Sulmona (AQ): i soldi per la ricostruzione dirottati sulla visita del papa

Il prossimo 4 luglio Benedetto XVI si recherà in visita a Sulmona (AQ). Secondo quanto riporta oggi Repubblica, la giunta comunale di centrodestra ha deciso di dirottare quasi un milione di euro dai fondi destinati alla ricostruzione alle spese per accogliere il sommo pontefice. Il denaro servirebbe per lavori di viabilità e per allestire l’area di atterraggio dell’elicottero papale. La decisione potrebbe costare una multa salata all’amministrazione, perché l’uso di quei fondi era vincolato alla ricostruzione.

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82 commenti

faber

Non so perchè ma ho il sospetto che nonostante tutto i figliuoli del signore accorreranno a salutare il loro papa re!!!

nullità

forse lo faranno come nel video di youtube che compare cercando “papa ratzinger verona”

faber

Ma poi scusate sulmona sbaglio o non era stata toccata dal terremoto?Dovrebbe essere vicino alla costa se non erro. quindi che dovevano ricostruire?

FaberIptius

Sulmona si trova grossomodo al centro dell’Abruzzo. Non è rientrata nel cratere del terremoto ma ha comunque subito alcuni danni (ci sono state anche diverse famiglie sfollate).

Roberto

Io vivo a Sulmona. La città si trova all’interno della regione a circa 60 Km. dalla costa. Posso dire con certezza che il terremoto ha procurato danni a diverse abitazioni e ad alcuni edifici pubblici (tra cui – guarda caso – anche a delle chiese…). Lo stato ha quindi giustamente stanziato fondi per provvedere alle riparazioni dei vari immobili e per rimborsare gli albergatori locali che hanno ospitato – e che stanno tuttora ospitando – i numerosi sfollati sulmonesi (alcune centinaia di persone) ritrovatisi con le proprie abitazioni inagibili a causa del sisma.
Quest’assurdo dirottamento di fondi alla visita del papa – pertanto – non può che commentarsi da sé…

FSMosconi

Se il denaro è “lo sterco del Diavolo” il papa e politici vari a lui favorevoli vivono in un letamaio…

Stefano Grassino

Se i sulmonesi fossero persone per bene, accoglierebbero il Pontefice con un nutrito lancio di pomodori marci. Non tanto per lui e neanche per ciò che rappresenta ma perche questo stillicidio di risorse gettato al vento, in un momento in cui si rischia di finire alla fame, risulta essere una bestemmia per ogni buon cristiano.

MASSIMO

“Se i sulmonesi fossero persone per bene, accoglierebbero il Pontefice con un nutrito lancio di pomodori marci”

Questa è una cosa che la dovrebbero fare gli italiani. Sono 17 secoli che manteniamo i preti e che li sopportiamo.

E tutto questo in cambio di che?

Daglator

Sono altresì esclusi:

– incidenti;
– malattie;
– infermità;
– furti;
– violenze;
– stupri;
– assassinii;
– ulteriori eventi non contemplati.

Mi sorge un dubbio: che ci abbiano fregato?

fiertel91

* Riguardo ai posti riservati in Paradiso, la Direzione si riserva di annullare senza preavviso la prenotazione senza alcuna possibilità di rimborso o altra forma di rivalsa.

Barbara R.

Appunto! Andassero a lavorare per guadagnarsi il pane e poi facciano il loro proselitismo religioso!

Non vedo perchè la gente si ostini a considerare il fatto che i suddetti NON lavorano ,ma vivono alle nostre spalle (atei e credenti in altre religioni comprese) e la trovino una cosa NORMALE!!

Third Eye

Ora non me la sentirei di bollare un’intera città come “non per bene” solo per questo fatto: se succedesse anche da me, purtroppo, non sarei a far volare ortaggi perché devo lavorar sodo anche per mantenere simili parassiti, volente o nolente…

MASSIMO

“La decisione potrebbe costare una multa salata all’amministrazione, perché l’uso di quei fondi era vincolato alla ricostruzione”

Magari…..

crebs

“La decisione potrebbe costare una multa salata all’amministrazione, perché l’uso di quei fondi era vincolato alla ricostruzione”
Chi dovrebbe far pagare la multa?
Tremonti, quello che a invitato a trovare nella bibbia il rimedio contro la crisi economica?
Non illudiamoci.

Paul

Già, ricordo quando pronunciò quelle parole. Il tono solenne e dimesso, da saggio che, unico consapevole delle sventure che ci attendono, indica al mondo la via….

Ed ovviamente il fatto che abdichi con tale dichiarazione al proprio mandato non è stato fatto notare da nessuno…

#Aldo#

«Magari», sì, se non fosse che la sanzione colpirebbe non chi ha preso la decisione (i dirigenti di turno) ma la collettività. Quando le sanzioni colpiranno direttamente la pellaccia di chi ha preso le decisioni sbagliate, solo allora dirò anch’io «magari». Temo che non potrò mai dirlo.

Fabio FLX

Eh vabbè, però i soldi mica li levano alla giunta in quanto persone, li levano alla giunta in quanto ordine e quindi, di fatto, alla fine pagano sempre i comuni cittadini :-/

Michael Gaismayr, lo scresimato

Basta che l’ammontare totale dei fondi destinati alla ricostruzione rimanga inalterato. Così, a conti fatti, pagherebbero il papa di tasca loro.

DENIS

vuoi mettere una benedizione dal vivo di papa benny piuttosto che qualche casa?. Lui arriva sparge acqua santa e le case si costruiscono da sole.. Mago benny..

POPPER

E i cittadini non dicono nulla? Ma che razza di bieca amministrazione è quella del pdl e probabilmente anche pd se fossero stati loro al comune? Sono soldi pubblici destinati ad uso civile e provengono dalle tasse degli italiani, da quella pressione fiscale quasi insopportabile. Ma il papa non aveva nient’altro da fare che indurre uno spreco cosi inaccettabile? Ci dirà sicuramente: non di solo pane vive l’uomo….. ed io rispondo: l’italia invece non di solo papa vive ma di ogni onesto lavoro e onesta amministrazione, ciò che invece in Italia è un miraggio chiederlo in questo deserto fatto di catto-politica.

Potrebbe costare una multa? cari amici, su questo sono pessimista, la multa son disposti ad annullarla in sede catto-govenativa, l’Italia è terreno di pascolo ossessivo e pedante da parte del papa.

daniele

prova a guardare (o anche solo a leggerne il testo) la puntata di Report sulla chiesa. C’è una parte che riguarda anche la ricostruzione in Abruzzo e la fine che hanno fatto certi soldi.

Congo

Ma poi il papa deve arrivare per forza in elicottero?
Ci sono tante altre soluzioni molto meno costose.

nullità

dall’alto è coreografico.

la metteranno la musichetta dell’Impero?

ser joe

@ nullità
Credo si più appropriata “La cavalcata delle Walkirie”

gutul

La multa all’amministrazione?
Dovrebbero darla agli amministratori!

Sal

Cosa non farebbero certi amministratori per accaparrarsi la benevolenza papale. E’ solo questione di essere più o meno lecconi o lecchini ?, questi sono molto più……che meno come ogni buon politico che si rispetti.
In fondo di Vaticalia tutti sudditi sono. No ? specialmente i mafiosi li mettono in S. Apollinare così hanno un posto privilegiato in Paradiso. Pensa se si mettono a chiedere il pizzo agli angeli ….

Piero

A parte la considerazione che se c’è un vincolo la distrazione dei fondi potrebbe costituire reato (uso il condizionale perché non conosco la normativa di riferimento), è proprio il caso di affermare (laddove ce ne fosse ancora bisogno) che viviamo in un paese in cui il sentimento della vergogna non esiste più.
Dubito che la popolazione intenda “insorgere” contro tale provvedimento.

daniele

io dubito che la popolazione sappia anche solo di questo provvedimento

Sal

Il popolo è sempre bue, e quando è ammaestrato dai preti è come le 3 scimmiette non vede non sente non parla. Perla gioia degli amministratori sudditi e lecchini.

moreno83

Un milione di euro per la viabilità e un area di atterraggio dell’elicottero, temo che i fondi ordinari per la viabilità non abbiamo mai visto tali cifre in nessun comune d’Italia, eccetto le grandi città.
Comunque, un area per l’atterraggio degli elicotteri tornerà di certo utile all’intera comunità…

roberta

certo, quando dovranno spedire i confetti lo faranno con l’elicottero…
Sulmona e’ molto famosa per i confetti

Roberto Grendene

“un area per l’atterraggio degli elicotteri tornerà di certo utile all’intera comunità…”

soprattutto al posto di scuole, ospedali, case dello studente costruite con criteri antisismici

POPPER

Caro Roberto, le case antisismiche fatte a tempo di record (un miracolo dice quancuno) si sono rivelate difettose e con problemi di perdite d’acqua e altri problemi logistici.

http://www.inabruzzo.com/?p=24899

Oltretutto ci sono due case dello studente a l’Aquila che erano antisismiche e non sono state scalfite dal terremoto e che per ragioni economiche ll comune non aveva ancora gestito chiedendo quà e là dai privati i soldi, e ad oggi non sono tate date agli studenti nonostante siano agibili.

Non so le ultimissime su queste strutture ma i soldi della regione Lombardia a chi sono andati?

Roberto Grendene

@ POPPER

investire in costruzioni con criteri antisismici in quella regione mi sembra la cosa piu’ sensata, soprattutto se usiamo fondi altrimenti destinati a dare il benvenuto al papa

se hanno costruito male finiture o impianti in case antisismiche, e’ un altro problema

Per la nuova casa dello studente affidata alla Curia, qui c’e’ l’ultimissima:
http://www.uaar.it/news/2009/11/06/l-aquila-nuova-casa-dello-studente-udu-critica-assegnazione-della-gestione-alla-curia/

Barbara R.

Già!Perche non se la paga il Vaticano la pista d’atterraggio?!

nullità

quando tutto sarà finito, quel lembo di terra sarà pista di decollo per i moccoli a nastro?

Paul Manoni

Terremotati o meno, si stanno comunque usando i soldi dei cittadini di Sulmana, per far atterrare l’elicottero di quel pluricriminale, omertoso sui suoi amichetti pedofili, ed impunito perche’ assente in diverse aule di tribunale….Vi sembra una cosa normale!?!!?!?!?

roberta

ehm….il premier ha sconsigliato agli uomini della protezione civile di recarsi di nuovo in abruzzo…potrebbe sconsigliare anche qualcun altro….

roberta

Sulmona non è vicinissima a teramo….quindi non credo proprio che andro’
il giorno dell’arrivo del papa…con mio sommo dispiacere….^_^

Paul Manoni

Hi hi hi! 😀
…Per quanto anchio non sia di Loreto, ma decisamente di una citta’ un po’ piu’ distante, provo comunque un gran ribrezzo, quando organizzano qualcosa, con l’ospite principale di bianco vestito. 😉
Sapessi quanti soldi REGIONALI se ne vanno anche in quei casi…. (!!!)

stefano f.

scusate l’Ot

ricordate che una religione di massa, la più forte e seguita, sta dilagando nei teleschermi di tutto il mondo secondo un rito che si volge ogni 4 anni ogni volta in paesi diversi !!!!!!!!

si chiama CALCIO, altrimenti conosciuto come DROGA DI STATO o OPPIO DEI POPOLI

😀

Tommaso W.

Scusa che c’ entra.

Il calcio è sostenuto dall’ 8 per mille ???

#Aldo#

A me sembra di ricordare almeno un «decreto salva-calcio», quindi…

Gianc

@fiertel91
cioè da noi!
La RAI la manteniamo con l’ex-canone (ora comune tassa) e gli sponsor sponsorizzano con il ricarico sui prezzi dei prodotti che noi acquistiamo (IMHO peggio dell’8×1000 perché inevitabile).

Flavio

Sono indignato dal fatto che la giunta comunale dirotti i soldi per la ricostruzione, quando la competenza di spendere soldi pubblici per gli eventi vaticani e’ chiaramente della protezione civile!

marco

ma perché non ci fanno un festival reggae o un bel palco con i rolling stones, sicuramente la comunità valorizzerebbe di più che non piegarsi all’ometto bianco tedesco.

ius

e allora? suppongo che vada bene agli abitanti, dal momento che votano il governo più smaccatamente filocattolico (ma per niente cristiano, tra l’altro..) e filoecclesiastico degli ultimi 30 anni. Gli crollano le case, fatte con materiali scadenti in fretta e furia? gli tolgono il pane sotto gli occhi per farsi belli con la comunità internazionale? gli sta bene così. Fatevene una ragione: siete una minoranza. Alla stragrande maggioranza va bene essere asserviti e presi in giro da una manica di delinquenti. Mettetevi il cuore in pace, sedetevi e gustatevi il Paese che affonda con una buona dose di pop corn. Io sono anche stufino di indignarmi per queste cose…vadano al diavolo, loro e anche voi che fate accanimento terapeutico su un paziente terminale come l’Italia (pur ammirando lo sforzo)!

lacrime e sangue

In effetti…
Ormai sempre più spesso lo sconforto mi colora di cinismo distruttivo le aspettative sull’Italia.

L’Italiano si vende per una pagnotta, anche se è amaro chiederla in ginocchio.

Davide Pupparo

Quindi, a quanto pare, per vedere finalmente sistemate le varie strade disastrate del mio paese, strapiene di buche e dossi ormai da anni, devo aspettare una visitina di Ratzi? Quindi in fin dei conti qualche potere ce l’ha…ad esempio prima che passa su una strada questa magicamente si riaggiusta! Lo sapevo che qualche potere nascosto doveva averlo

POPPER

caro Roberto, qull’ultimissima l’avevo letta, grazie, io intendevo dire cosa ne è stata della denuncia dell’UDU?

l’UDU ha vinto le elezioni universitarie e ha chiesto, non solo la fine del missariamento dell’ADSU, ma anche il 100% borse di studio e la gestione pubblica degli alloggi universitari.

Quindi, ad oggi, l’UDU è riuscita ad ottenere quel che ha chiesto alla Regione Abruzzo?

Dai risultati delle elezioni universitarie con percentuali che vanno dal 56% del Senato Accademico al 72% del Cus e della Cru, Il totale dei voti di lista si aggira tra i 2.200 e i 2.600, quindi, ed è emerso un risultato eccellente dell’UDU che a questo punto ha una grande voce in capitolo nelle università e nei collegi e mipiacerebeb sapere se la Regione ha giustamente risposto a questa civile e democratica forza studentesca.

un video che ho trovato: http://www.abruzzo24ore.tv/news/L-Udu-denuncia-la-Regione-soldi-pubblici-finiti-alla-chiesa/13533.htm

Comunicato dell’UDU del 11 giugno 2010
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Interventi-urgenti-sul-diritto-allo-studio-petizione-dell-Udu/17058.htm

Ho trovato e letto una lettera molto bella indirizzata a mons. Ercole da parte di una professoressa.
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Continua-il-carteggio-tra-una-cittadina-aquilana-e-il-Vescovo–/17094.htm – In cui lei da voce praticamente a moltissime persone aquilane e abruzzesi.

é notizia di questi giorni che un assessore del comune di Aquila ha denunciato il vergognoso comportamento del governo per come sta trattando l’Abruzzo e i paesi terremotati, fra l’altro berlusconi, affermando che non vi era nessuna cricca ha anche detto alla protezione civile di abandonare i terremotati a se stessi.

Roberto Grendene

non sono al corrente degli sviluppi della denuncia dell’UDU, e ti ringrazio per gli aggiornamenti che hai dato di cui, anche in questo caso, non ero al corrente

per me, una delle cose piu’ scandalose riguardo alla ricostruzione in Abruzzo, e’ stata quella di non destinarvi l’8×1000 a gestione statale, con relativa campagna per la sottoscrizione a cure dello stato. Puo’ sembrare normale che sia andata così, ma non mi rassegno al fatto che solo pochi (tra cui l’uaar in primo piano) abbiamo sollevato questo problema etico e di solidarietà concreta

Barbara R.

Purtroppo è il solito inciucio tra politici italiani e gerarchie eclesiastiche e com’è noto:CANE NON MANGIA CANE.

faidate

“Sulmo mihi patria est, gelidis uberrima aquis” (cito a memoria).
Bisognerebbe sapere quanti cittadini sono convinti della scelta. Quelli che approvano, e ringraziano dio che li ha risparmiati e per la dura prova alla quale li ha sottoposti, vadano ad abitare nelle chiese. Gli altri si adombrino. Noi possiamo farci poco.

Nives

Proposta:
Un palchetto di tubi innocenti con amplificazione se la zona e’ ampia e i fedeli sono molti; un mezzo di trasporto (la papamobile li fara’ 15 km con un litro?); un paio di guardie per la tutela della sicurezza di un personaggio pubblico. Teniamoci pure larghi col conto: 10.000 euro, cifra in linea con le spese per comizi politici, concerti ed eventi vari. E io sono fermamente convinta che alla maggior parte dei credenti andrebbe piu’ che bene.

Opportunita’:
Le visite ufficiali, che siano di personalita’ politiche o religiose, sui luoghi delle calamita’ naturali sono sempre una vetrina per loro, un’illusione di vicinanza dell’istituzione per la popolazione ed uno spreco di risorse per tutti. Abbiamo internet, televisione, telecamere eccetera: videoconferenza.

Confusione:
Una cosa e’ il bene di tutti, una cosa sono le preferenze personali. Etimologicamente parlando, la Chiesa dovrebbe essere un’assemblea, e quindi non e’ uno sproposito il fatto che voglia riunirsi o organizzare raduni. Ma le esigenze logistiche ed economiche per un evento come questo sono assai ridotte. Per dare a Cesare quel che e’ di Cesare, credo che ci sia una grossa colpa da parte dell’amministrazione che compie scelte decisamente irresponsabili, e un incomprensibile silenzio da parte della “santa sede”, ma solo da parte loro, perche’ molti credenti invece si indignano eccome. In chiesa come in Italia dunque: il popolo e’ contrario, ma il governo favorevole.

Diplomazia:
Mi domando spesso e volentieri perche’ bisogna gridare sempre allo scandalo ed adoperare un atteggiamento aggressivo. Si’ certo, il fine dell’Unione e’ quello di tutelare i diritti di chi e’ estraneo a religioni e sette, ma perseguire la giustizia non potrebbe aiutare a tutelare i medesimi diritti in modo meno bellicoso? E in questo caso, fare fronte comune con chi, anche fra i credenti, si indigna, non potrebbe essere un mezzo per ottenere un po’ piu’ di giustizia? No, perche’ quando si combatte una crociata si porta la verita’ anche con le armi se necessario, non si va per cercare la giustizia. E fuor di metafora, l’atteggiamento aggressivo provoca solo fastidio in uno e nell’altro schieramento, ed impedisce la collaborazione. Obiezione: l’integralismo religioso funziona cosi’. Contro-obiezione: combattere l’integralismo religioso con l’integralismo ateo e’ una buona soluzione?

Con affetto.

POPPER

Non è integralismo ateo far sentir la propria voce di dissidenza nei confronti del papa o dell’amministrazione pubblica cattotalebana che invece dovrebbe essere neutrale e spendere i soldi pubblici per scopi civili e non religiosi, di quelli religiosi si facciano carico i fedeli che vi credono, ma non sono solo loro italiani e sono ormai la minoranza, quindi aprino i portafogli e finanzino loro le visite del papa.

Il Filosofo Bottiglione

Vasco Rossi quando si muove si ripaga tutto con il prezzo dei biglietti. e fa il pieno comunque.

il Papa, se fosse onesto, potrebbe fare pagare il biglietto, invece di sottrarre soldi ai terremotati.

Qualcuno

No, davvero: fonte?

Sulmona non e’ stata toccata piu’ di tanto dal terremoto, tant’e’ che non ha ricevuto nessun fondo per la ricostruzione:
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-8/comuni-esclusi/comuni-esclusi.html?ref=search

Di quali fondi si sta parlando con precisione? Quale fantomatica multa rischia?

Senza contare che di soldi a Sulmona ne arriveranno, anche grazie all’indotto:
http://www.abruzzoweb.it/contenuti/arriva-il-papa-sulmona-e-gia-pronta/3624-302/

Sono chiacchiera da osteria, o che altro?

roanzel

Questa è la lettera che ho appena inviato ad alcune testate giornalisticheabruzzesi

Il quotidiano Repubblica di oggi 15 giugno riporta la notizia che il comune di Sulmona ha deciso di usare un milione di euro, destinato alla ricostruzione post terremoto, per organizzare la prossima visita del Papa.
E’ vergognoso che, come al solito, le autorità civili si prostrino al clero, ed in questo caso passino allegramente sopra, con indifferenza, alle esigenze reali, materiali, di sopravvivenza dei cittadini, per onorare la visita di un rappresentante di una religione.
L’uso improprio di fondi pubblici destinati a risanare danni da terremoto è altamente immorale, non ci dovrebbe essere un motivo sufficientemente grande per farlo…ma per gli amministratori di Sulmona, a quanto pare, è molto più importante l’accoglienza a Benedetto XVI che il benessere dei sulmonesi.
Il Circolo UAAR ( Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti ) di Pescara protesta fermamente per questa ulteriore dimostrazione di nulla coscienza laica e democratica dei nostri amministratori pubblici.

Roberto Anzellotti
Coordinatore Circolo UAAR
Pescara

Toptone

Se il dirottamento di UN MILIONE di fondi pubblici fosse stato per accogliere – poniamo – il Dalai Lama il coretto delle prefiche di maldestra avrebbe già cantato e strillato.

Ma tranqui, raga. La Sardegna nel 2008 cacciò fuori sull’unghia quasi DUE MILIONI di euro per la gitarella di Nazinger a Cagliari, e per soprammercato il popolo bue gli regalò un “Sardo Graal” feo da far paura fatto con l’oro estratto dalla miniera di Furtei.

Il papucolo si è cuccato l’oro – e d’oro era pure la rosa messa sull’ennesimo idolo mariano – mentre Furtei si ritrova oggi con un vascone di CIANURO pieno fino all’orlo (residuo della lavorazione dell’oro) mantenuto in sicurezza dagli operai LICENZIATI della ex-miniera, chiusa e abbandonata.

Capito, ragazzuòli? Per gli italiani non c’è speranza: ha ragione Luttazzi (sketch di Raiperunanotte). Più li straforano davanti e dietro e più sono contenti, ebbri e satolli di “fede”.

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