Svezia: gay e lesbiche potranno sposarsi in chiesa (luterana)

Dal primo novembre, in Svezia, gli omosessuali potranno anche sposarsi in una chiesa luterana. Il sinodo generale di questa confessione cristiana (maggioritaria nel paese scandinavo) si è espresso a favore con 176 sì, 62 no e 11 astenuti. Già dal 2007, ricorda The Local, i pastori assicuravano una benedizione alle coppie gay e lesbiche che lo desideravano. La decisione, invero abbastanza scontata (la vescova di Stoccolma è essa stessa una lesbica, cfr. Ultimissima dell’1 luglio 2009) è stata accolta con disappunto dalla Chiesa cattolica e da quella ortodossa.

Archiviato in: Generale

36 commenti

Chiericoperduto

Che dire…la Svezia è un altro pianeta!
E comunque non è un grande sconvolgimento dal momento che i matrimoni religiosi sono molto minoritari rispetto a quelli civili.

strozzapreti

Ho letto la notizia sul Giornale.it, personalmente, come la vedo io, i matrimoni non dovrebbero esistere, ma solo unioni civili anche allargati che comprendano due o più persone di qualunque razza o sesso, poichè io devo essere libero di vivere assieme ad un gay ed ad una donna o chiunque altro, se decidessimo di vivere insieme e formare un nucleo famigliare, la vescova la pretessa i protestanti i cattolici… a me le religioni m’ hanno rotto, ho una forte idisincrasia verso esse, ed onestamente, in un sito ateo non vorrei neanche sentirle nominare assieme ai loro assurdi inventati dei.

crebs

Non concordo con @strozzapreti, se ho ben capito il suo discorso,
Il matrimonio NON è una imposizione religiosa, almeno non solo.
Il matrimonio è principalmente una forma di organizzazione della società, che ha lati positivi e lati negativi, tendente a incanalare in un sistema di regole aspetti emozionali e comportamentali particolarmente forti negli esseri umani (anche in altri animali, per laverità).
Ricordo quando leggevo Tom Antongini (cito a memoria, sono passati molti, molti anni, non so se qualcuno lo conosce oggi) mi colpì molto una sua frase in cui praticamente diceva che non apprezzava niente nel matrimonio, ma come forma organizzativa (e emozionale) non avrebbe saputo proporre niente che fosse migliore).
L’analisi del matrimonio che faceva Tom Antongini mi era sembrata la più completa, anche se ironica, che avessi mai letto; successivamente non ho approfondito l’argomento.
Sto ovviamente parlando del matrimonio in senso laico, senza aggiunte religiose.
Le alternative finora sperimentate non sembra abbiano mai dato gli stessi risultati.
Non ho opinioni “ragionate” nemmeno sui “matrimoni” gay; noto comunque che questi somo ben tollerati da tutti quando riguardano personaggi famosi; in questo caso nessuno mi sembra avere nulla da obiettare.

Eristico Epicureo

Cercano di modernizzare qualcosa di immodernizzabile. Stanno snaturando una cultura tradizionali e molto retrograda con il semplice tentativo di non far fuggire la popolazione. Mi chiedo quanto abbia senso in primis poichè si va semplicemente a mutare forma ad un serpente razzista che tale rimarra. In secundis poichè i precetti su cui si basa l’omofobia sono ben chiari nella bibbia, quindi dovrebbero cambiare libro di riferimento o aggiornarlo. Magari possono chiedere un intervento straordinario da parte dello spirito santo per un upgrade su Sodoma.

Rocco

Non sono d’accordo con E.E. – non è per niente chiaro che la parte cristiana della Bibbia condanni l’omosessualità come viene concepita oggi. La leggenda di Sodoma e Gomorra c’entra ben poco con l’omosessualità, poi Levitico non si applica ai cristiani (se no sarebbe vietato anche consumare i frutti di mare). Gesu non accenna l’omosessualità. Le altre chiese cristiane non sono omofobe come quella cattolica e questo le rende più vicine, non più lontane, al messaggio cristiano di base.. Per alcune chiese protestanti, è proprio l’omofobia cattolica (evangelica, battista, ecc.) che è aberrante, poi quelle chiese da secoli accettano cose che sono chiaramente condannate anche da Gesu Cristo (come il divorzio)

Personalmente io trovo la più grande libertà nell’ateismo.. ma “purtroppo” molti gay e molte lesbiche sono credenti e convenzionali, perché sono stati cresciuti così. E’ comunque positivo se in alcuni paesi hanno (abbiamo) tutte le stesse scelte e opportunità di integrazione sociale che hanno gli etero, anche quelle che consideriamo meno razionali

Eristico Epicureo

@Rocco,

Da come parli sembra che alcune parti della bibbia s riferiscano ad alcune sottoclassi religiose, e altre parti appartengano ai catolici. Il cristianesimo è unico come una è la bibbia. Se la ritengono sacra, e parola di Dio ogni cosa scritta su quel libro è verità, altrimenti non avremmo martiti come Bruno, Galileo, e quasi quasi Leonardo. Sembra una giustificazione cavillica quella di non estrapolare la chiara omofobia e misoginia da un libro che appena può la sottolinea ( vecchio testamento). Sarebbe troppo facile dire ma conta solo il nuovo testamento, e la parola di cristo, le argomentazioni previ scritte sono solo l’introduzione, come il creazionismo?

stefano f.

la bibbia è una ma in svezia se ne fregano della bibbia, anzi nelle nazioni civili generalmente della bibbia…

Dante

Aspettate la bibbia (che cmq è un libro anche di cultura e storia del popolo ebraico) è passibbile di varie interpretazioni non va presa alla lettera, secondo i profeti erano ispirati da Dio, invece il corano per gli islamici ad esempio è stato dettato da Dio e non prevede alcuna interpretazione.

Spinoza

@Rocco
Putroppo i passaggi su Sodoma e Gomorra mi sembrano piuttosto espliciti. è evidente che in tali brani i gay vengono visti come aberrazioni della Natura, da bruciare (come avviene). QUanto al fatto che il Levitico non si applica al cristianesimo, è noto che i teologi cristiani hanno sempre ribadito che la Bibbia è valida tutta e interamente per il cristiano. Di conseguenza, anche i passaggi sui gay devono essere accettati. Non c’è scampo dal dogma: che poi Gesù non abbia accennato ai gay, è pur vero che in più passaggi ha ribadito che lui è venuto a restaurare la legge dell’Antico Testamento, non ha cambiarla, con tutto ciò che ne comporta.
L’unico rimedio per uscire da questo circolo vizioso è abbandonarlo…

Roberta

Una persona omosessuale e cristiana deve essere libera di celebrare la loro unione come meglio crede, proprio come tutti.

Purtoppo nel mondo ci sono ancora persone che negano matrimoni di razze miste, di idologie diverse ecc.

Forse questo è un passo avanti.
Forse loro saranno i soli a farlo

Kaworu

buon per loro. io per principio non mi sposerei in chiesa, ma in svezia la musica è diversa dall’italia, per cui può essere che la gente non sia ancora nauseata.

don alberto

“è noto che i teologi cristiani hanno sempre ribadito che la Bibbia è valida tutta e interamente per il cristiano”

mio vecchio benedetto bisogna intendersi cosa vuol dire “valida”, perchè il concilio precisa,
“Questi libri (l’at), sebbene contengano cose imperfette e caduche, …” (dei verbum)

Dalila

A me sembra che il matrimonio cominci a diventare la “nuova” fissa del mondo intero, come ultimo baluardo, punto fisso “da salvare”.
Salvo poi “scoprire” che divorzi e corna sono sempre esistiti, sono in aumento sorprendente e sempre esisteranno.
Perchè allora darvi tanta importanza?
Boh????

Concordo con strozzapreti.

MicheleB.

Credo ormai tutti sappiano che per me il matrimonio sia solo una perdita di tempo, energie e soldi, ma quel che più mi suona fuori tono è che gente rifiutata ed odiata -finanche perseguitata- da ogni religione insista a cercare la “benedizione” dei propri persecutori.
Non che non ne capisca i moventi, ma proprio non li condivido.

Toptone

La Chiesa luterana svedese accoglie i gay, con il “disappunto” di quella cattolica e ortodossa.

“Disappunto” è il tipico eufemismo in uso presso questa gentaglia. Io direi piuttosto “bava alla bocca”, come quella mostrata in Etiopia sei mesi fa in occasione dell’ennesima caccia al gay.

Come vedete, la Chiesa è sedicente “una”, ma le sue facce sono tante quante ne servono alla bisogna della menzogna.

Ma la Storia si ripete sempre. Tra – diciamo – 50 anni vedrete che torneranno a Canossa, come per gli Ebrei e le donne.

Stefano Bottoni

Per esperienza personale, VIVA L’AMORE!!! però… ABBASSO IL MATRIMONIO!!!
(questo vale per qualunque coppia, non importa quale, se c’è l’amore è una cosa bellissima, ma poi si fa quel contratto e può capitare che l’amore finisca, e poi… )

c.j.

Soltanto la chiesa cattolica italiana è la chiesa dell’inclusione, dell’accettazione e della via di Gesu’

La chiesa cristiana svedese è alla deriva laicista, causa un bieco illuminismo, ispirato da Satana.

Il Vaticano è l’unica organizzazione moralmente stabile, promotrice dell’amore fraterno (astenersi gay e lesbiche), detentore dei sani valori e principi (gli atei bruceranno all’inferno).

ps.: il nichilismo ed il relativismo ti trasformano in omosessuale… non cedere alla tentazione:

RECITA DUE AVE MARIA E TRE PADRE NOSTRO (in antico aramaico, con il piede destro alzato) XXX

Eristico Epicureo

@Stefano bottoni

Ma da quando “amore” e “matrimonio” sono due cose che vanno di pari passo? E’ recentissima la possibilità di conoscere a fondo qualcuno prima di sposarlo, fino a diciamo 30 anni, ma forse anche 20 e in alcune zone dell’Italia anche ora, i matrimoni erano semplici unioni decise dalle famiglie, le donne non uscivano di casa se non per andare in chiesa( e qualcuna a lavoro). Per non parlare dell’ eresia della convivenza!!!
In realtà il matrimonio(quello religioso) come tale dovrebbe essere duraturo e inscindibile ( fortunatamete i contratti legali sono scindibili), mentre l’amore si sa è un sentimento umano, nasce cresce si trasforma e il più delle volte muore o degenera nell’odio.
Per creare una famiglia non basta l’amore, e ovviamete neanche una formalità come il matrimonio.
La conquista dell’estensione dei matrimoni è comunque fondamentale a livello di diritti civili.
Ergo: W la possibilità di sposarsi(per chi vuole) e la libertà di amarsi per tutti, e la possibilità di scegliere il proprio partner (o i partners per chi acetta questa forma di estensione familiare) prima di generare, adottare, prendersi cura, prendersi la responsabilità degli infanti.

Eristico Epicureo

@ c.j.

quanto vorrei essere “omosessuale” come leonardo da vinci o trasformarmi in omsesuale come schopenhauer, stirner e nietzsche.

RICCARDO ATEO

W LA SVEZIA…..W LA DANIMARCA……W LA NORVEGIA……..W LA SCANDINAVIA!!!!!!
W LA CIVILTA’ LA DEMOCRAZIA LA LIBERTA’ IL LIBERO PENSIERO LE LIBERE AZIONI,
ALMENO NEL NORD EUROPA C’E’ UN PO’ D’ARIA PULITA!!!!!!!!!
QUI INVECE SA DI TAPPO…………

Danielenogod

Il vento cambia et voilà: quello che ieri era male oggi diventa bene e viceversa… e domani? boh, aspettiamo il bollettino meteo.
Questi cambi di rotta dal mio punto di vita sono la miglior garanzia del fatto che è tutta una colossale bufala degli uomini x gli uomini.

Stefano Bottoni

@ Eristico Epicureo

S’, va bene quello che dici, ma io intendevo semplicemente dire W L’AMORE!
Non mi sono sposato in chiesa, e ora sono separato. Senza figli, un problema in meno. Quel contratto tanto agognato può poi portare anche alla rovina. E’ un fatto.

MicheleB.

Vedo problemi ben più grossi ed urgenti, per i cittadini LGBT, che non il matrimonio in chiesa: finchè continueranno ad essere licenziati, ripudiati dai familiari e/o pestati per strada, non sarà certo un sacramento a cambiar loro la vita.

Rocco

@ Spinoza

I passaggi di Sodoma e Gomorra parlano di una violenza sessuale di gruppo contro gli ospiti di Lot. Si tratta di una trasgressione contro il costume dell’ospitalità (estremamente importante in quelle culture) piuttosto che una morale sessuale .. è solo l’ottica moderna che vuole strumentalizzare quei passaggi a fini omofobi. L’interpretazione antigay esiste solo da un paio di secoli e molti protestanti adesso sono tornati all’interpretazione tradizionale.

E’ come se leggessimo di una violenza di gruppo contro una donna per umiliarla perché è straniera, e poi quando leggiamo che gli aggressori sono stati arrestati traiamo la conclusione che sono stati condannati perché sono eterosessuali .. una logica aberrante.

Asatan

@Euristico Epicureo

TEcnicamente per i cristiani il nuovo testamento annulla e sostituisce l’antico. Infatti molte proibizioni vengono a cadere (mangiare maiale e altri animali che erano proibiti, raffigurare dio, ecc).
I vangeli non parlano di omesessualità, se è per questo non parlano proprio di sesso.
L’antico testamento viene tenuto come “documento storico”.

L’avversione per l’omosessualità nel cristianesimo nasce come forma comportamentale per distinguersi ai pagani e sentirsi migliori di loro.
Alcune confessioni ci si sono appicicate come cozze, altre hanno perso questo genere di mentalità concentrandosi maggiormente sui messaggi evangelici di amore universale.

Sbagli enormemente poi quando dici che esiste “solo il cristianesimo”. Il Cristianesimo non è MAI esistito. Fin dalle origine sono esistiti I cristianesimI: basta pensare alla quantità incredibile di vangeli diversissimi fra di loro prodotti.
Ogni gruppo ha preso quello che più era confacente alla propria mentalità.

Quello che dici tu è come dire che i catari avevano la stessa mentalità dei cattolici.

Spinoza

L’interpretazione antigay esiste solo da un paio di secoli

Allora il gay uccisi nel Medioevo e durante la Controriforma sono stati un errore di percorso… quanto al fatto che l’AT sia valido o no per il cristiano, tutti i religiosi che ho sentito confermano che, nonostante certi passaggi (che cmq non sono pochi) strettamente connessi alla cultura ebraica non valgano per il cristiano, i concetti fondamentali (creazione, peccato originale, assoluto monoteismo – che fra l’altro fa a pugni con il concetto di Trinità -, venuta del Messia per esempio) sono validi

enrico25

@ “è noto che i teologi cristiani hanno sempre ribadito che la Bibbia è valida tutta e interamente per il cristiano”

Quindi ancora oggi per i cattolici la terra deve essere piatta ed al centro dell’universo!

Rocco

@ Spinoza

I cristiani (cattolici) hanno sempre ucciso un sacco di persone anche senza commandamenti biblici.
I nativi americani non vengono accennati nella Bibbia eppure anche loro sono stati massacrati dai cristiani perché pagani, perché troppo diversi.

Comunque sta di fatto che i testi religiosi (Bibbia, Corano, ecc.) in molti casi commandano i fedeli a fare azioni che sono contrarie ai diritti umani. Se le persone religiose si “contradicono” rispettando i diritti e le libertà degli altri dovremmo essere contenti.

stefano f.

eddai ragazzi almeno qui smettiamo di parlare di quei due pseudo libri? at, nt…ma che roba è? non c’è scritto nulla, niente che abbia un senso alla luce dei progressi enormi fatti dall’umanità negli ultimi 200 anni grazie proprio all’assenza della religione e del credo fideistico in un’ombra chiamata dio che caraterizza la vera ricerca in ogni campo del sapere.
lasciamo i libri di favole a chi ha voglia di leggerli.

p.s. io preferisco harry potter.

Asatan

@Spinoza

Sul fatto che non esista da un paio di secoli hai ragione. Però dovresti inquadrare meglio la cosa. L’omofobia è un sottoprodotto della sessuofobia che caratterizza TUTTA la teologia cattolica da sant’agostino in avanti. Non hanno vietato i rapporti sessuali nel matrimonio solo perchè gli servivano braccia per zappare la terra, ma anche per questi hanno fatto il possibile per colpevolizzare le coppie e rendere il rapporto sessuale qualcosa di detestabile.
Ti consiglio Eunuchi per il regno dei celi di Uta Ranke Heinemann.

@Rocco

Verissimo che la storia di Sodoma non c’enrta NULLA con l’omosessualità, ma Levitico è molto chiaro sul fatto che gli omosessuali vadano messi a morte.

Ivo Mezzena

Non trovo che sia una conquista, è solo frutto di un compromesso.
I dettami della religione cristiana vanno combattuti non perché accettino gli omosessuali, ma perché vengano diffusi il meno possibile e criticati nelle scuole, spiegati come contrari ai diritti dell’uomo, e quindi rifiutati.

GeneraleSunZi

Chiedo scusa, ma chi se ne frega?
Cos’è, il bollettino delle sette questo?
Ma non mi sarò sbagliato, credendo che fosse il sito della UAAR, della quale sono membro?
Adesso stiamo noi a fare le dispute teologiche sull’omosessualità?
Per la miseria…

amante dell'arte

Svezia: gay e lesbiche potranno sposarsi nella chiesa luterana.

E vai!
A quando il rientro nella Santa Chiesa Cattolica, dopo quelli Anglicani, di milioni di Luterani sdegnati e schifati?
Si vede, alla fine, a quali derive di degenerazione e di decadenza hanno portato, ruzzolando in discesa, gli abbagli del secolarismo che alcuni “cattolici” miopi e “democratici” vorrebbero prescrivere ancora oggi perfino a noi cattolici! Forse per rovinare anche la Chiesa Cattolica dopo che tali “ammodernamenti” hanno ridotto al lumicino la varie chiese (?) riformate nel continente ormai sulla strada dell’estinzione.

Si diceva si consigliava, si ribadiva che la Chiesa Cattolica si doveva aprire al mondo, si doveva aggiornare, svecchiare, rinnovare, doveva diventare chiesa dal basso, chiesa del popolo, abolire il celibato, aprire al sacerdozio delle donne, e che ha più ne metta…
Col cavolo!
Ecco cosa sarebbe successo, basta vedere la chiesa (?) svedese rimasta con quatto gatti al servizio del peccato ma non più del Vangelo! Una struttura di peccato.
Ho il sospetto che il secolarismo nullificante è il miglior alleato della Cattolicità.
Tutti potranno vedere e valutare quale Chiesa è veramente quella in Comunione con Cristo.
I vertici della chiesa (?) luterana ormai è succube dello spirito del tempo, i loro pastori non sono più spiriti liberi ma schiavi dello Stato, delle leggi, delle mode.
Non hanno il Papa che li guida e su cui fondarsi rocciosamente, ma hanno il Re, lo Stato, il Parlamento a cui risponder ed obbedire. Pura appendice dello Stato.
Non una realtà autonoma, ma organismo che ha un padrone a cui rispondere.
Una chiesa (?) infeudata.
Molti sognano che la stessa cosa succeda con la Chiesa Cattolica qui in Italia.
Una chiesa parastatale. Che deve rispondere allo Stato.
Non succederà.
La Chiesa Cattolica conserverà sempre la sua indipendenza, la sua libertà.
EVitando che il potere dello Stato strabordi. Diventando Leviatano.
Facendo da reale e democratico contrappeso.
Un autentico servizio di democrazia.

Commenti chiusi.