Terremoti e guerre non fermano il proselitismo evangelico

Il gruppo cristiano Faith Comes by Hearing ha deciso di inviare agli haitiani seicento Bibbie alimentate a energia solare che diffondono le sacre scritture in lingua locale. La ABC ha nel frattempo diffuso la notizia che i fucili ad alta precisione usati dalle truppe USA di stanza in Afghanistan e in Iraq riportano sul mirino i riferimenti ad alcuni passi del Nuovo Testamento.
AGGIORNAMENTO DEL 22 GENNAIO. La BBC rende noto che le polemiche hanno costretto la ditta produttrice dei fucili “biblici” a togliere i riferimenti alla Bibbia. Il governo neozelandese, scrive il Washington Post, d’intesa con il produttore aveva già a sua volta deciso una mossa analoga.

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63 commenti

ateo3

“E in verità vi dico, stolti coloro che regoleranno l’alzo senza valutare la dissipazione di energia cinetica del proiettile. Amen”

Kaworu

inviare 600 litri d’acqua faceva brutto, immagino.

ah ma nutriranno lo spirito… così creperanno di fame felici.

‘sta gente mi ripugna, gliele farei mangiare le bibbie elettroniche. quelle e solo quelle.

DF1989

Io le introdurrei nel loro corpo attraverso un altro orifizio…

roberta

come hai ragione….ma poi come sono queste bibbie elettroniche?O_O

Kaworu

se sono come “prex il rosario elettronico” si prestano bene per l’inserimento senza lubrificante

bardhi

leggendo la fonte in inglese si legge “Proclaimer” – motto: “A Ministry Tool like No Other” – the audio Bible delivers “digital quality” and is designed for “poor and illiterate people”.
questi non si preoccupano di alfabetizzare i poveri ma aiutano a rimanere ignoranti

Rothko61

Il nome del gruppo è incompleto: dovrebbe chiamarsi “Faith comes by hearing bullshits”.
Quanto ai richiami religiosi sulle armi, siamo semplicemente difronte al ripetersi della storia.

pincopallino

Se fossero cristiani capaci di compassione donerebbero acqua viveri e medicine, che cosa se ne fanno delle bibbie i poveri haitiani?

ateo3

basterebbe un po’ di intelligenza per spedirle al mittente a suon di moccoli.

Stefano Grassino

Dicono che la morte non si augura a nessuno ed è vero………oddio (scusate l’espressione ma quanno ce vò, ce vò) ma fino ad un certo punto. Manca l’acqua, mancano i viveri e soprattutto i medicinali e questi cosa inviano? Mi dispiace ma in questi casi la comprensione nonfà per me. Potessi essere un dittatore potente come Stalin ed avessi sotto tiro queste persone, farei impallidire il Georgiano.

Stefano Bottoni

Già. Io sono un buono per natura e per educazione, ma tre terrificanti mazzate nell’ultima settimana mi hanno fatto cambiare idea. Ho avuto anche un crollo nervoso. D’ora in poi continuerò ad essere buonissimo con i buoni (specialmente i miei amici che mi sono stati vicini in questi difficilissimi momenti), ma diventerò fetentissimo con i fetenti.
In questo caso prenderei quei tizi che anzichè mandare viveri, acqua, medicine, vestiti, mandano invece bibbie elettroniche, e sterminerei le loro famiglie davanti a loro. Poi direi: -Cosa avete da lamentarvi? Ora sono in paradiso, no? Gioite!!!-

Sailor-Sun

Me l’ero immaginata un’immagine di una donna che piange sul cadavere della figlia urlando “Perchè? Perchè???” con alle spalle un prete con la faccia da Ratzinger (ovvero inquietante) che si avvicina con bibbie a tracolla pensando “$$$”.
Che disgusto.

La storia dei mirini biblici è esemplare: “Dio, fa si che lo faccia secco al primo colpo”
I mafiosi pregano allo stesso modo.

Luciano47

Almeno potevano inviarle in formato cartaceo. Sarebbero servite come carta igienica. Questi cristiani non ne indovinano una.

Paul Manoni

La cosa che piu’ mi fa spavento e’ che nel caos piu’ totale che c’e’ ad Haiti, ci saranno tantissimi che quelle Bibbie le apriranno e le leggeranno….Come se fosse la loro unica soluzione.
Scandaloso che si speculi sulle tragedie.

Per cio’ che concerne la storia della armi…Beh, ormai non mi stupisco piu’ di niente!
Benedire le armi e’ sempre stato all’ordine del giono per i ciarlatani di dio!
“Guerre sante” e “armi benedette”….Dove andremo a finire se l’umanita’ continuera’ a seguire queste buffonate!?!?

ateo3

come fai a convincere centinaia di giovani a morire per i tuoi interessi?

semplice. li convinci che lo fai per la patria, la famiglia e Dio!!!
che avranno un paradiso!!
che staranno bene se li crivellano di colpi.

e poi gli paghi il college, e un sacco di altri benefici in vita se torni abbastanza vivo e intero per goderteli.

vedi poi come corrono a difendere “la democrazia”.

Paul Manoni

Certo….
Ma a quel punto non vedo la differenza che ci possa essere tra
“Un fucile che riporta in codice i riferimenti al nuovo testamento” e…
“Leggere versetti coranici prima di farsi saltare in aria in attentati kamikaze”

Qui stiamo dando di matto. Il mondo e’ nelle mani di invasati di dio!
E chi ne fa’ le spese, 9 volte su 10 sono persone che non c’entrano nulla con le loro teofarneticazioni!

Apparatchik

La storia dei fucili mi ricorda molto il cecchino di “Salvate il soldato Ryan” che sparava ai nazisti invocando Dio… 🙂

roberta

anche a me e’ venuto in mente “salvate il soldato Ryan”….ma quello era un film…
quando si dice che la realta’ supera la fantasia…

laverdure

“La storia dei fucili mi ricorda molto il cecchino di “Salvate il soldato Ryan” che sparava ai nazisti invocando Dio ”

Guarda che in momenti “critici”,come quelli di cui il film di Spielberg rendeva molto bene
il carico emotivo,penso che nessuno riesca a evitare del tutto comportamenti non
proprio coerenti e ragionati.
Non solo si sprecano le preghiere piu bislacche (tipo:”fammelo ammazzare al primo colpo,
se no quello ammazza me!”),ma anche corni,ferri di cavallo,amuleti vari,scongiuri ecc.
“A la guerre comme a la guerre”,e tra i tanti lati latenti della personalita che la guerra
fa emergere anche nelle persone almeno apparentemente equilibrate,temo proprio
che la superstizione non sia il peggiore.

Apparatchik

Guarda che non era affatto una critica al film – un capolavoro.
D’altronde sono d’accordo con te, è noto come la superstizione sia parecchio incentivata dal carico emotivo in guerra. Mi torna in mente il diario che Mussolini scrisse mentre era al fronte, durante la prima guerra mondiale, in cui nota come fossero diffusissime pratiche di questo tipo…

tomaraya

a me invece ricorda quel tale che diceva che dio si arrapa con i marines, perchè gli riempiono il cielo di anime sempre fresche

io

oddio bibbie alimentate a energia solare
chissa a che servono in un paese piegato dal
dolore

MicheleB.

Sono sicuro che le leggeranno/ascilteranno in molti. Quello Aitiano è un popolo profondamente credulone e superstizioso. Qualcuno di loro crede che il Papa sia il più potente hungan del mondo.

Fabio

Come iscritto all’UAAR spero che questa notizia sia falsa… Davvero, non fa onore alla dignità dell’essere umano un’azione di questo tipo.
“A volte penso che non siamo soli, ma che dopo averci trovati, studiati e capiti, hanno ben pensato di lasciarci perdere.”

Lorenzo Galoppini

@ Paul M.

“…Qui stiamo dando di matto. Il mondo e’ nelle mani di invasati di dio!
E chi ne fa’ le spese, 9 volte su 10 sono persone che non c’entrano nulla con le loro teofarneticazioni!”

Mi viene a mente, così a caldo: e c’é anche chi, pure a sinistra (ciò che é peggio), parla di “libertà di espressione” ANCHE per simili fogne umane che se avessero mezzo grammo di intelligenza in più si suiciderebbero per ripulire un po’ il mondo. Poi se in conseguenza di questo, finiscono per succedere le peggiori aberrazioni che rendono il mondo stesso sempre più un letamaio…be’, cosa dire…….
Della serie: scusate, ma quando ci vuole ci vuole.

bamba

Quello Aitano è un popolo profondamente credulone e superstizioso

Quello italiano è mafioso, quello brasiliano pensa solo al carnevale…

Fri

A parte che il brasile e’ uno stato federale quindi al massimo sarebbe giusto dire che i bahiani o quelli di rio pensano solo al carnevale, per il resto non hai sbagliato di molto…

MicheleB.

Quello italiano è sens’altro un popolo mafioso. Non c’è nulla di sconveniente nel riconoscere i caratteri modali di una cultura. Cosa ben diversa sarebbe dire “gli italiani sono tutti mafiosi e gli aitiani tutti supestiziosi”. Questo è pregiudizio. Capito?

Lorenzo Galoppini

@ bamba

“Quello Aitano è un popolo profondamente credulone e superstizioso. Quello italiano è mafioso…”

Sì, ma anche credulone e superstizioso, spesso e volentieri.

bismarck

Ma non era l’evangelico pat robertson che aveva detto che gli haitiani sottoscrissero un patto col demonio per abbrogare la schiavitù e che quindi il suo dio li aveva puniti?

roberta

adesso i superstiti si possono redimere,grazie allo zelo degli evangelici….

moreno83

Visto che gli haitiani hanno fatto un patto col demonio, dovrebbero mandargli frotte di esorcisti.

bardhi

e il nostro amicone John Travolta: has announced that he will fly “volunteer ministers” from the Church of Scientology to the devastated country.

Pietro Micaroni

gli e-book readers sono costosissimi, quelli ad energia solare immagino molto di più, diciamo sui 400 euro a pezzo, ma naturalmente ai fanatici di ogni religione non salta affatto in mente che con 400 euro si compra un sacco di acqua e di pane!

darik

dato il caso, dobbiamo quindi mettere il cuore in pace e considerare le religioni una alienazione pandemica del genere umano ke, come molte altre patologie, colpisce in modo più o meno grave; lascia segni più o meno marcati del suo passaggio; e fortunatamente se ne può uscir fuori.
altre volte invece il male è irreversibile è si arriva a questi casi eclatanti.
forse, cominciare a prendere in considerazione l’idea di un vaccino antireligioso non sarebbe
una cattiva idea… 😉

Bruno Gualerzi

“dato il caso, dobbiamo quindi mettere il cuore in pace e considerare le religioni una alienazione pandemica del genere umano ke, come molte altre patologie, colpisce in modo più o meno grave; lascia segni più o meno marcati del suo passaggio; e fortunatamente se ne può uscir fuori”

Schema di un POSSIBILE approccio alla questione delle religioni (che è solo un altro modo per esporre – appena se ne presenta l’occasione, come qui – ciò che in questo blog ho già proposto chissà quante volte… per cui mi scuso con chi giustamente non ne vuol più sapere):

1 – la religione è sì una patologia del genere umano in quanto alienazione, ma una patologia di secondo grado;
2 – la patologia originaria fa tutt’uno con la condizione umana, con la sua precarietà, con la necessità di sopperire ai bisogni che la vita biolgocamente intesa impone per conservare e riprodurre la specie;
3 – la precarietà è tale perchè l’uomo, dotato dall’evoluzione di quel particolare istinto che chiamiamo coscienza, ne è consapevole (per quanto è dato saperne, l’animale-non-uomo non ‘sa’ della propria precarietà, e vi fa fronte con un istinto da cui esula la coscienza);
4 – la precarietà che più di ogni altra è identificabile con la vita stessa è cosituita dalla parabola biologica che si apre con la nascita e si chiude con la morte;
4 – a questa precarietà (alla consapevolezza che se ne ha) si fa fronte in mille modi, quelli che contrassegnano la storia dell’umanità; mille modi, ma tutti finalizzati ad ‘esorcizzare’ questa condizione;
5 – Il modo più praticato è costituito, in base alla consapevolezza della precarietà più ‘sofferta’ cioè la morte, dalla tendenza-esigenza di ‘evitarla’? come?
6 – è nella risposta a questo ‘come’ che si annida l’alienazione religiosa, nel senso che il ‘come’ può consistere essenzialmente nel cercare di ‘superare’ la morte’; di ipotizzare un’esistenza ‘oltre’ la morte;
7 – esistenza ‘oltre’ la morte che a sua volta può tradursi nel trascendentalismo di gran parte delle religioni storiche: si ipotizza una dimensione che ‘trascende’, che va oltre, la parabola biologica… e qui sta il massimo dell’alienazione;
8 – ma esistono anche altre forme di alienazione (che molti non ritengono tali… ma che a mio parere tali sono), e che consistono nel proiettare sè in un ‘oltre’ costituito, genericamente, dalla natura; ciò che caratterizza le vere e proprie religioni immanentistiche, e tutte quelle pratiche tendenti comunque a vivere la ‘parabola biolgica’ in modo da trascenderla mentre si vive;
8 – come sfuggire all’alienazione, cioè alla ‘negazione’ della condizione umana proiettandola in una dimensione ‘altra’?;
9 – non c’è che un modo: prendere atto della precarietà della condizione umana e ‘sfruttare’ quella coscienza che ce ne rende consapevoli – e che chiamiamo ragione – usandola per far fronte senza alienarsi ai bisogni che comporta; tutti gli altri modi, invece di negare la precarietà, di trascenderla, come vorrebbero, la potenziano e la anticipano. La storia dell’umanità non fa che registrare le conseguenze spesso tragiche di questa alienazione;
10 – ma la condizione indispensabile per non far uscira l’alienazione dalla porta e farla rientrare dalla finestra, è avere sempre ben presente l’ESIGENZA che ha provocato la risposta religiosa.

Mari

Nemmeno un commento che prenda in considerazione l’esistenza di un Dio creatore e non distruttore. Nemmeno uno.
Al di là del credo di ognuno..
Le chiese (o moschee o che vi pare), create dagli uomini per gli uomini non sono esattamente la Chiesa di Dio.
Quando vi andrà di leggere le Sacre scritture, magari in un’altra vita, quando leggerete perchè spariscono i bambini all’improvviso, chiedetevi cosa starà per accadere. Lo leggerete nell’Apocalisse, naturalmente.
Non un commento a favore dell’anima, solo della carne.
Quanti di noi hanno già fatto una donazione (non solo di un euro)?
Non sono cattolica, naturalmente.

Bruno Gualerzi

Scusa Mari, ma non ti hanno avvertito che questo è un blog di UAAR (unione atei agnostici razionalisti)? Per cui non puoi chiederti perchè nessuno prende in considerazione l’esistenza dia dio o dell’anima. Quale che sia la ‘natura’ che viene loro attribuita.
Puoi natralmente contestarlo, ma non sorprendertene e chiedertene il perchè…

roberta

caro professore, a quanto pare si moltiplicano i tentativi di redimerci….
e forse la signora Mari non ha mai sentito parlare degli atei(e agnosticirazionalisti)
^__^

Paul Manoni

Quoto Bruno! 😉

“leggere le Sacre scritture” 😀
“Magari in un’altra vita” 😀
“spariscono i bambini all’improvviso” 😀
“chiedetevi cosa starà per accadere” 😀
“Apocalisse” 😀
“Non un commento a favore dell’anima” 😀

Non sarai cattolilica ma di sicuro sei parente di Ali Agca e comunque se sei qui, sicuramente ti sei persa! 😉

roberta

in questo caso stiamo parlando di un terremoto ,e quindi di distruzione….
a meno che tu non veda anche in questa tragedia un dono divino….
magari dillo a chi ha perso la famiglia sotto le macerie….

Mari

Ma sì, atei, agnostici, razionalisti.. che importa? Siete anime anche voi! o_O

roberta

e io che pensavo di essere una persona,in carne e ossa….
allora la mia bilancia mente spudoratamente!!^______^(evviva)

Dalila

Creatore? Distruttore?
Io vedo case create dall’uomo e distrutte dalla natura.

MicheleB.

Si, una natura a forza 7.4 Richter, sussultoria, di superficie, in pieno agglomerato urbano. Da me si dice: quando è m…a, hai voglia a stringe’r c..o!

Bosone

ma sui fucili ci sarà scritto “thou shalt not kill”? o forse no perchè è nel vecchio testamento? (o sto sbagliando qualcosa?)

robby

gia intravedo tra un paio di mesi,orrendo 16,che fa le pulci al relativismo moderno,che usa la natura come se fosse un oggetto di cui l uomo,abusa,poichè si crede dio,almeno con facile coscienza e retorica,giustifichera,..terremoti,alluvioni,tifoni..ecc,e tirera fuori i preti da domande imbarazzanti,da centro americani incazzati come delle bestie

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