Messico e Costa Rica: Corti supreme aprono a unioni gay

Dopo la recente approvazione dei matrimoni gay in Argentina (Ultimissima del 15 luglio 2010), in America Latina due decisioni delle Corti supreme di Messico e Costa Rica potrebbero aprire la strada alle unioni omosessuali anche in questi paesi.

Secondo una recente sentenza della Corte suprema del Messico infatti, tutti e 31 gli stati della federazione messicana devono riconoscere i matrimoni gay celebrati a Città del Messico, l’unico stato dove sono ammessi. Secondo la Corte, la legge che permette i matrimoni omosessuali non viola la Costituzione, dove si autorizza che i singoli stati messicani possano sì legiferare autonomanente ma che debbano comunque riconoscere leggi approvate in altri stati. La sentenza, che ha respinto un ricorso della Procura secondo cui tale legge violava il principio costituzionale che tutela la famiglia, comunque non impone agli altri stati la celebrazione di matrimoni gay sul proprio territorio.
In Costa Rica invece la Corte suprema ha bloccato il referendum che si sarebbe dovuto tenere il 5 dicembre sull’approvazione o meno delle unioni civili per gli omosessuali, promossso in particolare dalla Chiesa cattolica. Un progetto di legge per garantire alle coppie omosessuali diritti simili a quelli delle coppie etero (come eredità, assicurazione sannitaria, diritto di visitare all’ospedale il partner malato) era stato presentato nel 2008, ma non è stato ancora discusso. Le confessioni religiose e i partiti conservatori avevano quindi raccolto circa 150.000 firme per promuovere il referendum e bloccare qualsiasi estensione dei diritti alle coppie gay. Secondo la Corte però non si può decidere tramite referendum, che presuppone il voto a maggioranza, sui diritti delle minoranze, che vanno invece eventualmente tutelati da parlamento e governo. Il paese infatti è largamente cattolico e la Chiesa ha una forte influenza, volendo proprio puntare sul voto a maggioranza per conculcare i diritti degli omosessuali.

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39 commenti

denis

dico ma quanta saggezza e lungimiranza. E’ ovvio che i diritti di una minoranza non possono essere decisi dalla maggioranza e soprattutto da chi ha soldi e potere per poter spadroneggiare. Onore alla Corte suprema. L’italia si troverà equiparata ai paesi totalitari e sanguinari.

Kaworu

le confessioni religiose sono praticamente sempre contro i diritti umani.

gli unici diritti che gli interessano sono i loro, meglio se esclusivamente loro e che discriminano tutti gli altri. possibilmente in maniera pesante e punitiva

StefanoM

Secondo la Corte però non si può decidere tramite referendum, che presuppone il voto a maggioranza, sui diritti delle minoranze, che vanno invece eventualmente tutelati da parlamento e governo.

E’ un concetto talmente semplice che in Vaticalia resterà totalmente sconosciuto.

Mario

@ StefanoM

Esatto, il problema della questione sta tutto lì. E tutti sanno che sta lì! Solo che, per opportunismi di parte, molti negano che sia così, e proseguono per la loro strada, strada fatta di menzogna, discriminazione ed ipocrisia.

Andrea

E’ un concetto talmente semplice che in Vaticalia resterà totalmente sconosciuto.

Purtroppo non è sconosciuto, anzi, ben noto.

Ciao a tutti

Maurizio_ds

Concetto semplicissimo per questo pericoloso per i fanatici credenti… Speriamo che anche da noi un po’ di gente rinsavisca e si renda conto che anche le minoranze hanno diritto a veder riconosciuti i loro diritti.

Giulio69

Io non mi trovo mica tanto d’accordo. Sembra che vogliano dire che la maggioranza della popolazione non possa decidere (che potrebbe anche andarmi bene) ma che invece la maggioranza del Parlamento possa… A me come concetto non piace. Secondo me e’ pericoloso.

Kaworu

ti sembrerebbe giusto se la maggioranza della popolazione decidesse per esempio che la gente di colore non può accedere agli stessi diritti dei bianchi?

il concetto è esattamente uguale.

bismarck

Piano piano, passo dopo passo… Ci vuole tempo per affossare una istituzione che campa da 1700 anni. Non si può avere fretta ma tanta pazienza, anche da noi in Italia. L’importante è essere determinati e non illudersi di scarsi risultati nel breve. Sarà sul lungo termine che vedremo il quadro finale.

Andrea

Esatto.
Solo con l’uso delle armi si possono ottenere risultati in pochissimo tempo, e c’è da augurarsi che non succeda.
Il decadimento della chiesa è evidente, e non è iniziato ieri, ma da parecchio. Come giustamente dici bisogna dare tempo al tempo.
La chiesa cattolica farà la fine di tutte le precedenti religioni alternatesi nei millenni, e il loro dio finirà nella pattumiera come tutti gli altri circa 4.0000 che i vari furboni di turno hanno creato dalla notte dei tempi.
Ormai il potere della chiesa è dato solo dagli sporchi intrallazzi con i politici dei vari governi, primo tra tutti il nostro.
I fedeli “veri” su cui può davvero contare sono ormai mosche bianche.
Ci vorranno probabilmente ancora alcune generazioni, ma anche la chiesa avrà la sua fine, e come loro ben sanno, abbastanzavicina.

Ciao a tutti

libero

Se i giovani che vanno a messa sono il 7% della loro fascia di età, non sarà difficile calcolare quando.

Butch.er

“Secondo la Corte però non si può decidere tramite referendum, che presuppone il voto a maggioranza, sui diritti delle minoranze, che vanno invece eventualmente tutelati da parlamento e governo”

clap clap!

Andrea

Che tristezza, persino paesi considerati ancor oggi rozzi e di serie B ci danno lezioni di democrazia.

Ciao a tutti

libero

Sono curioso di vedere cosa farebbe il PD se Fini si dichiarasse a favore di leggi per il matrimonio gay.

Ulv

No, la Binetti è uscita. Questo non significa però che il PD sia diventato un partito più laico… Semplicemente, si risparmia qualche bestialità.

Angela

@ Kaworu

No, la Binetti è trasmigrata tempo fa nell’UDC, percià il PD se volesse potrebbe anche assumere qualche posizione laica. Ma il condizonamento mentale dovuto alla sudditanza clericale è ormai irremovibile… Siamo proprio messi male in Italia, dove anche la sinistra è succube del vaticano.

Kaworu

eh purtroppo ho detto “gente come”, lei non era l’unica…

avoja a fare qualcosa di laico…

POPPER

Come auspicavo anche io assieme a tutti voi, adesso si allarga a macchia d’olio e in linea d’aria può diventare anche un uragano laico in America Latina.

Emanuela

Se il bastione dell’America Latina viene espugnato, la morte della ccar sarà ancora più veloce…

fab

I reazionari di casa nostra riescono ad evitare la sindrome da accerchiamento soltanto grazie alla più completa ignoranza di quello che sta succedendo nel mondo.

Ratio

Ultimamente arrivano dall’America Latina ottime notizie sull’affermazione dei diritti umani e, soprattutto, sull’arretramento della CCAR.
Prendendo in considerazione gli ultimi sei- sette secoli di storia credo che si possa parlare di continua perdita di potere.
E’ bello assistere, oggigiorno, a un’accelerazione di questa tendenza.

dull

nel frattempo in italia coppie omosessuali vengono cacciate dalla spiaggia o fermate dai carabiniari

Ratio

Ho sentito da virgin radio che anche una madre che allattava sotto l’ombrellone è stata oggetto di proteste da parte dei soliti bigotti.
Non saranno certo pochi cretini e ignoranti a fermare la crescita civile della società occidentale.
Certo che quando si parla di vaticalia questa crescita è sempre piu’ lenta, purtroppo.

Painkiller

Certo che per vedere qualcosa di “pornografico” in una madre che allatta il suo bambino bisogna essere malati di brutto.
Sarò magari fuori di melone io, ma a me scene del genere come reazione provocano un senso di grande tenerezza.

Kaworu

ti stupisci che le cose vadano alla rovescia in un paese dove dei criminali stanno al governo?

ringrazia che non ti abbiano arrestato perchè non hai evaso le tasse…

Otto Permille

La chiesa cattolica, nella sua svolta reazionaria anticonciliare, ha fatto di tutto per far fuori la teologia della liberazione che era poi espressione della chiesa dall’America Neolatina. Questo ha senz’altro contribuito alla sua perdita di consenso presso il popolo.

Massimo

“Le confessioni religiose e i partiti conservatori avevano quindi raccolto circa 150.000 firme per promuovere il referendum e bloccare qualsiasi estensione dei diritti alle coppie gay”

…anche senza entrare nel merito, riflettiamo un attimo sul “contorno” di questa iniziativa – restiamo insomma sulla soglia di un gesto ancora da compiere, immaginando di coglierlo in fase di ideazione. Non so spiegarlo bene, ma, come dire, qualcosa mi suggerisce che, nell’atto di preparare un’azione civile, di portare avanti un progetto che ha ripecussioni sulla società, sul piano estetico è sempre più appagante immaginarsi un obiettivo postivo, benevolo, volto al bene di tutti – “ecumenico”, insomma, se proprio devo prendere in prestito il “cristianismo” che non mi appartiene.
Uno esce di casa; ha già sistemato le sue questioncelle private e gli avanza tempo per occuparsi del così detto “prossimo” – degli altri, ecco. Visto al rallentatore, il movimento questo ipotetico soggetto politico, che si china a sollevare da terra un passante appena caduto, fa stare bene. Nelle stesse condizioni, il moto di chi invece afferra una mazza, prende la mira e assesta un colpo in testa a qualcuno che neanche conosce – così, “sulla fiducia”, “per simpatia”- è un po’ inquietante.

Che senso ha nuocere a qualcuno se non se ne trae vantaggio?
È questo che, credo, si domadano gli uomini e le donne “di buona volontà (laica)” assistendo a scene del genere – nello specifico: complicare la vita e negare diritti a chi lotta per acquistarne due o tre strisce anche per sé. Ed è la domanda di chi, magari, è spontaneamente incline ad avere un atteggiamento benevolo (senza esigere ricompense ultraterrene) nei confronti degli altri, “salvo stimolo contrario”. Perché i fideisti questo “stimolo contrario” lo forniscono sempre – gratis per sé e per gli altri? Perché mi devono stimolare ad afferrare la mazza a mia volta, quando non è nella mia indole?

Ratio

Forse perché, semplificando, le religioni e le fedi non sono amore ma odio e intolleranza.

Kaworu

sono barriere dietro a cui gente intollerante e piena di odio si nasconde per giustificare le proprie paturnie.

Andrea

Temo che non sia una buona idea impedire alla gente di votare.

Si potrebbe accorgere che c’è qualcosa che non va, tipo che certo social-ateismo di oggi assomiglia tanto a certo comunismo o peggio di ieri.

Sì, insomma, quei regimi lì che hanno tolto il diritto di voto alla gente, ve li ricordate?

Massimo

E tu, te lo ricordi che nel 2006 la Binetti ha letteralmente BOICOTTATO il referendum sulla procreazione assistita invitando gli elettori fideisti (o anche solo pigri – l’una cosa non esclude l’altro, com’è ben noto) a distertare le urne perché non veniss eraggiunto il quorum? Davvero non vi annoiate mai di vedere il mondo come in una boule di vetro di quelle con la neve e la madonnina di Lourdes, senza mai preoccuarvi di cose “opzionali” come il senso complessivo, la coerenza, il contesto, i presupposti di un discorso?

E ora un piccolo quiz: se 1) ti vergogni un po’; 2) butti del sale dietro le spalle; 3) conti fino a tre; 4) ti fai il segno della croce… c’è almeno un gesto fra questi che abbia in mente il bene della società in cui, tutto sommato, ti capita di vivere?

libero

Quanta paura fanno le nozze gay alla Chiesa !
Come mai ?
Forse molti peti vorrebbero sposare un uomo e molte suore una donna ?

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