Padre Cantalamessa: “Attacco alla Chiesa come antisemitismo”

Nella sua omelia pronunciata oggi davanti al papa durante il rito a San Pietro per le celebrazioni del venerdì santo, padre Raniero Cantalamessa, predicatore dalla casa pontificia, ha accennato anche degli scandali che recentemente stanno coinvolgendo la Chiesa. Dopo aver detto di non voler parlare degli abusi sui bambini da parte di religiosi perchè i media già ne parlano abbastanza, ha denunciato le violenze sulle donne e ha chiesto agli uomini di fare mea culpa collettivo. Cantalamessa ha rivolto quindi “un pensiero ai fratelli ebrei” vista la concomitanza della Pasqua cristiana e di quella ebraica, i quali “sanno per esperienza cosa significa essere vittime della violenza collettiva e anche per questo sono pronti a riconoscerne i sintomi ricorrenti”. Quindi ha citato una lettera arrivata da un suo amico ebreo, il quale ha scritto: “Sto seguendo con disgusto l’attacco violento e concentrico conto la Chiesa, il papa e tutti i fedeli da parte del mondo intero. L’uso dello stereotipo, il passaggio dalla responsabilità e colpa personale a quella collettiva mi ricordano gli aspetti più vergognosi dell’antisemitismo”.
Il discorso di Cantalamessa ha suscitato però dure reazioni sia da parte delle comunità ebraiche sia dai parenti delle vittime di abusi sessuali, attirando l’attenzione della stampa internazionale. In particolare, il segretario generale del Consiglio ebraico di Germania, Stephan Kramer, critica il Vaticano che “tenta di trasformare in vittime coloro che hanno perpetrato gli abusi”.
Tanto che il Vaticano è corso subito ai ripari: il portavoce padre Federico Lombardi ha precisato, scrive il New York Times, che le opinioni di Cantalamessa non sono da intendersi come una dichiarazione ufficiale vaticana, che il papa non ha collaborato alla stesura dell’omelia di Cantalamessa, che il paragone con l’antisemitismo non è appropriato e che non va considerato come un attacco al mondo ebraico.

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217 commenti

Otzi

La chiesa cattolica apostolica romana ha inventato un cristo vittima in croce per poterlo imporre come modello-droga a chi vuole render vittima per suo esclusivo piacere, non a se stessi cioè i papi, i vescovi, i preti, i cantalamessa ebreo-cristiani…. Sulla croce ci metti gli indifesi, i poveri, gli ignoranti. Le guide spirituali vivono servite, leccate, sacralizzate, potenti, intoccabili…. fin che la barca va….

Otzi

Chi vuol essere meglio informato di quella che anche un prete friulano, Corrado Bertoldi, morto suicida a 93 anni nel 2005 a causa del troppo amore dei suoi superiori vescovi, ha definito “un’associazione a delinquere” (Vedi i due volumi di cui uno postumio) deve leggere KARLHEINZ DESCHNER, Kriminalgeschichte des Christentums. Anche in traduzione italiana: Storia criminale del cristianesimo, Ed. Ariele, voll I-X di cui pubblicati I-IX, collana ‘il Viandante’. Ampiamente lodata ed approvata da valenti professori universitari e dallo stesso famoso Hans Kung!
E poco conta che esponga con scientifica documentazione solo la storia dei crimini. I crimini rimangono crimini anche se è innegabile che in contemporanea si svolga una storia del bene. Così va la Storia e quella che hanno fatto quelli che credono di detenere la presunta superiorità morale in nome dell’infallibile chiesa cattolica apostolica romana: il papa in uno coi suoi vescovi!

Flavio

Che cose ignobili da dire. La CCAR ebbe un ruolo determinante nella storia dell’antisemitismo e non dovrebbe proprio usare questo termine come paragone di niente.

Colapesce

“un pensiero ai fratelli ebrei” i quali “sanno per esperienza cosa significa essere vittime della violenza collettiva e anche per questo sono pronti a riconoscerne i sintomi ricorrenti”…
I sintomi e anche l’eziologia.
Se io fossi ebreo, un poco m’adombrerei a sentire usare la Pasqua come ponte tra ebrei e cristiani, perché era proprio durante la quaresima che comunità, anche ben integrate, di ebrei venivano attaccate da orde di cristiani eccitati dalla via crucis e da omelie da pogrom.

laverdure

Giordano Bruno Guerri,nel suo libro “Antistoria d’Italia”,ricorda che per secoli, a
pasqua,una delegazione di ebrei aveva l’obbligo di recarsi in campidoglio portando
un dono, e in segno simbolico di ringraziamento riceveva un calcio nel sedere da un senatore.
Papa pio IX aboli tale consuetudine.
Questo non basta forse a dimostrare l’immensa simpatia dei papi verso gli ebrei?
Come?
E i papi che per secoli avallarono tale pratica?
E l’appellativo di “Cani ebrei” usato pubblicamente dallo stesso Pio IX ?
E il caso del bambino ebreo battezzato che Pio IX strappo alla famiglia ,provocando
energiche critiche perfino dal New York times?
E…
E…
E…
Be’,come direbbe Kipling,questa e’ un’altra storia!

Lino

Con gente del genere è a mio modesto parere completamente inutile sperare in qualsiasi forma di pacifica convivenza.

Io difendo al 100% il diritto dei singoli individui di scegliere la propria religione (o assenza di religione) e di associarsi liberamente con altre persone, ma deve essere un obiettivo di tutte le persone oneste azzerare il potere temporale, economico, mediatico e politico della CCAR (beninteso, sempre con metodi non violenti e senza violare la legge).

Sperare che siano loro spontaneamente a smettere di danneggiare milioni di persone e l’umanità nel suo complesso, è pura illusione.

pastafarian

Concordo anch’io: un commento equilibrato e oltremodo democratico.

Claudio Diagora

“…senza violare la legge…” il punto è che se le leggi favoriscono in modo vergognoso l’esistenza di questa organizzazione, nella situazione attuale si potrà fare ben poco. Quindi il primo passo da fare sarà adeguare le leggi. A cominciare dal Concordato.

POPPER

Tanto che il Vaticano è corso subito ai ripari: il portavoce padre Federico Lombardi ha precisato, scrive il New York Times, che le opinioni di Cantalamessa non sono da intendersi come una dichiarazione ufficiale vaticana, che il papa non collaborato alla stesura dell’omelia di Cantalamessa, che il paragone con l’antisemitismo non è appropriato e che non va considerato come un attacco al mondo ebraico.

Ma che menzogne spudoratamente predicate in mondo visione!

Allora chi l’ha autorizzato p. Cantalamessa? Loro lo hanno autorizzato e, adesso, a casua delle reazioni contrastanti tra ebrei e autorità del vaticano, si prende le distanze dal padre predicatore ma intanto le offese gravi alle vittime degli abusi sono passati nel suo messaggio implicitamente ed esplicitamente ed è normale che la stampa e le tv internazionali ne facciano conoscere l’intervento e relative repliche da parte delle comunità ebraiche e dei parenti delle vittime, e il NYT ecc…ecc.. non può essere ulteriormente tacciato di odio generalizzato contro la ccar, perchè allora sarebbe evidente a tutti che le difede ad oltranza da parte dei vescovi cattolici hanno in un certo indirettamente incoraggiato l’intervento del p.Cantalamessa, lo hanno spinto loro a questo punto e adesso è diventatato scomodo.

crebs

L’Italia sta diventando un paese sempre più strano; son diversi anni ormai che è diventata una consuetudine, non saprei in quale altro modo definirla, fare dichiarazioni e subito dopo smentirle o affermare che non sono state comprese correttamente.
Ognuno, anche i suoi sostenitori, hanno in mente le innumerevoli dichiarazione con successiva retromarcia del nostro presidente del consiglio.
Sono notizia di ieri le dichiarazioni di cota e zaia con penosa (nel caso di cota) ritrattazione.
Ma il Vaticano, le cui esternazioni dovrebbero essere più ponderate, è ormai pienamente sulla stessa strada.
Ricordo fra le notizie recenti tutti i contorsionismi sui casi di pedofilia, ogni volta che nuovi elementi evidenziavano le menzogne del vaticano, ora il caso di cantalamessa; ma lo stesso papa, dal discorso di Ratisbona in poi (ricordiamo anche la storia dei preservativi in africa), è continuamente costretto a rettifiche, precisazioni e accuse agli altri di non capire la profondità dei suoi discorsi.
Dobbiamo attenderci che il portavoce padre Federico Lombardi faccia, ora che siamo a Pasqua, anche qualche precisazione sul significato da attribuire alla resurrezione del cristo?

POPPER

si crebs, magari che la resurrezione è in un certo senso la reincarnazione, lo stesso ex sacerdote teologo Mario Mazzoleni, studioso di Sai Baba, affermò che può essere interpretata in questo modo la resurrezione delle anime.

Barbara R.

CONCORDO!!
Siamo il paese di OGGI AFFERMO/DOMANI SMENTISCO

Otzi

Credo, se ben ricordo (e penso di non sbagliare) che il padre Raniero Cantalamessa è un convertito di origine ebraica! E non ci sono fanatici doc migliori dei convertiti anche contro le proprie origini. D’altronde non è lo stesso Cristo che insegna ad odiare il padre e la madre? Leggete bene il vangelo. Oppure cosa ordina Mosè subito dopo aver ricevuto da dio i comandamenti, tra cui il V non uccidere. Ordina ai Leviti, che vogliono stare dalla sua parte, cioè di dio, di prendere le spade e uccidere fratelli, padri, madri, figli. Chiunque insomma non voglia stare col V° comandamento. Vi può essere un dio più pazzo di così? Pardon… non questo dio che non c’è… ma l’uomo che è dietro (autore) di quelle irrazionali parole.

laverdure

Qualcuno sa anche se Cantalamessa e’ il suo vero cognome (ma per un ebreo e’
improbabile)o un nome d’arte scelto dopo la conversione?

robby

popper conosci la nuova teologia del kamikazato,estrapolata dal cugino spirituale islamico,stavolta canta la messa paga…

POPPER

Dovrebbe pagare questo sacerdote cappuccino per apologia di reato quando sostenne la psicosetta Arkeon di Bari di cui poi si seppe fosse responsabile di abusi e maltrattamenti e che vide in giudizio 11 persone per associazione a delinquere.

http://www.assotutor.it/news/2007/07-13.html

Si direbbe un predicatore molto controverso e inaffidabile, chissà perchè gli affidano ancora la predicazione apostotlica?

Claudio Diagora

popper
Perchè qualcuno che faccia il lavoro sporco fa sempre comodo, se poi qualcuno si risente si fa presto a far marcia indietro. Però intanto il messaggio è passato. E’ lo stesso meccanismo che usano per spacciare il ciarpame e la paccottiglia delle loro ‘reliquie’: finchè non ci sono prove sono ‘vere’ ma quando si dimostra la loro falsità prendono le distanze ma senza disconoscerle.

andrea pessarelli

“ha denunciato le violenze sulle donne”
secondo san paolo le lesbiche meritano la morte (rm 1:26-32)

MEVI

Ma che furbi che sono.Non si difendono,ma subito vanno all’attacco.Non c’e nessuna logica nelle accuse,però cercano a livello sentimentale di cambiare la opinione pubblica pian pianino affiancando Holocausto.E sono anche sicura che possono riuscirci percè se sei abile,si riesce col tempo a far credre a qualsiasi assurdita (soprattutto se si ha “autorità morale”,si ripete spesso il messaggio e quasi nessuno ci riflette su come stanno veramente le cose).Se qualcuno di blogger è un psicologo o un avvocato,sarebbe interessante sapere la loro opinione sulla linea difensiva del Vaticano.

POPPER

Aggiungo: siamo noi invece ad assistere quasi impotenti e con disgusto alla difesa ad oltranza del clero pedofilo persino da parte del ministro Alafano. Noi con disgusto assistiamo ogni giorno ad ulteriori umiliazione che le vittime si sentono di subire da parte della ccar perchè di risposte è molto avata e, se il papa ha detto di collaborare, è perchè era certa che il ministro italiano della giustizia avrebbe, con eccesso di zelo clerico-fascista, a mio avviso, preso le difese del vaticano per ragioni di tornaconto politico e non per ragioni religiose.

Ogni speculazione cattolica sul paragone è superflua, perchè il vaticano crede in p. R. Cantalamessa, è il predicatore apostolico, inplicitamente autorizzato a parlare ai fedeli senza ulteriori preavvisi da parte sua, lui è stato autorizzato a parlare ed implicitamente è stato pure autorizzato il suo discorso, nonostante la presa di distanza da parte di p: Lombardi perchè non si voleva che tale imbarazzante discorso del predicatore fosse attribuito indirettamente al papa e sucitasse di conseguenza ulteriori attacchi al pontefice, già oltremodo responsabile dell’omertà della ccar negli anni in cui le vittime degli abusi erano costrette a tacere e lo si può comprendere dal loro drammatico contesto in cui vivevano allora e poi lo si desume dalle forti dichiarazioni del dott.r Forno (caso Claps) in cui le vittime non avevao ottenuto nulla nel denunciare i preti pedofili alla curia e son dovute ricorrere alla giustizia secolare, quindi ai MEDIA.

Si direbbe che il Predicatore apostolico era stato già pizzicato da Striscia la Notizia quando fu trovato a Bari presso Psicosetta Arkeon di cui fu chiesto un rinvio a giudizio per 11 perone. Potete cercare la notizia inserendo il nome della setta. In poche parole fu imbarazzante per i suoi superiori vederlo coivolto nell’incotro con il leader di Arkeon, Vito Carlo Moccia, da Padre Angelo De Simone e da circa cento seguaci del gruppo, e in quell’occasioe spiegare quale fosse il carisma del gruppo e i percorsi psicologici e spirituali.

Poi lo troviamo in compagnia di carismatici che affermano di parlare con i defunti, gli angeli, i santi, la madonna ecc…ecc…. e si fanno chiamare RNS rinnovamento dello spirito.

Non finisce di stupirci questo cappuccino che è divenuto indigesto anche per il vaticano a quest punto.

Rudy

Spero vivamente che, per quanto sia improbabile in Italia data l’atomsfera sedativa e protettiva di cui gode, almeno nel resto dell’occidente la chiesa precipiti nel biasimo collettivo. E perda tanti, tanti “fedeli”.

Tino

E io aggiungo che però diventino atei questi fedeli persi.

Zago

quando ero bambino c’era una canzoncina carina carina che faceva più o meno così:
“bòm bòm bòm bòm, figura di mer..”

La patata bollente oltre a scottare inizia ad essere anche maleodorante e i commensali scostano le sedie.

giovanni

cantalamessa, non serve a niente pensare di avere dalla tua parte altre religioni
ognuno parla una lingua diversa e tutte sono contro tutti
“meglio il mondo senza religioni”
comunque il cantalamessa non é altro che la voce dell’inquisizione (il pastore tedesco )
che ogni tanto ci prova ad alzare la voce.

POPPER

Caro Giovanni, hai ragione e ti invito ad indagare su questo strano cappuccino che nemmeno Bonolis berrebbe con s. Pietro e Laurenti se non è lavazza qualità rossa.

andrea pessarelli

sono contrario all’esistenza del reato di atti osceni, a causa della sua connotazione di stampo moralista, e per il principio che non c’è crimine senza vittima. in un caso come quello descritto, ad esempio, sarebbe più appropriata e conforme a uno stato neutrale rispetto all’etica l’imputazione di molestie.

andrea pessarelli

ops l’ho postato sotto l’articolo sbagliato :-/

Laverdure

“sono contrario all’esistenza del reato di atti osceni, a causa della sua connotazione di stampo moralista”

Io invece sono favorevole,perche la morale non c’entra proprio niente.
Gli atti osceni in luogo pubblico infastidiscono chiunque sia presente,e deve esserci un
limite a questo,altrimenti tanto varrebbe eliminare il reato di schiamazzi notturni,fumo
in luogo pubblico eccetera.

Massimo

La verità credo sia questa: se risulta che pani e pesci siano moltiplicabili, non si può escludere nemmeno che le figure retoriche siano sovrapponibili. Chissà quante belle variazioni sul tema “metafora/ossimoro/antitesi” potranno sorgere dal momento in cui non saranno più “atei devoti” come Ferrara ma “devoti-facenti votare” come Bagnasco a parlare esplicitamente di “strega cattolica” e di “fumus persecutionis”!… Il punto è che, in Italia, come non si tollera l’invito “alle parole seguano i fatti” (quando si tratta di mantenere le promesse elettorali) tanto meno si sopporta il contrario: ovvero quando ai FATTI (gli episodi di pedofilia nella chiesa cattolica) seguono le PAROLE (la diffusione che inizia a darne la stampa)…

Ernesto

Da manicomio.
Ultimamente stanno superando anche i loro consueti livelli d’indecenza.

Painkiller

In pratica sta dicendo che non importa parlare dei casi pedofilia accertati e di tutti casi di insabbiamento…. perchè se ne parli sei solo un nazista che vuole mettere ai forni i poveri cattolici?
Delirante l’amico

enrico

Quali sarebbero i casi insabbiati..se son già stati giudicati da tribunali sia civili che ecclesiastici?

fab

E invece secondo me il Cantalamessa ha centrato un fondo di verità: i pretesti con cui si difende la chiesa sono dello stesso genere dell’allucinante scemenza sostenuta dal governo istraeliano, secondo cui gli israeliani di oggi sono “vittima” dei palestinesi nello stesso spirito in cui gli ebrei di ieri erano vittima dei nazisti.

Kurt Godel

è questo il punto: ciò che si contesta alla CCAR, come ad Israele, è il fatto stesso di esistere; tutte le istituzioni (vedi l’ONU) si sono comportate come la CCAR, qualsiasi Stato si comporterebbe come Israele (la maggior parte in realtà molto peggio); sia la CCAR che Israele sono consapevoli della gravità dei loro crimini, più di quanto lo siano i loro accusatori, il cui primario interesse è distruggerli, non evitare che questi crimini si ripetano, altrimenti non limiterebbero le loro accuse sempre rigorosamente ai ‘soliti noti’.

Rothko61

“sia la CCAR che Israele sono consapevoli della gravità dei loro crimini”
Esatto. Infatti sono dolosi e reiterati in secula seculorum.

“più di quanto lo siano i loro accusatori”
Giusto. Gli accusatori sono poveri bambini stuprati, sicuramente meno consapevoli dei loro atroci aguzzini.

“il cui primario interesse è distruggerli, non evitare che questi crimini si ripetano”
Quindi non dovrebbero denunciare? Un bimbo violentato vuole distruggere la chiesa? Che bizzarra chiave di lettura. Sembra l’arringa di un avvocato per salvare un reo colto in flagrante.

“altrimenti non limiterebbero le loro accuse sempre rigorosamente ai ’soliti noti’”.
I “soliti noti” sono i soliti omertosi e vomitevoli, la cui responsabilità è più grave di quella dei singoli autori (anche perché ne hanno consentito la recidiva).

AndreA

Come fate a continuare a puntualizzare su certe cose cercando di difendere l’indifendibile? Fate pena. Schiavi del potere. Alleati di subumani razzisti e bestiali.

Ciò che si contesta alla CCAR non è di esistere ma di essere quello che è. Un’oscenità che merita di essere estirpata. O cambiate e riconoscete i vostri errori o non stupitevi se la gente continua a criticarvi ed accusarvi, e a poi lamentarvi di sentirvi vittime. Voi vittime?!! Ma fammi il piacere.

La colpa è solo vostra se la gente ce l’ha con voi. Inoltre, se non vi riconoscente al 100% in queste oscenità, nessuno vi obbliga a continuare a chiamarvi cattolici. E’ una vostra libera scelta (qui sono quasi ironico).

La storia vi giudicherà per queste scelte. Incapaci di sorreggervi con le vostre gambe avete bisogno psicologico di un’autorità che vi dice cosa è giusto e cosa è sbagliato. Incapaci di vivere una vostra spiritualità autentica in maniera responsabile e consapevole, da persone adulte.

Alessandro S.

Kurt Godel risponde:
sabato 3 aprile 2010 alle 9:29

sia la CCAR che Israele sono consapevoli della gravità dei loro crimini

Lo fosse accetterebbe le dovute e naturali conseguenze. Non farebbe il diavolo a quattro per nascondere i crimini, sottrarre alla giustizia i criminali e per colpevolizzare le vittime.

più di quanto lo siano i loro accusatori

I quali in realtà non sono ancora coscienti della reale dimensione del fenomeno, grazie al sistematico insabbiamento e omertà del clero.

il cui primario interesse è distruggerli, non evitare che questi crimini si ripetano, altrimenti non limiterebbero le loro accuse sempre rigorosamente ai ’soliti noti’.

Le accuse devono essere sempre rigorosamente indirizzate ai criminali, i quali devono quindi pagare dei loro crimini. Questo è il solo modo di assicurarsi che questi stessi crimini non si ripetano più. Solamente i criminali e i loro leccapiedi possono essere di parere contrario e fare le vittime piagnucolose.

Otzi

“…sia la CCAR che Israele sono consapevoli della gravità dei loro crimini, più di quanto lo siano i loro accusatori, il cui primario interesse è distruggerli, non evitare che questi crimini si ripetano, altrimenti non limiterebbero le loro accuse sempre rigorosamente ai ’soliti noti’.”
Kurt Godel, traduco: …. sono consapevoli della gravità dei loro crimini, più di quanto lo siano i suoi accusatori. Il primario interesse degli accusatori è distruggere sia la CCAR … non evitare che questi crimini si ripetano, altrimenti gli accusatori non limiterebbero le loro accuse sempre rigorosamente alla CCAR…
Beh, questa è una logica formalmente esatta, materialmente falsa. Nessuna persona di buon senso può asserire che gli accusati e compagnia siano consapevoli dei loro crimini più dei loro accusatori. E’ assudo. Non è dimostrabile.
La seconda affermazione è un’ingiuria: infatti nessuno può dimostrare che il primario interesse degli accusatori sia distruggere la CCAR. Non si fa il processo alle intenzioni. Stando ai fatti l’interesse è che nessuno commetta crimini sui minori e soprattutto chi appartiene alla CCAR perchè, secondo il diritto civile, ha una responsabilità sociale, come presunta giuda educatrice, più grande, quindi commette un crimine ancor più inumano. E se con essi dovesse essere coinvolta per le coperture implicite nelle sue direttive o/e comportamenti vari anche la CCAR nella persona dei suoi maggiori responsabili, ben venga l’umiliazione fino alla distruzione ( non dei buoni, ma dei rei! “Perisca Sansone con tutti i filistei!).
Non sono gli accusatori a voler la malintesa fine della CCAR, come predende Godel: ma il progresso civile di una laica democrazia, che legittimamente DEVE sottrarre alla CCAR il vecchio incancrenito primato del diritto canonico in qualsiasi cosa riguardi il cittadino circa il potere giudiziario. La chiesa viene liberamente dopo e dopo ancora il suo dio e prima di tutti e due l’uomo! Ecco perchè la CCAR è “la solita”. Capito? Dimmi dove ho ragionato male, io ti ascolto. (“E fu silenzio” Amleto. Può capitare)

Claudio Diagora

Riflettevo anch’io sul fatto che, se si prende alla lettera questa balordaggine, ne risulterebbe che non generalizzando le colpe personali si arrivi a negare il nazismo in quanto sistema: c’erano soltanto molti tedeschi cattivi ma “indipendenti”…

Kurt Godel

forse ti sfugge il piccolo dettaglio che il nazismo era totalitario

POPPER

infatti Claudio, il nazismo fu fenomeno collettivo di un intero popolo e non solo una questione ideologica di regime, quindi, in questo caso era molto difficile che i singoli tedeschi prendessero le distanze dal nazismo, mentre qui si parla di prendere le distanze da affermazioni del P. Cantalamessa perchè compreso dagli ebrei esattamente per quello che ha detto e non per quello che secondo p. Lombardi avrebbe voluto dire o che magari esprimendosi male si è creato un malinteso.

A Norimberga gli ufficiali hanno confermato gli ordini del furer e che andavano eseguiti e che non era ammissibile discuterli da parte del corpo militare.

Paragonare gli attacchi alla ccar, giustamente indignati con la politica del vaticano, agli attacchi antisemiti è un grave errore di interpretazione storica e un falso ideologico, ove si dimentica che nella ccar e nei lefevriani vi sono negazionisti dell’olocausto molto irriducibili.

Kurt Godel

il nazismo fu un fenomeno di popolo ma non i suoi crimini, che furono scientemente occultati dal regime: joachim fest racconta che suo padre dopo la guerra impiegò mesi per accertare la realtà dell’Olocausto

Rothko61

Kurt, ti risulta che ci sia qualcosa di più totalitario della ccar?
Quanto al tuo secondo post, non fai che confermare le colpe dei vertici della chiesa che ha occultato scientemente le colpe di alcuni, come fecero i nazisti. E’ esattamente questo che si contesta alla ccar: non che siano tutti pedofili, ma che i vertici abbiano occultato i crimini. Ancor più che per il padre di Joachim Fest, ci voluti secoli perché uscisse la nefandezza della chiesa.

libero

Che cosa penseranno i “fratelli ebrei” di queste dichiarazioni ?

AndreA

Sono dei malati mentali. A forza di sentire simili bestialità, sto diventando intollerante. Tutti i cattolici che si riconoscono in simili “autorità” sono da criticare con il massimo disprezzo.

Tutti i cattolici sono da criticare. Uno non può passare la vita a fare dei distinguo. Se c’è qualche cattolico che non si riconosce in queste bestialità, spetta a lui palesare questa differenza e discolparsi. Altrimenti deve essere disprezzato solo per il fatto per appellarsi in quel modo.

Mattia

Ciao AndreA,

ottimo commento, grazie.

Mi permetto di aggiungere che BISOGNA essere intolleranti con chi non tollera. E questi crimin@li oltre che giocare con le parole e le vite altrui, fanno dell’intolleranza verso le minoranze una delle loro massive “missioni spirtuali”.

Saluti

Mattia

PER TUTTI, please /tranne i trolls dìgustosì ovviamente/

SCUSATE ragazzi/e vorrei davvero SOLO capire una dinamica che prende piede sempre più spesso -forse mi sbaglio- Anyway.. COSA vi spinge a rispondere alla provocazioni di questi déménti?!?

Cos’è, please?

E’ talmente ELEMENTARE.. ciò che questi mèntecàtti cercano è SOLO la vostra ATTENZIONE per poi VITTIMIZZARSI e rivoltare completamente ogni dato di fatto. Distruggono ogni possibilità di dialogo e appena messi alle strette -SUBITO- si dileguano lasciandosi dietro il loro lèzzo nàusebòndo.

Io, -forse mi sbaglio; ma dubito ahimè- trovo questa ABITUDINE una completa mancanza di rispetto verso se STESSI o comunque per la delicatezza dei temi trattati.

Soprattutto di questi ultimi tempi, dove, al centro di queste orrìbìli vicende ci sono le storie di migliaia di bambini/e, uomini/donne, le LORO vite completamene devastate ed ANNICHILITE.

POTREI capire se si trattasse di un DIBATTITO di fronte ad un pubblico -nutrito-, dove la VERITÀ’ -sostenuta da fatti- dovrebbe appunto essere DIFESA a tutti i costi..

MA questi cattolici (da intendersi come offesa siderale oggigiorno) NON vogliono ASSOLUTAMENTE confrontarsi o -addirittura- chiedere “chiarimenti”.

GIAMMAI! ..al contrario.

In ultima istanza, il vostro coinvolgimento, il fatto che vi abbassiate al loro “livello” RAFFORZA -RAFFORZA- (rafforza!) ulteriormente le volgàre sceménze, nonché menzogne, che abitano le loro “menti” STANCHE e miseràbili.

Non c’è una soluzione “ottimale”, ma certamente il meno peggio è IGNORARLI (quando si tratti di CASI conclamati e noti); per rispetto alla VOSTRA dignità, di chi vi legge, e non per ultime delle vittime di questi crìmìni terrificanti.

Saluti (mi scuso di nuovo MA non se ne può più)

Ernesto

Hai proprio ragione. Personalmente non gli risponderò più, tranne che nei thread ridicoli quanto loro sui sex-shop, dove non a caso fanno gli intellettuali superiori.

Stefano

Cantalamessa:

“il passaggio dalla responsabilità e colpa personale a quella collettiva mi ricordano gli aspetti più vergognosi dell’antisemitismo”

Provino a rivedere la dottrina del peccato originale alla luce di questa dichiarazione o tacciano. Sono senza vergogna e decenza. E, scusate, decerebrati.

Kurt Godel

‘nuovi’ casi? tu leggendo l’articolo hai capito quando sono avvenuti questi abusi?

LS

nuovo caso che “EMERGE”

l’aggettivo “nuovo” –> è riferito all’EMERSIONE dal mare di omertà e M.E.R.D.@ nel quale era stato inabissato dai PRETOFILI della ccar

naturalmente non pretendo che tu l’abbia capito….

POPPER

Caro Kurt sai che esiste anche un giudizio della storia sui fatti realmente accaduti e che per omertà della ccar non erano mai trapelati oltre il muro vaticano fino ad oggi?

Esiste un momento della storia, come è accaduto al nazismo, che realtà atroci, dapprima tenute nascoste a tutti, poi sono emerse in seguito a violenti attacchi, vuoi l’intervento degli USA nella seconda guerra mondiale e vuoi oggi mediante i MEDIA nei confronti della pedofilia coperta dal vaticano.

Come puoi Kurt pretendere che gli errori e i delitti della ccar cpontro l’umanità in quasi venti secoli rimangano impuniti per prescrizione dei reati? Se tu credi nel giudizio di dio, allora darai per scontato che i responsabili della pedofilia e i loro complici (l’alto clero vaticanense) omertosi verranno giudicati severamente un giorno.

A me interessa invece il giudizio della storia oggi e siamo alla resa dei conti a quanto pare per la ccar; i segni dei tempi li sai riconoscere Kurt? lo stesso tuo gesù ha parlato nel vangelo su come riconoscerli, ebbene oggi apri gli occhi e osserva la chiesa cattolica apostolica romana, interpreta come gli attacchi non siano per nulla odio ma il Giudizio della Storia su come è stata gestita l’attività ecclesiale sia missionaria che educativa: imporre i valori del vaticano e, purtroppo, considerando i destinatari di tale messaggio politico ed economico come sudditi da riempire di pregiudizi xenofobi e omofobi, sono stati anche sodomizzati come se fossero proprietà della ccar.

Flavio

Siamo al punto che i cattotroll ammetterebbero gli abusi solo se uscissero le notizie MENTRE stanno avvenendo?!

Sandra

Il promotore di giustiza del vaticano, Mons. Scicluna, e’ di Malta, nato nel 1959 e ordinato prete a La Valletta nel 1986.
E anche don Felix Cini e’ maltese, gia’ condannato per pedofilia a Grosseto prima di essere rimesso in servizio in Molise.

Massimo

Certo che sono in forma, i giovanotti! Tutto il contrario di chi usa vantare prodezze erotiche mai compiute. Del resto, si sa: “il gentiluomo gode e tace”. Peccato che a farne le spese siano bambini in cui instillano, per completare l’operea, il… senso del peccato!

Hellspirit

Peccato che sia stato proprio il cristianesimo a causare l’antisemitismo… piccolo dettaglio.

POPPER

Sei tu Kurt che non conosci i segni dei tempi nel giudizio della Storia sui crimini contro l’umanità da parte della ccar rimasti impuniti, ebebne oggi osserva come questi segni dei tempi li si vede nell’omertà ancora ostinatamente sulla difensiva da parte del vaticano, vero perno intorno a cui gira il mulino che macina ormai solo crusca del diavolo e fa un fumo della madonna che ormai è giunto fino ai vertici del pontificato e non solo di questo papa attuale.

Otzi

kurt, guarda i miei interventi in questa pagina. Storia criminale del cristianesimo…. E Gero che conferma l’origine ebrea del Cantalamessa. non conta balle Otzi. Dopo 5.500 anni ce le ha ancora intatte. Vieni a Bolzano a vedermi.

Alessandro S.

Kurt Godel risponde:
sabato 3 aprile 2010 alle 10:17

peccato che non consoci la storia…piccolo dettaglio.

Dai, insegnacela tu, allora. Ovviamente forte di riscontri documentali.

Zago

Beh, non sono certo stati due mondi a sè. Sicuramente è stato uno dei terreni di coltura dell’antisemitismo religioso, prima di trovare e teorizzare una posizione di buon senso, mica troppo tempo fa.

Otzi

Caro Kurt, per essere precisi, precisi la CCAR è stata antigiudaica fin dalla nascita, fin dal sorgere del suo mito a cura di Paolo, da una parte e dei Padri dall’altra. Ma anche antisemita. Ti ricordo un fatto strano, ma documentato. Il papa S.Pio X nell’anno stesso in cui fu eletto, 1903, disse “Mai e poi mai riconosceremo lo Stato D’Israele”. Nel 1997 a tre anni esatti (dal principio e dalla fine) papa Giovanni Paolo II riconosce ufficialmente lo Stato d’Israele. Questo per dire che le sottigliezze, in questa storia, sono spesso equivoci dolosi e dolorosi. Sempre la CCAR è la maestra. Se pensi poi che antigiudaico (fin dal I sec. per la CCAR) sia poca cosa in rapporto ad antisemita e che comunque, come ho già detto, non abbia valenza di rapporto, allora…. come direbbe Max Weber conosci niente della Storia. Per l’ebreo, dio, popolo, tempio sono la stessa cosa: unità inscindibile nel Patto.

Zago

Il cristianesimo ha conosciuto l’antisemitismo religioso eccome. Su che libri di storia hai passato le lunghe serate d’inverno della tua adolescenza?
Darei una ripassata all’antigiudaismo. Se puoi vuoi fare le pulci e dire soltanto che la chiesa non ha mai dato fondamenti culturali o raziali ma solo religiosi, economici, morali e sociali al proprio antisemitismo, fai lo sforzo di aggettivare il termine antisemitismo altrimenti non fai una bella figura..

Per il ripasso consiglio un bigino perché c’è davvero taaaanto materiale su chiesa e antisemitismo nella storia.

Zago

non so perché ma ti immagino mentre postavi questa cosa con occhi chiusi le mani sulle orecchie mentre cantavi a squarciagola.

Zago

comunque il rapporto tra antigiudaismo, antisemitismo teologico e antisemitismo è un argomento affascinante. Tutti a rispolverare i bigini, al mio tre: uno, due, tre!

Fri

“la CCAR non è mai stata antisemita”

e questa è la battuta del secolo…

gero

Va ricordato che quelle espressioni sono di un ebreo.
E’ pur vero che Cantalamessa poteva evitare di renderle pubbliche in quel contesto.
Ma credo che quel giovane pensava a voi. Siete proprio la prova. Infatti calunniate, caliniate, generalizzate generalizzate e buttate fango su tutto e tutti. A voi non interessacapire la verità, ma denigrare e offendere Papa e tutti i credenti. Basta leggere le insinuazioni blasfeme che ci sono in seguioto all’articolo del prete malato dell’Umbria. Lì è evidente la malattia e voi cogliete l’occasione per usare espressioni blasfeme e dare dei pazzi ai credenti. UIo dico che l’essere atei è non aver scoperto qualcosa di grande e meraviglioso. Ma non per questo dico che l’ateo è un caso psichiatrico. E’ ovvio, da credente so di avere una ricchezza grande e chi è ateo ritengo che non ce l’abbia. Ma questo non significa che gli dico che è pazzo. Siate corretti per favore: Il vostro dogmatismo, peggiore di quello dei credenti, non vi pemrette nemmeno di rispettare il pensiero altrui.

Claudio Diagora

Seguendo il tuo ragionamento, dunque, si arriva alla conclusione che chi crede negli oroscopi ha una grande ricchezza, mentre chi non ci crede è arido e insipiente… Bravo Gero! Adesso vai in sacrestia a contare i soldi, che sono la vera ricchezza che ti dona la tua religione…

gero

Sì sì, dimostri ancora quello che voglio dire. Per la fede tanti si sono fatti ammazzare e tanti devono sopportare gente come te. Per gli oroscopi non si fa ammazzare nessuno

Claudio Diagora

Pensa invece quanti sono quelli come te che la società deve sopportare… e mantenere a proprie spese! Tu fai parte del popolo dell’8×1000 e sei qui solo per difendere la tua pancia. E se, per la fede, qualcuno si è fatto ammazzare è perchè l’alternativa sarebbe stata ancor più tragica: dover lavorare per mantenersi! Certamente tu non sei di quelli che si farebbero ammazzare per la fede… (E a quanto pare, in questi giorni, c’è qualcuno che si farà ammazzare per gli oroscopi…)

Alfonso

@gero
Se avessi davvero trovato quella “ricchezza grande” che tu chiami “Dio”, non staresti certo qui a perdere tempo su internet e più precisamente su un sito di atei e a smanettare su un pc. Ma fammi il piacere!!!!!

gero

e invce lo faccio perchè ci tengo a quello che credo e lo voglio difendere

MEVI

Discutere con gero e lo stesso come discutere e discutere con un bambino o un schizofrenico – lui crede e basta nelle sue allucinazioni.E il caso da lasciar perdere,solo una perdita di tempo…E in questi giorni avremo “il piacere” di vedere come tutti andrano nelle messe di Pasqua ascoltare con le bocca aperta i loro preti,tanto non successo niente…Nesimo attaco alla loro fede…Ora solo manca che B16 proclama che tutti questi scandali sono l’opera di Dio per testare laloro fede.

Stefano

@ gero

il pensiero altrui si rispetta se se lo merita…
Il vostro non è pensiero, è la negazione di esso.
Se essere come voi vuol dire avere una grande ricchezza, beh, francamente, con tutto il cuore, in tutta sincerità e con una grandissima gioia, che fortuna essere poveri!

Claudio Diagora

Alfonso,
Il modo in cui si concretizza la fede del povero Gero è il piatto pieno ogni giorno.
E non avendo fatto nulla per procurarselo e guadagnarselo, crede nei miracoli pensando che dio esista veramente e gli vuole bene… Per questi motivi è qui a polemizzare: teme che possiamo far cessare la cuccagna!

Otzi

Hai mai pensato, Gero, che il tuo pensiero, invece, sia pura tautologia?

Ciccio

Gero, tu dici che “l’essere atei è non aver scoperto qualcosa di grande e meraviglioso”

Semmai non siamo stati indottrinati fin da piccini a credere ad una marea di favolette (di cui molte anche crudeli), oppure abbiamo imparato ad esercitare il nostro senso critico e di dubbio e abbiamo capito quante balle ci sono state raccontate.
Mi spiace per te, ma non ritengo mi manchi nulla.

Seguendo inoltre il tuo fallace ragionamento anche a te manca qualcosa rispetto ad un adoratore della mitologia greca: tu adori un solo dio, mentre loro ne adoravano una dozzina. Convertiti alla mitologia greca, scoprirai che attualmente ti manca qualcosa!

AndreA

Siete spaventosi. Incapaci di vedere con i vostri occhi cose che sarebbero palesi persino ad un bambino. Se si tende a semplificare generalizzando è perché ne abbiamo le scatole piene di questi situazione.

Noi non accusiamo “voi”. Siete liberi di vivere la vostra spiritualità come meglio credete. Nessuno critica la vostra spiritualità. Siete liberi di credere e fare quello che volete, lo volete capire? Ma nessuno vi obbliga a prestare la faccia per difendere i preti che sono stati accusati di pedofilia, o di giustificare a tutti i costi tutti i crimini della CCAR che ha commesso lungo la sua storia. Ma se insistete a difenderli acriticamente ed a ostinarvi a definirvi “cattolici”, senza fare nessun distinguo, non meravigliatevi se poi le critiche (anche quelle della storia) piovono su di voi.

Se per caso ratzinger venisse condannato per la sua omertà, sono sicuro che sarete pronti a difenderlo contro ogni possibile evidenza. Ratzinger è un uomo, non è dio, può benissimo avere le sue colpe. Non siete obbligati ad adorarlo e a riconoscervi in lui. Perché non provate a vivere la vostra spiritualità e religiosità in maniera meno pecoreccia e un po’ più indipendente? Perché non provate a diventare soggetti attivi della vostra etica e della vostra morale, senza farvi guidare come bambini incapaci di intendere e volere?

Kurt Godel

“Perché non provate a diventare soggetti attivi della vostra etica e della vostra morale, senza farvi guidare come bambini incapaci di intendere e volere?”
sottoscrivo

Alessandro S.

gero scrive:
3 aprile 2010 alle 10:22

Siete proprio la prova. Infatti calunniate, caliniate, generalizzate generalizzate e buttate fango su tutto e tutti.

Non si calunnia, si dice la verità provata e documentata. Quella che il clero, sedicente amante della verità, ha colpevolmente tenuta nascosta.

A voi non interessacapire la verità, ma denigrare e offendere Papa e tutti i credenti.

A noi interessa vedere la verità e difendere la libertà di ciascuno di studiarla e di interpretarla come meglio crede nel rispetto della società e degli individui. Il papa e il clero sono bravissimi nell’infangare oltre ogni decenza loro stessi e i loro dogmi, non c’è bisogno noialtri ci si prenda il disturbo. A noi bastano i fatti, conoscerli e farli conoscere, infrangendo l’omertà e le connivenze politiche del clero.

UIo dico che l’essere atei è non aver scoperto qualcosa di grande e meraviglioso.

Abbamo scoperto una cosa che vale più di qualsiasi altra: la gioia e la meraviglia che procura la natura, la verità, la libertà e la libera espressione e investigazione. Valori che le religioni aborriscono e combattono reprimendo nel sangue ogni volta che possono, perché sanno che non possono coercere al loro dispotico volere chi così è giunto a conoscere il vero e a gioire della libertà.

Siate corretti per favore: Il vostro dogmatismo, peggiore di quello dei credenti, non vi pemrette nemmeno di rispettare il pensiero altrui.

Non solo il nostro ateismo è il principale pensiero che garantisce la libertà di ciuascuno nella società moderna, ma al contrario di quello religioso non è dogmatico e non ha infatti nessuna necessità di coercere gli altri alla propria “dottrina”. La libertà non teme la verità e la verità non teme la libertà. La chiesa ha sempre combattuto l’una e l’altra, affondando la spada nel cuore di chi chiamava suoi nemici perché coltivavano in libertà la cultura della verità.

robby

se gerino sei qui non è grazie alle tue gerarchie romane ,ma perche qui si puo dire cio che si pensa,non come negli ambienti che conosci tu dove vengono sacrificati e umiliati molti prelati,per salvare la faccia al papa.

annamaria

Affermare una similitudine tra ebrei e pedofili significa che anche gli ebrei avevano una colpa ab origine oppure che entrambi non ce l’hanno. Ma la pedofilia è un peccato, allora, o no?

gero

Non si difende la pedofilia. Si ifendono coloro che pur essendo innocenti, tentate di coinvolgerli nel mucchio. Calunniando di fatto

Stefano

@ Gero

“Coinvolgere nel mucchio” è articolo di fede per voi, non è quanto ha fatto il vostro apprendista stregone con l’umanità?
Il peccato originale non è “coinvolgere nel mucchio”? Non è calunniare, calunniare, calunniare?
Va bene quando voi dovete proporre la “medicina” ma non va bene quando vi tocca personalmente?
Andava bene con il comunismo (che aborro, come voi, prima che tu parta in quarta) ma non per voi?
Chi di spada ferisce…
Gero il tuo senso critico è stato disattivato, ogni tuo patetico intervento ne è ulteriore prova

POPPER

Caro gero, non sono d’accordo sulla presunzione di innocenza dei preti pedofili, quando le testimonianze delle vittime sono così circostanziate e verificate e, visto poi che la ccar non è collaborativa più di tanto con la giustizia e non ha mai denunciato nulla in passato, se non la si obbligava a rispondere a delle denunce chieste per via giudiziaria, allora, anche se le vittime parlano ora, è perchè il vaticano non le ha mai ascoltate sul serio e non le ha mai incoraggiate a denunciare i casi alla giustizia, anche se non l’ha mai impedito, ma il contesto omertoso in cui vivevano allora le vittime non lo favoriva nemmeno.

MEVI

Ma avete letto quello che ha scrito gero? Sono senza parole…Per noi è come sbatere la testa contro il muro,non serve a niente,come non servono le tetomianze delle vittime,loro sempre ripetono come i robot la loro “verità”.Sono senza parole,e veramente inquetante vedere cosa si puo fare con la mente di gente.Senza parole…

gero

forse è bene che lo rileggi ancora con mente libera. E’ veroo no che il PM ha poi precisato? E allora?

Alessandro S.

Ha precisato le responsabilità del clero. Non mi risulta nessuno abbia ritrattato le accuse mosse contro il clero.

Sal

Inutile depistaggio. “Responsabilità e colpa personale a quella collettiva mi ricordano gli aspetti più vergognosi dell’antisemitismo”.

Da carnefici cercano di passare per vittime.

Mentre i semiti non furono perseguittati perchè pedofili, per i cattolici si e la responsabilità è collettiva perchè le più alte gerarchie sapevano e hanno taciuto per decenni divenendo complici e responsabili di ulteriori abusi.

Quindi come ogni buon comandante fa abbandonare la nave e lui affonda con essa, così anche il papa dovrebbe assumersi le colpe di tutti come ha fatto Gesù, non cercare di svicolare dai tribunali come stanno facendo.
E’ segno di debolezza e vigliaccheria. Altro che Cristiani. Il Cristo ha pagato per tutti, se lui ne è il rappresentante segua le orme del maestro.

Sal

(Matteo 18.6) “Ma chiunque fa inciampare uno di questi piccoli..sarebbe più utile per lui che gli si appendesse al collo una macina da mulino…e che fosse affondato nell’ampio e aperto mare.”

Siamo tutti in attesa di vedere se B16 seguirà le disposizioni del Vangelo. Lo predicano a tutti lo hanno sempre raccomandato, varrà anche per loro no ?

POPPER

si d’accordo Sal, ma è in pratica molto più difficile che una oculata interpretazione evangelica come la sua, beninteso rispettabie, ma che nemmeno noi atei oseremmo concretizzare sul collo del papa, benché meriti le critiche rivolte a lui da molte parti del mondo.

Io sono anticlericale per esempio, ma mai mi sognerei di applicare il vangelo in senso inquisitorio o lapidatorio contro il papa o i preti, li posso criticare la massimo ed essere in disaccordo con loro, ma soono una persona che non arriverebbe amai ad applicare con violenza qualsiasi sia una norma anche costituzionale perchè ne trdirei lo spirito non violento.

Sal

Lei che fa, per essere non violento i criminali li lascia in giro ? Molto generoso ! Un po’ allocco ? O speranzoso che la volpe non ritorni al pollaio ? Diciamo ingenuo buonista o cattolico depistatore ?

DF1989

Il paragone con l’Olocausto mi pare appropriato. Però è la Chiesa a far la parte dei nazisti…

Otzi

Infatti è dalla chiesa e dagli Atti degli Apostoli che il cattolico Hitler ha imparato a bruciare i libri e da questi, via,via, cremare vivi i corpi ed ogni altra nefandezza.

MicheleB.

Più si trovano in imbarazzo ed in difficoltà, più aggrediscono ferocemente ed attribuiscono ai loro nemici -reali o presunti- le proprie colpe ed i propri difetti.
In Italia hanno gioco facile perchè abbiamo un radicato tabù dialettico sulle critiche (anche quelle costruttive) verso l’universo cattolico; da noi piccoli, mediocri, ipocriti italiani non è ritenuta minimamente accettabile -in maniera assolutamente acritica e preconcetta- qualsivoglia contestazione verso il clero o la fede. Ogni semplice disaccordo sulle parole di Sua Arianità è visto da quasi tutti aprioristicamente scorretto e dialetticamente inammissibile, nonchè tacciato di aggressione e, se reiterato, di persecuzione.
Lo starnazzante Gero ne è un esempio da manuale.

Godverdomme

Cantamesse:”2+2=5″

Kakkientruppen:”nein, nein, 2+2=4!”

VaticANO:”certo, avete ragione, infatti non l’ ho detto io, l’ ha detto cantamesse! Certo se non rompevate era come se l’ avessi detto io, ma siccome siete cosi’ pignoli, ritrattiamo.

Ancora non si sono abituati all’ era dei media, e soprattutto al fatto che non hanno piu’ il monopolio della parola. (non) diamogli il tempo…

Zago

Ho capito solo ora di che personaggio stiamo parlando, oddio avete presente le sue trasmissioni sulla rai? Ma dai, è una macchietta! Imbarazzante oltre ogni limite.

Kurt Godel

caro popper, non è certo il Giudizio della Storia che dovrebbe preoccupare i preti che si sono macchiati di questi crimini; il problema è la disonestà intellettuale: riproporre casi già noti come se fossero ’emersi’ adesso, farli passare per attuali, far sembrare il comportamento della CCAR diverso da quello delle altre istituzioni, far credere che la CCAR non abbia fatto niente per porre rimedio a questo gravissimo problema, criticare la CCAR anche quando fa selezione nei seminari etc..

Kurt Godel

a scanso di equivoci, quello che dovrebbe preoccupare i preti che si sono macchiati di questi crimini è il Giudizio di Dio

Otzi

Povero Godel!!! Se ci credessero non lo avrebbero fatto mai. Sapevano invece di essere perdonati gratuitamente dalle autorità superiori che li confessavano e d’essere coperti e palesemente difesi dalla Giustizia del popolo democratico e civile. In questa chiesa certo credevano e credono. Ma perchè continui a provocare? Tu e le balle del tuo dio e per giunta risorto cui non ci crede neppure il cardinal Caspar!

murdega

a scanso di equivoci, quello che dovrebbe preoccupare i preti che si sono macchiati di questi crimini è il Giudizio di Dio.
_____
Campa cavallo che ……………

Kurt Godel

@Stefano
per favore smettila di parlare a sproposito del peccato originale, che tra l’altro non ispira affatto odio a Cristo e ai cristiani, al contrario, spinge al sacrificio supremo; per favore parliamo di cose serie

Stefano

Kurt

Lo sproposito è il peccato originale, non mi stupisco che il parlarne ti dia fastidio.
Qualche barlume di senso critico dopotutto ti è rimasto…
Poi, sono d’accordo, il peccato originale non può essere una cosa seria 😉

Kurt Godel

@Claudio Diagora
ma come ti permetti di sputare sentenze su persone che non consoci? leggi qualche libro di storia, magari impari qualcosa anche tu

Paul Manoni

Quando dicono qualcosa di apprezzabile al gregge, a parlare e’ il Vaticano…
Quando le sparano grosse, a parlare e’ il cialtrone ca…aro di turno…
CERCHIOBOTTE.
…Oltretutto paragonare le accuse del mondo alla chiesa sui casi di pedofilia, con l’antisemitismo, e’ davvero una bella boiata! 😉

Alessandro S.

Paul Manoni scrive:
3 aprile 2010 alle 13:15

Pedofilia:un cattolico Usa su 4 per Papa (ANSA) – ROMA, 3 APR – Solo il 27% dei cattolici Usa (contro il 40% dell’aprile 2006) ha un’ opinione positiva dell’operato dell’attuale Papa Benedetto XVI. Lo dice un sondaggio dell’emittente Usa Cbs. Man mano che lo scandalo dei preti pedofili cresce nel mondo, cala la fiducia degli americani e anche dei cattolici nel Pontefice. Secondo il sondaggio cresce dall’1% all’11% il numero dei cattolici che ne ha un’opinione negativa. Fra tutti gli americani il 15% (+1% in 4 anni) ha un’opinione positiva del Papa.

Beh, in un certo senso è vero che la chiesa sta portando al risveglio delle coscienze! 🙂
Curioso che, mentre sale fortemente la sfiducia nei confronti del prada-calzato rivestito-d’ermellino, la percentuale di chi dimostra di averne un’opinione positiva cresca su tutta la popolazione. Forse ad averne un’ide positiva sono i non cattolici che ne apprezzano lo sforzo di attiva demolizione di ogni residua onorabilià della ccar!

Flavio

Pero’ i cattolici degli USA sono un po’ tanto diversi da quelli italiani. Aspetto di leggere un simile sondaggio in Italia, che non ci sara’.

Augusto

I casi di pedofilia nella ccar scoppiano uno dopo l’altro come tanti mortaretti. Stò aspettando il botto finale che se li porti tutti via! Altro che “Mater et magistra”!

Kurt Godel

SONO FATTI SCOPPIARE uno dopo l’altro come tanti mortaretti

libero

Su questo sono d’accordo, sarebbe interessante capire perché.
Questioni di politica internazionale per arginare l’invadenza clericale che vuole intromettersi su tutto, e forse anche motivi interni al Vaticano per rivalità relative a certe scelte in materia di amministrazione finanziaria ….

E’ comunque indubbio che con la caduta del muro di Berlino i laici anticomunisti non hanno più bisogno dell’alleanza con il papato e viceversa, quindi ora sono possibili cose che qualche decennio fa erano impensabili.

Michele

Ohè…certo che voi dell’UAAR per essere come voi dite un gruppo “perseguitato ed oppresso da quei biechi cattolici oscurantisti” ne avete di “pulpiti” eh…….ma chi vi finanzia?????????????Dove trovate i soldi per gestitre questo sito??????ahahaha!!!!!!

Ratio

La CCAR ci dà l’8 per mille delle sue entrate, ma tu non dirlo a nessuno!

Michele

ahahahahahaha……molto possibile….ma piuttosto non ditelo voi a nessuno!!!!!! Potreste perdere lo “smalto” da incorruttibili che vi siete messi!!!!!hahahahahah!!!

emi

Scusate io sono un po’ lenta ma fatemi capire: ok che i casi di pedofilia che risalgono a mezzo secolo fa sono stati coperti dalle gerarchie ecclesiastiche, la gente aveva ancora fiducia nella chiesa e di certi abusi si tendeva a non parlare perchè tabù, e la chiesa sembra proprio che se ne sia approfittata occultando tutto. Ma oggi non dovrebbe più succedere, vero? Voglio dire, se mandassi i miei figli in una scuola cattolica (manco morta) e sospettassi un abuso non mi verrebbe mai in mente di rivolgermi al direttore prete/madre superiora o men che meno al vescovo, andrei dritta a far denuncia alla polizia. Perchè risultano coinvolte le gerarchie ecclesiastiche anche in casi di 15-20 anni fa?? C’è qualche disposizione particolare che lega legge canonica e legge dello stato?
Se non c’è, come credo, mi rispondo da sola con una riflessione. Avete presente quando il papa dice che anche se la chiesa è composta da potenziali peccatori, in quanto uomini, in realtà è sempre santa perchè corpo mistico di Cristo, e quindi sempre madre e rifugio per ogni battezzato? Ecco, allora un cattolico convinto al punto che neanche un abuso sul proprio figlio lo scuote, a chi si rivolgerà per avere conforto e giustizia? E non parlo per immaginazione mia, conosco famiglie che agirebbero esattamente così, passando attraverso la chiesa anche in una situazione del genere! Così non darebbero l’impressione di volere tanto la punizione del colpevole, quanto la salvaguardia del proprio figlio e basta..
A Kurt e agli altri cattolici: c’è chi odia la chiesa e riesce persino ad aver soddisfazione di ogni nuovo caso di pedofilia che emerge perchè spera che serva ad annientarla. A me la chiesa non piace e il cattolicesimo non è la mia strada, ma non odio nessuno e chi se lo merita ha il mio rispetto, per quel che vale: perciò sarei contenta di vedere il papa furioso, veramente furioso e tagliente come il Gesù dei vangeli, che butta fuori a sferzate i mercanti dal tempio e augura il suicidio ai pedofili.

stefanogio

Non mi sembri poi tanto lenta…
Brava EMI, ottima riflessione!

libero

Ratzinger con tutti i difetti che ha, forse ha dato fastidio ai mercanti del tempio e viene attaccato anche per questo.
Impossibile ?

emi

Scusami libero non ho capito cosa intendi! E’ proprio vero che sono lenta allora 😉

c.j.

non so se avete notato… ma gli uomini del clero (uomini… si fa per dire….) …ma gli uomini del clero hanno soltanto in mente una cosa, difendere in tutti i modi la chiesa, qualunque cosa accada, e non hanno alcuna intenzione di difendere i bambini. Bisognerebbe difendere i bambini, visto che sono loro le vere vittime, ma il clero continua a difendere… la chiesa, come se la vittima della pedofilia fosse il vaticano.

Incredibile, questa gente è davvero demoniaca, io non credo nel diavolo, ma se il diavolo esistesse davvero, avrebbe sicuramente il volto di benedetto xvi e dei suoi sicari, dei suoi aguzzini, dei suoi picciotti. Che banda di bastardi. Gli italiani dovrebbero presentarsi alla via crucis per prenderli a schiaffi.

FATE SCHIFO DELINQUENTI PEDOFILI MISOGINI OMOFOBI LADRI BUGIARDI IPOCRITI TRUFFATORI ESORCISTI DI STA MINKIA ! ! !

Mattia

PER TUTTI, please /tranne i trolls dìgustosì ovviamente/

SCUSATE ragazzi/e vorrei davvero SOLO capire una dinamica che prende piede sempre più spesso -forse mi sbaglio- Anyway.. COSA vi spinge a rispondere alla provocazioni di questi déménti?!?

Cos’è, please?

E’ talmente ELEMENTARE.. ciò che questi mèntecàtti cercano è SOLO la vostra ATTENZIONE per poi VITTIMIZZARSI e rivoltare completamente ogni dato di fatto. Distruggono ogni possibilità di dialogo e appena messi alle strette -SUBITO- si dileguano lasciandosi dietro il loro lèzzo nàusebòndo.

Io, -forse mi sbaglio; ma dubito ahimè- trovo questa ABITUDINE una completa mancanza di rispetto verso se STESSI o comunque per la delicatezza dei temi trattati.

Soprattutto di questi ultimi tempi, dove, al centro di queste orrìbìli vicende ci sono le storie di migliaia di bambini/e, uomini/donne, le LORO vite completamene devastate ed ANNICHILITE.

POTREI capire se si trattasse di un DIBATTITO di fronte ad un pubblico -nutrito-, dove la VERITÀ’ -sostenuta da fatti- dovrebbe appunto essere DIFESA a tutti i costi..

MA questi cattolici (da intendersi come offesa siderale oggigiorno) NON vogliono ASSOLUTAMENTE confrontarsi o -addirittura- chiedere “chiarimenti”.

GIAMMAI! ..al contrario.

In ultima istanza, il vostro coinvolgimento, il fatto che vi abbassiate al loro “livello” RAFFORZA -RAFFORZA- (rafforza!) ulteriormente le volgàre sceménze, nonché menzogne, che abitano le loro “menti” STANCHE e miseràbili.

Non c’è una soluzione “ottimale”, ma certamente il meno peggio è IGNORARLI (quando si tratti di CASI conclamati e noti); per rispetto alla VOSTRA dignità, di chi vi legge, e non per ultime delle vittime di questi crìmìni terrificanti.

Saluti (mi scuso di nuovo MA non se ne può più, davvero)

Kurt Godel

come ti permetti di dire che scrivo menzogne? quali menzogne?

Alessandro S.

Kurt Godel risponde:
sabato 3 aprile 2010 alle 15:23

come ti permetti di dire che scrivo menzogne? quali menzogne?

Tra le tante queste, oggi:

ciò che si contesta alla CCAR, … è il fatto stesso di esistere;

la CCAR non è mai stata antisemita

Kurt Godel

confermo: alla CCAR si contesta il fatto stesso di esistere come istituzione libera e indipendente dal potere politico, e la CCAR deve essere così; la CCAR non può essere antisemita visto che il suo Fondatore, la Madonna, i primi apostoli, tanti santi e tanti cattolici (come ad esempio l’ex vescovo di Parigi) erano e sono ebrei

Zago

“la CCAR non è mai stata antisemita”

conosco la differenza che gli storici vogliono attribuire a antisemitismo e antigiudaismo, quindi capisco anche qual’era il tuo gioco e la tua trappola. Tecnicamente forse non una menzogna ma di sicuro una mezza verità.
Non dirmi che a casa tua “mai” non vuol dire “neanche una volta”, altrimenti mi ci devi proprio invitare a casa tua.
So che è uno strumento in mano ai comunisti anticlericali, ma puoi partire da qui per qualche spunto
http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_e_antisemitismo
poi approfondisci a tuo piacimento sui tuoi libri di storia e storiografia. Se sono mondati dimmelo che ti mando i miei.

giulia

Non ho tempo di leggere tutto il dibattito nei commenti, volevo solo contribuire con questo pensiero banale: che palle, con tutti i problemi reali al mondo noi dobbiamo perdere tempo, parole, pensiero, notizie, spazio online e su carta e sui tg per queste puttanate di guerre tra inutili religioni superflue?! Basta! Un basta esasperato.

Barbara R.

IN parte hai ragione ma quando sono colpevoli di abusi sessuali non si può ignorare!!!!!!

giulia

no no, certo, mi riferivo solo all’ultimo discorso cattolici-ebrei, gaffe, non gaffe, errore diplomatico ecc..ma vaff. per tutto il resto è più che giusto ci pensi la magistratura. e con decisione, si spera!

Mario 47

@Kurt Godel

“SONO FATTI SCOPPIARE uno dopo l’altro come tanti mortaretti”.

Per farli scoppiare occorrono due circostanze:

1 – Devono essere avvenuti
2 – Devono essere rimasti sconosciuti da quando sono avvenuti al momento che scoppiano.

Entrambe le circostanze sono da ascrivere ad esponenti della ccar; non necessariamente di alto profilo per il punto 1, senz’altro di profilo medio alto per il punto 2.

In tutte le tue argomentazioni, come i tuoi fratelli vescovi, cardinali e papa, trascuri la gravità e la drammaticità del fatto di base, cioè che un bambino è stato violato (uso questa parola ma tu traducila nella realtà cruda che tale verbo lascia solo trasparire) da persone da cui per l’età, il rapporto sociale, la posizione previlegiata in cui la considerazione popolare pone il religioso, non aveva alcun modo di difendersi.

Metti a fuoco bene questo punto, magari immagina che possa succedere a te o a qualcuno che ti sta a cuore, e l’assurdità del castello difensivo che gli alti livelli della chiesa stanno tentando di utilizzare ti risulterà più evidente.

NB

In molti tuoi commenti – su questo ed altri argomenti – utilizzi a spada tratta frasi come:

– non conosci la religione, la storia, i fatti
– non sai di cosa parli
– non puoi giudicare cose che non conosci (e.g. la fede).

Molti di noi hanno letto perlomeno antico e nuovo testamento, magari senza le limitazioni imposte dalla chiesa ai suoi fedeli (solo vangeli sinottici, versione vulgata e commentata della bibbia etc.).

Il fatto di non credere in tutto quello che si legge (non avere la grazia della fede) non è un limite nè una minorazione e normalmente non ha nulla a che fare con l’eticità del soggetto.

Ti suggerisco di evitare questo tuo atteggiamento da “lei non sa chi sono io!”

Si cade nel ridicolo ad usarlo, sia che si sia credenti che atei.

mario

Kurt Godel

– il punto 2 non dipende certo dalla CCAR: per esempio, da quanti mesi o anni il NYT aveva le carte su padre Murphy?
– se osservi bene le mie risposte utilizzo le frasi da te citate solo quando le deduco dai vostri post, e le utilizzo per brevità: se qualcuno poi non fosse d’accordo sono sempre pronto ad argomentare

Mario 47

Il punto due dipende assolutamente dalla ccar: se – non appena al corrente del fatto ne avessero reso conto alla giustizia, come è tenuta a fare ogni persona onesta – non si sarebbe accumulato il letamaio che è esploso negli ultimi anni.

Ma l’azione della ccar fin’ora è stata finalizzata soltanto a mantenere occultati e sotto il proprio controllo i casi di pedofilia dei preti.

mario

Mario 47

Non commenti in nessuna delle tue risposta il silenzio sconvolgente dei portavoce della chiesa – a tutti i livelli, fino al papa – sul dramma e la sofferenza delle vittime vere del fenomena. Nella chiesa – in questo fenomeno – ci sono innocenti (la maggioranza), responsabili (i preti pedofili) e corresponsabili (personaggi ad alto livello). Ma in nessun modo la chiesa può tentare di farsi passare per vittima. Se ne ha del danno, è voluto e meritato e comunque non paragonabile a quello delle vittime vere, i bambini.

mario

matelda

Vorrei fare una semplice considerazione: tutti gli esponenti della Chiesa (anche il Papa, non solo Cantalamessa) gridano al complotto, all’attacco di cui sarebbero vittime e non hanno avuto altro che poche frasi di circostanza per le vere, innocenti vittime dei loro abusi. Si difendono in maniera scomposta e stupida: che c’entra fare il paragone con l’antisemitismo, gli ebrei non hanno mai praticato la pedofilia. E’ l’istituzione Chiesa che ha permesso e coperto tanti crimini, e ora si sentono scoperti.

libero

Cantalamessa fa il suo mestiere, se non lo facesse non si troverebbe dove oggi è.

Claudio Diagora

Stai dicendo che anche il vaticano ha il suo ’emilofede’? 😉

AndreA

Per contratto ogni prete e ogni porporato è assimilabile ad un emilio fede del vaticano.

c.j.

ATTACCO:

Recarsi a casa di qualcuno e ammazzarlo di botte, ucciderlo con violenza, torturare, stuprare fare gesti orribili e criminosi

LIBERTA’ DI PAROLA:

Esprimersi liberamente, mostrando democraticamente il proprio parere e le prorie opinioni, dialogando liberamente ed apertamente

PUNTO DI VISTA DEL VATICANO:

Ogni volta che qualcuno parla liberamente, apertamente ed in maniera critica è da considerarsi come VIOLENTO ATTACCO ALLA CHIESA

MORALE DELLA FAVOLA:

Se non volete essere accusati di fare degli atroci ATTACCHI alla chiesa cattolica romana, dovete pensarla esattamente come loro, evitare di parlare liberamente, di criticare o di esprimere democraticamente giudizi, opinioni o pareri

antonio

beh, vedo che molti girano attorno al problema della sessualità dei preti,che è cosa molto più ampia. La pedofilia è uno degli aspetti: RIPUGNANTE E VITUPERABILE, anche perchè qualcuno sembra che abbia detto ” lasciate che i bambibi vengano a me” ma perchè non indagare anche sui rapporti sessuali etero ed omo di questi uomini che hanno fatto direttamente voto di castità.
Il guaio è che quando si vogliono far passare per buone delle regole impossibili i conti non tornano, e non voglio parlare dell’onanismo o delle polluzioni notturne. Caro cantalamessa o padre amoth il controllo della sessualità è diffficile con il matrimonio,figuriamoci senza! Avete mostrato un dio che ci guarda sotto le lenzuola quando bisogna grattarsi proprio li e abbiamo associato a quel gesto il male: quanti milioni di bambini avete castrato psicologicamente avvelenandogli il futuro?

Massimo

Non vorrei dare l’impressione di voler collaborare con chi non ha piacere di assumersi, nemmeno ora, responsabilità divenute piuttosto inderogabili, ma, per evitare “cadute di stile” (troppe ripetizioni disturbano l’orecchio), suggerei all’amabile XYZ pontificio di turno (nel ruolo di pompiere papale) una lista di incipit da recitare ad ogni comparsa sui giornali di nuovi grappoli di pargoli stuprati:
1) Respingo categoricamente queste assurde e infondate accuse, che rivelano un accanimento nei confronti della Santa Sede di cui non si vide l’eguale di tempi in cui Pio XII fu costretto a scomunicare i comunisti;
2) È triste constatare come tutti gli sforzi profusi al fine di fornire di una sana educazione cattolica a fanciulli spesso vittime di famiglie distratte (ove non palesemente progressiste – nella capigliatura, nel tratto e nel linguaggio) abbiano sortito l’unico effetto di generare tanto immotivato odio nei confronti della Madre Chiesa. La Volontà ImperscrOtabile (tranne pochi casi… nostri) del Signore ci aiuta però a capire che il fatto acclarato che un cinquenne ci denunci solo per estorcerci denaro… conferma che l’accettazione del battesimo da parte di un neonato è una scelta consapevole;
3) La misura è colma: “quousque tam papesatàn, tandem, bicibus, carrettibus, li mortuis vestris et caetera et caeterarum!” (un po’ di latinorum a piacere, hai visto mai? – fa sempre “ficus”);
4) Serie minima libera mista (come puro tassello introduttivo): a) “Non mi capacito della pochezza dimostrata infangando indiscriminatamente…” ; b) “Resto basito all’idea che si tenti di deningrare con simili generalizzazioni…”; c) “Sono esterrefatto di fronte alla veemenza con cui si vogliono minare le Radici Cristiane del mondo civile facendo leva su singoli episodi…”; d) “Non oso credere che quest’ennesimo tentativo di discredito voglia significare il perverso intento di appannare l’immagine…”.

……………………………..

Il tutto, ben inteso, finché regge. Fintantoché, insomma, la gente non accompagnerà le loro uscite fuori dal recinto dei conventi, dei monasteri, delle parrocchie, delle confraternite e di tutti i loro ricettacoli con grida che si possono liberamente attingere alla tradizione – e che non includono l’epiteto “corvo nero”, considerato… troppo politicamente corretto!

Cfr http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201004articoli/53809girata.asp
(Da notare soprattutto le considerazione del primate anglicano Williams – da non confondere con il lefevriano negazionista Williamson… quello era “buono”!)

Kurt Godel

@Flavio
ti pare che qui qualcuno non ammetta gli abusi? ma quanto sei in malafede?

Nietzsche

equiparare l’attacco alla Chiesa all’antisemitismo ha una sua logica: infatti che cos’altro è il Dio della Bibbia se non l’ideologia del vittimismo ebraico?

Otzi

Pensa: dio ha tanto amato suo figlio che l’ha spiccicato a morir in croce. Se questo ha fatto al figlio, i preti suoi devoti cosa pensi possano aver imparato a fare agli altri?!

Kurt Godel

@otzi
la società secolarizzata (ma solo quella che ha un’origine CRISTIANA) condanna la pedofilia ma in effetti ne fa un taboo, che potrebbe prima o poi ‘superare’, come quello dell’infanticidio, per esempio (vedile teorie di singer), e comincio a pensare che uno dei motivi principali per cui non lo fa è che torna utile per attaccare la CCAR; la CCAR invece non ha il minimo dubbio sul fatto che la pedofilia sia abominevole e su questo la sua dottrina non cambierà mai, purché rimanga libera e indipendente, sempre rispettando le leggi, ma con il diritto di avere anche leggi proprie. Sul fatto che sia la CCAR a non avere a cuore i bambini ho i miei dubbi, visto che questi attacchi sono diretti proprio a quella parte della CCAR più rigorosa contro gli abusi (cioè il Papa) e fanno credere che il problema della pedofilia si riduca ai preti pedofili (l’ho letto anche qui), mentre ovviamente i pedofili sono dappertutto, così come gli insabbiamenti (vedi l’ONU, o le scuole rabbiniche in Israele etc..); infine il clima da caccia alle streghe incoraggia l’omertà: ti sei mai chiesto quante possibilità ha un prete innocente accusato di abusi di provare la sua innocenza? al di là dl fatto che non è giusto, pensi davvero che questo vada a vantaggio delle vittime?

enrico

Ho letto attentamente gli interventi e noto che gli atei che si definiscono “democratici”non riescono a non insultare chi non la pensa come loro.
Comunque è evidente che tirar fuori casi già noti e giudicati è un operazione strumentale con l’ obbiettivo di attaccare la figura di Benedetto XVI. Tutti erano già stati giudicati da un tribunale civile e poi dal diritto canonico.
Perchè vi indignate ,giustamente, per la pedofilia che è un disturbo psichiatrico e difendete l’aborto che provoca quasi 3 milioni di morti l’anno nei paesi della UE?

AndreA

Si è vero vogliamo tutti male al povero papa. Cattivi! Cattivi! Non si fa!

p.s. Non ti scordare il fantastiliardo di assassini provocato dall’uso di contraccettivi.

Mario 47

Delle vittime future, no di certo.
Nel campo dello stupro delle donne adulte l’atteggiamento verso il fenomeno è cambiato quando le vittime hanno avuto il coraggio di non subire in silenzio, rompendo la logica perversa del:
– se la sono voluta
– se tacciono, vuol dire che in fondo gli anche piaciuto
– l’uomo è cacciatore
e ultimamente si sono visti stupratori ricercati, trovati e puniti (sopratutto se extracomunitari).

Non confondiamo il rispetto per le vittime la protezione dei colpevoli nei confronti della giustizia ed è vergognoso che esso venga invocato a giustificare l’operato delle alte sfere.

Se il papa è la parte più rigorosa contro gli abusi, spenda qualche parola a giustificare il suo operato negli ultimi 20 anni a tale riguardo, per lo meno dicendo che le sue scelte non si sono dimostrate le migliori ad arginare il fenomeno.

Il rispettare sempre la legge limita il diritto di avere leggi proprie, se queste vanno in conflitto con la legge che si deve rispettare. Se no io mi faccio una legge che mi consente di non pagare le tasse e me ne avvalgo a mio piacere (come i leghisti – per altro), non rispetto la legge dello stato in cui vivo. Le leggi proprie il Vaticano può promulgarle e farle rispettare per chi le viola nel suo stato, come fanno gli Iraniani: quando lanciano crociate o mandano sicari a punire persone in altri stati sono considerati (anche da voi) delinquenti e fanatici.

In fin dei conti hai cercato di dimostrare che chi ha scoperchiato la pentola dell’omertà della chiesa nei confronti dei preti pedofili protegge la pedofilia, la chiesa che non riesce più a coprire il fenomeno sia la protettrice delle vittime.
Ripensaci e considera se accettare che la ccar abbia sbagliato e che il papa e la sua curia abbiano tenuto un comportamento sconsiderato sia l’atteggiamento più ragionevole.

mario

enrico

continuo a non capire cosa intendiate per insabbiamento..son fatti già giudicati da tribunali civili.

Kurt Godel

che senso ha affermare che le scelte di BXVI non si sono rivelate le migliori sulla base di abusi verificatisi tutti prima di queste scelte? ti sei mai preso la briga di vedere come è cambiato il fenomeno dopo che queste scelte sono state fatte?
p.s.: non ho capito il senso del discorso sullo stupro: spero non fosse che per combattere lo stupro bisogna sospendere i diritti costituzionali (in particolare la presunzione d’innocenza)

Kurt Godel

a proposito di stupri: di certo saprai che l’immigrazione (clandestina) li ha fatti aumentare parecchio; ovviamente gli stupratori sono solo una piccola minoranza (come i preti pedofili); ovviamente la maggior parte degli immigrati sono bravissime persone (come i preti) anche se a un sacco di gente stanno antipatici (come i preti); ovviamente non è tanto con gli immigrati clandestini, che vivono una situazione molto difficile (come i preti pedofili) che bisogna prendersela ma con chi li ‘copre’…ma guarda un po’, in prima fila c’è proprio la CCAR: il cerchio si chiude…

Otzi

Per kurt. Nulla va a vantaggio delle vittime, una volta consumato il reato: factum infectum fieri nequit.
Ogni innocente accusato falsamente soggiace all’ingiustizia della calunnia, e come diceva un grande dell’antichità la calunnia fa sempre due vittime, mentre il reo resta sempre reo.
Per quanto riguarda il diritto di avere leggi proprie in campo morale ed istituzionale proprio, nulla da obiettare, salvo la pretesa di superiorità e l’arroganza di imporle al diritto civile democratico, cioè a tutti, anche a quelli che alla CCAR non vogliono appartenere. Insomma la CCAR non può essere una Stato nello Stato cioè una teocrazia istituzionale qual è imposta ad uno stato democratico laico. I poteri legislativo, esecutivo, giudiziario per i cittadini di uno Stato laico democratico sono i primi e gli unici validi e riconosciuti in campo sociale. La morale religiosa è fatto privato. Ciao, sei simpatico anche tu!

Kurt Godel

magari io mi riferivo a ulteriori vittime, mi sembra che qui a parole ci si preoccupi tanto delle vittime ma in realtà tutta la preoccupazione sia per la punizione del colpevole

Zago

???
hai ragione, è uno scandalo che non ci si stia battendo per un supporto psicologico gratuito e un risarcimento da parte dello stato e ci si distragga con queste quisquiglie.

Ma che cavolo…?!?

Scusa, ma oltre a preoccuparcene a parole cosa dovremmo fare? Chiedere giustizia per loro non rientra in un quadro di preoccupazione nei fatti? Anche perché sono loro per primi a chiederla. O pensi davvero che vogliamo che qualcuno vada in galera per la soddisfazione di riempire una cella? Ma quanto sei in malafede?

libero

La CCAR non espelle i preti pedofili, anche con altre motivazioni per questioni di facciata, ma li nasconde, è qui che dimostra di essere una casta finta cristiana.

enrico

il fatto che siano stati giudicati da tribunali civili dimostra che dici una menzogna.Non sono nascosti proprio da nessuno..dagli stessi articoli del NYT si evince che i preti sono stati giudicati sia dal tribunale civile nel’77 nel caso del padre Murphy e nel ’86 per il prete tedeso a Monaco, per esempio.
Siete disinformati……..e non è una novità.

AndreA

Forse ti è sfuggito l’unico dettaglio importante: ciò che fa scandalo ora è che è emerso che la chiesa e gli alti porporati erano già a conoscenza da parecchi anni di questi casi di pedofilia, prima che venissero riconosciuti e condannati da tribunali civili nelle date che hai citato. E che per tutti questi anni le gerarchie ecclesiastiche non solo non hanno denunciato alle autorità competenti il fatto, ma in alcuni casi è stato permesso al pedofilo di continuare la sua attività a contatto con i ragazzi.

Te lo dico così vedi di non fare figuracce in futuro.

murdega

Kurt Godel risponde:
sabato 3 aprile 2010 alle 17:35

…….. la CCAR non può essere antisemita visto che il suo Fondatore, la Madonna, i primi apostoli, tanti santi e tanti cattolici (come ad esempio l’ex vescovo di Parigi) erano e sono ebrei-
______

L’accusa di deicido è stata uno dei principali motivi di distanza fra le religioni interessate, ed è stata addotta a vario titolo come asserita ragione, a titolo di responsabilità collettiva, di un trattamento differenziale in qualche modo risarcitorio, se non proprio punitivo, nei confronti degli Ebrei; se ne trasse reiterato spunto ad esempio nell’esercizio del potere temporale del papato, per introdurre misure restrittive anche della libertà personale (con la creazione dei ghetti), azioni per la conversione forzosa (affidate all’Inquisizione) e consentendo di fatto la commissione di violenze fisiche e psicologiche da parte dei cristiani.

confermo: alla CCAR si contesta il fatto stesso di esistere come istituzione libera e indipendente dal potere politico, e la CCAR deve essere così; la CCAR non può essere antisemita visto che il suo Fondatore, la Madonna, i primi apostoli, tanti santi e tanti cattolici (come ad esempio l’ex vescovo di Parigi) erano e sono ebrei

Mario 47

@kurt godel

“p.s.: non ho capito il senso del discorso sullo stupro: spero non fosse che per combattere lo stupro bisogna sospendere i diritti costituzionali (in particolare la presunzione d’innocenza)”

Non bisogna sospendere i diritti costituzionali: bisogna sospendere l’omertà e l’esortazione a non far sapere la cosa, cosa che la ccar ha esercitato nei confronti dei genitori delle vittime anche quando, avendo essa stessa riconosciuto la responsabilità dei colpevoli, li ha trasferiti altrove (senza peraltro rivolgersi alla giustizia).

mario

Kurt Godel

innanzitutto questo è stato fatto da vescovi locali in violazione delle regole della Chiesa stessa, per questo Ratzinger ha voluto che questi crimini fossero di competenza del suo dicastero (dove poi ha messo Levada, in prima linea contro la gli abusi), poi non ho capito che c’entra questo col discorso sugli stupri

Otzi

“Se non ficco le dita nelle sue piaghe e non lo vedo, non credo”. Io non ripeto come le oche: Christos anesti! Ma come Tommaso voglio vedere e sperimentare. Ma un po’ difficile aver esperienza diretta delle altrui fantasie. Comunque è certo: ammesso che vedessi le piaghe e chi le porta, mai e poi mai direi: “mio Signore e mio Dio”. Ma lo trascinerei di fronte al tribunale dell’umanità perchè renda conto di tutte le sofferenze del mondo. E qui calerebbe le brache dicendo: non sono io vi siete sbagliati. Io sono un ebreo nazionalista che ha lottato contro il Potere romano per la propria indipendenza ed è finito in croce. E direbbe ignoranti a quelli che ancora equivocano il motivo della condanna:”Re dei Giudei”.

Otzi

Ecco cosa dice la CCAR a chi non crede: “Scelesta turba clamitat: regnare Christum nolumus!” E offendono (scelesta)!
Ecco cosa rispondono i credenti che non rispettano la libertà individuale, nucleo della dignità umana:”Sed nos ovantes omnium Christum regem supremum dicimus!” Ecco la loro laica democrazia: la teocrazia cristiana.
Tutte stesse le religioni di rivelazione: false e fonte di violenza!!!

Otzi

Blek Macigno, se invece di ripetere frasi fatte, tu andassi a leggerti i tuoi vangeli usando la ragione ed un po’ di intelligenza, non potrebbe sfuggirti il passo in cui il tuo mitico Gesù, raccontando un fatto di fantasia, dice chiaramente che se anche uno risorgesse da morte questo non costituirebbe mai un fatto sufficiente per credere. E per questo dio non lo fa risorgere. Se questo è l’insegnamento di Gesù come può Gesù aver detto (SICUT DIXIT) che sarebbe risorto (RESURREXIT = gli altri han detto che egli è risorto!)?
Rispondi.
Pertanto tu credi in Gesù-dio solo perchè temi l’annullamento di te stesso con la morte. Ragionando in questo modo sulla realtà della morte, dimostri d’esser un poveruomo!
Ma dimmi, con che corpo vorresti risorgere? Per me questo non è un problema da poco. vorrei esser io a scegliere. E sceglierei quello che aveva l’organo genitale che funzionava al meglio assoluto, quello dei vent’anni! E poi vorrei le 72 vergini come promette il Corano…

Otzi

Blek Macigno, scusa! …. dimenticavo. Nel caso sciagurato poi che dio mi facesse risorgere col corpo che avrò da vecchio (se ci arriverò come spero concretamente nonostante i suoi acciacchi “Seneptus ipsa morbus est”) vorrei almeno che mi concedesse le 20 giovani vergini che procurò al grande profeta Davide per riscaldarlo – come dice la tua Bibbia – perchè nessun’altra fonte di calore ci riusciva più. Parola di dio!

libero

Padre Cantalamessa non ricorda che nello Stato della Chiesa gli ebrei erano cittadini di serie B in regime di segregazione razziale, chiusi nei ghetti a chiave di notte fino al 1848 e sempre fino a quella data obbligati ad ascoltare 4 volte all’anno le prediche per la loro conversione !
Inoltre i bambini ebrei battezzati di nascosto o con la forza venivano tolti ai genitori ebrei dal Sant’Uffizio !
Cantalamessa se questa non è persecuzione che cos’è ?

Kurt Godel

lo Stato della Chiesa è l’unico in Europa che non ha mai espulso gli ebrei, che di conseguenza spesso vi si sono rifugiati e a Roma c’è la comunità ebraica più antica del mondo; in genere le critiche alla CCAR si basano sull’applicazione di uno standard morale anacronistico alle azioni della CCAR (e solo a quelle, ovviamente)

Alessandra

Con Cantalamessa ci hanno provato, gliene hanno fatta sparare una di grossa, le ha prese da tutti e l’hanno mollato. Strategia del piagnisteo. La settimana santa aiuta.
Paragonarsi agli ebrei, che proprio loro hanno preso a calci in c** fino all’altro giorno, fino a che se n’è vergognato il mondo, è spudoratezza.

robby

povero godel pensava di venire qui con la sua saccenteria,e piegare tutti al suo pensiero,pensava di trovare indecisi,tremolanti,e paurosi,liceali è invece eccolo qui isterico,tabbabuchi instancabile,ormai per lui è avere ragione anche nel impropabile,non nel giusto.porello pensava che solo lui a letto libri nella vita,snocciola come ebete frasi di biasimo come un isterico,per mettere zizzania,è invece si reso conto che pure lui è piccolo nel insieme della verita di tutte le cose,poi la sua ultima piazzata alla liceale in malafede che è lui…la caar non è stata antisemita,come???? dotto storico che ai sempre messo tra le righe,ma che cazzo ai letto tentivo celebrale di vita mentale che sei…tu sei della stessa specie di coloro che dicono ..ma no l olocausto non cè stato ,6000000 non erano i dati giuste delle vittime.,prima pensavo che eri un fazioso troinfio di dottrina ,ma adesso gratta trovo pure il nazistincello con il pelo nello stomaco,poi ho pensato che faccia da ca….che ciai,è linfida e disgustosa anima che mantiene tutta la tua autostima da proto intelletuale che credi di essere,spero alla fine che l appelo di mattia sia ascoltato,e tu……

Kurt Godel

Grazie robby, insulti di questo livello sono sempre un complimento.

murdega

Caro Kurt quelle di robby non sono insulti,e che a forza di
forzare i concetti qualcuno di manda al quel p@e,
prima poi te lo dovevi, aspettare,mica tutti sono pazienti,sei in aperta malafede
quando prendi per insulti una semplice critica esasperata da una tua logorroica
militanza assurda fino al punto al punto di negare l’evidenza.
Adesso non ricominciare con i soliti,voi non capite,la savana,il catechismo,
la casula,la dalmatica,il turibolo e la navicella.

Kurt Godel

Re Ferdinando III nel XIII secolo (pieno medioevo!) dichiarò: ‘Nel mio regno non vi sono eretici. Io sono il re di tre religioni: la cristiana, l’ebraica e la musulmana’. Queste parole sono scritte in 4 lingue sulla sua tomba e la CCAR lo ha proclamato santo. La CCAR non ha niente e non può avere niente contro gli ebrei, l’accusa di deicidio è stata sempre strumentalizzata da un antigiudaismo (mai antisemitismo) al solito determinato da motivi politici, cui purtroppo la CCAR non è rimasta estranea.

robby

uhh tanto che credi che la caar non è antisemita ,lo sai che per entrare nei gesuiti dovevi avere una( limpezza sangue) fino al 5 grado in linea familiare di non ebraicita di razza,informati pure, che i tutti colleggi gesuiti ,le regole erano cosi specialmente in spagna e in italia,è grazie a persone come te che esistono massime che dicono sempre ,che la storia si ripete sempre sè non si a il coraggio di vedere i propi errori,è tu sei la persona piu in malafede è perfida che abbia mai sentito in vita mia

POPPER

Percepisco che si fanno processi alle intenzioni sia nei confronti della stampa internazionale, accusata di striumentalizzare le vittime per una propria guerra alla ccar, che vergognosamente nei confronti delle vittime, perchè non hanno accettao la volontà di dio, cioè di non dire nulla a nessuno se non al proprio vescovo, anche se queesto vuol dire attendere decenni prima di ottenere il consenso della chiesa a denunciare i suoi preti.

l’assurda mentalistà bigotta e remissiva e sottomessa al vaticano:
Il semplice fedele al papa dice alla vittima:
“attendi che il vescovo ne parli con il papa e prega che il buon dio ascolti le tue preghiere perchè il prete che ti ha fatto dle male venga da Lui perdonato e tu intanto perdonalo per primo. Vedi fratello/sorella, se parli con la stampa e la giustizia secolare la nostra chiesa cattolica verrà presa di mira dagli attacchi del demonio che usa le critiche e le indignazioni verso i preti pedofili e verso il papa.
Passa i tempo ma il papa non dice nulla e le preghiere della vittima restano inascoltate. Quindi la vittima parla con la giustizia e la stampa e le televisioni per denunciare le violenze subite, a questo punto il fedele al papa gli rimprovera che è un giuda che ha tradito la chiesa e che ora gli attacchi del demonio, per colpa della sua impazienza pur di ottenere giustizia dagli uominio e non da dio, lo ha portato a tradire il papa.

Questo discorso è implicito al ragionamento del grido al complotto da parte dei fedeli al papa e della chiesa cattolica; alla fine, gli stessi fedeli se la prendono con l’impazienza delle vittime e contro la loro incostanza nel non aver pregato abbastanza per ottenere il perdono di dio ai preti pedofili, quindi cioniscamente arivano pure a dire che addirittura esistano false vittime e che la loro menzogna non è stata pubblicata dai giornali e i preti accusati sono stati rovinati per sempre e nella lori dignità.

E’ agghiacciante, lo so, ma esistano tali ragionamenti, e a Radio maria se ne sentono anche di peggio, per esempio: che le vittime avrebbero fatto bene a tacere fino a che il vaticano non avesse deciso che fosse dio a giudicare i preti e non la giustizia umana, oppure che avrebbero dovuto chiedere ai veggentio di mediugorje cosa dovevano fare e la madonna avrebeb guidato i loro cuori, oppure che dovevano fare digiuno e ottenere il consiglo di dio prima di rivolgersi alla giustizia umana e alla stampa, e continua con idiosie del genere e anche un po’ offensive della stessa dignità delle vittime della pedofilia.

libero

Il comportamento della CCAR è titpico delle monarchie assolute, quale essa è, anche se elettiva, non diverso dai regimi totalitari di tipo nazi-fascista o comunista, la verità è il partito-chiesa e anche se si hanno dei dubbi occorre cacciarli dalla mente, l’ideale politico o religioso è al di sopra di tutto, agghiacciante ma vero.

Kurt Godel

non sono certo le vittime gli ‘accusatori’ di cui parlavo, ma chi strumentalizza il loro dramma; poi c’è il problema del perdono, che puntualmente è frainteso: tutti sono invitati a perdonare, ma questo non ha nulla a che far con la (necessaria) punizione dei colpevoli; infine preti innocenti purtroppo ci sono: ti consiglio di informarti sulla storia di don giorgio govoni e su come è stato condannato

ruggero romani

@ kurt :il punto è che la chiesa cattolica pretende di essere una societas perfecta, dotata di un ordinamento giuridico interno addiritura superiore a quello dello stato.poichè la sollicitatio ad turpia è un reato secondo il diritto canonico,addirittura di eresia, lei è a conoscenza di processi canonici a carico di chierici stupratori o molestatori aperti indipendentemente da quelli della giustizia civile? e se sì in che percentuale sono rispetto a questi? in tali condizioni è logico ipotizzare che la ccar sia connivente ai crimini dei suoi ministri.

ettore

LA PEDOFILIA VA CONDANNATA E PUNITA IN MANIERA SEVERISSIMA ……MA NON POSSIAMO PENSARE CHE SIA UN FENOMENO LEGATO ALLA CHIESA CATTOLICA !! NEL MONDO CI SONO MILIONI DI LAICI CHE SONO PEDOFILI …..IL PROBLEMA E’ CHE FANNO PIU’ RUMORE POCHE NOCI IN UN CONTENITORE CHE MOLTE !!
IMPARIAMO A RISPETTARE E AD AMARE I BAMBINI PRESERVANDOLI DA OGNI FORMA DI VIOLENZA E EDUCANDOLI AL RISPETTO PER TUTTI .

libero

La CCAR a differenza degli altri si proclama concessionaria di Dio in terra e portavoce di verità e moralità assoluta !
E’ per questo che fa rumore quando nasconde e difende i pedofili al suo interno.

Billy Belial

Ci sono anche laici pedofili, ma certo non hanno alle spalle un’organizzazione internazionale che ne favorisce la latitanza, è da questo che nasce lo scandalo.
Comunque sia, la difesa e l’appello al perdono per i preti pedofili sono una retorica patologica, e, francamente, ritengo che chi sostiene tali argomentazioni dovrebbe essere trattatato alla stregua di un negazionista

robby

ma sè l onu a dovuto sopportare i messi del vaticano che insistevano sul concetto di pedofilia addiacendo una similitudine con l efobofila,che in sostanza neanche puo essere provata,ha sopportato che gli sgherri del vaticano condannasero tutte le religioni ,nel fatto che pure loro avevano pedofili,ma che film tè vedi a kurt,ammetti che la caar ha protetto dei pedofili punto è basta,da qui non è matematico che tutti sono dei pedofili nella caar.e inutile che cerchi il pelo nel uovo,tanto in malafede sei tu……..

Zago

“lo Stato della Chiesa è l’unico in Europa che non ha mai espulso gli ebrei, che di conseguenza spesso vi si sono rifugiati e a Roma c’è la comunità ebraica più antica del mondo; in genere le critiche alla CCAR si basano sull’applicazione di uno standard morale anacronistico alle azioni della CCAR (e solo a quelle, ovviamente”)

Non li avrà mai espulsi ma ha fondato uno dei primi ghetti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Cum_nimis_absurdum

una ripassatina alle Bolle Infami ti illuminerebbe.
Consiglio di partire da qui http://it.wikipedia.org/wiki/Cum_nimis_absurdum

Il problema è proprio quello che si è trattato proprio di uno STANDARD morale, come dici tu, no una boutade di un pretuncolo di passaggio.

Se fossi ebreo sentirti dire che la ccar non è mai stata antisemita mi disturberebbe perché anche se corretto etimologicamente, rischia di sminure l’antigiudaismo profondamente presente nel cristianesimo fin dalle sue origini (ad esempio leggiti Giovanni Crisostomo, o S.Agostino quando teorizza un fondamento teologico a tutto ciò).
Anche se non fosse stato teorizzato un massacro razziale (che durante le crociate sono comunque stati messi in atto), antigiudaismo e antisemitismo sonno spesso arrivati alle stesse conclusioni partendo da teorizzazioni diverse. Hanno dipinto lo stesso colore, uno per sintesi sottrattiva, l’altro additiva.

robby

godel la frase di ferdinando è politica mediocre,non è di spirito,vai in spagna parla con i discendenti degli ebrei e mussulmani è poi torna ,ferdinando uso quest espressione in vari momenti storici della spagna,solo per strategia politica…studia kurt…ììì

fresc ateo

DISSE IL FALEGNAME DELLA FIABA ,SE MAI QUALCUNO SCANDALIZZASSE UN BAMBINO,SAREBBE MEGLIO PER LUI ,CHE SI TAGLIASSE LA MANO DESTRA E SI METTESSE UNA MACINA AL COLLO E POI SI GETTASSE IN MARE.SE COSI FACESSERO I PRETI PEDOFILI CI SAREBBE UN PONTE SULL’OCEANO ATLANTICO.

fresc ateo

ECCO PERCHE’ SONO CONTRARI AGLI ABORTI…..????????????????LASCIATE CHE I BAMBINI VENGANO A NOI,,,INFAMI.

libero

Indiscutibilmente la CCAR è in difficoltà, si deve cimentare in un mondo dove la sua quasi intoccabilità non è più garantita e dove le notizie circolano rapide con il web.

bright77

Indegno,indegno,indegno……….Se fossi ebreo schiumerei di rabbia!

Stefanormale

attendiamo fiduciosi la solita sparata lapidaria dell’ultimo minuto che cercherà inutilmente di arginare le critiche portate punto per punto ad alcuni messaggi dall’onestà intellettuale piuttosto discutibile.

Spero che molti apprezzino la democraticità del messaggio, ognuno cercherà di farlo proprio.

Stefanormale

attendiamo fiduciosi la solita sparata lapidaria dell’ultimo minuto che cercherà inutilmente di arginare le critiche portate punto per punto ad alcuni messaggi dall’onestà intellettuale piuttosto discutibile.

Spero che molti apprezzino la democraticità del messaggio, ognuno cercherà di farlo proprio.

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