Mons. Crociata e la legge sulle intercettazioni

Nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri, il segretario generale della CEI, mons. Mariano Crociata, sollecitato da un giornalista ha commentato il ddl sulle intercettazioni. “Auspichiamo”, ha affermato, “che i beni in gioco nel problema affrontato – i singoli individui, l’ordinamento della giustizia, le esigenze di solidarietà e giustizia nella vita sociale, l’informazione – siano il più possibile insieme ed equilibratamente salvaguardati tutti”. Crociata ha aggiunto che i vescovi italiani non possono “che rispettare quello che il popolo italiano, attraverso il governo e il Parlamento, esprime”. Nessun accenno esplicito alle norme salva-preti (cfr. Ultimissima del 19 maggio).

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45 commenti

Stefano Bottoni

Auspico che mons. Crociata si sforzi di dire prima o poi qualcosa di comprensibile e sensato.

Flavio

“che rispettare quello che il popolo italiano, attraverso il governo e il Parlamento, esprime”

Certo, come no… salvo entrare a gamba tesa quando si azzardano a parlare di coppie di fatto o decisioni di fine vita.

bradipo

credo abbia poi aggiunto mentalmente “quando esprimono quello che decidiamo noi per loro”…

Maurizio_ds

Rispettare quello che decide il parlamento basta che vada bene alla chiesa. Infatti non risulta che abbiano mai protestato per l’8×1000.

Felipefelice

Ma qualche protesta l’ hanno fatta, tipo quando tutti pagavano l’ ICI e loro poveretti erano esentati. Per fortuna ci ha pensato il Governo a mettere le cose a posto e adesso anche loro sono equiparati agli altri. Giustizia prima di tutto!

Massimo

Qualche protesta l’hanno avanzata anche nel pleistocene (visto che ogni nuova ribalderia tende a cancellare la memoria della precedente, la proporzione cronologica è questa)… l’hanno avanzata quando la Gelmini (quella che ha con tanta solerzia sostenuto che “il catechismo a scuola conta più della fisica” o giù di lì), mossa dal ventriloquo Tremonti, aveva osato prospettare un “rotocchino” di mannaia ANCHE alle scuole di preti. Proposta mattutina… ritiro serotino. E (nella penuria generale) gli unici ad avere avuto FINANZIAMENTI IN PIU’ sono stati i benemeriti indottrinatori ufficiali (quelli che usano il termine “indottrinare” metaforicamente per gli altri, ma sono gli unici ad applicarlo per conto loro ben… fuor di metafora). Miracolo!

Paul

Grande intellettuale, fa il paio con Bagnasco, Ruini, Ratzinger, Ferrara, Pera e Fanzaga. E la lista sarebbe lunga….

Losna

Auspichiamo che i beni in gioco nel problema affrontato – i singoli individui, l’ordinamento della giustizia, le esigenze di solidarietà e giustizia nella vita sociale, l’informazione – siano il più possibile insieme ed equilibratamente salvaguardati tutti”

Cioè: ai più deboli in quel posto; ai potenti ed ai ladroni non puoi più toccargli il posto.

Alfonso

E’ lo scopo degli studi di teologia: parlare tanto senza dire un c.z.o!

Stefano Grassino

Kissinger disse una volta: quando parlo con Andreotti mi sembra di capire tutto e bene ma dopo che ha finito mi accorgo che non ho compreso nulla.

Claudio Diagora

“…il governo e il parlamento esprime” Poverini! si devono adeguare controvoglia a tutti i privilegi che questo governo di smidollati gli impone!

JaneKraft

“Nessun accenno esplicito alle norme salva-preti”

Purtroppo nemmeno nell’ultima puntata di Annozero mi pare sia stata tirata fuori la cosa. Lì sarebbe stato davvero il momento buono. Altro che lasciarsi depistare da un finto tonto come Socci, con Vendola che gli faceva da spalla, in un sacco di banalità insulse sul valore del “vero” cristianesimo. Mi spiace per Santoro, che ho sempre stimato, ma giovedì scorso la sua conduzione in studio ha fatto davvero flop.

RobertoV

Concordo, la trasmissione di Santoro è stata deludente, l’unica cosa positiva sono stati i filmati, ma sono troppo poco. Non c’era in studio nessuno che potesse contestare le assurdita che sparava Socci, spalleggiato dal vescovo e la trasmissione si è concentrata solo sugli USA e l’Italia, discutendo ancora solo di alcuni casi di cui si era già parlato, ignorando completamente quello che sta succedendo in Germania ed Austria (a cui aggiungerei anche l’Olanda e la Svizzera e gli altri paesi di cui, però ho poche
informazioni). Trasmissioni così rischiano in Italia di fare il gioco difensivo della chiesa. Molto meglio la trasmissione di Gad Lerner.

Congo

Ma quanto mi fa inc***are quando sono ligi allo Stato tutte le volte che gli conviene e poi contro tutte le volte che non gli conviene.

Se il ricorso per l’affissione del crocifisso dovesse andare male vorrei sentire cosa diranno. Già adesso hanno fatto in modo di fare ricorso e non hanno rispettato quanto stabilito dall’Europa.

Ludwig

mons crociata sa bene che lui e i suoi simili non potranno mai essere condannati per le intercettazioni.

Maciste

Tale monsignore è affetto da sversamento incontrollato di dichiarazioni, peraltro tutte tese a portare acqua al suo mulino…

Angela

Vorrei segnalare a tutti che è stata annunciata per domenica 30 maggio una puntata di Report, su Rai 3 – ore 21,30, il cui argomento è lo Stato del Vaticano e tutto ciò che lo riguarda (8×1000, beni immobiliari, IOR, etc.). Mi sembra degno di interesse, almeno per il coraggio che dimostrano nel trattare un tema così scottante….

Near

Hai, hai, prevedo reazioni rabbiose ed espulsione di giornalisti dalla tv.

Comunque, non me lo perderò.

Claudio Diagora

Angela,
“… e tutto ciò che lo riguarda…” in UNA sola puntata? 😉

Giuseppe C.

La segnalazione di Angela e’ quanto mai pertinente.
Se non sbaglio la puntata in questione doveva essere una delle prime…
Spero sia aggiornata con le virtuose azioni della Cricca-Grandi Eventi.

stefani f.

chissà se riuscirebbe a far pagare le tasse ai templari 😉 he he he.

Paul Manoni

Ottima segnalazione. 😉
Dopodiche chiuderanno baracca e burattini, visto che e’ da un bel po’ che e’ in discussione una riconferma della trasmissione.
RAI=VERGOGNA

ilaria

manovra lacrime e sangue per noi E LA CHIESA? dia il buon esempio lasciando allo stato i soldi RUBATI dell’8 per mille? scema pure a pensare una cosa del genere!!

Ratio

Il buon esempio? I preti??? E quando l’hanno mai dato? Non mi stupirei se cominciassero a pretendere di piu’ di quanto già scroccano proprio con la scusa della crisi economica mondiale. 😉

stefani f.

tradotto—-“auspichiamo che la legge come al solito ci garantisca dalla giustizia terrena, noi che siamo iperuranici, che parliamo con dio, e che sopratutto spesso utilizziamo il telefono per comunicare con i banchieri e i politici ehmmm scusate con i fedeli e i bisognosi!!!” —- 😀

Paul Manoni

Crociata ha aggiunto che i vescovi italiani non possono “che rispettare quello che il popolo italiano, attraverso il governo e il Parlamento, esprime”.
TANTO LORO CAMPANO CON ALTRE LEGGI SCRITTE APPOSITAMENTE PER LORO!

stefano f.

però pensadoci bene che affarone l’8×1000…milioni e milioni di euro!
pap mobil, assistenza medica garantita dai migliori specialisti, oro e argento lo mettono le casse vaticane, lo stipendione dei prelati lo mettiamo noi…si può dire tutto su di loro ma non che siano stupidi.

enrico mini

In un contratto capestro c’è chi mette la corda e il sapone e chi il collo. Noi siamo stati costretti da un governo di a metterci il collo!
Indubbiamente gli stupidi non sono loro!

enrico mini

Fra “governo di” e “a” metteteci un alcunchè a scelta

libero

Gli sciocchi siamo noi che non sappiamo unirci in una grande unica associazione con tutti i laici per contrastare questo stato di cose.

hexengut

” rispettare quello che il popolo italiano, attraverso il governo e il parlamento, esprime”. Come no! salvo a entrare a gamba tesa ogni volta che gli fa comodo; e inoltre perché insultare metà della popolazione sostenendo che questo governo e questo parlamento la rappresentano?

firestarter

Che vitaccia quando si è costretti ad usufruire di leggi plasmate sull’arroganza e sul privilegio, leggi varate a propria insaputa. È come quando qualche benefattore anonimo ci paga una casa con vista Colosseo.

Questi atti di benevolenza non richiesta sono del tutto inopportuni, ma che dobbiamo farci, non è colpa nostra.

Rioken

Quando hanno da guadagnarci, i prelati non hanno problemi a tessere le lodi della democrazia parlamentare…salvo poi farneticare circa radici cristiane, abominio contro natura, offesa a dio etc se i loro privilegi vengono minacciati…

gran dono la coerenza, dovrebbero introdurla tra i voti sacerdotali.

libero

Quanti lamenti, io lavorerei più per fare l’Unione di Tutti i Laici e contrastare meglio l’arroganza clericale, che per intitolare una strada a Darwin, che come nome per molti evoca solo la simpatica trasmisisone di Bonolis !
Meglio sarebbe intitolare una strada alle “Vittime dell’Inquisizione”, tutti capirebbero e molti condividerebbero.

A***

Un nuovo idolo da buttare nella mischia, il sor Crociata: una parola a ca_zzo per tutto.

Attendiamo la vera ricetta della carbonara, l’opinione sul sanremo della clerici, la soluzione del sudoku di pag.3 e la risposta al quesito della Susi.

Roberto Bellassai

E’ evidente che il Segretario della Cei,Mons.M.Crociata,parla un linguaggio gesuitico,ambiguo,tipico della gerarchia vaticana,un linguaggio e un ruolo dietro cui si nasconde, consapevole del potere che questo gli conferisce e su cui è basata la loro arroganza e la loro impunità. Se fossi prete mi vergognerei della gerarchia vaticana e della chiesa che rappresenta!

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