Berlusconi: “Rammarico e dolore per non aver evitato morte di Eluana”

Ad un anno dalla morte di Eluana Englaro, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha deciso di ricordare l’evento inviando un messaggio alle suore Misericordine della clinica “Beato Luigi Talamoni” dove la donna è stata ricoverata per 14 anni in stato vegetativo, messaggio letto dal ministro del Welfare Maurizio Sacconi in conferenza stampa. Berlusconi esprime “il rammarico e il dolore per non avere potuto evitare” la morte di Eluana ed elogia le suore per “la discreta e tenace testimonianza di bene e di amore che avete dato in questi anni” e per il comportamento che è “esempio da seguire per me e per tutti noi che abbiamo la responsabilità di governare il nostro amato Paese”, invitandole a “pregare per l’Italia perché ritrovi pace e serenità nella vita pubblica e in quella privata di ciascuno di noi”.
Il ministro Sacconi ritiene che “entro l’estate” dovrebbe essere approvata la nuova legge sul fine vite e sostiene che quello adottato dal governo durante il caso Englaro e in generale sul tema è “un approccio laico”, “sempre ispirato al criterio della precauzione e della cautela, fondato sull’altrettanto laicissimo criterio del dubbio”.
Così commenta Beppino Englaro il messaggio di Silvio Berlusconi: “Se avesse visto Eluana non parlerebbe in questo modo”. Anche monsignor Rino Fisichella, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, interviene. “La vicenda di Eluana Englaro ha lacerato il nostro tessuto sociale, soprattutto perchè la popolazione non è stata informata in maniera corretta”, attacca Fisichella, secondo cui la vicenda è stata resa “resa ancor più triste dalla strumentalizzazione politica a cui è stata sottoposta”. Secondo il prelato, “in un paese democratico il vuoto legislativo non si riempie attraverso le sentenze, ma attraverso l’azione peculiare del Parlamento, che deve intervenire senza pressioni, per giungere a soluzioni condivise”.

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115 commenti

antonio

tra una escort e l’altra non abbiamo dubbi che sia dispiaciuto per la morte di eluana.

il trionfo dell’ipocrisia che tanto piace a benito XVI e alla sua accolita di mantenuti

stefano f.

il trinfo dell’ipocrisia non basta; anche quello della prostituzione di stato, degli zigomi rifatti e dei capelli tinti col pennarello nonchè del viagra.
un partito di plastica per governare una nazione di manichini; perfetto!

Gérard

Booh… poddarsi che la politica vaticana sappia utilizzare a fine suoi queste cose ma non credo che Ratzinger sia cosi ingenuo e gonzo da non aver capito l’ipocrisia e falsita che caratterizza il Presidente del Consiglio .

Giovanna

B4x4 è tutt’altro che gonzo, gli stanno proprio pennello le buffonate di nano-ridens. Purtroppo i gonzi sono quelli che negano questa liaison tra trono e altare che fa sempre più sprorfondare il nostro paese nel medioevo.

Hellspirit

Ho ancora i brividi per il commento di Berlusconi dell’anno scorso: «Le sue cellule cerebrali sono vive e potrebbe fare figli»

In un paese normale ci si sarebbe aspettata un’indignazione generale per quella frase vergognosa, invece…

bardhi

E perche mai, in un paese normale anche i idioti e i farabutti hanno diritto dire la loro, caso mai in un paese normale nessuno li elegge presidenti del consiglio.

Mattia

Concordo in pieno con bardhi! Il problema non sono gli psicopatici, ma chi li vota e li mantiene al potere!

Certo, Belusconi si crede così onnipotente da poter evitare la morte di chi è fisiologicamente quasi morto… Beppino Englaro è fin troppo paziente, potrebbe fare denunce e querele a volontà. Piena solidarietà con Beppino Englaro!

libero

E’ nata l’Associazione per ELUANA ENGLARO.
Hanno aderito anche VERONESI, RODOTA’ e IGNAZIO MARINO.
Mi sono iscritto, 10 euro, credo di avere fatto una cosa giusta e la migliore risposta alle affermazioni ipocrite, penso che dovremmo essere in molti ad iscriversi e a diffondere la notizia.

http://www.pereluana.it

Losna

Hai ragione, è il miglior mezzo per controbattere a delle parole ipocrite, lo faccio anch’io. Grazie per l’informazione.
Domanda: non provare rammarico alla eventuale morte naturale di “un presidente ” è una cosa grave o solo mancanza di ipocrisia?

paola

grazie dell’info. mi sono subito fatta socia. quando quel buffone imparerà a stare zitto ? non ne posso più! Mi trovo di nuov d’accordo con Fini, l’unico che ha detto che era meglio starsene zitti!

Paul

Chissa se il presidente ha mai pensato al fatto che non ha potuto impedirne la morte perchè non esistevano mezzi legittimi per farlo….

No comment su sacconi e fisichella, beppino MARTIRE per la libertà.

stefano f.

Io VORREI rispondere come si deve, con abbondante torpiloquio rivolto a chi osa pronunciare simili indecenze verso un padre che ha perso una figlia

vorrei ma il wm mi censurerebbe per cui mi limito a dire che certi personaggi non si possono disprezzare abbastanza!!!

Paul Manoni

mi sa che le quotazioni al post di stefano sono collettive… 😉

paniscus

“Berlusconi non deve aver capito molto della vicenda.”

——————

Ricordo sommessamente che poco più di un anno fa sosteneva che la poveretta avrebbe ancora potuto partorire dei figli.

Lisa

bardhi

Dubito altamente che Berlusconi non conosceva il vero stato di Eluana on non aveva capito la situazione, ma lui e i suoi consiglieri hanno preferito a lanciare frase ad effetto per poter attirare i gonzi.

sabre03

Si aspettano ancora le scuse per le accuse di “omicidio”.
Non fatele al vostro Dio…. non hanno valore, e neanche alle escort

Felipe-bis

Ma non ci sono ancora procedimenti in corso per diffamazione? Mi pare che ce ne è almeno uno a carico di Sacconi; qualcuno sa se il procedimento va avanti?

Felipe-bis

Beppino l’aveva invitato, lui e Napolitano, per vedere coi loro occhi com’era la situazione della figlia: c’é andato? Magari gli passava voglia di dire che Eluana poteva avere figli.
Ha perso l’ennesima occasione per stare zitto.

Bosone

qualcuno sa ritrovare i riferimenti alla perizia medica effettuata su eluana dopo la morte, che evidenziavano lo stato del suo cervello e hanno assolto dall’accusa di omicidio il padre e i medici?
vorrei ricordarli anche su altri blog.

stefano f.

al momento del trapasso eluana pesava meno di 25 chili, credimi non c’era bisogno di una perizia neurologica per capire che quella non era una persona viva, almeno per la folle interpretazione che certi pezzi di … danno a questa parola in riferimento a questa triste vicenda.

Giovanni Mandis

Stefano, veramente la ‘Re­lazione di consulenza tecnica medico-legale’ letta dal GIP di Udine dice cose diverse: “Trattasi di cadavere femminile, della lunghezza di circa 171 centimetri, del peso di 53.5 chili, cute liscia ed elastica, capelli neri… Entrambi i lobi pre­sentano un foro per orecchini. Indossa una camicia da notte in cotone rosa”.

53,5 chilogrammi sono più del doppio dei tuoi “meno di 25….”.

stefania

il 16 novembre scorso, di una perizia sull’encefalo di Eluana Englaro eseguita dai neurologi Fabrizio Tagliavini di Milano e Raffaele De Caro di Padova, in cui viene spiegato che la situazione del cervello di Eluana “era coerente con lo stato vegetativo persistente” in cui la donna si trovava dopo l’incidente automobilistico avuto nel 1992 e che “i danni neuropatologici osservati erano anatomicamente irreversibili”. Il difensore di Englaro e degli altri indagati, Giuseppe Campeis, aveva depositato ieri in Procura una memoria difensiva redatta con l’avvocato Vittorio Angiolini di Milano, in cui si sostiene che “non sussiste il reato contestato, né ci sono elementi di fatto o di diritto per poter sostenere l’accusa di omicidio volontario”. Il Gip Paolo Milocco, assegnatario del fascicolo penale, dovrà ora decidere se accogliere la richiesta della Procura o se respingerla indicando come procedere.

http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/italia/2009/11/28/AMYBUP9C-archiviazione_eluana_chiede.shtml

Archiviate le indagini su Beppino Englaro per “omicidio volontario”
http://www.libertiamo.it/2010/01/11/archiviate-le-indagini-per-omicidio-volontario-su-beppino-englaro/

@Paul scrive:
il testo della “canzone” di Povia su Eluana…..se avete stomaco..

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“Non ho nulla in contrario sulla canzone di Povia”. Lo ha detto Beppino Englaro durante la registrazione di ‘Otto e mezzo’ in onda su LA7 a proposito della canzone ‘Verità’, che Povia porterà in gara al Festiva di Sanremo e che parla di sua figlia Eluana.

“Quando l’ho incontrato, non sapevo le parole – ha raccontato Beppino -. È un ragazzo simpatico e gli ho detto che non avevo nulla in contrario. Ho capito che la sua vena artistica andava nella direzione giusta”. E ha concluso: “Gli ho consentito di essere libero nella sua vena artistica e se avrà successo mi farà piacere”.

sabre03

ma invece di godersi i suoi (?) soldi su una isola delle Maldive è lì a rompere le palle di tutti a sinistra come a destra….
potere e denaro gli stessi valori di Fisichella
C.ni fin nel midollo.

giancarlo bonini

Questa in oggetto è stata la prima notizia con cui ho iniziato la giornata e, assieme alle immagini del ministro Sacconi che, con adeguato entourage, si è recato dalle suore che hanno detenuto per anni il povero corpo di Eluana, mi ha provocato un nodo allo stomaco.
Questi figuri che ormai non arretrano di fronte a nulla pur di farsi vedere e nel contempo dicono che non si devono alimentare polemiche mi disgustano profondamente.
Un’altro motivo di inquietudine per me è che da un po’ di tempo mi devo trovare d’accordo con le parole di Fini che proprio oggi ha detto che sarebbe stato meglio evitare queste manifestazioni.

nullità

mi tira su di morale solo il figurone di Beppino Englaro contro il suo interlocutore arrampicatore di specchi su la7, adesso.

antonietta dessolis

io però non capisco questo suo insistere _solo_ sulla volontà di Eluana, tutti si riempiono la bocca di Famiglia, la retorica sul grande valore della famiglia etc: ma anche se non ci fosse stata una volontà espressa dalla figlia, perchè dovrebbe decidere chiunque (cani e porci, è il caso di dire) e non i genitori? la famiglia non sono loro, visto che la ragazza era single?

lacrime e sangue

La strada è stata scelta da tempo: per mantenere il potere, il satrapo a pompetta si è alleato con i poteri forti, capaci di smuovere masse consistenti di voti emozionali, ventrali, acefali.

Per vincere ancora, il satrapo a pompetta deve smuovere le casalinghe napoletane, l’ultima spiaggia dopo le casalinghe di Voghera (son simboli, non località)…
Le donnette casa-chiesa-pettegolezzo sul terrazzo, che non guidano, che non lavorano, che non pagano le bollette, che si fanno mantenere.
Queste di solito non votano, ma con la spintarella giusta, andranno in massa nel seggio elettorale.
Sono circa il 60% della popolazione femminile, tra vecchie e giovani.
Baciapile per abitudine e per potersi permettere di spettegolare della vicina senza problemi di coscienza, sono impegnate soprattutto a contare le rughe delle amiche o a calcolare il costo in Euro dei loro vestiti nuovi.

Una predichetta qui e là,
una comparsata televisiva sul PARTITO DELL’AMORE contro il partito dell’odio, sul PARTITO DELLA VITA contro il partito della morte,
un pò di pubblicità su feti cantanti e su comatosi danzanti,
qualche foto su matrimoni da bella villa e dolce vita,
un pò di sana invidia per i mobili Luigi XIV tutti dorati e lustrati del satrapo
qualche sottana nera santificata o qualche cadavere estratto dalla formaldeide…

…e le donne del satrapo, le stesse che gli offrirebbero le figlie vergini (see! Manco se gli vedo l’imene), voteranno compatte per lui.

Cosa c’entra Eluana?
La morte rovina la telenovela, la soap opera delle casalinghe napoletane.
La morte non permette il sogno, il principe azzurro, il bacio del risveglio.
Distrugge il sogno di diventare ricche, famose, vip: se si crepa non c’è più spazio per credere di potersi fare (il) ricco.
La morte mette di fronte a se stessi e queste donnette pettegole, avide, superficiali, ignoranti, bigotte non se lo possono permettere.

Nei maschi del satrapo c’è un altro “pensiero”: gnocca/coca per me, sudore/fatica per te.
Sabato sera l’orgia, domenica mattina il risciacquo.
E in chiesa si trova l’amante…
Anche per loro la morte e la malattia devono essere negate, cancellate e nullificate.
Morte e malattia sono la realtà della vita.

Donne e uomini di plastica, proiettati dentro un televisore, purgati da una confessione, miseri ma fatti credere superiori, non si vogliono certo riconoscere nella morte, concreta e definitiva, di Eluana.

lacrime e sangue

Un commento troppo lungo in approvazione.
Peccato. Ci ho messo di tutto, dalle donne che votano B. al principe azzuro che non arriva…

Sergio

Lungo, ma molto bello: mi ha tirato un po’ su il morale. Grazie.

Bruno Rapallo, apostata e ateo

..urka, che grinta e che lucidità di analisi questa signora ! (presumo giovane e attivissima nella realtà che la circonda, o almeno da come scrive usa il sarcasmo al cianuro di una persona giovanile ed estremamente combattiva, capace d’indignarsi come sanno fare soprattutto i giovani pienamente coscienti di sè e della società in cui vivono). A me il morale invece é finito sotto le scarpe, perché temo che “lacrime e sangue” abbia centrato in pieno la situazione di questo paese, che scivola lentamente verso il rimbecillimento mediatico, il bigottismo fanatico da medioevo, l’incultura più becera, l’opportunismo spicciolo tra le masse e la dilagante corruzione para-mafiosa dei potenti e di gran parte dei politici, una forma di cripto-neofascismo finto-democratico (il trionfo degli ossimori, un concentrato del peggio della “italietta” chiusa nel più ottuso provincialismo).
Complimenti e grazie, signora, per il suo lucidissimo commento, …ma che quadro devastante: speriamo che quella stima del 60 % sia sbagliata in forte eccesso, altrimenti siamo rovinati, non c’é più speranza se non emigrare (io sono troppo vecchio per farlo ormai, ma forse dovrò suggerirlo ai miei due figli che sono nel pieno delle forze e dell’attività lavorativa, in gran parte già proiettata sull’estero).

lacrime e sangue

Grazie, arrossisco…

P.S. lo stimato Cipolla nel suo “Allegri ma non troppo” ricorda che la stima della stupidità umana è sempre per difetto 🙁

Alessandra

Lo so che è un’impresa disperata, che La Donnetta imperversante fa pensare al fallimento della scolarizzazione di massa: io però provo. Cerco ogni volta che posso di far prendere corpo, sotto le mèches phonate, alla domanda: MA se succedesse a ME, il caso Englaro della televisione? E poi La Donnetta si darà le risposte che vorrà, compatibilmente col fatto che le hanno insegnato che se una brava donna ha tempo non deve sedersi a leggere, ma può ripassare le fughe delle piastrelle. Però intanto, forse, mette in moto qualcosa di diverso da quello che ha detto il prete domenica. O dalle urla di Sgarbi, l’unica cosa che le arriva dalla stanza di là fin che fa il cambio degli armadi.
Insomma non si sa mai… Far entrare una puntina di dubbio in queste placide esistenze, chissà che serva.

roberta

l’ennesimo schiaffo a tutte le famiglie che vivono o hanno vissuto lo stesso dramma
degli Englaro:in questa aberrante societa’ il dolore piu’ straziante diventa un filone da sfruttare
per i propri tornaconti….
quanto sono piu’ onesti i carnivori che sbranano le prede….

Fri

Perche’ Berlusconi non esprime mai lo stesso rammarico e dolore per le morti bianche, per i suicidi dei padri di famiglia che perdono il lavoro, per gli omosessuali massacrati a botte, per i barboni dati alle fiamme…. e non voglio continuare…

nullità

eh, perchè la vita va difesa prima e dopo. mai in mezzo.

così si incamerano voti, soldi, consenso.

della vita in atto e in corso, chissenefrega.

EXTRA OMNES

Quella stessa sera di un anno fa Enrico Mentana si dimise perchè Canale5, invece di farlo andare in onda con uno speciale di Matrix, preferì confermare la puntata del Grande Fratello, che tra l’altro in quella serata fece il record di ascolti, a conferma che ad un certo pubblico non gliene fregava niente della drammatica situazione di Eluana.

nullità

o che preferivano il GF allo speciale di vespa, per l’occasione tirato a lucido e con il plastico di una suora infermiera.

Flavio

Berlusconi non fa niente a caso. Forse deve farsi perdonare qualcosa dalla chiesa: caso Boffo, prostitute, altri futuri scandali?

nullità

no, nella strategia di berlusconi è ben chiaro che si fa perdonare solo cose presenti.
mai passate ( di solito riesce a farle finire nel dimenticatoio )
e tantomeno future, altrimenti la gente si accorgerebbe delle sue tempestive genuflessioni.

per di più, una genuflessione precoce viene agevolmente cancellata da un atto sgradevole.
ma una genuflessione postuma è ben più efficace (vedi riabilitazione di marrazzo )

Losna

Domanda: non provare rammarico alla eventuale morte naturale di “un presidente ” è una cosa grave o solo mancanza di ipocrisia?

Patrizia Lorenzini

Perchè ascoltare le opinioni a vanvera di un voltagabbana perpetuo?
Cordiali saluti

gigetta

povero Beppino non c’ è rispetto per il suo dolore. Non lo lasciano in pace

Tifone

Mons. Fisichella dicesse meno scemenze. Ovunque nel mondo i politici hanno paura di prendere posizione e legiferare sulle questioni etiche nel moderno tessuto sociale complesso della globalizzazione. Ove NON ESISTONO le sue “soluzioni condivise”, è naturale allora che tali questioni finiscono di fronte ai tribunali che pure DEVONO per legge dare una soluzione.

POPPER

ma m.Fisichell si ascolata quando parla?

Secondo il prelato, “in un paese democratico il vuoto legislativo non si riempie attraverso le sentenze, ma attraverso l’azione peculiare del Parlamento, che deve intervenire senza pressioni, per giungere a soluzioni condivise”.

La pressione l’ha fatta la chiesa stessa ingerendo nelle questioni politiche di un’altro Stato, infatti sogna politici cattolici che poi alla fine finiscono per compiacere il papa, facendo appunto sentenze e strumentalizzioni dei casi come Eluana, i crocifissi ecc….ecc…..

E poi il linguaggio del governo ha tentato di essere laicissimo? Ma per favore!

Berlusconi è incoerente e in contraddizione palese su tutti i valori cristiano-cattolici; la sua uscita per congratularsi con le suore e fingere un dolore che non ha mai avuto è stata una impietosa per etichetta ipocrita e in violazione dei diritti fondamentali della vita (non decisi a furor di popolo), attaccando anche il Colle quando Napolitano non firmò la sua legge liberticida e contraria al vero diritto naturale.

Caro Governo, non usare le parole laico e laicissimo, non è il tuo statu quo attuale e probabilmente non lo sarò mai, anzi, ti arroghi prepotentemente il titolo di laico ma poi operi delle vere discriminazioni tra cittadini italiani, tra famiglie tradizionali e coppie di fatto, quindi, non è proprio il tuo caso l’essere un governo laico e imparzialecon tutti.

POPPER

ma m.Fisichella si ascolta quando parla?

Secondo il prelato, “in un paese democratico il vuoto legislativo non si riempie attraverso le sentenze, ma attraverso l’azione peculiare del Parlamento, che deve intervenire senza pressioni, per giungere a soluzioni condivise”.

La pressione l’ha fatta la chiesa stessa ingerendo nelle questioni politiche di un’altro Stato, infatti sogna politici cattolici che poi alla fine finiscono per compiacere il papa, facendo appunto sentenze e strumentalizzioni dei casi come Eluana, i crocifissi ecc….ecc…..

E poi il linguaggio del governo ha tentato di essere laicissimo? Ma per favore!

Berlusconi è incoerente e in contraddizione palese su tutti i valori cristiano-cattolici; la sua uscita per congratularsi con le suore e fingere un dolore che non ha mai avuto è stata una impietosa per etichetta ipocrita e in violazione dei diritti fondamentali della vita (non decisi a furor di popolo), attaccando anche il Colle quando Napolitano non firmò la sua legge liberticida e contraria al vero diritto naturale.

Caro Governo, non usare le parole laico e laicissimo, non è il tuo statu quo attuale e probabilmente non lo sarò mai, anzi, ti arroghi prepotentemente il titolo di laico ma poi operi delle vere discriminazioni tra cittadini italiani, tra famiglie tradizionali e coppie di fatto, quindi, non è proprio il tuo caso l’essere un governo laico e imparzialecon tutti.

Claudio Diagora

Era necessario mandare dalle suore un ministro in persona per un simile messaggio?
E’ necessario che in apertura di ogni TG la RAI – Radiotelevisione Apostolica Inginocchiata – mandi i commenti del monsignore di turno?
Posso solo concordare con Fini: era meglio tacere, ma l’improntitudine del miglior primo ministro degli ultimi 1700 anni è notoriamente sconfinata.

Ratio

Ma quale improntitudine? Ha saputo scegliere il momento piu’ appropriato per piazzare l’ennesima leccata di…. ai prepotenti vaticani.
Roba da voltastomaco!

crebs

Perchè, nei circa 6000 anni precedenti (con una almeno minima documentazione storica) ci sono stati presidenti, industriali, ecc. migliori? Lo odi così tanto da voler limitare la sua eccellenza agli ultimi 1700 anni? Ma la gente ha capito il vostro odio e continuerà a votare per colui che in poco più di dieci anni di governo effettivo ha trasformato l’Italia in un paese all’avanguardia nella cultura, nella scienza, nell’etica, nella morale e in qualsiasi altra cosa ti venga in mente.
🙁

Alessandro Bruzzone

Il peggior presidente del consiglio di sempre, l’ipocrisia fatta a persona. Addirittura peggio di Fisichella che è tutto un dire.

nullità

sì, stranamente Fisichella si è contenuto parecchio.

Lodevole Fini invece.

Il che è assurdo, oltre che preoccupante.

Peppe

Non trovo le parole per esprimere lo sdegno.
Beppino Englaro, devi essere una gran brava persona per continuare a restare in italia!

Sclero

Questo è ciò che ho scritto sui “commenti” sul sito de “la Repubblica”.

Vorrei ringraziare qui di nuovo la famiglia Englaro per avermi dato la rara occasione di sentirmi orgoglioso di essere Italiano. Chapeau signor Beppino!

Vorrei anche ringraziare la Chiesa per avermi dato, con le sue posizioni riguardo (anche, non solo) a questa vicenda, la spinta finale a diventare apostata.

“Ma l’ingerenza della Chiesa sulla scienza non è finita. Se si guarda bene dall’intervenire sulle ricerche di pertinenza delle scienze abiologiche come la fisica e la matematica, ben diverso è il caso che riguarda le scienze biologiche, o scienze della vita. Esempi recenti sono le pressioni su deputati e senatori che per la loro ignoranza scientifica hanno partorito la vergognosa legge 40 sulla fecondazione assistita, gli ostacoli posti al testamento biologico, cioè la dichiarazione consapevole di non volersi sottoporre all’accanimento terapeutico— —Insomma,la scienza è umiliata dalla politica, che a sua volta è succube del Vaticano” Margherita Hack, Libera Scienza in Libero Stato.

Maurizio

Ho appena visto l’intervento di Englaro a otto e mezzo, in cui c’era Amicone (ma solo di cognome) a controbattere. Inutile dire che Englaro ha battuto quel bigotto omofobo per 77 a zero. Ogni tanto Englaro si è lasciato prendere dalla frenesia e dall’agitazione ma nel complesso è stato molto chiaro, ha spiegato bene e in modo razionale la sua tesi.

Dall’altra parte c’è stata l’assurda (tra le tante) dichiarazione di Amicone, secondo cui non era possibile difendere la volontà di Eluana prima dell’incidente mortale perché nessuno può sapere in questi diciassette anni se l’Eluana “virtuale” avrebbe o no cambiato opinione. Peccato che l’Eluana “virtuale” in questi diciassette anni non sia mai esistita, poiché è morta con l’incidente d’auto. La volontà e la capacità di ragionare della ragazza si è fermata quel giorno, quella è l’ultima Eluana di cui si ha notizia, e quella Eluana la sua volontà l’aveva espressa in modo netto e preciso. Punto.

Piuttosto, ho ricevuto una mail da un blog “testamentobiologico.ilcannocchiale.it” in cui si chiede di sottoscrivere un appello e mandare una mail al presidente della Camera. Qualcun altro ne ha notizia?

nullità

si chiama Amicone?

ho visto il pezzo dove Amicone tentava di convincere che Beppino e i sostenitori del testamento biologico volessero far approvare una legge sull’eutanasia, ma non eutanasia nel senso europeo, eutanasia nel senso cattolico, intesa come lo sterminio degli anziani per motivi economici, perchè considerati inutili.

E quando ha più o meno affermato che la gente (81% citavano, i sondaggi della trasmissione) a favore del testamento biologico fosse tutta intenzionata a spararsi in testa non appena avesse avuto tra le mani una pistola e un proiettile??

Patetico. Mistificatore e patetico.
Per un razionale, questo confronto di certo non vedeva in vantaggio Amicone.
Ma per altri che considerano il beniamino chi a turno ricopre le veci di un prelato o di berlusconi, sarà stato oro.

bokassa

L’affermazione di Berlusconi ha un aspetto furbo, perché sposta l’attenzione del pentito Ciancimino che parla della nascita di Forza Italia con il supporto della mafia..
L’altro aspetto, non meno importante è nella sua mente disturbata. gli manca l’esperienza di ingravidare una donna in condizioni vegetative a causa delle avversità della vita.
Crede di essere come Dio e se fosse nato un pargoletto, sarebbe stato il nuovo “Figlio di Dio”!
Ersilio Tonini avrebbe benedetto tutto!
Bokassa

The best emmia

Se questi politicanti di destra e giornalistucoli credono davvero nel loro dio, quando moriranno gli dovranno confessare di aver strumentalizzato il dolore di un padre per interessi di potere più che politici.

Vergogna!!

nullità

magari lo faranno.
davanti a un prete.

e nel segreto della confessione, sparirà questa prepotenza nei confronti di chi dovrebbero rappresentare.

crebs

Ho letto alcuni commenti; non riesco a trovare le parole per esprimere la mia lontananza da chi crede di pensare ripetendo quello che la chiesa prescrive, non so bene da quando o perchè.
Certo non in nome della morale espressa dalla bibbia.

Sergio

Esiste Exit Italia? Io sono diventato socio di Exit Svizzera alcune settimane fa. Se esiste iscrivetevi (la quota qui è di 45 franchi annui, ca. 60 euro). L’attuale ministra della giustizia svizzera vorrebbe limitare l’azione di Exit, e financo proibirla, ma non ha alcuna chance: la legge non sarà approvata dal parlamento (contrari sinistra compatta, liberali, anche alcuni democristiani), e anche se lo fosse ci sarebbe subito un referendum abrogativo: non siamo sotto tutela vaticana, non abbiamo presidenti che vogliono “compiacere” la Chiesa. Compiacere! Nemmeno De Gasperi si esprimeva così (un poveraccio che invitava qualcuno a prendere il caffè in parlamento e scopriva poi di non avere i soldi per pagarlo – altri tempi).

Giorgio

Buondì Sergio. Sì, esiste “Exit Italia” ed esiste anche “Libera Uscita”, in cui si trova, tra altre personalità, la nostra Hack si trova (io mi sono iscritta a questa). Ma se si gira sul web si trova anche altro (p. es. la “Luca Coscioni”). Da un paio di giorni esiste anche l'”Associazione Per Eluana”, alla quale mi iscrivo subito.
Ciao.

Massimo

Annotazione (ormai) storica (ma, si sa, in un paese in cui è in forse perfino l’insegnamento della storia a scuola, la memoria, anziché avere le gambe corte come le bugie, è del tutto priva di arti… e di parti).
Ecco infatti un’ulteriore riprova (se ce ne fosse bisogno) del “buonismo a corrente alternata” del nostro (?) benemerito (?) presidente del consiglio (minuscole intenzionali):

http://www.youtube.com/watch?v=Kzpu7t_oTWc

Giovanni

Silvio Berlusconi è la fotografia di ciò a cui si è ridotta l’Italia di oggi. Si potrebbe dire che parla a vanvera o che ha perso l’occasione di tacere, come ha sottolineato Gianfranco Fini … ma da questa ennesima sortita viene fuori il ritratto di un paese sfasciato nella sua struttura sociale, privo di idee e neanche minimamente conscio della tradizione laica e liberale grazie alle quali è faticosamente nato, incapace di capire la modernità. L’ignoranza storica è di Berlusconi, ma è anche della maggioranza degli italiani, perchè gli italiani continuano a votarlo e a garantirgli una solida maggioranza, il suo partito (è ridicolo che si arroghi il diritto di chiamarlo “della libertà”, sembra quasi un’ironia) è una congrega di mafiosi, di lacchè e sicofanti vari cui manca solo il Minculpop per essere una copia perfetta del PNF. Ma mentre Mussolini firmò un concordato con il Vaticano per motivi politici e poi mise la chiesa nell’angolo togliendole di fatto gli spazi vitali per incidere sul tessuto della società, Berlusconi, senza mettere il suo autografo in calce a nuovi patti lateranensi, ha di fatto consegnato l’Italia al papa e ai cardinali, i quali, oramai, legiferano al posto del parlamento e si appropriano degli spazi dello stato per dare le direttive al governo secondo i loro intenti. C’è uno stravolgimento incredibile dei ruoli. Su questioni scientifiche non si pronunciano gli scienziati, ma i preti. Sui diritti civili (spesso negati o annacquati) non si esprime il popolo (o l’opposizione parlamentare) ma il cardinale di turno. Sulle leggi fondamentali dello Stato (liberale) grava la minaccia dell’imprimatur papale, manca solo che si ritorni all’indice dei libri proibiti (magari con qualche rogo pubblico di goebbelsiana memoria). Ciò che più lascia allibiti, comunque, che su questa infelice sortita del “premier” (sicuramente concordata con la curia romana e con i vari giornali di regime con in testa quello di proprietà dello stesso premier e seguito a ruoto dall’insopportabile Avvenire) si è pronunciato in modo netto e chiaro Gianfranco FIni che, a quanto mi risulta, non fa parte dell’opposizione. Per il resto, silenzio totale, a aprte le solite paroline di circostanza. Cerco di immaginare,se fosse stato ancora vivo Indro Montanelli, il fondo che avremmo probabilmente letto oggi sul Corriere. E mi rammarico che, un’altra volta, ci sia stata data la prova che l’Italia oramai si è addormentata nel berlusconismo (e quindi adeguata a strisciare costantemente dinanzi alle sottane dei preti e alle porpore cardinalizie) e si avvia con passi da gigante alla restaurazione del potere temporale. Anzi, di fatto, questo potere esiste già. Bersani, le sinistre, i democratici, i liberali … tacciono. Che tristezza!
Giovanni

Sergio

Be’, poveretti, se aprono bocca e criticano la Chiesa, o almeno rivendicano l’autonomia dello Stato, apriti cielo: immaginatevi come si scatenerebbero i Fanzaga, Bagnasco, Bertone, Fisichella, Ruini. E se non bastassero interverrebbe il Vice Iddio. E subito accorrerebbe Napolitano per assicurare che la collaborazione tra Chiesa e Stato è totale e che la Chiesa svolge un ruolo fondamentale per il nostro paese.
Cominciò Berlinguer a calare le braghe, ma non bastava mai. Quando si arretra costantemente alla fine si è ridotti al silenzio. Ora la Chiesa ha ripreso saldamente in mano le redini del paese e Bersani può solo dire: obbedisco, viva il papa, vogliamo anche noi il crocifisso ovunque.

Giovanni

Può darsi che tu abbia ragione, ma non è un buon motivo per mollare. La Resistenza è nata dal basso ed è costata enormi sacrifici. Non è possibile che a fare sentire la propria voce sia solo l’UAAR e pochi altri, oltretutto con i ben noti problemi di visibilità. Ci vuole coraggio, bisogna esporsi in prima persona e il calcolo politico (per ottenere cosa, poi? visto che QUESTA opposizione rimarrà opposizione per sempre) non serve più a nulla. Bisogna creare una nuova cultura, raggiungere la gente che non ragiona perchè è abituata a delegare l’uso del proprio cervello a Berlusconi o al parroco. E non solo: bisogna risvegliare la voglia di fare, essendo presenti e parlando, spiegando, aiutando a capire … non si può lasciare questo compito a quelle facce di palta che hai nominato o al fanzaga nazionale solo perchè dispone di un potente network per sparare le sue fregnacce sulle madonne di medjugorie. Anzi, bisogna proprio partire da queste fregnacce per rimettere in funzione il cervello della gente, per toglierlo dall’oscuramento che la chiesa di oggi ha fatto calare sulla nostra società. Certo, se Bersani & c. stanno a guardare, oppure addirittura annuiscono, non c’è da stare allegri. Forse in Italia manca proprio la cultura di base: guarda in Germania o in Inghilterra come reagiscono alle sparate di B16, figuriamoci se là una storia come quella di Eluana avrebbe avuto uno sviluppo come qui da noi! Dobbiamo imparare, e tanto!

Giovanni

enrico mini

a Eusebio,

“Sì, è un mio errore, ma a Dio non interessa.
A Lui basta la mia intenzione”.

Ma chi sei???
Ma che ne sai???

Giorgio

E se il loro dio, che ha fatto tante storie per un frutto, si arrabbia anche per i refusi?

Osvaldo

Sai che delusione quando vanno finalmente arrivano nella Casa del Padre, e non ci trovano nessuno….

Mattia

Il “loro dio” aveva fatto morire Eluana Englaro nel giorno dell’incidente: opporsi alla sua morte dovrebbe essere, a rigor di logica, opporsi alla volontà del loro dio, quindi un peccato grave; ma per questi ipocriti ogni frittata si può rigirare come si vuole, perciò opporsi alla morte è un reato perché si deve difendere la vita a tutti i costi, in quanto è data dal loro dio…

Vedete che sragionamenti fanno i fanatici della Vita intesa a loro piacimento!

Piena solidarietà a Beppino Englaro!

ateismo

parla berlusconi, al riparo! della serie le favolette tipo “la marmotta che incartava la cioccolata”: ma anche su queste cose deve dire la sua a sproposito?

Paul Manoni

Va a finire che in Italia, l’unico esempio di uomo politico laico, e’ proprio Fini!
Lodevoli i suoi interventi su Eluana…
Altro che il puttanpremier!

robby

guardate le sciocchezze che tira fuori il berlusconi,va in israele e dice che l operazione piombo fuso fu giusta,e giu applausi,poi dichiara che i morti palestinesi nel quadro del conflitto sono un olocausto,per loro ,ma dico non cè nessuno che lo aiuti a comprendere che il mondo non è una copia del suo mondo dorato di mediaset ..ecc,poi si sorprendono che tirano uova sulla ambasciata italiana ecc…speriamo che sto tizio berlusconi torni a casa e non faccia politica,e un male per noi ,e un insulto a tanta gente che vuole un paese modernoììì

Ozymandias

In un paese VERAMENTE libero, qualcuno avrebbe fatto notare che mentre le famiglie quali quella di Englaro vivono una vita dove il diritto ala felicità è escluso, il nostro Silvio è sistematicamente a spassarsela a puttane nei suoi lustri alloggi.
Perchè, perchè, perchè queste considerazioni coadiuvati da sapienti montaggi filmati e con parole dello stesso interessato sono reperibili solo dalla rete e non vengono proposte dagli organi di informazione?

Spinoza

“il rammarico e il dolore per non avere potuto evitare” la morte di Eluana ed elogia le suore per “la discreta e tenace testimonianza di bene e di amore che avete dato in questi anni” e per il comportamento che è “esempio da seguire per me e per tutti noi che abbiamo la responsabilità di governare il nostro amato Paese”

“La vicenda di Eluana Englaro ha lacerato il nostro tessuto sociale, soprattutto perchè la popolazione non è stata informata in maniera corretta”, attacca Fisichella, secondo cui la vicenda è stata resa “resa ancor più triste dalla strumentalizzazione politica a cui è stata sottoposta”. Secondo il prelato, “in un paese democratico il vuoto legislativo non si riempie attraverso le sentenze, ma attraverso l’azione peculiare del Parlamento, che deve intervenire senza pressioni, per giungere a soluzioni condivise”

Disgustosi ipocriti.

MicheleB.

Al pidduista gli rode di non aver ancora raggiunto l’onnipotenza; ha scoperto con orrore che l’autodeterminazione dei cittadini ha ancora qualche cartuccia da sparare.
Infatti si inventa sondaggi con gradimenti plebiscitari e poi se ne convince.

lacrime e sangue

Sai che tragedia, il dì che scoprirà di nonn essere eterno… e non sto scherzando.
Quel momento, di fronte alla consapevolezza della morte, potrebbe compiere atti di distruzione, della serie “Sansone e filistei”.
Io temo molto quel giorno, perchè vorrà essere preceduto nell’avello da una nutrita compagnia di persone. Per lui morire non potrà essere un fatto individuale.
Spero di sbagliarmi, però.

Ninetto

Un poco OT: una mia coetanea ha deciso di farsi suora. Ha dovuto “distaccarsi” dalla famiglia (e infatti la madre, non autosufficiente, è in un residenza per anziani, pagata dal fratello), dagli amici, dal luogo di nascita e dalle “cose terrene” (ma non a rinunciare all’eredità paterna, probabilmente devoluta al suo ordine))…
Mi chiedo: stando così le cose, tutte quelle suore che accudiscono i malati ricevono uno stipendio? Pagano i contributi? O tolgono solo lavoro a chi ha ottenuto un diploma per il quale ha speso soldi e anni di studio?

Fri

A quanto mi dicono fonti ben informate (ma di ordini religiosi ce ne sono migliaia quindi non posso generalizzare) le suore non prendono nessuno stipendio, ma hanno vitto e alloggio. Non avendo stipendio non pagano i contributi (e nemmeno l’ici, ovviamente). In compenso a quanto pare hanno avuto diritto alla social card (non so se una a testa o una per tutto il convento).

Ninetto

Questo lo so: erano in tre davanti a me al supermercato e avevano tre social card.

maxalber

Giovanni Mandis risponde:
martedì 9 febbraio 2010 alle 23:52
Stefano, veramente la ‘Re­lazione di consulenza tecnica medico-legale’ letta dal GIP di Udine dice cose diverse: “Trattasi di cadavere femminile, della lunghezza di circa 171 centimetri, del peso di 53.5 chili, cute liscia ed elastica, capelli neri… Entrambi i lobi pre­sentano un foro per orecchini. Indossa una camicia da notte in cotone rosa”.
53,5 chilogrammi sono più del doppio dei tuoi “meno di 25….”.
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Le correzioni tecniche di imprecisioni ed errori sono sempre benvenute.
La chiarezza deriva da fatti noti e condivisi.

Certamente però questo atteggiamento “correttivo” sarebbe più credibile se fosse accompagnato anche dalla correzione rivolta a chi ha tenuto, prima della morte di Eluana, posizioni di accusa del tipo “nazista, assassino” e simili verso papà Englaro e che dopo che l’autopsia ha dimostrato quanto la posizione di Beppino Englaro fosse giusta si sono ben guardati dal chiedergli scusa.
A cominciare da Berlusconi che voleva anche metterla incinta (ma quello non sa pensare ad altro).
Tu, per esempio, che posizione avevi PRIMA e quale hai ORA?

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