Una fonte di guida per Berlusconi

In occasione del suo ottantesimo compleanno, scrive il sito del governo, il presidente del consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, ha inviato al cardinale Camillo Ruini un messaggio di auguri. Questo il testo: “Eminenza, nell’augurarle un sereno compleanno auspico che ella continui ad essere, con la sua saggezza ed esperienza, fonte di riflessione e di guida per tutti noi”.

Luciano Vanciu

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42 commenti

hexengut

sottintesa richiesta di nuovi insegnamenti festaioli, visto che il maestro Gheddafi è caduto in disgrazia? ma eminence, sinceramente, non mi sembra molto adatto

bardhi

mi è venuto in mente la stessa cosa, ma non è che sotto l’insegnamento dei gonelloni lui a virato violentemente sulle minorenne :-((

ΔΙΩRAMA

Quando il consenso è debole si fa appello a lobby superiori (metafisiche!) che possano portare la differenza alle elezioni.

andrea pessarelli

tutti noi chi? io come fonte di riflessione utilizzo uno specchio.

Diocleziano

Tutti noi ‘lui’… sai che il berlusca parla al plurale di sé stesso, vero?

Congo

Mi sono immaginato Berlusconi, con la faccia beata, seduto sul divano, con le papi girls attorno, girare la testa verso Ruini e dire “Eminenza, auspico che ella continui ad essere fonte di riflessione e di guida per tutti noi”.

luca06

Non c’è alcuna contraddizione….. Ruini era o no lì accanto a lui con una escort che …..?

Giorgio

“fonte di riflessione e di guida per tutti noi”

Visti i risultati, se don Camillo fosse persona seria andrebbe in mezzo a piazza san Pietro, si inginocchierebbe, e farebbe pubblicamente seppuku.

GIOACOLP

Che si utilizzi un augurio per sbeffeggiare il presidente del consiglio, è di cattivo gusto. Si cade nel patetico. Non sarebbe meglio analizzare la qualità delle cose fatte dal governo piuttosto che accodarsi alla piazza degli uteri liberi?
A quando il riconoscimento che si può essere agnostici, gnostici, atei, laici, senza per questo essere cattocomunisti incasellati ed oranti?
Il recente festival di Sanremo ne è stata l’evidente conferma che con tutte le pecche che sono tipiche di ogni governo, mai come in questo periodo storico si può affermare che nel nostro paaese non c’è di certo la soppressione del pensiero di sinistra.
Su quel palco, si sono esibiti i meglio compagni della sinistra. Ha vinto una discreta canzone, non la migliore, è stato omaggiato il buon Vecchioni, a ruota la nuova stella di Santoro, ottima interprete, imfarcita di giudizi affrettati, mossa a pietà di chi ha fatto della propria avvenenza, della propria bellezza, un motivo di scambio con il potere. Che c’èdi male? Dove sta il problema? Di che laicità parliamo? Quale libertà vogliamo difendere? Vogliamo tornare all’inquisizione? Dobbiamo dofenderci da chi ci indica come peccatori? Chi altro è stato, se non il Berlusca, il fulcro della satira degli attori strapagati?
Se augurare un buon compleanno a chi non la pensa come voi, basta a squalificare il gesto, siete messi male.
Difendiamo la laicità, difendiamo la nostra indipendenza da ogni fede, difendiamo i valori della repubblica, difendiamo il patrimonio dello stato, opponiamoci alle elargizioni alla Chiesa di Roma, da quella Chiesa Cattolica che attinge abbondantemente alle risorse pubbliche dello Stato italiano: ogni anno milioni di euro vengono dirottati dal governo centrale e dagli enti locali.
Opponiamoci alle incursioni del Vaticano nella vita pubblica del nostro Paese. Opponiamoci a provvedimenti legislativi solo se approvati con il benestare d’oltretevere.
Ma non dimentichiamoci che tutto ciò trova fondamento nei Patti Lateranensi, del 1929, e del 1984. A tutto questo andazzo, che no ha più alcun fondamento giuridico ci dobbiamo opporre.
Ma che centra tutto ciò con lo sbeffeggiamento del presidente del Consiglio?
O si è capaci di prendere atto che per ostacolare le ingerenze della Chiesa in uno Stato Straniero ci vuole diplomazia e tatto, oppure ci ritroveremo sempre e solo a alzare i toni senza ottenere risultati.

ΔΙΩRAMA

@ GIOACOLP: parti da un’ipotesi interpretativa semplicemente diversa.
Per me il messaggio di MrB non è un semplice messaggio di auguri. È un altro atto di genuflessione, che dona fiducia al Vaticano: della fazione politica al governo non si deve preoccupare.
E sai da cosa lo noto? Da quando auspica: “continui ad essere, con la sua saggezza ed esperienza, fonte di riflessione e di guida per tutti noi”. Tutti noi chi? A nome di chi parla MrB? Anche se parlasse solo di se stesso (dandosi il pluralis maiestatis) sono inorridito.
Scusami se non arrivo al ragionamento su Sanremo, non ho visto il contest.

GIOACOLP

Scusa se non indirizzo la mai, non afferro il nik-name. Dipende dai punti di vista. Genufletterrsi è tipico di chi vuole propiziarsi qualcosa. Credo che l’augurio di Berlusconi, in questo caso, tenda ad avere meno condanne morali sul peccato, che abbandono in senso politico.
Come ben sai, finché vivremo in uno Stato laico, condizionato da uno stato a Monarchia Totale, accettao e conclamato da leggi antecedenti, credo che la diplomazia, serva eccome.

tonii

“Se augurare un buon compleanno a chi non la pensa come voi, basta a squalificare il gesto, siete messi male”

sei in torto e lo sai. Quando un essere piduista (mafioso, ladro, abusatore di minorenni, spergiuro, esteticamente ributtante) che comanda agli ordini del vaticano (e dei militari usa, come abbiamo letto) manda un augurio al suo superiore è una notizia, perché ci ricorda lo stato di servitù in cui giace il governo di destra nei confronti dei veri poteri.
Tra cui i preti, assatanati di soldi. I nostri soldi.

Il tutto proprio oggi che in parlamento questa disgustosa accozzaglia di neonazisti, leghisti, sanfedisti e massoni vota sul testamento biologico una legge immonda, vergognosa e liberticida.

Se tu ti preoccupi di sanremo…

GIOACOLP

Non fosse altro per educazione, dal che mi imputi di essere nel torto, e di mistificare gli assunti, ti rispondo.
Gli epiteti, l’attribuzione di qualità o di appartenenza, nonchè il somatismo di Berlusconi, se mai, lo potranno provare, ne prenderò atto. Per ora accerto solo il tuo livore.
Se vuoi opporti alle leggi, in democrazia, non c’è altro mezzo, che divulgare il proprio pensiero.
Invita i governanti a leggersi i testi sacri: vecchio e nuovo testamento, è la strada che porta al rinsavinimento degli ottenebrati dalla religione.
Se mai ti riuscisse, sii meno aggressivo. Il tuo disappunto, è anche il mio.

tonii

“Se vuoi opporti alle leggi, in democrazia, non c’è altro mezzo, che divulgare il proprio pensiero”

e se ti guardassi attorno e facessi un bel bagno nella realtà?

quando vedi la democrazia mi chiami eh.

hexengut

GIOACOLP. direi che l’uaar fa esattamente tutto ciò che elenchi, dalla difesa della laicità alla denuncia del perverso meccanismo dell’ottopermille, dall’opposizione alle intromissioni vaticane nell’andamento della Repubblica ai provvedimenti legislativi che violano la Carta costituzionale; a proposito: c’eri tu stamattina di fronte a Montecitorio o eri troppo occupato a riguardarti le registrazioni sanremesi per trovarvi ulteriore prove di pericolosissimo comunismo subliminale? io c’ero, con l’uaar e con gli altri movimenti laici. Quanto allo sberleffo e alla risata, utili assai spesso ad esorcizzare l’orrore, e peraltro usati soltanto in questo sito a tutti accessibile e non certo nelle comunicazioni ufficiali della nostra associazione, oltre ad impedirci di trasformarci in novelli Malachia distruttori di testi aristotelici, debbono essere comunque e sempre leciti (o vogliamo, come piacerebbe tanto alla per nulla democratica maggioranza, vietare anche la satira?). E infine lo sbeffeggiamento di un presidente del consiglio che, oltre ad aver usato le istituzioni per esclusivi interessi personali, ha fatto sì che il nostro paese venga a sua volta disprezzato e sbeffeggiato a livello internazionale, non solo legittima ulteriormente la derisione ma, proprio perché originata da una reazione ad uno stato di cose non più tollerabile, addirittura la nobilita, accumunandola alle altre espressioni di sdegno etico e civile.

GIOACOLP

Ciò che fa l’uaar, per il sol fatto che mi sento in sintonia, mi sta più che bene. Io, hesengut, questa mattina ero imprgnato in altre faccende, per altro lontano da dove ti trovavi. Se mai ti può rendere felice, io non ho sentito la necessità di analizzare le registrazioni di sanremo. Concordo sulla satira, sullo sberleffo, e condivido il giudizio da te dato su fazioni antisatira.
Quanto al comportamento del Presidente del Consiglio, pur condividendo il tuo pensiero, circa la follia anarchica tipica di quest’uomo, se permetti, han fatto più male i media, orchestrati da Repubblica e C e di quant’altri hanno inteso, utilizzare le procure per abbattere il governo.

Roberto Grendene

l’uaar non sbeffeggia il presidente del consiglio per faccende che non hanno a che fare con i propri scopi sociali

che il gerarca ecclesiastico sia “guida per tutti noi” non mi sembra un semplice augurio

e ti ricordo che in passato abbiamo riportato analoghe posizioni clericali del presidente della repubblica, che mi risulta essere della parte politica opposta

marcolfo

follia anarchica??? Berlusconi??? Lasciami stare l’Anarchia non centra niente con sto individuo, qui si parla di potere e basta e nessuna follia

Sandra

Ruini “continui ad essere, con la sua saggezza ed esperienza, fonte di riflessione e di guida”.

Urka, per Berlusconi ha funzionato benissimo come guida… chissà se non l’avesse avuta, cosa ci saremmo dovuti aspettare, che facesse come il suo amico Putin? Che se ha delle minorenni da far tacere, mica ci manda la Minetti in questura….

GIOACOLP

Gentile Sandra,
il preconcetto, porta male. Credere nella ignoranza, o ancor più, solo alla sopraffazione dei deboli, includendo in questi concetti, un rappresentante della Chiesa, mi rpeto, è solo indice di malcelata accettazione del potere, che dobbiamo combattere, ma con saggezza, utilizzando l’arma della democrazia, e non di certo, opporsi alla teocrazia, con disprezzo e sarcasmo, o peggio con dileggio.

Sandra

Preconcetto verso berlu o putin? La minetti in questura ci è andata, e risultano missing parecchi giornalisti e politici avversari del vladi. Qualcosina al kgb avrà pur imparato, no?
E poi, ma che teocrazia, non tiriamo in ballo dio che oltre a non esistere non c’entra. Sono semplici farabutti questi, corrotti e ipocriti, i tedeschi li hanno buttati fuori cinquecento anni fa.

Perché il dileggio sarebbe peggio? Abbiamo usato, eccome!, l’arma della democrazia, ma fu proprio il socialista Craxi, con l’allora socialista Tremonti, a confezionare il meccanismo dell’8/1000 che devia un miliardo di euro all’anno dalle casse dell’erario a quelle della chiesa. O qui si vuol togliere anche lo stimolo a ridere? Vabbe’, canteremo “E sempre seri bisogna stare, che il nostro ridere fa male al Re, fa male al ricco e al cardinale, diventan tristi se noi ridiam”. Tristi nel senso di cattivi.
A proposito, mi sembra che anche la figlia di Craxi abbia accusato i manifestanti contro l’intitolazione della piazza di Lissone di non avere “l’autorità grammaticale per esprimersi su mio padre”…. e non vuoi ridere di questo, la figlia del pluricondannato contesti l’autorità grammaticale dei derubati?? Ah si’, dobbiamo aspettare usare “l’arma della democrazia”….. si’, la democrazia che ci ha piazzati la Craxi come sottosegretario di Stato al ministero degli Esteri. Chissà al prossimo giro cosa ci aspetta. Il preconcetto porta male, a non averlo.

Diocleziano

Gioacolp,
dunque tu saresti per una opposizione democratica alla chiesa, metodi di educata e cortese dialettica. Forse non ti sei accorto che secoli di ipocrita tolleranza hanno fatto sì che la chiesa sia sempre al suo posto e continui a prosperare parassiticamente. Non sarà forse con il mio disprezzo e il mio sarcasmo che la vecchia meretrice sprofonderà, ma certamente non sarai tu. Se tutti gli atei fossero come te, in paradiso farebbero la ola…

GIOACOLP

A chi mi onora della lettura del mio …pensiero…, a Sandra e a Diocleziano, innanazitutto grazie.
A te, che metti il dito nella piaga chiedo: quali metodi vuoi utilizzare per impedire le ingerenze della chiesa nel nostro Stato?
Io non ho che il mio misero pensiero da opporre allo strapotere della chiesa, perciò ti invito a suggerirmi un azione che porti al risultato che un “ateo”, rispettoso, quale credo di essere vorrebbe raggiungere.
Cito testualmente l’alibi: “il Vaticano, nei confronti della Repubblica Italiana, non sta certo con le mani in mano. Le usa entrambe: una mano aperta a palma larga per chieder quattrini, l’altra mano svolazzante per suonar ceffoni in faccia alla politica. Questo doppio registro si consuma all’ombra del diritto. trova nella legge il proprio schermo protettivo. Anzi, l’alibi perfetto è la legge più alta, quella scolpita sulle tavole della Costituzione”
Se vuoi, evita di associarmi al “paradiso”. Con ripetto

Southsun

Se Ruini è la guida di Berlosco, ecco perchè è finito in cunetta con tra le gambe una sgualdrina minorenne.

Fa vomitare, esattamente come Marrazzo che – beccato in castagna col trans – scrive una letterina piagnucolante al Papa per “scusarsi”. Scusarsi con NOI di aver usato auto blu per i suoi piaceri privati, no?

Cattolici: prima fanno le peggiori porcate, poi cercano l’assoluzione dai loro burattinai, poi riprendono daccapo. Loop e hula-hoop.

fab

Fra l’altro, che piffero è “una fonte di guida”? Una sorgente che butta volanti e frizioni?

Batrakos

La frase in questione credo che vada al di là del normale protocollo del bon ton diplomatico e sia una captatio benevolentiae.
Ma stavolta non riesco a prendermela troppo col Berlusca: leccare i ‘santi deretani’ è prassi quantomai bipartisan.

Diocleziano

Se ruini è fonte di riflessione e guida per berlusconi sorge un dilemma:
ruini è un depravato, corrotto e corruttore che ha ispirato tutte le malefatte dell’uomo che vanta 2585 procedimenti penali.
Oppure abbiamo un primo ministro con un quoziente di 16 (il bunga-bunga secondo la smorfia…)
che non capisce nemmeno il rapporto tra quello che dice e quello che pensa.

Volo alto

Il grande, macchiavellico, furbo, astuto, diabolico……ruini, una sciagura per la chiesa!
La sua confidenza con il vangelo è pari al rispetto del nanetto per la Costituzione!
Quanto costano le sue vittorie al vero cristianesimo?
Un povero uomo che ha sbagliato carriera!

Giuseppe C.

Si attendono le prese di distanza da parte dell’uomo politico d’oltretevere 😀

Paul Manoni

Essendo un messaggio di auguri apparso sul sito del Governo, direi che quel “tutti noi” e’ perfettamente coerente con la linea e la deriva clericale da loro adottata.
Il problema non e’ l’augurio del Prsidente del Consiglio – ci potrebbe anche stare – il problema non e’ nemmeno che questo dica che Ruini sia una “fonte di riflessione e di giuda” – se quella e’ la giuda di Berlusconi, si capiscono parecchie cose – Il problema semmai, e’ se quel “tutti noi” si riferisce all’attuale Governo, oppure se si arroga il diritto di rappresentare i cittadini italiani. In questo caso mi dissocio anchio alla grande.

Diocleziano

Il ‘giuda’ di Berlusconi?! Ahahahhhh

Caso mai rappresenta il suo 30% del 65% che ha votato… praticamente una maggioranza che non varrebbe una cippa nemmeno in un condominio…

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