Napolitano esprime solidarietà al papa: “Italia difende valori cristiani”

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha espresso ieri con un comunicato la sua solidarietà a Benedetto XVI, per gli attacchi subiti dai cristiani in varie parti del mondo. Napolitano si unisce all’appello del papa per la pace (Ultimissima di oggi), “affinché tali forme di cruenta discriminazione abbiano a cessare, nel fermo convincimento che i diritti dell’uomo vadano ovunque promossi, difesi e rispettati”.
L’Italia, in vista dei 150 anni dall’Unità, “può dirsi orgogliosa di considerare la libertà religiosa parte integrante della propria identità culturale”. Il capo dello Stato auspica che l’appello papale “induca la comunità internazionale ad una profonda riflessione, anche rispetto alle azioni da intraprendere nei confronti di quei Paesi che negano ai loro cittadini la libertà di professare il proprio credo”. “Il suo alto monito rispetto ai crescenti pregiudizi presenti in Occidente – e nella stessa Europa – nei confronti dei cristiani”, scrive Napolitano rivolgendosi al papa, “assume inoltre, per noi italiani, una forza ed un significato ancor più pregnanti”. Infatti l’Italia “ha dato prova di grande sensibilità nella valorizzazione del retaggio storico, culturale e morale rappresentanto dalla tradizione cristiana europea”. D’altronde “l’apprezzamento” recentemente manifestato da Benedetto XVI al governo italiano (Ultimissima del 17 dicembre 2010) “non può che rafforzare la sintonia con l’Italia nella comune battaglia per il rispetto e il riconoscimento della dimensione sociale e pubblica del fatto religioso, sia nel nostro continente che nel resto del mondo”, assicura il presidente della Repubblica. Nella “certezza di rappresentare i più profondi sentimenti del popolo italiano”, Napolitano rivolge al papa “fervido e sincero augurio per la prosecuzione della sua missione apostolica”.
Dopo l’Angelus di ieri, il papa ha telefonato a Giorgio Napolitano per ringraziarlo del messaggio.

Valentino Salvatore

Archiviato in: Generale, Notizie

97 commenti

bruno gualerzi

E’ con questi ‘atei’ che il Vaticano può guardare con fiducia al futuro!

nightshade90

come uomo merita tanto rispetto quanto un’ipocrita qualsiasi (che si definisce ateo ma è più papista del papa). come politico, in effetti, merita rispetto, se per “politico” si intende dire “persona abile nell’ottenere i suoi scopi per mezzo di alleanze basate unicamente sulla convenienza”. in effetti, da qual punto di vista, è un bravissimo politico: sà perfettamente da chi prostituirsi intellettualmente per ottenere il massimo dei vantaggi politici e personali…..

nightshade90

ma tanto mi chiedo che rispondo a fare ad enrico: per lui l’unico modo per decidere se una persona merita rispetto come uomo e come presidente è se concorda o meno con le sue idee: se concorda allora merita rispetto a prescindere, se invece discorda con esse non merita alcun rispetto. cosa che ci ha dimostrato più volte…..

Roberto Grendene

“per lui l’unico modo per decidere se una persona merita rispetto come uomo e come presidente è se concorda o meno con le sue idee”

sbagliato: il criterio e’ se concorda o meno con le idee del papa

nightshade90

incorretto: il criterio e’ se concorda o meno con le idee che lui attribuisce al papa, e quindi con le sue stesse idee. (nel senso che quando sente il papa esprimere un’opinione (ad esempio sui preservativi) modifica la sua opinione di conseguenza, ma se il papa non esprime la sua opinione in modo chiaro e diretto (ad esempio sul fatto che il paradiso terrestre ed adamo ed eva siano esistiti veramente, o che un omosessuale vada punito dai gentori tramite privazioni e reclusione forzata in casa) lui semplicemente attribuisce ipso facto la sua personale opinione al papa, covincendosi che la pensano allo stesso modo).

nightshade90

quindi, immagino che se un giorno il papa dicesse “è permesso alle donne diventare prete” tu rimarresti fermo nella tua idea che non deve essere concesso loro di diventare diaconi e addirittura usciresti dalla chiesa cattolica (in quanto non si può definirsi cattolici e non essere allineati col pensiero del papa su queste questioni).
idem se il papa dicesse “è concesso l’uso di anticoncezionali” oppure “in certe situazioni in cui la salute della madre può essere messa a rischio, è concesso l’uso dell’aborto” oppure “un omosessuale che non pratica sesso omosessuale è una persona esattamente come le altre e pertanto và trattata allo stesso identico modo delle altre e con gli stessi diritti (se non addirittura “un omosessuale è una persona che và trattata esattamente come le eltre e con gli stessi diritti”)” oppure “la genesi è solo un racconto simbolico, nulla di ciò che vi è narrato è accaduto realmente”

POPPER

caro nightshade90, hai tocccato un tasto ad Enrico che è dolente: domenica 2 gennaio 2011 alle 19:20

“quindi, immagino che se un giorno il papa dicesse “è permesso alle donne diventare prete” tu rimarresti fermo nella tua idea che non deve essere concesso loro di diventare diaconi e addirittura usciresti dalla chiesa cattolica (in quanto non si può definirsi cattolici e non essere allineati col pensiero del papa su queste questioni).”

mi piace anche quando hai girato il coltello nelle sue sante piaghe replicandogli:

…idem se il papa dicesse “è concesso l’uso di anticoncezionali” oppure “in certe situazioni in cui la salute della madre può essere messa a rischio, è concesso l’uso dell’aborto” oppure “un omosessuale che non pratica sesso omosessuale è una persona esattamente come le altre e pertanto và trattata allo stesso identico modo delle altre e con gli stessi diritti …… e via dicendo

questo si che è portarlo a ragionare, sempre che Enrico ne sia libero e capace.

Enrico

Certo, ma l’eventualità che voi citate appare alquanto remota.

un omosessuale che non pratica sesso omosessuale è una persona esattamente come le altre e pertanto và trattata allo stesso identico modo delle altre e con gli stessi diritti, ho forse chiesto che lo stato debba togliere a costoro i dritti civili no, ho affermato e ribadisco che la famiglia ha il dovere di correggerli anche con metodi coercitivi.

Stefano

@ Enrico

“Sò (sic) pensare con la mia testa”

Purché pensi come quella del papa…

Kaworu

quindi un eterosessuale è tale solo quando pratica sesso eterosessuale?

uau, quindi prima e dopo aver praticato sesso che cos’è? 😆

quanta ignoranza enrico, quanta ignoranza che dimostri. su tante, troppe cose.

e che schifo di persona che dimostri di essere.

un essere aberrante, cattivo, crudele. con i suoi stessi figli.

insomma in pratica sei come il dio cristiano.

POPPER

Enrico delira e replica:

……ho affermato e ribadisco che la famiglia ha il dovere di correggerli anche con metodi coercitivi.

ma sei fuori Enrico?

Prendi negli USA, ora i gay possono dire di esserlo e al contempo professare la carriera militare, una delle conquiste democratiche e civili a cui l’Italia ci arriverà fra cent’anni grazie alla tua mentalità.

Un figlio non può essere trattato nella maniera che dici tu, altrimenti scappa da casa o si suicida e a ciò verrebbe indoto non dal diavolo che non lo vuole lasciare ma dai genitori catto-talebani che lo hanno costretto a tale suicidio ed è già capitato per colpa dlela tua mentalità.

Kaworu

beh uno che afferma che torturerà il proprio figlio (o figlia, e chissà a lei eventualmente cosa farà di extra…) in nome di un dio sanguinario tanto bene non sta.

nightshade90

@ enrico “Certo, ma l’eventualità che voi citate appare alquanto remota”

questa me la segno. nonappena la chiesa cattolica cambierà idea su qualcosa e su questi argomenti in generale (e lo farà, come ha già fatto infinite volte nel corso della storia e più volte anche nell’ultimo secolo, non ultimo caso la cessazzione dell’accusa di deicidio agli ebrei e abolizione del limbo per gli innocenti non battezzati (cosa curiosa: il limbo era un teolegumeno e quindi eliminabile, ma l’impossibilità per i non battezzati di accedere al paradiso è un dogma sentenziato dal concilio di trento, quindi tecnicamente, abolito il limbo, ora i bambini dovrebbbero finire all’inferno…)) tornerò ber sbattertela in faccia. e quel giorno pretenderò la tua defezione incondizionata dal cattolicesimo. o l’ammissione di impocrisia e di incapacità di pensiero indipendente, a seconda di quale delle due ti garba di più.

nightshade90

@ popper

grazie. quando ne ho l’occasione faccio quello che posso per contrastare il sonno della ragione (prendendomi anche qualche soddisfazione). o almeno ci provo…. 😉

hakamarossa

enrico conferma di essereun soggetto pericoloso affetto da gravi turbe. sia che pratichi sesso omosessuale, si che lo pratichi eterosessuale, sia che non lo pratichi del tutto (situazione che ritengo la più probabile essendo l’ometto rivoltante che è).
un TSO sarebbe più che indicato, tanto per cominciare.
se la belva enrico passasse davvero dalle fantasie ai fatti, ci sarebbe il carcere sicuro per lui, fortunatamente.

Rasputin

“Enrico risponde:
domenica 2 gennaio 2011 alle 17:47

Sò pensare con la mia testa.”

Non ti si nota, figliuolo.

Enrico

*Popper

Accettare gli omosessuali nell’esercito è assurdo e significa oltretutto metterli in tentazione.

Il limbo era un’ipotesi teologica tutto stà alla misericordia di Dio, l’accusa di deicidio non era verita di fede

Kaworu

metterli in tentazione XD quest’individuo è a dir poco osceno.

nella sua ignoranza e malafede, sorvoliamo sulla crudeltà perchè se no sarebbe come sparare sulla croce rossa.

mettere un omosessuale nell’esercito è come mettere un eterosessuale uhm… fammi pensare… più o meno ovunque.

ma lo stesso vale per un omosessuale 😆

come se ci fosse bisogno dell’esercito 😆

buahahahahhahhaa non riesco a smettere di ridere

Kaworu

tra l’altro se l’esercito è a rischio tentazione, mi domando come enrico consideri i seminari e i conventi 😆

per non parlare dei collegi unisex 😆 ovviamente di solito gestiti da religiosi (dello stesso sesso dei ragazzi o delle ragazze che “controllano”) 😆 😆 😆

hakamarossa

enrico straparla: Accettare gli omosessuali nell’esercito è assurdo e significa oltretutto metterli in tentazione.

qui non posso che farmi una grassa risata 😀 😀 😀

questo dimostra che lo squallido enrico non ha una vita, non conosce il mondo, non conosce le persone.
lui crede che vivano tutti da soli e schifati dal resto dell’umanità come lui 😀 😀 😀

sveglia, caro aspirante criminale, il mondo è pieno di tentazioni ovunque, per gli etero come per chiunque 😀 😀 😀

hakamarossa

giusto enrichino, che ci dici dei seminari, dei conventi e dei collegi religiosi?
lo sai che tentazioni aleggiano in quei luoghi, vero? 😉

PacoVero

Certo che quando si tratta di cristiani in questo sito uscite fuori una tolleranza che neanche Germano Mosconi sapeva esprimere…
Enrico è una persona che pur con idee diverse dalle vostre, sta discutendo in modo serio e pacato. Voi invece lo state descrivendo come una persona ignorante, cattiva e crudele senza neanche conoscerlo. E con espressioni violente e nervose (non è che avete la coda di paglia?). Che sia un Troll o no, non state facendo bella figura.

I maestri di tolleranza!! :S

Kaworu

sai, uno può esprimere idee aberranti in maniera pacata, ma certe idee restano aberranti.

dire in maniera pacata che rinchiudere e torturare un figlio omosessuale per assoggettarlo a quello che il padre padrone vuole non è diverso dal dirlo urlando e farcendo il testo di parolacce.

anzi, se vuoi è ancora più inquietante e terribile perchè fa intendere una fredda intenzionalità calcolatrice.

ma probabilmente abbiamo idee diverse di cosa è allucinante e cosa no.

hakamarossa

ah beh, se uno parla in modo pacato di lavori forzati, sequestro di persona e torture come modello ideale di relazioni all’interno della famiglia, allora va benissimo.
l’importante è che lo dica in modo pacato.
purtroppo non condivido questo punto di vista.
non tutte le idee sono rispettabili, anche se vengono esposte con pacatezza (io la chiamerei lucidità criminale, mi sembra più attinente al caso in questione).

POPPER

caro pacovero, anche a Norimberga i nazisti pacatamente si giusitificarono, ho eseguto un ordine!

Quindi, Enrico, suddito convinto e militante del papa, pacatamente, esprime deliri catto-talebani con l’intento di convincerci che le sue idee sono moralmente encomiabili, anche se per noi non sono altrettanto moralmente obbligatorie e meno che mai etiche.

Se pacatamente si esprimono tali aghiaccianti pronunciamenti come fa Enrico, allora, caro pacovero, ratifichi tu stesso una specie di sharia in cui si possono dire e fare certe cose contro i diritti umani anche se queste cose sono allo stesso tempo apologia della violenza sui figli e al pari dei comportamenti che molti mussulmani, ligi al corano, impongono opprimendo la propria prole; quindi, giusitificheresti, pacatamente, alla fine anche il comportamento di quel padre pakistano che uccise la propria figlia perchè si era vestita all’occidentale e di queste cose avvengono anche oggi nelle 4 mura di casa mentre noi qui nel sito scriviamo liberamente contro questi fatti di violenza in famiglia ad opera di un obbedienza cieca ai libri sacri e alle gerarchie.

Quello che ha detto Enrico è pari alla pacatezza con cui a Norimberga certi nazisti e clerico-nazi-fascisti risposero ai giudici internazionali;

dovevamo obbedire agli ordini di Hitler e dare ordini di conseguenza!.

Il figlio omosessuale che viene da Enrico citato in giudizio davanti al padre e davanti a a dio e alla chiesa cattolica apostolica romana, e da essi costretto a rinnegare la propria identità gay/lesbica, e negarsi il diritto di amare un altro essere dello stesso sesso, è simile a chi ripose a Norimberga con frasi tipo quelle dei 5 prelati cattolici davanti alla commisisone parlamentare in Belgio, e non si può dire che fossero meno spudorati e sfacciati rispetto ai gerarchi nazisti e nazi-fascisti a Norimberga.

Stefano

@ PacoVero

Continuare a ripetere stupidaggini una dietro l’altra, in maniera cocciuta, è offensivo. Che siano stupidaggini lo dimostra il fatto che sono state più volte confutate, non facendo appello a principi immutabili ma a semplici criteri di ragionevolezza. Per quanto dileggiato, nononstante le sue idee siano da noi considerate ridicole, non andrà né all’inferno né al rogo.
Credo che dovreste guardarvi allo specchio prima di abusare o commentare la tolleranza altrui.
Rimango senza parole di fronte alla vostra mala”fede”.

Kaworu

a questo punto però sono curiosa della sua idea su seminari, conventi e collegi 😆

se tanto mi dà tanto, sono da abolire.

Enrico

Come negli eserciti si devono accettare persone non omosessuali per vari ed ovvi motivi allo stesso modo dai seminari vannoescluse persone con simili tendenze, Benedetto XVI è stato esplicito.

PacoVero

Non condivido le idee di Enrico (per niente!), ma io credo che invece che attaccare a sproposito bisogna saper dialogare intelligentemente. Se un cristiano lascia un commento qui, ne rispondono in 10 come se parlare di più significa avere ragione. Come una pecora in un branco di lupi: lo sbranano. Cercate di capire che il suo pensiero non è frutto di una mente criminale, ma di un percorso conformista alla cultura italo-cattolica, figlia anche dell’ignoranza e della banalità, convinta di avere ragione.

Lo sò di non essere sempre tollerante, mi guardo spesso allo “specchio” e certe volte sbaglio, non lo nascondo, ma cerco sempre di correggermi.

Ma quando uno scrive:
“So pensare con la mia testa”
e un’altro risponde:
“Signori e signore: oggi le comiche”
passiamo nel campo delle offese gratuite ed è per niente razionale..

Un Ateo semi-tollerante 🙂

Kaworu

probabilmente ti sei perso tutti gli altri interventi, altrimenti avresti constatato (come tutti noi) che dialogare con questo soggetto non porta assolutamente a nulla.

gli sono state date risposte sensate, educate, intelligenti, documentate…

tutta roba assolutamente inutile.

continua? ok perfetto, diamogli il peso che merita.

Kaworu

sarei curiosa dei “test di omosessualità” secondo enrico 😆

tra l’altro non si capisce quali danni possano fare nell’esercito o altrove le persone omosessuali.

ma ovviamente sono dettagli del tutto inutili per il nostro eroe veterotestamentario

hakamarossa

“Cercate di capire che il suo pensiero non è frutto di una mente criminale, ma di un percorso conformista alla cultura italo-cattolica”

capisco che arrivare freschi freschi e giocare al tollerante illuminato sia molto soddisfacente, ma prima di parlare sarebbe opportuno documentarsi.
chi inneggia alla violenza e ha in sprezzo la vita umana non merita tolleranza, una volta che si è capito che disegno criminale persegue. chi sostiene idee di questo genere arma la mano di chi aggredisce, ormai sempre più spesso, chi appartiene alla comunità lgbt. se addirittura non impugna personalmente l’arma.
la violenza non è tollerabile. la discriminazione non è tollerabile.
se hitler scrivesse su queste pagine avrebbe diritto a rispetto e tolleranza?
ripeto, non tutte le idee meritano rispetto a mio avviso.

PacoVero

@hakamarossa lo ammetto, mi hai fatto ridere quando mi hai definito un tollerante illuminato 😀 , non ho mai detto di essere tollerante, so che è difficile non essere violenti di fronte a chi inneggia alla violenza. Ma se non sei daccordo con i valori di questa associazione, perchè fanne parte?

Kaworu

qui non scrivono soltanto gli iscritti all’uaar 😉

ad ogni modo nessuno è stato violento.

dire che si prova repulsione per il contenuto (oltre che per la forma, vabbè) di quel che scrive quell’individuo non mi pare violento.

sbefeggiarlo dopo aver invano tentato di instaurare un dialogo con un sordo tanto meno.

mi sembra invece profondamente violento quello che lui proclama.

hakamarossa

@pacovero: quindi tu ritieni violento respingere idee violente e non ritieni violento inneggiare alla violenza?
hai senz’altro un concetto molto peculiare di violenza 😉

PacoVero

@hakamarossa non ho mica detto che non è violento inneggiare la violenza. Dico solo che, nonostante sia nobile il fine, a volte il modo in cui si afferma o si risponde ad un altra persona si trasforma in atteggiamento violento. Soprattutto se è un atteggiamento di superiorità, come l’esempio che ho riportato sopra. Se sia necessario o no, se sia giusto o sbagliato, non ho voglia di discutere al momento, altrimenti possiamo stare giorni qui. Ma non potete negare quello che ho detto.
(In effetti non lo state negando 😉 )

@kaworu si, in effetti qui non scrivono soltanto gli iscritti. 🙂
Ma come ho detto sopra, a mio parere qui si usa volenza psicologica, e non solo mica l’unico a dirlo!! anche se discutiamo con un “sordo”. Ma sono sicuro che direbbero la stessa cosa su di voi se finiste in un sito cattolico: vi mangerebbero vivi..

P.S. Ma dove l’hai preso il nome; da Evangelion 😀 ?

Kaworu

si 😉 (al fatto che ho preso il nick da evangelion)

posso assicurarti che s’è fatto l’impossibile con enrico. ma nulla. continua imperterrito a postare, quando va bene (e cioè quando non dispensa roba tipo le sue idee sulla rieducazione dei figli), mostruose falsità.

tendenzialmente gli rispondo in maniera seria, ma a tutto c’è un limite. alla mia pazienza, sicuramente 😉 (ce ne vuole, ma pure quella prima o poi si esaurisce)

nightshade90

@ enrico
il LIMBO era un ipotesi teologica. che coloro che sono privi di battesimo non vadano in paradiso invece, secondo il concilio di trento, era ben più di un ipotesi, visto che sancirono la cosa con la formula del dogma (sia anatema per coloro che non credono questo).

Enrico

Ai tre giorni facevano test psicologici per capire anche se uno era omosessuale.

*nightsade90

Dimentichi che dio può comunque salvara le anime.

Kaworu

ah si il fantastico minnesota multiphasic eccetera 😆

peccato che ora come ora lo stiano un attimino rivedendo perchè era un pelino troppo stereotipato 😆 😆 😆 😆 😆 😆

si usa ancora eh, ma non certo per valutare “l’eterosessualità o l’omosessualità” di qualcuno 😆

(tra l’altro alcune scale sono proprio cambiate)

altre idee geniali?

Kaworu

poffarbacco che lapsus, non era il minnesota, era l’MMPI (ah ‘ste sigle…) o qualcosa di simile.

con la domandina “avresti voluto fare il fiorista” o qualcosa di simile.

in un’epoca in cui il gay era anche purtroppo nell’immaginario “la macchietta”.

ah ma com’è che per ‘ste cose la psicologia va bene e quando invece dice qualcosa di contrario alle tue convinzioni è un GOMBLOTTO (no non ho sbagliato a scrivere, just irony)? 😉

per esempio non ho mai letto articoli per cui un omosessuale (o una omosessuale) non possa fare il militare.

l’esercito israeliano poi mi sembra piuttosto efficiente, anche se conta non pochi omosessuali al suo interno.

come la mettiamo?

Kaworu

*aridaje, mmpi e minnesota etc sono la stessa cosa, l’emicrania non fa bene 😉

Enrico

Non mi sembra che l’ebraismo sia molto tollerante con loro, e poi non pensi anche al disagio di chi sta loro vicino?

Kaworu

che l’ebraismo sia tollerante o meno è del tutto irrilevante, l’importante è che uno stato non metta i diritti umani dietro alle beghe religiose.

disagio per chi gli sta vicino? e quale disagio dovrebbe mai esserci? tu ti senti a disagio quando hai una donna vicino? una donna si sente a disagio vicino a te? mi auguro di no, quindi vedi è essenzialmente la stessa cosa.

al liceo nell’ora di ginnastica ci si cambiava negli spogliatoi maschi & femmine divisi, nelle gite si dormiva ovviamente maschi & femmine divisi, ho fatto sport molti anni e ovviamente gli spogliatoi sono divisi per sesso.
non ho mai avuto problemi di “disagio” mio o delle altre persone che si cambiavano con me, anche se al corrente della mia omosessualità.

che sia perchè un omosessuale non è un allupato pronto a saltare addosso a ogni individuo dello stesso sesso che vede? mah chissà -_-”’

fortunatamente c’è gente che questo piccolissimo particolare è sufficientemente intelligente da capirlo e comportarsi di conseguenza.

Enrico

Probabilmente in Israele molti omosessuali hanno paura che si sappia che sono omosessuali e preferiscono fare il soldato, lo stesso che succede in Kossovo come mi ha spiegato il mio collega.

Ricordo poi che Israele è un modello di un popolo un esercito e chi non fà il soldato è ritenuto un traditore.

Non dirmi che a Tel Aviv ed Haifa c’è ua comunità omosessuale perchè molti israeliani le considerano città del demonio.

Kaworu

probabilmente non hai idea di come vivano gli omosessuali in israele e ti basi su “come vorrei che gli omosessuali vivessero”.

il fatto che quattro bigotti considerino degli omosessuali che vivono senza nascondersi (come loro vorrebbero) il demonio è del tutto irrilevante.

quel che conta è che quelle comunità ci sono, e arriva anche un bel po’ di turismo dall’estero. cosa che non accadrebbe se si vivesse così male, ragionando a logica.

tra l’altro lo stato di israele riconosce come legali i matrimoni omosessuali.

eh si, sono proprio messi così male da dover fare i militari per nascondersi 😆

Kaworu

tra l’altro se non ricordo male, sempre in israele è legale la stepchild adoption 😉

Kaworu

comunque, le motivazioni di ‘sto ipotetico disagio (che tu proveresti, a quanto pare) sarebbero?

a parte la pia e leggerissimamente ignorante illusione che ogni omosessuale sia un allupato pronto a saltarti addosso ovviamente.

hakamarossa

@pacovero: qundi tu pensi che se un ebreo leggesse un ipotetico enrico inneggiare allo sterminio, reclusione e tortura degli abrei, dovrebbe reagire con buon garbo, estrema pacatezza e tolleranza (altrimenti è un violento e sia mai che la vittima di una ingiustizia insensata si ribelli al suo destino) e magari con un educato cenno di assenso del capo.
magari aspettando che pacatamente e blandamente qualcuno si accorga dei suoi diritti e della sua vita violati. quando è troppo tardi.

Enrico

Scusate perchè da sempre nelle comunita di persone normali oppure eterosessuali le donne sono divise dagli uomini?

Non credo che tutti gli omosessuali abbiano difficolta a contenersi, credo e l’ho già spiegato che avrebbero difficoltà a inserirsi in comunita di eterosessuali.

hakamarossa

perchè ci sono bigotti frustrati par tuo che non essendo in grado di gestire la loro sessualità problematica, pretendono la reclusione di coloro che nelle loro menti malate rappresentano il problema.

sul fatto di sapersi o no inserire, come puoi dirlo.? sei per caso omosessuale e hai incontrato difficoltà di inserimento?
oppure vuoi far passare la menzogna che ti preoccupi dei problemi di inserimento dei poveri omosessuali? ma per piacere, chi vuoi che ci creda sapendo dei progetti violenti che hai esplicitato.

Enrico

Lavorando in fabbrica immagino i problemi di inserimento di un omosessuale fuori da certi ambienti.

hakamarossa

tu li immagini. ma non farmi ridere 😀
quello che tu immagini è la tua paura del diverso che ti porta a pretendere il privilegio di segregare chi ti arreca disagio.
il problema sei tu enrico, non il resto del mondo.

Kaworu

muahahahahahahahahahahahhahahahahaha

no davvero basta perchè ho le lacrime dal ridere XD

statisticamente enrico sarà “accerchiato” sicuramente da qualche omosessuale (che non volendo rischiare il posto visto come la pensa “il boss”, ovviamente non glielo va a dire e anzi lo asseconda come hanno imparato a fare tutti gli altri).

che non vedo per quale oscuro motivo debba avere problemi.

a parte l’eventuale ignoranza e recondita paura (a volte dovuta a non accettazione di qualcosa che sta in loro e conseguente proiezione sul prossimo) di qualche buzzurro.

nelle società civili gli omosessuali sono perfettamente inseriti.

avendo io a che fare con gente civile e non trogloditi, non ho avuto problemi. idem parecchi altri omosessuali che conosco.

insomma, il problema è fondamentalmente di chi ha paura di qualcosa che non conosce o che conosce solo sulla base di assurdi e datati pregiudizi.

Kaworu

seriamente enrico, se uno ha problemi con una diciamo categoria (anche se lo considero errato essendo l’omosessualità piuttosto irrilevante nel 99% delle attività quotidiane… come l’avere i capelli neri del resto) che è DEL TUTTO innocua, che non gli crea alcun problema, che non gli toglie assolutamente nulla…

beh è quel qualcuno che deve un attimino farsi un po’ di autoanalisi (e magari anche analisi se vede che è il caso) per capire perchè qualcosa che non è minimamente dannoso o minaccioso gli fa tanta paura e gli crea tanti problemi.

di solito si tende a proiettare sugli altri dei sentimenti inaccettabili per poterli meglio gestire. e altri simpatici meccanismi di difesa.

preso atto di ciò, la strada è in discesa.

hakamarossa

napolitano merita rispetto quanto una obliteratrice, dato che a questa funzione si è ridotto.

enrichino non si smentisce mai: rispetta solo chi la pensa come lui. per gli altri l’unica risposta è la violenza come ha ampiamente illustrato parlando della sua idea di famiglia.

stefano LI

e dai quanto siete cattivi 😉 non sapete che un Maestro del cristianesimo, Tommasino d’Aquino 🙂 sosteneva nel suo “trattato contro i gentili” che il padre doveva correggere i figli recalcitranti con le botte perchè picchiava più forte della madre, e che la madre doveva assistere allo spettacolo perchè anche lei era colpevole in quanto discendente di eva? 😉 ecco è su questo che poggia ancora oggi la psicologia cattolica…brrrr….

Kaworu

beh ma si sa. basta che leggi l’educazione secondo enrico e capisci che ‘ste cose sono ben radicate nella mente di gente che vabbè…

POPPER

caro Enrico se invece Napolitano parlasse in mosdo diverso e non soddisfacesse le tue aspettative allora non lo apprezzeresti così tanto, evidentemente siamo su due sponde diverse del Tevere, quindi, a te andrebbe bene che il papa, anche sclerotico, fosse addirittura il capo supremo e incontestato dell’ITalia e del mondo e che i politici si inginocchino davanti a lui, sii sincero, è così che sogni di notte e aocchi aperti.

ma va a fan bagno, ipocrita che non sei altro.

robby

forse lui,si,ma tu no.è mi chiedo con coraggio,fai il sostenuto,dopo aver giustificato delle infamie,nel post ,sui bambini sotratti,se ti guardi allo specchio,fatti un piacere sputati in faccia.

POPPER

OT. Ciao Robby, mi sono appena abbonato un anno a star trek (STIC), un regalo da parte di mio fratello Ivan, io gli ho regalato la sedia massaggiatrice.

Mi dovrà arrivare un calendario di star terk e altri gadget con la rivista trinestrale star trek magazine.

Hai qualche novità sul mondo Star Trek? Grazie e Buon Anno.

Fri

Avete visto la serie Star Trek Odissey? Si trova su YT. Ci sono solo sette puntate perche’ e’ girato da fans, non e’ una serie ufficiale. Ha un po’ copiato da Voyager l’idea iniziale, ma a me e’ piaciuta un sacco. Me le sono viste tutte in un pomeriggio!

Roberto Grendene

Il Presidente della Repubblica sta facendo dichiarazioni contro la libertà religiosa, in quanto parteggia per una religione

La libertà religiosa, infatti, include anche libertà di ateismo e agnosticismo (la Corte costituzionale ha esteso il concetto di libertà religiosa espresso nell’art. 19 della Costituzione anche alla «libertà di coscienza dei non credenti», vedi sentenza n. 117/1979)

Roberto Grendene

Il Presidente della Repubblica da’ solidarietà al papa cattolico ll’indomani di un attentato che ha visto morire fedeli ortodossi.

Sarebbe come dare solidarietà al Pdl per un attentato ad una sede del PD
O_o

Sergio

Il potere civile – che non sa che pesci pigliare per arginare le crisi in un mondo ingovernabile – si attacca al battaglio del papa sperando nel suo aiutino per tenere buoni i sudditi. E poi lo fanno anche Putin e Medvedev, no, perché meravigliarsi di Giorgino? La Chiesa ortodossa russa ha rialzato la testa e pretende che le leggi che si appresta a promulgare il parlamento le siano prima sottoposte. Felicissimo Putin di poter contare su tanto alleato.
Ma Giorgino va a messa dal papa? Zapatero non c’andato, sorbendosi così i rimbrotti dell’ateo devoto Cacciari che gli ha rimproverato di non essere in sintonia col poppolo cristiano. E volevano cambiare il mondo!

neverclean

Ha ragione Roberto: il ns Presidente avrebbe dovuto rivolgersi al vescovo (o come si chiama) di Alessandria d’Egitto che e’ il primate della Chiesa copta, se voleva esprimere solidarieta’ ai cristiani uccisi nell’attentato. Se poi voleva rivolgere un messaggio di auguri al Papa, doveva fare un altro messaggio. Forse avrebbe dovuto mandare un messaggio al Presidente Mubarak, al vescovo di Alessandria e a qualche Imam del luogo, per evitare ingerenze in Egitto.
Insomma, anche queste piccole cose dimostrano che siamo un Paese allo sbando su tutto. Sinceramente non vedo come si uscira’ da questa situazione in cui una intera classe dirigente, politica, economica, finanziaria, religiosa, etc. e’ ormai palesemente alla frutta. Anzi oltre. Il discorso e’ OT, e lo termino qui.

Painkiller

Ma figurati…. ogni scusa è buona, per i cattolici, per fare le vittime.
Vengono uccisi copti o ortodossi…. loro fanno le vittime.
La solidarietà và espressa alle famiglie delle vittime, non ai potentati che sulle vittime ci ingrassano.

fab

Belati, né più né meno. E non una parola per gli invasi del Tibet o gli oppressi dell’Iran o dell’Egitto e simili.
Che squallida fregola per la Realpolitik, a un passo dalla tomba.

Federico Tonizzo

Hai ragione: quest’anno Napolitano compirà 86 anni… Non farà mai in tempo a diventare una persona capace di provare vergogna per quello che dice.

Alfonso

Cosa ci si poteva aspettare da un auterevole esponente dell’ex P.C.I. (Partito Cattolico Italiano)?

Con l’8 x mille alla chiesa cattolica, facciamo molto per tanti…..

Ivano Marino

E pensare che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini….. Siamo messi proprio male!!!!! E noi atei e agnostici non abbia diritto di cittadinanza in questo Paese? Faccio una proposta al volo: organizziamo una petizione indirizzata al Presidente Napolitano per fargli presente che in Italia esistono anche tanti non credenti. Non è possibile che questo leccapiedi dei preti non risponda neanche alle lettere dell’Uaar e si rifiuti di fatto di confrontarsi con noi.

Stefano Grassino

Concordo e sottoscrivo che qualunque lettera a chi non vuol leggere, ma soprattutto non ha interesse alcuno a leggere, è inutile.

Stefano Grassino

Aggiungo: contiamo solo sulle nostre forze. Personalmente non sono abituato ad aspettare che i frutti cadano da soli ma ad arrampicarmi sull’albero e prendermeli da solo.
Come disse il grande pittore George Braque, “la libertà non si chiede, la libertà si prende”.

Federico Tonizzo

@ Stefano Grassino:
Ok: proponi quindi una sorta di insurrezione tipo “Rivoluzione Francese”?
Te lo domando perchè, in caso contrario, l’unica alternativa che vedo praticabile per ottenere qualche risultato è una INTENSISSIMA E CAPILLARE PROPAGANDA ANTIRELIGIOSA E ANTICLERICALE SUL TERRITORIO attraverso tutti i media possibili: un FORTISSIMO PROSELITISMO ATEO, insomma, in modo che (1) La gente la smetta di credere negli dei, (2) la gente la smetta di votare politici clericali (e rimarrebbe ancora, tra l’altro, il problema che di quelli anticlericali c’è una certa penuria).
Se hai idee migliori, sarò felice di leggerle.

Murdega

Nella “certezza di rappresentare i più profondi sentimenti del popolo italiano”.
Dipende da cosa significa profondo sentimento.

Fiorenzo Nacciariti

Considerato che il comunicato è intitolato: “Messaggio del Presidente Napolitano al Papa in occasione della Giornata mondiale della Pace”, in parte capisco e in parte condivido i primi quattro paragrafi del discorso come pubblicato sul sito del Presidente della Repubblica.

Mi sembra invece di dover criticare (anche se ripeto in parte critiche già espresse da altri qui sopra e in altra ultimissima) alcuni passaggi contenuti negli ultimi tre paragrafi:

“Il Suo alto monito rispetto ai crescenti pregiudizi presenti in Occidente – e nella stessa Europa – nei confronti dei cristiani assume inoltre, per noi italiani, una forza ed un significato ancor più pregnanti.”

Mi sembra che Napolitano abbia dato per scontato che si possano confondere le richieste di cessazione dei privilegi dei cristiani e/o della CCAR (richieste lecite in base alla nostra Costituzione: è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli …) con i pregiudizi nei confronti dei cristiani.

“non può che rafforzare la sintonia con l’Italia nella comune battaglia per il rispetto e il riconoscimento della dimensione sociale e pubblica del fatto religioso, sia nel nostro Continente che nel resto del mondo.”

Mi pare che Napolitano si sia dimenticato di specificare che il riconoscimento della dimensione sociale e pubblica del fatto religioso non può comprendere il diritto a fare politica sottraendosi al contempo dal giudizio degli elettori.

“Questo allarmante dato non può che rafforzare la nostra convinta azione a favore delle numerose comunità cristiane che subiscono oggi prevaricanti discriminazioni in diverse aree del nostro pianeta.”

Qui mi sembra che il Presidente si sia contraddetto passando dalla dichiarazione della tutela per tutti, che si percepiva nei primi quattro paragrafi, alla dichiarazione della convinta azione a favore di alcuni in base alla loro religione.

“per noi italiani”, “sentimenti del popolo italiano”.

Queste frasi mi fanno pensare che Napolitano sia un rappresentante poco propenso a rappresentare anche la voce degli italiani dissenzienti dal pensiero dominante che saranno pure pochi a manifestarsi ma che esistono e che finora a norma di Costituzione non possono essere espunti dalla cittadinanza italiana come il Presidente sembra fare: che il Presidente della Repubblica sia il rappresentante di tutti gli italiani non vuol dire che tutti gli italiani devono essere rappresentati allo stesso modo, ma che tutti devono essere rappresentati.

Condivido quanto detto da Painkiller risponde: domenica 2 gennaio 2011 alle 16:12

“La solidarietà và espressa alle famiglie delle vittime, non ai potentati che sulle vittime ci ingrassano.”

Markus

Speriamo che un giorno ci si renda conto che il cattolicesimo è un prodotto scadente e datato.

Ha avuto il suo splendore, ma ormai non funziona bene come prima e si dovrebbe puntare su qualcosa di nuovo da esportare all’estero…

Paolo Garbet

NapoCapo come ha trovato il tempo di esprimere solidarietà, visto che è impegnato H24 a firmare i decreti di B.?

stefano LI

Napo firma tutto, poi dopo legge, e si accorge che magari ha firmato una legge che sta alla Costituzione come il cappuccino al pollo arrosto 😀 hahaha la legge dopo averla firmata hehehe che spasso l’itaGlia, sembra disneyland 😀

nightshade90

prende esempio dal suo idolo benny XVI, che prima toglie una scomunica e poi si accorge di averla tolta ad un negazionista (questo per sua stessa ammissione! o giustificazione? se questa è una giustificazione…..), un negazionista pure parecchio famoso che non ha mai nascosto minimamente la cosa. dimostrando 1 di non essersi minimamente informato sul soggetto prima di somunicarlo 2 di non essersi minimamente informato prima di de-scomunicarlo 3 anche dopo aver scoperto tutto, di non aver preso alcun provvedimento, dicendo quindi implicitamente che la de-scomunica ci stava lo stesso a prescinedere della cosa. solo che a quel punto la giustificazione del “non sapevo che fosse negazionista” non ha più senso.

spapicchio

E qui casca l’asino, anche Napolitano cede all’abbraccio cattolico, e non rischia critiche alla gerarchia.
Un comportamento tipico di tanti italiani.
Da notare che Napolitano se non ricordo male, era un esponente dei valori della laicità dello stato.
E’ impressionante la deriva confessionale, non c’è spazio per alcun’altra religione o sentimento o preferenza o libertà di scelta, eccetto quella romana cattolica della CCAR – Stato del Vaticano.
Se questa è libertà di religione, da queste affermazioni può seguire qualsiasi cosa.

Paul Manoni

Le parole di Napolitano, si traducono in realtà dei fatti????
Confronto con le notizie odierne. 😉

“Il capo dello Stato auspica che l’appello papale induca la comunità internazionale ad una profonda riflessione, anche rispetto alle azioni da intraprendere nei confronti di quei Paesi che negano ai loro cittadini la libertà di professare il proprio credo”

http://www.uaar.it/news/2011/01/02/imam-di-al-azhar-contro-il-papa-ingerenza-negli-affari-egitto/

“…nel fermo convincimento che i diritti dell’uomo vadano ovunque promossi, difesi e rispettati[…]L’Italia, in vista dei 150 anni dall’Unità, può dirsi orgogliosa di considerare la libertà religiosa parte integrante della propria identità culturale.”

http://www.uaar.it/news/2011/01/02/moschea-a-torino-lega-faremo-ricorso-al-tar/

Quando gli si chiese il rispetto nei confronti dei non credenti, dopo le dichiarazioni ateofobiche di Frattini, ricevemmo forse risposte?
Napolitano non e’ il mio Presidente! 👿

bruno gualerzi

Parziale OT
Ho appena assistito alla trasmissione di Augia in cui – come sempre (ma come farà a leggerli tutti? (^_^)) – viene presentato un libro, in questo caso dello storico Gentile riguardante i rapporti stato italiano-chiesa cattolica, soprattutto dall’unità al periodo fascista. La sua tesi è netta: la chiesa di Pio XI e poi in gran parte anche di PIO XII, è ancora quella del Sillab di Pio IX in cui ci si scagliava contro tutte le mostruosità opera del demonio drivate dalla rivoluzione francese, soprattutto contro la democrazia. Da qui – mentre nel frattempo si era aggiunto anche il pericolo ancora più grave dal bolscevismo – l’appoggio convinto ad ogni regime dittatoriale (fascismo, franchismo, per alcuni sconcertanti aspettio lo stesso nazismo) che comunque garantisse una lotta contro la modernità, a cui, si diceva, si era aggiunto il bolscevismo. Anzi, più il regime era totalitario, più facile risultava l’oprra della chiesa contro la modernità. Quindi, almeno a livello della gerarchia (molti gli esempi di una base cattolica di tutt’altro avviso), la sua ‘vocazione’ democratica e laica è piuttosto recente, ammesso e non concesso che ci sia.
E’ inutile dire che il papa attuale, solo che ne intraveda la possibilità senza troppo esporsi in questo senso, rimpiange quesi tempi, e punta a recuperarli sul piano teologico. Che per quella teocrazia che è il Vaticano, in realtà fa tutt’uno con quello politico.
Il punto che mi ha meno convinto nell’excursus di Gentile è – non nascondendo certo, anzi! le colpe della chiesa – il ritenere tuttavia che Mussolini abbia approfittato della chiesa per consolidare la propria dittatura. Certamente per tanti aspetti così è stato (un totalitarismo aiuta l’altro), ma alla fine chi ne ha tratto tutti i vantaggi, ancora una volta, è stata la chiesa.
E noi – a parte gli aspetti più direttamente religiosi che segnano un sua crisi – stiamo vivendo la sua rivincita sempre più esplicita.
Ed esplicitata da Napolitano proprio come primo cittadino di uno stato… democratico e laico (^_^).

ANCIA LIBERA

napolitano: esempio classico di catto ex comunista !!!

Commenti chiusi.