Sikelian Hell, vescovo di Trapani: “Contenti per annullamento festival”

Dopo la notizia dell’annullamento del festival metal Sikelian Hell, che si sarebbe dovuto tenere ad Alcamo (TP) tra il 22 e il 24 luglio, l’amministrazione comunale aveva cercato di minimizzare le pressioni della Chiesa (Ultimissima del 14 luglio).
Il vescovo di Trapani, Francesco Micciché, ha diffuso però un comunicato in cui “insieme ai parroci di Alcamo” si dicono “contenti della decisione presa dall’amministrazione di non concedere il patrocinio dell’iniziativa”. Il vescovo critica i “messaggi negativi, di violenza sfrenata e disinibita” promossi dal metal e parla di “marketing aggressivo in cui, dietro il paravento della musica, si celano gli interessi commerciali di grandi sponsor che sullo sballo e l’alcool da bere a fiumi, oltre che su un falso anticonformismo nichilista, creano lauti guadagni”.
Secondo quanto ricostruito da Liberazione, gli organizzatori del festival avrebbero ottenuto un primo sì informale dall’amministrazione, che poi si era tirata indietro dopo aver ricevuto lamentele e pressioni, tra cui una telefonata dalla diocesi. La cooperativa Officine Festival che ha organizzato l’evento accetta le sempre più pressanti richieste del comune, che adduce anche una serie di problemi burocratici. La situazione sembra tenere fino a pochi giorni fa, quando le parrocchie di Alcamo si attivano per boicottare il Sikelian Hell, minacciando veglie e manifestazioni. Don Vincenzo Santoro, responsabile della pastorale giovanile di Alcamo, glissa: “Non ho chiesto di vietare niente, io non ho potere”, “ho solo detto che noi avremmo pregato e digiunato contro lo svolgimento del festival”.
Secondo Manfredi Pellitteri, uno degli organizzatori, “il sindaco motiverà l’annullamento per questioni di viabilità e di ordine pubblico”, cosa che rischia di far fallire la cooperativa. Ma Pellitteri promette battaglia: “A costo di rimetterci tutto proverò a fare causa e faremo sentire il più possibile la nostra voce perché si sappia”.

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52 commenti

Falloppio

Il Bianco Alcamo e’ un buon vino.
L’alcool da bere a fiumi avrebbe aiutato l’economio locale.

Comunque il punto e’ che la chiesa non puio’ decidere per una societa’ adulta cio’ che e’ bene o cio’ che e’ male.
…e poi non avevano invitato Fratello Metallo:
http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/persone/frate-metallo/frate-metallo/frate-metallo.html

Immaginate se un imam facesse annullare un festival metal….il giorno dopo tutti in piazza per il metal e la liberta’d’espressione.
A me personalmente quella musica non piace….ma non mi piacciono nemmeno alcuni canti di chiesa, ma non per questo vado a impedire loro di suonare.
Se non mi piace non vado. Punto.

Mario

@ Falloppio

D’accordissimo con te, Falloppio: quando sono gli imam musulmani a vietare queste cose, fanno tutti a gara per chi protesta di più, mentre invece se è un pio frate cattolico a puntare i piedi ed a voler vietare iniziative del genere, allora tutti sono pronti, da bravi baciapile, a fare ciò che egli dice senza fiatare.

Tutta ipocrisia e falso buonismo “made in italy”… non ce la faccio più a vedere le cose andare avanti così.

p.s.= l’unica parte del tuo messaggio che non posso approvare è quella dove dici che il metal non ti piace, ma si tratta di preferenze personali. L’importante è, come anche tu hai detto, che ognuno sia libero di ascoltare quel che più preferisce senza che gli sia vietato.

Michael Gaismayr, lo scresimato

Purtroppo in Vaticalia siamo in pieno medio evo, e l’inquisizione è ancora attiva…facciamola smettere.

Andrea

“marketing aggressivo in cui, dietro il paravento della musica, si celano gli interessi commerciali di grandi sponsor che sullo sballo e l’alcool da bere a fiumi, oltre che su un falso anticonformismo nichilista, creano lauti guadagno”

loro invece fanno tutt’altro…

San Giovese

si potrebbe infatti riformulare:
marketing aggressivo in cui, dietro il paravento della fede, si celano gli interessi commerciali di grandi sponsor che sulla presunta difesa della dignità dell’essere umano, oltre che su false promesse di salvezza, creano lauti guadagni”

roberta

“noi avremmo pregato e digiunato contro lo svolgimento del festival”
un po’ di digiuno e di preghiere a sostegno delle vittime della pedofilia no , eh ?
un po’ di digiuno e di preghiere per essere vicini ai disoccupati no, eh ?
un po’ di digiuno e di preghiere per protestare contro le condizioni inumane
in cui vivono tanti esseri umani no, eh?
l’elenco sarebbe lunghissimo ma mi fermo qui

Diocleziano

Ma ti pare, con tutto il da fare che si danno per accumulare denaro, privilegi, proprietà, che si vogliano rovinare le giornate con preghiere e digiuni?

Dark_Elf

Poverino! così deperito. se digiunasse non sopravviverebbe 😛

FSMosconi

“marketing aggressivo in cui, dietro il paravento della musica, si celano gli interessi commerciali di grandi sponsor che sullo sballo e l’alcool da bere a fiumi, oltre che su un falso anticonformismo nichilista, creano lauti guadagni”

Mi ricorda qualcosa:…

““marketing aggressivo in cui, dietro il paravento della musica, si celano gli interessi commerciali di grandi sponsor che sullo sballo e l’alcool da bere a fiumi”

Marketing aggressivo=Fanzaga e vari commenti per niente carini a destra e a manca verso i non-allieati alla CCAR, oltre che chiese pacchiane e auto con vetro anti-proiettile

paravento della musica=paravento della religione

interessi commerciali=interessi commerciali

grandi sponsor=stato e co.

sballo e alcool da bere a fiumi=vino e incenso, ma anche traffici di coca intra moenia e ritrovi di malavitosi

“oltre che su un falso anticonformismo nichilista, creano lauti guadagni””

falso anticonformismo=falso conformismo

nichilista=parola a caso

lauti guadagni=devo proprio dirlo?…

Kaworu

son sempre contenti quando riescono a sputare in faccia alla libertà

dv64

Ci sarà prima o poi un sindaco che rileverà problemi di viabilità causati da processioni con madonnine trasportate da mafiosi, camorristi e ‘ndranghetisti…

Saro

Il parroco ha convinto l’amministrazione comunale minacciando di fare una veglia di preghiera davanti lo stadio. Per essere pari chiedo a tutti i siciliani di fare una veglia di musica metal a Palermo durante la visita del Pastore Tedesco a ottobre. Chi ci viene?

andrea pessarelli

io sono piemontese ma mi unisco ugualmente volentieri

Davide Pupparo

Sono d’accordo con il sindaco di Trapani. Cos’è adesso questa storia del metal? Anzi, io proporrei di bandire questa musica, ovviamente insieme al punk! Al contrario invito tutti i metallari a cantare nel coro della propria parrocchia. Hihihi. O scherzo è! Propongo agli organizzatori di provare a fare un altro festival, magari di una decina di giorni…dite che bastino affinché qualcuno passi a miglior vita a causa dello sciopero della fame?

Mario

@ Davide Pupparo

Direi di no, Davide, considerato che il loro boss ha fatto una scampagnata di 40 giorni nel deserto senza toccar cibo (perlomeno così dicono loro) eppure non gli è venuto neanche un piccolo malore… al massimo, forse, un principio di disidratazione.

Vabbè che lui era il figlio di dio… quando si dice il nepotismo! 😀

Paul Manoni

Dopo 40 giorni di digiuno totale nel deserto, al ritorno in citta’, mi sarei sentito anchio “il figlio di dio” 😉
Infatti, se davvero (???) si riuscisse a sopravvivere per tutti quei giorni senza ciboe acqua, i danni celebrali sarebbero irreversibili, e ovviamente le allucinazioni (chiamiamoli miraggi), sarebbero la cosa piu’ normale del mondo. 😉

nullità

che strano eh?

dopo le smentite che dietro questo annullamento ci fosse la chiesa, ecco che questi festeggiano e ostentano la consueta arroganza.

sarebbe stupendo se sparissero offerte e 8×1000, poi sì che farebbero un bel digiuno.
chi si è prodigato anche finanziariamente per organizzare il festival cosa ha in cambio? nulla.

EXTRA OMNES

Quando si organizza una manifestazione musicale di tale genere, di solito, è normale che ci si trovi contro le autorità religiose locali, fa parte del gioco promozione-marketing, se così non fosse a quest’ora organizzeremmo i concerti di Frate Cionfoli. La novità in questo caso è l’intervento degli amministratori locali che evidentemente non hanno da occuparsi di faccende più serie come l’emergenza rifiuti tanto per dirne una.
Quindi ritengono più opportuno preoccuparsi dei Napalm Death piuttosto che del percolato di Bellolampo (che non è un vino DOP!).

Giovani Comunisti Partinico

Sulla vicenda dell’annullamento del Metal Sikelian Hell di Alcamo per le pressioni della Chiesa, la politica è rimasta in silenzio, noi abbiamo preso la nostra posizione!Ecco il nostro comunicato stampa:

LA “SANTA INQUISIZIONE” DI ALCAMO

La notizia dell’annullamento del Metal Sikelian Hell di Alcamo è soltanto la conferma che in Italia spesso a governare non è la politica, basandosi su criteri di libertà di cultura, religione, parola, ma il potere temporale della Chiesa che mira a consolidare i propri dogmi mediante la distruzione delle culture diverse dalla propria, grazie all’autorità di cui dispone e ad una politica, personificata qui dal sindaco di Alcamo Giacomo Scala, che si piega alle esigenze del potere (qualunque esso sia, ecclesiastico in questo caso). In una sola parola questa si chiama intolleranza e ci ricorda, declinando la storia all’attualità, i 500 anni in cui la Chiesa Cattolica ha imposto la propria supremazia spirituale con la violenza, eliminando fisicamente ogni opposizione dalle zone sotto la sua influenza politica, la Santa Inquisizione appunto.

È scandaloso che la Chiesa si adoperi, e vi riesca addirittura, per l’annullamento di un evento culturale in una nazione LAICA dove Chiesa e Stato sono indipendenti come sancisce l’articolo 7 della nostra Costituzione, che, chissà perché, ormai viene stretta a molta gente di potere.
Pensando pragmaticamente anche quanto la tre giorni di rock duro sarebbe stata un’attrazione per migliaia di giovani provenienti da tutta l’Italia, una possibilità turistica per la città di Alcamo, che ne avrebbe tratto anche importanti vantaggi economici, la notizia ci fa ancora più rabbia.

Per fare fuori un qualcosa che non fa parte della cultura ecclesiastica, i vertici della Chiesa hanno iniziato una vera e propria opera di denigrazione, basata su bigottismo e pregiudizi, che ha offeso migliaia di giovani, oltre che gli organizzatori dell’evento. Hanno parlato di musica satanica, di concerto blasfemo, addirittura violento. Ma ci chiediamo: chi sta esercitando la vera violenza in questo caso? La domanda è naturalmente retorica.

Chi la pensa diversamente ha il diritto di far annullare un concerto? Allora sarebbe un diritto per tutti coloro che non sono cristiani adoperarsi per vietare le funzioni religiose della Chiesa? Tolleranza, diversità di pensiero, libertà sono parole che suonano nuove ai prelati della chiesa alcamese?

Non possiamo negare di essere profondamente amareggiati. Il sindaco Giacomo Scala dovrebbe assumersi le proprie responsabilità e fare marcia indietro, anziché tentare di salvarsi in calcio d’angolo parlando di problemi burocratici. Siamo sicuri che, per paura, non lo farà e allora provocatoriamente gli proponiamo di istituire ad Alcamo un governo confessionale e non più laico, magari una colonia dello Stato Vaticano. Lo scenario storico-geografico non sarebbe poi così stravagante: in fondo il Medioevo, dopo questa vicenda, ci sembra molto più vicino di quanto potrebbe in apparenza sembrare.

Giovani Comunisti/e – Circolo “Peppino Impastato” di Partinico

Ernesto

Già immagino certe vecchiette annuire scandalizzate alle parole del vescovo, col crocifisso stretto fra le mani rinsecchite.

A me invece le parole del vescovo fanno l’effetto opposto: pur non piacendomi il genere, mi viene voglia di organizzare un festival metal a pisa.

stefano f.

vieni a Livorno 😉 a Italia Wave ci saranno molti gruppi hard rock giovani, italiani ed esteri.

Luca

e di che genere di metal si trattava? ad esempio il metal progressivo non corrisponde affatto alla descrizione ed il buon vecchio heavy metal, più che contenere messaggi satanici è semplice “far casino” senz’altro molto più sano di una discoteca buia merdosa piena di impasticcati e cocainomani…

stefano f.

o vescuve ha ditt che u diabule usa o metal per iniziaru i iuvine au sessu e alla droga! quinne o metal iè satanicu capissi? baciammo le mmani 😀

Trapanese

Poiché non sono tanti i corsi di dialetto trapanese on line, mi permetto di correggerti: ‘u vìscuvo risse chi u diavolo c’a musica metal ci fa sbagnare ‘e picciotte u sesso e a ddroga. Pi stu motivo u metal è satanico, capiste? Vasamu li mani… 😉

Paul Manoni

La domanda che dovresti porti e’ diversa:
Chi ci GUADAGNA dal mancato sviluppo del Sud?

Paul Manoni

@Dalila
Sono rientrato da una vacanza in Sicilia (Catania) qualche giorno fa’. La mia compagna e’ di quelle parti. Sono impallidito nel constatare come si possa vivere in un posto così bello, ed allo stesso tempo, così arretrato ed in ritardo. Un esempio:
Io sono nato ed abito in una localita’ di mare che vive prevalentemente 7 mesi l’anno sulla costa adriatica. Siamo attrezzatissimi e sfruttiamo ogni cosa al massimo per promuovere il turismo balneare. Ebbene, se la Sicilia, avesse il 20% delle attrezzature, degli hotel, dei ristoranti, degli stabilimenti, degli eventi e dei servizi vari che abbiamo noi, non ci sarebbe competizione, neanche con le localita’ di vacanza piu’ rinnomate di tutto il pianeta.

AotW94

Ma lasciateli digiunare, ma lasciateli pregare! Che preghino, che digiunino per le strade! Tanto con i Napalm Death che suonano saranno solo un piccolo ronzio fra un pezzo e l’altro.
A parte che gli organizzatori hanno detto che questo annullamento consiste in una perdita di 150.000 euro. Quanti soldi buttati via, come se la gente non sprecasse già dei soldi con l’8xmille (ai paesi del terzo mondo ne arriva poi il 20%).

StefanoM

Qualcuno può elencarmi i nomi di tutte le band metal che hanno assassinato milioni di esseri umani?

E quelle che continuano a causare guerre?

Aspetta aspetta, c’era un chitarrista metal famoso che ha supportato coi suoi brani svariate dittature fasciste ottenendo parecchio potere…. come si chiamava?

E che dire di quel geniale batterista metal che campa sulla paura, l’ ignoranza e l’ illegalità, sfruttandole e diffondendole al contempo?

Si sa, in fondo, che il metal è contro i diritti civili e il progresso dell’ umanità.
Meglio non ascoltarlo.

Massimo

“Ho solo detto che noi avremmo pregato e digiunato contro lo svolgimento del festival”.

Non mi identifico con quel movimento in senso stretto; in ogni modo, se penso a tutte le volte che i radicali hanno digiunato (benché senza preghiere) per ottenere qualcosa di BUONO, ma senza riuscirci… mi deprimo un po’.

Due sono le ipotesi:
1) è la preghiera che fa la differenza (l’elemento “in più”- quel certo-non-so-che);
2) è il potere dei grossi preti (locali e non) che decide tutto.

Penso che lo stesso dio, se esistesse, non avrebbe dubbi… |(:-<

PS: notare che, loro, non hanno bisogno di VERI scioperi della fame (scusate: "digiuni" – sa molto più di prete) – è come per la vecchia purga: "BASTA LA PAROLA"!

andrea pessarelli

noi radicali abbiamo sempre digiunato per lo stesso motivo e cioè per il rispetto della legalità e non è esatto dire che non ci siamo mai riusciti. io ho digiunato una sola volta (16 giorni per esigere il rispetto ell’art. 32 della costituzione – nella fattispecie il rifiuto di piergiorgio welby di essere sottoposto a ventilazione meccanica)

Massimo

“non è esatto dire che non ci siamo mai riusciti”

Infatti nessuno l’ha detto. Ho solo detto che, a volte, non ci sono riusciti – col sottinteso neanche tanto sottinteso che, in ogni modo, i motivi per cui l’hanno fatto erano (a dir poco) più condivisibili e sensati. Di qui, appunto, l’amarezza nel constatare che, per ottenere la sospensione di un concerto, a un gruppetto di preti basti MINACCIARE di digiunare. Penso di averci messo tutto… dovrebbe esser chiaro… 😉

Paul Manoni

…E comunque mi hai tolto il commento di bocca! 😉
Concordo al 100%!

andrea pessarelli

in ogni caso se preti chierichetti e comuni fedeli si mettessero a digiunare fuori o dentro un concerto metal o di qualsiasi altro tipo non darebbero alcun fastidio a nessuno. loro sarebbero contenti di potersi sentire superiori (questo è il succo della religione) e la gente normale potrebbe divertirsi in pace. invece minacciano una cosa e ne fanno un’altra ben peggiore, cioè proibire.

cartman666

una vera vergogna il comportamente delle amministrazioni al sud. Come ho già detto questi sono talmente mafiosi che sono riusciti a far annullare concerti anche in locali privait.

fab

Immagino che anche questa sia “arte degenerata”.
Di peggio c’è che non ci sono più nemmeno i sensi di colpa.

Emanuela

La cosa posotova è che fatti come questo contribuiscono ad allontanare la chiesa dai giovani, per cui penso proprio che una volta di più la chiesa si sia data la zappa sui piedi…

Gérard

Nell’anno 1997 era previsto a Monaco di Baviera un grande show musicale con Justin Timberlake, una specie di Music Academy Awards europea . Purtroppo era previsto per Ognisanti, giorno ufficialmente e per legge ” silenzioso” in Baviera ( questo significa che in quel giorno è severamente proibito fare musica e ballare in tutta la Baviera . Quando ero adolescente mi ricordo che lo era in praticamente tutta la Germania ) Ci fu una grande battaglia con in prima linea l’arcivescovo di Monaco, il Kardinal Wetter e noti uomini politici della CSU , il partito sociale cristiano .
Ebbene alla fine la vittoria fu vinta dagli progressisti e Monaco ebbe il suo grande show musicale .

andrea pessarelli

“Il vescovo critica i “messaggi negativi, di violenza sfrenata e disinibita” promossi dal metal”

Deuteronomio 13
1 Vi preoccuperete di mettere in pratica tutto ciò che vi comando; non vi aggiungerai nulla e nulla ne toglierai.
2 Qualora si alzi in mezzo a te un profeta o un sognatore che ti proponga un segno o un prodigio 3 e il segno e il prodigio annunciato succeda ed egli ti dica: Seguiamo dèi stranieri, che tu non hai mai conosciuti, e rendiamo loro un culto, 4 tu non dovrai ascoltare le parole di quel profeta o di quel sognatore; perché il Signore vostro Dio vi mette alla prova per sapere se amate il Signore vostro Dio con tutto il cuore e con tutta l’anima. 5 Seguirete il Signore vostro Dio, temerete lui, osserverete i suoi comandi, obbedirete alla sua voce, lo servirete e gli resterete fedeli. 6 Quanto a quel profeta o a quel sognatore, egli dovrà essere messo a morte, perché ha proposto l’apostasia dal Signore, dal vostro Dio, che vi ha fatti uscire dal paese di Egitto e vi ha riscattati dalla condizione servile, per trascinarti fuori della via per la quale il Signore tuo Dio ti ha ordinato di camminare. Così estirperai il male da te.
7 Qualora il tuo fratello, figlio di tuo padre o figlio di tua madre, o il figlio o la figlia o la moglie che riposa sul tuo petto o l’amico che è come te stesso, t’istighi in segreto, dicendo: Andiamo, serviamo altri dèi, dèi che né tu né i tuoi padri avete conosciuti, 8 divinità dei popoli che vi circondano, vicini a te o da te lontani da una estremità all’altra della terra, 9 tu non dargli retta, non ascoltarlo; il tuo occhio non lo compianga; non risparmiarlo, non coprire la sua colpa. 10 Anzi devi ucciderlo: la tua mano sia la prima contro di lui per metterlo a morte; poi la mano di tutto il popolo; 11 lapidalo e muoia, perché ha cercato di trascinarti lontano dal Signore tuo Dio che ti ha fatto uscire dal paese di Egitto, dalla condizione servile. 12 Tutto Israele lo verrà a sapere, ne avrà timore e non commetterà in mezzo a te una tale azione malvagia.
13 Qualora tu senta dire di una delle tue città che il Signore tuo Dio ti dà per abitare, 14 che uomini iniqui sono usciti in mezzo a te e hanno sedotto gli abitanti della loro città dicendo: Andiamo, serviamo altri dèi, che voi non avete mai conosciuti, 15 tu farai le indagini, investigherai, interrogherai con cura; se troverai che la cosa è vera, che il fatto sussiste e che un tale abominio è stato realmente commesso in mezzo a te, 16 allora dovrai passare a fil di spada gli abitanti di quella città, la voterai allo sterminio, con quanto contiene e passerai a fil di spada anche il suo bestiame. 17 Poi radunerai tutto il bottino in mezzo alla piazza e brucerai nel fuoco la città e l’intero suo bottino, sacrificio per il Signore tuo Dio; diventerà una rovina per sempre e non sarà più ricostruita. 18 Nulla di ciò che sarà votato allo sterminio si attaccherà alle tue mani, perché il Signore desista dalla sua ira ardente, ti conceda misericordia, abbia pietà di te e ti moltiplichi come ha giurato ai tuoi padri, 19 qualora tu ascolti la voce del Signore tuo Dio, osservando tutti i suoi comandi che oggi ti dò e facendo ciò che è retto agli occhi del Signore tuo Dio.

Billy Belial

Molto probabilmente gli organizzatori non avranno allungato la mazzetta a qualcuno colluso con la Chiesa…

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