Critiche alla festa dell’orientamento cattolico

Non è passato inosservato il carattere confessionista della festa dell’orientamento universitario, organizzata lunedì a Roma presso il santuario del Divino Amore (cfr. Ultimissima del 14 marzo). Articoli che raccolgono forti critiche da parte di genitori e insegnanti sono stati pubblicati su Repubblica e sul Fatto Quotidiano.
AGGIORNAMENTO DEL 29 MARZO. La deputata Maria Coscia, insieme ad altri deputati del PD, ha presentato un’interrogazione parlamentare sulla vicenda.

Raffaele Carcano

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11 commenti

Federico

Gli articoli insistono su “molti genitori”.
Magari poi si scopre che erano in due, due che però hanno infervorato gli scrittori da tali testate giornalistiche.

Sandra

La Gelmini ha insistito sui “molti”, anzi troppi docenti. Però denaro – nell’articolo si parla di 100 mila euro!! – per queste pagliacciate si trovano! Per dei 18enni che dovrebbero essere capaci poi di trovarsi da soli le informazioni sul proprio futuro!

E sullo spettacolo della Koll, che mi dici? Sulla sua pagina wiki c’è scritto:
“…la conversione ha avuto inizio quando, durante una meditazione, si è sentita spinta da una entità a volgere all’odio la sua vita. Al suo rifiuto interiore ha fatto seguito un momento di grande sofferenza fisica e spirituale causato dalla ribellione di tale entità alla sua scelta.”
Ahhh fare una battuta sull’entità sarebbe troppo facile, forse era uno scherzo di Tinto Brass.

Guarda caso, è appena uscito il suo libro sulla conversione!!! La Koll dichiara:
“Ero una grande peccatrice. Mi sono fatta coinvolgere spesso in situazioni sbagliate, per la paura di non lavorare più ho accettato troppi compromessi.”

Conversione?? Naaaaa…. Riconversione. Bell’esempio davvero. Chi sarà la prossima convertita? Si potrebbe cominciare da alcune ragazze che andavano in pellegrinaggio anche loro a una villa con il nome di un santo, mi sembra siano 33….

Giovanna

Intanto la più giovane delle ragazze da bunga-bunga, nonchè “ex-nipote” di Mubarak, appena conquistata la notorietà ha giocato d’anticipo cercando di commuovere la platea di catto-mamme e catto-zie italiche parlando della sua conversione al cattolicesimo come motivo per l’abbandono della famiglia d’origine. Si era convertita talmente bene da venir subito ricompensata dalla caritas arcoriana.

Sandra

Eh, ormai tutta questa nutrita schiera di signorine sa di avere un difensore d’eccellenza, da quando Formigoni ha fatto da scudo umano alla Minetti, giocando addirittura lo slogan “chi è senza peccato scagli la prima pietra”…. Come se la lapidazione per una colpa comune e segreta come l’adulterio potesse essere messa sullo stesso piano della corruzione politica. Il paese delle tre p, governati da preti, pttane e pttanieri.

Kaworu

@giovanna
beh il detto popolare sulle ragazze molto devote penso che tutti lo conoscano 😉

ANCIA LIBERA

HO LETTO L’ARTICOLO SUL F.Q. E TROVO LA COSA ALLUCINANTE !!
COME HO COMMENTATO SUL F.Q. MI CHIEDO IN CHE RAZZA DI PAESE VIVIAMO – SI TAGLIANO I SOLDI ALLA SCUOLA PUBBLICA E SI FINANZINAO – CON SOLDI PUBBLICI – PAGLIACCIATE DEL GENERE.
LA COSA GRAVE E’ POI IL FATTO CHE I PARTECIPANTI ALLA SUDDETTA CARNEVALATA !!! AVRANNO DIRITTO A DEI CREDITI FORMATIVI IN PIU’ RISPETTO AGLI STUDENTI CHE NON VIA HANNO VOLUTO PARTECIPARE.
MA TUTTO CIO’ MI CHIEDO E’ LEGALE ?
MA LA GELMINI NON E’ QUELLA CHE PARLA SEMPRE DI MERITOCRAZIA ???
SIAMO PROPRIO IL PAESE DEL BUNGA BUNGA !!! UN CONSIGLIO INFINE PER I GIOVANI – ANDATE VIA DALL’ITALIA QUI NON AVETE FUTURO !

c.d.

uno schifo totale. mi chiedo come il presidente del cnr abbia potuto prendervi parte. propagano ovunque clericalismo e lo chiamano “laicita” e “liberta”, con l’aggravante di farlo pure con soldi pubblici, impongono in ogni luogo pubblico i loro simboli religiosi di parte e li chiamano “valori comuni”, milioni di persone plagiate fin dalla culla li appoggiano, e manco gli intellettuali o il potere giudiziario offre una minima resistenza, anzi le cose continuano a peggiorare. un paese senza speranza.

Federico

Ti ricordo che il CNR è un istituzione fondata dal fascismo.
Pertanto chi ci lavora è “clerico-fascista”.

Aboliamo il CNR.

Maurizio_ds

Fino a pochi anni fa il CNR era un’istituzione tra le più prestigiose a livello internazionale che ci fossero nel nostro paese. Per restituirgli dignità basterebbe allontanare tutti coloro che la usano in modo improprio, a cominciare da cattolico integralista De Mattei.

Christian d'IOR

In questo clima di incertezza e sconforto generale ci stiamo sempre più avvicinando alla costituzione del Vatikan-Italistan.
Chi meglio dei santoni sa trarre profitto dalle miserie umane?

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