Zapatero: “Non approviamo leggi che piacciono al papa”

Continuano in Spagna le polemiche sull’assenza del premier Zapatero durante la messa di Benedetto XVI per la consacrazione della Sagrada Familia a Barcellona, (Ultimissima del 7 novembre). Zapatero aveva incontrato brevemente il papa solo prima della sua partenza dall’aeroporto, ricordandogli che la Costituzione garantisce laicità, separazione tra Stato e Chiesa e libertà di culto.
Il leader del partito socialista, recatosi a Villa de Cans per un comizio in vista delle prossime elezioni in Catalogna, ha risposto alle critiche del popolare Mariano Rajoy. “Ma che pretende Rajoy”, si è chiesto, “che noi approviamo le leggi che piacciono al papa?”. “No!” ha ribadito davanti ai sostenitori il primo ministro secondo quanto riporta anche El Pais, “Noi approveremo le leggi che piacciono al Parlamento e ai cittadini di questo paese, per tutti e con uguaglianza!”. Per decenni, ha aggiunto, la Spagna ha “sopportato l’imposizione di leggi, codici di condotta e un determinato modo di vedere la vita e la religione, ma ora i tempi sono cambiati”.

Archiviato in: Generale, Notizie

132 commenti

Io ero Sai

“Noi approveremo le leggi che piacciono al Parlamento e ai cittadini di questo paese, per tutti e con uguaglianza!”. Per decenni, ha aggiunto, la Spagna ha “sopportato l’imposizione di leggi, codici di condotta e un determinato modo di vedere la vita e la religione, ma ora i tempi sono cambiati”.

Bravo Zap!!!

Ma se li vogliono un premier papista, e noi un Italia Laica; perchè non ci accordiano in uno scambio Zapatero – Berlusconi(Fini, Vendola e PD )
[Salvo Bersani che poverino è davvero Laico, ma è frenato dai democristiani del PD]

Otzi

Anche in Italia occorrerebbe un Zapatero! “Noi approveremo le leggi che piacciono al Parlamento e ai cittadini di questo paese, per tutti e con uguaglianza!”
Prima l’uomo, poi dio.
La citazione di Crizia, fr 43 F 19 Snell; testo greco antico del V secolo prima dell’era volgare esposto in D. Sutton, Critias and Atheism, in “Classical Quarterly”, 31 (1981), pp 33-38. Esso parla di tre stadi o periodi ai primordi dell’umanità: il primo caratterizzato dalla barbarie nei rapporti tra uomini; il secondo da accordi normativi (oggi diremmo in nuce il legislativo, esecutivo, giudiziario nella loro più perfetta e naturale laicità); il terzo stadio, invece, quello in cui subentra la religione come costituzione di una finzione necessaria per rendere possibile la convivenza in comunità-società complesse. Quest’argomento s’incontra per la prima volta nella Storia documentata, esposto dal sopracitato frammento a noi pervenuto. La finzione necessaria costituisce un deterrente per i colpevoli di infrazioni alle leggi che sfuggivano alla giustizia degli uomini. Insomma il principio religioso che ha creato dio (complemento oggetto): Primus in orbe timor creavit deum (La prima paura creò dio nel mondo), diventa teologia politica necessaria. Tutto questo oggi è superato. Anzi la Storia dimostra largamente dell’immoralità di questa finzione necessaria di supporto e del bisogno di superarla per un autentico progresso umano e per avere politici veramente laici cioè che non pretendano subdolamente di far benedire la laicità al Ratzinger di turno. Per questo ho scritto sopra: Prima l’uomo, poi dio. E questo per nulla togliere a nessun uomo (minoranza o maggioranza in cui si ritrovi) e permettere a chi crede nella morale del diritto divino di applicarla liberamente a se stesso senza pretendere che costituisca anche l’essenza di un maturo diritto umano per chi pensa tutto il contrario e con buone ragioni umane. Diceva Erasmo: non è furbo, il furbo, ma colui che conosce il furbo. Attenti ai preti di sempre! Ai primati nazionali! Ai servi di dio!

Kaworu

muahahahahahahhahahaha è questo l’incontro di grande successo in cui zapatero ha reso omaggio al papa, secondo i vari cattotroll capitati qui??? 😆 😆 😆

ma speriamo in tanti altri successoni simili, allora 😆

Batrakos

eh eh eh lo stavo pensando anche io Kaworu!

Comunque, tralasciando la gestione politica complessiva che qua non pertiene, Zapatero come laicità è indiscutibile e gliele ha cantate giuste a Ratzinger, stando alla fonte.
E il bello è che si professa cattolico… quando i nostri atei alla G.Ferrara o ‘laici di vecchia data’ alla Scalfari o D’Alema sono più papisti del Papa.

Io ero Sai

Nono, ha sempre detto di essere Agnostico per quanto mi risulta.

Batrakos

Ambè Sai…lo devo aver sognato o me lo ero confuso con Marino.
Grazie della correzione!

Augusto

“…Noi approveremo le leggi che piacciono al Parlamento e ai cittadini di questo paese, per tutti e con uguaglianza! NON SIAMO MICA IN ITALIA QUI!”.

Silvia

Ma non possiamo farci commissariare da Zio Zapi?

Il giorno che riuscirà a far chiudere le corride e le corse dei Galgos mi trasferisco in Spagna, giuro.

Safidy

…eppure anch’io (ateo) ho bisogno di credere.
Ho bisogno di credere che qualcosa cambierà presto pure in Italia.
Grande Zap, lunga vita e prosperità!

Ciccio

quanto dovremo aspettare per ascoltare un primo ministro italiano dire la metà di quello che ha detto Zapatero??

MicheleB.

Credo un totale rinnovo dell’intero personale politico (cioè: partitico) italiano.

puric

credo per sempre. I cambiamenti in Italia sono sempre avvenuti perchè importati (a forza) dall’estero. Finchè qualcosa non scoppia altrove, l’italia continuerà ad essere sempre questo s.tupIdo paese provincialotto e conformista, perenne alleato del più forte

c.j.

Zapatero è un uomo con 00

Ratzinger è una vecchia bagascia in cerca di soldi da spillare, bambini da “accarezzare” e nuovi sottomessi da sfruttare.

La Spagna civile e laica contro la solita vecchia italia mafiosa e mignottante.

iging

Scusate se intervengo obiettando Zapatero. Vivo in Spagna da 14 anni e la realtà è molto diversa: di vero ed ascrivibile al governo Zapatero é il matrimonio gay, quindi onore al merito. Ma è anche vero che il governo Zapatero è quello che più ha dato alla CCAR in denaro, addirittura più del governo Aznar: ogni anno i contribuenti spagnoli (tra cui m’includo anch’io) pagano 6 miliardi di € alla CCAR, che finiscono nelle scuole private ecc.
Quindi giustamente nell’ultima manifestazione a BArcellona contro B16, giustamente noi laici anticlericali, abbiamo fischiato Zapatero, perché è solo bravo a dare un colpo al cerchio ed uno alla botte. Non è perché l’Italia sta peggio che Zapatero diventa un santo!

iging

Caro Federico, la notizia che citi con il link, riguarda un salvataggio bancario, che sarebbe avvenuto anche se la cassa di risparmio in questione non fosse stata cattolica.
Si tratta infatti di una posta di Bilancio chiamata FROB il cui fine era il salvataggio delle banche piene di debiti a causa dei mutui concessi con frivolezza durante il boom edilizio.
La realtà politica in Spagna è questa: Zapatero governa con una minoranza parlamentare e deve quindi cercare il consenso parlamentare con maggioranze variabili. È possibile quindi che per fare un favore ad un partito affinché faccia passare una legge che favorisca gli interessi del partito socialista spagnolo, ZP abbia dovuto accettare i finanziamenti alla CCAR.
Un’altra ragione possibile come tu dici, possono essere finanziamenti sottobanco al partito socialista da parte delle gerarchie cattoliche.
Altra causa possibile o concorrente alle cause possibili di cui sopra, può essere un ricatto da parte di qualche mammasantissiama della CCAR spagnola. Qui da noi, particolarmente in Castiglia (Castilla y León e Castilla La Mancha) l’Opus Dei è potentissima e può anche darsi che vi sono stati scambi a livello locale che hanno richiesto qualche prezzo allo stato centrale. Non si sa. Per darti un esempio della potenza dell’Opus Dei e del suo legame con il franchismo, il giudice Garzón è stato espulso dalla magistratura e sarà processato per abuso di potere per il fatto di aver voluto investigare i mandanti degli omicidi dei dissidenti durante la dittatura di Franco.
Morale: ZP ha calato le brache e qui noi contribuenti atei ci tocca pagare la CCAR.
Se poi devo andare fino in fondo: qui da noi la monarchia è legata mani e piedi con la CCAR, quindi chi da noi (come me) è anticlericale deve essere anche repubblicano!

Federico Tonizzo

In effetti ricordo che avevo letto di una transizione molto nebulosa, svoltasi piuttosto in ombra, dal franchismo alla “democrazia”, per cui, dopo la morte di Franco, i franchisti, forse anche per evitare una potenziale rivoluzione violenta, “concedettero” qualcosa di democratico pur mantenendo intatti molti dei loro privilegi, soprattutto economici e di potere, e pur mantenendo non rivelate varie cose riguardanti tali privilegi e anche riguardanti il passato dittattoriale…

Federico Tonizzo

Inoltre, mi pare estremamente NOTEVOLE (oltre che prevedibile) che la chiesa, quando “chiede” qualcosa allo Stato spagnolo, è più interessata a chiedere soldi che a chiedere leggi che siano conformi alle sue “norme” religiose. E questo è dimostrato dai fatti pratici: ottiene soldi ma non leggi contrarie ai matrimoni fra omosessuali, eccetera… Se deve scegliere a cosa rinunciare, non rinuncia ai soldi.
D’altra parte, le leggi sui matrimoni fra omosessuali e/o altre “contrarie al volere della chiesa” sono estremamamente visibili alla cittadinanza, mentre le leggi che stanziano fondi alla chiesa stanno probabilmente più sullo sfondo e (ipotizzo) hanno un minore impatto visivo sulla maggior parte della popolazione, quindi Zapatero riesce a vantarsi delle prime e forse a non menzionare le seconde…

silvietta

…Chiesa s.p.a.
marketing, pubblicità, contratti e investimenti… anche questo è solo fumo

POPPER

Queste sono le notizie che mi piaciono di più, un sussulto di dignità laica di cui avremmo bisogno anche qui da noi.

“Noi approveremo le leggi che piacciono al Parlamento e ai cittadini di questo paese, per tutti e con uguaglianza!”. Per decenni, ha aggiunto, la Spagna ha “sopportato l’imposizione di leggi, codici di condotta e un determinato modo di vedere la vita e la religione, ma ora i tempi sono cambiati”.

Come normalmente dovrebbe essere in una nazione democratica laica che funziona nel pieno rispetto di tutti i diritti. La Costituzione non è il Codice di diritto canonico o il Catechismo catttolico, i tempi sono cambiati, se la chiesa non cambia, lasciamola al suo anacronismo involutivo. Ci sono scelte parlamentari e di governo da fare in tempo di crisi che non devono essere distratte o costrette a tener conto delle pippe teologiche del papa e della chiesa cattolica apostolica romana.

Lorenzo Galoppini

Zapatero sarà anche cerchiobottista come spiegava iging, però bisogna dire che lo é sicuramente sui generis. Quale uomo politico si lascerebbe mai andare ad una dichiarazione del genere contro la chiesa e il papa, e non solo qui in Italia? Quando l’ho letta francamente faticavo a crederci. Anche qui da noi alcuni politici sono cerchiobottisti con la CCAR (gli altri sono tutti leccapiedi e basta), ma nessuno di loro direbbe mai cose simili. E comunque quello che ha detto é già un buon segno, se verrà mantenuto, nonostante i soldi dati ai preti.

MicheleB.

Ringrazio iging per l’approfondimento, leggo spesso “El Pais” ma l’impressione di un testimone oculare è sicuramente più precisa. I capi di governo non vanno mai santificati, perchè quando ciò accade si rischiano gravi derive. Però i paragoni sono doverosi ed è anche su quelli che si basano i giudizi. Quanti governi, nel mondo (sono oltre 200), stanno facendo scelte più laiche di quello spagnolo?

spapicchio

Sono d’accordo con MicheleB., e ricordo anche che il PDL non ha solo santificato Berlusconi, ma lo ha fatto divino, lo ha considerato Dio, come diceva Fede, riservandogli una devozione religiosa assoluta 😉

Murdega

Otzi risponde:
martedì 16 novembre 2010 alle 16:48

Cireneo ci sta rinfacciando che noi siamo i rei! etc …
_____
Bellissimo, concordo in pieno

Paul Manoni

Fantastico successo della visita del Papa in Spagna!! 😆
Appena se n’e’ andato, Zapatero ha stappato una bottiglia del miglior Champagne, e gli ha mandato a dire che per quanto la CCAR possa ciarlare, a fare le leggi tocca a lui.

“le leggi che piacciono al Parlamento e ai cittadini di questo paese, per tutti e con uguaglianza!”.

Concetto di ugualianza INCOMPRENSIBILE da parte dei gonnelloni e dei baciapile.
W ZAPATERO e W lo Stato spagnolo LAICO! 😉

CIRENEO

IGING

Quanto sei poco informato!
La monarchia spagnola (come peraltro quella inglese e quelle del Nord Europa) costa meno della presidenza della repubblica italiana: un carrozzone che fagogita ogni anno milioni di euro. Non dimenticare poi i privilegi assurdi a livello di stipendi ed appannaggi vari (scorte, segreterie, uffici, macchine blu ed altro) che competono a vita agli ex presidenti della repubblica, del consiglio, della corte costituzionale ecc ecc ecc

Southsun

Il Vaticano ci costa all’anno di più di tutti costoro messi insieme.

Il giorno che si introduce in Italia il sistema tedesco di finanziamento alle religioni, la Chiesa cattolica ne esce in cenci e stracci.

Enrico

Non concordo che il Vaticano sia una spesa per lo stato e poi non confondete chiesa Italiana e Vaticano.

Kaworu

sai che il vaticano è da un bel po’ che non paga l’acqua, enrico? ecco, questa è una (delle tante) spesa.

Enrico

Economicamente sono due persone giuridiche diverse.

* Kaworu

lo sò e fà parte del concordato sottoscritto dallo stato Italiano.

FSMosconi

@CIRENEO

Te lo ripeto: ma sei rimasto nell’idea medievale che l’unica monarchia auspicabile sia quella assoluta e benedetta dai prelati?

Kaworu

non so perchè, ma cireneo mi fa venire in mente il giudice Frollo.

FSMosconi

@Kaworu

Quello che andava giù di manetta davanti a Esmeralda? 😆

iging

La differenza tra una monarchia anche se costituzionale ed una repubblica democratica, è che i politici si eleggono, mentre una monarchia rimane. ^Qui da noi in Spagna sono un costo enorme. In Italia quello che pesa oltre ai politici ladri, è la CCAR che come un grande aspirapolvere succhia la ricchezza degli italiani convincendoli come allocchi che lo fanno in nome di un dio inesistente.

moreno03

La monarchi inglese (non so quella spagnola) costerebbe meno della nostra presidenza della repubblica? questa sì che è bella, potresti scriverci un libro di barzellette con le tue ca z z ate.

Massimo

Che ipocrita e che demagogo è Zapatero: “sopportato l’imposizione di leggi” Ogni legge è votata proprio perchè difficilmente è unanime: a chi non va è imposta. Zapatero impone come gli altri!

Batrakos

Credo che quella di Zapatero sia una velata allusione al clericofascismo franchista, anche perchè la legge espressa con procedura democratica di solito non è considerata imposizione seppure poi di fatto lo è, visto che anche chi discorda deve adeguarsi; tuttavia non credo che vi siano altri modi: lo Stato, ogni Stato, si regge in ultima istanza sul monopolio della forza della coercizione.

c.d.

“a chi non va è imposta”

ripassa di qua quando questo argomento avra senso, cioe quando avranno obbligato i maschi cattolici a sposarsi tra di loro.

Massimo

Tengo a precisare che il Massimo suddetto non il Massimo sottoscritto.
Così: una piccola vanteria personale… (ma credo si capisca bene lo stesso)

Enrico

In merito a Zapatero ho appena visto registrato da Rai Storia mentre mangiavo la cena un documentario sulla storia della Guerra di Spagna ed ho visto è capito che Zapatero è il discendente ideologicodi quegli anticlericali spagnoli che nel 1936 dissotteravano le spoglie dei vescovi deceduti oppure oltraggiavano il Santo Sacramento. Il fatto è che probabilmente questo odio verso la chiesa derivava non da un vero ateismo ma anche da una delusione per il comportamento della chiesa che a volte tradiva il vangelo pensando troppo al mantenimento dello status quo sociale, insomma si sentivano traditi dalla loro madre Chiesa, che valga lo stesso per Zapatero?Anche lui è un battezzato.

Kaworu

a volte eh, ma solo a volte

(il fatto che uno sia battezzato è fondamentalmente irrilevante dato che quando ciò avviene, il massimo che può fare è piangere o vomitare il latte appena mangiato)

FSMosconi

@Enrico

“A volte” è un grandissimo eufemismo. Ma grande grande…

Federico Tonizzo

E che ne pensi del SANGUINARIO (e pertanto ODIATISSIMO dagli Spagnoli) Francisco Franco, di cui la tua adorata chiesa cattolica fu sempre ALLEATA????????

Enrico

Gli altri fucilavano sistematicamente preti e violavano il corpo ed il sangue il Cristo cosa doveva fare la chiesa? L’appoggio a Franco duro per i primi 20 anni del regime poi se appoggio fi fù fu meno entusiasta.

Kaworu

ah beh mi sembra giusto, cos’è una vita umana in confronto a un idolo…

nulla per te e quelli come te.

FSMosconi

@Enrico

“Gli altri fucilavano sistematicamente preti e violavano il corpo ed il sangue il Cristo cosa doveva fare la chiesa?”

Inanzitutto non allearsi a gente che faceva la medasima cosa ma solo con la gente civile…

Batrakos

Raccontala tutta Enrico: non è che la Chiesa fosse immacolata, tuttaltro.
Poi quando ci sono questi fenomeni succedono sempre gli abusi e capita ci vadano di mezzo singoli innocenti, ma la Chiesa nel suo complesso tutto era fuorchè innocente, basti pensare, ultimo caso prima di Franco, all’appoggio dato alla dittatura di De Rivera, esperimento politico prefranchista e sua anticipazione.

iging

Qui da noi la CCAR forse + anche in Italia, si è schierata apertamente a favore di Franco. Ma non solo: durante la repubblica, si implementarono delle grandi riforme per l’epoca: ovvero tra gli altri l’insegnamento dell’educazione sessuale a scuola, il divorzio ecc… Molti storici qui in Spagna sono concordi che se la repubblica democraticamente eletta fosse rimasta, la Spagna sarebbe progredita come lo è la Germania oggi. Invece si isolò, Franco cercò l’alleanza con Hitler, il quale lo scaricò come l’ultimo dei fessacchiotti. Franco promosse l’autarchia e non permise che l’industria crescesse e concorresse globalmente. Morale la Spagna rimase al palo e lo è ancora economicamente. La CCAR ha sempre promosso il legame tra il potere ed il latifondo. Per capire cos’è la CCAR in Spagna dovrebbe vedere alcuni film di Buñuel come la via lattea. È una chiesa retriva, fascista che mente per esempio dicendo qui che chi si masturba diventa cieco e scemenze simili.
Aborro la violenza, ma quando scoppiò la guerra civile in Spagna nel 1936, la CCAR si schierò apertamente con il fascismo, appoggiò la borghesia latifondista contro la repubblica. La CCAR si alleò con Franco, ma anche con Mussolini e Hitler che lo appoggiarono materialmente. Combattere la CCAR qui fu come combattere il fascismo e i suoi collaborazionisti durante la resistenza. Purtroppo come in tutte le guerra (come in Italia dopo l’8 settembre 43) la violenza non sempre è sotto controllo e anche preti innocenti hanno pagato. Ma nel complesso la CCAR stava dalla parte del fascismo e collaborò con Franco a mantenere la Spagna nella + completa arretratezza economica e culturale. Combattere la chiesa in Spagna come da noi è un atto di patriottismo!

Enrico

Se istituire il divorzio è una bella cosa…
Che tipo di educazione sessuale? Quella che istiga a scindere il sesso dalla fecondità? oppure quella che valorizza la donna nel sua totalità come donna?

Kaworu

si è una bella cosa.

a meno che per te restare intrappolati in un matrimonio infelice sia il massimo della vita.

la donna nella sua totalità come donna non è certo valorizzata dalla chiesa, per la quale è poco meno di un contenitore (dove svuotare le gonadi maschili e dove conservare fino a maturazione un embrione, poi feto) che fa le pulizie di casa e prepara da mangiare.

l’unica educazione sessuale possibile è quella che insegna a proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili e dalle gravidanze INDESIDERATE. la fuffa della tua chiesa è sessualità IRRESPONSABILE.

ma mi rendo conto che siamo sempre qui allo stesso punto: tu hai un pensiero totalmente distorto. la guerra è pace enrico, la schiavitù è libertà.

Enrico

La castità evita le sessualmente trasmissibili o no? Non mi sembra che la chiesa proponga una sessualità irresponsabile.
Non sono distorto conosco la pace e la guerra e le distinguo.

Kaworu

si probabilmente le distingui. ma quello che per te è guerra, per il resto del mondo è pace e viceversa. questo intendevo, mi sembrava abbastanza palese.

la chiesa propone una sessualità irresponsabile perchè ogni rapporto deve essere fecondo. quindi “impone” o di fare più figli di quelli che si possono far crescere decentemente (==> povertà e miseria morale e materiale) oppure di astenersi. ah no c’è l’altro giochino dell’ogino knaus, che fondamentalmente è un “la mia religione mi impone di non mangiare mele, però posso mangiare quelle rosse nei giorni pari”.
una perversione mentale per fare comunque quello che ci si è autoimposti di non fare. a me non sembra segno di persone particolarmente equilibrate.

ah si, la chiesa impone anche di far nascere bambini con qualsiasi tipo di malattie e/o deformità, poco importa se a) vivranno una vita mediamente più breve e tendenzialmente dolorosa b) se gli va bene moriranno a poche ore o giorni dalla nascita.

ma ad ogni modo visto che tu sei per la laicità dello stato concorderai col fatto che queste imposizioni valgano solo per voi cattolici sadici e masochisti mentre le altre persone possono fare quello che ritengono meglio.

o no? ah già, è vero…

per te laicità è fare quel che dice la chiesa o comunque impedire agli altri di fare qualcosa che la tua chiesa non ti permette.

il che è profondamente sadico.

Kaworu

sisi lo so che a voi interessa dell’embrione finchè non nasce, poi della vita miseranda che quell’individuo che tanto amate finchè vi permette di rovinare la vita di una donna voi ve ne fregate.

il che indica ancora una volta quanto tu e la tua cricca siate meschini e sadici.

(hai un po’ scartavetrato i maroni col nazismo, ma del resto visto il tuo modo di pensare completamente distorto, comprendo che tu non sia in grado di guardare oltre alla pappa che ti hanno infilato in bocca e che tu abbia l’empatia di un paracarro. ovvero pari a zero, se te lo stessi chiedendo)

Kaworu

ah se ti piace il giochino dei nazisti, guarda qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Paragrafo_175

ooooh poffarbacco, la pensavano come voi cattolici sull’omosessualità…

quindi dato che tu sei contro il pensiero nazista, immagino che approvi che gli omosessuali abbiano esattamente gli stessi diritti degli eterosessuali, giusto?

mmm non mi pare di aver mai sentito queste paroline uscire dalle tue manine che ticchettano sulla tastiera…

forse perchè la pensi (seppur magari – ma non ci metto la mano sul fuoco – in maniera più soft) come i nazisti?

si deve essere per quello.

Stefano

@ Enrico

La castità bla bla bla.
Se volessimo adottare i vostri malsani criteri la castità e non l’omosessualità sarebbe contro natura…
Esattamente come i vostri principi.

Stefano

@ Enrico

Se istituire il divorzio è una bella cosa…

vedi, forse (ma ho seri dubbi) non sarebbe una bella cosa se le cose stessero esattamente come credi tu. E sottolineo credi, senza alcuna prova.

…religions, all of which are to me a bunch of mind-blowing legends and a pile of nonsense that compete with each other in terms of stupidity

Waleed Al-Husseini

Federico Tonizzo

@ Enrico:
TI HO DOMANDATO COSA NE PENSI DELL’ASSASSINO FRANCO, ALLEATO DELLA CHIESA, E TU COME AL SOLITO HAI SVIATO IL TEMA!!! MA CHI CREDI DI FREGARE??? VERGOGNATI!!!

Kaworu

la disonestà intellettuale di questo tizio è evidente, federico.

Enrico

Una condanna penale del’omosessualità purchè proporzionata al misfatto può essere compatibile con la democrazia.

Chi ha tirato in ballo l’omosessualità non sono io ma altri che spesso quando intervengo citano questo argomento.

Kaworu

mi sa che hai dei seri problemi di comprensione e produzione del linguaggio scritto.

io non ho tirato in ballo l’omosessualità, ho tirato in ballo le tue (fallaci, che novità) argomentazioni “nazisti, nazisti”.

per mostrarti che fondamentalmente tu ne condividi il pensiero, quando ti fa comodo.

come del resto hai confermato, e personalmente ti trovo disgustoso e incompatibile con la democrazia.

l’omosessualità non è un misfatto come non lo è l’aborto.

ma che parlo a fare…

sei un individuo completamente anaffettivo, del tutto privo del benchè minimo briciolo di empatia.

Federico Tonizzo

Concordo con la risposta di Kaworu di oggi alle 17:27.

Riassumo Enrico, per come appare da quando è comparso:
1) Quando accusa di un sacco di cose gli atei o gli omosessuali finge di non ricordarsi che non gli hanno fatto niente e che.
2) Quando gli si enumerano i delitti commessi dalla chiesa o dallo Stato Pontificio o dal Vaticano, dice che quei delitti o erano perfettamente scusabili o non erano delitti ma atti doverosi oppure “obietta” che qualche ateo ha fatto di peggio (qualche ateo “comunista” come Stalin, ecc. fingendo di non sapere che Stalin non era affatto comunista ma si automillantava tale, ed era in realtà un dittatore sanguinario analogo a Franco (di cui Enrico ha testè fatto l’apologia, se non addirittura lodato), Hitler, Pinochet e altri, e come ateo era assolutamente atipico perchè non ha affatto condotto una vita simile a quella dei milioni di atei italiani, e neppure degli atei stranieri, che sono generiche persone normalissime che semplicemente ragionano criticamente sulle favole che vennero loro raccontate nell’infanzia per renderli schiavi da adulti).
3) Quando è messo alle strette si arrampica sui vetri insaponati credendo di imbrogliare chissà chi, e la cosa è offensiva della nostra capacità di intendere.
4) Non è ben chiaro come sia stato “plasmato” nella sua vita privata (che peraltro ben difficilmente qualcuno gli invidia – vive con i genitori, è sessualmente represso…), sta di fatto che si mostra convinto di una “fede” fatta ad immagine e somiglianza non certo di una “fede perlomeno spontanea, entusiasta e creativa” tipo p. es. quella di Francesco d’Assisi (il primo es. che mi viene in mente), ma di una “fede” impiantata come una grinfia metallica nel cervello, allo stesso tempo metallica e legnosa, collosa, imbalsamata, onirica, catenosa, asfittica, crocifissa, medievale, ammuffita e stantìa come solo un’orribile parrocchia vecchio stampo può costringere a subirne l’atroce impianto.
5) Sfugge alle questioni che lo vedrebbero costretto ad ammettere i suoi errori.
6) E’ decisamente in malafede in moltissime delle sue affermazioni.
7) Come dice Kaworu, è del tutto privo del benchè minimo briciolo di empatia.
8) E’ fascista o monarchico – poco cambia – e vorrebbe il dominio completo della chiesa e del papa sul mondo intero.
9) Forse starebbe bene nell’epoca della Controriforma.

Non ne posso più di una persona del genere.

Enrico

Non sono fascista ne monarchico.
Stalin era membro del partito comunista sovietico.Non ho lodato Franco ma ho inquadrato la situazione da un punto di vista storico.
Sono una persona con una normale vita sociale che frequenta persone di diversa estrazione, non solo persone col suo grado di istruzione, sia sul lavoro che fuori.
Se la mia è ben salda impiantata sarebbe bellissimo ma volte non credo sia cosi.
Non credo di essere in malafede.

Non penso di essere uomo della controriforma perchè vivo nel XXI secolo,

Ritengo invece che alcuni membri UAAR conoscono poco le dinamiche sociali delle persone non atee.

Sandra

Ecco, continuiamo con la storia nel dopocena:
All’avvento della Seconda Repubblica (1931) il numero degli analfabeti in Spagna raggiungeva proporzioni spaventose, in alcune province raggiungeva il 90% (come l’italia a fine ottocento, guarda caso un altro baluardo del cattolicesimo). La chiesa vedeva questo governo anticlericale, con una nuova costituzione che prevedeva il voto alle donne e la laicizzazione dello stato, con l’annullamento del concordato del 1859, – come il fumo negli occhi. Il primate cattolico dapprima invoco’ il ritorno della monarchia, ma dopo una protesta popolare di grandi dimensioni dovette andarsene.
Salvator de Mariadaga scriveva: “Dal 1874 al 1931 le ricchezze della Chiesa continuarono ad aumentare. La politica della Chiesa fu sempre quella di accattivarsi i ricchi e i potenti, e il modo migliore era il denaro: un proverbio spagnolo dice “El dinero es muy catolico”.
Di fatto la chiesa spagnola opero’ per la fine della seconda repubblica. Quello che il documentario non ti ha detto è che fu proprio la chiesa cattolica, insieme alle forze reazionarie e ultraconservatrici con le quali da sempre si trovano in perfetta sintonia di valori, all’origine della guerra civile: per tutelare i propri interessi si oppose al progresso del paese, aperto dalla repubblica con l’istituzione di divorzio e la creazione di scuole per debellare l’ignoranza sulla quale la chiesa (con le religioni) da sempre prospera.

Enrico

Francisco de Asís Cardinal Vidal y Barraquer era disposto a discutere con la repubblica ma la controparte fu contro, allo stesso modo nei paesi baschi repubblica, clero e cattolici collaboravano.

Batrakos

Barraquer cercò di trattare senza esiti positivi con la Repubblica per mitigare la Costituzione nei punti in cui limitava i poteri della Chiesa ed espandeva la laicità, ma la Repubblica non gli torse un capello; fu invece mandato in esilio in Italia da Franco perchè non volle firmare la lettera di appoggio a Franco dell’episcopato congiunto.
Quindi Barraquer non è un ‘martire’, e ce ne furono di ingiustamente fucilati, ma fu Franco ad allontanarlo.

Enrico, ci sono periodi storici in cui bisogna giocoforza schierarsi e in linea di massima, come dice benissimo Iging, la Chiesa si schierò sempre con le forze reazionarie dei latifondisti e contro l’emancipazione sociale e culturale delle masse, poi si schierò coi regimi perchè essi le garantivano privilegi; con religiosi come i Valdesi non sono mai successi abusi di autorità laiche (semmai li avete fatti fuori voi cattolici in passato) perchè si sono comportati in ben altra maniera
Chi semina vento raccoglie tempesta diceva uno ed è poi difficile controllare la reazione della gente quando esplode…

Lorenzo Galoppini

@ Kaworu 23:06

I cattointegralisti hanno sempre un pensiero completamente distorto, e un sistema di valori del tutto rovesciato rispetto a quello delle persone con un briciolo di razionalità. Vedono la realtà e il mondo in maniera totalmente falsata e ribaltata, per questo è impensabile ragionarci. Bisogna comunque rispondere loro, come hai ben fatto tu e come si fa sempre giustamente qui.

Kaworu

già, enrico saprà anche distinguere la guerra dalla pace.

ma quel che per lui è guerra, per il resto del mondo è pace e viceversa.

un vocabolario dei sinonimi e dei contari farebbe comodo a questa gente. giusto per permettergli di farsi capire da chi non è stato condizionato al pensiero distorto.

Lorenzo Galoppini

@ Enrico

Gli anticoncezionali evitano le malattie sessualmente trasmissibili senza bisogno della castità. Una vita di castità non é una vita normale, e non fa certo stare bene psichicamente. Il sesso invece fa sempre bene alla salute fisica e psichica(protetto, s’intende).

Kaworu

aspe, non tutti i metodi contraccettivi permettono di proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili 😉 (sei mesi di edusex nelle scuole…)

quelli che servono anche a questo scopo sono: preservativo, dental dam e preservativo femminile (poco diffuso in italia, va ordinato in farmacia o su internet).

sul fatto che una vita di castità non sia nè normale nè naturale concordo.

Kaworu

anche se non è detto che sia la vita di castità a portare per prima a dei problemi mentali.

può essere anche l’inverso 😉

Lorenzo Galoppini

@ Kaworu 23:43

Hai ragione, di questo onestamente me ne ero dimenticato! 😉

Kaworu

non c’è problema, non fa certo male ripetere 😀 (e nominare due strumenti che magari a molti sono sconosciuti, dato che il “principe” è il preservativo classico)

Kaworu

(per amor di precisione il dental dam non serve per la contraccezione ma serve comunque per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili)

Lorenzo Galoppini

@ Enrico 23:23

Gli anticoncezionali evitano le malattie sessualmente trasmissibili senza bisogno della castità. Una vita di castità non é una vita normale, e non fa certo stare bene psichicamente. Il sesso invece fa sempre bene alla salute fisica e psichica(protetto, s’intende).

Batrakos

Come detto in un altro thread,
sostenere che la castità eviti le malattie trasmissibili equivale a dire che non uscire mai di casa evita gli incidenti stradali….

spapicchio

Tornano i borboni? Allora io preferisco il ramo prussiano… :-))

Commenti chiusi.