Studente pakistano arrestato per blasfemia

Uno studente è stato arrestato a Karachi in Pakistan con l’accusa di blasfemia lo scorso trenta Gennaio per aver scritto in un esame commenti offensivi sul profeta Maometto, lo ha riportato il Daily Times. La polizia sostiene che lo studente è stato preso in custodia dagli agenti in seguito alla segnalazione da parte del capo della commissione esaminatrice che aveva trovato dei commenti sul foglio delle risposte del ragazzo. Il giovane pare che abbia già scritto delle scuse ufficiali e abbia confessato agli investigatori di essere rimasto turbato dopo aver discusso alcuni argomenti con dei cugini in visita dalla Norvegia.
La legge sulla blasfemia in Pakistan è stata recentemente oggetto di molta attenzione dopo l’assassinio di Salman Taseer, governatore del Punjab, che stava lavorando per modificarla. (cfr. Ultimissime del 4 gennaio e del 6 gennaio). Attualmente la legge prevede anche la pena capitale per chiunque offenda l’Islam, il Corano o il profeta Maometto.

Tommaso Marchioni

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14 commenti

Roberto Grendene

“la legge prevede anche la pena capitale per chiunque offenda l’Islam, il Corano o il profeta Maometto.”

che dire, sono degli invasati sanguinari, e sono al potere

Chiericoperduto

Hanno pure l’atomica…ma gli USA e Israele non dicono niente. Si accaniscono solo contro l’Iran che è lontana parecchio dal realizzarla. Perchè?
Comunque credo che i cugini europeizzati avessero portato un pò di luce nella mente dello studente.

Chiericoperduto

B16 è sicuramente invidioso di una simile legislazione..

Paolo

Un ragazzo sveglio ha scoperto da dei tizi che stanno in un paese dove si sta bene, che senza pensare a un rompi.balle col turbante si sta meglio: uccidiamolo!!!

Ciccio

“Attualmente la legge prevede anche la pena capitale per chiunque offenda l’Islam, il Corano o il profeta Maometto.”

un faro di civiltà questo pakistan…

Stefano Grassino

….ed hanno pure l’atomica, la stessa che si sta apprestando ad avere l’Iran.
Non sono un’ammiratore di Bush e della sua guerra preventiva ma con questa gente ditemi voi come si può dialogare.

Paul Manoni

Dopo la pena capitale al ragazzo, cosa intendono far, chiudere le frontiere ai norvegesi o bombardare la Norvegia con una testata nucleare?

#Aldo#

“la legge prevede anche la pena capitale per chiunque offenda l’Islam, il Corano o il profeta Maometto.”

Interrompere immediatamente ogni contatto con questa gente, sigillando le frontiere da e verso quel paese. Perseguire le imprese che, direttamente o indirettamente, fanno affari con costoro, a qualsiasi livello. Alla lunga, quelli del posto si troverebbero a non poter fare altro che sistemare le cose — o morire di fame.

Dal momento che non accade, è evidente che anche alle genti “per bene” d’altri paesi sta bene così, Italia compresa (davvero non ci sono Italiani che hanno rapporti commerciali col Pakistan? che ne pensano di costoro gli altri Italiani?).

Si dirà «ognuno a casa sua ha diritto di far quel che vuole». Vero, ma gli altri non hanno il dovere d’avere a che fare con coloro dei quali non condividono la condotta.

P.S. “Importando” gente legata a questa cultura, si importa con essa la cultura stessa. Occhio, non siamo immuni.

sauro

Forse ricordo male,ma il reato di blasfemia non era quello che qualche politicante nostrano voleva introdurre anche da noi?

Soqquadro

Che qualche genio all’Onu vuole introdurre in tutto il mondo, anche.

giulio

Barbari, e hanno pure ammazzato un uomo politico che questa legge voleva abolire.

Barbara

A quando il prossimo attentato in Norvegia? E mi raccomando, “importiamoli” tutti da noi che siamo tanto buoni.

Barbara

Però c’è anche da dire che se è vera la storia dei cugini norvegesi, qualche testa può essere anche cambiata o integrata dal vivere qui. Però son diffidente, mi suona più come la scusa di un ragazzo arrestato che ha paura e che vuole addossare all’Occidente le colpe, per dimostrare di essere dei loro e rilasciato, oppure addirittura un suggerimento dei carcerieri.

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