Arrivano i super-eroi atei

Il 2 giugno, scrive Comics Alliance, gli autori Justin Aclin e Ben Bates sveleranno i retroscena del nuovo gruppo di super-eroi da essi creati: “S.H.O.O.T. first”. S.H.O.O.T. sta per Secular Humanist Occult Obliteration Taskforce: i super-eroi sono infatti atei militanti, che hanno per missione “la caccia di creature soprannaturali, in particolare quelle religiose, nelle quali non credono”.

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66 commenti

Sailor-Sun

Un po’ contraddittoria la cosa. O_o

Ma in effetti è sensata: gli atei sono gli unici che avrebbero il coraggio di affrontare possibili entità soprannaturali invece che adorarle aprioristicamente.

moreno83

E’ quello che ho pensato anch’io quando ho letto la notizia

Roby GOD

Stiamo comunque parlando di un fumetto. L’autore spiega in un intervista che i supereroi affronteranno sfide soprannaturali senza ricorrere alle stesse armi ma combattendo solo con mezzi terreni, fa anche l’esempio di un intervento durante un esorcismo dove neutralizzano non solo il lurido demone ma anche il lurido spirito santo intervenuto ad aiutare il prete. Non guardano in faccia a nessuno insomma.
Mi sembra un’idea divertente tutto sommato. Sono anche interessanti le dichiarazioni sulla propria religiosità alla fine dell’intervista, se trovo due minuti traduco e posto.

rideyo

NOOOO i supereroi atei nooo!
Che roba meta-ridicola!
hanno per missione “la caccia di creature soprannaturali, in particolare quelle religiose, nelle quali non credono”.
Praticamente non hanno una ceppa da fare.
Dare la caccia a qualcosa che non esiste metterebbe in imbarazzo un povero malato di schizofrenia. Almeno lui, purtroppo, i suoi incubi li sente, vede e percepisce.
Non voglio leggere quello che riusciranno a scrivere i trolls!

Daniele Gallesio

Concordo anche io!

Suvvia, è un paradosso! E i paradossi, quando sono consapevoli (e non mi pare questo il caso di umorismo involontario) sono il sale della speculazione razionale!

Ci siamo dimenticati di Achille e la tartaruga, e le sue implicazioni nella matematica (serie convergenti)?

E poi, al di là della potenziale “scientificità”: e facciamocele du’ risate fratelli miei! 😀
Se era per restare serioso, sarei rimasto cattolico! 😉

Signor G.

Forse sarebbe meglio se la missione fosse quella di dare la caccia ai fanatici religiosi (di QUALUNQUE religione). Allora si sarebbe divertente!
Saluti

Zago

nel paginone centrale del primo numero, una preziosa serigrafia del maestro Teomondo Scrofalo

Dalila

Esatto.
Dare la caccia a certe creature vuol dire (in qualche modo) credere che esistano e opporsi ad esse.
Mi sembrano più atei alla LaVey.
Capisco l’ironia ma l’immagine dell’ateo è assai distorta.

Flavio

E perche’ dovete fare tutti gli intellettualoidi con la puzza sotto il naso? Anche questa e’ cultura pop.

Paul

@ alessandro bruzzone
eh! eh! Forse hai ragione, è che sono talmente disilluso dall’umanità che non riesco a pensare diversamente…
del resto io adoro l’heavy metal che viene deplorato dai più, quindi sono aperto alle divergenze di opinione… 🙂

però sono più propenso a condividere quanto dice ernesto..

Alessandro Bruzzone

Mah… guardate che “popolare” non vuol dire sciocco. In genere le istanze più rivoluzionarie non vengono dalla cultura “ufficiale”, o “alta”, che spesso tende ad essere conservatrice.
Ancora più in generale, mi sorprende che proprio qui si oppongano ancora cultura popolare e non…

Alessandro Bruzzone

PS.: l’heavy metal per quanto di nicchia non è un filone musicale considerato da conservartorio.

Paul

Non vado oltre perchè è chiaro che siamo di opinioni divergenti, e forse dovremmo prima metterci d’accordo sul significato delle parole..

non ho ben capito la tua osservazione sul metal, cmq il metal moderno comprende arrangiamenti orchestrali, elettronici, folk, jazz e chi più ne ha più ne metta e si prefigura come uno dei generi più aperto alle contaminazioni, pur nella sua ortodossia.

Il fatto che sia di nicchia lo rende un genere inviso agli ambienti accademici, mentre il contrario non accade…

e cmq il bagaglino e zelig sono comicità popolare, Bill Hicks e George Carlin certamente no…. la differenza di spessore è lampante, in ogni caso a ciascuno il suo…

Dalila

Concordo in parte con Paul.
E poi bisognerebbe saper distinguere la cultura pop (molto borghese e basata sull’idea di consumo di massa, anche nelle immagini)
alle sottoculture underground (quelle si’ a mio avviso poco conosciute, interessanti perchè di natura sorprendentemente colta e spesso paradossalmente vicina all’ambiente accademico meno ortodosso).
Discorso lungo ma interessante…

Paul

@paul manoni

Purtroppo ho saputo! Era uno dei miei favoriti, spero solo che non sia stata un’agonia.
sarà eterno nei nostri ricordi..

Grazie cmq della segnalazione.

Dalila

Dio rimarrà impresso nella mia memoria per il simpatico cameo nel film
“The pick of destiny” con Jack Black 🙂

Roberto Grendene

dov’e’ la contraddizione?
se le (presunte) creature soprannaturali possono essere osservate e studiate (“cacciate” in questo fumetto), allora saranno naturali, e non ci sara’ bisogno di credere alla loro soprannaturalità

la fantascienza o comunque i racconti fantastici sono un buon terreno per riflettere: deve piacere il genere, ovviamente.

POPPER

Beh Roberto, hai ragione, alcuni credenti han tentato pure di razionalizzarle queste entità uscite quasi dal libro delle ombre.

Alessandro Bruzzone

Penso che prima di giudicare occorra leggere in questi casi. Tuttavia, è significativo che l’ateismo sia di attualità anche nei fumetti… questo è un dato interessante.

Personalmente leggo senza problemi fumetti e letteratura sci-fi, non vedo dove stia la stranezza.

TalebAteo

io mi autoassegno la caccia a sgarbi, che e’ senza dubbio una creatura soprannaturale: malafede da dio ed isterie della madonna (gravida).
E quando avete bisogno, cittadini di Goddamn puntate il faro 🙂

POPPER

Sono eroi comici, anche il CICAP chiede seriamente alle persone che dimostrino se sono in possesso delle facoltà paranormali o sopranaturali e fino ad ora non ha trovato uno, chissà che abbiano più fortuna i nostri atei-eroi.

Paul Manoni

Ragazzi ma e’ un fumetto!
Prendetelo per quello che e’ prima di tutto. E poi…Guardate il lato positivo e accettate la diffusione del secolarsmo anche attraverso questi metodi. Sono diretti e puntano ad un target di giovani e adolescenti che comunque, si porranno domande in merito, no!?!? 😉
Magari saranno i prossimi Superman, Hulk, IronMan o quant’altro…. 😉

Butch.er

Mah, giudicheremo dopo averlo letto. In fondo, Rorschach e il Comico erano dei superfascistoni, ma questo non rende certo Watchmen un brutto fumetto, così un supereroe ateo non renderà necessariamente bello questo. Staremo a vedere.

Federico Tonizzo

Missione “la caccia di creature soprannaturali, in particolare quelle religiose, nelle quali non credono”.
Mah, vorrei sperare che l’esecuzione della loro missioni consista in una interminabile e VANA ricerca delle creature soprannaturali, oppure in rinvenimenti di moltitudini di creduloni e nella loro guarigione con “raggi illuministici”, oppure in materiali smascheramenti delle finzioni delle religioni…
Ma, essendo un fumetto americano, temo ne venga fuori una stupida caccia a fantasmi, streghe, vampiri, trolls… Voglio proprio vedere se e come avranno il coraggio di sparare a tutti gli dei (compreso Yahvè o Elohim) in cui ha creduto e crede l’umanità, per (far) scoprire che questi erano solo “immaginazioni” delle persone.

Fabio FLX

Mah. Non mi aspettavo tante critiche qui sulla UAAR.
E’ un fumetto, potrebbe anche essere divertente vederli cacciare qualche divinità e magari finire male: dopotutto è fantasia, qualsiasi cosa succeda negli episodi resta sempre e solo un’opera di fantasia!
E poi… chi come me pensa che la Bibba sia solo un bel libro fantasy alzi la mano! 😉

hexengut

non correggerti: “Bibba” è bellissimo! l’arcano, misterioso, introvabile testo, alla base delle culture terrestri- ma naturalmente scritto da alieni- nella cui infruttuosa ricerca si son persi Mosé, templari, rosacroce, massoni, Federico II, Newton, Cagliostro, Frodo, new age, opus dei, Calderoli, ecc.ecc. D’ora in avanti farò fatica a dire bibbia…:-D

Maurizio_ds

Questa della “bibba” è carina 🙂 Rende chiaramente l’idea della finzione.

Andrea

Dai ragazzi, siete troppo seri.
A me l’idea non dispiace, potrebbero invece anche essere carini.
Aspettiamo a vedere esattamente di cosa si tratti.

Ciao a tutti

gutul

Chissa se ne faranno una serie animata. Comunque questa news è proprio divertente.

Fabio FLX

azzarola!!! 🙁 l’ho scoperto solo adesso. che gran voce… coi rainbow mi aveva davvero entusiasmato…

nullità

lui era l’unico Dio che mi piaceva ascoltare.

gran bella voce, sì.

Davide C.

Io aspetterei di leggerlo per giudicare, non vorrei che per necessità di sintesi sia stato presentato in modo distorto.
Un dato importante è il fatto di vedere lì’ateismo comunque affrontato nella cultura di massa, potrebbe essere da stimolo ad approfondire il discorso per molti “distratti”.
vediamo cosa partoriranno.

Cartman666

mah, forse e’ meglio leggerlo prima di giudicare, pero’ generi magari snobbati come fumetti e cartoni, hanno dato un impronta fondamentale alla crescita della nostra società, vedi la satira al vetriolo di South Park o dei Simpson.

Nicla

Scusate ma cosa vuol dire “la caccia di creature soprannaturali, in particolare quelle religiose, nelle quali non credono”? Se non ci credono, cosa cacciano? Forse è una roba tipo scoby doo?

Anonymous

Che schifo… un po’ come la ridicolizzazione Marvel degli dèi nordici, o Percy Jackson e gli dèi dell’Olimpo.

Gli americani non hanno cultura… per questo parassitano quelle degli altri filtrandole attraverso la loro visione del mondo grottesca… CHE SPROFONDINO!

Magar, bieco illuminista,

“Gli americani non hanno cultura…”
Inoltre i siciliani sono mafiosi, i lombardi evasori fiscali, i francesi c’hanno la puzza sotto il naso, gli afro-americani la musica nel sangue. E i normanni bevevan Calvados…

Lorenzo Galoppini

@ Alessandro Bruzzone

“…mi sorprende che proprio qui si oppongano ancora cultura popolare e non…”

Idem come sopra. Almeno noi, da persone razionali, cerchiamo di superarli questi vetusti equivoci intellettuali che non hanno mai portato da nessuna parte e non ci aiutano certo ad andare avanti.

libero

I fumetti fanno cultura e scuola, fosse la strada giusta per la laicità.

Vinicio

Atei che vanno a caccia di entità sovrannaturali ?….per me è una cazzata.

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