Bagnasco sulle regionali: “Votare per valori non negoziabili”

Il presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, aprendo i lavori del Consiglio permamente della Conferenza episcopale italiana, si è espresso sulla situazione politica italiana. A pochi giorni dal voto per le regionali, il prelato ha parlato di “linea ormai consolidata” – quella dei “valori non negoziabili” – per distinguere programmi e candidati, oltre gli “schematismi ideologici e massmediatici”. Questi valori, afferma Bagnasco, sono: “dignità della persona umana”, “indisponibilità della vita, dal concepimento fino alla morte naturale”, “libertà religiosa e libertà educativa e scolastica”, “famiglia fondata sul matrimonio fra uomo e donna”. Tali valori sarebbero l’unico fondamento sui cui “si impiantano e vengono garantiti altri indispensabili valori”, quali il lavoro, la casa, la libertà d’impresa, l’accoglienza verso gli immigrati, l’ecologia, la lotta all’illegalità, poichè – si chiede Bagnasco – “quale solidarietà sociale infatti, se si rifiuta o si sopprime la vita, specialmente la più debole?”.
Sull’aborto, Bagnasco parla di “ecatombe progressiva” e sostiene che ha perso “l’immagine di una pratica eccezionale e dolorosa” per “diventare un metodo ‘normale’ di controllo delle nascite”. Il cardinale critica quindi i metodi contraccettivi come la pillola del giorno dopo, che creano un “continuum farmacologico” tale da annullare “il confine tra prodotti anticoncezionali e abortivi” e minimizzare “l’urto del gesto abortivo, anzitutto sul piano personale, e anche su quello cultural-sociale”. Per tutti questi motivi, Bagnasco invita a non trascurare il voto, dato il “contesto inevitabilmente denso di significati”.

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86 commenti

Hellspirit

Di strano nulla. Solo la loro solita ipocrisia, dato che Bagnasco è lo stesso che aveva dichiarato, prima dell’inizio della campagna elettorale, che la Chiesa non avrebbe dato indicazioni di voto…

Magar, bieco illuminista,

Per me la CCAR può anche mandare i propri emissari a far comizio sui palchi assieme ai candidati di fiducia. Solo che non vedo perché allora una vera e propria lobby debba avere, con il Concordato, un trattamento di favore rispetto, poniamo, a Greenpeace.

Facciamo piuttosto come negli USA, in cui tutte le Chiese sono associazioni private e “scendono in campo” come e quanto pare loro.

Flavio

Kurt Godel scrive:
che c’è di strano?

Che c’e’ di strano nel pubblicarlo?

Toptone

Che c’è di strano?

Che nessuno gli risponda “fatti i fatti tuoi, non fare politica e pensa agli scandali vergognosi della tua parrocchietta”.

Ecco cosa c’è di strano.

Blek Macigno

Ammazza oh, che democraticone che sei!
Immagino che tu sia integrissimo.

puric

niente di strano. le solite ingerenze del vaticano nella politica italiana

murdega

Il card.ha dimenticato insolubilità del matrimonio, per questo motivo non
voterò per quello che dice lui,ma perchè non l’ha detto ?

maria

pensasse all’ultimo prete svizzero in galera per pedofilia! bagnasco è un essere che fa schifo!

woland

“La vita umana va difesa – scandisce Bagnasco – innanzitutto dal delitto incommensurabile” dell’aborto.
Questi preti si devono mettere bene in testa che l’aborto NON è un delitto.
Che anzi è legale.
Che a loro piaccia oppure no.
Ciò che è contro la legge è invece, da parte loro, esercitare pressioni di qualsiasi genere sull’elettorato.

Colapesce

Bagnasco fa finta di non capire la differenza tra peccato e reato e fa finta di non capire la differenza tra stato laico e teocrazia, poiché è nelle teocrazie che il peccato diventa reato.

fiertel91

“Legale” non è certamente “morale” (nell’accezione cattolica attuale del termine. Ed è meglio che rimanga così.

Colapesce

@ Daigoro
l’otto per mille è non negoziabile solo al ribasso, ma al rialzo ci sono ampi spazi di negoziazione.

Dark_Elf

Notare come, avendo finalmente capito la differenza tra pillola del giorno dopo e pillola abortiva, abbiano modificato il tiro dicendo che la pillola anticoncezionale “crea un continuum farmacologico che annulla la distanza tra farmaci anticoncezionali e farmaci abortivi”.

Godverdomme

Fanno schifo, pur di fare votare per le destre sono disposti a sproloquiare su un diritto riconosciuto in tutti i paesi del mondo. E la cosa che ferisce di piu’ e’ il fatto che siano in prima pagina sull’ ansa oggi, e da domani avranno schiere di cristicoli bibartisan che continueranno a sproloquiare su un diritto che secondo loro non andrebbe riconosciuto a nessuno. La cosa piu’ auspicabile e’ che in maniera direttamente proporzionale agli sproloqui si verifichi l’ astensionismo.

Fede

Fatemi capire, non si usano contraccettivi e non si abortisce, secondo costui?
Bene, allora diamoci tutto alla castità e all’astensione!!

Rothko61

Perdonami ma è sbagliato mettere contraccettivi e aborto sullo stesso piano. Così facendo dai ragione a Bagnasco & Co.
Il diritto di una donna ad abortire va salvaguardato per mille altre ragioni.

Hellspirit

Già, perché la castità funziona così beeeene con loro XD

Lorenzo Galoppini

Bagnasco si é dimenticato di aggiungere che la chiesa non fa politica come pensano i soliti laicisti in malafede.

wunsche

@Godverdomme
come se quelli di sinistra che a suo tempo sono stati in auge non siano lacchè con tanto di baciamani e prostrazioni pagane a volontà…..

SONO TUTTI GARZONI DELLA BOTTEGA VATICANA!CENTRO,DESTRA E SINISTRA.

Colapesce

E il rifiuto della guerra e della pena di morte? Anche questi sono valori negoziabili.

Luca Gambetti

@ateopisano
che domanda ! La pedofilia è un valore negoziabile, come ampiamente dimostrato da tutti i risarcimenti che sono stati negoziati…

maxalber

Da sempre e per definizione la politica è negoziazione.
La democrazia è (dovrebbe essere) fatta di equilibri, di scelte maggioritarie fatte nel rispetto delle minoranze.
Si tratta dei concetti di base della convivenza civile che dittature (e teocrazie) non rispettano.
Proporre in politica valori non negoziabili si può fare certo non su valori che alcuni tentano di imporre, bensì (eventualmente) solo su valori condivisi praticamente da tutti.
Come ad esempio i diritti fondamentali dell’uomo sanciti nella Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, firmata da tutti gli stati europei. Tranne due: la Bielorussia e la Città del Vaticano. Che guarda caso rappresentano l’ultima dittatura e l’unica teocrazia in Europa.
L’Italia dunque dovrebbe adeguarsi a questi modelli?
Secondo la CEI, il nostro presidente del consiglio che elogia ed insegue leccandola l’ipocrisia cattolica e i nostri pedo catto creazio troll sì, questi sono i modelli valoriali a cui fare riferimento.

Apostata

C’è di peggio. La Chiesa dimentica – o finge di dimenticare – che il popolo italiano si è espresso democraticamente con un referendum sulla legge 194 e l’ha confermata a larga maggioranza. Ma di questo non gli importa nulla. “Valori non negoziabili” vuol dire soprattutto imposizione di principi senza alcun interesse per la volontà popolare e democratica. Del resto loro hanno la verità e rispetto a questa presunzione il rispetto dei valori e dei principi della democrazia dura finchè si seguono i loro dogmi, dopodichè non ha per loro più senso. Trovo paradossale che si voglia condizionare un momento di libertà democratica quale un elezione popolare sulla base di principi e atteggiamenti che di democratico non hanno proprio nulla. E guai a lamentarsi di questo, si rischia di passare per beceri laicisti. Beh, se per difendere i veri principi democratici allora si rischiano accuse del genere, ben vengano. Lo scontro è appena agli inizi e penso che sarà sempre più duro.

Bruno Gualerzi

Ecco che ritorna la solita questione: un cattolico-apostolico-romano che intenda testimoniare coerentemente la propria fede, può fare, ad esempio, una scelta politica senza rispettare un criterio in assoluto ‘non negoziabile’ come il rifiuto di partiti o persone abortisti? Non diverrebbe in caso contrario complice di assassini… perchè tali sono per la ccar gli abortisti? Come la mettiamo col quinto comandamento? Come rispettare una legge che legalizza l’aborto? Come non ‘violentare’ la propria coscienza di cattolico? e così via…
Un cattolico – a meno di rinnegare la propria cattolicità – non potrà mai essere veramente laico.
E nel caso interpretasse il ‘non uccidere’ in modo diverso dalla chiesa, come potrebbe evitare di porsene irrimediabilmente fuori?

AndreA

Per molte persone, che si definiscono cattolici, basta solo un po’ di onestà intellettuale per rendersi conto che tale definizione è solo formale.

Il problema è che c’è una sorta di horror vacui, per cui, anche ammettendo di non condividere le posizioni della chiesa cattolica ed i suoi “valori”, mendiamente le persone non il coraggio di dichiarare apertamente e coerentemente di non essere cattolici e quindi mettersi “al di fuori”.

nicolar007

ingerenza insopportabile.INGERENZA INSOPPORTABILE.che vergogna i politici italiani.CHE VERGOGNA.VERGOGNA,VERGOGNA,VERGOGNA.

giuliano Leoni43

ci stanno dicendo, non votate per la Bonino, ma non è ingerenza

MicheleB.

@Giuliano Leoni
no, infatti, loro non ingeriscono e questa è la prova definitiva. Siamo noi che ingeriamo sulle libere scelte clericaliste della società civile, con la storia dei crocifissi e degli ateobus. Che spudorata superbia questi atei degenerati!
Loro non fanno altro che esercitare il sacrosanto diritto di guidare la vita degli altri.

stefano f.

ci stanno dicendo votate Polverini e Formigoni 😉 ma non è ingerenza.

stefano f.

in regioni come il Lazio le dichiarazioni del gonnelluto suonano come un appoggio chiaro alla destra della Polverini contro la radicale Bonino, in Lombardia un assist per Formigoni; certe entrate a gamba tesa della chiesa nella nostra politica sono intollerabili.

AndreA

Il valore non negoziabile quale sarebbe? la teocrazia?

E in ogni caso chi rispetterebbe tale “valore”? Il popolo delle escort?

Ann

Io non ce l’ho con questo vecchio he difende i propri privilegi e i crimini della sua ditta, ce l’ho con quelli che non voteranno la bonino perchè l’ha detto la chiesa.

MicheleB.

Come al solito i valori sono universali quando lo dicono i preti. Il resto è relativo.

andrea pessarelli

l’indisponbilità della vita è incompatibile con il diritto all’autodeterminazione che è la conditio sine qua non dello stato di diritto e quindi della democrazia. libertà religiosa confligge con il plagio inflitto ai bambini (rivendicato a sua volta come valore non negoziabile). la famiglia intesa come unicamente fondata sul matrimonio fra uomo e donna confligge con il diritto alle pari opportunità, altro fondamento irrinunciabile della democrazia. la petulanza di lorsignori cardinali confligge con i rapporti di reciproca autonomia sanciti nella costituzione

antonio

ma domenica c’è il referendum sull’aborto? mi sembrava si votasse per le regionali.
a parte gli scherzi ,sempre ipocriti i preti. bastava dire di non votare per la bonino senza tirare in ballo l’aborto che non c’entra nulla, visto che la polverini non vuole certo proibirlo
saluti

claudio285

Berlusconi Bagnasco e Bossi. Xenofobia, clericalismo di stato e populismo.
Viva l’italia franchista prossima ventura!

faidate

Naturalmente la notizia che la siccità fa 8 milioni di morti all’anno non rientra nell’ ecatombe, anzi, per dirla con George Brassens : Il paraît que cett’hécatombe Fut la plus bell’ de tous les temp’

Meursault

Bagnasco ha dato indicazione di voto. Bene. Basta fare il contrario e si ristabilisce il buon senso.

CloroAlClero

E’ davvero bello sapere che tra i valori non negoziabili ci sono l’obbligo dello stato italiano di mantenere le scuole cattoliche ma non la repressione della pedofilia e della mafia….Bagnasco mi fa schifo, essere immondo peggio di un ratto di fogna, e chi vota seguendo le sue indicazioni mi fa ancora piu’ schifo…

Maurizio_mds

Complimenti ai vescovi! bagnasco, insieme a ratzinger, bertone e ruini, sono il peggio dell’antimodernità e dell’oscurantismo (li scrivo tutti minuscolo di proposito).

La questione però è un’altra: se è scontato che berlusconi e casini daranno loro ragione, voglio vedere cosa fa il pd: se se ne usciranno fuori con l’approvazione del messaggio dei vescovi, il mio voto se lo scordano per il resto della vita.

crebs

La mia opinione è che NECESSITA appoggiare e votare la Bonino (come la Bresso) ad ogni costo.
Per quanto riguarda i partiti, poichè nel Lazio c’è il voto di preferenza, penso che sia altrettanto necessario, nell’ambito del partito preferito, votare quei candidati la cui laicità sia sicura.
Purtroppo io, nel Lazio, non so quali sono; ho scritto via email a qualche candidato con domanda sulla laicità, ma fino ad ora non mi ha risposto nessuno.

hexengut

una volta tanto senza alcun dubbio: mi hanno assicurato che per la sinistra c’è Margherita Hack

rosAtea

tratto da Unità:

«Non ho niente da commentare, sono le solite cose, nessuna novità, un evergreen». Così Emma Bonino, candidato del centrosinistra alle regionali, in merito alle parole del cardinal Bagnasco che aveva indicato aborto e difesa della vita come valori non negoziabili per gli elettori cattolici.

«Non sono preoccupato». Pier Luigi Bersani, a ‘Otto e mezzo’, lo ha spiegato a proposito dell’appello di Bagnasco in vista delle regionali. «Non leggo nella dichiarazione questo», ha chiarito il segretario del Pd a chi gli ha fatto notare che le parole di Bagnasco colpissero in particolare candidate del centrosinistra come Emma Bonino o Mercedes Bresso. «È una posizione ribadita, da rispettare anche se non è condivisa», ha proseguito Bersani: «Non penso che questo dei vescovi sia stato un appello elettorale, hanno sottolineato un grande tema sociale aperto, hanno ribadito posizioni sul tema antropologico, sul quale siamo pensosi anche noi, e ribadito una posizione tradizionale della Chiesa sull’aborto…».

Sandra

altroche’, tra i valori molto negoziabili e anche molto redditizi per ccar c’e’ la sanita’ in Lazio e in Lombardia.

Near

Per fortuna che bisognava uscire dagli schematismi ideologici e massmediatici…

Claudio Diagora

Che bagnasco, catalogato tra le specie ittiche come mollusco gelatinoso, emetta le sue mucose dichiarazioni è comprensibile; meno comprensibile è che la rai apra il telegiornale con queste stolide esternazioni.

budokan

con questi figuri siamo ritornati in piena era preconciliare: assolutismo papale, ingerenze politiche con espliciti proclami destrorsi, alleanza tra trono e altare, revisionismo storico … per tutte le volte che mi vengono dei dubbi sulla mia scelta di non credere, ecco che i bagnasco mi confortano: un essere onnisciente, onnipotetente ed infinitamente misericordioso non si farebbe mai rappresentare da tipi così!

Viator

devo votare per la “libertà religiosa” e anche per “l’indisponibilità del mio corpo”?
sono pazzo io o questa frase è senza senso?

Chissà perche i troll cattolici non ci sono mai quando si parla di queste cose;
consapevoli di perdere?

Mattia

-SCUSATE-

@
AndreA
Meursault
Hellspirit
Magar, bieco illuminista
Toptone
ecc..

PER FAVORE basta prestare attenzione a quel ci@ltrone di rivoltante lega.

Questo disgr@ziato è come ferrara (il tizio nella vasca da bagno così ben descritto dall’egregio Luttazzi) che va in piazza spadellando il PEGGIO del peggio per farsi “tirare” le uova, ecc., unicamente per VITTIMIZZARSI e conseguentemente squalificare l’ “interlocutore”.

Non posso credere che non vi rendiate conto che TUTTO ciò che cerca è la Vostra attenzione o meglio la Vostra risposta alle sue improponibili e crimin@li provocazioni.

Oltretutto come mostra la più elementare delle scienze psicopedagogiche infantili, con un bambino (in questo caso un “adulto” perverso e bieco), l’UNICA risposta possibile -dopo i “tentativi” già posti in essere-, per un tentativo di “recupero”, è quella di IGNORARE in maniera assoluta il soggetto in questione.

In ultima istanza, fa davvero “fastidio”, fa proprio brutto leggeri, vedervi per i fondelli da un tale mentecatto, senza contare la DELICATEZZA degli argomenti in questione.

(-per cortesia non rispondete con affermazioni tipo: “ma non è così gli rispondo perché bla bla..” come accennato una volta ottenuta la Vostra attenzione -qualsiasi sia la vostra risposta- il gioco è fatto, PUNTO.)

Per essere il più chiaro possibile: se non avete rispetto per voi stessi abbiatelo per i temi trattati, spesso così delicati, se non in maniera diretta, certamente per i risvolti che queste dinamiche hanno sulla nostra di ogni giorno.

Grazie e buona giornata.

PS
Il vostro “errore” sta nel considerare questo spazio “virtuale” come qualsiasi altro “là” fuori, ma NON è così perché la STRAGRANDE maggioranza -purtroppo solo “qui”- dei lettori/commentatori in questo contesto (Uaar) non ha certamente bisogno di vedere le MENZOGNE che il cod@RDO in questione si permette di proferire, come dire, smascherata.

“NOI” lo sappiamo, piuttosto tenevi l’energia sia intellettuale che morale per SF@NCULARE questi imbeci@@i “là” fuori o comunque in altri contesti dove queste menzogne siano appunto “verità” imprescindibili.

(scusate di nuovo la prolissità e l’essere così diretto)

Mattia

Oh gosh..

Chiedo scusa per l’infinità di errori grammaticali e le omissioni di parole..

Buona giornata

Paul

bah, ho appena visto i commenti di Bersani e della Bindi….
Grazie per aver ribadito una volta di più l’inutilità de PD…

Giovanni

Io ve l’ho già detto più volte. La risoluzione del problema Italia non è l’UAAR (io ho sprecato 50 euro per farmi socio sostenitore), la soluzione del problema Italia è l’emigrazione. E’ inutile stare qui a fare discussioni più o meno accademiche o a ribadire delle ovvietà. Ma le ovvietà di tutto il mondo non sono ovvietà in Italia che è il paese culturalmente più arretrato del vecchio continente. Il popolo italiano è troppo ignorante e superstizioso per levarsi di dosso la cancrena che si chiama chiesa cattolica, la volete capire?

Giovanni

puric

hai ragione,
però purtroppo esiste anche il lavoro e non è che sia così facile trovarne uno, neanche all’estero

Giovanni

Se è per questo, in Germania le cose vanno decisamente meglio. E i tedeschi non hanno un gaglioffo come primo ministro e uno stuolo di pretonzoli che dalla mattin alla sera dettano l’agenda della politica, altro che partito dei giudici! L’ignoranza del popolo italiano è abissale, gli italiani si meritano quello che hanno.

enrico mini

Ma se un chicchessia si permettesse, in fase di conclave, di dire di non fare papa “tizio”…
cosa succederebbe?
A parte la scomunica, che è acqua fresca.

Per me, fra l’altro, è valore non negoziabile chiamarsi fuori, ad esempio con lo sbattezzo, da un’associazione mafioso-pedofilo-truffaldina come la ccar!

Sandra

E invece loro in fase di conclave hanno anche tenuto il card. Law, quello che e’ scappato dalle udienze del Grad Jury volte a stabilire un’eventuale responsabilita’ penale del “principe della chiesa” nello scandalo pedofilia nel clero americano.
Lui si’, che ha saputo ben negoziare il suo silenzio, chissa’ cosa avrebbe potuto dire di fronte al Grand Jury a Boston… Invece, fatto rientrare a Roma nel 2004, e’ stato nominato monsignore di una basilica, e’ stato parte del conclave del 2005, fa parte della Congregazione per l’educazione cattolica…. Hanno letto con attenzione il vangelo, lui e i suoi, hanno imparato che a denunciare si guadagnano solo 30 denari, mentre a stare zitti, molto ma molto di piu’.

Bruno Gualerzi

Caro Scalfari (e per lui tanti bravi laici ‘aperturisti’), ritieni ancora che la chiesa cattolica come tale debba essere riconosciuta dallo stato alla stregua di qualsiasi altra associazione? Come se ne avesse bisogno!

Barbara

Ma per esempio se una suora viene violentata il diritto canonico non le consente forse di abortire? Come per il divorzio, abominevole, quello degli altri, poi per i loro hanno la sacra rota!

pino

Ah l’aborto… l’ateo ( 😆 ) devoto Ferrara sta ancora piangendo per lo 0,4% preso dalla sua lista pro-life…

Stefano Bottoni

Leggo sul sito de “La Stampa” che, nonostante le uscite di lorsignori monsignori, a Roma fra i cattolici praticanti (ossia quelli che vanno a messa tutte le domeniche… e sono già uno striminzito 20% della popolazione) le indicazioni di voto danno la Bonino al 37% contro un 30% per la Polverini.
Qualche motivo per essere ottimisti c’è.

Laikòs

Una vita ancora non vita è sacra e inviolabile ma se quella vita ha mettiamo tra i 10 e i 14 anni e si becca in modo improprio un “arnese” clericale tra le mani (e non solo) la questione diventa negoziabilissima anzi si può ricorrere al sacro vincolo del voto del segreto per non “creare scandalo”.

Come sempre nella storia degli ultimi mille e più anni, la chiesa si adegua molto tardivamente alle istanze del riconoscimento dei diritti individuali e sempre e solo sulla forte pressione della società civile (per non dire laica che viene immediatamente trasformato in laicista). E’ un dato di fatto che il rispetto della dignità del bambino non era un valore riconosciuto e tutelato fino a non più di 50-60 anni fa. Basti leggere le novelle di Verga o Pirandello per avere un’idea di quanti e quali fossero gli abusi cui i bambini erano sottoposto nell’Italia di cento o poco più anni fa. La chiesa non faceva eccezione e la dignità violata di un bambino è sempre stata considerata di gran lunga meno importante della salvaguardia del buon nome della chiesa come istituzione. Oggi le cose sono cambiate e la chiesa, ancora una volta e solo sotto la pressione della società civile laica, è costretta a rivedere le proprie posizioni. L’ipocrisia morale di fondo dell’autodifesa della chiesa istituzione quando fa dichiarazioni politiche di questo tipo è così drammaticamente evidente che solo i più ignoranti e ottusi bigotti possono non vedervi tutte le contraddizioni del caso.

Luciano47

Dopo questo intervento, spero che le tante anime candide della sinistra sappiano per chi votare nel Lazio. La coerenza,diceva un tale , è la virtù degli imbecilli.

giancarlo bonini

Il diktat di Bagnasco è stata la prima notizia data ieri dal TG 1 delle 13,30 e delle 20.

BangTheBank

Solita storia: la Chiesa che sostiene l’estrema destra, con i suoi valori cristianissimi.

BangTheBank

Si puo’ sempre inviare una mail a tutti gli anticlericali, consigliando loro di fare come a Barcellona AD 1909.

Roberto Bellassai

Basta una persona realmente laica,una politica come la Bonino,per mettere paura ai vertici vaticani. Per Bagnasco e gli altri generali, (CEI), significa perdere i privilegi,finanziamento scuola privata,finanziamento cliniche,niente soldi alle chiese della Regione Lazio,affermazione della laicità nelle Istituzioni pubbliche. Ciò che dovrebbe essere la dovuta normalità di uno Stato e un Governo Democratico,ma i vertici della Chiesa,preferiscono votare e fare votare i partiti che hanno stracciato e stracciano qualsiasi regola democratica, pur di galleggiare nello status quo. Più osceni di così !

Painkiller

La Bonino ha promesso completa trasparenza nella gestione finanziaria della sanità pubblica. Ora visto che fin troppi soldi vengono dirottati ai disservizi degli ospedali cattolici convenzionati…. è facile capire perchè NON vogliono la Bonino fra i piedi.

libero

Allora la religione cattolica è una copertura per il business e pensare che si passa tanto tempo a disquisire del Dio al quale lo stesso vaticano crede poco o forse niente.

david

forse saranno domande stupide e banali che voglio porre lo stesso e premesso che ce ne sono di cose da dire alla chiesa…per la sua incoerenza i suoi atteggiamenti, la sua storia ecc….detto questo perchè non può esprimere la “sua” opinione su questi argomenti…riguardo l’appello elettorale credo sia inutile, poichè il cattolico “fondamentalista” non credo abbia bisogno di un ulteriore messaggio o “appello” o , al contrario, chi ha l’idea opposta non credo si faccia influenzare dai conitinui messaggi ecclesiastici…Quello di cui ho paura è per esempio di un possibile allontanamento(o di simili provvedimenti) ,da parte della chiesa, di persone che seppur praticanti abbiano votato per la Bonino o comunque si dichiarino favorevoli all’aborto. (anche se credo non siano pochi all’interno della chiesa)…l.e poi qual’è il limite di espressione della chiesa, quando si può affermare che c’è un ingerenza o uno sconfinamento nella politica? INSOMMA quando non viene “applicato” il concetto di laicità?…grazie in anticipo e mi scuso se possono apparire elementari

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