Livorno, statua della Madonna nel porto

A Livorno è stato presentato il progetto di una maxi statua della Madonna, che sarà posta nei prossimi mesi all’imboccatura del porto davanti all’approdo della Vegliaia. Come riporta Il Tirreno, l’opera è firmata dall’artista Paolo Grigò, i cui bozzetti sono stati recentemente esposti presso il Vescovado.
La statua è la “Madonna dei popoli”, rappresenta Maria che guarda il mare e tiene in braccio Gesù. Sarà alta più di 10 metri compreso il basamento, sul quale verranno scolpiti tanti diversi visi a simboleggiare le differenti culture. Secondo mons. Simone Giusti, la statua è “una protezione speciale per chi entra in città” dal porto e “per tutti gli operatori del mare che spesso rischiano la vita”. “Sono stati gli stessi Piloti dello scalo livornese a chiedere alla diocesi di realizzarla”, ha aggiunto il parroco, quindi “in accordo con tutte le istituzioni ci siamo subito attivati”.
Sul sito de Il Tirreno è inoltre presente un sondaggio che chiede ai lettori se approvano o meno l’installazione della statua.

Valentino Salvatore

AGGIORNAMENTO DELL’11 GENNAIO 2011. Il sondaggio si è concluso con 4.220 favorevoli alla statua e 2.101 contrari. Il sito di Don Zauker ha tuttavia lanciato via Facebook una petizione per dedicare piuttosto una statua all’esorcista reso noto dal Vernacoliere: la risposta è stata tale da superare quota 4800 in meno di 4 giorni.

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89 commenti

Sandra

Ma il porto di Livorno non era stato tirato in ballo nella faccenda dei rifiuti tossici, ‘ndrangheta, carrette del mare, Ilaria Alpi…. Proprio della madonna hanno bisogno…

Kaworu

comunque che non mi si venga a dire che i cattolici sono diversi dai vari “pagani” che tanto criticano…

costruire statue votive per ingraziarsi la divinità cos’è? -.-”’

hexengut

eh sì, purtroppo; quello era la statua di Helios-Apollo, qui abbiamo Iside Stella maris e patrona navigantium…

Scavenger

Pensa anche a tutti quei santini che qualcuno tiene sul cruscotto della manica…a quanto pare il loro dio onnipotente non può agire nel luogo in cui è richiesto se non c’è una statua (più grande è e più è efficace?) o una effige di plastica di un santo (che all’occorrenza chiama dio o agisce lui direttamente per non perdere tempo?)…mah

Eresiarca

Cionondimeno desidero sottolineare una differenza essenziale tra cristianesimo (così come le sue sorelle monoteiste) e Paganesimo: quest’ultimo non ha mai imposto nessun dio a nessun uomo poichè mai si è venuto a configurare come una religione dogmatica convinta di possedere “La Verità Assoluta Valida Per Tutti E In Ogni Tempo”.
Per questo, se il Divino esiste, sono stati e sono i Pagani ad avvicinarglisi più di tutti, io credo.

Poi certo, c’è Paganesimo e Paganesimo…come dire, c’è il pastore latino e c’è Plotino (o Pitagora, o il mio preferito, Eraclito), ma in ogni caso il Paganesimo mai ostacola l’apertura mentale, e in molti casi addirittura la favorisce, il cristianesimo invece…beh fate voi!

neverclean

@eresiarca
Mai imposto così come le sue sorelle monoteiste?
Mi domando se hai mai letto un libro di storia nell’arco della tua esistenza.

Soqquadro

Neverclean, il soggetto della frase di eresiarca relativamente al mai imposto è il “Paganesimo”…

Barbara R.

Appunto: la maggior parte degli italiani guarda ancora all’esterno in cerca di chi incolpare,delegare o risolva i problemi invece di partire da se stessi!!

Lorenzo Galoppini

Lo apprendo ora qui. Il Tirreno non esce da due giorni per le festività natalizie, e venerdi la notizia mi deve essere sfuggita.
Ho votato al sondaggio, finora ci sono ben 453 si contro 103 no. E’ meno male che questa era una città “rossa” (sì, al massimo rosa sbiadito, com’è la sinistra ora)…ma nessuno pensa, appunto, a chi paga?

Alfonso

@galoppini
guarda che i comunisti in Italia sono SEMPRE stati clericali. Se vuoi smentirmi, mandami a stretto giro di posta qualche legge o proposta di legge anticlericale del vecchi PCI.
Che dire poi dei comunisti extraparlamentari del calibro di Giuliano Ferrara, Paolo Liguori, Michele Cucuzza, Gad Lerner etc etc. Il PCI in funzione anticlericale è una leggenda metropolitana oltre che un falso storico. Togliatti docet. Sono stupito che ancora oggi ci possa essere ancora gente come te, che definisce una città “rossa” volendola collocare in un’ottica anticlericale. Salutiamo!

ANCIA LIBERA

condivido appieno la tua analisi tanto che io parlerei di cattocomunisti italiani e non di comunisti che sono un’altra cosa; del resto vendola l’uomo nuovo della sinistra non si definisce cattolico ????

Alfonso

@ancia libera
comunisti? Dove? Pensa che negli anni 70/80 nella mia cittadina c’era un attivissimo, folto e chiassoso PCd’I(ML). Per i più giovani: l’acronimo sta per Partito Comunista d’Italia (Marxista- Leninista) [Più a sinistra di così si poteva?]. Da molti anni ormai questi personaggi li avevo persi di vista, ma per caso proprio in questi giorni ho ritrovato i “capi” di quel partito su un giornale locale online, impegnati artisticamente in uno spettacolo canoro itinerante nelle chiese più importanti, anche dei paesi limitrofi, a rappresentare la natività, ispirata da un Vangelo apocrifo. 😯 Se poi li vuoi chiamare “cattocomunisti” fai pure. Per sono solo “catto” (e certamente lo sono sempre stati) e E BASTA!

Alfonso

@ancia libera
ho dimenticato di dirti che ho scoperto anche che oggi quei personaggi militano nelle fila del PD e Sinistra e libertà, occupando posti di gran rilievo. Tanto per conoscere le strade della transumanza di questi soggetti, per nulla ibridi come li avevi defini tu (cattocomunisti)

Clair de Lune

Se è per questo il fondatore – Aldo Brandirali – milita in Comunione e Liberazione ed è un esponente berlusconiano di spicco.
L’anima cattolica italiana non è difficile da estirpare: è impossibile.

Lorenzo Galoppini

@ Alfonso

Ti rimando a quello che ha scritto Massimo alle 5:13.
Io a Livorno ci vivo da 40 anni, credo di conoscerla abbastanza, e, indipendentemente da quello che può essere stato il PCI in Italia, di sicuro non é mai stata una città clericale ed amica dei preti. Poi i bigotti ci sono anche qui come dappetutto, é chiaro (e comunque non é certo un fenomeno diffuso), però come tendenza generale…La religiosità, se c’é, in genere viene vissuta in modo più maturo e personale, non clericale.
Quelli che tu hai citato sono solo EX-comunisti, passati anche a posizioni molto distanti, quindi non vedo cosa c’entrino.
Per me “rosso” in senso politico dovrebbe implicare anche un certo anticlericalismo, quantomeno non servilismo nei confronti della chiesa, altrimenti non é rosso, ma solo un rosa sbiadito, appunto. Quello che é diventata la sinistra oggi, e forse, chissà, sta diventando anche Livorno.

stefano LI

hai ragione.
l’anticlericalismo della sinistra italiana va cercato semmai in Dp, nel vecchio Psup e altri partitini ormai comunque scomparsi da decenni.
il Pci è sempre stato un partito borghese e cattolico tollerato chissà mai perchè all’interno della classe operaia, forse per il simbolo della falce e martello che richiamava la rivoluzione…boh…in italia ci vuole poco per diventare degli eroi…

nicola007

i piloti del porto?quanti pericoli,onde di 9 centimetri,risacche impetuose,cefali che ti attaccano,certo,ci vuole una preghierina prima di uscire 2 miglia fuori.la mia preoccupazione è per i pisani che volano all’aeroporto e potrebbero chiedere al parroco locale di mettere una statua simile a 10.000 metri di altezza,in verticale del porto…….di livorno.

stefano LI

grande! 😉 l’impetuoso mar Tirreno infestato da squali-muggine e sardine carnivore hihihi

andrea pessarelli

“una protezione speciale per chi entra in città”
quindi dovremmo aspettarci una riduzione dell’incidenza dell’infortunistica sul lavoro di portuali e marinai. investire i soldi della statua in risorse x la sicurezza avrebbe garantito senz’altro una protezione migliore

Cassandra testarda

Concordo. Di statue di Madonne e crocefissi ne abbiamo già tanti, dappertutto, e anche se in tanti casi sono opere d’arte da ammirare, di fatto proteggono solo le illusioni degli ingenui. Ma ancora oggi gli uomini credono di potersi ingraziare divinità e buona fortuna erigendo statue e circondandosi di amuleti…..

Paul Manoni

Nella mia città, all’imboccatura del porto (nuovissimo peraltro!) c’e’ una statua mezzobusto di una govane ragazza. L’opera si chiama “Penelope” ed e’ stata fatta da un artista locale. Vuole indicare ed esprimere l’attesa delle mogli e delle famiglie a terra, dei loro cari in mare (pescatori, marinai e viaggiatori in genere), proprio come la nota Penelope che attese il rientro di Ulisse.
C’e’ un gran via-vai intorno a questa opera d’arte, in quanto molti adolescenti e non solo, ci vanno ad attaccare il classici “lucchetti”, proprio come a Ponte Milvio a Roma, dopo i romanzi di Moccia. La cosa ovviamente non da noia a nessuno e anzi, e’ una statua abbastanza apprezzata dai cittadini, che l’hanno accolta con tanto favore.
Ecco, un’espressione laica di questo tipo, la vedo molto piu’ appropriata nel rappresentare l’accoglienza di chi entra in città dal mare, o di chi parte ad affrontare la dura vita del navale.
Ora, non per mettere in competizione le due diverse scelte, ma non vi pare che una statua rappresentante la Madonna, dai connotati spudoratamente confessionali quindi, sia alquanto fuoriluogo, nel momento in cui si pone l’obbiettivo di accogliere tutte le culture, comprese quelle che della Madonna, se ne fregano relativamente!?
Perche’ mai si deve sempre e solo rappresentare l’universalità di certi concetti come quello dell’accoglienza, con personaggi e simbologie tipicamente religiosi, quando si potrebbe benissimo rappresentare gli stessi concetti, con opere d’arte laiche e dai connotati cari davvero a tutte le culture!?

Paul Manoni

A nessuno in particolare Nicola. Alla platea ed alla galleria di Ultimissime in generale. L’ho fatta un po’ lunga, e’ vero, ma era solo per fornire la sceneggiatura del mio ragionamento. 😉

Ffrank

“rappresentare gli stessi concetti, con opere d’arte laiche e dai connotati cari davvero a tutte le culture”
Giustissimo, anche considerata la nazionalita’ dei marinai imbarcati oggi che sono quasi per la totalita’ stranieri provenienti da paesi poveri.
Come altri lavori che possiamo scegliere di non fare più, la vita in mare è stata gradualmente abbandonata dagli europei (che si limitano alla navigazione portuale o traghetti in acque territoriali). E’ forte invece la presenza del cosiddetto terzo mondo, in particolare l’Asia con alcune nazioni primato: Filippine, India e Cina, ma anche est europei – in particolare russi e ucraini, rumeni, bulgari e polacchi. Non mancano marinai da Siria, Libano, Pakistan e Sri Lanka.
E’ si ho l’impressione che la statua venga messa proprio per i portuali, per proteggerli dagli attacchi dei cefal, come ha scritto Nicola007 !

vecchio laico

“una protezione speciale per chi entra in città” dal porto e “per tutti gli operatori del mare che spesso rischiano la vita”

La dovevano fare 20 anni fa. Avrebbe protetto la Moby Prince e la Agip Abruzzo.

Arrivano sempre tardi! Ma, ripensando, non hanno già la Madonna di Montenero a proteggerli?

vecchio laico

Sarebbe bello leggere un commento di Mario Cardinali, sul suo Vernacoliere.

Massimo

1. Livorno è in Toscana;

2. Toscana e preti vanno raramente a braccetto (al netto di Renzi, ultimo “dono di dio”);

3. è noto l’adagio “bestemmia come uno scaricatore di porto (livornese)”;

4. c’è qualcosa che non torna…

Ah, be’… ma forse è un’eccezione per la madonna. Anche nella versione “C.i.gna.la” o “bu.ca.io.la”, la mamma è sempre la mamma…

Stefano Grassino

Le navi che entreranno nel porto: madonna a drittaaaa!!!!!
Le lavi che lascieranno il porto: madonna a poppaaa!!!!!
Le navi che transiteranno davanti al porto: madonna a proraaaaa!!!!!!!!!
Gli scaricatori del porto di Livorno guardando la statua: madonna p……!!!!!!

Volo alto

Ad Arona c’è il colosso di San Carlo Borromeo, detto il Sancarlone.
Chiediamo a loro come vanno le cose?

Stefano

Che schifo, da livornese.
Chissà che diranno i pisani … 😉

michele

In effetti, da pontederese, mi delude vedere questa iniziativa prendere piede a Livorno, e non Lucca 😛

Roberto Grendene

“un intervento per la protezione di chi opera in mare”???
a quando amuleti in regalo per tutti i marinai?

questo paese taglia ricerca e cultura per promuovere la superstizione…

GEGE'

Che banalità: rispettate la volontà della maggioranza dei livornesi!

Alfonso

Prima o poi manderanno in orbita geostazionaria qualche statua della madonna (vabbè quella c’è già 😆 ) o di padre pio o di qualche altro santo del pantheon cattolico! Per dire

ANCIA LIBERA

io sono toscano e da noi si dice: robba da matti !!!!!!!

FSMosconi

Come già detto qualche commento fa’:… cos’è, la copia femminile del Colosso di Rodi? 😯

Federico Tonizzo

Rappresenta forse un disincentivo contro i portuali perchè non bestemmino come scaricatori di porto? 😆

E allora come disincentivo contro i preti pedofili bisignerebbe disegnare, sulle mutande di tutti i bambini, l’occhio nel triangolo e la scritta “DIO TI VEDE!”?

bradipo

e bravo Dio… da buon marinaio avrà una (ma)donna in ogni porto… 😆

Alfonso

@bradipo
Ben detto!
in effetti mancava il rapporto incestuoso nella saga evangelica

Federico Tonizzo

“una protezione speciale per chi entra in città” …
Vi ricordate quegli adesivi magnetici che andavano di moda negli anni ’60-’80 da attaccare sui cruscotti delle auto, e che avevano un’immagine della madonna col bambino e la scritta “Proteggimi”? Visto che non vanno più di moda, evidentemente si sono accorti che non proteggevano un cavolo!
Però non credo che tra 20 anni tolgano la supermadonna di Livorno, nemmeno se dovesse (non sia mai, s’intende) affondare davanti a lei un transatlantico con affogamento di 10.0000 persone.

moreno03

Dieci metri è un monumento colossale, chissà l’impatto visivo sul porto… non potevano, se proprio volevano, accontentarsi di un qualcosa di un po’ più modesto e mene appariscente?

crebs

Più è grande, meglio funziona.
E’ una legge della fisica, anzi della metafisica

daigoro

mi sembra che questi monumenti per i cattolici siano un pò come le antenne del cellulare, se non ne vedono una “non c’è campo”.

Federico Tonizzo

Vedi il mio intervento di lunedì 27 dicembre 2010 alle 1:45 😉
(però ora è in moderazione)

Southsun

Avrà un abito lungo disegnato da Hermés e porterà un grazioso ombrellino à la page di Roberta di Camerino.

E tutti i gonzi riempiranno di ex-voto d’oro massiccio le apposite bacheche ai suoi piedi.

Perchè anche lei vale!

Alfonso

Speriamo che al bimbo gli diano anche una canna da pesca, altrimenti sai che noia!
:mrgreen:

stefano LI

giusto perchè si parla della mia città, voglio esprimere 2 righe di disappunto riguardo l’iniziativa di costruire un’immane statua della madonna a nostre spese, dinanzi ad un porto di mare che come tale è navigato e solcato da uomini e navi di nazionalità diverse e dai diversi credo, e molti sicuramente non credenti.
Livorno è nata come città multiculturale, è qui che nel 1758 è stata stampata per la prima volta in Europa l’Encyclopedie di Diderot e D’Alembert e nel 1760 Dei Delitti e Delle Pene di Cesare Beccaria, altrimenti censurati in ogni parte del resto d’Europa causa esplicito divieto dei governi clericali dell’epoca e di una precisa direttiva vaticana.
tralascio il discorso sulla città “rossa”, io che vivo a Livorno da 40 anni so bene che comunisti e sacerdoti (in tonaca o meno) sono sempre andati a braccetto (tranne le solite rare eccezioni), qui e nel resto della nostra disgraziata repubblica delle banane (marce).

saluti.

Lorenzo Galoppini

I politici può darsi benissimo, ma la gente comune? Io a quella mi riferivo a proposito del sondaggio on line.
Anche se magari ora bisogna tener conto che molti comunisti livornesi di un tempo saranno diventati del Pd e quindi é già più comprensibile che abbiano certe posizioni.

stefano LI

e come mai molti ex pci sono nel pd? perchè erano cattolici anche prima! senti io sono cresciuto in uno dei più popolari quartieri livornesi (le Sorgenti) e ti posso assicurare che almeno il 40% dei proletari faceva e fa battezzare il figlio/a ed era/è regolarmente sposato in chiesa! comunisti si ma all’acqua di rose dice un detto popolare livornese…

ser joe

Finalmente i gabbiani del porto sapranno dove andare a fare i loro bisogni.

Celestino v°

Ma che avete capito? E’ la statua di Madonna la cantante.O no ?

Clair de Lune

Secondo mons. Simone Giusti, la statua è “una protezione speciale”…

Ma il profilattico non basta ed avanza?

Sal

Prima impongono vergognosament ele loro divinità pagane. Poi quando gli altri si socciano si mettono a pianagere dicendo che sono perseguitati. Se rompessero meno, sarebbero meno perseguitati.
Le madonne se le mettessero nelle loro case e chiese non in giro per ogni angolo. INvadenti presuntuosi e prepotenti.

Ratio

Sono gli ultimi colpi di coda. La marcatura ossessiva del territorio con i loro feticci procede di pari passo con la perdita di consenso sia a livello nazionale sia internazionale.

Paolo

Ma p.o.r.c.a miseria! C’è o non c’è sta c.a.z.z.o. crisi???

Ratio

Eccome! E spero che lo sperpero di risorse per l’erezione di un inutile feticcio si ritorca contro questi impostori.

Federico Tonizzo

Al contrario, la crisi viene AGGRAVATA da questi sperperi di denaro pubblico 🙁

Lina Sturmann

Come coordinatrice del circolo di Livorno vi invito a leggere , sul nostro sito, http://www.uaarlivorno.it due articoli, Le madonne di Livorno e recentemente una lettera al Tirreno che trattano soprattutto dell’invadenza del vescovo, monsignore architetto Giusti, sul nostro territorio. Noi cerchiamo di reagire, informando, facendo ricerche, ma è duro avere amministratori e assessori poco laici e molto clericali.

Stefano Grassino

Lina, noi tutti vi siamo vicini, specialmente chi come me vive a Roma. Per quanto riguarda i politici e gli amministratori poi, dimmi tu se se ne trovano di onesti…..qualcuno per errore ma nulla più.

stefano LI

a proposito il vescovo Giusti di Livorno è pisano 😀 hahaha

Sbronzo di Riace

Siete dei miscredenti 🙂

Pensate quante navi in balia delle onde rimorchierà in porto, quanti marinai trarrà in salvo, quante collisioni impedirà, quante navi non si incaglieranno. E tutto questo gratis o al massimo in cambio di qualche rosario.

insomma se non son soldi ben spesi questi….

crebs

Ogni volta che una nave non affonderà, si potrà legittimamente gridare al miracolo.
Se qualche nave affonderà, sarà colpa degli atei che offendono il Signore (anzi, la Signora) non volendo idolatrare la statua.

Diocleziano

Dopo le false statue di Modigliani e ora questa madonna, chiamerei il porto di Livorno ”Porto delle Patacche”

Batrakos

Almeno i portuali livornesi avranno un’icona su cui indirizzare i loro moccoli durante il lavoro anzichè imprecare genericamente contro una Madonna astratta.
Dopo le leggi ad personam avremo anche la blasphemia ad iconam; e poi ci sono ingrati che si lamentano dell’andamento dell’Italia…colpa dei magistrati comunisti diretti dalla lobby ateogiuadicomosessualista!

Federico Tonizzo

“Almeno i portuali livornesi avranno un’icona su cui indirizzare i loro moccoli durante il lavoro”
UNA MADONNA “PARAFULMINE”! 😆

corrado

una volta a livorno si diceva: madonna bona inseguita da un palombaro
… magari i palombari saranno contenti …

Alessio

A Costanza, vicino al lago omonimo, sopra un’alta colonna c’è una bellissima statua di donna che ruota mostrando i suoi due formosi lati A e B. Raffigura una meretrice, in omaggio alle centinaia di bagasce che hanno accompagnato i prelati in occasione del Concilio di Costanza. Uno spasso guardarla. Perché non copiare quest’idea, visto che di statue della Madonna in Italia ne abbiamo migliaia.
Da non credente in questo mito religioso, ma con rispetto laico per chi ci crede.

Lorenzo Galoppini

In pratica il vecchio partito comunista, mi pare di capire, era un partito sostanzialmente cattolico, nonostante tutto, e contrariamente a quanto ero portato finora a pensare: magari non un partito anticlericale, ma neppure cattolico, al massimo borghese, niente di più. Sicuramente non come è clericale il PD oggi.
Quello che non mi spiego però è perchè, almeno negli anni ’50, nel periodo più “caldo” della guerra fredda e dei due blocchi contrapposti, il PCI fosse indubitabilmente il nemico numero uno della chiesa (e della DC), per definizione, tanto che, fra le altre cose, un papa, mi pare Pio XII, correggetemi se sbaglio, aveva addirittura scomunicato i comunisti, che erano visti come la peste e la più pericolosa minaccia per il mondo, non solo a dal punto di vista religioso ma anche e soprattutto da punto di vista politico (ma questo é un altro discorso). Forse perchè tendevano ad essere cattolici sui generis, di quelli, non molti, che oggi definiremmo “cattolici illuminati” o “di sinistra”, e che di sicuro non hanno nulla a che vedere con i peggiori bigotti clericali integralisti con i quali abbiamo ogni giorno a che fare nelle ‘Ultimissime’?

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