Benedetto XVI: “Eutanasia, colpo al cuore dei principi cristiani”

Intervenendo ieri durante la visita ad limina in Vaticano dei vescovi scozzesi, Benedetto XVI si è soffermato sul tema dell’eutanasia. Il papa si è espresso con preoccupazione verso la “crescente marea di secolarismo”, riferendosi in particolare alla Scozia e auspicando una collaborazione del laicato cattolico per una rinnovata evangelizzazione della società. “Il sostegno all’eutanasia” ha affermato il papa “colpisce il cuore stesso dei principi cristiani sulla dignità della vita umana”. Anche i “recenti sviluppi dell’etica medica e alcune pratiche sostenute nel campo dell’embriologia” sono causa di “grande preoccupazione”. Benedetto XVI ha fatto notare che “se l’insegnamento della Chiesa è compromesso, anche di poco, in un’area come questa, diventa difficile difendere la pienezza della dottrina cattolica in maniera completa”. Il papa si è lamentato inoltre del fatto che “troppo spesso la dottrina della Chiesa viene percepita come una serie di proibizioni e posizioni retrogade” ma, precisa, in realtà la Chiesa sarebbe “creativa e vitale”.

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81 commenti

Tommaso B.

Crescente marea di secolarismo !

Ormai è una costante! Il Papa si è reso conto che finalmente la gente
li prende sempre meno sul serio !!

Che la marea cresca, anche lentamente, ma costantemente, mi dispiace solo
di non poter saper cosa accadrà tra 100, 200 anni e più !

libero

Il secolarismo è dato dall’istruzione e dall’informazione che una volta erano scarse.
La CCAR è sempre stata contro il progresso perchè la mette in crisi con la gente che ragiona di più.

Paul Manoni

“Il papa si è espresso con preoccupazione verso la “crescente marea di secolarismo””
Diciamo pure che gli si cominciano a stringere i panni addosso, con la diretta conseguenza di un eventuale desetrificazione del portafoglio.

“colpisce il cuore stesso dei principi cristiani sulla dignità della vita umana”
Immagina come puo’ essere colpito il cuore e la dignita’ di un essere umano, di un malato attaccato alle macchine che vuole solo porre fine alle sue sofferenze. Se li metta dove meglio ritiene opportuno i suoi ipocriti principi cristiani!

“Anche i “recenti sviluppi dell’etica medica e alcune pratiche sostenute nel campo dell’embriologia” sono causa di “grande preoccupazione””
E perche’ mai!?!?…La ricerca sugli embrioni non porta’ forse a scoperte in campo medico che sono fondamentali per l’intero genere umano!!…Sarebbe bello poter sparare a vanvera una decia di preghiere per curare certe malattie, ma succede cosi’ solo nel suo microcefalo cattobigotto.

“troppo spesso la dottrina della Chiesa viene percepita come una serie di proibizioni e posizioni retrogade” ma, precisa, in realtà la Chiesa sarebbe “creativa e vitale”.
Dove la vede lui questa famigerata creativita’???….E la vitalita’???
Se la sua dottrina e’:No agli anticoncezionali.No alla ricerca sulle staminali.No all’Eutanasia. No al testamento biologico. No agli omosessuali. No alla pillola abortiva. No ai PACS/DICO
No al divorzio.E via dicendo……..Mi sapete dire come la chiesa possa non rappresentare proibizioni e posizioni retrograde!?!!?

PER IL BENE DELL’ UMANITA’…TAPPATEGLI LA BOCCA!!

Bulk

Per il bene di noi atei è meglio che parli.
Ci sta facendo un’ottima propaganda.
Sta lavorando per noi e per tutte le persone con un po’ di buonsenso e un minimo di informazione e senso critico.
LE STUPIDAGGINI CHE DICE SONO ORO COLATO PER LA RAZIONALITA’.

Paul Manoni

Allora mic orreggo….
PER IL BENE DELL’UMANITA’ LASCIATELO PARLARE, MA NON DATEGLI CREDITO! 😉

Stefano Grassino

L’ho sempre sostenuto. Comunque sarei curioso di sapere quanti gonnelloni coi soldi dell’8X1000 vanno all’estero a curarsi grazie alla ricerca che qua in italia riescono, grazie ai politici loro servi, a bloccare.

antonietta dessolis

Il papa è preoccupato della “crescente marea di secolarismo”: fa benissimo a preoccuparsi, mica scemo: sa bene che il secolarismo (magari fosse davvero crescente) sarebbe la fine del suo potere e della sua stessa ragion d’essere;
…e del fatto che “troppo spesso la dottrina della Chiesa viene percepita come una serie di proibizioni e posizioni retrogade”: ma va? com’è possibile? e io che pensavo fosse un’associazione libertaria, rispettosa del pluralismo e del relativismo etico, moderna, attenta al mondo che cambia…ah ah ah troppo divertente, se fosse un comico, peccato che la sua esistenza sia di per sé una tragedia per chi ama un po’, non dico tanto, la libertà.

Luigi Riboldi

Credo che sia il suo ennesimo proclama, e credo anche che nemmeno lui crede alle boiate che dice. Le dice perché grazie all’attacamento ad una tradizione, si differenzia dal resto del pianeta e può dire che l’istituzione che rappresenta è di puri, che puri non sono visto che proteggono i moribondi ed i concepiti, ma non sembrano così bravi a proteggere i minori dai pederasti. Il problema è come i politici (di qualunque schieramento eccezion fatta per i radicali) leccano loro i piedi per avere i voti dei babbei a cui B16 e compagnuia bella si rivolgono.

lacrime e sangue

Purtroppo ci crede, anzi, ne è ferocemente convinto. Così convinto che ti ucciderebbe – se ne avesse il potere secolare – per costringerti a salvarti l’anima…

Ratzinger è neo-medievalista: crede nel primato papale come Bonifacio VIII.

stefano f.

peggio! Bonfacio VIII° era uno scettico di prim’ordine e spesso imbarazzava il suo codazzo di cardinali ripetendo che secondo lui i vangeli erano pieni di fantasie! questo tetesko invece è proprio convinto! fosse per lui negherebbe perfino l’evidenza di essere papa se questo convenisse allo scopo dell’autoconservazione della sua casta.

DF1989

“Eutanasia, colpo al cuore dei principi cristiani”

Traduzione: “Eutanasia, colpo al cuore al nostro potere di controllo sulla vita delle persone”.

Chi vuole seguire i principi cristiani, lo faccia, a me, di tali principi, non me ne importa un tubo (anzi, li trovo decisamente perversi). Si chiama libertà (una cosa che al papa e ai suoi scagnozzi non piace, se è garantita ad altri oltre che a loro stessi).

MicheleB.

Se l’insegnamento della chiesa è compromesso, l’ingerenza ed il potere del Vaticano godono di ottima salute.

antonietta dessolis

è questo il nostro dramma 🙁
e dell’insegnamento penso importi poco anche al ui, purchè sia mantenuto il suo potere, che ha a che fare molto con la politica castale, poco con l’etica

Luciano47

“…. se l’insegnamento della chiesa è compromesso….” Sembra il canto del cigno.

Chiericoperduto

chi ha detto in malattia terminale: “lasciatemi andare alla casa del padre”?

El Topo

Sempre più profondo è lo scollamento tra significante e significato, nel vocabolario del pontefice inaridiscono i campi semantici, invasi dalle malerbe, la contraddizione è la regola in questa chiesa che ha la vitalità di una carcassa in pieno disfacimento, divorata da insetti e vermi.
Ladri, pedofili, potenti in cerca di consenso, negazionisti riabilitati… Guardati intorno caro pontefice questa è sempre più la chiesa che ti sta attorno e ti sostiene e tu ne sei il degno pastore…
Poveri i cristiani sbalorditi e sgomenti, attanagliati dal dubbio…

Lorenzo Galoppini

Infatti; viene semplicemente percepita per quello che é. 🙂

De Sade

Il buon vecchio Sepp, vuole spararne una al giorno, sa che sono sempre meno quelli che se lo filano, ma lui insiste a beneficio dei suoi fedelissimi, come quelli che gli riempiono la piazza la domenica. Non è così vano e infruttuoso come sembra, ho avuto modo di conoscere alcuni cattotalebani pronti a combattere le batteglie secondo le volontà di Sepp, non hanno alcun dubbio, perchè per loro è la volontà di Dio, rivelata attraverso il suo vicario sulla terra.
Riassumo per chiarezza alcuni degli ultimi comunicati divini che rigurdano sopratutto le regole da applicare drasticamente all’attuale società cristiana cattolica, ma anche a tutti gli altri:
NO EUTANASIA.
NO TESTAMENTO BIOLOGICO
SOLO MATRIMONIO TRA 1 UOMO E 1 DONNA IN CHIESA – nessun’altra forma di unione civile deve essere ammessa oltre questa.
EMBRIONE E’ PERSONA E DEVE ESSERE TRATTATO COME TALE (cellule staminali incluse)
NO ABORTO
NO DIVORZIO
NO GAY LESBICHE TRANS – NO CAMBIO DI SESSO –
NO RAPPORTI SESSUALI PRE MATRIMONIALI
NO SEGHE E MASTURBAZIONI VARIE (come peccato valgono)
NO NO NO ATEI – RAZIONALISTI – LAICISTI – AGNOSTICI – RELATIVISTI – SECOLARISTI ECC ECC.
NO ORA ALTERNATIVA A QUELLA DI RELIGIONE CRISTIANA
NO TOGLIERE CROCIFISSO DA LUOGHI PUBBLICI
NO PROGRAMMAZIONE FILM “AGORA’ – RELIGIOLUS – CODICE DA VINCI – AVATAR ECC ECC.”
NO TEORIA DELL’EVOLUZIONE MEGLIO SOLO CREAZIONISMO
NO TERRA ROTONDA COME PALLA (questo ancora non è stato detto, ma lo dirà prima o poi)

La lista potrebbe essere molto più lunga, ma badate bene che i cattotalebani ci credono e si batteranno come i crociati per il loro Sepp, non sottovalutateli.

crebs

Un segno della modernità e della creatività della chiesa è dato dalla sordina assoluta della storia biblica di Lot, unico uomo giusto degno di essere salvato dalla distruzione di Sodoma e Gomorra.
Provate a chiedere ai vostri amici, cattolici veri o finti, cosa sanno di Lot e del motivo per cui fu salvato. Alcuni miei amici si sono rifiutati, nel modo più assoluto, di credere che sulla bibbia ci fosse scritto quello che io dicevo, rifiotandosi, parimenti, di controllare insieme a me sul loro libro sacro.
Qualcuno pensa che il comportamento di Lot sia tale da farlo definire oggi un uomo giusto?
O forse seguiva la “legge naturale???
Ecco la modernità e la creatività della chiesa

i.v.

la chiesa è creativa e vitale…..infatti ogni giorno trovano il modo di dire cose incompatibili con il buon senso….

AndreA

I principi cristiani non è che siano proprio il massimo, anzi…

Maurizio

La questione è semplice: Ratzinger è solo un vecchio teologo, un topo di biblioteca messo lì perché tenga in caldo la poltrona mentre la setta di Bertone e quella di Bagnasco/Ruini si scannano per il potere (vale a dire opus dei contro cei e cl). La descrizione di ciò che succede nella chiesa la si trova in molti quotidiani e riviste, ed abbastanza oggettiva. Trattasi di semplice guerra tra bande per il controllo del territorio. Ratzinger vive chiuso nei suoi studi da decenni e non ha idea precisa di cosa succede al di fuori, nel mondo reale.

Guardando tutto ciò mi viene istintivo dire: meno male che sono ateo…

libero

In sostanza questo Papa sarebbe un pò come il Doge di Venezia nei confronti del Consiglio dei Dieci, una figura rappresentativa che non deve interferire nella reale vita della Chiesa, gestita da figure apparentemente di secondo piano, che però sono i veri gestori del potere clericale.
Prima o poi arriveranno gli extracomunitari …. e per i laici forse andrà meglio.

libero

Intendevo i cardinali extracomunitari per un Vaticano a maggioranza extracomunitaria che spsosterà le sue attenzioni lontano dall’Europa, credo.

libero

Indubbiamente parla per la base cattolica che ancora lo ascolta e che diminuisce ogni giorno, quindi gli interventi di B16 devono essere sempre più frequenti, fino a diventare un disco 24 ore su 24.

Comunque la Scozia non è cattolica e ci sono molti matrimoni umanisti e cerimonie laiche per battesimi e funerali.
http://www.humanism-scotland.org.uk/

Bruno Gualerzi

Siamo alle solite. Il papa, questo papa, non dice stupidagini, se non per noi. Se fosse anche un altro il papa in carica, direbbe le stesse cose. E non credo nemmeno che i toni preoccupati siano sintomo di ‘debolezza’: la battaglia della chiesa contro il secolarismo non data certo da oggi, e ricorrendo ad argomenti nella sostanza non molto diversi dagli attuali… e forse la chiesa da questo punto di vista ha avuto anche momenti più critici. Chi avrebbe mai pensato, solo per fare un esempio, che riprendesse piede, e nella stessa comunità scientifica, il creazionismo? E, per restare all’attualità, la levata di scudi contro Veronesi, può certo essere sintomo di paura per il diffondersi del libero pensiero e della cultura scientifica, ma siamo però sicuri che – viste le reazioni di chi ha il potere mediatico – non abbia ottenuto lo scopo che si prefiggeva?
Questo papa, lo ripeto in continuazione, nel gioco delle parti che ha sempre caratterizzato la vita della chiesa, ricopre il ruolo del restauratore per bilanciare le aperture ‘pericolose’ dei papi precedenti, soprattutto Giovanni XXIII. E’ certo perciò che i suoi argomenti suonino per noi, non solo vuoti del vuoto della teologia, ma anche anacronistici.
Chiediamoci sempre se lo sono anche per la massa dei fedeli… altrimenti si rischia di dare corpo più che alla realtà ai desideri. Il ‘pessimismo dell’intelligenza’ è ciò che ha sempre contribuito, rendendolo più consapevole, all”ottimismo della volontà’.

fab

Creazionismo nella comunità scientifica? Non esageriamo, si tratta soltanto del vicepresidente del CNR, che nella comunità scientifica è un immigrato clandestino, come anche Zichichi e pochi altri smarriti.

Bruno Gualerzi

“(…) si tratta soltanto del vicepresidente del CNR (…)”

E ti par poco? Ha fatto inorrodire tutti gli scienziati seri, ma a maggior ragione c’è da chiedersi come mai resta ancora lì. Evidentemente perchè ha dietro di sè, in modo sufficiente per confermarlo in quella carica, persone che, anche a livello scientifico, lo ritengono rappresentativo. Altro che ‘immigrato clandestino’.

crebs

Io definirei scienziati coloro che studiano le discipline sperimentali in cui si utilizza il metodo scientifico.
Pertanto non definirei il de mattei uno scienziato, indipendentemente dalla condivisione o meno delle sue idee.
Lo definirei uno storico, nel CNR ha la delega delega per il settore delle scienze umane; senza voler innestare polemiche, per me le scienze umane sono quelle dove si può dire tutto e il contrario di tutto senza prove, ma solo con argomentazioni di tipo dialettico. essendo anche il Direttore della rivista di storia contemporanea Nova Historica e del mensile Radici Cristiane, le sue opinioni sono facilmente deducibili e opinioni restano.
Per me l’errore è definire scienze queste materie, si fa confusione.
Per il resto nel CNR anche queste materie hanno diritto di cittadinanza, vengono fatti eccellenti lavori in vari campi (archeologia, linguistica, ecc); ma non li definirei scienziati e nemmeno uomini di scienza.

Stefano Grassino

Bruno, ho paura perchè ho l’impressione che in questo sito diverse persone si parlino addosso, un pò come stà facendo la pseudo sinistra dal 1993 ad oggi, cosa che le ha fatto perdere voti e consensi. Ma ci rendiamo conto che facciamo l’errore più grande che ci sia dando per scontato il fatto che tutti comprendano come stanno le cose? Non solo, ci rendiamo conto che oltre ad una cospicua massa di persone ingenue e/o incolte vi sono molti che sanno ma a cui conviene assecondare questo clima oscurantista per pura convenienza?

Bruno Gualerzi

@ crebs
Lasciamo stare se le scienze umane sono o non sono scienze (dipende da cosa si intende per scienza e per metodo scientifico)… resta il fatto che il De Mattei è creazionista. Rappresenta cioè una posizione che, espressa in ambito di scienze umane o in altri campi, non dovrebbe trovare posto in nessuna comunità scientifica, perchè le tesi che sostiene tendono a svalutare il darwinismo da qualsiasi punto di vista. Compreso quello più propriamente scientifico come lo intendi tu.
A meno che l’evoluzionismo non venga considerato come un’ipotesi che non ha nessuna base scientifica… perchè questo si sostiene e questo sta prendendo sempre più piede.

antonietta dessolis

“Chiediamoci sempre se lo sono anche per la massa dei fedeli… altrimenti si rischia di dare corpo più che alla realtà ai desideri. Il ‘pessimismo dell’intelligenza’ è ciò che ha sempre contribuito, rendendolo più consapevole, all”ottimismo della volontà’.”:
condivido questo pessimismo, infatti nello stesso momento in cui rido di certe gigantesche sciocchezze sono anche consapevole che i fatti che ci rovesciano contro non sono affatto sciocchezze 🙁

MASSIMO

Il papa si è espresso con preoccupazione verso la “crescente marea di secolarismo”,

EVVIVA l’intelligenza sta vincendo!

“troppo spesso la dottrina della Chiesa viene percepita come una serie di proibizioni e posizioni retrogade”

Urca….ma lo capisce anche kui?

crebs

Ti è mai capitato di ritenere che le parole del santo padre NON fossero ineccepibili?

POPPER

ah si? sono ineccepibili? Ma mi domando: quando mai B16 capirà che vi sono anche molti credenti che non lo ascoltano più? Non gli sfiora il dubbio che il secolarismo sta già rosicchiando molto profondamente nella chiesa la fede nel papa? Ne è prova lo stesso Governo Italiano, tutt’altro che esemplare nel garantire per in valori cristiani cattolici, appunto, non è credibile, solo che al vaticano fa comodo ed allora tace sulle sue incoerenze.

Ma vi sono anche molti che, pur credendo in dio, non credono nel papa e sono all’interno della chiesa cattolica, quindi, B16 non deve guardare al mondo come se fosse un lupo rapace, ma deve fare attenzione ai lupi affamati che ha già all’intenro della chiesa e che la loro carriera l’hanno fatta a spese dei fedeli e abusando di loro in modo vergognoso.

Poi questa specie di invito ad evangelizzare è diventato assai ambiguo e ha tutta l’aria di quell tentativo di infiltrarsi nelgli alti vertici della politica europea e della CEDU. Se evangelizzare è per i suoi subordinati attentare alla vita democratica dell’Europa e dei singoli Stati, allora abbiamo capito bene cosa vuol fare B16 e non siamo per nulla d’accordo con i suoi metodi coercitivi e intimidatori.

stefano f.

di “ineccepibile” c’è solo la cecità di una setta del cristianesimo

chiusa in se come un riccio a difesa dei suoi immani privilegi e ricchezze

così, un secolo dietro l’altro, da 1900 anni è rimasta lì monolitica come un dolmen a guardia del più cupo medioevo nel quale si ostina a
rimanere isolata…e isolata rimmarrà alla fine portando purtroppo con se anche
tutta l’italia (ultimo feudo papale in europa).

lacrime e sangue

Se non è pan cotto è pan bagnato…

Tu possiedi la Verità, più di dio. A quando i miracoli?

andrea pessarelli

errata corrige: dove è scritto “eutanasia colpo al cuore dei principi cristiani” leggasi “diritto all’autodeterminazione colpo al cuore dei principi cattolici”. troppo raramente sento muovere questa critica che invece secondo me è fondamentale, e cioè che l’indisponibilità della vita confligge con il diritto all’autodeterminazione, che è la precondizione della democrazia e dello stato di dritto.

Sal

In fondo quella di B16 è una questione di arrogante mancanza di rispetto. E’ sempre stato così anche storicamente. Pur portando la sottana hanno sempre mostrato disprezzo per chi non usa la loro stessa finta umiltà, la finta tolleranza, la finta misericordia, come testimoniano le migliaia di casi di preti pedofili e vescovadi pieni di superstizioni, finti miracoli e di case per anziani dove oltre alle condizioni inimmaginabili in cui li si fa vivere come la Giovanni XXIII di Cosenza, i vecchietti addirittura spariscono senza lasciare traccia. Questo sarebbe l’amore e la considerazione per il prossimo. Basta acchiappare l’8 x 1000 e fare un po’ di fumo…..

POPPER

I motivi di preoccupazione del papa sul secolarismo mi trovano felicemente d’accordo, solo che non mi baso però sui suoi principi teologici ma sulla Dichiarazione Universale dei Diritti sancita dall’ONU e per nulla sostenuti dalla chiesa cattolica.

ovunque vi sia , in Scozia o altrove, ricerche scientifiche di reale laicità in totale indipendenza da qualsiasi principio teologico, allora continuerò a felicitarmi e ad esultare che la chiesa ne sia preoccupata, tanto dei suoi principi discriminatori e moralisti ne abbiamo tutti piene le scatole, non se ne può più di ste missionari fessacciotti che al grido: guerra santa contro il secolarismo, obbediscono come tante marionette senza cervello.

libero

Il timore della chiesa è che qualche grande scoperta biologica possa portare tutta l’attenzione sulla scienza e sugli scienziati, assestando un altro colpo duro al potere della religione già compromesso.

Bruno Gualerzi

Caro Popper, le guerre sante (per me tutte le guerre sono ‘sante’, ma questo è un altro discorso) sono quanto di più stupido e folle si possa immaginare… ma si sono sempre fatte, e fino a che – come sottolinei tu – ci saranno folle di fedeli mobilitati per farle si continueranno a fare. Che siano combattute con le armi o con le (si fa per dire) idee. E temo purtroppo che la chiesa sia ancora in grado di operare questa mobilitazione. Non basta definire queste campagne oscurantiste per quello che sono pensando così di evitarne il sorgere.
In quanto alle preoccupazioni e ai timori del papa (dei papi) per il secolarismo, sono ricorrenti nella storia della chiesa – sia pure in modo a volte più accentuato a volte meno – proprio da quando si è cominciato a parlare di diritti umani considerati tali e tali definiti indipendentemente da qualsiasi legittimazione religiosa. Adesso siamo in una fase dove l’attacco al secolarismo è più accentuato. Naturalmente si spera che vada a vuoto… ma certi segnali inducono a non illudersi troppo,

POPPER

Si Bruno, nemmeno io mi illudo, ma è ormai palese a tutti che il linguaggio del papa è aggressivo e prepotente, ora è più difficile ignorare le sue vere intenzioni, la sua ostentatazione moralista lo ha portato agli occhi di tutto il Mondo a contestare i diritti umani in modo discriminatorio già in sede ONU, poi nei confronti dell’Europa.

Anche il PPE si è stancato di vedere un papa continuamente all’attacco dell’Europa e della CEDU. L’Europarlamento nella sua maggioranza ha espresso spesso perplessità per gli atteggiamenti discriminatori del vaticano e ultimamente anche dei tenteativi di infiltrazioni per pilotare la politica europea.

Il papa sta accumulando molti pareri negativi da parte dei laici europei, si sta facendo odiare dai Gay, e tutti hanno già notato alcune profonde rughe nelle sue retoriche discriminatorie e soprattutto assillanti a proposito di un aumento dei non credenti e conseguente diminuzione dei credenti a lui fedeli.

Caro Bruno, se i suoi subordinati (del papa), che sempre più ogni giorno si discharano ostentatamente omofobici, continuano a sostenere che le leggi anti omofobia sono contro dio, diventerà sempre più palese a tutti che la loro logica finirà per presentare un dio omofobo e non misericordioso.

Più si arrabbiano e sono assillati e ossessionati perchè esistiamo anche noi come non credenti, e più questo li porterà ad un passo falso e commetteranno violenza, ciò sarà inevitabilmente condannato da tutte le istituzioni Europee e ONU e anche i cristisni più fedeli al papa dovranno scegliere, o il fanatismo pontificio non rappresentativo del messaggio di Cristo, o la convivenza democratica in stati laici neutrali in cui tutti i diritti sono garantiti puchè non si scontrino tra loro per motivi ideologici e religiosi.

Spinoza

Ma quest’uomo non pensa ad altro ? Non ha una vita come tutti noi ?
Cmq, più parla così meglio è. La gente alla fine si sveglia.

libero

B16 fa certi discorsi anche perchè purtroppo l’Italia è invecchiata e non ci sono più i giovani di 20 anni fa, con quel rapporto di voti oggi la situazione sarebbe più laica, invece il voto anziano tende ad essere meno interessato alle innovazioni in materia di laicità ed in generale è più conservatore.

lacrime e sangue

Alt!!!

Tra i giovani, teledipendenti fans di Corona e del Grande Fratello, si annidano passivi cattoripetitori a pappagallo: no divorzio, no aborto, no sexo prematrimoniale, no omosexualità, MA MA MA MA solo se quella degli altri, così posso sparlarne dietro le spalle….
Insomma, vietare agli altri quello che però faccio per me.

Il vero cattolico DOC e DOPG.

stefano f.

bravo lacrime e sangue ti quoto in pieno, ma devi capirli poverini, chi guarda quel genere di m….a televisiva non può avere ne coerenza ne cultura ne rispetto di se ne tantomeno degli altri bastante per giudicare la realtà, lasciamoli quindi ai loro beati sogni di tronisti delusi e tiremm innanz.

“noi siamo di un altra psata, noi Iperborei” – F. Nietzche 😉

stefano f.

integralismo religioso, colpo al cuore del progresso dell’umanità.

Hellspirit

“troppo spesso la dottrina della Chiesa viene percepita come una serie di proibizioni e posizioni retrogade” ma, precisa, in realtà la Chiesa sarebbe “creativa e vitale”.

… disse l’ex prefetto della Congregazione per la dottrina della fede (ex Sant’Uffizio ed ex Inquisizione)

Bruno Gualerzi

OT. Ma perchè nessuno ha avvertito (almeno io non l’ho letto) che c’era Margherita Hack nella trasmissione di Fazio?
Sono comunque riuscito casualmente a seguire quasi tutta la sua intervista. Era particolarmente in forma anche se, per seguire l’intervistatore che cercava troppo spesso la battuta, sia pure intelligente, certi temi sono stati solo sfiorati. Però sempre con la solita, come dire, ‘grinta serena’.

Otto Permille

Le preoccupazioni dei nullafacenti sono davvero curiose. Se uno avesse qualcosa di serio e di importante da fare nella vita, non passerebbe la giornata a menarsi il torrone, calcolando le traiettorie degli spermatozoi o discutendo sulla teologia dei preservativi o a ficcare il naso sotto le lenzuola del prossimo. Anche il problema dell’eutanasia è una cosa che appartiene alla intimità delle persone. Il Vaticano si occupi piuttosto di usare la montagna di soldi che riceve per fare qualcosa di buono per i viventi, non per gli embrioni o per i moribondi.

libero

Parla per lanciare fumo negli occhi ed evitare di spiegare come spende i soldi e a quanto pare ci riesce.

alexperalta

Secondo me l’unica cosa in cui è creativa e vitale è il business.

POPPER

Ad un passo dalla violenza.

possibile che la storia della nostra libertà necessiti di sacrifici cruenti?

Purtroppo a sacrificare ancora le persone e i loro diritti sull’altare della missionarietà affarista è la chiesa cattolica apostolica romana, cinica, irrequieta, inquietante, macchiavellica, omofobica, la peggiore delle istituzioni religiose, dopo l’islamisno dei Komeini, dei Kamenei e dei talebani ovviamente, anche se gli bramini integralisti indù e i rabbini ultraortodossi non sono da meno.

Tuttavia provo a descrivere uno scenario difficile da ignorare e da surclassare:

Dd un certo punto la chiesa omofobica è sempre più rappresentata da vescovi e preti teologi ostentatamente discriminatori e anche dichiaratamente e prepotentemente contro le coppie di fatto, quindi, lo stato, benchè ci sia un governo berlusconi, dovrà per forza prendere posizione o darà l’impressione grave che in Italia la chiesa possa riprendere ancora l’infame abitudine di diffamnarci tutti come peccatori e peccatrici irimediabilmente condannati all’inferno.

Se il governo attuale, ammesso e non concesso che reagisca all’intergralismo della chiesa, decidesse di opporsi alla prepotenza del vaticano, allora la sua sola paura è che la chiesa non lo aiuterà più nelle elezioni politiche, ma forse inizierà ad intuire che la maggior parte degli italiani avrà preso le distanze dal papa e dal suo modo di fomentare una guerra aperta contrro la democrazia, ed è già palese da tempo che la chiesa sia contraria alla democrazia, quindi, inizierà a farsi sentire e dettare al vaticano le nuove condizioni: siamo in Europa, quindi esigiamo rispetto e mai più interferenza nelle nostre questioni politiche e sociali da parte del vaticano, pena l’annullamento di tutti gli accordi e conseguente drastico prelievo fiscale per tutte le proprietà della chiesa e dei preti e degli ordini religiosi.

Ma non mi illudo nemmeno di questo, solo che la violenza oggi da parte dela chiesa è fredda e fomenta l’odio e istiga alla misionarietà aggressiva dal punto di vista confessionalista, quindi, è possibile un vero passo falso nello scontro con le istituzioni internazionali; se dovesse capitare che ci scappino ulteriori morti (ed è già successo con Calvi) ed è anche di questi giorni la macabra scoperta della casa degli orrori di proprietà della curia vescovile, dove erano degli anziani trattati peggio che nei lagher nazisti, allora si aprirà uno scennario drammatico pel la chiesa cattolica, oltretutto sono scomparse delle persone e poi probabilmente ritrovate senza sepoltura cristiana.

Quindi la violenza della chiesa è palese, la pedofilia della chiesa è palese, l’omofobia della chiesa è palese, le discriminazioni contro le coppie di fatto è palese, i tentativi di infiltrazione della politica europea è palese. Se un credente vuole ancora rimanere sordo, cieco e muto, allora non è umano perchè il suo cuore non riuscirà mai più a sentire la sofferenza causata dalla chiesa in cui lui crede e teme che essa possa essere condannata, poichè di conseguenza anche la sua viltà sarà moralmente condannata.

POPPER

errata corrige.

i tentativi del vaticano di infiltrazione macchiavellica nella politica europea è palese

Osvaldo

Le parole del (per niente santo fino a prova contraria) Papa sono ridicole:

“A strong Catholic presence in the media, local and national politics, the judiciary, the professions and the universities can only serve to enrich Scotland’s national life, as people of faith bear witness to the truth, especially when that truth is called into question.”

Per il Papa le persone di fede testimoniano la verita`: ma vi immaginate cosa succederebbe se usassimo la fede in qualche cosa di immaginario per determinare la verita` delle cose nella vita quotidiana? Ci rendiamo conto dell’assurdita` e della pericolosita` delle cose che questo signore esprime?

hexengut

Non mi è stato possibile intervenire prima ma mi preme evidenziare un fatto. Come anche ha giustamente rilevato Bruno Gualerzi B16 non è affatto un vecchietto intento solo alle sue letture e alle sue litanie. Vi siete dimenticati che era a capo della Congregazione della Fede (leggi = Grande Inquisitore)? vi siete dimenticati che è stato lui a impostare e mettere in pratica la condanna della Teologia della Liberazione operata dal polacco?lo sapete che dal conclave da cui è uscito ha fatto fuori le correnti più liberali e più nostalgiche del ritorno al Vaticano II, i Tettamanzi, i cardinali sudamericani? B16 sta volutamente spogliando il cattolicesimo delle aperture operate da Paolo VI e lo fa ripudiando, altresì, lo smodato uso di ribalta, riflettori e impatto mediatico tanto cari al suo predecessore. Sta riportando volutamente indietro la chiesa di due secoli (il ritorno al camauro e alle scarpe di marocchino non è casuale ma un evidente symbolus-omen). Se fossi credente gli dovrei dar atto, rispetto all’equivocità del precedente pontificato (le cui pesantissime eredità sono davvero ingombranti) , di una maggiore, implacabile coerenza; e anche, sempre nell’ottica di un credente, di una maggiore serietà. Ciò detto, va considerato, a mio parere, per quello che è: un pericoloso capo di stato che farà di tutto per rinsaldare ed estendere i confini del proprio territorio. Va combattuto con strategia, buone tattiche e soprattutto con la testa, non con puerili e uterine manifestazioni di disprezzo che non servono a un accidente se non a rafforzare l’immagine degli ateacci brutti, sporchi, cattivi e mangiapreti.

hexengut

chiedo scusa per l’uso del termine “uterine”, antifemminista e offensivo per le amiche che leggono ma nella foga scribendi mi è scappato. Lo sostituisco con “troppo emotive”.

libero

Rimane il fatto che ogni anno i fedeli diminuiscono e anche i voti che il Vaticano ancora manovra e sotto un certo numero diminuisce o scompare l’influenza sulle decisioni politiche.
Di questo B16 è ben consapevole ed è per questo che ha fretta di ottenere il più possibile prima che il gioco diventi difficile.

Bruno Gualerzi

Concordo pienamente, va da sé.
Voglio solo ribadire, assieme a te, che il disegno restauratore che caratterizza questo pontificato – quale che sia il ruolo che vi ricopre il papa (comunque tutt’altro che marginale, come hai fatto bene a richiamare) o gli altri esponenti della gerarchia – può trovare supporto proprio se si risponde alle palesi e volute provocazioni col solo sarcasmo o il solo disprezzo pensando che siano condivisi da una larga maggioranza.
Questo naturalmente non significa in alcun modo essere condiscendenti con le assurdità (per noi) che va sfornando ad ogni occasione… e anzi, per restare a questo blog, credo sia giusto chiosare, come molti qui sanno fare benissimo, punto per punto le sue sortite oscurantistiche (è sempre una bella ginnastica!)… ma attenzione a non cadere nella trappola del generoso ma non troppo produttivo anticlericalismo dei nostri padri. Finirebbe solo per alimentare quel vittimismo che resta sempre una delle strategie vincenti del vaticano.

Bruno Gualerzi

Mi riferivo ad hexengut evidentemente… ma, anche se non concordo molto con la sua analisi, almeno ‘libero’ non ricorre al ricorrente (in questo sito) stereotipo del papa rincoglionito.

libero

PROSSIMA CAMPAGNA UAAR

Raccogliere tutti i dati sui finanziamenti alla CCAR e proporli in continuazione all’opinione pubblica italiana ed internazionale sarebbe un bell’argomento, considerando che sono soldi tolti a famiglie, lavoratori in crisi, assistenza sanitaria e la Chiesa di soldi ne ha già tanti.
Una campagna informativa martellante di questo tipo sarebbe molto più utile di insulti sciocchi, nei quali la CCAR spera per apparire vittima dei cattivi, così nasconde la mano che intasca.

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