Harun Yahya sbarca a Lugano con i poster creazionisti

Il blog di Paolo Attivissimo Il Disinformatico ha dato notizia dell’affissione, a Lugano, di poster creazionisti con le scritte “Darwin – una bestemmia per la scienza. L’inganno dell’evoluzione – Il Darwinismo non è una scienza – La materia è un’illusione”. Il poster è firmato dal sito L’inganno dell’evoluzione, curato dall’ormai noto, ed evidentemente finanziatissimo, Harun Yahya (cfr. Ultimissime del 5 settembre 2007 e del 18 settembre 2008).

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54 commenti

ateo3

L’unica bestemmia per la scienza sono quei poster.

Scommetto che questi, invece di finire dietro gli alberi come quelli su Galileo, sono retroilluminati a led.

tomaraya

non è che per forza uno che si sfonda di coca debba dire simili fesserie, questo è proprio così di suo

Rothko61

Rimane più grave che a dire le stesse scemenze sia il Vicepresidente del CNR nostrano, di cui nessuno chiede le dimissioni!

Paul Manoni

…E perche vuoi occupare tutto questo spazio???
Non lo sai quanto costano i loculi al giorno d’oggi!?!!? 😉

Sailor-Sun

“La materia non esiste”
TOC (Rumore del sottoscritto che tira un calcio ad un sasso)

Timendum

Siete più realisti del re, il poster dice
“La materia è un illusione”

Senza apostrofo…

MicheleB.

I geovisti sostengono che gli scienziati inventino teorie per vendere libri. E lui? Li regala i suoi libri basati sulla Verità?

Paul Manoni

Certo che nell’anno di Darwin, un poster simile suona pericolosamente come una dichiarazione di guerra creazionista nei confronti della teoria dell’evoluzione della specie.
Secondo me andrebbe fatta un po’ di luce sul personaggio di Harun Yahya….
Tipo, chi e’?Come si guadagna da vivere?A che titolo fa’ l’attacchino? e sopratutto, DA DOVE VENGONO I SOLDI PER LE SUE CAMPAGNE CIARLATANOIDI?

agnese l'apostata

i NEURONI di harun yahya sono un’illusione,prego.sui manifesti hanno sbagliato a scrivere.ma staccarglieli?

Asatan

La materia è un’illusione? Lo spieghi a quel cretino che, non rispettando uno stop, ha centrato un camion da 13 metri. Soprattuto lo spieghi all’assicurazione che i danni non esistono perchè la materia è illusione 😆

roberta

sara’ un ‘illusione anche il duomo di milano in miniatura….

sabre03

infatti non ha lasciato tracce…. (littizzetto a che tempo che fa

faber

Certo che a vedere che ci sta gente così in giro qualche dubbio sull’evoluzione viene… 😀

Capitan Farlock

No, anzi, si dimostra che l’evoluzione non è finalisticamente direzionata. :-)))

Macklaus

L’inganno dell’evoluzione… si e la Terra ha solo 6000 anni e i fossili dei dinosauri sono invece testimonianze dei resti dei draghi, vissuti nel medioevo, a cui i cavalieri davan la caccia per salvare le fanciulle. Creazionisti, andate a…

Capitan Farlock

Grazie della segnalazione, il problema è che mi si è aperto con un bel banner di Sgarbi!!! E’ vero non scherzo 🙁

libero

Harun Yahya è un sincero sostenitore del creazionismo oppure ha trovato un modo per vendere libri e avere sponsorizzazioni ?

Florenskij

Plaudo ai reponsabili UAAR per aver pubblicato l’indirizzo del sito di quel “fanatico”. Questo è dialogo. Invito chi mi ha preceduto a visitarlo e a rispondere puntualmente alle sue argomentazioni piuttosto che abbandonarsi a battutacce di cattivo gusto: non onorano la causa dell’ateismo che ha avuto come campione Lucrezio. Ho sentito parlare un paio di volte il prof. Roberto De Mattei: è un gran signore e un intellettuale raffinato. “La materia non esiste” è la versione volgarizzata del concetto dell’equivalenza di materia ed energia, tutt’altro che peregrino. Invito chi ridicolizza aprioristicamente il “Disegno Intelligente” a leggere gli interventi del prof. Giuseppe Tanzella-Nitti. Ecco un esempio facile facile su come ci sia da discutere sulle forze motrici dell’evoluzione. Se osserviamo una tavola sinottica dei modelli Fiat dal 1899 ad oggi vediamo che un modello è la forma evoluta di un altro ( ad es. la Topolino del 1946 “discende” da quella del 1938 ) e così lungo un “phylum”. C’è un “ma”: tra un modello e l’altro c’è stata sì la “lotta per la sopravvivenza” sul mercato, ma anche l’attività “teleologica” di uno staff di esperti di marketing e di ingegneri. Si può escluderea priori che nel corso dell’evoluzione naturale agiscano dei “campi morfogenetici”? O vogliamo fare come gli avversari di Galileo che non volevano guardare nel cannocchiale per non entrare in confusione?

IVAN IL COMUNISTA.

“La materia non esiste” è la versione volgarizzata del concetto dell’equivalenza di materia ed energia, tutt’altro che peregrino.”
Certamente non peregrino per un idealista. Il concetto,poi,“La materia non esiste” , è vecchio quanto il vescovo Berkeley. Peccato che questo modo di considerare la materia, porta diritto al più totale solipsismo. La finezza del prof. Roberto De Mattei si limita alla forma ma non alla sostanza dell’idealismo reazionario e clericale. Il fine professore rimastica i vetusti argomenti del reazionario vescovo Berkeley!Equivalenza di materia ed energia? Si, e allora? Bisogna usare tali argomenti puerli, la materia si tocca l’energia no, per difendere il rinascente fideismo? Un sotterfugio vigliacco, che si basa sul fraentendimento del concetto di materia. Il materialismo, ed ogni ateismo è materialista, considera la realtà materiale come esistente a prescindere dal pensiero. Per il materialismo,la realtà materiale, oggettiva, esiste anche senza gli uomini e i loro giudizi insulsi su di essa. Dunque, la realtà esterna ha molte forme, ed una di esse è la materia nuda e cruda, ma non è solo quella. La “materia” c’è, la realtà materiale esiste,non è una nostra soggettiva costruzione . Crede il contrario, fare “dell’energia”, un surrogato esterno del pensiero o peggio, dell’anima universale, dello spirito, spalanca le porte alla FEDE. E si sa non ad una qualsiasi fede, ma a quella dominante in preciso periodo storico. Negare la realtà materiale, significa cercarne un’altra, un al di là . Il compito di questi falsi scienziati è proprio quello di difendere il Cielo dei preti con finezza, con l’imbroglio linguistico. La materia perderebbe di materialità perchè è una forma di energia? Chiedete ad un sopravvissuto all’atomica di Hiroshima.

Florenskij

A Zel. Ha mai sentito parlare del linguaggio metaforico? Ha presente il discorso di Giovambattista Vico sui tre stadi della mente umana, a cui corrispondono tre stadi culturali ( i primitivi, gli eroi, i razionalisti )? Nella prima fase, l’infanzia dell’umanità, i concetti possono essere afferrati solo attraverso la favola e il mito, di cui è elemento costitutivo la metafora. Dobbiamo buttare in discarica Freud ( ateo rigoroso ), che ha tentato di spiegare i fondamenti della vita psichica attraverso il linguaggio del mito ( il complesso di Edipo, il patricidio primordiale di “Totem e tabù” )? Era partito dalla neurofisiologia positivista, ma per spiegare l’umano finì per studiare, con germanica serietà “L’interpretazione dei sogni”. L’inizio della “Genesi” è evidentemente intessuto di immagini metaforiche, talmente potenti da ispirare nel corso dei secoli opere d’arte affascinanti (come nel soffitto della Cappella Sistina ). Quanto, al serpente, basta cercare in una enciclopedia dei simboli per trovare i significati che vi si connettono. Tra l’altro si potrebbe dire che si tratta di un essere inquietante perchè, pur essendo un animale, sembra una macchina; gli occhi sono attentissimi, ma hanno una fissità raggelante; non ha arti, ma si insinua ovunque; gli altri animali si sollevano poco o tanto dal suolo, il serpente aderisce alla terra. Quale immagine più adatta per rappresentare il Nemico dell’umanità?

hexengut

Florenskij. Il serpente lasciamolo perdere, perché ci sarebbe troppo da dire e non è un caso che solo nelle religioni patriarcali e guerriere (ebraismo,cristianesimo e germanesimo,nel quale ultimo peraltro ha anche il valore di forza cosmica) abbia assunto connotazioni negative.Ma ho una curiosità relativa al Suo nome: non mi dica che anche Lei, attraversate le porte regali, comunica col divino attraverso gli occhi iconici!

tomaraya

“un essere inquietante perchè, pur essendo un animale, sembra una macchina; gli occhi sono attentissimi, ma hanno una fissità raggelante; non ha arti, ma si insinua ovunque; gli altri animali si sollevano poco o tanto dal suolo, il serpente aderisce alla terra.”
mica l’ha deciso il serpente di essere così, semmai c’è da chiedersi perchè il creatore abbia deciso di mettere al mondo un tal essere.

Gérard

Ma chi è questo Harun Yahia . Ovviamente il nome è arabo ( Yahia è il nome in arabo di Giovanni Batista… )

florenskij

A Hexengut. Il primo a parlare del serpente è stato Zel, che ha voluto porre il problema delle basi “scientifiche” della dogmatica cristiana in termini più che semplicistici. So benissimo che l’immagine del serpente ha valenze anche positive ( l'”ouroboros” ); perfino nella Bibbia c’è un serpente di bronzo che, toccato, salva da una terribile malattia ulcerosa. In più ho presente la suggestiva scena finale del film “Sognavo l’Africa” in cui la protagonista ( Kim Basinger ) conclude il funerale del figlio, ucciso dal morso di un serpente da lui studiato, facendo scendere nell’acqua corrente molti piccoli serpenti, simbolo di vita rinascente. Io ho voluto fare delle ipotesi sui motivi per i quali alla maggioranza delle persone il serpente a prima vista appare una presenza estremamente sgradevole ( o è una invenzione mia che la mitica Medusa aveva una capigliatura fatta di serpenti? ). Il nome Florenskij è stato scelto perchè si tratta di un personaggio ammirevole: teologo, sacerdote, matematico, epistemologo, chimico… utilizzato dal regime sovietico e poi fucilato alle isole Solovky, pare senza processo. Ciò a smentire che l’impegno in una ricerca religiosa sia sinonimo di ignoranza e chiusura mentale. Non ho una particolare propensione per le icone, che trovo troppo astratte rispetto alle più “carnali” immagini religiose occidentali. Non sono un mistico e non ho visioni, nè spontanee nè indotte. A proposito di nomi: “Hexengut” in tedesco vuol dire “Il bene delle streghe” o che altro?

hexengut

Mi compiaccio per la sua mancanza di misticismo poiché trovo quest’ultimo pericoloso e irritante. Per questo non mi piace Florenskij mentre, invece, le icone, da un punto di vista esclusivamente artistico, non mi dispiacciono; quella di Vladimir, ad esempio, vista dal vivo, è davvero bella. Forzando la grammatica tedesca e in funzione dell’icasticità informatica, hexengut è mia personale invenzione, perché mi piace foneticamente ed è da intendersi come strega/stregone buono o comunque come chiunque voglia intenderlo. E non sono uno stregone, né buono né cattivo. Quanto al serpente in accezione positiva è riduttivo ridurlo al solo ouroborus gnostico o al serpe mosaico. Sappiamo tutti che in moltissime culture e religiosità era ed è simbolo di rinascita (visto che le piace la Basinger),di saggezza, di capacità divinatorie, di emanazione delle forze telluriche (dee madri per prime), di capacità taumaturgiche, di collegamento con gli inferi, non intesi, quest’ultimi, nell’accezione negativa tipica del cristianesimo. Quanto alla figura di Medusa, demonizzata dalla cultura aria/achea, aveva, nella precedente mitologia micenea/mediterranea significati e valenze ben lungi da quello orrorifico. Del resto è un dio ario, Febo, che uccide il pitone delfico. Il ribrezzo che il mondo occidentale prova oggi per la figura serpentiforme è senza alcun dubbio collegato all’induzione biblica del collegamento Satana-male-serpente e di tutta la relativa iconografia, da i san Michele e Giorgio alle sante Marte e i s. Marcello (ma su gli ultimi due, e sul loro collegamento con l’istituto cristiano delle rogazioni, necessiterebbe la citazione di Melusina materna e dissodatrice di Le Goff) e alla figura mariana.

Federico

Il curatore del sito in questione è musulmano.
Un cristiano non può affermare che la materia è un’illusione perchè altrimenti non avrebbe senso parlare di incarnazione, che per sussistere necessita della materia.

A riguardo invece della parte meno metafisica del sito, la trovo decisamente più interessante.

Florenskij

A Tomaraya. Secondo una dottrina effettivamente poco elaborata in sede teologica, tranne che dai Romantici tedeschi, ma presente nella Bibbia ” tutta la creazione geme e soffre …nelle doglie del parto” ( san Paolo, Lettera ai Romani ). Questo vuol dire che il Principio del Male si è introdotto nei programmi di Dio deformandoli e sconvolgendoli ( un “hacker cosmico”! ) Isaia profetizza una nuova creazione, sottratta al principio della violenza:” Il lupo e l’agnello pascoleranno insieme, il leone mangerà la paglia come un bue, ma il serpente mangerà la polvere, non faranno male nè danno in tutto il mio santo monte”. Ovviamente la dottrina della creazione non è così semplice come si pensa: san Paolo, sulla scorta delle speculazioni rabbiniche, pensava che nell’universo fossero all’opera “potenze” più o meno oscure, sottrattesi temporaneamente al dominio di Dio.

hexengut

Attenzione, attenzione! si stan facendo affermazioni che manifeste heresiae sapiunt! potenze oscure che s’introducono nel disegno della creazione…siamo al dualismo e al manicheismo…”hacker cosmici” che minano il creazionismo: se dio esistesse dovrebbe farsi un pc nuovo.

Florenskij

A Hexengut. So benissimo che l’immagine del serpente ha anche valenze positive
( l'”ouroboros” ). Nella Bibbia c’è perfino un serpente di bronzo, costruito da Mosè, che salva da piaghe ulcerose chi lo tocca. Ho anche presente la scena finale del film “Sognavo l’Africa” in cui la protagonista, dopo il funerale del figlio, morso da un serpente velenoso da lui studiato, libera nelle acque di un ruscello tanti piccoli serpenti, simbolo di vita. D’altra parte non mi sono inventato io che la mitologica Medusa, che pietrificava con lo sguardo, avesse una capigliatura fatta di serpenti. Ho scelto il nome Florenskij perchè si tratta di un personaggio significativo: teologo, filosofo, sacerdote ortodosso, matematico, epistemologo, chimico… il regime sovietico, dopo aver sfruttatola sua competenza scientifica ( mise a punto un formidabile anticongelante ) lo deportò alle Solovky, dove venne fucilato, pare senza processo. Questo per dire che fare una ricerca religiosa non significa essere chiusi e ignoranti. Io per esempio ho una passione per gli atei intelligenti, come Leopardi. Non ho una propensione particolare per le icone, che trovo troppo “astratte” rispetto alle più carnali figurazioni dell’arte occidentale. Non sono un mistico e non ho visioni nè spontaneee nè indotte, ma ritengo che nel Bello traluca una Presenza misteriosa. A proposito di nomi: in tedesco “Hexengut” non vuol dire “Il bene delle streghe”?

bamba

Florenskij

Direi che la Chiesa cattolica attualmente è su queste posizioni di creazionismo.
Diversa la posizione delle Chiese protestanti americane, che prendono la Bibbia alla lettera.
Poi ci sono le eccezioni, tipo il signore del CNR.

Luciano47

“…il principio del male si è introdotto nei programmi di dio deformandoli e sconvolgendoli”. un dio onnipotente,onnisciente,perfettissimo che permette al principio del male di introdursi nei suoi programmi? Se così fosse,dio non sarebbe onnipotente. Se non è onnipotente ,non è dio. Se non è dio è il nulla…

Halftrack

Dio non è onnipotente! C’è una cosa che non è in grado di fare, anche se volesse: vivere al posto mio!

florenskij

A Luciano 47. La risposta dei teologi più pensosi non è che questo è “il migliore dei mondi possibili” ( Leibniz ), ma che Dio ha, per così dire, “sospeso” la sua onnipotenza per dare spazio alla libertà dell’uomo. E’ la ripresa del concetto cabalistico ( luriano ) dello “Zimzun”: Dio si ritira spontaneamente, pur essendo in grado di intervenire in qualsiasi momento. Esempio: durante una prova scritta il professore potrebbe togliere dai pasticci uno, molti o tutti gli alunni perchè sa tutto, ma non lo fa tranne che per qualche piccola “dritta” che rimane da cogliere e interpretare. Altrimenti come potrebbero gli alunni sviluppare una capacità autonoma? D’altra parte bisogna osservare che secondo un certo filone gnostico o vicino alle istanze gnostiche Adamo non è un ominide gracile e sparuto, ma una potenza cosmica a cui tutte le realtà naturali sono legate. La sua caduta determina anche la caduta dell’universo: UNDE MALUM. Su ciò la lettura più importante si trova in Schelling “Filosofia della rivelazione” ( con ampio spazio sul ruolo di Satana ).

A Hexengut. Come diceva il dottor Azzeccagarbugli al convito di don Rodrigo “…godo di questa dotta disputa; e ringrazio il bell’accidente che ha dato occasione a una guerra d’ingegni così graziosa”. Il nodo centrale non era la molteplice simbologia del serpente. Comunque bisognerebbe vedere quanto nel “ribrezzo” occidentale per i serpenti ci sia un
fattore naturale ( magari genetico ) e quanto uno culturale. Del resto Lei ha ammesso che l’odio per il serpente è anche della cultura aria, che non ha connessioni con l’Ebraismo, mi pare. Quanto a san Giorgio, non si tratta della ripresa di una figurazione precristiana? La cosa è da studiare, come è da vedere quanto le civiltà matriarcali-pacifiche-amorose a cui Lei sembra accennare siano una realtà storicamente accertata o un mito. Prendo le sue obiezioni come un invito allo studio. Il misticismo, in senso lato, è una componente essenziale della psiche umana. Anche la Rivoluzione Francese fu un’ondata di misticismo “laico”: una rivoluzione politica con i modi di una rivoluzione religiosa ( Tocqueville ). Non penso proprio che Lei sia dedito alla stregoneria, semmai a un estetismo stregonesco, come il Carducci dell'”Inno a Satana” ( che lui stesso poi definì “una chitarronata” ) non era certo un satanista. Purtroppo per lui, Pio IX inaugurò, benedicendo, una linea ferroviaria.

lacrime e sangue

Il male, il male… dio che non interviene per lasciarci liberi… Mumble, mumble…
Per essere liberi bisogna essere maturi, quindi i bambini, immaturi e ancora incompleti non dovrebbero essere messi alla prova. Prima diventano adulti, poi, sviluppato del tutto il libero arbitrio, potranno essere posti alla prova.
Ottimo.
Peccato che miliardi siano crepati ben prima dell'”adultità”.
Ho avuto il dispiacere di vedere un video nazista sugli esperimenti “medici”: due bambini, sotto i 10 anni, vennero messi a bollire in un pentolone pieno d’acqua.
Ah, com’erano liberi di scegliere!
Come dici?
Erano i nazisti ad essere messi alla prova?
Ma quale monstruoso ente divino si serve degli innocenti per mettere alla prova gli adulti?
Lasciate che i piccoli vengano a me… bolliti, torturati, mutilati, sbudellati, per la maggior gloria di dio, quello che non interviene perchè devono essere liberi di morire nel dolore.

rideyo

Il poster recita “la materia è un illusione” senza l’apostrofo.

@florenskji
Ma de che stai a parlà?

lacrime e sangue

Di un grave errore di grammatica: illusione, nome femm. sing., vuole l’art. indeterm. femm. sing. un’ con – appunto – l’apostrofo, per distinguerlo dall’art. indeterm. masch. sing. un, senza apostrofo. Infatti si dice: “un’illusione serena”, non “un illusione sereno”.
Ora, scriverlo qui, sui commenti, può andare – la fretta, la non rilettura etc. – ma scriverlo su un manifesto per la pubblica affissione è gravissimo: incuria nel mestiere, ignoranza, faciloneria sono solo i primi insulti che mi vengono in mente.

Halftrack

Nel Vangelo sta scritto: “Non si vive di solo pane!”. Senza dubbio è una verità ma non è una legge assoluta.
La realtà, la legge assoluta per me è: “Senza cibo si muore!” ed aggiungerei: “Senz’acqua si muore circa in una settimana!”
Questo per me è materialismo.

paniscus

Ho il forte sospetto che la trovata di Harun Yahya (che non è una persona, ma è un intero gruppo, anche se effettivamente il personaggio principale è uno solo, quell’Adnan Oktar citato sopra, di sicuro molto danaroso e molto esibizionista)…

…non sia altro che una replica-parodia contro la campagna dei manifesti atei, di cui l’anno scorso si è parlato ampiamente in tutto il mondo per parecchi mesi.

Ovvero, una trasparentissima trappola fatta apposta per poter piantare un putiferio cosmico, non appena il primo laicista troppo esuberante (che ci sarà di sicuro, una minoranza di sciroccati è fisiologica in qualsiasi contesto) ci abboccherà come un tonno, e comincerà a strillare in pubblico che quei manifesti sono illegittimi, che dovrebbero essere strappati, e che le autorità pubbliche non avrebbero dovuto concedere il permesso di affiggerli.

In modo da prestare un’arma formidabile ai reazionari, che prontamente salteranno su a strillare a propria volta: “Vistooooo! Questi laicisti estremisti intolleranti che sono tanto pronti a rivendicare il diritto di espressione quando fa comodo a loro, vogliono censurare gli altriiiiii! Che schifoooo!”

Lisa

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