L’ex poliziotto Marino Occhipinti, uno dei killer della banda della Uno Bianca e per questo condannato all’ergastolo, ha usufruito venerdì di un permesso speciale di cinque ore per partecipare alla Via Crucis di Sarmeola di Rubano (PD), organizzata da Comunione e Liberazione. Rosanna Zecchi, presidente dell’associazione vittime della Uno Bianca, ha definito “intollerabile” la decisione del tribunale: “è stato zitto per sette anni, sapeva cosa faceva la banda e avrebbe potuto salvare delle vite se avesse parlato”. La banda è stata riconosciuta colpevole di 24 omicidi.
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