Buone feste dal sito UAAR

Buone feste dal sito UAAR
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121 commenti

Paul Manoni

Mi associo agli auguri… 😉
A tutti i soci iscritti all’Associazione, alla redazione di “Ultimissime”, ai soci onorari, al segretario, a tutti i simpatizzanti e a tutti i frequentatori del forum, un augurio di felice anno nuovo e di sereno riposo dalle battaglie che ci hanno visto protagonisti in questo splendido e prolifico 2009. 😉
Un sentito abbraccio speciale alla famiglia Albertin, al giudice Tosti, al prof. Coppoli e a tutti coloro che in prima persona ed in prima linea combattono contro le ingiustizie e le ingerenze clericali nel nostro paese. 😉

massimiliano f.

Sempre graditi, da chiunque vengano.
Grazie, altrettanto.

Felipe-bis

Grazie, anche a voi. E’ sempre bella ‘sta festa del Sol Invictus 😉

Ehm… dove stavate voi ieri sera, mentre sua santità cadeva a terra rovinosamente? 🙂

Paul Manoni

Era una malata di mente che voleva abbracciare il papa…Cosi’ si e’ difesa…Cosi’ hanno detto. 😉
Sara’ mica sempre colpa degli ateacci! 😀

bismarck

Concordo con Stefano e debbo dire che il servizio d’ordine in vaticano fa veramente schifo. Questa sciroccata già l’anno scorso ha tentato di andare contro b4x4 e adesso ce la ritroviamo qui. E’ una cosa indecente. Soprattutto pericolosa. B4x4 deve tassativamente vivere almeno fino al 2020. Altrimenti se gli capitasse qualcosa uno come lui non so dove lo troveremmo.

Murdega

Più che il fatto che B16 sia cascato cosa che mi dispiace è scandalosa la
cronaca del cronista.
Orripilante.

Stefano Grassino

Va bè dai, non infierire sui nostri giornalisti. Servi per necessità (alcuni) e per soldi (i più) pronti ad inginocchiarsi al potente di turno. Ti ricordi sposini (la s minuscola è voluta) quando si prostrò ai piedi del ministro la russa quando questi disse “possano morire” riferito ai giudici della CEDU? Non penserai di essere nel mondo Anglosassone dove la stampa, non perfetta per carità ma comunque seria, tenta di compiere con dignità il proprio dovere?

Marcus Prometheus

La Russa disse e ripete’ una decina di volte
“possOno morire” ( e non “possAno morire”, che sarebbe congiuntivo esortativo ).
Ora possono morire, indicativo presente in Toscana corrisponderebbe semplicemente a “neanche morti”.
Insomma il peggio fu la foga, la quasi perdita di controllo, ma non mi pare che si possa ravvisare l’espressa esortazione a morire, ad ammazzarci o ad andare a mori’ ammazzati come dicono a Roma.

WE NEED PROTECTION

Come dice Riccardo Garrone nel film “Vacanze di Natale” del 1983: “Anche questo Natale…se lo semo levato dalle palle!”

Lindoro

Non voleva essere da meno di berlusconi, la benedetta sedicente. si sarà detta “ma kome, lui afere atentatore e io infece nezuno che mi dare neanche un colpettinen… ora gli fare vedere io…”

Bruno Gualerzi

Io invece sono attanagliato da questo dilemma: come avrà preso la notizia Berlusconi?
Con soddisfazione, perchè così tutti gli organi d’informazione non potranno non rchiamare l’attentato fresco fresco di cui pure lui è stato vittima, accostandolo così ancora una volta al papa,
oppure con disappunto perchè questo incidente farà passare in secondo piano il suo attentato?
Cosa ne dite, non sarà il caso di lasciar perdere gli auguri e indire al più presto un sondaggio?

(Natuarlmente, buone feste a tutti.)

roberta

caro professore ,lei legge nel pensiero…
stavo giusto commentando l’accaduto su un altro blog,e ipotizzavo che il tentativo
di far passare in secondo piano il grave attentato sarebbe stato preso male…..

detto cio’
BUONE FESTE A TUTTI

Paul Manoni

Quanto amico???
Da stamattina ho letto tutte le notizie riguardanti l’evento, e non ho trovato da nessuna parte che il movente era di tipo passionale…Ovvio che sono “giornali” e quindi non sarebbe una stranezza se venisse censurato il movente, per non irretire la curia. 😉
Se sai qualcosa di piu’ postalo che sono curioso. 😉
Della serie “comandamenti fuffa forte” 😉
Ciao

Third Eye

Eh, parecchio, ma gli ho già chiesto se almeno i giornali locali ne parlavano, ma mi dice che era cosa stranota lì in zona, ancorché taciuta dalla curia (e a quanto pare non nota granché al marito della signora)…

Leonzio da Decimo

La posso mettere sul mio sito? Io la metto (ora devo andar via e se aspetto la risposta viene tardi), poi semmai la tolgo: tanto lo vedono in pochi.
Buona festa dei regali.

Dariok

“una malata di mente voleva abbracciare il papa”
una? non capisco, ma non erano un po’ tutti così?
buone feste a tutti, io ora vado al lavoro (in una chiesa!!)

Giovanni

Però, questa del papa che si rompe un femore x colpa di una fanatica fa un pò ridere.
Comunque la pensiate auguri laici all’UAAR e a tutti gli ATEI del mondo.

Stefano

Ratzinger abbattuto in tuffo da una donna in ecstasy durante la messa natalizia. Evidentemente anche il troppo “clima d’amore” fa male… Fermata l’autrice del gesto: è una psicolabile (certamente non l’unica nella basilica) che vota per il PD. Cicchitto: “Odifreddi e Margherita Hack sono i mandanti morali”.

Nemo

Ringrazio, ma non è un po’ un controsenso su un sito di atei e agnostici razionalisti? Ok non è che essere ateo/agnostico implichi mancanza di humor o spirito festaiolo…

buon anno 🙂

tikerbuba

Parafrasando un’antico motto:”Atei di tutto il mondo uniamoci” !

tikerbuba

Nonostante mi prenda lo sconforto periodico,su la testa ! Come ?…rinnovero’ l’iscrizione all’UAAR !!

Stefano Grassino

Orridi comunisti atei armano la mano di due psicolabili per aggredire i buoni della terra. Fede, bondi, suor gelmini, suor binetti, frate rutelli, e tutta l’allegra compagnia, riuniti in preghiera.
P.S. Sembra che formigoni sia stato visto nei boschi della brianza a far legna.

TalebAteo

stavo per scrivere lo stesso 🙂

cmq la messinscena del nano e’ venuta meglio di quella dell’arcigno

la classe non e’ acqua

Andrea (Mi)

Comunque, gli auguri di buone feste mi sembrano una distorsione della filosofia della UAAR
Non dimentichiamo perchè stiamo facendo festa.

stefano f.

il natale è la festa più consumistica insopportabile e banale che ci sia.
meno male che viene una sola volta l’anno.

Stefano Grassino

Caro Andrea, le autoreti fanno rabbia ma siamo esseri umani. Magari se tutto filasse liscio. L’unica cosa è che loro hanno in mano tutta l’informazione, onde per cui se ci offendono nessuno può replicare. Se a noi, pure in buona fede, sfugge una parola di troppo, ti massacrano.

gianfranco

Non ci penso proprio. Come bene ti spiega Stefano sotto, il clima mediatico è quello che è, e visto che strutture ben organizzate che si auotoacclamano pseudomaggioranze possono soggiogare minoranze neanche tanto tali non organizzate (come noi), a questo punto ci può stare anche avere la simpatia per la gente “semplice” che reagisce o agisce come elemento di rottura.
Anche perchè appunto, avendo labile queste persone il senso della misura, finiscono per fare quello che intimamente vorremmo fare in parecchi…

Va detto comunque che a quanto pare la signora svizzera non stesse consumando un atto di violenza ma semplicemente l’intenzione di avvicinare il papa, e che tutto il resto, compreso il ferimento del cardinale sia dovuto dal trambusto generale (magari è stato travolto da qualche addetto alla sicurezza).

Del resto dovremmo perdere questa vena pseudobonista per cui vogliamo far finta di non augurarci mai il male del “tiranno” di turno. E’ proprio quello che ci insegnano loro stessi. Per l’ora l’unico risultato ottenuto è stato inquinare l’asse PD- IDV in favore del UDC e di fatto smontando l’opposizione in italia. E Bersani ha abboccato.
Mi chiedo sempre se dopo il fallito attentato ad Hitler arrivò il messaggio di solidarietà della comunità ebraica…

Andrea (Mi)

Scusa vevo frainteso il tuo commento.
Comunque l’opposizione in Italia non è stata smontata, non è mai esistita, Pd e Pdl sono due facce della stesa medaglia, e anche senza una profonda conoscenza della storia politica e dei retroscena, solo guardando il tipo di “opposizione” (se così la si vuole chiamare) fatta dal PD risulta ben chiaro che fanno tutti parte della stessa cricca.
Io voto Rifondazione, ma se non si dovesse condividere le teorie comuniste, l’unica scelta degna e consapevole sarebbe far verbalizzare la propria astensione.
Per quanto rigurda lo psudobuonismo, beh hai perfettamente ragione e io infatti non nascondo che se il papa venisse ucciso non mi spiacerebbe.

gianfranco

bhe proprio uccisono, Sarebbe pure un altro santo subito.

Anche perchè alla fine è un nostro Compagno. Sta facendo arrivare molta gente nelle nostre fila. non si sa mai che il prox sia invece bravo a conquistarli…
Lunga vita a B16, mi sarei accontentato di una slogatura.

stefano f.

opposizione-italia è un binomio che nn s’ha da fare 😉

anche ai tempi della finta contrapposizione PCI-DC si trattava solo di consociativismo nemmeno mascherato ma anzi abbastanza evidente; tutti insieme appassionatamente con qualche scarramuccia di tanto in tanto comprensibilissima tra innamorati 😉 non dimentichiamo che siamo la terra del Gattopardo, bisogna cambiare tutto in apparenza perchè nulla cambi nella sostanza…

Andrea (Mi)

Non avevo ancora letto il tuo commento
Quoto in pieno, siamo alla deriva da anni sotto tutti gli aspetti (e non è che non si vede).

robby

prima di tutto auguri di buon anno a UAAR.e a tutti membri piu assidui,grazie per l enorme possibilita di esprimere i propi pensieri senza essere bannato(in altri siti è la regola),2 pensate?che nazingher si sia sentito un po mortale quando ha visto il pavimento?

stefano f.

tutti parlano del gesto di una fanatica un pò matta come se quelli che assiepano le piazze per toccare, parlare o ringraziare l’ultimo teocrate dell’occidente, avanzo di del medioevo più cupo, non fossero altrettanto fanatici e un pò “toccati” 😉

Eusebio Pancotto

Che bello vedere che, in fondo, Gesù Cristo è nascosto anche nelle pieghe delle anime degli AAR.
Del resto non può non essere così.

lacrime e sangue

Gesù è nascosto nelle pieghe delle lenzuola mosse da Giuseppe…

Ops, quello è Pantera, il legionario 😉

Ai bigottoni che pretendono di gesuicizzarci in qualunque modo: Gesù è la brutta copia di Buddha, venuto secoli prima, come di altri pensatori ben più profondi di lui. Se dovessi credere in qualcosa, preferirei gli originali, non certo la seconda scelta.

Eusebio Pancotto

No, no, ci vedo bene. Eccome!
Anche voi avete il cuore in festa.

Mattia

Io “festeggio” sempre il solstizio d’inverno, che quest’anno è stato il 21 dicembre alle 17.47 UTC (Tempo Universale, un’ora indietro rispetto al nostro orario solare).

E il perielio (momento di minima distanza della Terra dal Sole e di massima velolcità lineare di rivoluzione) sarà il 4 gennaio alle 15.

Buon solstizio a tutti!

Laikus

Certo che fermare un paese intero per 2 settimane circa per festeggiare il solstizio d’inverno, se si facesse per le altre 3 stagioni, l’economia ne risantirebbe, ma forse gli uomini, liberi dalla produttività, avrebbero più tempo libero, sempre più prezioso, per se stessi.
Come regalo di Natale sul bambinello, vi consiglio questo libro di JEAN PAUL SARTRE dal titolo «Bariona o il figlio del tuono. Racconto di Natale per cristiani e non credenti» di Sartre (edizioni Christian Marinotti).

lacrime e sangue

Io dell’economia ultraliberista mi faccio un baffo. Fosse per me ci sarebbe una rivoluzione economica per una economia etica del tempo e dell’ambiente.
Altro che lavorare per guadagnare e arricchire i capoccia delle aziende.

Ci sarebbero il triplo delle feste, non da passare in solitaria, ma in comunità, in aggregazione: la festa serve a scaricare la tensione sociale e la competitività in quanto riporta il gioco nelle vite degli adulti.
E ci sarebbero meno infarti da stress.

Marcus Prometheus

L’articolo su ZENIT segnalato da Lincus spaccia balle.
Storicamente.

Infatti:

E’ assolutamente falso (cioe’ non solo non documentato, ma e’ documentato il contrario)
che in oriente il Natale di Gesu’ fosse celebrato al 25 Dicembre.
Era celebrato il 6 Gennaio.

In ORIENTE il “Natale di Gesu’ al 25 Dicembre si affermo’ solo nel QUINTO SECOLO

Perche’ mai adesso si inventa una falsa tradizione orientale del Natale al 25 Dicembre?
Sfacciataggine pura!

In Occidente si INIZIO’ con i festeggiamenti al 25 Dicembre solo nel QUARTO SECOLO.
per volonta’ di un personaggio autonominatosi tredicesimo apostolo (quando non era ancora battezzato per poter delinquere fino alla fine della vita ed illudersi che il battesimo avrebbe lavato tutti i suoi peccati prima della morte). Si tratta di colui che istitui’ la religione di stato e consegno’ il potere ai vescovi cristiani. Fu anche un criminale uxoricida ed assassino del proprio figlio. Era l’imperatore Costantino che i cristiani chiamano il grande ed il santo. Per gli ortodossi anzi e’ uno dei principali santi.

Il tizio in questione era devoto anche di Mitra che nacque in una grotta il 25 Dicembre Sincreticamente a sua volta il culto del dio Mitra confluiva gia’ con quello del dio Sole Invitto adorato dall’ Imperatore Aureliano che ne aveva istituzionalizzato (un secolo prima, cioe’ nel terzo secolo) la festa. Questa festa delle rinascite del Sole, da molti secoli prima era fissata al 25 Dicembre, data approssimativa del Solstizio, (anzi piu’ esattamente data di nascita di decine di dei solari nell’emisfero nord perche’ solo dopo 2 o 3 o 4 giorni DOPO il solstizio si puo’ apprezzare senza cronografi di precisione che le giornate di luce si stiano effettivamente allungando)
La Chiesa di Roma accetto’ volentieri perche’ cosi’ si trovava ad ordinare la propria festa in un giorno gia’ festivo, faceva contento il suo tredicesimo apostolo, il potente imperatore Costantino che di fatto diresse la chiesa da non battezzato, per esempio convocando il concilio di Nicea nel 324, e decidendo la’ a nome di tutta la cristianita’ (praticamente istituendo cosi’ una tragica novita’, il concetto di eresia, sconosciuto alle religioni politeiste sincretiche e tollerantissime di ogni altro culto e di ogni deviazione mitologica ad opera di qualsiasi poeta

Ma poi la Chiesa si accorse che i sovrapporre proprie feste a quelle antiche le facilitava molto il compito di assorbire le genti politeiste con le buone (e non solo con le cattive del potere imperiale asservito e comminante pene di morte E confisca totale per ogni ACCENNO di culto pagano o di deviazione eretica).

Ma quel primo scippo dirottamento e denaturazione di una antica festa, avendo grande successo fece anche scuola per il futuro ed oggi per quasi ogni antico santo del calendario in qualche parte del mondo antico si e’ sostituita una festa tradizionale di qualche dio locale o generale.

Felipe-bis

Strani gli auguri di buone feste in questo sito? Forse, ma non più di tanto.
E’ quello che ci rinfacciano sempre i creduloni: se siete atei perché festeggiate il natale? Al che bisognerebbe rispondere: io ci andrei pure, a lavorare, ma se il mio ufficio/ditta/clienti ecc. fanno festa, ‘ndo vado io?
Queste festività ci vengono pressoché imposte da 2000 anni e passa, raramente si può scegliere (a proposito: un saluto rispettoso a chi lavora anche oggi), ma io baratterei mooolto volentieri il 25 dicembre col XX settembre, ci metterei la firma: quel giorno mi piacerebbe davvero far festa! Facciamo a cambio?

MetaLocX

Noi non dovremmo festeggiare perché il cristianeimo si sarebbe appropriato di una festività che non era neanche sua?
Bè, per fortuna NOI siamo aperti e tolleranti, un ateo che fa festa (giusto perché si faccia festa) non è certo più ipocrita di chi vorrebbe trascorrere la sua festa “religiosa” in mezzo al consumismo.

lacrime e sangue

Ma ragazzi, non si dovrebbe far festa?
Io festeggerei anche il capodanno delle Maldive oppure la giornata delle rane volanti, se fosse possibile.

La festa ha una funzione sociale: scarica lo stress.

Credo che ne scriverò più sotto nel dettaglio.

Andrekaos

Auguro un buon SOL INVICTUS a tutti…. anzi no, dimenticavo che ora va di moda chiamarlo natale…

Marcus Prometheus

Sta tornando di casa il chiamarlo Solstizio, Saturnalia, Natale del SOLE INVITTO, o magari solo feste d’Inverno.

Stanno sorgendo sempre piu’ dubbi che sia mai esistito un personaggio detto Gesu’ e corrispondente agli eventi descritti dai vangeli (eventi posteriori alle date attribuite a Lui di un secolo), anche a depurare tali eventi dei miracoli.

Sempre piu’ probabile appare che si tratti di un collage di episodi mitici di tradizione orientale (buddista ed ellenista) sovrapposti (per nasconderli e de- politicizzare e trasformare i personaggi in senso pacifista) ad altri episodi di una dinastia di guerriglieri indipendentisti ebrei. (Giovanni di Gamala e suo padre il rabbino Giuda).

Si cerchino in rete i siti (e si leggano i libri) di Luigi Cascioli e di Davide Donnini
Basta digitare i nomi su qualsiasi motore di ricerca.

Flavio

Buon compleanno di Newton a tutti. La vignetta mi sembra un po’ patetica, quindi in tono con le feste.

Papa assalito, basta clima di odio: un nuovo inciucio anche con lui!

stefano f.

pd-pdl-udc stanno pregando all’unisono per rafforzare l’unità della politica contro il bieco tentativo di distruggere le radici cristiane dell’italia fomentato dal solito gruppetto di anarchici comunisti orrendi relativisti atei razionalisti asti osti ecc 😀

Aforismario

Buon Natale*

*Natale. Giorno speciale, consacrato allo scambio di doni, all’ingordigia, all’ubriachezza, al sentimentalismo più melenso, alla noia generale e a domestiche virtù.
(Ambrose Bierce)

lorenzo

Dev’essere per questo, che tanti tornano a una messa “seria” il giorno dopo, per santo Stefano.

fra

Ogni volta che vengo su questo sito la mia fede si rafforza! Grazie e buon Natale!!

ufo

concordo con te, senza di loro non avrebbe quasi senso dirsi cristiani!

roberta

un cattolico extraterrestre?
non sarai mica un amico di Viano di Vagli?O_O
lui e’ sicuro dell’esistenza degli ET

Claudio Diagora

errare è umano, perseverare è diabolico… la vita non vi insegna proprio niente, eh?
Hai centrato il punto: senza di noi sareste una cosa qualunque!

Luciano47

….e ogni volta che vi sento raccontare le vostre assurde amenità, “la mia fede ” nelle mie convinzioni (rigorosamente atee) “si rafforza”. Grazie e auguri laici.

stefano f.

Ogni volta che vengo su questo sito la mia fede si rafforza! Grazie e buon Natale!!

fra – h.16:49

che fede è mai la tua che ha bisogno di essere rafforzata? in un sito di atei poi, ovvero la tua antitesi !?? 😉

Simlicius

Meglio per te caro/a “fra”, anche se un messaggio simile ti classifica come ateo/a potenziale, che necessita solo di una “spintarella” per venire allo scoperto! Buon Sol Invictus, attendendo il 6 Gennaio per il Natale vero 😉

Andrea (Mi)

Scusate ho sbagliato punto, era per:

Fra 25 dicembre 2009 alle 16:49
“Ogni volta che vengo su questo sito la mia fede si rafforza! Grazie e buon Natale!!”

Tiziano

Auguro a tutti un buon solstizio d’inverno (scusate se non lo chiamo ‘Sol Invictus’, ma preferisco che sia più chiaro in italiano che in latino) ed un felice (e quantomeno miglior) 2010!!!

marco***

Anzi che non hanno detto…”sono stati i comunisti” come per sua santità silvio….

roberta

i comunisti c’entrano sempre….la signora non indossava una giacca rossa?O_O
gliel’hanno data i suoi indottrinatori ……
(a scanso di equivoci ^__^)

Bruno Gualerzi

@ Flavio
Certo che il solstizio è un fatto, ma è il significato che viene ad assumere in quanto – almeno per me – rimanda a certi riti pagani su cui si sono poi inseriti, non a caso, quelli cristiani.
Comunque, sia ben chiaro, ognuno deve sentirsi libero di festeggiare ciò che ritiene meriti di essere festeggiato, e ribadisco che ho solo esternato una mia personale impressione.

MetaLocX

Grazie per gli auguri e auguri a tutti i soci anche da parte mia.
Il bello di essere atei è che, a mio parere, possiamo festeggiare laicamente tutto quello che ci va senza problemi.

lacrime e sangue

Atei e feste: ma perchè non dovremmo festeggiare in quanto non credenti?
Ci sono molti mitivi per festeggiare, qualunque cosa anche il coniglio pasquale o la fata dei dentini. Ma andiamo con ordine.

1) le feste sono divertenti: buon cibo, buon bere, colori, luci e musiche favoriscono l’allegria. I musoni mi fanno senso e anche Giulio Cesare venne avvertito di non fidarsi di Bruto perchè non si divertiva mai, perchè era troppo magro e non lo si vedeva mai farsi sane risate.

2) le feste hanno una funzione socialmente utile: scaricano la tensione accumulata nei nuclei familiari. Se la festa è condivisione del piacere di stare insieme, allora rinsalda i legami tra le persone e fornisce energia per affrontare il mondo con il supporto e il calore dei legami personali.

3) le feste hanno una funzione socialmente utile (2): se usate in modo corretto, possono scaricare le tensioni lavorative e sociali dei gruppi umani. Come i saturnalia dei Romani, possono servire a ristabilire una certa pace sociale, scaricando l’aggressività e il rancore del mondo lavorativo

4) risvegliano il cucciolo che è in noi. Voi direte: embhé? Invece è importantissimo perchè l’intelligenza umana si è evoluta anche per la lunghezza dell’infanzia: più sai giocare più sei creativo e quindi capace di modificare il mondo.

5) Natale è la rinascita, l’uscita dal buio delle giornate più corte e tristi dell’anno.
Come farei senza le candele, le lucine, i sempreverdi, le arance, la cannella, il thè caldo profumato di spezie, i dolcetti e le canzoncine di slitte che scivolano sulla neve con campanelle dorate che scintillano alle stelle?

Lovvosità a tutti…

Andrea (Mi)

Una caterba di arrampicate sugli specchi e luoghi comuni (privi di senso).
Non ho bisogno del natale per divertirmi ci sono mille modi per farlo, non so te, a quanto scrivi sembra di no

TaK

Andrea sei sicuro di aver capito il senso di quello che ha scritto Lacrime e sangue ???

sara

Mi auguro di vederti, un giorno, firmare i tuoi post come: gioia ed allegria!

Fri

ahhhhh sacrilego!!!! sono i cappelletti reggiani ad essere una volgare imitazione dei tortellini bolognesi. Lo sanno tutti (tranne i reggiani!)…

Bruno Gualerzi

@ roberta
No, perchè dopo tutto il tuo è un peccato veniale… e in ogni caso hai ancora tempo per pentirti.

@ sara
Dalla padella nelle bracia!

POPPER

Buone AteeFeste a tutti gli associati e ai simpatizzanti dell’UAAR.

dany

E’ la prima volta che scrivo e mi fa piacere che sia per fare gli auguri a tutti voi.
daniela g.

michele z

onestamente da ateo non so cosa ci sia da festeggiare..
certo mi fa piacere che le giornate inziano ad allungarsi..
ma basta questo per scambiarci degli auguri (laici o atei) proprio oggi?

se e’ una presa in giro del natale cristiano non tutti lo hanno capito
se e’ una cosa seria spiegatemi per cortesia cosa festeggiamo
oppure io non ho capito niente 🙂

noi soci uaar ci sentiamo uniti e solidali sempre..
non come certi altri mezza giornata all’anno e basta..

comunque sarebbe interessante un sondaggio dell’uaar sul tema..

Lorenzo Galoppini

Tanti auguri di un laicissimo natale a tutti!

Stasera su Facebook ho letto un bel commento del webmaster del gruppo “Diritto di critica” cui sono iscritto, che mi sento di sottoscrivere in pieno e che vi riporto:

“Natale è una festa cristiana ma contiene anche molti elementi pagani. Alla fine si può soffermarsi su diversi aspetti, la religiosità, il consumismo, ecc, ma dipende come si intende viverla. Io la festeggio come un momento di condivisione e coesione con la mia famiglia, tutto lì…”

O almeno é così che vorrei viverla pienamente anch’io.
Fin da quand’ero alto così la dimensione religiosa non ha mai contato assolutamente nulla per me nel natale. Ora da molti anni é una giornata malinconica perchè mi ricorda i natali della mia infanzia, quando c’erano persone come i miei nonni che ora non ci sono più, e tante altre cose del genere. L’unica é cercare di passarlo il meglio che sia possibile, secondo le possibilità di compagnia che si hanno, senza rivangare troppo.
Per questo ogni anno non vedo l’ora che le feste passino (come ADORO il 2 gennaio!!!!!!), ma non sono certo l’unico, e una delle battute di film che preferisco é proprio quella di Riccardo Garrone-papà Covelli in Vacanze di Natale ’83 citata da We need protection.

CG

Innazitutto saluti a tutti. Senza aggettivi (perché poi mi spiegate com’è fatto un saluto laico…), con cordialità e rispetto. Una delle cose che battezzeranno(termine per nulla casuale, tanto per iniziare con una battuta)il mio 2010 sarà l’adesione all’UAAR e con questo premetto quanto mi trovi in sintonia con l’humus ideologico che vi accomuna. Ma in virtù della futura comunanza d’intenti mi permetto di criticare, bonariamente si intende, l’atteggiamente estremo e integralista di buona parte di voi che commentate. Non credo che la fiamma della verità possa ardere se invece di alimentarla in molti vi affannate a lanciare fuscelli e carbone sui dirimpettai con i loro idoli e le loro superstizioni mentre vi compiacete del nuovo nomignolo che avete coniato per il papa o chi per lui Capisco le critiche alle istituzioni e le appoggio, mi sono inimicato più di esponente delle sfere locali di diverse confessioni cristiane e non, senza offendere nessuno e con il sorriso sulle labbra, e sempre pronto ad ascoltare e tentare se possibile di comprendere, anche se possibile non lo è stato quasi mai. Ma le accuse personali non mi piacciono, lo sberleffo maligno non fa per me. Mi sentirei sullo stesso piano di uno Sgarbi che offende palesemente una vs rappresentante senza rendersi conto di cadere nel ridicolo e di avvalorare l’altra tesi, senza bisogno di contraddittorio. Non capisco l’acredine, il livore, il cogliere la singola occasione per schiacciare il nemico invece di ergersi sullo scranno della verità(sol invictus…vi prego…la satira sta altrove) ed il continuo sovrapporre il concetto ideologico alle convinzioni politiche (mi giocherei i gioielli che in alcuni le convinzioni religiose sono figlie dei valori politici).
Oggi ho incontrato la quasi totalità dei miei amici di fede cattolica(per inciso io sono cresciuto in una famiglia protestante, quindi, per fortuna, non sono battezzato e niente, grazie all’intelligenza dei miei genitori, mi è stato mai imposto). Mi hanno abbracciato dicendomi “Per te questo giorno non avrà nessuna importanza ma oggi come ieri e come domani ti auguro le migliori cose del mondo “. Non potevo non ricambiare. Perché il solo oggetto della mia fede è l’Uomo. Per questo ho deciso di seguire i tantissimi di voi che percorrono il viale illuminato con la testa alta a scrutare oltre il cielo e il sorriso sulle labbra. Per questo mi dispiace vedere su questa via tanti con i cappucci in testa e le spranghe di ferro. Mi ricordano quelli che di là si stringono vicini e camminano impauriti, al buio. Mi pioveranno addosso critiche, ma se avete letto queste quattro righe saprete che per me saranno solo motivo di crescita.
Che possiate sempre essere il vostro destino ed aiutarci a costruire il nostro, nell’anno che verrà e in quelli che seguiranno.

CG

Marcus Prometheus

AUGURI SOLSTIZIO d’ INVERNO.

BUON NATALE DEL SOLE e FELICE ANNO NUOVO

IL NATALE FESTA DI TUTTI

Gli antichi romani il 25 Dicembre celebravano il gioioso dies Natalis,
cioè giorno NATALE di Bacco, del Sole Invincibile, di Mithras e di altri dei solari.
I cristiani dei primi 4 secoli, invece, celebravano la nascita di Gesù (successivamente trasformato in loro Dio), il 6 di Gennaio.
Solo svariati secoli dopo ( fra il 337 ed il 450 dopo Cristo), per soppiantare le feste di questi dei solari, i cristiani spostarono al 25 Dicembre anche il natale del loro Dio per appropriarsi del significato del ben più antico NATALE dei POLITEISTI che era il Natale del solstizio e del ritorno della luce del 25 Dicembre, il natale di Dionisio-Bacco, del Sole invincibile, di Helios, di Mithras.

*
Chi non si riconosce nella tradizione cristiana, dunque non si senta fuori posto durante le festività natalizie, ma festeggi pure, con parenti ed amici e con la intera comunità italiana ed occidentale le feste del ritorno della luce, riconoscendole come proprie, come laiche o come pagane con tutti i diritti di priorità rispetto all’appropriazione cristiana.
Rivendichiamo come festa laica il ritorno di giornate di luce più lunghe, ottimo motivo per festeggiare.
E di fronte ai cristiani che alzano la bandiera del tradizionalismo, rivendichiamo le autentiche tradizioni autoctone romane precedenti alla loro e da loro snaturate.
Ed anche l’albero di Natale non ha niente di originariamente cristiano!
La tradizione di festeggiare alberi era tipicamente pagana ed aspramente condannata già dalla Bibbia. L’abete poi (con precedenti romani), è di tradizione nordica, al solito tardivamente fatta propria dai cristiani eppoi più recentemente “laicizzatasi quasi completamente nel sentire comune.
I laici reagiscano alla retorica religiosa ma NON estraniandosi dalla
propria comunita’, bensì rivendicando orgogliosamente le proprie radici nella tolleranza e nella libertà di pensiero dei tempi “pagani”.
Se consideriamo (come fanno perfino i neopagani) che il paganesimo non è stato una religione, bensì un atteggiamento tollerante verso tutti i modi di pensare e tutte le tradizioni, non avremo difficoltà a mantenere intatto il nostro laicismo pur recuperando pienamente il folclore gioioso delle nostre radici più profonde.

*
25 Dicembre NATALE : il giorno della rinascita della luce :
è una data sicuramente importante, visto che sembra abbia dato il NATALE a molti Dei !

1. Dionisio o Bacco o Libero, dio del vino della gioia e delle orgie
di Grecia e Roma. Moltissime sono le similitudini fra i misteri di Dionisio (conosciuto da 13 secoli prima di Cristo) ed il “mito cristiano”:
Dioniso (uomo che divenne dio), era venerato come “dio liberatore” (dalla morte) perché una volta defunto discese agli inferi ma dopo alcuni giorni tornò sulla terra.
Proprio questa sua capacità di resurrezione offriva ai suoi adepti la speranza di una vita ultraterrena tramite il suo divino intervento. Anche per essere ammessi al culto dionisiaco era necessario essere battezzati, introdotti al tempio e sottoposti ad un rigido digiuno.
Altra somiglianza fra il culto di Dionisio e quello ben più tardo di Gesù è nel rituale che prevedeva l’ omofagia (consumazione della carne e del sangue di un animale, identificato con Dioniso stesso), come segno di unione mistica con il suo corpo ed il suo sangue.
Dioniso inoltre era strettamente connesso con i cicli vitali della natura alla quale venivano legati il concetto di resurrezione (primavera) e morte (autunno) proprio come manifestazione della morte e la resurrezione del dio.
Anche gli antichissimi simboli di Dioniso: la vite, il melograno e l’ariete diventano tutti al completo i simboli attribuiti dai cristiani a Gesu’. Due corrispondono perfettamente (la vite ed il melograno) ed uno corrisponde con una minima, anzi trascurabile variazione:
(l’ariete di Dionisio viene ringiovanito e diventa Agnus Dei – agnello di Dio).
Robert Graves in Greek Myths ha scritto: “… Dioniso, anche detto
«colui che è nato due volte» una volta affermato il suo culto in tutto il mondo, ascese al cielo e ora siede alla destra di Zeus come uno dei Dodici Grandi ”
Oltre a Dionisio fra i nati verso il solstizio d’inverno ci sono anche;

2. Ercole (Eracles nato il 21/12 per i greci, ma il 1/2 per i Romani)

3. Sol Invictus dio indigete cioè fra le divinità delle origini romane piu’ antiche, ricevuto da ancor più lontani cicli di civiltà cioe’ dalla tradizione indoeuropea, identificato poi con Mithra ed anche col dio solare siriano Elio Gabalo.

4. Elio Gabalo (o El Gabal) di cui un gran sacerdote omonimo divenne
(pessimo) imperatore per breve tempo.

5. Mithras, nato in una grotta (da una roccia), sotto gli occhi di
pastori che lo adorarono, culto dei militari di Roma e quindi diffuso
in tutti gli angoli dell’impero dalle legioni, (e diverso dal numero 6, il Mithra persiano).

6. Mithra di Persia, nato da una vergine morto e risorto (sembra dopo tre giorni) , e diverso ancora dal numero 7 il Mitra dell’India.

7. Mitra indiano, dio della luce e del giorno.

Poi, sempre nati insieme all’allungarsi delle ore di luce ci sono ancora :

8. Adone (o Adonis) di Siria, e forse anche il suo corrispondente di Frigia,

9. Attys (nato da una vergine, morto a titolo di sacrificio, e che inoltre risorge il 25/3 in corrispondenza anche di data, oltre che di significato di rinascita della vegetazione, col periodo della Pasqua), eppoi

10. Atargatis di Siria, grande dea madre, dea della natura e sua
rinascita, chiamata dai romani anche Derketo e dea Syria (la sua
festa risulta al 25 Dicembre, quasi con certezza come data di nascita).

11. Kybele (o Cibele) dea della Frigia amata da Adone (il 25 Dicembre era festeggiata insieme ad Adone: ma che tale data fosse considerata la nascita in questo caso non è certo, è solo presunto).

12. Astarte (o Asteroth) della Fenicia, dea suprema, nonché dea della fecondità e dell’amore.
Venerata anche dal re Salomone a Gerusalemme (la sua festa risulta al 25 Dicembre, quasi con certezza come data di nascita). Anche essa scese agli inferi e risorse.

13. Shamash il dio solare babilonese e del Vicino Oriente, e

14. Dumuzi (detto Tammuz a Babilonia) il dio sumero la cui morte
periodica rituale (corrispondente a quella di Adonis) era pianta anche alle donne ebree (Bibbia, libro di Ezechiele VIII,14).

15. Baal – Marduk, dio supremo del pantheon Babilonese.

16. Osiride dio supremo egizio della morte e rinascita della vegetazione, e per estensione della rinascita dell’uomo.
La resurrezione è il tema centrale del mito trinitario egizio di Osiride, Isis ed Horus dal quale pare proprio che sia stata presa l’ispirazione per una successiva famosa resurrezione in ambito ebraico, quella di Gesu’. Anche Osiride muore con l’inverno e rinasce di primavera.

17. Horus, dio falcone solare, figlio di Osiride ed Iside con cui costituiva una popolarissima triade che (insieme alle tante altre triadi di dei popolarissime in tutto il mediterraneo) è stata
d’ispirazione alla triade cristiana non ufficiale di Dio padre, Madonna e Bambino Gesu’, nonché al raggruppamento ufficiale della trinita’, che esclude l’elemento femminile.
La sua nascita era celebrata il 26/12.

18. Ra, il dio Sole egizio corrispondente ad Helios, la cui nascita era celebrata il 29/12 nella città -tempio di Heliopolis a lui dedicata nella zona dell’attuale Cairo.

19. Krishna, (attualmente il dio più importante per gli Indiani).
Nel testo sacro Mahabarata risulta VIII avatar reincarnato di Visnù (la seconda persona in una delle piu’ classiche trinita’ indiane) tramite concezione miracolosa con una donna sposata ad un artigiano (o allevatore).. Il tiranno del luogo fece una strage di una ventina di neonati innocenti per tentare di sopprimerlo mentre era introvabile, fuggito nel deserto coi suoi genitori.
Inizialmente appare come uomo eroico o semidio, ed infine si rivela come dio. Era venuto al mondo per riconquistarlo dai demoni. Compi’ miracoli, fu considerato salvatore e chiamato dio pastore. Mori’ ucciso (da una freccia, non sulla croce), ma, tranquilli, rinascerà anche lui infatti promise di tornare dopo la morte, e comunque gli indu’ credono alla reincarnazione per tutti. (Fonte: Louis Jacolliot francese 1837-1890) [Altre fonti pero’ datano la nascita di Khrisna al 19 luglio 3228 avanti Cristo].
Da notare che oggigiorno anche Krisna come babbo natale porta doni nel cuore della notte! E’ tutto un riciclo: uno degli ispiratori del mito di Gesu’ (anteriore di 12 secoli), dopo 30 secoli vede il suo culto contaminato dalla figura che ha contribuito ad ispirare.

20. Joshua Ben Josef (detto Gesu’, Gesu’ bambino, Nazareno [o Nazireo], Galileo, Cristo = unto, Messia e il Salvatore) che arriva buon ultimo nella serie di dei di ambito mediterraneo orientale ed indoiranico .

(alcuni aggiungono alla lista dei nati intorno al solstizio d’inverno
anche Zaratustra in Media e Buddha India;

In ambito Nord Europeo vi sono 2 dei:
21. Freyr dio solare Scandinavo, patrono di pace e della fecondita’
della natura (n. solstizio d’estate, m. inverno)

22. Baldur (o Baldr, o Palatar il padrone) dio Scandinavo della primavera e della bellezza figlio di Odino

23 Scing-Shin in Cina.

In ambito Centro Americano Messicano pre Colombiano troviamo 3 dei:
24. Bacab (Balam Acab giaguaro della notte) dio dei Maya dello Yucatan (Guatemala e Messico Sud Est), eppoi

25. Huitzilopochtli dio azteco solare signore del mondo e della guerra e simbolo del Sud del sole e del cielo.

26. Quetzocatl (Quetzalcoatl) dio serpente piumato azteco (di origine Tolteca), simbolo dell’Oriente e del Mais.
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Molti altri eroi semidei e dei discesero agli inferi e da lì’ fecero ritorno: (in totale sono sei fra quelli elencati come nati verso il solstizio d’inverno:
Dioniso, Adone, Attis, Tammuz, Baal-Marduk, Osiride.
(Poi separatamente ne contiamo almeno altri 10 fra quelli nati in altri periodi o di cui non si conosce la data: Teseo, Orfeo, Enea, Zagreo, Sabazio, Apollonio di Tiana. Chuchulain, Gwydion, Amathaon, Ogier danese,
ma la lista è certo incompleta di molti altri personaggi antecedenti o contemporanei a Gesù Cristo).

Alcuni di questi 26 dei o eroi sono morti attorno all’equinozio di primavera (che è il periodo della Pasqua) e risorti dopo qualche giorno, a volte proprio dopo 3 giorni, come per Gesù (ma il dio Baldur, forse più pigro, è risorto dopo quaranta giorni).
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Ad alcuni di questi dei, (sembra una mezza dozzina, la maggior parte di quelli orientali dal 6 al 15) è stata attribuita dai seguaci la nascita da una vergine (così come fu fraintesa dai teosofi occidentali studiosi di Buddismo una nascita da una vergine anche il non dio Buddha. Ed anche l’illuminato, è stato quasi deificato da una parte dei seguaci in aperto contrasto col suo insegnamento che non giustificava niente di simile).
Nel mito di Gesu’ si possono poi riscontrare talune attinenze col mito di Asklepio o Esculapio figlio di dio (Apollo) guaritore e resuscitatore di morti ed altre attinenze col mito di Ercole figlio di dio (Zeus) soccorritore di uomini, e che raggiunge l’immortalita’ ed ascende al cielo tramite la sofferenza (morte sul rogo).

geronimo

NON SOTTILIZIAMO TROPPO ,BUONE FESTE A TUTTI !OGGIGIORNO C’E’ POCO DA STAR SERENI, PER CUI A QUALSIASI TITOLO QUALCHE GIORNO DI TRANQUILLITA’ E SERENITà NON GUASTA

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