Uno spazio sempre più partecipato

Raffaele Carcano*

Raffaele Carcano

Il sito viaggia oltre le 8.000 visite giornaliere, il forum ha superato i 3.500 iscritti: internet, per l’UAAR, è ormai un luogo dove il confronto non è nemmeno più quotidiano, ma “minuto per minuto”. Il blog del sito, le Ultimissime, è a sua volta tra i più seguiti in Italia. Anzi, stando alle classifiche esistenti è il più frequentato non solo tra quelli che scrivono di incredulità, ma anche tra quelli che trattano del fenomeno religioso: e questo spiega perché lo frequentino tanti credenti, ‘orfani’ dei blog mai aperti dalle comunità di fede, evidentemente intimorite dalla possibilità di un confronto. La ‘dura’ legge della moderazione è del resto una prassi consolidata sui siti cattolici non istituzionali…
Ora l’UAAR ha deciso di rilanciare, e di accogliere nelle Ultimissime non solo notizie, ma anche opinioni. Sporadicamente è accaduto anche in passato, ma ora le opinioni godranno di una presenza costante e di una adeguata visibilità in home page. Trattandosi di ‘opinioni’, i contenuti non dovranno necessariamente essere ricondotti all’associazione: i non credenti sono del resto ben lontani da ogni mentalità unani-mistica. E anche la tradizionale compostezza delle Ultimissime potrà finalmente godere di un certo allentamento!
La novità si colloca all’interno di un rinnovamento grafico del sito e di un ulteriore ampliamento della proposta informativa, che vedrà altri sviluppi anche nei prossimi giorni. È recente il lancio dello Sbattezzo counter, mentre si sta già lavorando alla creazione di un’area riservata ai soci.
Alla base di questo ulteriore sforzo da parte dell’associazione c’è la constatazione che in Italia esiste un’enorme asimmetria informativa tra credenti e non credenti, tra laici e clericali. L’UAAR è convinta che solo riducendola si potrà finalmente vivere in un paese dove non esistono cittadini di serie A e serie Z. Internet è, da questo punto di vista, un’unica e formidabile opportunità, che si vuole cogliere appieno. Ma che potrà dare i risultati auspicati solo se i navigatori contribuiranno sempre più a rendere questo spazio un luogo vivo e partecipato.

* Studioso della religione e dell’incredulità, curatore di Le voci della laicità, coautore di Uscire dal gregge, segretario UAAR

NB: le opinioni espresse in questa sezione non riflettono necessariamente le posizioni dell’associazione.
Archiviato in: Generale, Opinioni

28 commenti

Sai

Il sito viaggia oltre le 8.000 visite giornaliere
Il blog del sito, le Ultimissime, è a sua volta tra i più seguiti in Italia.

La cosa mi fa molto piacere!
Auguro all’UAAR di crescere sempre di più.

Felipe-bis

Mi sembra un’ottima idea. Tuttavia, io tenderei a diversificare -almeno un po’- anche graficamente lo spazio dedicato alle opinioni da quello dedicato alle “ultimissime”.

Roberto Grendene

sì, qualcosa che caratterizzi l’opinione rispetto al una normale ultimissima ci vuole

ad esempio vedo il “faccione” di Raffaele: se ogni opionionista ci mette la faccia, diventa già questa una caratterizzazione

nullità

io sarei anche per una caratterizzazione ulteriore.

ovviamente mantenendo la visibilità in home tra le notizie, per esempio un logo o un banner apposta per le opinioni, in modo che aprendole, si capisca nettamente la differenza tra news e opinioni.

POPPER

Sono molto felice per le varie iniziative dell’UAAR sia sulla grafiche che sull’approccio con il pubblico e vedo di buon grado la sezione dedicata ai soci.

Spero anche che i catto.troll siano più propensi ad abbandonare la loro maniera oltranzista e a dialogare senza doversi sentire dei martiri della fede, perchè immagino nessuno qui voglia produrre o coccolare i vittimismi da martiri nel Colosseo.

L’iniziativa dello Sbattezzo counter conferisce maggiore visibilità alle iniziative legate alla Giornata dello Sbattezzo, che già hanno dimostrato molto coraggio e coerenza da parte di chi ha scelto di uscire dalla “meretirce di babilonia”, la prostituta, la ccar.

Tuttavia non capisco perchè mettere il NB alla fine, se il Segretario Carcano è autorizzato dall’associazione stessa ad inserire articoli, allora riflette inevitabilmente la posizione dell’UAAR, scusate ma non capisco questo punto, se me lo scpiegate grazie!

Roberto Grendene

Prendo il mio caso. Mi esprimo come coordinatore del circolo UAAR di Bologna se come circolo abbiamo concordato delle linee, o per prendere posizioni ricollegate a statuto e tesi UAAR, o mozioni congressuali. E nell’ambito territoriale.

Se voglio scrivere un contributo, una opinione, lo faccio come Roberto Grendene (che ovviamente e’ tante cose, tra cui coordinatore di circolo UAAR)

Esempio:
http://www.uaar.it/news/2008/10/23/scuola-una-lettera-aperta-famiglia-cristiana/

myself

Sarà una coincidenza che recentemente il sito dell’UAAR è stato inserito nella blacklist dei firewall di molte scuole del piemonte?

#aldo#

Oibò! Provvederò immantinente ad una verifica empirica nel mio istituto di servizio.

libero

L’UAAR fa dunque paura ?
Mi sembra che poi nessuno possa impedire di vederla altrove.

Gérard

Che il sito sia sempre più visitato, lo si vede al numero delle reazioni sempre più numerose . Non sono contrario alla presenza di credenti che vogliono esprimere il loro punto di vista . Tanto, i nostri motivi di ateismo sono ben razionali e non abbiamo niente da temere da questo punto di vista . Sempre dove è possibile, evitare quando si puo l’elemento politico ( è spesso difficile conoscendo i politicanti/opportunisti italiani ! ) e di vittimizzare sempre i gays . Basta vedere quanti uomini di religione sono gays e come si comportano ….!

Third Eye

Kudos a Raffaele e tutto lo staff che non nomino per non dimenticarmi qualcuno, ma che stimo ed apprezzo :)!

michele z

più si valorizzano le utlimissime e servizi analoghi, meglio è.. perchè permettono di familiarizzare con l’UAAR (così è stato per me)
io metterei il numero di commenti a fianco ad ogni news già nella riquadro della home, tanto per dare l’idea di uno spazio atttivo, un sorta di invito al confronto e alla partecipazione.

anche i cattotroll hanno la loro funzione nel forum:
* testimoniano, a chi avesse ancora dubbi, gli effetti dannosi delle religioni
* possono stimolare i visitatori ad intervenire nelle discussioni

i visitatori giornalieri sono 8000, ma la maggior parte non partecipa alla vita del sito, lo si vede anche dai vari sondaggi per esempio, i quali raccolgono mediamente meno di 2000 voti. Bisognerebbe cercare in qualche modo di renderli più partecipi.

sarebbe interessante anche una mappa con la provenienza dei soci/simpatizzanti, chi sono/cosa fanno.. un modo per “umanizzare” l’associazione come si è fatto con “http://sbattezzati.it/”

libero

Sono convinto che se l’associazione utilizzasse il nome “Unione Laico-Umanista” oppure “Unione Umanista”, con riferimento ai principi dell’ateismo, agnosticismo, razionalismo, umanesimo laico, etc, i soci crescerebbero ancora.
La parola “ateo” è poco gradita, forse cambierà, ma sicuramente il nome UAAR è una limitazione per le iscrizioni, come un marchio sgradito, anche a molti atei non dichiarati.
In altri paesi come Francia e Inghilterra si usano nomi come Liberi Pensatori, Umanisti, Secolaristi, che hanno più successo.
Il nuovo look dell’associazione è infatti ispirato a quello dell’Associazione Umanista inglese e ha successo, quindi perché rinunciare a dell’altro successo, gli scopi sarebbero gli stessi.

L'ateoTriste

Ammazza quanto sei brutto Carcano!!! Peggio ancora di quella col ciuffo ribelle presidente dell’Ateo…

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