Benedetto XVI, appello ai medici: “No aborto terapeutico”

Durante l’udienza di oggi ai partecipanti all’assemblea generale della Pontificia Accademia per la Vita, Benedetto XVI si è soffermato sul tema dell’aborto. Secondo il papa la sindrome post-abortiva, che può colpire le donne dopo l’interruzione di gravidanza, “rivela la voce insopprimibile della coscienza morale” e “la ferita gravissima che essa subisce ogniqualvolta l’azione umana tradisce l’innata vocazione al bene dell’essere umano”. La “coscienza morale”, che permette di distinguere il bene dal male, non può essere ridotta a “risultato di condizionamenti esterni o ad un fenomeno puramente emotivo”. “Non è neppure una prerogativa dei cristiani o dei credenti”, ma comunque in essa “Dio parla a ciascuno e invita a difendere la vita umana in ogni momento”.
I medici “non possono venir meno al grave compito di difendere dall’inganno la coscienza di molte donne”, che “pensano di trovare nell’aborto la soluzione a difficoltà familiari, economiche, sociali, o a problemi di salute del loro bambino”, aggiunge il papa. La donna viene “spesso convinta, a volte dagli stessi medici”, che l’aborto “rappresenta non solo una scelta moralmente lecita, ma persino un doveroso atto ‘terapeutico’ per evitare sofferenze al bambino e alla sua famiglia, e un ‘ingiusto’ peso alla società”.
D’altronde il papa si dice favorevole all’utilizzo delle cellule staminali del cordone ombelicale per “ricerche eticamente valide”. Ma critica il fiorire di “banche private” per conservare il cordone “ad esclusivo uso autologo”: cosa che “oltre ad essere priva di una reale superiorità scientifica rispetto alla donazione cordonale, indebolisce il genuino spirito solidaristico”.

Valentino Salvatore

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91 commenti

bismarck

Bla, bla, bla, per fortuna il progresso tecnico-scientifico seppellirà la superstizione.

nightshade90

se la superstizione non lo fermerà e distruggerà prima……la civiltà è qualcosa di molto fragile, basterebbe una grande crisi di qualsiasi tipo, purchè causi grandissimi dolori e perdite tra i cittadini, affinchè alla superstizione venga data la possibilità di puntare il dito contro la tecnologia e il progresso marchiandoli come capro espiatorio di tutto scatenando si di essi la furia del gregge, prendendo di nuovo il suo posto nel ruolo di guida delle masse……

Triceratops

E’ sempre la solita storia. Le donne sono ingannate e abortiscono. E i medici le istigano all’aborto.
Bravi, continuate così. Sempre più distanti dal bisogno di autodeterminazione delle persone comuni. Nella vita si sbaglia comunque, tanto vale farlo con la propria testa. E sicuramente non con quella dei casti e puri sempre pronti a rivendicare il proprio essere peccatori e a ripartire con i predicozzi.

Third Eye

Ora, che inizi a pontificare pure su cosa è o meno privo di “reale superiorità scientifica” mi pare tragicomico…

Ma vabbè, quando avremo un papa con l’utero se ne riparla, così non c’è manco gusto a rispondere…

robby

la donna per questo vecchio criminale deve solo da schiatta…nel bene è nel male,lui non doveva nascere,…….

POPPER

cara Robby, il papa vuole trasformare la coscienza dei medici in obiezione a qualsiasi diritto della donna.

I medici “non possono venir meno al grave compito di difendere dall’inganno la coscienza di molte donne”, che “pensano di trovare nell’aborto la soluzione a difficoltà familiari, economiche, sociali, o a problemi di salute del loro bambino”,

Praticamente vuole attaccare il pensiero libero e la laicità dello stato sia in sede legislativa che negli ospedali, conslultori e farmacie. Insomma, il papa, ma soprattutto i politici che gli leccano il sedere stanno abusando del loro ruolro istituzionale per far passare messaggi clerico-fascisti.

robby

cioè in poche parole questo becero senile,pazzo,una donna che vuol salvarsi la vita,magari dopo,avere avuto altri figli,è un pazza ingannata,dai medici.
non 2 avvocati tedeschi dovrebbero denunciare,questo criminale,ma l aia,o l onu,per crimini contro le donne.

Gabriele (dottore)

Il Papa e tutte queste persone così contrarie all’aborto perché non si preoccupano di più di tutti i bambini già NATI che in questo momento soffrono per vari motivi? O perché sono orfani o perché vittima di abusi o perché non hanno nessuno che si occupi di loro e non hanno possibilità di mantenersi? Questo l’ho letto ne IL SECONDO SESSO di Simone de Beauvoir: quelli contro l’aborto quasi mai si preoccupano della sorte dei bambini.

alessandro

prima di preoccuparsi dei “bambini non nati” ratzi farebbe bene a non sfrattare dalle sue proprietà anziani malati e soli…poi forse avrà diritto di parola

Federico Tonizzo

A proposito degli anziani (e anche non anziani) malati: l’attuale “decreto milleproroghe” di questo governo filovaticano contempla tra l’altro la sottrazione di fondi che erano destinati alle cure per i malati di cancro, per dirottarli al pagamento della multa comminata dall’Unione Europea all’Italia per lo sforamento delle “quote latte”!!!! 👿

robby

vedendo la norma ruba soldi,ai malati cancro….mi viene il vomito..ma davvero,mo cerco un cartolibreria ,dove vendo articoli della caar vicino al vaticano….sto pure per quelle parti…..

Federico Tonizzo

WOW!!! Ottima idea Robby!!! 🙂
Sarebbe anche uno stupendo esempio da imtare!!! 🙂

POPPER

Sono d’accordo, lo sfratto è una vera contraddizione e stride moltissimo tra ciò che predica e ciò che in realtà fa non farebbe mai per i suoi sudditi.

Roberto Grendene

“donne”, che “pensano di trovare nell’aborto la soluzione a difficoltà familiari, economiche, sociali, o a problemi di salute del loro bambino”

si sta riferendo a donne che abortiscono avendo già un bambino?

perche’ io trovo disumano (e, senti chi parla, ingannevole) paragonare un embrione o un feto ad un bambino vero
Anche un embrione o un feto di 4 mesi sono importanti, e puo’ essere straziante un aborto (che sia naturale, ossia per chi ci crede voluto da Dio, o indotto)
Ma nulla a che vedere con un bambino. Proprio nulla.

Non penso esista una persona sana di mente che, di fronte al dilemma di salvare un bambino o 10.000 embrioni conservati in azoto liquido per successivo impianto, possa anche avere una indecisione e salvare gli embrioni

Dalila

L’aborto terapeutico non riguarda l’embrione ma il feto, se malformato gravemente, cosa che si scopre in genere durante l’ecografia morfologica, alla 22esima settimana di gravidanza circa.
Ora, io trovo disgustoso che su una questione etica così delicata per la donna e per la coppia, una religione e soprattutto uno pseudo-santone con sempre più scarsa credibilità debbano pronunciarsi.

Federico Tonizzo

“No all’aborto terapeutico”?????? 😯

Equivale a dire: “Donne incinte con gravidanza rischiosa per la vostra salute, MORITE! Anche se con voi morirà il vostro embrione!”

Che BESTIALITA’ INFAMI riesce a dire Ratzinger!!! 👿

FSMosconi

Dubito che lo Stregone Bianco sappia anche solo che significa “aborto terapeutico”, ergo si arriva alla mia seconda considerazione: ma chi è quel decelebrato che gli scrive i discorsi??? 😯

Gradient

Secondo me in Vaticano c’è un burlone che si diverte a scrivergli i discorsi più ridicoli e insensati. E il povero Ratzi non se ne accorge…

bruno gualerzi

“La donna viene “spesso convinta, a volte dagli stessi medici”, che l’aborto “rappresenta non solo una scelta moralmente lecita, ma persino un doveroso atto ‘terapeutico’ per evitare sofferenze al bambino e alla sua famiglia, e un ‘ingiusto’ peso alla società”.

Ma certo, cosa gliene frega ai preti delle ‘sofferenze dei bambini e delle loro famiglie”? Loro mica ne hanno.

In quanto al ‘peso sulla società che non deve essere condannato’ serve alla ccar per poter esercitare il suo ruolo di supplenza nei confronti dello stato con le opere di carità… e così ricattarlo.

E a proposito di famiglia, sentite questa:
“(…) la “scuola di Stato”, è colpevole di non educare i ragazzi e, addirittura, di “diffondere idee che non sono quelle che vengono trasmesse in famiglia”.
Indovinate un pò chi l’ha detto, proprio oggi.

Enrico

Be se a scuola ai miei figli insegnassero che la contraccezione, la sterilizzazione forzata, l’aborto sono cose buone e giuste avrei dovere di ndignarmi.

La frase “Ma certo, cosa gliene frega ai preti delle ’sofferenze dei bambini e delle loro famiglie”? Loro mica ne hanno.” è falsa in quanto nella cattolicità esistono preti sposati.

Opere di carità attendiamo fatti concreti dall’UAAR fate voi come Cottolengo poi potrete esprimere i vostri giudizi.

ateo3

Sono andato in una scuola di suore.

La maestra (suora) ci parlava di quel posto, che aveva visitato una volta.
Il tutto era inserito in un discorso sulla fortuna di nascere normali e su quanto è grave dire “mongolo” a un compagno.

Ci parlava di deformità, di deficit… il tutto in un’impressionante escalation.
Ho ancora perfettamente impressa nella mente la frase del racconto:
“…all’ultimo piano c’erano i mostri.”

Ringraziate il vostro dio, se potete essere così schifosamente ipocriti alla luce del sole.

thyestes

@Enrico

ahahahahahahahahhaahahahahahahhahahahahahahahahahahahhahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahahhahaah!!!!!!!

Laverdure

@Enrico
Caro Enrico,conosci la “Sindrome di Munchausen per procura ?”
L’ho gia citata piu’ volte quindi non sto a descriverla ancora,ma quando sento parlare
dell’atteggiamento di Santa Madre Chiesa riguardo a contraccezione e aborto correlati
a tare genetiche e feti malformati l’idea che tale “Madre” ne sia affetta in forma patologica calza come un guanto.
Ne ha addirittura fatto un programma politico.

robby

niente è giusto,ma tutti devono sapere.,che anno la possibilita di poter scegliere,tra 2 soluzioni,magari contraposte,,da dove esci????
.ma POPPER ma sti enrichi che trollegiano,qui ma che fanno si riproducono con la partogenesi?-ENRICO??non dirmi se quello che una dissi che l ateismo,non esisteva nel mondo romano,e greco.

bruno gualerzi

@ Enrico
Leggo ora la tua ‘risposta’

“Be se a scuola ai miei figli insegnassero che la contraccezione, la sterilizzazione forzata, l’aborto sono cose buone e giuste avrei dovere di indignarmi.”

Non temere, a difendere i valori della famiglia… ormai l’indovinello è stato risolto… “Silvio c’è”

Confesso la mia ignoranza. Credevo ancora nel celibato dei preti cattolici, figurati un pò.
Conosco preti che vivono ‘more uxorio’, questo sì, ma, se non altro perchè si tratta di coppie di fatto, non mi risulta che convivano con la benedizione della chiesa.

In quanto alla chiesa che fa da supplente allo stato in materia di assistenza, con reciproco vantaggio per la chiesa e per QUESTO stato, scusa ma non hai capito niente. Pensa un pò che a sostenere quanto detto si è espresso anche don Ciotti (“Io faccio quello che dovrebbe fare lo stato… e non lo farei se provvedese lo stato”)… un prete che difficilmente sarà fatto santo.

Lo scopo di UAAR non è certo quello di supplire allo stato nell’assistenza pubblica… ma se anche lo volesse dovrebbe disporre almeno un centesimo, per usare un eufemismo. delle ricchezze di santa romana chiesa.

Enrico

Be in Spagna od in quei paesi dove esiste la cosidetta educazione sessuale a scuola si propaganda il sesso scisso dalla fecondità fuori dal matrimonio.

Nelle chiese cattoliche di rito orientale nonchè nell’ordinariato per gli anglicano tornati in comunione col vescovo di Roma, la discioplina della vita sacerdotale è diversa.

Lo stato non può educare i giovani con attività extrascolastiche altrimenti si torna ai balilla, oppure l’assistenza spirituale ai carcerati ed ai malati.

La chiesa assiste i poveri anche dove lo stato non fà nulla per loro, non avete i soldi organizzatevi magari facendo la questua casa per casa, a fare la questua ci si umilia per i poveri.

Enrico

ateo3

La suora ha sbagliato a parlare cosi ma come fai a dire che siamo tutti ipocriti. Io considero ipocrisia dire poverino soffrirebbe cosi tanto se vivesse…

nightshade90

@ enrico
dire “si può fare se volete” è qualcosa di molto ma molti diverso dal propagandare (che è dire “se lo fate è meglio”). ma dubito che uno come te possa capirlo….per te se non si indottrina secondo le tue idee allora si indottrina secondo le idee contrarie…..il concetto stesso di “libera scelta” per te è totalmente e assolutamente alieno…..

Southsun

A me, invece, che mio figlio impari la contraccezione e l’educazione sessuale a scuola STA BENISSIMO.

Di quello che pensa la Chiesa cattolica, invece, non me ne importa un fico secco. Riguarda i cattolici – quelli che le danno retta – e solo loro.

Médécins sans Frontières, per esempio, fa la stessa cosa dei preti. Solo che non fa proselitismo, non aizza gli appartenenti a etnìe diverse l’uno contro l’altro (Ruanda), non fa politica, non sostiene dittatori (Mugabe & Museveni per restare all’Africa di oggi), fa ricerca medica e non diffonde dottrine farlocche.

Tutto questo, lo fa con una frazione delle risorse che si tracanna la Chiesa per mantenere alto il livello di povertà e poi sfruttarla a proprio vantaggio con l’assistenza (pagata da noi profumatamente).

Chissà perchè nei Paesi poveri prosperate mentre in quelli ricchi (e istruiti!) siete in caduta libera.

Enrico

Medici senza frontiere io ho parlato di UAAR e di suoi membri che potrebbero fare la questua come gli ordini mendicanti per raccogliere soldi per i più poveri.

nightshade90

@enrico
l’UAAR non si spaccia per associazione finalizzata al bene sulla terra, nè il suo fondatore/ispiratore ha detto ai suoi seguaci di vendere ogni cosa e dare tutto ai poveri se vogliono davvero essere suoi suguaci, nè di pensare prima agli altri che a se stessi.

noi non siamo ipocriti, non abbiamo mai avuto come fine la beneficienza e pertanto non fingiamo di raccogliere fondi per donarli ai poveri e poi tenerceli (come fà la CCAR. che pubblicizza l’8×1000 come destinato alla beneficienza e se ne tiene più dell’80%…)

Southsun

Nazinga parli pure dell’uso del SUO utero, quando ne avrà uno.

In un Paese con le palle ‘sto pagliaccio con la gonna avrebbe avuto la risposta a tono che si merita.

Si curi gli acciacchi con le preghiere, piuttosto, che così tra un annetto torna dal suo dio e la smette di sfrantare i buzzeghi a tutti.

Federico Tonizzo

Secondo me: più a lungo sopravvivrà, più stupidaggini dirà, più “fedeli” perderà! 😆

Ernesto

Esiste anche la sindrome post-partum, quindi secondo il “ragionamento” di questo vecchio parruccone anche il dare nascita sarebbe una “ferita gravissima” alla “coscienza morale”.

Southsun

E’ quello che mi è venuto in mente subito dopo aver letto l’ultima ciofeca papale.

Ma vaglielo a spiegare ai cattos dal cervello fulminato.

libero

Enunciazioni per lo zoccolo duro catto-conservatore, l’unico che ormai può ascoltarlo e supportare il cattolicesimo europeo, sempre più assottigliato numericamente e la cui supremazia nelle nomine vaticane viene messa in discussione dai cattolici “extracomunitari”, anche loro vogliono salire sul trono pontificio e … comandare !

Paolo

Dimostrano come al solito sprezzo per la vita e la sofferenza delle donne, poco interesse per le condizioni dei bambini già nati, arroganza nei confronti di chi si trova già in difficoltà.
Vorrei solo vedere la chiesa senza soldi, con i rubinetti dell’8×1000 chiusi, senza tutto il denaro che lo stato toglie anche a noi non credenti, dirottandolo da opere civili alle caste religiose.

La chiesa come l’avrebbe voluta il “poverello di Assisi”, senza quattrini, sarebbe certo meno arrogante.

Giampaolo

Diventa sempre più insopportabile e intollerante sentire come questo invasato di papa annuncia anatemi contro i medici che praticano l’aborto!

Laverdure

E la sindrome di grave depressione che colpisce a volte colpisce le donne anche dopo un parto perfettamente riuscito ma non desiderato,e talvolta anche dopo una gravidanza volontaria,come la spiega il Santo Padre ?
Con un senso di colpa per avere inflitto ad un essere umano l’imperdonabile torto di averlo
portato a vivere in un &%$£/”£$ di mondo come questo ?

FSMosconi

1) Non è vietato dalla legge
2) Soprattutto se c’è un motivo
3) Attento agli spazi e alla punteggiatura

Volo alto

In America esiste un’associazioni di persone disabili e gravemente malate che
ha fatto causa ai propri genitori per aver regalato loro una vita di sofferenze
difficilmente comprensibili per chi non le conosce.
Personalmente aggiungo che chi non vive accanto a queste persone farebbe
bene a tacere perchè ogni commento è inadeguato!

Laverdure

Lessi una volta di una donna che, grazie alle moderne tecniche di analisi prenatale, era stata informata che il feto presentava i sintomi della sindrome di Down,e malgrado questo decise di continuare la gravidanza pur avendo la possibilita di interromperla.
Probabilment la propaganda “cattolica” l’ha presa come uno stendardo, ma la cosa piu gentile che si possa dire di lei e’ considerarla totalmente irresponsabile,altrimenti
una denuncia la meriterebbe davvero.

Enrico

* Laverdure

I casi come quello da tè descritto sono migliaia e con ciò?

*FSMosconi

Allora un genitore può fare causa se il figlio viene bocciato a scuola? oppure diserdarlo se dovesse convivere e non sposarsi.

nightshade90

@ enrico
come tu faresti se avesi un figlio gay, intendi?

in ogni caso non potrebbe: il genitore non riceve danno da queste scelte, che riguardano il figlio e solo il figlio. ben diverso il caso di cui stiamo discutendo….

Enrico

Lo rieduco non faccio causa, l’omosessualità non è causa per diseredare un figlio.

Southsun

@ Enrico.

Prova a “rieducare” tuo figlio gay mandandolo dagli strizzacervelli cattolici (illegali), che così poi sarà LUI a far causa a TE!

E peggio ancora se ti capiterà una figlia lesbica: ti mangerà vivo, a te a quel pazzo di Rigon.

FSMosconi

@Enrico

Non hai capito:
il primo esempio non c’entra nulla
il secondo è un esempio di quello che faresti tu.
Entrambi non c’entrano nulla col fatto che ci deve essere un motivo, sottinteso “palese”: VALIDO, per fare causa. I tuoi esempi invece sono invece sintomi di:
1: irresponsabilità e inaccettazione
2: intolleranza

FSMosconi

@Enrico

da etero ti dico che il tuo concetto di rieducazione mi ricorda tanto quello di Arancia Meccanica…

guy

Anni fa sul muro di una chiesa hanno scritto: se il papa avesse l’utero, l’aborto sarebbe gratis.

ateo3

Secondo il papa la sindrome post-abortiva, che può colpire le donne dopo l’interruzione di gravidanza, “rivela la voce insopprimibile della coscienza morale” e “la ferita gravissima che essa subisce ogniqualvolta l’azione umana tradisce l’innata vocazione al bene dell’essere umano”.

ed è tanto più acuta quanto più esistono uomini (come primari ciellini) che fanno sentire delle donne che intraprendono una scelta già difficile, come delle criminali.

antonino flammia

io credo che dovrebbe stare solo zitto. la chiesa da poco ha abolito la pena di morte e tutti ricordano le cruenti pene mortali a cui erano sottoposti gli eretici (coloro che osavano criticare le idee del papa). che sa lui delle sofferenze di un disabile e dei problemi economici, sociali e personali che recano alle famiglie. una ragazza ipovedente mi disse una volta “papà, prima di farmi nascere avrebbe dovuto chiedere il mio consenso”.

Gradient

Ogni bambino non nato è un bambino in meno da abusare, eh Ratzi?!

c.j.

Il discorso del papa spiegato agli atei agnostici razionalisti:

No all’aborto! Abbiamo bisogno di tanti bambini poveri, poverissimi, milioni e milioni di persone da sfamare, decine… centinaia di milioni di persone poverissime che vivono nella miseria più totale. Perché? Ma è ovvio! Così coi ci presentiamo davanti ai nostri fedeli e diciamo: “Ci dovete dare i vostri soldi così aiuteremo i poveri poverelli che abitano nel terzo mondo”.

…ovviamente di tutto il malloppo che intaschiamo ogni anno (tipo con l’8×1000) soltanto una parte di questi soldi li utilizzeremo per “aiutare” i poveri del terzo mondo, ma la bellezza di quattro quinti (80%!!!) dei 1,000,000,000 che riceviamo ogni anno ce li mettiamo in saccoccia…!!! Capito la truff.. ehm… l’idea? Ma non possiamo presentarla così ai fedeli, a loro diciamo altre cose: “Dio è contrario all’aborto, è immorale, è omicidio, è “sindrome post-abortiva, che può colpire le donne dopo l’interruzione di gravidanza, “rivela la voce insopprimibile della coscienza morale” e “la ferita gravissima che essa subisce ogniqualvolta l’azione umana tradisce l’innata vocazione al bene dell’essere umano”. Ok…

Invece le donne costrette a sfornare milioni di bambini e costretti a vivere nella miseria più totale, quella non procura alcuna sofferenza.

nightshade90

dimentichi la cosa più importante: i poveri poverissimi non sono solo la scusa della truff…della benficienza, ma sono anche l’unico catino a cui poter sempre attingere i fedeli, visto il il numero di credenti decresce sponenzialmente con la cultura e l’istruzione e che addirittura devono falsificare di brutto i numeri (e contare i battesimi come fedeli) anche solo per non figurare come minoranza (che figurano comunque) nel paese stesso che è al cuore e centro della loro chiesa (italia)……

DeceptivePerception

La sindrome post-aborto non esiste, lo hanno dimostrato studi clinici in USA e Danimarca(come al solito, per sapere qualcosa di vero sull’aborto bisogna rivolgersi alla letteratura straneria) http://www.apa.org/releases/abortion-report.pdf
http://mondodonna.blogosfere.it/2008/08/gli-psicologi-americani-dicono-che-laborto-non-e-una-minaccia-per-la-salute-mentale-delle-donne.html
http://www.italia-news.it/salute-c13/rischio-depressione-aumenta-dopo-il-parto-e-non-dopo-un-aborto-56789.html

Diocleziano

Ma allora sono proprio messe male ‘ste povere donne! Se hanno la disgrazia di doversi servire di un ospedale italiano, o cascano nelle mani di un medico che vuole farle abortire a tutti i costi, oppure si imbattono in un medico obiettore che vuole farle partorire a tutti i costi… una via di mezzo no?

Sandra

“l’aborto non risolve nulla, ma uccide il bambino, distrugge la donna e acceca la coscienza del padre del bambino, rovinando, spesso, la vita famigliare.”

Ratzinger capisce poco di vita famigliare, è vero il contrario, e il fatto che esistano istituti come il Cottolengo per togliere dalla famiglia bambini handicappati è nel senso della sopravvivenza della famiglia. Come puo’ non capire Ratzinger l’effetto della presenza di un handicap anche sugli altri figli? Nel mondo reale l’innata vocazione umana non è verso il Bene, è verso la sopravvivenza. Un incidente o una malattia possono sempre stravolgere la vita delle persone, pero’ scegliere una vita difficile se non drammatica non è sensato, per molte persone è una via improponibile e assurda.

DeceptivePerception

infatti, mai conosciuta una donna o una famiglia distrutta da un aborto volontario. quanto al bambino distrutto dall’aborto esiste solo nell’immaginazione dei pronatalisti…

Dalila

Curiosamente ieri pomeriggio guardavo un vecchio film incentrato sull’anomalia e l’handicap fisico: “Freaks”

myself

“” Secondo il papa la sindrome post-abortiva […] “rivela la voce insopprimibile della coscienza morale” “”

Allora la depressione post-gravidanza cosa rivela?

Paul Manoni

Quanto ciarlare, per uno che non ricorrerà mai all’interruzione di gravidanza! 😉

fab

Sempre peggio.
A quanto pare, l’importante è creare problemi di salute, in modo che la chiesa possa intervenire a risolverli (in regime di privilegio, of course), rinfacciando agli altri di non agire, come fa il povero Enrico.
Mostruoso.

Osvaldo

Ma i cattolici che hanno una cultura non si accorgono dell’ignoranza del papa?

Painkiller

Beh fino a tutti gli anni ’50 era prassi consolidata,in caso di pericolo per madre e bambino, quella di sventrare la madre per poter battezzare il feto. Ovviamente al massimo si chiedeva il parere del marito, mai della donna.
Quello che sta dicendo ratzinga è sostanzialmente che in caso di pericolo la cosa importante è comportarsi come 60 anni fà.

Cinzia

e aggiugiamo che…

possibile che le donne “si fanno convincere”, non sono in grado secondo lui di ascoltare la propria “coscienza morale”?????

se ne deduce che le donne son vacche che figliano. non hanno una volontà loro propria (come gli animali non hanno coscienza morale) e quando figliano devono far passare nel loro corpo di tutto.
forse al papa bisognerebbe spiegare che le donne sono individui autonomi, che scelgono per la loro vita e per il loro corpo e ci sono ANCHE donne che scelgono di non essere madri.
non parliamo solo di aborto terapeutico, di aborti dovuti a povertà e via dicendo.

Non solo il papa è ignorante (medicina e scienza) ma continua a insultare le donne, ritenendole non padrone della loro volontà (si fanno convincere), non padrone del loro corpo in nessun caso e prive di coscienza morale (quindi non esseri umani, ma vacche).

E’ forse questo il motivo per cui la carriera ecclesiastica è preclusa alle donne??????
E’ forse questo il motivo per cui le tre grandi religioni monosteistiche sono religioni di un dio maschio???????????

Dalila

Io direi che l’errore di fondo nel discorso del papa è la confusione tra aborto e aborto terapeutico, in mancanza del quale si decide di portare avanti consapevolmente una nuova vita che sarà, con ogni probabilità, molto difficile per genitori e figli, i quali avranno gravi malformazioni o handicap da non sottovalutare.
Non tutti i genitori hanno il coraggio e la forza di affrontare tale scelta.

#Aldo#

Talmente tante repliche potrebbero essere indirizzate a uno sproloquio di questo genere da rendere impossibile (oltre che inutile) farlo in uno spazio commenti.

DeceptivePerception

purtroppo ci sono gruppi politico-intellettuali che stanno lavorando per invertire questa proposizione.

stefano

io vedo avvicinarsi tempi duri per l’italia…stiamo sprofondando in un medio evo ibrido, dove la ccar usa i mass media per propagare ignoranza e paura, dove l’opposizione razionale figlia dell’illuminismo e del razionalismo del ‘800-‘900 si è trasformata in un qualcosa di orribilmente simile al politicamente corretto di dalemiana memoria che ha portato all’affermazione del berlusconismo…stiamo vivendo in un incubo che rischia di risucchiare questo paese in un regime autoritario dove i diritti civili sono spazzatura e chi li reclama viene fatto “sparire”…attenzione perchè il nazismo e il fascismo cominciarono fra le risate degli intellettuali e l’entusiasmo delle masse e si sa come andò a finire.

MicheleB.

La svolta è stata intercettare quel sentimento tipico italiano per il quale sono percepite come veri diritti civili certe “libertà” personali, tipo parcheggiare l’auto dove ci fa comodo, evadere il fisco o edificare su terreni agricoli. Quel che viene chiamato “berlusconismo” non è altro che l’insieme dei peggiori difetti nazionali di un popolo di buffoni,ladri, egoisti, familisti, superficiali campioni del disinteresse e del disimpegno, moralisti di facciata, cattolici delle feste (e dei referenda). Sono cattivo? Si, sono cattivo, il mio popolo mi fa schifo, resto in Italia solo per non dargliela vinta. Compatitemi.

stefano

sono scappato dall’italia per non diventare come quegli italiani che tu hai degnamente descritto.
sono scappato per cercare lavoro da un paese dove devi essere raccomandato anche per fare il muratore.
sono scappato soprattutto, e ti cito a memoria 🙂 perchè “il mio popolo mi fa schifo” e non voglio essere come lui, o essere paragonato a lui, ad una massa di infami egoisti dalla doppia/tripla morale (tranne le eccezioni, una minoranza del popolo…)

Southsun

Il Nazinga ex protettore di pedofili sbraita sull’aborto e sta zitto sulle puttanerie del suo rappresentante a Palazzo Chigi.

Il povero tapino non sa – o lo dimentica volutamente – che il bagassone di cui sopra era daccordo con l’aborto terapeutico della moglie, e aborto fu.

Questi lerci e marci moralisti d’acCATTO, uno con la gonna l’altro con i tacchi, prima di espettorare le loro puzzolenti “dottrine” dovrebbero guardarsi allo specchio, pregando che non si rompa rifiutandosi di rimandare il laido riflesso.

ATEONONTROPPO

Gli atei/razionalisti sono tutti tutti pro aborto per pertito preso?

ATEONONTROPPO

Gli atei/razionalisti sono tutti tutti pro aborto per partito preso?

FSMosconi

Non pro-aborto:
Pro-choice
e cioè che preferiremmo (o almeno una buona parte preferirebbe, e non certo per partito preso) che ogni donna decidesse per se. Nessuno impone nulla.
Ma tanto tu ste cose non le capisci…

Sandra

Pro aborto legale. L’aborto dovrebbe essere per situazioni di emergenza, ma credo che le persone normali (cioè con un minimo di cervello) non si divertano a intervenire chirurgicamente o farmacologicamente se possono evitarlo.
Ci sono comunque casi per quanto rari in cui la contraccezione puo’ fallire o in cui viene diagnosticato un feto malformato. In queste situazioni ogni donna/coppia deve poter decidere, liberamente e non certo per partito preso, qualunque esso sia, se proseguire la gravidanza o interromperla.
Rendere l’aborto illegale porterebbe di fatto a discriminare tra donne ricche e povere, le prime ad abortire in Svizzera e magari a messa la domenica successiva, con la consueta attenzione a salvaguardare l’apparenza ma con grande ipocrisia di fondo. Non si capisce altrimenti il silenzio del papa non solo sul bunga bunga, ma sul bambino mai nato di Berlusconi, abortito al settimo mese.

Osvaldo

Io sono a favore della possibilità di scelta, non per partito preso ma sulla base di motivi sensati e ragionevoli, che sono fondati su nozioni scientifiche verificate sperimentalmente, e che hanno a che fare con l’idea di ridurre al minimo possibile le sofferenze di tutte le persone coinvolte.
Resto comunque sempre disposto a mettere in discussione la mia posizione qualora emergessero nuove conoscenze o nuovi problemi che lo richiedessero.

DeceptivePerception

io non sono propriamente atea, mi ispiro allo gnosticismo pagano, non sono materialista, anzi vedo nella materia qualcosa di tendenzialmente negativo, ma (o forse proprio per questo) credo che la donna debba avere la possibilità e il diritto di interrompere una gravidanza in cui è incorsa contro la sua volontà e che le è intollerabile per motivi fisici e/o psicologici.

DeceptivePerception

io non sono propriamente atea, mi ispiro allo gnosticismo pagano, non sono materialista, anzi vedo nella materia qualcosa di tendenzialmente negativo, ma (o forse proprio per questo) credo che la donna debba avere la possibilità e il diritto di interrompere una gravidanza in cui è incorsa contro la sua volontà e che le è intollerabile per motivi fisici e/o psicologici.

DeceptivePerception

inoltre un razionalista nel senso moderno del termine (cioé non un logicista astratto nominalista), ma uno che si fonda sui dati della realtà empirica per costruire i propri concetti e le proprie deduzioni, non può sostenere che l’embrione è un uomo fin dal primo istante, da prima ancora che esista un organismo umano attuato in tutte le sue componenti fondamentali anatomiche e fisiologiche.

Sol

qualcuno vuole gentilmente informare Enrico che non si può diseredare un figlio, per legge?
Esiste la legittima, Enrico. Informati.

Roberto Grendene

Non dobbiamo stupirci di nulla

Negli Stati Uniti, i vescovi cattolici sono arrivati a sostenere che non e’ lecito l’aborto nemmeno per gravidanza extrauterine

no, dico, gravidanze extrauterine: significa morte per la madre se non si fa nulla, danni devastanti se si attende troppo

Leggere in merito “La pillola del giorno dopo”, di Flamigni e Melega

caterina

E’ inquietante che i commenti siano fatti soltanto da uomini… tranne qualche eccezione.
Abortire per una donna è talmente traumatizzante e intimo…

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