Turco (radicali): “ma Vendola tace su Ior, Ici e 8xmille”

Il discorso di chiusura di Nichi Vendola al congresso di SEL (cfr. Ultimissima di ieri), con il suo invito a dialogare con la Chiesa e a reprimere le “pulsioni anticlericali”, è stato criticato da Maurizio Turco, deputato radicale. Turco ha sostenuto che, già che c’era, Vendola “poteva rivendicare il Vendola2007: circa 12 milioni di euro della Regione Puglia per realizzare strutture sportive in 111 oratori pugliesi”. E poi, ha continuato Turco, “perchè citare solo il Gramsci critico dell’ anticlericalismo risorgimentale e censurare il Gramsci anticoncordatario”, oltre a non dire “una parola poi sull’8xmille, sulle esenzioni fiscali e tributarie, sullo IOR”?

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67 commenti

Io ero Sai

Bravo! Finalmente un buon politico!
Può insegnare qualcosa a quegli i dio ti che bazzicano sulle sponde della laicità e che vogliono votare Vendola!

Michael Gaismayr, lo scresimato

Propongo Maurizio Turco come candidato leader del centro-sinistra.

MetaLocX

Vendola può essere cattolico quanto vuole, ma questo non significa che la religione debba essere l’unica ad avere il privilegio di poter affermare quello che vuole senza dimostrare nulla.
Qualunque istituzione attui questo comportamento non avrà le mie simpatie, e se questo si chiama anticlericalismo allora tanto meglio.

Batrakos

Ammiro molto Turco e mi cavo il cappello quando parla del Vendola2007 che ci fa capire che quella di ingraziarsi la Chiesa non è tattica ma fa parte del personaggio Vendola e mi sembra chiaro che, in relazione al rapporto Stato Chiesa, oltre il riconoscimento delle coppie di fatto Vendola non abbia alcuna intenzione di andare .

Faccio però una domanda a tutte e tutti: se qua in Italia uno candidato a premier per la prima volta dicesse a chiare lettere che mira ad abolire l’8×1000 e l’esenzione dall’ICI e i vari altri privilegi e dicesse di voler usare il, peraltro giustissimo, pugno di ferro contro le speculazioni vaticane, secondo voi, realisticamente, avrebbe qualche probabilità di vittoria? I nostri voti li prenderebbe senz’altro, ma non vincerebbe: la Chiesa gli monterebbe una campagna che risveglierebbe lo spirito di corpo anche del più pigro dei cattolici.
Il lavoro che si dovrebbe fare in questo senso e che Vendola non ha intenzione di fare -ormai credo sia evidente che lui punta solo al riconoscimento delle coppie di fatto, intento comunque positivo- dovrebbe essere articolato nel tempo e meno proclamato possibile: un colosso come la CCAR va lavorato ai fianchi.

non possumus

vendola mi ha deluso, comunque penso che la chiesa gli monterebbe comunque una campagna contro, in quanto gay dichiarato e convivente more uxorio con compagno dello stesso sesso, meglio un eterosessuale pluridivorziato gran puttaniere. Purtroppo è triste ammettere che viviamo in un paese incivile

Flavio

Francamente pero’ bisogna volersi dare la zappa sui piedi. La chiesa si scagliava anche contro Zapatero ma era chiaro sui diritti gay e sulla laicita’ e ha pure vinto. Vendola, proprio perche’ dichiarato, convivente e noiosissimo, sarebbe al sicuro dal fango clericale e piacerebbe alla sinistra tollerante.

davide isidoro pitasi

Concordo pienamente:l’Italia è ancora troppo succube del vaticano specie al sud

Batrakos

Non possumus
la Chiesa sa dosare bene le sue campagne contro; può dare blande indicazioni negative come demonizzare l’avversario.
Il fatto che Vendola sia omosessuale e convivente non lo rende sicuramente ben visto in Vaticano, ma appunto se si mettesse ad avanzare proposte che toccano i soldi, il vero punto davvero mai negoziabile e mai contestualizzabile della Chiesa, la virulenza del boicottaggio clericale nei suoi confronti avanzerebbe.
Visto il disagio di parte del mondo cattolico verso Berlusconi e la sua condotta di vita, il Vaticano se non si sentisse attaccato sui soldi potrebbe anche tenere, a mio parere, un tono più moderato.

Flavio,
scusami tanto la mancanza di comprendonio, ma non ho capito dove vuoi arrivare.
Se vuoi dire, come ho capito, che viste le sue posizioni guadagnerebbe voti a sinistra staccandosi dai cattolici, ti rispondo che dentro la sinistra c’è gente come me che non si fida del personaggio innanzitutto per come ha gestito la vicenda Rifondazione poi per il suo rimanere interno al PD e creare una sorta di arcobaleno-bis.E qui, per me come altri che conosco, il discorso della laicità c’entra fino ad un certo punto è un discorso di diversa strategia politica, quindi non so quanto ci guadagnerebbe (mi sto mettendo ora nei suoi panni).
Se volevi dire altro, scusami ancora

Batrakos

Flavio,
P.s. chiaro che se al momento delle politiche fosse l’unico avversario credibile di Berlusconi, lo dissi già ma è per spiegarmi, sarei costretto a votarlo anche io.

hexengut

Batrakos. a proposito dei tuoi interventi. giusto: la strategia mediatica è purtroppo necessaria e in questo paese la cautela, anche nei programmi politici, è ormai inevitabile; ma si potrebbe prudenzialmente non dire tutto senza, come mi sembra faccia vendola, dire troppo; e non mi sembrano voci dal sen fuggite ma il frutto di ben precisa, cinica e impudente strategia. E si rientra nell’ottica, ahimé deja vue, della disapprovazione a proposito dei manifesti del Che nei circoli, degli afflati mistici, del “senso del religioso”, degli amorevoli scambi di favori tra il segretario bertinotti e il cardinal ruini, dell’articolo della gagliardi in lode di Wojtyla. E anche le affermazioni su Gramsci, giustamente rilevate da Turco, vanno a mio avviso al di là della prudenza o di personali interpretazioni ma rientrano invece nell’utilitaristico, finalizzato e osceno gioco, oggi tanto praticato, delle mezze e sfalsate semiverità. E che vuoi che ti dica, a parte tutto il resto, a me Gramsci non me lo devono toccare

Batrakos

Hexengut,
ma infatti il mio era un discorso astratto e ipotetico.
Noterai come sin dal primo intervento ho detto che secondo me in Vendola non c’è nessuna volontà di attaccare la CCAR sui soldi; infatti ho sempre usato l’ipotetica dicendo che non credo sia l’ipotesi giusta.
Sul Che (non me ne vogliano i sostenitori di Vendola delle Ultimissime per la battuta cattiva ma l’amico Hexengut tocca un punto fondamentale per chi la vede come noi): immagino che nelle sedi di SEL al posto del Che o di Lenin campeggeranno gigantografie di Giovanni Paolo II o di Padre Pio…

Butch.er

ma va’, l’unica speranza della sinistra è un clericale (diritti degli omosessuali a parte)… che tristezza…

fiertel91

Sì, per quel che varranno i diritti degli omosessuali per un omofobo interiorizzato.

Volo alto

Vendola, che tristezza!
Possibile che in questo disgraziato paese nessuno avverta il bisogno, quasi fisico, di un pò di libertà, tutti a pecora a traino del vaticano?
E’ vero che il pensare costa fatica, è un sentiero a volte solitario, sicuramente difficile e rischioso, ma esiste un altro modo di essere uomini e non servi?

ser joe

Su quanto ha detto Vendola, esiste un altro modo di essere seri e non faceti?
In fin dei conti era solo il primo congresso di un movimento nato solo da pochi mesi.
Se cominciamo a fare le pulci su quanto ha tralasciato allora con tutti i problemi che c’è in Italia e che ha creato l’attuale regime, il congresso durava qualche anno.

Ernesto

Lascia perdere: qui c’è un sacco di gente prevenuta su Vendola.
Chissà perché…

Sandra

Un perché fa rima con don Verzé…

“Il 28 maggio 2010 è stata costituita a Taranto la “Fondazione San Raffaele del Mediterraneo”, che gestirà un complesso ospedaliero interamente finanziato dalla Regione Puglia, senza gara d’appalto, con 120 milioni di euro. Nel consiglio di amministrazione rappresentanti nominati da don Verzé e da Nicola Vendola. ”

http://www.uaar.it/news/2010/06/15/accordo-vendola-don-verze/

hexengut

ser joe:”un movimento nato da pochi mesi”; e commossi e plaudenti c’erano i clientes del deposto re nudo bertinotti, i giordano, i migliore, le deiana…

Roberto Grendene

non capisco cosa impedisca a Vendola, se proprio vuole sfoderare il suo cattolicesimo, di rivolgersi ai cristiani, senza intermediari, senza fissarsi sui cattolici

perche’ rivolgersi alla gerarchia quando anche gli stessi fedeli non la stanno a sentire?

Paul Manoni

Voti Roberto….Voti!! 😉
Il Vendola, a prescindere dal fatto che sia gay ed a prescindere dal fatto che sia comunista, e’ probabilmente l’unico candidato decente che presentera’ “la sinistra”, contro l’armata Brancaleone del PDL&afFINI.
Per vincere quelle elezioni, e non s p u t t a n a r s i per l’ennesima volta, Vendola&soci, hanno necessariamente bisogno dell’appoggio dei connelloni. 😉
L’unica cosa certa che so’ su Vendola, e’ che ha imparato benissimo il ruolo del politico italiano…VENDERSI! 🙁

Pessimista Cosmica

Questo, vien da dire, è quel che passa il convento.

Manlio Padovan

Occorre dare atto a Vendola, e di ciò lo ringrazio perché ha cancellato i miei ultimi dubbi, di essersi scoperto…e fregato.

Francesco S.

Per adesso a me va bene Vendola, è il più laico che abbia possibilità di vincere e poi a me interessano anche le politiche economiche che fa, e per quanto i radicali siano i più vicini alle posizioni agnostiche e atee, la loro politica econimica non mi piace. Tra l’altro non sono stati sempre coerenti si sono schierati anche con Berlusconi, che certo mai è stato laico. Sicuramente un Vendola una volta diventato presidente sarà più sensibile al tema della laicità e quantomeno applicherà le sentenze europee

Alessandro S.

Francesco S. scrive:
25 ottobre 2010 alle 19:26

Vendola una volta diventato presidente sarà più sensibile al tema della laicità e quantomeno applicherà le sentenze europee

Non ci scommetterei un soldo di cacio bucato.

Federico Tonizzo

Dopo questo episodio, nonchè quello in cui i Radicali proposero di abolire l’8/1000 e quello in cui invitarono l’UAAR a fare un discorso in parlamento, sto cominciando a rivalutare i Radicali, che – dopo le loro battaglie per aborto, divorzio, ecc. – mi erano molto “scaduti” quando Pannella sembrò per diversi anni diventato “filo-(poco)liberal-(molto)americano” e quando nel partito entrò Capezzone, che immediatamente “battezzai” come un arrivista opportunista.

enrico matacena

Trovo questo resoconti sull’ intervento di Vendola molto parziali e deformanti della realtà di quanto egli ha detto . Vendola che ha concluso il congresso di un partito affrontando tanti temi (economia , lavoro, organizzazione del partito ecc.) non solo quello della laicità, ha tra l’ altro sfidato la chiesa ad affrontare il tema delle unioni omosesuali. Vorrei vedere quale politico italiano oserebbe mai fare ciò! Vendola è colui (l’ unico governatore in Italia) che ha chiuso le strutture sanitarie pugliesi agli obbiettori di coscienza antiabortisti.
E poi mi disgustano particolarmente gli attacchi da parte dei radicali, i quali per ben quattro anni hanno sostenuto i governi berlusconi ! Da qual pulpito !
Vendola avrà anche i suoi limiti e i suoi difetti, ma se gli altri politici avessero anche solo un decimo della sua laicità , l’ italia sarebbe un paese molto diverso e molto migliore.

Francesco S.

Concordo. Qui c’è qualcuno che scambia l’ateismo per un dogma e attacca qualcuno per partito preso: non è detto che se uno è cattolico non può essere laico (pochi in verità, tipo Cavour) così come non è detto che un ateo sia anche rispettoso dei diritti umani (tipo Stalin). Noi atei e agnostici superiamo la contrapposizione ideologica grazie alla ragione, ma sembra che alcuni frequentatori del sito pur dichiarandosi atei non abbiano abbandonato gli schemi fideistici applicandoli all’ateismo. Comunque tutti i pareri vanno rispettati.

Alessandro S.

Francesco S. risponde:
lunedì 25 ottobre 2010 alle 20:47

Comunque tutti i pareri vanno rispettati.

Ma proprio no!

POPPER

Io la penso come Turco, ha ragione su Vendola, diciamoci sinceramente la verità, Vendola vuole sfondare ed esserew leader della sinistra, vuole battere Bersani, è una lotta politica fra di loro e non per la laicità dello stato nel suo vero senso della parola.

stefano f.

scusate ma non lo capite che siamo fot.tuti? ditemi il nome di un candidato veramente laico che avrebbe il coraggio di dirsi contro la legge 40, l’8×1000 e a favore delle nozze gay! ragazziiiiii svegliatevi vendola è un cerchiobottista ex portaborse del “santo” Bertinotti che si dichiarava “ateo ma non troppo”.

Flavio

Il problema e’ che la sinistra non c’ha neanche mai provato a fare campagna elettorale su laicita’ e diritti civili… ormai, perdere per perdere, perche’ no?

Kaworu

per me si rischia di finire dalla padella alla brace.

vendola è (per lo meno per me) omofobico (pur essendo omosessuale dichiarato, le due cose non si escludono a vicenda) e quando sarà tempo secondo me darà ben più che un contentino alla chiesa, visto che si sente terribilmente in colpa per quello che è (o almeno, questo per me traspare da tutte le interviste che ho letto. non c’è serenità nelle sue parole, c’è scusa e giustificazione).

Lorenzo Galoppini

Ora come ora Vendola, con tutte le critiche che ho per lui, sembrerebbe essere il meno peggio. Turco però é sicuramente migliore di lui, e anch’io lo vorrei proporre come candidato leader del centrosinistra.

Paolo P.

Che delusione! Vendola faceva meglio a starsene zitto. Se ha voluto ingraziarsi il Vaticano, oltre ad essere illuso, è come gli altri politici servi della Chiesa.
Mi convinco sempre più che voterò Radicale o nessuno.
Ma come mai i Radicali non parlano più? Ostracismo dei media o patto scellerato con i ” Democratici” ?

andrea pessarelli

venerdi a chianciano inizia il congresso dei radicali perchè non ci vieni?

Soqquadro

Vendola vuole dialogare con la Chiesa dei diritti laici dei cittadini che dice di voler rappresentare. Oltre a tutto il resto, che già è stato detto.
Ma perchè non va a dialogare del matrimonio concordatario con i buddhisti?

Ratio

Non mi illudo ma spero che riesca a fare qualcosa di positivo, staremo a vedere.
Nel frattempo continuo a votare Radicale.

POPPER

Amici, è la politica che fa ragionare così i candidati alle elezioni, tutte promesse da marinao meno che di maggior rispetto dell’aspetto laico degli interessi reali del Popolo Italiano, i quali sono legati all’applicabilità della Costituzione, al rinnovamento del sistema elettorrale, giuridico, urbanistico, dei servizi sociali e sanitari, istituzionale (regioni, province e comuni), finanziario e fiscale.

La gente ha bisogno di lavorare soprattutto e di rispetto dei suoi contratti di lavoro, ha bisogno di potre accedere ai beni naturali e ai servizi che lo Stato deve mettere a disposizione di tutti indisciminatamente, la gente ha bisogno di non essere offesa né discriminata per le sue convinzioni laiche e religiose.
– Vendola può garantire l’applicabilità incondizionata della Costituzione in quegli articoli che parlano di diritti inalienabili e contemplati da tutti i trattati internazionali sui diritti universali dell’umanità?
Può farlo senza temere di pestare i piedi alla ccar?

Se lo può fare tanto di cappello a Vendola, ma non politicizzi certe sue convinzioni personali, come per accalappiare e compiacere i cattolici, magari perchè sono ancora elettoralmente determinanti, ma non li coccoli troppo perchè sarà difficile non deluderli alla fine, se dovesse avere improvvisamente un atteggiamento critico verso la ccar, ciò che per ora è solo un ipotesi.

ser joe

Non dimentichiamoci che tra i cattolici ci sono gli ottusi fideisti e gli onesti che purtroppo nel hanno un comportamento religioso ultraconformista dipeso da un automatismo ereditario e da eventi socio culturali ben consolidati dalla tradizione come metodo di accettazione nella comunità. Si tratta solo di far capire loro la differenza tra cittadino di stato e servo del clero.

ser joe

E’ un semplice augurio di circostanza dell’autorità Regionale alla nuova prestigiosa nomina di un alto prelato pugliese. Ammazzate oh come siete suscettibili.

stefano f.

Vendola è comunque un illuso se pensa che corteggiare il vaticano gli eveti l’anatema di quest’ultimo data la sua GRAVISSIMA colpa, essere gay.
brutto paese il nostro, e andrà sempre peggio.

anton

che mi frega votare Vendola e il suo partito se pare che dica che non muoverà un dito ne per contrastare la chiesa ne per contrastare il capitale ????

Wakko Warner

Infatti. Vendola si è sparato sui piedi da solo (e non è la prima volta). Di certo il mio voto non l’avrà.

moreno03

Basterebbe vederesolo come ha condotto la Puglia per capire che non è un personaggio da mettere alla guida di un Paese, se poi alla sua incompetenza dirigenziale ci mettiamo anche tutto quello che fa suo il bagaglio ideologico delle sinistra (il “tutti qui” sull’immigrazione, il perdonismo sulla criminalità, il solito irrealismo ecologistico) e del cattolico, si capisce come una sua candidatura sia da affossare, non da sostenere.

enrico matacena

come potrebbe ESSERE LEADER DEL CENTROSINISTRA GENTE COME TURCO O COMUNQUE UN RADICALE, QUANDO ìI RADICALI HANNO POSIZIONI IN POLITICA ECONOMICA DI TIPO FILO CONFINDUSTRIALE ?
Un PARTITO CHE VOGLIA PORTARE AVANTI LE LOTTE PER LA LAICITA’ non può basare TUTTA LA SUA LINEA POLITICA sulla laicità, altrimenti allora è meglio che l’ UAAR divenga un partito . Se aspettiamo i radicali stiamo freschi: nessun precario o lavoratore dell’ industria potrà mai votare gli amici di Montezemolo, per quanto laici essi pretendano di essere. Poi ho letto qui cose assurde del tipo che Vendola sia omofobo , perchè ciò “traspare dai suoi discorsi”. Non ho mai visto una persona con più coraggio di lui , nel dichiararsi nel profondo SUD, omosessuale dichiarato , e nello SFIDARE (n.b. SFIDARE) LA CHIESA A RICONOSCERE IL VALORE DELLE UNIONI OMOSESSUALI.
Forse qualcunom preferisce pannella, che nel 1981 era al fianco agli integralisti cattolici per cercare di abrogare la legge 194 sull’ aborto ?

ser joe

@ enrico matacena.
Scusa, ma la mia risposta non era per te ma per molti su questo sito che parlano senza aver ascoltato Vendola nel suo discorso finale.

Wakko Warner

Ti ricordo che se oggi abbiamo diverse leggi a difesa delle libertà dell’individuo (incluso il diritto all’aborto, ma non solo) lo dobbiamo ai radicali, e a nessun altro partito. Quindi piano con il disprezzarli.

Vendola deve essere chiaro, personalmente non ce l’ho con lui, ma non mi piace chi vuole tenere il piede in due scarpe, e credo che non piaccia a nessuno.
Capisco che cerchi di inbuonirsi i cattolici per avere anche il loro voto, ma se si pretende una politica onesta questo comportamento (ingannare una parte degli elettori, siano essi cattolici o no) non è accettabile. Se voto un politico poi mi aspetto che sia coerente con le sue promesse elettorali… e le promesse di Vendola mi sembrano ancora piuttosto lontane da quelle che vorrei sentire.

Certo sarebbe comunque un importante passo avanti rispetto ai vari Bersani, D’Alema, Fassino, ecc. Ma qui Vendola sta già partendo con il piede sbagliato, e la cosa non mi piace.

Serena

Gulp, “Pannella a fianco degli integralisti cattolici”?!! In galera, quando l’aborto era reato, c’erano finiti l’allora segretario radicale Spadaccia, con Emma Bonino e Adele Faccio, che avevano promosso i centri CISA, clandestini: luoghi dove le donne potevano informarsi su contraccezione e sterilizzazione e abortire, a basso costo o gratuitamente, usufruendo del metodo Karman (aspirazione), non del raschiamento all’epoca praticato dai scientificamente poco aggiornati “cucchiai d’oro”.
No, non sono stati Berlinguer o altri dirigenti comunisti a imporre al regime democristiano l’inserimento nell’agenda politica del tema “aborto”, anche se l’enciclopedia sovietica in versione italiana magari accredita questa storiella.
Nel 1981 Radicali proposero l’abrogazione delle norme – frutto del compromesso catto-comunista – che tuttora nella legge 194, ipocritamente, sottomettono la scelta di abortire al parere di un medico, a un certificato che giustifichi l’intervento con la “difesa della salute della donna” e che limitano l’aborto legale alle sole strutture statali (in quelle convenzionate si può fare qualunque altra operazione… ).

Radicali confindustriali??!! No davvero, a partire dal padre nobile Ernesto Rossi, autore (oltre che di alcuni classici dell’anticlericalismo) di molteplici saggi anticonfindustriali per arrivare fino all’attuale tesoriere di Radicali Italiani De Lucia: http://www.stampalternativa.it/libri/es2/michele-de-luci/fiat-quanto-ci-costiss.html

Sandra

“Forse qualcunom preferisce pannella, che nel 1981 era al fianco agli integralisti cattolici per cercare di abrogare la legge 194 sull’ aborto ?”

Forse qualcuno potrebbe anche sapere che c’erano stati DUE referendum abrogativi dell 194, quello degli integralisti cattolici per restringerne l’applicazione, e quello dei radicali che invece voleva estenderla. Entrambi persero, ma dire che Pannella fu a fianco degli integralisti… povera Italia senza memoria ….

Paul Manoni

Scarto Vendola e la SUA sinistra, così come ce l’ha presentata.
Aspetto l’eventuale programma dei Radicali, per avere conferme e promesse serie, sull’eventualità che facciano qualcosa di veramente laico. 😉
Altrimenti scarto pure loro…Ovvio! 😉

Lorenzo Galoppini

La migliore che ho letto finora a proposito dell’uscita di Vendola sull’anticlericalismo é in un post di “Cronache laiche” su Facebook:

“Vendola riconosce che la politica italiana è pregna di clericalismo, ma afferma “guai se a questo rispondessimo con pulsioni anticlericali!” Come dire che al fascismo non bisognava rispondere con l’antifascismo…”

Red Passion

Ho seguito con passione tutta la vicenda di SEL e speravo finalmente in una nuova sinistra. E invece mi ritrovo Vendola che fa l’occhiolino al Vaticano.
SEL era l’ultima speranza per me (parlo per me ovviamente), per riconciliarmi con la politica. Adesso mi sono stufato.
Alle prossime elezioni, se il candidato di sinistra del mio collegio dirà cose laiche lo voterò, altrimenti peggio per lui.
Amen

Alessandro S.

Red Passion scrive:
26 ottobre 2010 alle 21:40

E invece mi ritrovo Vendola che fa l’occhiolino al Vaticano.

Beh, tra finocchi…

Steffen

Prima di fare affermazioni rischiose che potrebbero far perdere TUTTO l’elettorato moderato, urge effettuare una campagna anticlericale a livello locale, in tutto il paese. Non mi stupisco delle parole di Vendola che in questo modo cerca di fare il furbo, spero più che altro che taccia e non metta i bastoni fra le ruote per una campagna di laicizzazione della società, che per ovvi motivi non può dichiarare, dato che per adesso è leader di un partito quotato al 5%.

Kaworu

imho purtroppo non si tratta nemmeno della tattica di “fare il furbo”.

Roberto Bellassai

A nessun livello voterò un clericale,voterò soltanto un soggetto politico che abbia nel suo programma l’affermazione della laicità nelle istituzioni pubbliche dello Stato.

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