Egitto, scontri tra cristiani e islamici al Cairo: almeno tredici morti

Dopo la notizia della morte di una donna copta, a seguito di tafferugli tra cristiani copti e musulmani nella capitale egiziana (Ultimissima di ieri), il bilancio si aggrava. Si registrano ora almeno 140 feriti e tredici morti in varie zone della città durante i disordini. I manifestanti cristiani, dopo aver occupato tratti di tangenziale vicino il quartiere di Moqattam, sarebbero stati attaccati da musulmani con lancio di pietre, molotov e altri oggetti. L’esercito è intervenuto poi, cercando di sedare gli scontri che intanto si erano accesi. Ma secondo padre Yohanna della chiesa della Santa Vergine di Moqattam, è stato proprio l’esercito a sparare sulla folla. L’avvocato copto Naguib Gabrail ha dichiarato che 8 dei morti sono cristiani. Molti danni si registrano anche nel quartiere di Mashier Narr, dove sono state date alle fiamme diverse case, aziende e automobili di copti.
Le forze dell’ordine confermano di aver rilasciato il vescovo copto Metaos, arrestato con l’accusa di aver falsificato i documenti di una donna passata dall’islam al cristianesimo. Il rilascio era stato da giorni chiesto da migliaia di manifestanti cristiani, che hanno occupato la piazza antistante la sede della tv di stato.
Intanto Mohamed Badie, guida suprema dei Fratelli Musulmani, ha preso le distanze dalle violenze, criticando “i tentativi di residui del vecchio regime” di “riaccendere le discordie”. Ha quindi invitato tutti a “proteggere lo Stato” e “le sue istituzioni a rispettare la legge”: “il popolo deve unirsi per sostenere le nostre forze armate e il consiglio dei ministri”, ha dichiarato.

Valentino Salvatore

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11 commenti

Luigi Tosti

La notizia vera è questa che segue.
Ieri, 8 marzo 2011, si è giocata al Cairo, quartiere di Moqattam, lo scontro di andata tra cristiano-copti e musulmani, che questi ultimi asseriscono di aver vinto col risultato di 8 “copti” ammazzati contro soli 5 musulmani accoppati. L’esito del massacro è stato tuttavia contestato dai cristiani-copti, che affermano di essersi aggiudicati l’incontro col risultato di 9 musulmani ammazzati contro soli 5 copti accoptati, pardòn accoppati. Per questo hanno preannunciato un ricorso alla FIFA (Fédération Internationale de Fanatics Association).
Domani si terrà comunque la partita di ritorno tra i due gruppi religiosi. Per garantire il corretto svoglimento del massacro e per preservarne l’esito da possibili alterazioni e frodi, le Società sportive delle due squadre contendenti (Allah Sporting s.p.a, e Jusus Christus Club s.p.a.) si sono accordate per affidare la direzione dello scontro ad una terna arbitrale di rabbini israeliani.

Fonte: Fanta (ma non tanto) cronaca vera.

Painkiller

Definire la situazione deprimente è poco. Un altro bel massacro in nome dell’amico immaginario.
I fratelli mussulmani poi fanno vomitare: passi anni a predicare l’odio verso le altre religioni, la morte per gli apostati, ecc… e adesso te ne esci a fare il pacifista di ceppa dando la colpa ai “residui del regime”?
Robe di matt…

Paganini

I loro è un Dio di pace, amore e fratellanza tra gli uomini.

…O no?

c.j.

…purtroppo non ci conto troppo, sarebbe bello, ma ho i miei dubbi.

Sono in tanti, sia in Italia che in E.U. a non credere fino in fondo nella vera laicità.

Secondo me i crocifissi resteranno attaccati ai muri, sono troppi i cristiani pronti a dire: “Così gli atei ci impongono il nulla, il vuoto e l’assenza di ideali”. Comunque… staremo a vedere…

c.j.

ups.. sbagliato a postare… (troppe pagine Uaar aperte.. 😉 ) adesso metto questo commento nella pagina giusta.

Per questo articolo… l’ho scritto altre volte, quando i cristiani e i musulmani si scannano… è il solito buon vecchio “dialogo” tra le fede… 😉

denis

ma la religione è pace e amore, siamo noi atei a essere privi di valori!

Paul Manoni

So che qualcuno in Egitto, ha ipotizzato che a fomentare gli scontri tra copti e mussulmani, potrebbero essere stati alcuni sogetti vicini a Mubarak, che indendono destabilizzare dall’interno e dividere i rivoluzionari che lo hanno tecnicamente destituito….
Qualcuno ha notizie in piu’ su questa versione?

Federico Tonizzo

Ecco, ancora una volta, come ammazzarsi per NIENTE 🙁

Marcus Prometheus

Tutti bei commenti, piu’ o meno condivisibili se si parlasse in generale di scontri fra due gruppi religiosi o altro reciprocamente intolleranti e che periodicamente si sono fatti dei torti.
Pero’ per il caso dei Copti sfugge la situazione di base che e’ completamente diversa, in quanto c’e’ una situazione storica, di fatto che e’ con la chiarezza piu’ estrema concepibile, quella di un gruppo oppressore e di un gruppo oppresso.
Nell’Egitto colonizzato da 1300 anni dagli arabi e mussulmani ormai diventati larghissima maggioranza (85 o 90%) gli indigeni residui (10 o 15%) originali soli abitatori di quella terra prima della conquista islamica sono discriminati iniquamente in base alla loro appartenenza religiosa e NON godono dei diritti umani di espressione del pensiero e di religione.
Nella notizia che qui commentiamo si legge:
“””Il vescovo copto Metaos, e’ stato arrestato con l’accusa di aver falsificato i documenti di una donna passata dall’islam al cristianesimo”””.
Il problema e’ qui. Non c’e’ eguaglianza giuridica
Chi ci vede SOLO liti fra monoteismi ha un punto di vista molto parziale e partigiano anti copto direi se non si accorge che c’e’ anche un probleme di INIQUITA’ COSTITUZIONALE per cui l’apostasia veso l’ISLAM e’ incoraggiata, ma quella DALL’islam e’ proibita in base a sharia nazi islamista.
Non ci sono solo liti o rivalita’ o ostilita’ ideologiche fra monoteismi.
C’e’ supremazismo para razzista teorizzato e giuridicizzato degli uni che opprime gli altri, proprio come faceva il nazismo con gli ebrei (salvo che non si cerca una soluzione finale).
C’e’ oppressione chiarissima di una minoranza etnica autoctona,
C’e’ colonialismo impenitente, arroganza unilaterale di uno dei due monoteismi
I monoteismo dei Copti invece e’ costantemente PERSEGUITATO da 1300 anni
E non ha mai combattuto in armi gli islamici aramti contro di lui, non ha mai neppure resistito con le armi da 1300 anni.
Ed anche oggi fanno delle dimostrazioni e gli islamisti gli tirano pietre e l’esercito gli spara addosso, e si muore sia con le pietre che con le fucilate, oltre a morire ed essere costretti ad emigrare gia’ per l’oppressione.
E qua, su un sito razionalista ed ateo umanista non ottengono da voi nessuna solidarieta’, ma solo gli sfotto’ per le lotte tra sciocchi ed aggressivi fratelli abaramitici!
Un po’ un po’ capisco. Non simpatizzo per nessun monoteismo neppure io.
Pero’………… Solo questo?
Non mi pare giusto se vi credete anticolonialisti.
Non mi pare giusto se vi credete favorevoli alla eguaglianza giuridica senza relazione alla appartenenza religiosa.
Non mi pare giusto se vi credete a favore dei diritti eguali anche per le minoranze, qui addirittura le minoranze indigene, scippate del dominio sul loro paese dai colonizzatori e vessate ed umiliate scientemente e volutamente, programmaticamente da 1300 anni!
Non mi pare giusto se vi credete a favore dei diritti umani di pensiero e di religione e di uscire da OGNI religione per credere in quello che si ritiene meglio in coscienza, incluso l’ateismo
Non mi pare neanche intelligente se riflettete che qua in Europa siamo noi al punto in cui i copti egiziani erano all’inizio dell’invasione arabo islamica, ancora maggioranza, ma minacciati di sommersione demografica e di limitazione nelle liberta’ e futura riduzione allo stato di dhimmi.

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