Bagnasco: “Casi di pedofilia coperti anche in Italia”

Il cardinale Angelo Bagnasco, durante la conferenza stampa di chiusura dell’assemblea generale della Cei, ha detto: “é possibile che ci siano in Italia casi di vescovi che hanno insabbiato accuse contro preti pedofili”. “Nel caso in cui ciò venga accertato” ha continuato “il giudizio della Chiesa è quello noto: si tratta di una cosa sbagliata che va corretta e superata”. Il prelato afferma che quando una persona si rivolge al suo vescovo per denunciare casi di abusi, “la si riceve immediatamente, di giorno o di notte” e che il “referente naturale” delle vittime è il vescovo, presso la diocesi. Il vescovo infatti, continua Bagnasco non è “inaccessibile”: “io ricevo lettere personali e riservate, scritte anche a stampatello su una pagina di quaderno su varie questioni delicate”, afferma Bagnasco “molti prendono, scrivono e presentano un problema”. Le denunce di abusi sono “situazioni così gravi che richiedono una risposta immediata” e in seguito “la procedura sarà quella che sarà ci vogliono i tempi necessari, i più brevi possibili. La situazione va valutata. È possibile che il vescovo dica di parlare con il proprio vicario generale o con altri rappresentanti della diocesi, ma questo fa parte del suo discernimento”.

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87 commenti

Emanuela

il “referente naturale” delle vittime è il vescovo, presso la diocesi
Non i Carabinieri, presso una caserma???

davide

ma infatti la notizia sconcertante su queste cose, otre al fatto che esistono casi (che già di per se non dovrebbero esistere) di pedofilia…è che pubblicamente incitano a tenere la cosa all’interno della loro cerchia.

Barbara R.

Ilpopolo dei borghesi(loro complici) ed il popolino ignorante che vede nella loro figura l’autorità e superiorità culturale,politica sociale.E va avanti così dal Medio Evo ai giorni nostri!!!!!!!!!!!!!!

POPPER

Infatti, Emanuela, ma bagnasco considera le vittime suoi sudditi, finché questi non si sbattezzano, e sarebbe ora che si avesse il coraggio della coerenza in se stessi quando un comportamento della ccar contraddice la propria morale e scandalizza i più deboli, quindi, exit al più presto.

Il referente guiridico di un cittadino italiano per esempio è l’avvocato o un tutore legale, al massimo le forze dell’ordine, il tribunale, la questura, la CEDU in ultima analisi, ma se è cattolica la vittima, tenderà a rivolgersi anche al vescovo per ottenere un indagine interna, se ci riuscirà o si rivolgerà anche alla Stampa ma in Italia oggi si fa sempre più difficile avere giustizia se ci sono leggi che coprono le indagini sui preti.

Barbara R.

Infatti Popper quando lo stato italiano si deciderà a considerare illegale il pedo-battesimo?!!Perchè un neonato non può essere iscritto ad un partito,sindacato etc. ma essere battezzato sì???’

zel

Se il pedofilo il vescovo, però, anche il papa è così disponibile a ricevere tutti e a dare risposte concrete?

capitano666

esattamente quello che pensavo anche io, ora però non vorrei dire cavolate ma mi pare che le chiese siano considerati territorio vaticano e quindi potrebbe esserci un problema di giurisdizione

Andrea

Non c’è neanche bisogno di prendersi il disturbo di scrivere al proprio vescovo.
112 o 113

Gatta agnostica

“E’ POSSIBILE che ci siano in Italia casi di vescovi che hanno insabbiato accuse contro preti pedofili”.
Non hanno proprio nessun tipo di vergogna.

libero

Quando mai prima avrebbero fatto una ammissione così ?
Cominciano a sentire il cambiamento delle coscienze italiche.

robby

ma non era tutto un chiachericcio…fino a prova contraria,bagnasco parla cosi,poichè e stata varata la norma salva-preti,subdolo,fa concessioni a una verita,sapendo che è quasi impunibile nei prossimi tempi,che partono col la legge sulle intercettazioni,di solito i preti non chiedeno mai scusa,sè non quando ci guadagnano di immagineìììì

Stefano Grassino

Primo: ma non era solo chiacchericcio?
Secondo: ci pensa sempre la chiesa e mai la magistratura, vero?
Terzo: come debbo considerarvi signori cattolici che accettate tutto ciò? Gente senza dignità, senza amor proprio ma soprattutto egoisti senza un briciolo d’amore e rispetto per i vostri figli?
La chiesa vi dice: o così o ve ne andate. Bene, allora cosa aspettate? A già, dimenticavo, meglio un figlio sodomizzato che rinunciare al privilegio della famosa “vita eterna”.

POPPER

Quoto caro Stefano, i figli dovrebbero lamentarsi al telefono azzurro ma dovrebbero anche superare la paura e ai genitori questi figli non andrebbero più riaffidati.

Aprire un caso nazionale con bambini che denunciano la paura dei propri genitori nei confronti della chiesa, quindi, li obbligano ad andare dai preti in oratorio o in privato per catechismo e raccomanadano ai figli di stare zitti, se subiscono qualche schiaffo o carezza o quant’altro, di riferirlo ai genitori che poi ci pensano loro a denunciarlo (????).

Questo è un possibile quanto non auspicabile evento, ma se i figli si ribellassero ai genitori succubi della chiesa e dei sacerdoti, come quelli che le Iene hanno fatto emergere nel caso del sacerdote che palpeggiava le ragazze, allora i servizi sociali e le autorità in difesa dell’Infanzia potrebbero aprire un caso nazionale in cui l’educazione religiosa coercitiva da parte dei geniotri succubi della ccar potrebbe essere sanzionata con la privazione della patria potestà, soprattutto qualora i genitori, subendo a loro volta pressioni dalla chiea cattolica, giungessero a sopprimere il grido di aiuto dei propri figli o negando loro assistenza legale contro preti pedofili.

Purtropo questi casi potrebbero esserci ma sono in pentole a pressione nella società cattolica supinamente arrendevole ai suggerimenti-spauracchi dei legali della chiesa cattolica. Se la giustizia italiana fosse meno incline a coprire il vaticano, queste paure esploderebbero in centinaia di denunce coraggiose.

Stefano Grassino

A questo punto occorre prendere atto delle colpe di uno stato laico che laico non lo è. Il reo fa il proprio giuoco, inaccettabile certo ma ancora più inaccettabile è il poliziotto pagato dallo stato che si vende al malavitoso. Dove sono gli strumenti per aiutare queste povere vittime? Dove sono gli assistenti sociali che attraverso un telefono o quant’altro possono farsi contattare da questi giovani impauriti? Non è possibile vero perchè eminenza telefona e dice: caro onorevole, li vuoi i voti dei genitori cattolici? Ed allora lascia che il povero sacerdote possa sodomizzare il piccolo che poi ci penso io con una bella punizione………..tre ave marie e due pater noster, che vedra gli passa la voglia.

Barbara

E il famoso obbligo di denuncia all’autorità civile tanto sbandierato, tra l’altro come se l’avessero detto da sempre?

murdega

Bravo Truck alla ruota della fortuna.
Turuck presentatore di trasmissioni a quiz.

Barbara

Kurt, dovresti essere un po’ più attento alle notizie, o ti censurano anche quelle rilasciate dalla tua stessa chiesa?

Barbara

Potresti anche chiederlo ad Enrico, in qualche thread più avanti.

nullità

Linee guida, kurt.

il documentino salvachiappe senza data dato per circolante nel 2003.

mariaeus

Hanno una paura fottuta!!
Vogliono gestire loro le anime abusate, tutto nel silenzio.
Amen

libero

Mentalità da Stato nello Stato il quale si rende conto che la situazione è cambiata e vuole fare credere che la Chiesa è contro le coperture dei pedofili da parte dei vescovi.
Inoltre buttano le mani avanti, in caso di nuovi scandali in Italia possono sempre dire “noi siamo contrari alle coperure dei pedofili e lo avevamo detto”, così pensano di salvare un pò la faccia, poi sotto magari continueranno a coprire il copribile.

Dariok

“il giudizio della Chiesa è quello noto: si tratta di una cosa sbagliata che va corretta e superata”
che sintetizzano in
“è una cosa superata”

Barbara

E’ dal 1600, se non prima, che tentano di porre rimedio ai Crimen Sollicitationes, e non ci sono ancora riusciti!

stefano f.

dal 1600? dall’inizio e non solo i gonnelloni nostrani, ache altre religioni hanno problemi analoghi, altro che tolleranza carità e giustizia…che schifo!

esperantio

Andate a cagare in terra santa,”pervertiti” !!!!!!!!!!!!

roberta

ttp://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2010/05/29/visualizza_new.html_1817063668.html

Sal

Allora è per questo che portano le sottane, per nascondere e insabbiare più facilmente.

Rasputin

Credo che tecnicamente si possa definire istigazione a delinquere. Il reato dovrebbe chiamarsi occultamento di prove, o qualcosa del genere

gianfranco

si chiama “favoreggiamento” nel migliore dei casi, e “concorso in.. ” nei peggiori..

a dire il vero andrebbero tutti aggravati dallo “stato mafioso”

gianfranco

si chiama “favoreggiamento” nel migliore dei casi, e “concorso in.. ” nei peggiori..

a dire il vero andrebbero tutti aggravati dallo “stampo mafioso”

Maurizio

Adesso Bagnasco ci viene a raccontare di vescovi conniventi. Ma se fino a solo pochi mesi fa negava spudoratamente che cose del genere potessero mai avvenire nella Santa Chiesa Benedetta?!

Il giudizio della chiesa è noto, certo: mettere tutto a tacere, se possibile. Per fortuna, ora non lo è più, grazie a qualche persona coraggiosa (e al numero esorbitante delle vittime…).

Il vescovo non è inaccessibile: è un integralista strafottente. Ve lo dico per esperienza personale (niente abusi, però).

rego

Non ne hanno più la forza! oppure non ne vale più la pena… la tattica della ccar secondo me gli porterà frutto!!! Gli Italioti si commuoveranno e dimenticheranno.

otzi

Roberta, intendevi dire i cattolici italiani? Son tutti in mano ai preti a cominciare da un noto superstatista, tremano dalla paura di andare all’inferno per sempre, per sempre, per sempre. Per questo rinunciano a tutto; alla santa madre e al santo padre danno tutto sè stessi: cervello e cittadinanza. Si devono guadagnare la vita eterna.

otzi

Qualsiasi cosa intenda dire la superintelligente guida spirituale della religione cattolica apostolica romana, Bagnasco per “referente naturale”, sicuramente è una trappola ambigua e dolosa. Come cittadino di uno Stato di diritto, io dico che il referente naturale sono le vie di questo Stato. E qualcuno molto chiaramente e semplicemente intervenendo in questo forum, ha sintetizzato scrivendo: Carabinieri.
La versione cattolica bagnaschesca significa solo: intanto giudico io tenendo presente il bene superiore della Santissima Indefettibile Chiesa Immacolata. No, quello di Bagnasco non è un discorso da cittadino italiano. E’ innanzitutto un discorso da uomo di Chiesa per gli uomini di Chiesa, cioè la gerarchia ecclesiastica. Se poi penso che ci sono italiani che prima di autorizzare intercettazioni telefoniche di preti e vescovi, vogliono che si avvisi il Segretario di stato vaticano, mi sento quale italiano buttare in faccia merda. Il recente caso del prete professore che ha esercitato anche a Verona getta ulteriori sospetti sulle sacre ipocrisie. Ed ogni bagnaschesco discorso non fa che avvilire ulteriormente il laico cittadino. Taccia che è meglio.

Maurizio_ds

Gli unici referenti naturali per le vittime di abusi sessuali sono le autorità civili, forze dell’ordine e magistratura. E i servizi sociali, con psicologi all’altezza, per aiutarli a recuperare l’equilibrio.

valentina

Che tristezza tutti i vostri commenti!
Perchè dovete per forza generalizzare? Non è segno di intelligenza…

CosmoGioia unGiorno

ma guarda te, siete tutti muti come pesci; che cosa ti aspetti? il vostro silenzio è complice(anche perchè non rischiate nulla): vi meritate questo ed altro.

Triceratops

@Valentina
invece che allegria infondono i prelati cattolici che hanno negato l’evidenza e adesso … sì, insomma qualcosa è capitato ma basta parlarne entro la comunità, che non si crei scandalo.
E’ una logica feudale ma d’altra parte ai cattolici la Rivoluzione francese risulta indigesta.

murdega

Valentina,sicuramente la tua intelligenza di terrà lontano in futuro da questo
blog.
Grazie per la testimonianza, per caso sei un nuovo troll ?

roberta

se ti senti triste, torna subito in sacrestia….non è mica obbligatorio leggere qui…

Sal

E che ti potevi aspettare da una banda di ipocriti falsi e mafiosi ? Adesso si sono accorti che anche il paese del papa non è immune dalle porcherie e ci vogliono pure insegnare come avvicinarci a Dio.
C’è da chiedersi se sono i preti ad essere pedofili o se sono i pedofili ad essere preti visto che le mosche sono sempre attratte dal miele.

rik

Si, l’ennesima legge pro preti pedofili di questo governo di impuniti.

Chi se ne frega delle vittime?

Trap

Ogni anno si celebra la giornata dell’Orgoglio pedofilo (29 giugno).

Scriverete un articolo?

Claudio Diagora

Dovrebbe essere celebrato in vaticano, la sua sede naturale.

roberta

ancora con “lui e’ peggio di me”
ormai non vi resta altro….
PATETICI

Il Filosofo Bottiglione

Bagnasco lagnasco probabilmente sta mettendo le mani avanti. può darsi che stia per saltare fuori qualcosa di brutto e sgradevole.

evidentemente sa certe cose che si guarda bene dal dire alla polizia

Paul Manoni

Internate lui e tutti i suini che vivono sotto il cupolone e a sbaffo degli italiani!
BAMBINI RICORDATEVI….113 sulla tastiera del telefono, non il vescovo!!!!

Federico Tonizzo

Ottima idea Paul Manoni! “BAMBINI RICORDATEVI….113 sulla tastiera del telefono, non il vescovo!!!!” si potrebbe far scrivere, per obbligo, nella seconda facciata di un apposito MODULO UFFICIALE (da rilasciarsi obbligatoriamente da parte di TUTTE le scuole elementari, pubbliche e private, all’atto dell’iscrizione al primo anno), insieme con una raccolta generale di oculati consigli con un titolo tipo “ATTENTI AL LUPO!”. Nella prima pagina, ovviamente, il riassunto della favola di Cappucceto Rosso, tanto per riallacciarsi a qualcosa che si suppone i bambini già conoscano…
Secondo voi questa proposta sarebbe esagerata (provocherebbe eccessivo panico, fobie…), o equivarrebbe al “Modulo per il Consenso Informato” che rilasciano obbligatoriamente negli ospedali prima degli interventi chirurgici?

enrico

@

Da parte di molte Conferenze Episcopali nazionali era già stato deciso, da altre parti era una consuetudine affermata, ma ora arriva l’obbligo scritto e inconfutabile della denuncia immediata alle autorità civili dei casi di sacerdoti accusati di pedofilia.

La decisione è stata presa in conseguenze alla intenzioni già chiaramente manifestate da Papa Benedetto XVI quando ancora era da cardinale prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede.

Oggi è stata ratificata con la pubblicazione di alcune linee guida direttive e vincolanti, ovviamente per tutta la Chiesa universale.

Vediamo cosa in pratica è stato chiarito definitivamente.

La legge applicabile nei casi di pedofilia è il Motu Proprio “Sacramentorum sanctitatis tutela” del 30 aprile 2001, corredata dal Codice di Diritto Canonico 1983. È una guida introduttiva che può essere utile per laici e non canonisti.

A: Procedure preliminari.

La diocesi locale indaga ogni accusa di abuso sessuale su un minore da parte di un chierico.

Se l’accusa ha una parvenza di verità, il caso è rinviato alla Congregazione per la Dottrina della Fede. Il Vescovo locale trasmette tutte le necessarie informazioni alla Congregazione per la Dottrina della Fede ed esprime il suo parere sulle procedure da seguire e le misure da adottare nel breve e lungo termine.

SI DEVE SEMPRE SEGUIRE IL DIRITTO CIVILE IN MATERIA DI NOTIFICA DI CRIMINI ALLE AUTORITà COMPETENTI.
…………………………………………………………………………………………………………………..

Tale revisione rettificherà le disposizioni in materia di prescrizione del reato, di fatto annullandone i tempi.

robby

enrico sei un manipolatore di idee,mi ispiace,sei un mentitore di alta categoria,tu ai affermato che l ateismo è nato con il cristianesimo,io te lo contestato,portandoti le prove nel pensiero dei presocratici,ma tu fai il vago ,ora dicendo banali frasi retoriche del tipo,/semplicente non atei,quando parecchi tempo mi deridevi tacciandomi per mal informato,è mi spiegavi ,che non erano atei,anzi credenti,poi adesso con rovesci degni di puro cavillista.io ti detto portami la prova che il monoteismo morale è etico e il credo con cui i presocrati ci si rispecchiano di piu,è tu che fai….robby cosa dici stai fuori,i presocratici sono semplicemente non atei,come tu in fondo non sei un cane o un pesce,che chiarezza e trasparenza.

Barbara

@ Enrico

L’ha detto l’altro ieri Sodano che in Italia non c’è obbligo di denuncia alle autorità civili! Almeno che la mano destra sappia cosa fa la sinistra! Ma vi piace prendere tutto nel calderone, dire tutto e il contrario di tutto!

civis romanus sum

Tranquilli preti, il nano padano-fascista sta lavorando per voi .
Nella legge bavaglio è infatti previsto un articolo apposito Salvapreti come sapete, ma forse non sapete dell’ultimo emendamento “ad criccam” pedofila .

,, E non si potrà arrestare chi compie atti di violenza sui minori di lieve entità. Questo hanno scritto alcuni senatori del pdl, nel decreto sulle intercettazioni. Scritto a voce bassa, così bassa che nessuno avrebbe dovuto saperlo e infatti non scritto nemmeno nell’elenco pubblicato sul sito del senato.

Eravamo rimasti alla regola che i bambini non si toccano mai, ora siamo al punto in cui i bambini si possono toccare lievemente. È il concetto di lieve entità applicato alla violenza su minore che mi spiazza. Come se potessero esserci violenze, che come graffi, sono guaribili in sette giorni e un cerotto di Topolino sul ginocchio.

Mi dispiace non sapere i nomi dei redattori dell’emendamento, mi sarebbe piaciuto esporli in questo scritto, magari aggiungendo le fotografie,esattamente come si fa in America quando si espongono le liste dei criminali sessuali che abitano un quartiere, sui pali della luce e sulle bacheche dei supermercati. Perché forse non saranno loro stessi dei bastardi pedofili, ma certamente saranno conniventi.

Non credo infatti che questo emendamento possa essere considerato “ad personam” sebbene inserito nella vergognosa legge fascista “ad criccam”, e considerata anche la predilezione del tizio per le giovanissime figlie di mamma da portare in vacanza. Penso, peggio, che questa nuova indicibile porcata sia un favore ai maiali della chiesa, ormai sempre più esposti al rischio di essere giudicati dagli uomini, visto che dio pare essere assai distratto.

Scoperti col sorcio in bocca, i probi senatori pro pedofilia del pdl hanno provveduto a emanare una nota con la quale si spiega che, nel caso non ci fosse stato questo aggiustamento, la legge avrebbe rischiato di essere incostituzionale, perché in Italia, è possibile violentare anche una donna lievemente senza per questo rischiare di esser messi in galera.

Claudio Diagora

Si arriverà a munire tutti bambini di un modulo di “Constatazione amichevole” e basterà compilarlo al momento dell’ “incidente”…
“…il prete veniva da dietro e non ha visto il bambino…”

roberta

chi giudica se l’entità è lieve ?
e i danni psicologici non sono considerati?
mi auguro che chi ha avuto questa brillante idea non abbia figli…

Alessandra

Questa è troppo grossa. Se fossi madre di un bambino “lievemente abusato”, a questo punto non mi resterebbe che cercare di farmi giustizia da sola, e sperare nei domiciliari.
Le cose in questo Paese stanno andando a rovescio. Il discorso gattopardesco di Bagnasco è comprensibile che se lo bevano i cattolici, che non vedono l’ora di tirarsi fuori dal pantano, ma sento anche laici dire che qualcosa sta cambiando: ma che cosa? Sempre dal vescovo si deve andare. Vescovo che non ha l’obbligo di denuncia.
Ancora una volta si fabbricano l’impunità, e il grosso della gente applaude. Pazzesco.

andrea del bene

Bagnasco dice così perchè con tutta probabilità è stato lui stesso un vescovo coinvolto nella copertura di un caso di pedofilia.
Il bello è che lo ha detto lui stesso i giorni scorsi ricordando quando era vescovo presso la mia città, Pesaro.
Nel 2001 un giovane prete della mia ex-parrocchia (ex perchè mi sono sbattezzato), tale don Luca, fu misteriosamente e velocemente trasferito e di lui non se ne seppe più nulla.
Molti ragazzi delle mia età (io oggi ho 30 anni) che lo frequentavano nel gruppo della parrocchia in privato raccontano di come don Luca apprezzasse la compagnia fisica dei giovani parrocchiani….
Ovviamente sono solo chiacchiere ma da cittadino e da Pesarese provo profonda vergogna per il candore con cui Bagnasco ora ammette che all’epoca sapeva tutto e non hanno fatto nessuna indagine.

enrico

@ Stefano

“The only named academic support for O’Callaghan and Thiede came from Hunger in 1972, and Orsolina Montevecchi, Honorary President of the International Papyrological Association, in 1994. (This is clearly not, as some Thiede supporters on the web claim, an “official position” of the IPA.)”

Non è esatto fra gli altri Ferdinand Rohrhirsch.Harald Riesenfeld, Eugen Ruckstuhl oltre Herbert Hunger.
L’identificazione della lettera ni è stata effettuata dalla polizia scientifica israeliana, contestarla e ridicolo, e il cambio delta-tau è al contrario da quanto riportato nei link da te segnalati piuttosto frequente nei papiri bibblici oltre che attestato da un epigrafe del tempo di Erode.

Jeschu indica Immach SCHemo Vezikro – “Possano il suo nome e la sua memoria essere cancellati.” non è un nome proprio e il periodo corrisponde in quanto infatti si dice che questo figlio di Stada viveva nei giorni di Paphus, il figlio di Jehuda, che era contemporaneo del rabbino Akibah che visse al tempo di Cristo.
Ti ho già rimandato al “Toldath Jeschu”.

Il link da te indicato sul papiro Rylands P52 e un tema ma non porta alcuna prova seria contraria.
Chi ha contestato il metodo ovvero gli studi paleografici come B. Nongbri ha contestato il metodo in se ma non le risultanze.

robby

come puo sostenere che non erano atei,se dici che l ateismo è una posizione antimonoteista nata con il cristianesimo,se non lo è cose?allora coloro che non credevano negli dei cosa erano allora ateisti(proponiamolo),mi sa che fai troppo il saccente,credi di pensare di sapere tutto,ma non ti acccorgi delle tue inesatezze,poiche sei troppo preso da tè stesso,e tratti tutto con sufficenza,..la frase sempilcemente non atei,è neutra e possibile solo nella retorica pura,che stai usando.se un commentario puro,e un divulgatore ma corto di aspettative;sul piano del discorso,la tua saccenza è un schema puro di memoria,di citazioni e lettere e piani e trattati,ma di originale non proponi niente.

Stefano

@ enrico

ti ho già detto che non ritengo assolutamente rilevanti le “prove” che porti.
Il fatto che in altri papiri sia stata fatta una certa sostituzione non vuol dire che debba essere stata fatta anche in quello, tenuto conto che in altri non è stata fatta. Questa non è una prova è una supposizione. E ce ne sono diverse in quelle risposte alle obiezioni.
Rimane il fatto che le opinioni non sono assolutamente incontrovertibili come vorresti far credere. Né per me che sono nessuno né per gli esperti.

Riguardo alle fandonie religiose lascio decidere gli esperti, ciascuno nel proprio campo, poi mi diverto a verificare come siano incompatibili a riprova che sono fandonie.

L’ebreo mi dice che le cose non stanno come dice il cattolico e in merito di fandonie ebree lui è l’esperto. Quindi posso usare le sue dichiarazioni contro di te. Userò le tue contro di lui nel caso dovessi trovarmi a discutere con lui.

Rimane quanto dice Barker in merito alle vostre “prove”.

Quindi, fatto un pò di esercizio al riguardo, lo ripeto anche se continui ad ignorarlo, ammesso e non concesso che le cose stiano come dici tu, niente rileva in merito all’assoluta mancanza di ogni fondamento del contenuto dei libri.
Sotto questo e innumerevoli altri aspetti, tutti convergenti alla stroncatura di ogni pretesa religiosa.

Assomigli agli studiosi del paranormale che continuano ad insistere ogni volta che un certo caso è da prendere in considerazione perché diverso dagli innumerevoli altri già destituiti di ogni fondamento. In mancanza di meglio non solo l’ennesimo caso ma l’intero argomento, una volta data qualche opportunità, può essere tranquillamente dismesso. Come l’eventuale prossimo nuovo farmaco omeopatico.
Quindi, per me la faccenda è chiusa.

Riguardo alla “cellula” so cosa è stato fatto, così come so che quando sarà fatto di più troverete ulteriori scuse per dire che non è ancora abbastanza. Non potete.

Rimane in te la contraddizione tra i puntini sulle i in merito alle cellule e le voragini sulla natura dell’anima e sulla interazione con il corpo. Che però prende rigorosamente il sopravvento al momento di decidere dove inizi il processo di diventare persona.
Come tutti i processi continui è arbitrario e forse impossibile decidere in che momento si dà un certo evento. Parlare, avere certe capacità cognitive, diventare fertili e mille altre caratteristiche psicologiche e fisiche si costruiscono lentamente su presupposti e non compaiono da un momento all’altro. In merito alla fertilità, per esempio, posso escludere che un bambino a 4 anni lo sia anche se in potenza lo diventerà. Come potrebbe diventare ingegnere. So che ora non lo è. Come non è persona l’unione di ovulo e spermatozoo. O le cellule che ne derivano. A meno che, in modo del tutto arbitrario si decida così in base all’inconfutabile decisione dell’esistenza di un dio che insuffla anime che si “innestano ???” in quelle cellule.
Ma poi non voglio sentir parlare in modo spocchioso di cellule, DNA e batteri.

Ralph

Questo scandalo della pedofilia e degli abusi sessuali nella Chiesa sta assumendo contorni sempre più mostruosi; dopo il caso allucinante dei bambini sordomuti violentati dai preti in un collegio tedesco, ora arriva il caso ancora più spaventoso di un prete belga accusato da un suo “collega” di aver violentato donne in coma o con problemi psichici nell’ospedale Saint-Andrien di Tielt.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2010/05/29/visualizza_new.html_1817094479.html

roberta

ho letto…ma che vuol dire “la direzione avrebbe saputo,ma non avrebbe fatto niente” ?
non VOGLIO credere che sia stato coperto così un simile comportamento…NO…

Barbara

Non c’era quel ragazzo abusato che aveva partecipato credo ad Annozero che stava chiedendo la destituzione formale di un vescovo di Genova? Ecco perché Bagnasco ha messo le mani avanti…

Barbara R.

Che arroganza!!!!Si percepisce chiaramente che hanno avuto a cje fare per seecoli con gente poco istruita che sottomettono con la loro parvenza di cultura e di superiorità sociale.

Barbara R.

Che arroganza!!!!Si percepisce chiaramente che hanno avuto a ce fare per secoli con gente poco istruita che sottomettono con la loro parvenza di cultura e di superiorità sociale.

libero

Prima una certa Valentina ha scritto che non si deve generalizzare con la pedofilia ecclesiastica.
Ma come si fa quando all’interno della CCAR si considera un confratello pedofilo come un compare da difendere buttando il Vangelo alle ortiche e prendendo in giro i fedeli, anche se ormai sempre meno.

pincopallino

Noto che Bertone riguardo i casi di pedofilia nella chiesa e le accuse a chi ha coperto i preti pedofili ha liquidato con “chiacchiericcio”. Bagnasco ammette, seppur con toni molto prudenti, casi di “vescovi che hanno insabbiato accuse”. E se i due si stessero facendo la guerra?

Nathan

Per la precisione il”chiacchiericcio” è una trovata del cardinale Sodano, mentre il cardinale Bertone ha pensato bene di associare la pedofilia alla omosessualità. Il cardinale Bagnasco invece sembra in vena di ammissioni di colpa, ma alla fine del suo messaggio spunta sempre la concezione medioevale della giustizia separata per il clero, per cui le persone offese dal comportamento dei preti dovrebbero rivoilgersi comunque al vescovo, che eventualmente decide, bontà sua, se rivolgersi o meno anche alle autorità civili. Comunque quale fraterno amore a accordo di intenti tra i pricipi della Chiesa!

Roberto Bellassai

Il cardinale Bagnasco,parla come se i vescovi abbiano avuto e hanno la ” schiena dritta “, (dovuta morale trasparente,rispetto delle regole democratiche),invece come risulta dai fatti,facendo le dovute eccezioni, sono ” l’altra faccia ” dei politici di ieri e di oggi. Forse il cardinale Bagnasco,auspica? Si potrebbe dire che entrambe le Istituzioni,Governo e Chiesa gerarchica,da ” buoni ipocriti ” , praticano la ragion di Stato,una ragion di Stato che puzza e fa acqua da tutte le parti?

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