Cassazione recepisce Sacra Rota: “Infedeltà anche solo teorica rende nozze nulle”

La sentenza 22677 della Cassazione ha confermato la nullità del un matrimonio per una coppia di Bologna, già sentenziata dalla Sacra Rota. La moglie aveva spesso chiarito, anche al marito, di non ritenere importante la fedeltà nel rapporto di coppia.
Il marito quindi ha chiesto l’annullamento al tribunale ecclesiastico di Modena, che ha riscontrato la mancanza di “uno dei ‘bona matrimonii'”, cioè l’obbligo fedeltà, da parte della donna. Anche se la moglie non ha tradito effettivamente l’uomo, ne sono emerse sue responsabilità nella crisi della relazione. La signora si è rivolta alla Cassazione contro il verdetto della Sacra Rota, che però ha rigettato il ricorso. E’ quindi confermata la sentenza della Corte d’Appello di Bologna che aveva sancito l’efficacia del verdetto di nullità, emesso dal tribunale ecclesiastico, per la normativa italiana. La donna ha perso anche il diritto all’assegno di mantenimento.

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82 commenti

Io ero Sai

???
Perchè non ha tradito il marito, ma ha detto che la fedeltà non è importante?
Ma questi son pazzi.
Se invece diceva “basandomi sugli insegnamenti del mio dio, se avrò un figlio apostata o omosessuale lo ucciderò” col cavolo che l’annullavano.

Tino

Beh sicuramente eccerto che sono pazzi, però una che ha idee del genere rispettabilissime per carità è ancora più pazza a sposarsi in chiesa.

Roberto Grendene

puo’ essere incoerente sposarsi in chiesa, ok, ma l’assurdo e’ che l’annullamento per motivi religiosi possa essere poi riconosciuto valido anche per il matrimonio civile

Frithnanth

Nel momento in cui accetti le numerosissime e complicate regole di una religione, in teoria dovresti sapere a cosa vai incontro.
Il punto e` che il cattolicesimo viene pubblicizzato in un modo rilassato, salvo poi prendere alla lettera le scritture quando fa comodo a loro.
Non dimenticate che qualche mese fa un prete sudamericano e` stato sospeso per aver sostenuto che Adamo ed Eva sono solo personaggi di fantasia (http://www.uaar.it/news/2010/03/16/argentina-rimosso-parroco-che-nega-esistenza-di-adamo-ed-eva/).
In sostanza: se uno se la va a cercare, poi non puo` lamentarsi. Se si fossero sposati in Comune non avrebbero avuto problemi.

bardhi

In Italia esiste il matrimonio concordatario quindi cio che sancisce la sacra rota non puo essere ribaltato da un tribunale civile. Il matrimonio in chiesa non è ne obbligatoria ne raccomandato dal medico, se la signora si sposa in chiesa farebbe bene a conoscere anche il limiti e le condizioni di quel atto, ma soprattutto farebbe bene a non convogliare a nozze con un perfetto sconosciuto.

Frithnanth

ma soprattutto farebbe bene a non convogliare a nozze con un perfetto sconosciuto.

Gia`. L’impressione e` proprio che i due non si conoscessero affatto. Ma non so se sia superficialita` dei due o del giornalista che ha riportato la notizia da cui questa ultimissima e` stata presa.

Luca

Ma l’annullamento del matrimonio religioso dovrebbe tradursi semplicemente in un divorzio, non in un annullamento del matrimonio civile!
L’unico risultato pratico dovrebbe essere la possibilità per i due di risposarsi in chiesa, se ci tengono, e non di liberare uno dei due a non versare gli alimenti! Cribbio!

nadia

tanto vale eliminare i nostri tribunali, decide la chiesa anche su questo, bello

Tino

Se decide la chiesa è perché certa gente con idee sportive si va a sposare in chiesa nonostante sia possibile sposarsi in comune. Fermo restanto che le sentenze della sacra rota non dovrebbero essere recepite… in Italia c’è un menefreghismo totale nei confronti dell’integralismo cattolico perché tocca in generale solo le minoranze sessuali. Speriamo che la gente si svegli un po’ e la smetta si andare a sposarsi in chiesa soprattutto se ha una certa idea rispettabilissima ma non condivisa dai chierici del matrimonio.

Flavio

Uno stato degli USA ha proibito preventivamente la sharia dall’essere applicata nel suo territorio… in Italia c’e’ gia’. Sempre un passetto piu’ avanti verso la barbarie.

Tino

Secondo me qui non è sharia, il problema è il riconoscimento delle sentenze della sacra rota che però non hanno competenza sull’affidamento dei figli (come succede per le corti islamiche in UK) speriamo che questa sentenza inciti le coppie sportive o in cui uno dei partner è sportivo a non sposarsi più in chiesa.

Flavio

“Sportivo”?! Comunque il fatto che le sentenze di un “tribunale” ecclesiastico diventino automaticamente efficaci a livello civile mi sembra la definizione stessa di sharia 🙁

Tino

Sì ma non sono automaticamente efficaci devono essere riconosciute da un tribunale civile e non succede sempre così poi la sharia è anche sul penale e sull’affidamento dei figli.

Tino

Fermo restanto che le sentenze della sacrarota non dovrebbero avere nessuna rilevanza giuridica. Non capisco una cosa però perché una persona con simili idee si va a sposare in chiesa? A quanto pare si tratta di una tipa emancipata no? Sull’assegno evidentemente la coppia non aveva figli (perché la sacra rota non può stabilire sull’affidamente dei figli) se li ha invece mi sembra impossibile perda il diritto all’assegno per il mantenimento dei figli.
Giusto una domanda. Se in Italia una persona si sposa civilmente e poi con il matrimonio cattolico qual’è quello che premia in diritto? il primo immagino? Il matrimonio a valore giuridico solo se è concordatario?

moreno03

Tino, la cosa inconcepibile è che si recepisca una sentenza di annullamento della Sacra rota, quando la medesima sentenze di annullamento per un matrimonio puramente civili non sarebbe mai stata ammessa. Inutile ricordare che annullamento e divorzio sono due cose ben diverse.

Tino

Lo so benissimo e sono contro l’annullamento in generale solo in casi gravi esempio aver nascosto una condanna penale. Sulla sfera sessuale sono contrario a tutti gli annullamenti non solo per verginità (come è successo in Francia per un tribunale laico) ma pure per impotenza del marito.

nino33

mi meraviglio delle risposte di una così alta cultura e informazione, tipicamente da salotto ma ben lontano dalla verità, e dalle motivazioni per cui i giudici anno deliberato.

moreno03

Dicono dei pericoli dell’islamizzazione dell’Europa, a quanto vedo noi siamo già un passo avanti nella formalizzazione di uno stato teocratico!

Tino

Secondo me no perché la gente che non si sposa in chiesa questi problemi non li ha.

bradipo

più che d’accordo… se volete subordinare il vostro contratto di coppia alla formalizzazione cattolica, ne accettate conseguenze e clausole.

bradipo

la mia autostima ringrazia 😀

a onore della vicenda in questione (e di quanto poco ne so), c’è da dire che qui da noi certe scelte vengono fatte più per adeguarsi al volere altrui e con la scarsa conoscenza delle “scritte in piccolo” abilmente nascoste… quindi smorzerei un po’ il “te lo meriti” che forse è per una visione un po’ troppo avanti rispetto allo stato delle cose in cui siamo… purtroppo.

Guidus

Attenzione: l’obbligo di fedeltà è previsto anche dal Codice Civile, non solo dal matrimonio cattolico. Il fatto che il marito abbia fatto ricorso anche alla Sacra Rota è un fatto incidentale; interessante invece l’intenzionalità a non rispettare un obbligo che è stata equiparata ad una violazione conclamata. Su questo credo che ci sarebbe parecchio da discutere.

Legalese a parte: se fosse capitato a me di sposarmi con una che poi dice che potrebbe tradirmi, avrei chiesto il divorzio anche io…

Tino

Sì ma lui ha chiesto l’annullamento, detto questo sarebbe interessante sapere se ci sono figli, non vorrei essere maligno ma la donna ha sicuramente intentato questa causa per ottenere un assegno. La sostengo laicamente, ma le sue motivazioni mi sembrano tutt’altre che una lotta per la laicità.

Soqquadro

Un momento: il mancato adempimento dell’obbligo di fedeltà addebita la colpa della separazione, non annulla il matrimonio (cosa che tra l’altro manco è succcessa). Qui il caso però è ancora diverso: la signora prima del matrimonio ha detto che PENSA che la fedeltà non sia necessaria alla riuscita di un matrimonio. Ha espresso un’OPINIONE, che il marito ha accettato. (Infatti, non vi è alcuna prova di infedeltà pratica della signora).
La Sacra Rota ha emesso un atto con effetti giuridici nello Stato Italiano sulla base dell’OPINIONE di una persona. Sinceramente ammessa e accettata dal coniuge, per altro.
Appoggio: non sposarsi MAI in chiesa.

Tino

D’accordo la battaglia è l’abolizione del matrimonio concordatario (tra l’altro mi pare di capire che sono le coppie con tanti bei soldini che possono accedere alla sacra rota) e delle sentenze omologabili della sacra rota. Da un punto di vista tattico una sentenza del genere potrebbe far riflettere le donne a NON sposarsi in chiesa oppure sposarsi prima in comune e poi in chiesa mi sembra che il diritto italiano e ecclesiastico permettano questa terza opzione rendendo quindi il matrimonio cattolico solo simbolico e avente effetti solo per la chiesa e non per lo stato. Sbaglio? Forse eh? spiegatemi.

Painkiller

No l’infedeltà non è più motivo di addebito di separazione da anni…. da quando è passata l’idea che se uno tradisce c’è comunque una responsabilità del coniuge per quanto riguarda il mancato soddisfacimento sessuale\emotivo.
Ci sono un bel po’ di sentenze in merito.

Personalmente la ritengo una ca…ata pazzesca, ma non sono io a fare la legge.

@Giudus
Forse stava dicendo “marito mio se mi tradisci non lo ritengo così grave”… sai quel concetto è a due sensi. Che poi ipocritamente i cattolici considerino sempre più grave il tradimento della donna in vece di quello dell’uomo è cosa nota, in fatti la rota NON concede annullamenti quando LUI cornifica e di brutto LEI. Una mi conoscente si è sentita rispondere che “deve perdonare e che il fatto che lui si facesse chiunque gli capitasse a tiro non rende nullo il matrimonio.

Rudy

@Guidus
Non è affatto incidentale, perchè la Cassazione ha recepito obblighi concordatari. Se il matrimonio fosse stato solo civile le argomentazioni dovevano essere diverse.

Stefano Grassino

Scusate ma se ricordo bene (ma non sbaglio) tempo addietro fù detto anche da alcuni vescovi e pure in via ufficiale che prima di far naufragare il sacro vincolo del matrimonio, si deve arrivare a perdonare qualche scappatella. In parole povere, confessai, prometti a te stessa/o di non ricaderci, tre ave marie, non dir nulla e vai in pace con dio.

moreno03

Il tribunale italiano non dovrebbe soltanto a limitarsi a recepire la decisione della Sacra rota, ma dovrebbe (uso il condizionale perché evidente mente ciò non avviene) anche verificare che le motivazioni di annullamento siano valide anche per lo Stato italiano ai fini dell’annullamento (che è ben diverso dal divorzio).
Solo che qui non si riesce a capire in quale motivazione possa mai rientrare per avere validità anche nel nostro stato, non so se si possibile per la signora portare la cosa a livello costituzionale, ma mi pare che ci sian una palese discriminazione perché infatti un tale annullamente sarebbe stato irrecepibile per un matrimonio solo civile.

Eco

Ci si sposa in chiesa come si battezza i bambini… per abitudine acquisita.
Lo si fa perchè è così.

Come avete tutti detto, magari pensare cosa fare prima di farlo, gioverebbe a tutti.

Siamo appena all’inizio della nostra storia evolutiva, che ci vogliamo fare??
Errori di gioventù, crudeltà da piccini…

Tino

Un altra domanda in Italia i matrimoni con rito protestante sono riconosciuti? E gli eventuali divorzi e/o annullamenti?

Soqquadro

Sono riconosciuti i matrimoni religiosi celebrati da un ministro del culto delle confessioni:
Chiesa cattolica (matrimonio concordatario);
Tavola valdese;
Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del settimo giorno;
Unione delle Comunità ebraiche italiane;
Assemblee di Dio in Italia (ADI);
Unione Battista;
Chiesa Evangelica Luterana in Italia.

Non so dirti però relativamente ad annullamenti/divorzi… Abbiamo un giurista che lo sa?

Eco

Non dovrebbero essere regolati nei realtivi atti di intesa?
Controllo.

Giovanni Duovi

Concordo…e detto fra noi,mi auguro che assieme alla chiesa collassi anche l’istituzione del matrimonio.

puric

speriamo che collassi anche l’istituzione della famiglia, che in italia ha sempre significato il tappabuchi di qualsiasi carenza nei compiti dello Stato

bradipo

infatti, come ci insegna la sentenza, è stata punita per averlo detto senza averlo fatto 😆

faber

Anche dal punto di vista strettamente giuridico si tratta di una sentenza gravissima e scorretta. Equivale a dire che se io dico a qualcuno “ti uccido” mi condannano per omicidio e non per minacce. E’ pura follia!

Stefano Grassino

faber, qui è ancora peggio: da “ti uccido” si è passati a “se eventualmente ti uccidessi” pensaci bene……..per cui siccome tutti potremo avere un impulso omicida, chiudiamoci tutti in galera. Ma sti giudici, dormono la notte?

Stefano Grassino

Comunque i matrimoni civili hanno superato quelli religiosi e si parla dei primi matrimoni, non dei secondi in cui la chiesa non accetta di sposare chi è divorziato.

Paolo

C’è ancora TROPPA gente che è del tutto ignara degli effetti LEGALI della religione Cattolica sui suoi adepti.

Prendono alla leggera sia il battesimo sia il matrimonio cattolici, cascando dalle nuvole quando alla prima bastonata legale.

Stefano Grassino

“Prendono alla leggera sia il battesimo sia il matrimonio i cattolici”
Prendono alla leggera tante cose, troppe, facendo del male a stessi ed agli altri a cui dei loro riti non interessa nulla. Vanno contro la sperimentazione scientifica e mettono nei guai anche me e te, oltre ai loro figli innocenti.
Vaglielo a spigare se ti riesce.

luigi

finalmente una cosa utile! una registrazione nascosta prematrimoniale di un discorso teorico e annullamento flash!

Matelda

Concordo sull’assurdità di sposarsi in Chiesa per qualsiasi essere pensante, ma è veramente vergognoso che per gli effetti civili del matrimonio religioso la Chiesa possa dettare legge allo Stato.

Roberto Grendene

A Bologna piu’ del 70% dei matrimoni e’ celebrato con rito civile, con costante crescita negli anni

Queste notizie dovrebbero convincere anche chi, tra quel 30%, pensa che la coreografia della chiesa sia un motivo per sposarsi li’.

E anche i fedeli potrebbero prendere in considerazione di sposarsi in comune un certo giorno, poi sposarsi in chiesa successivamente, senza matrimonio concordatario ma con il solo matrimonio religioso (che non ha valore civile)

Tino

Sì infatti molta gente si sposa in chiesa propria per la scenografia, i canti, addirittura ci sono preti che accettano tranquillamente canti profani (persino i queen) soprattutto quelle parrocchie di campagna che non hanno tanti matrimoni da celebrare.

El Topo

Come a molti altri qui la sentenza mi pare insulsa, l’annullamento del matrimonio religioso non dovrebbe vincolare quello civile. Tuttavia la signora sposandosi in chiesa era tenuta a rispettare le regole che ciò comporta e l’ infrazione pur meramente verbale ha determinato la sentenza della sacra rottura (questa sì giusta) di annullamento del matrimonio sancito secondo il rito religioso.

bismarck

Speriamo che chi voglia sposarsi in chiesa cominci a capire i pericoli che corre in fatto di diritti visto che l’annullamento non è certo il divorzio e nulla è dovuto.
Questi casi dovrebbero far propendere a non sposarsi più con rito concordatario ma dopo essersi sposati in comune fare dopo, se si vuole, una cerimonia in chiesa senza adempimenti legalmente vincolanti, visto che il matrimonio concordatario ha una “normativa” a sè.

Sandra

Premesso che mi spiace per la donna in questione, spero che questa notizia trovi ampia eco sui nostri media e dissuada sempre piu’ persone dal sottomettersi all’autorità della chiesa nelle faccende di carattere privato. A fianco dell’eventuale corso prematrimoniale cattolico, vedrei un piccolo depliant informativo laico su implicazioni legali e rischi legati alla scelta di una cerimonia piuttosto che l’altra.

Il Filosofo Bottiglione

da quel che si capisce, il matrimonio in chiesa è sottoposto ad un duplice vaglio: Amministrazione religiosa e Amministrazione civile.
se l’Amministrazione civile cancella il contratto matrimoniale (per esempio in seguito ad un divorzio) quella religiosa mantiene quel matrimonio valido per quanto le riguarda.

se invece è l’Amministrazione religiosa a cancellarlo, allora l’Amministrazione civile recepisce l’annullamento.

forse ha anche senso, poiché l’Amministrazione civile è tenuta, per sua prassi, a considerare valido l’atto nella sua totalità, anche nella parte religiosa.

questo insegni a non prendere con leggerezza i riti incivili, poiché hanno comunque validità di contratto civile.

moreno03

Ma quale “totalità”? il matrimonio civile e quello religioso sono comunque due atti separati di due istituzioni indipendenti, dove l’uno non vincola l’altro, non c’è alcun automatismo, a meno non ti trovi un giudice bigotto o che faccia per testa sua un automatismo inesistente per legge,

laverdure

Mi sono sempre chiesto una cosa:
normalmente,e’ ovvio,la Sacra Rota “gira” su richiesta di uno dei due coniugi.(probabilmente accompagnata da “oliaggio” dello stesso,almeno in molti casi !).
Ma al limite la Sacra Rota potrebbe ,per motivi suoi ,o meglio della Curia,annullare anche
senza la richiesta di nessuno dei due o addirittura contro la loro volonta ?
E in tal caso l’Amministrazione civile sarebbe tenuta ad avallare la sentenza ?
Anche se il danno sarebbe realtivo,perche nulla impedirebbe un nuovo matrimonio
solo civile,vi rendete conto di quale ennesimo potere,teoricamente almeno,gode la Curia a suo unico arbitrio ?

Marco B

La donna forse ha dimenticato un appiglio legale, riferito al cattolicesimo: Ossia se costei si è accostata alla confessione il suo dio dovrebbe avergli mondato tutti i peccati, e quindi quello che questo dio perdona l’uomo e il clero non dovrebbe disattendere, in quanto sarebbe un attacco alla “sacralità” della confessione. Evidentemente è stata anche mal consigliata dall’avvocato difensore che aveva, presso il tribunale dell’Inquisizione, pardon, Sacra Rota.
Ma come ogni buon cattolico sa, i preti, si ricordando d’avere un capo – se esiste – sopra di loro, solo quando fa comodo. Perché nella confessione esiste anche la formula: “Domando perdono anche dei peccati che non ricordo e chiedo l’assoluzione…”Funziona così per i preti pedofili…

Diocleziano

Cerchiamo di vederla dal lato positivo: c’è una persona in più che dirà peste e corna dei preti! 🙂

Kaworu

pardon, ma nessuno ha idea di denunciare loro, che continuano a denigrare pubblicamente milioni di persone?

Kaworu

nel caso dovessero denunciarti… per una controdenuncia hai gioco facile 😉

FSMosconi

@Kaworu

Be’, non sono omosessuale come “insinuano” nell’articolo in questione, ma avrei un altro paio di cosette per cui si, potrei farlo. Pultroppo però solo tra 2 anni (ho anni 16 attualmente 😉 )…

moreno03

Se non mi sbaglio sono già stati denunciati in diverse procure i curatori di pontifex

laverdure

Una osservazione marginale, ma direi intereressante.
Avete notato come nell’intestazione del sito Pontifex,in nome del copyright,si proibisce la riproduzione o trasmissione di qualunque dei suoi contenuti senza previa autorizzazione ?
Oserei dire che i responsabili del sito hanno idee un po’ confuse sul funzionamento del WEB
e sulle possibilita che offre a chiunque ,di fronte a certi divieti.
O forse e’ semplicemente l’ennesimo esempio di una mentalita arretrata di alcuni secoli ?
Stesso discorso per la colonna sonora di sottofondo.
Non vi ricorda,per associazione di idee,le risate registrate che eccheggiano in continuazione
nel corso di certi sketch televisivi,per tentare evidentemente di catalizzare un umorismo un
po’ annacquato ?
Qui mirano,si direbbe,a catalizzare una solennita logora.

Diocleziano

FSMosconi, chissà perchè sospettano che oltre a gay tu sia un prete o un frate, forse esperienze della loro gioventù… 😉
Comunque mi hai indotto a visitare quel sito schifoso, e questo non è bello…

Tino

Effettivamente influiscono più le suore sul calo della natalità che gli omosessuali 🙂

FSMosconi

Non so se hai notato, Tino, ma su quel sito le persone più dotate di buon senso sono paradossalmente i troll… 😉

moreno03

Fantastico, non sapevo che ci fosse pura una pagina su di loro su nonciclopedia, comunque è fantastico l’articolo che accusa l’autore di essere un sacerdote omosessuale, ovviamente non possono essere dei comuni eterosessuali, ma per forza un omosessuale.

Trullallero

Vecchia storia, uguale a quella della persecuzione contro gli eretici prima e gli ebrei poi.

Ricordiamoci del caso Dreyfuss (Ci-viltà Cattolica ci scrisse paginate di melma, falsa come la loro religione) e dei pogrom nazisti.

All’epoca, chi difendeva la causa ebraica era egli stesso sionista o ateo o rinnegato. Chi difendeva gli eretici era eretico egli stesso.

Sono sempre gli stessi orrendi figuri che fanno sempre le stesse orrende cose scaturite dalle solite orrende idee di sempre.

Giuliano

…condivido in pieno la decisione della cassazione…
Il problema spesso è che non si conoscono le regole di ciò che si fa, quando ci si sposa in chiesa col concordato è come sposarsi in uno stato estero, lo stato italiano recepisce ciò che è accaduto…quindi quando si scioglie nello stato estero lo stato italiano lo può solamente recepire tale e quale…
La legge italiana non prevede la fedeltà…sessuale, ma la fedeltà intesa come lealtà, comportamento leale…il legislatore non vuole e non può entrare nelle nostre camere da letto…

moreno03

Non diciamo scemenze! è previsto che i tribunali italiani prima di accogliere gli annullamenti della Sacra rota, verifichino la compatibilità delle loro motivazioni con quelle della giurisprudenza nostrana.

Paul Manoni

Penso che la Cassazione, abbia deciso sulla base della legge italiana a prescindere dalla fuffa della sacra rota…

– Articolo 143 Diritti e doveri reciproci dei coniugi.

Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione. Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia.

La moglie in questo caso, sulla base dell’Art. 143, non garantiva al marito la fedeltà prevista obbligatoriamente, nel momento in cui ci si sposa. Anche se non lo ha tradito di fatto, ha comunque innescato una crisi della relazione con il partner.
Penso che la cassazione, abbia deciso con questi presupposti…
Se denunciavano la vicenda al tribunale civile, prima che alla Sacra Rota, sarebbe stata questa a confermarne la sentenza del tribunale civile, no!? 😉

Cio’ non toglie che sia il marito che la moglie, potevano quantomeno approfondire certi aspetti della loro relazione, ben prima di sposarsi. Insomma, se ti devi proprio sposare, legalizzando la tua unione con il partner, il presupposto di base e’ la fiducia reciproca. Se non conosci in modo approfondito e cristallino, l’idea che ha il tuo partner in tal senso, devi essere un pazzo scatenato a volerti sposare.
Questo almeno, e’ cio’ che penso io.

POPPER

Ho letto quato articolo di Cristiana Pulcinelli, lo voglio postare anche se è un OT.
http://www.unita.it/news/culture/105645/da_obama_ai_gay_ai_dinosauri_tutte_le_verit_di_conservapedia

Questo conservatopedia fa concorrenza a pontifex.roma.
Da Obama ai gay ai dinosauri… Tutte le verità di Conservapedia

ecco alcune sue deliranti affermazioni.

La femminista moderna – vi si legge – tende a: 1) credere che non ci siano differenze significative tra uomini e donne; 2) opporsi ad ogni forma di cavalleria ostentando l’insulto come prova di ciò; 3) vedere il matrimonio come un patriarcato inaccettabile; 4) detestare le donne che sono felici nei ruoli tradizionali, come ad esempio le donne di casa; 5) evitare accuratamente le attività tradizionalmente di genere, ad esempio cuocere torte; 6) sostenere le azioni positive per le donne; 7) preferire che le donne portino i pantaloni piuttosto che le gonne; 8) chiedere che le donne militari possano combattere come gli uomini; 9) rifiutare di prendere il cognome del marito; 10) distorcere l’attenzione storica su alcune figure femminili; 11) disapprovare che qualcuno le chiami «mamma» o con altri soprannomi femminili come tesoro o dolcezza.

Lo volevo postare perchè si parla di tradire “in pectore” il marito o futuro marito con una mentalità libertina, e qui, mi spiace dirlo, ma è proprio quello che gesù dice nel vangelo quando afferma che non solo vi è adulterio se si va con un altro uomo ma addirittura se si guarda un altro uomo con desiderio carnale, ma però lo stesso desiderio c’è anche per gli uomini che guardano altre donne, ma la cassazione lo ha recepito dalla Sacra Rota solo contro una donna, quindi, di fatto, è una discriminazione a mio parere, chi ci dice che anche il marito non avesse addocchiato lui stesso una donna all’insaputa della donna?

MissXD

Innanzitutto di certe cose bisognerebbe parlarne prima di sposarsi e non dopo, con notevole risparmio di tempo e denaro per divorziare col senno di poi. In secondo luogo, se si pensa che la fedeltà non sia così importante, dato che purtroppo non siamo un paese civile in cui ci sono i pacs o dico che dir si voglia, se uno vuole sposarsi per avere certi diritti abbia almeno l’astuzia di farlo in Comune, dato che per ora non è ancora vietato. Il fatto che le sentenze di un tribunale religioso abbiano effetti civili è una cosa (chiedo venia per il gioco di parole) incivile, però anche la protagonista della vicenda prima di sposare un talebano del genere, in Chiesa oltretutto, poteva pensarci due volte (non so quanti uomini all’affermazione “per me se ti capita una scappatella non è una tragedia” avrebbero reagito così 😉 )

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