Una ditta cinese ha messo sul mercato un “imene artificiale” che, inserito nella vagina e opportunamente stimolato, rilascia un liquido simile a sangue e quindi dà l’impressione che la donna in questione sia rimasta vergine. Un alim dell’università egiziana di Al Azhar, Abdul Mouti Bayoumi, secondo quanto riporta la BBC, ha emesso una fatwa contro chi utilizza l’imene artificiale. Ciò è ritenuto un vero e proprio “crimine”, poichè promuoverebbe la diffusione del vizio, il sesso prematrimoniale e minerebbe di fatto qualsiasi “deterrente morale alla fornicazione”. Nonostante i divieti religiosi e di importazione, la pubblicità su internet e il costo conveniente (circa 15 dollari, molto meno rispetto agli interventi di ricostruzione chirurgica, in voga anche in Egitto nonostante siano fuorilegge) hanno favorito la diffusione massiccia dell’imene artificiale in Medio Oriente.
Egitto, fatwa contro imene artificiale
45 commenti
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appena smetto di ridere cerco di commentare
hehehehehehehehehehehe
pensate che mio papà mi raccontava di una sua amica (e stiamo parlando degli anni 40!!) che era soprannominata “punto-erba” perchè ogni volta che aveva un fidanzato nuovo andava a farsi “rammendare” da un medico compiacente….
mi pare che non siamo andati molto avanti da quella volta, eh…?
Beh sol, nel nostro paese un po’ avanti ci siamo andati fortunatamente rispetto a quell’epoca. Comunque ganza sta Cina, i cinesi sono pratici si fanno problemi morali zero su tutto, chissà che l’influenza cinese in Africa non possa portare qualcosa di positivo.
ah ah ah è molto praticata la castità prematrimoniale,eh?visto che è made in china non mi fiderei però 😉
🙂 infatti magari è pure cancerogena
che razza di pervertiti sessuali
però ragazzi che schifo…un imene artificiale che rilascia sangue simulando la verginità…bah.
PAZZIA ALLO STATO PURO
La religione fa rende alcuni padroni della vita sessuale di altri.
Sesso e paura sono le radici della religione
“fornicazione” ahahahahahahah ma questi sono fermi al medioevo!!!! Fanno il paio con i cattotalebani nostrani di santa romana chiesa cattolica apostolica. Sarebbe auspicabile un cervello artificiale per sta gente.
La religione rende alcuni padroni della vita sessuale di altri.
Sesso e paura sono le radici della religione
😀 😀 😀 😀
SESSOFOBICI INCALLITI!
😀 😀 😀 😀
Qualcuno potrebbe spiegare a questi imbecilli che molte donne l’imene non ce l’hanno proprio? Cosa sono, secondo loro? Delle storpie che Dio ha deciso di condannare fin dalla nascita? Non sono nate in grazia di Dio?
si deve riconoscere ai cinesi una bella creativita’
@ Eliana Vianello
anche le donne che l’imene ce l’hanno possono non sanguinare,perche’ magari i vasi
sanguigni sono scarsi….al contrario si possono avere perdite ematiche durante un rapporto
che niente hanno a che fare con la verginita’….ma vaglielo a spiegare…..
chi ricorda il libro “cronaca di una morte annunciata” di Marquez?
@car80
Perché i cinesi sarebbero interessati a creare imeni artificiali? Perche c’è un mercato, anche in Cina. Cio è, non mi affiderebbe troppo alla moralità più avanzata dei cinesi.
beh se la cina ci vede un mercato è solo per l’arretratezza culturale di quei paesi.
mi auguro che vadano a ruba.
sinceramente trovo sia il nuovo prodotto sia il commento dell’alim davvero grotteschi e disgustosi, la donna si deve ribellare a tutto questo, ad una cultura maschilista e fondamentalista così fortemente alimentata dalle religioni, tutte, che in diversa misura vogliono comandare sul corpo della donna
Però una sua utilità questa invenzione ce l’ha: una donna non vergine che si sposi può ingannare il marito fingendosi vergine ed evitare di venir ammazzata di botte.
Auguro di tutto cuore, a tutti coloro che credono nella verginità, di trovare una vera vergine e la bacino la prima volta, un minuto dopo che lei ha fatto un coito orale senza dispersione del seme.
Cito AndreA:
PAZZIA ALLO STATO PURO.
Sottoscrivo e aggiungo:
AL ROGO IL GOVERNO DEI PRETI.
A quando un cervello made in china che impiantato nella testa dei fanatici religiosi, se stimolati, producano un po’ di intelligenza sia pure “artificiale”?
Perché ci sia vera civiltà la verginità di una donna non dovrebbe neppure esistere come concetto
@car80: infatti si è visto, in Darfur gli effetti dell’amicizia tra il regime del Sudan e Pechino ha prodotto dei risultati nobilissimi…
@antonio: dell’intelligenza dei cinesi ne faccio volentieri a meno; non vedo dove sia il vantaggio nel passare dal fanatismo religioso alla paranoia di gente che sbatte in galera i giornalisti, paga eserciti di tecnici informatici per censurare i blog e ti vende latte alla melanina…
Cina vs. Medio Oriente è il derby dell’imbe.cillità.
A quando un cervello made in china che impiantato nella testa dei fanatici religiosi, se stimolati, producano un po’ di intelligenza sia pure “artificiale”?
Ne servirebbe uno per quel bamboccio baciapile di Walterino, grazie.
è un gioco troppo divertente, ne voglio ordinare subito uno
come al solito i capi religiosi disapprovano
http://www.gigimo.com/main/product/Artificial,Virginity,Hymen,2299.php?prod=2299
lo vendono su un sito di sex toys, ma non è proprio una novità esiste fin dagli anni Novanta
l’umanità è pazza. punto. tra imene artificiale e fatwa vari… l’umanita è P.A.Z.Z.A. PUNTO!
adesso c’è soltanto da attendere la scomunica da parte di
bettina la sedicesima pastora tedesca imenata per l’aria
ps.: chissà se anche la papessa… …essendo un po repressa… …mmmmm… …chissà…
Alla fatwa sua.
Quindi non sono solo il Papa e la Littizzetto ad avere tutto questo interesse ad entrare nelle nostre mutande.
Mal comune mezzo gaudio… o no?
Queste fatwe sono le barzellette più spassose che si possano sentire. Comunque, neanche
Nazinger ed i suoi porporati si rendono conto di quanto sono ridicoli.
Non ricordo più: ma le religoni si interessano delle anime o dei genitali?
@ Lara
Ai genitali. Non ti accorgi quanto li rompono?
fatwa sull’imene…apoteosi della sfiga
Ahahahahah!!! E non si rendono nemmeno conto di quanto siano ridicoli!
Quando la religione è sinonimo di sessuofobia e quando i leader si fanno padroni della sessualità altrui.
questi preti islamici non si rendono conto che gli imeni artificiali sono un sottoprodotto della loro stessa cultura sessuofoba
che mania sta verginità, che cosa hanno contro – mi si perdoni la battutaccia – l’usato sicuro? senza considerare che esistono pure altre pratiche decisamenti divertenti che preservano l’onore della conrispettoparlando. che tonti!
Concordo con Stefano Grassino, ci vorrebbe il neurone artificiale che rilasciasse un surrogato di intelligenza. Sia per i clerici che passano la vita a occuparsi delle mutande altrui, sia per i maschietti da quattro soldi che si impuntano sullo sverginamento della donna che teoricamente dovrebbero amare.
La verginità è un retaggio patriarcale talmente offensivoper la donna che mi vergogno già solo a sentirne discutere “seriamente” ancora nel 2009.
@ Dalila
a quanto pare alcuni maschietti ancora ci tengono….mi domando quanti di loro vengano
ancora oggi ingannati ad arte….e ricordo ancora una volta il passo biblico che prevedeva
la lapidazione per la sposa non vergine,prova il lenzuolo nuziale esposto agli anziani
della citta’….e in tempi piu’ recenti ,diverse donne anziane mi hanno raccontato che dopo
la loro prima notte di nozze,di solito in casa di lui,la suocera la mattina si premurava di rifare
il letto ,per poter scoprire la famosa macchia rivelatrice…..GROTTESCO…
@il filosofo bottiglione
un po’ come la cultura della trasgressione tipo “commedia sexy all’italiana” è un sottoprodotto del cattolicesimo.
In entrambi i casi non si sa se ridere oppure piangere!
“Dottore, dottore, ho una fatwa sull’imene…”
“faccia vedere signora…”
….si ride per non piangere….
per fortuna sono un po’ cambiati i tempi almeno qui, perchè ad esempio io la prima volta non persi nemmeno mezza goccia di sangue…
e la stessa cosa mi hanno detto parecchie amiche.
Una curiosità: in epoche remote le donne che volevano farsi credere vergini (l’idea è nata in antico Egitto, dove si pagava fino a 10 volte di più la prestazione di una meretrice, se ritenuta ancora vergine) si inserivano una piccola spugna naturale, imbevuta nel sangue di piccione. (ma bleaaaaah!!). Comunque questo veniva fatto, allora, non per motivi “moralistici” ma, diciamo, “commerciali”.
Ma ancora siamo a stì livelli, di cponsiderare la donna un buco e niente più!
Se si avvalessero delle tecnologie di fecondazione in vitro, ovviamente non eterologa, i sessuofobici delle varie religioni potrebbero riprodursi senza dover commettere atti impuri, la donna rimarrebbe peraltro vergine a vita, come la madonna…
La verginità è una malattia congenita dalla quale si guarisce con terapie totalemte prive di controindicazioni…
Se qualcuno la pensa diversamente per proprio convincimento, libero di farlo.
La sola cosa assurda è dover basare i prorpi comportamenti su convincimenti altrui… per contingenze ambientali… o peggio per paura (ma in questo caso siamo ampliamente fuori da quello che si può chiamare civiltà)