Uganda, il pastore anti-gay accusato di ricatto

Martin Ssempa, capo della Chiesa dell’università di Makerere e della Coalizione interreligiosa per la Famiglia (sostenuta economicamente da gruupi evangelici USA), è noto per essere il maggior sostenitore di una proposta di legge che prevede l’ergastolo per gli omosessuali e la pena di morte per quelli sieropositivi (cfr. Ultimissime del 28 dicembre 2007, 1 dicembre 2009, 18 febbraio 2010). Secondo quanto scrive il Freethinker, riprendendo fonti locali, Ssempa sarebbe stato accusato di ricatto, avendo pagato un uomo per incolpare falsamente un altro pastore di violenza sessuale. Subito dopo la diffusione della notizia il pastore sarebbe sparito dalla circolazione.

Raffaele Carcano

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13 commenti

Kaworu

che brava gente.

sempre piena di amore per il prossimo.

soprattutto limpidi, cristallini e senza scheletri nell’armadio (forse perchè hanno un’intera catacomba)

Eco

Mica tanto “Ssempa” questo tipo 😉

Che ti aspetti, deve fare vedere che lavora per potersi accapparrare i fondi esteri.
Garantito che sta rubando ai suoi padroni, ma lui scodinzola forte e ci mette volontà!

Bau!

P.s. Una catacomba non credo, ormai avrà venduto come edificabile per farci una mega centro commerciale…

Io ero Sai

Proprio oggi ho avuto una discussione con cattos che affermavano che i cristiani si sono comportati male SOLO in passato.
Ma adesso sono pace e amore ehehe
Quanto sono ignoranti!

Sandra

“Con o senza religione, i buoni si comportano bene e i cattivi si comportano male: ma perché i buoni si comportino male, ci vuole la religione.” Steven Weinberg, nobel Fisica 1979

Southsun

Questo schifoso è il correligionario di quell’escremento umano che risponde al nome di Peter Akinola.

Non a caso, è osannato dal cattotalebano Enrico, il quale spera pure che entri nel recinto di madama la marchesa. Sempre più matrigna con i deboli e sgualdrina con i potenti (vedi Ultimissima di oggi sullo psiconano).

Paolo

Sostenua da gruupi? Volevate dire da groupies? Si trom.ba a gogò!

MichleB.

L’Uganda è decisamente una teocrazia. C’è da aspettarsi di tutto.

Federico Tonizzo

Bah… direi è noto che spesso chi più fortemente condanna, più si sente incline all’azione condannata…

Sarebbe “divertente” (scusate la cinica ironia, ma queste persone mi ispirano il principio del contrapasso) che ora che il Ssempa, sparito dalla circolazione, nella latitanza venga stuprato da qualcuno che lo renda sieropositivo.

Kaworu

non so perchè, ma vedo più probabile (visti i precedenti di individui del genere, compreso se non ricordo male un sedicente “psichiatra che guariva i gay” che li curava andandoci a letto) che vada volontariamente a letto con qualche tizio.

ma essendo appunto “coerente”, userà il preservativo.

ipotesi eh.

tra l’altro grande coraggio ‘sto tipo, ottimo modo per far pensare che è innocente, quello di scappare e far perdere le proprie tracce

Andrea

@Grendene: le gerarchie cattoliche non sono omofobe: se fossero “fobiche” (paurose) starebbero zitte, come i laicisti con l’islam violento.

Invece parlano, ma non contro i gay, ma a favore della famiglia.

Saluti cari.

Paul Manoni

Che i laicisti stiano zitti di fronte all’islam violento, e’ un’idea tutta tua, solo tua e sostanzialmente infondata. Sottoponi le tue frasi a test empirici. Se li superano e non vengono mai confutati, allora potrai continuare ad affermarlo. Altrimenti, fai cio’ che dovrebbero fare le gerarchie eclesiastiche se fossero “fobiche” (come se veramente non lo fossero!!).

Kaworu

forse ti sei perso gli ultimi anni di esternazioni omofobiche.

oppure sei semplicemente in malafede.

ti consiglio di aggiornarti, anche se opto per la seconda opzione che mi pare decisamente più probabile.

tra l’altro vorrei capire in che modo la famiglia eterosessuale è minacciata da quella omosessuale.

hai forse paura di scappare con un uomo quando verranno legalizzati i matrimoni omosessuali?

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