Caro Berlusconi: gli atei invitano il presidente a non votare Tony Blair in Europa

Carta e penna, le associazioni laiche d’Europa hanno scritto ai loro Presidenti del Consiglio: non eleggete Tony Blair come Presidente del Consiglio europeo. È un intollerante religioso, uno che ritiene gli stili di vita non religiosi inferiori a quelli religiosi e che ha candidamente dichiarato che «senza Dio, l’uomo non sa né la direzione da prendere né è in grado di comprendere chi sia». Non eleggetelo e continuate a difendere la laicità in linea con la politica europea di non-discriminazione.
E così ha fatto anche la Uaar, che proprio oggi sta spedendo la sua lettera a Silvio Berlusconi. «Noi rappresentiamo quegli individui che cercano di vivere una vita buona e utile senza nessuna religione, – afferma Raffaele Carcano, segretario nazionale della Uaar – individui che oggi, in Italia, sono circa uno su sette. Siamo a favore della laicità, intesa come neutralità delle istituzioni ufficiali tra tutte le religioni e convinzioni, incluse le convinzioni non religiose». Per questo, insiste la Uaar, non vogliamo Tony Blair al Consiglio europeo.
L’Uaar fa parte della Federazione umanista europea, riconosciuta secondo il Trattato di Lisbona come partner di dialogo della Ue e protagonista in passato di numerosi e lunghi confronti con la Commissione ed il suo Presidente. Questa iniziativa coinvolge tutte le associazioni laiche d’Europa.

Comunicato stampa UAAR

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Il testo della lettera
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Presidente del Consiglio dei Ministri
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370
00187 Roma

Roma, 29 ottobre 2009

Onorevole Presidente del Consiglio,
Le scrivo per conto dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti. Noi rappresentiamo quegli individui che cercano di vivere una vita buona e utile senza alcuna religione, e basandoci su molti sondaggi statistici calcoliamo che questi siano all’incirca tra un sesto e un settimo dei cittadini italiani.
L’UAAR fa parte della Federazione Umanista Europea, riconosciuta secondo il Trattato di Lisbona (che aggiungerebbe un nuovo articolo 17 nel Trattato sul Funzionamento della UE) come partner di dialogo della UE. La Federazione Umanista Europea ha avuto lunghi incontri e confronti con la Commissione ed il suo Presidente.
Noi siamo a favore della laicità, intesa come neutralità delle istituzioni ufficiali tra tutte le religioni e convinzioni, incluse le convinzioni non religiose. Noi siamo convinti che chiunque venga designato presidente del Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea dovrebbe essere personalmente impegnato a favore della laicità in linea con la politica europea di non-discriminazione.
Dunque Le chiediamo di opporsi fortemente a qualsivoglia proposta di eleggere Tony Blair per questa carica. Dai suoi discorsi emerge chiaramente come egli veda gli stili di vita non-religiosi come inferiori a quelli religiosi. Addirittura egli vede le nostre convinzioni come potenzialmente nocive: il mese scorso ha affermato che “le azioni umane e la ragione umana sono sempre limitate se non sono pervase dalla fede. A volte, possono essere addirittura pericolose”. (1)
Ad agosto si è riconosciuto senza riserve nelle parole della recente enciclica del Papa che (secondo lui) “descrivono l’umanesimo senza Fede come un umanesimo inumano”: “Senza Dio, l’uomo non sa né la direzione da prendere né è in grado di comprendere chi sia”. (2)
Recentemente, in un suo discorso alla Georgetown University di Washington, ha identificato le persone come noi – umanisti e laici che rifiutano la religione – al pari di violenti estremisti religiosi! Ha detto: “Noi cristiani e musulmani rappresentiamo all’incirca metà della popolazione mondiale. […] Noi affrontiamo un violento attacco laicista dall’esterno. Noi affrontiamo la minaccia dell’estremismo al nostro interno. Queste sfide non riguardano soltanto i musulmani o i cristiani o gli ebrei, indù o i buddisti. Sono sfide che riguardano tutte le persone di fede. Sia coloro che rifiutano Dio, sia coloro che compiono violenza nel nome di Dio esprimono opinioni sulla religione. Ma entrambe queste posizioni non offrono speranza per la fede nel ventunesimo secolo”. (3)
Noi riteniamo che questo attacco violento ed ingiustificato contro chi non ha un credo religioso renda Tony Blair completamente inadeguato alla carica di Presidente del Consiglio dei Ministri Europei. Riteniamo che la sua nomina sarebbe causa di divisioni e indebolirebbe il ruolo dell’Unione Europea agli occhi di una gran numero dei suoi cittadini. Noi speriamo di poter ricevere la Vostra assicurazione sul fatto che l’Italia non supporterà la candidatura di Tony Blair.
Con i migliori saluti.
Raffaele Carcano
Segretario nazionale UAAR

(1). http://www.vatican.va/news_services/or/or_quo/interviste/2009/212q04a1.html
(2). http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=36112
(3). http://tonyblairoffice.org/2009/10/this-is-the-full-text.html

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49 commenti

Kaworu

purtroppo bisogna anche tenere conto della persona a cui ci si rivolge

Flavio

Beh prima di dire che B. ha rifiutato l’appello dell’Uaar, bisogna pur mandarglielo no? 🙂

fab

Papi, in quanto ateo palese (anche se non dichiarato), è sicuramente d’accordo con la lettera, ma già si sa che si guarderà bene anche soltanto dall’ammettere di averla ricevuta.

rosalba sgroia

Complimenti Raffaele.
Certamente, come scrive Kaworu…bisogna tener conto della persona a cui ci si sta rivolgendo. Intanto, una precisazione in tal senso è doverosa, vista l’aria che tira.
🙁

bardhi

Tony Blair non so se chiamarlo un ritardato neocon o un neocon ritardato che si era spacciato per Laburista???

Eristico Epicureo

Ma da uno che ha richiesto di inserire nella carta euroea le radici cristiane cosa ci si può aspettare? Il papi chiamerà il papa per chiedrgli cosa fare, almeno così non c’è possibilità di errore. Male che va manda Letta a parlarci 😛

UDM

Tony Blair! Che delusione!
In molti avevamo visto in te una speranza, uno statista illuminato, libero, laico, almeno come Zapatero. Invece ti sei rivelato un leccapile, vaticanodipendente, bigotto collotorto. Come mai? Io non credo affatto alla tua onestà intellettuale, anzi sono convinto che in te non ci sia nulla di intellettuale, di razionale, di giusto, di equilibrato, di umano. Il tuo modo di giudicare i non credenti ed i credenti in altro che nelle convenienze, negli opportunismi e nel potere assomiglia maledettamente a quello dei cristiani che per secoli e secoli hanno discriminato, bruciato, torturato, ghettizzato cinicamente “gli altri”, e se e quando e dove oggi non lo fanno, è solo e solamente perchè non possono, perchè c’è stato l’illuminismo, perchè ci sono stati i laicisti, gli uomini che non si sono lasciati impapocchiare, condizionare e corrompere dalla miriade di specie di “preti” e dei reltivi complici e collaboratori interni e/o esterni.

Francesco Ferroni

In tutta onestà di onorevole c’è solo il tentativo civile dell’uaar…ma che cadrà nella spazzatura.

Bruno Gualerzi

Io ritengo che Berlusconi, anche al di là degli interessi che lo legano indissolubilemte alla ccar e dei grotteschi salamelecchi nei confronti dei big vaticani, sia molto ‘cattolico’… almeno quanto lo sono i grossi papaveri della curia. ‘Cattolico’, che, a quel livello, non vuol dire ovviamnete nè credente nè cristiano.
Quindi appellarsi a lui in quanto presunto laico, per non dire ateo, sia pure come Presidente del Consiglio, potrà servire per l’oponione pubblica e per l’immagine di UAAR, non certo perchè ci si possa aspettare qualcosa. Come non credo si aspetti qualcosa Carcano.

sergio

L’Europa sembra voltare le spalle a Tony. La sua candidatura alla presidenza dell’Europa non piace a molti. L’appoggio più importante Blair l’ha ricevuto dall’euroscettico Regno Unito, ma i sudditi di sua maestà lo bocciano.

Si direbbe che le dichiarazioni discriminatorie e razziste di Blair (ricordate le dichiarazione del vescovo O’Connor?) nei confronti degli atei ec..ec… siano un segno della sua ambigua conversione al cattolicesimo più tridentino, da cui ha assunto le peggiori visioni dell’Europa, tanto da far pensare che un disprezzo così grande da parte della chiesa nei cofronti dell’Europa si è concentrata nell’ancora più intollerante Tony ed è chiaro che molti paesi europei più umanisti non lo eleggeranno nemmeno e a quanto pare nemmeno la Merkel sarebbe propensa a falro.

Ho in mente un paese che lo voterà, la Polonia e l’Irlanda, ma non certo la Spagna, la Francia, la Cecoslovacchia, l’Olanda, la Svezia, ma potete aggiungere voi altri paesi a cui Blair non è mai andato giù. l’appoggio dell’Italia a Blair non è scontato ma solo di facciata, alla fine aupisco che Berlusconi rifletterà più sul tTrattato di Lisbona che sull’oportunità di eleggere un tale “pasdaran cattolico!.

Massi

E’ “un’iniziativa dovuta” ma fa vilenza all’intelligenza.

Massi

(nel caso) indicare un baciapile a un altro baciapile è indicare una possibile alleanza.
Però secondo me Blair è si clericale ma non abbastanza “faccendiere” per questi qui.
Dunque “c’è speranza” che votino in altro modo (c’è di peggio).

interruttore

semi ot

e’ da poco uscito un film/documentario che si chiama “religiolus”, in buona parte si occupa dei pericoli della commistione tra religione e politica. E’ completamente visibile in buona defimizione su you tube, basta digitare il titolo. L’autore e’ un comico che intervista in giro per il mondo rappresentanti e fedeli di varie religioni: il risultato e’ esemplare (nel significato piu’ letterale del termine) e ovviamente inquietante.

Flaviana

ci sarebbe solo da sperare che ci consideri come potenziali elettori..ma ne dubito

ethan

mi rendo conto mentre lo scrivo che é surreale ( come del resto ultimamente è surreale tutta la politica italiana) ma ci fosse stato Fini alla presidenza dele consiglio, si poteva sperare in un dialogo

Celestino V°

ha identificato le persone come noi – umanisti e laici che rifiutano la religione – al pari di violenti estremisti religiosi!
Blair ha ragione ! Le stragi di Peshawar,Rawalpindi,Bagdad ecc sono state compiute da atei fanatici che aspiravano alle 72 vergini dell’aldilà.
Blair ma và a c….e!

Pino Curatolo

Sottoscrivo quanto detto da Bruno Gualerzi e ne apprezzo ogni sfumatura.

Per fortuna e purtroppo però, chiunque sarà il pres. del cons. dei min. d’Europa credo che ancora per molti anni non potrà determinare una reale qualsivoglia “linea politica europea” prevalente sulle linee dei singoli stati; in altre parole anche se fosse presidente Raffaele Carcano … l’Italia continuerebbe la sua politica di prostrazione dinanzi al vaticano mentre, se fosse presidente Blair, Francia Spagna e tanti altri paesi (per fortuna) proseguirebbero nella loro scelta laica !
Però il documento andava scritto, accada quel che può e … giudicheremo le persone dai comportamenti.

gianfranco

Ottime notizie. Zapatero si è messo di traverso e ha bocciato Blair. Troppo poco europeista.
Enjoy!!

Carcarlo pravettoni

Blair é piú pericoloso di nazingher e le associazioni umaniste e laiche dovrebbero combattere la sua candidatura con ogni mezzo legale.

pastafarian

Pssst Sergio!!! la cecoslovacchia non esiste più da un po’ di anni, per il resto sono d’accordo con te.

zautern dee ikonoblasta

L’unico invito scritto che potrei inviare al nostrano dittatorucolo psicotico è quello di liberare l’Italia ed il mondo intero con un bel suicidio di famiglia in diretta ed in contemporanea con quello della famiglia Addams-Bush (con sauditi al seguito!) nonchè con quello dei Blair (con Gordon Brown-nose al seguito!).

Le nefandissime 3 B che hanno inaugurato il primo decennio del 21esimo secolo con stragi pianificate ad hoc per tenere sotto scacco il mondo intero!

E’ ora di buttar via la spazzatura…….

darkzero

Guardate, le uniche cose che DAVVERO potrei scrivere a Berlusconi, se le riportassi qui, mi farebbero buttar fuori a calci nel deretano dalle news e dal forum UAAR a vita, e la pena ricadrebbe sui figli dei figli dei figli dei figli dei miei figli.

Luciano

Mi risulta che Blair sia stato uno degli ospiti a villa Certosa (Topolanek docet), nonchè amico confidenziale dell’italico premier. Questa lettera, se qualche effetto avrà, convincerà ulteriormente Berlusconi ad appoggiare l’elezione di Tony Blair. Comunque, fortunatamente, la candidatura di Blair sta perdendo quota. in Italia chi si è battuto di più per la sua non elezione è stato il solito Pannella.

sergio

scusa pastafarian, volevo dire la Republica Ceca (dal 1º maggio 2004 è Stato membro dell’Unione europea)

Ho parlato stasera con mio fratello, lo vedo ogni tanto, è un ristoratore molto impegnato, che aveva una mezza idea di appoggiare idealmente Blair e gli ho fatto leggere la lettera di carcano a berlusconi e gli ho parlato delle dichiarazioni razziste e discrimntorie di Tony, allora mi ha chiesto che cosa era l’UAAR e gli ho siegato d cosa si occupa e e battaglie legali a favore dei diritti dell’uomo. Gli ho altresì spiegato, dato che me l’ha chiesto, cosa era lo sbattezzo, ed iio ne ho parlato con rispetto e distacco emotivo, in mdo imparziale. Lui ci penserà su mi ha detto.

Tornando a Blair vi sono poche probabilità che vinca e non sono più preoccuato, sto esaminando anche gli altri candidati, vedrò se sono all’altezza e se sono aperti alle riforme contro ogni discriminazione, anche se poi non avranno un immediato effetto sui singoli Stati ma è bene che si facciano sentire e sollecitino gli stati ad abbattere le barriere discriminatorie.

sergio

Sono d’accordo con il mandare a casa Berlusconi, più che i giornali a far fare brutta figura all’Italia è lui che la rende ridicola con il suo comportamento; ma non vedete che è ormai una psicosi delirante? Continua ad attaccare la magistratura come se fosse una spada di damocle su di lui, e magari a buon ragione, ma mi preoccuperei se non fosse così, se la magistratura fosse nelle sue mani, quello sarebbe una sconfitta della democrazia e la Consulta lo ha messo sullo stesso piano di noi tutti, né più né meno di qualsiasi italiano che debba affrontare un giudizio in tribunale, anche se con Berlusconi vi sono ovvi privilegi per via della sua funzione governativa.

Ma la legge è uguale per tutti, almeno ne siamo ancora idealmente convinti o anche con prove certe che la Costituzione regge davanti ai tentativi di adeguarla ai canoni del vaticano; staremo a vedere nei prossimi giorni, mesi e anni. Il Tar e la Consulta devono lavorare all’unissono per difendere i diritti di tutti a prescindere che credano o no, poi il governo sarà costretto ad appellarsi al Consiglio di Stato ma esso non può contraddire la Costtuzione alla quale si attiene scrupolosamente il TAR.

Ho l’impressione che il Governo non conosca bene la Costituzione, dato che il TAR e la Consulta devono ricordarglielo spesso, come gli ricorderà che in Europa le leggi del governo italiano devono adeguarsi ai trattati europei e alle leggi emanate dall’Europarlamento, ma anche questo europarlamento deve essere più rispettoso della laicità umanista e promuovere Giornate Europee contro l’omofobia, contro la xenofobia, contro le ingerenze della religione, contro le barriere architettoniche a cui molti stati non si sono ancora adeguati, compresa l’Italia.

Prendete la giornata dedicata alle donne, che cosa è diventata? Vi sono addirittura politiche che invece di aiutare le donne ad esercitare i propri diritti, le penalizzano, si parla addirittura di donne stuprate che vengono trattare male anche dai loro paesi di origine e che hanno una vita distrutta. Sul lavoro e se sono in malattia addirittura viene loro complicata la vita.

Poi vi è la chiesa che ha i suoi problemi e li scarica sulla gente e sullo Stato, preti che investono agenti di polizia, preti ubriachi al volante, preti pedofili, l’opus dei che condiziona la vita di molte persone e abbiamo la Binetti come paladina del ciclicio, pare che adesso voglia andare con Rutelli ma allora sono davvero Casini al centro.

Non basta Striscia la Notizia per denunciare imbroglioni che speculano sulla buona fede della gente e promettono guarigioni miracolose, ci vuole che ognuno di noi denunci illegalità ai danni della gente indifesa, anche se non è sempre richiesta la nostra buona intenzione e questo è molto difficile, si entra in un ambito personale, e le informazioni sono poche e ci vedono solo come semplici collaboratori della giustizia al massimo, non si pretende di più.

Qui parliamo di una lettera importante di Carcano a Berlusconi, io parlo anche di quello che capita dietro le quinte dei tanto acclamati cambiamenti epocali berslusconiani. pazienza!

Toptone

Io davvero non riesco a capacitarmi di come si possa cambiare idea casacca faccia e intenzioni dall’oggi al domani come ha fatto il “prode” Blair.

Sembra lo stesso percorso di Magdi Allam. Ma la religione scassa davvero il cervello in maniera irrimediabile, o è madama la marchesa in particolare che ha il potere d’incattivire le persone?

Meno male che ha abbandonato la politica, sennò nel Regno Unito tornavano i tempi della regina Vittoria!!

stefano f.

figuriamoci se l’Unto si abbassa a leggere una missiva di un gruppetto di ateacci cattivi e irreligiosi, nonchè molti di sinistra 😀

sergio

Caro Stefano, come lo chiamano oggi Berlusconi, cioè Papi, si renderà conto che le sue balle circa il consenso alla sua persona politica hanno le gambe corte e può aver fatto le pentole ma non è riuscito a fare i coperchi e le magagne escono fuori e oggi hai voglia ad attaccare la magistratura per nascondere la corruzione; la Consulta ha sentenziato che nemmeno Papi è al di sopra della legge. Se cadesse il governo Papi è nella melma più profonda.

Sto osservando oggi come si sta muovendo Bersani, ho un incontro sabato con il segretario della sezione PD del mio paese che mi illustrerà gli sviluppi dell’ultimissime in casa PD, devo anche rinnovare la mia tessera, quindi. parlerò con lui della lettera di Carcano a Berlusconi, ma probabilmente lui l’avrà già letta.

I sondaggi che vedono berlusconi al 75% sono manipolati e, dal momento che noi non possiamo verificarlo personalmente, allora è d’obbligo essere molto scettici e ragionevolmente dubbiosi.

Ecco alcuni risultati dei sondaggi fatti in Europa e nel mondo
fonte: http://www.dirittodicritica.com/2009/05/15/berlusconi-sono-piu-popolare-di-obama-ecco-cosa-abbiamo-scoperto/

Se ci fossero delle elezioni anticipate Berlusconi non vincerebbe più e dovrebbe sottoposri alle sentenze dei giudici senza più immunità e posso azzardare che il nuovo Pd di Bersani avrà una grande riscossa. SOS mandiamo a casa Papi.

enrico mini

Ripeto un mio commento del 14 ottobre scorso:

“Riassumo da la Repubblica di oggi pag.21.
berlusconi ha aderito alla campagna del “foglio” dell’elefantino rosa (non lo chiamo giornale per pudore) a sostegno della candidatura di blair a presidente del consiglio europeo. berlusca ha scritto” sono del tutto d’accordo con la vostra idea, anche da prima che vi venisse in mente” …
una frase così dimostra che è, indubitabilmente, mentalmente disturbato!

C’è qualcosa da aggiungere?

sergio

Magari esistesse per Berlusconi, come nella disciplina militare, che se un comandante perde la ragione e delira, l’ufficiale medico può destituirlo! Ma visto che chi lo ha votato si fidava di lui come in un comandante di brigata, adesso invece come noi invoca la sua destituzione per soppragiunta infermità mentale.

Del resto nessuno di quelli che l’hanno votato credono più di essere il 75% degli elettori e inziano a sentirsi meno numerosi, anche meno cattolici di fatto, visto che ormai non sono più nemmeno la maggioranza in Italia.

sergio

Al Vertice Ue, Zapatero e il Pse spengono la stella di Blair. Bruxelles, 29 ott. (Apcom)

Il PSE non gli ha mai perdonato la guerra accanto a Bush ed oggi Blair è isolato anche per il fatto che la stessa Gran Bretagna non ha mai voluto accodarsi all’Euro e alle convenzioni si Shengen.

Blair vive il suo purgatorio, se così posso dire, proprio a causa della sua politica estera.

Le sue dichiarazioni fatte alla Georgetown University di Washington pesano sul suo curriculum da pseudo europeista ed oggi è ormai tardi per rivedere le sue posizioni e riproporre la terza via.

La crisi della chiesa anglicana, all’interno della quale i tradizionalisti non vedono di buon occhio le riforme moderniste dell’arcivesco Williams, e la minaccia di un esodo verso la chiesa cattolica, ha influenzato in qualche modo anche Blair, ciò spiegherebbe le stesse dichiarazioni all’università, tipiche dei ragionamenti ultraortodossi dell’arcivescovo O’Connor che sono dei veri insulti razzisti.

Sergio

Che Blair sia ancora in circolazione e aspiri addirittura alla presidenza dell’UE è davvero sorprendente. Ha mentito al mondo intero sulle armi di distruzione di massa di Saddam (in merito ha persino detto: Dio mi giudicherà), è diventato poi cattolico e ora demonizza gli atei. Scusate, che schifo, ma che schifo. Vada in convento. O metta al mondo un quinto figlio (quattro non ci bastano): con gli emolumenti socialisti che ha in cassa se lo può permettere, e avrà il plauso e la benedizione del papa natalista.

Sull’inutilità della lettera di Carcano purtroppo non ci piove. Forse era un atto dovuto, ma sappiamo tutti cosa pensi il figlioccio di Craxi (grazie grazie ancora Bettino) di gente come noi, che dice apertamente di non credere in Dio e non bacia le chiappe al papa come lui: “Comunisti sono!”

Tempi duri per chi non crede e lo dice. Ma don e fra come si schiereranno? Accenderanno anche loro i fiammiferi per dar fuoco alla pira su cui ci metteranno i «pazzi di Dio» ? (Vedi l’appello dell’Iran al Vaticano per una crociata anti-ateismo).

Sara

Bravi, ma scrivere a Silvio una lettera del genere è come dare perle ai porci…

sergio

Ascolta Sergio, io cambio nome o lo cambi tu? perchè non vorrei che tu scrivessi qualcosa che io non ho in mente di scrivere. Lo hai s scritto la S maiuscola ma è ugualmente ononimo.

Agli amministratori: non posso mentirvi nel dirvi che Sergio non è il sottoscritto, che invece preferisce il nome tutto in minuscolo, ma se è il caso cambio nome io.

Popper

sergio cambia in Popper

Con tutto rispetto verso il mio omonimo Sergio, da ora, il sottoscritto “sergio” si chiamerà Popper, in onore di Karl Popper. Così non ci si confonde.

Sergio

@ sergio

Caro sergio minuscolo: non preoccuparti troppo. Intanto la differenza si nota: sergio minuscolo non è Sergio Maiuscolo. Devo confessarti che sono il Sergio I° di prima che bazzicava in questo blog prima del tuo arrivo. E prima del tuo arrivo ero semplicemente Sergio. Poi siccome era apparso un altro sergio ho pensato di aggiungere I° al mio nome. Poi mi ero congedato dal blog, ma non ho resistito alla voglia di fare ancora qualche commento, per cui mi sono ripresentato ma come semplice Sergio senza il I°.
Tu eri un pezzo – mi sembra – che non ti facevi più vivo (ma non è che legga tutti i commenti a tutte le segnalazioni).
Però è vero che un po’ ci somigliamo, anche per le idee, o certe idee (spero che non ti offenderai).

Io direi di continuare pure così – minuscolo/MAIUSCOLO. Qualcuno potrebbe forse scambiarci, ma non è grave. Ma se credi puoi ribatezzarti o aggiungere qualche segno al tuo nome.
Ciao. Sergio maiuscolo (ma non tanto)

Sergio

@ ex Sergio

Mi piace che tu renda così omaggio a Karl Popper, uno vero scienziato e filosofo serio e onesto (non come i filosofi nostrani, per es. il barbuto veneziano che scrive libri dai titoli altisonanti – L’angelo necessario, Dell’inizio – e te lo ritrovi poi a fare la genuflessioncella al papa. Adesso si sposa con Rutello, ho detto tutto).

Popper

No Segio, è da poco che scrivo, sono arrivato dopo di voi, probabilmente è un altro sergio quello di cui parli.

Hai visto che adesso sarà Dalema ad essere l’onorato candidato premiere europeo per l’Italia? Tony l’hanno silurato per bene proprio i suoi del PSE. meglio così! ciao

Popper

Per Sergio.

Gli studi e l’approfondimento su Karl Popper mi hanno impeganato parecchio e ho dovuto affrontare una discussione con i credenti sui sistemi e metodi di ricerca scientifica, alcune volte sono stato contestato perchè ho sottoposto il ragionameno della loro fede ad analisi filosofiche e scientifiche chiedendo loro maggiori approfondimenti su quello che loro chiamano equilibrio tra fede e scienza ed è emerso che, nonostamte fosse loro l’onore di dimostrare asserzioni filsoofiche logiche, finivano per impugnare personaggi come Zichichi e i teorici dell’Intelligent design. Non si fa così a ragionare impugnando nomi come Zichichi, come se fosse la spiegazione esauriente dell’Universo.

Sto leggendo anche il libro di Odifreddi; perchè non possiamo dirci cristiani e meno che mai cattolici, bellissimo; assieme ho anche inetresse per il libro di Saramago che non si discosta molto da libro di Odifreddi ma è ancora più marcatamente critico verso alcuni testi sacri cosidetti monoteisti. Porto avanti anche alcune riflessioni di Roberto Vacca e di Monod.

I miei cordiali auguri per il tuo cammino filosofico e scientifico.

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