Schifani: “No a pregiudiziale scientifica su temi etici”

Presente ieri al meeting CL di Rimini, il presidente del Senato Renato Schifani ha contestato non solo quella che giudica “l’ingerenza istituzionale” del presidente della Camera Gianfranco Fini (Ultimissima di ieri), ma anche la “pregiudiziale scientifica” su certe tematiche che coinvolgono l’etica e la religione: “Si vorrebbe affidare in esclusiva alla scienza e alla tecnica l’ultima parola su quello che si può e non si può fare. E magari prospetta una ‘pregiudiziale scientifica’ per impedire anche la sola discussione pubblica sui temi più sensibili, come quello dei rischi connessi alla RU486”. Schifani sostiene che alla base di ciò vi è “il tentativo di nagare il valore dell’insegnamento religioso”.

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51 commenti

ateismo

E quale sarebbe il valore dell’insegnamento religioso, signor schifani? L’intolleranza verso le donne e tutti coloro che non hanno la sua stessa religione? Il divieto di utilizzo dei contraccettivi? Attendiamo lumi…

claudio285

Decidere su basi religiose la pericolosità di una medicina è una stupidaggine.

Se non ci si affidasse alle dinamiche delle evidenze scientifiche per decidere sulla pericolosità di qualsiasi medicinale a quest’ora saremmo all’età della pietra a livello di cura della salute.

Si può discutere sulla liceità dell’utilizzo di un certo medicinale (per es. l’uso del Ritalin per i bambini, o degli antidepressivi su bambini ecc.), questo è vero

Ma anche in questo caso in realtà la discussione verte su temi scientifici, per esempio sugli effetti collaterali a lungo termine degli antidepressivi o ritalin o qualsivoglia farmaco.

Perchè poi Schifani non ci dice quale sia il valore dell’insegnamento religioso, invece di lamentarsi del fatto che gli se ne neghi alcuno?

Emanuela

Ma cosa cavolo c’entra la religione con la RU486??? Questi zerbini della chiesa vorrebbero mettere la religione ovunque!! Fra un po’ verranno pure a dirci cosa dobbiamo mangiare, proprio come nella religione ebraica!!
Non so voi, ma io sono davvero stanca…

alberto tadini

quindi per schifani la scinza è un pregiudizio.
con queste premesse possiamo star certi che l’utilizzo della RU486 sarà sicuramente reso impossibile e che la legge sul testamento biologico sarà come quella in discussione ora (se non peggio).
chiediamo asilo politico all’iran?

alberto tadini

scusate, errore di “stumpa” nella prima riga: scienza e non scinza

maxalber

Schifani è il bue che dà del cornuto all’asino.
E’ la pregiudiziale etico-religiosa che sta incidendo sulle scelte politiche e non viceversa.
Nel momento in cui le società scientifiche producono documenti come questo:
http://www.omco.pd.it/bioetica/sinpe.pdf
che la politica ignora per seguire direttive della CCAR che sono in contraddizione con le conoscenze mediche, si effettua un’interferenza inaccettabile nel lavoro dei medici.
Quindi NO a pregiudiziale etico-religiosa su scelte personali e mediche in cui la politica non ha nulla da aggiungere a quanto già scritto nella costituzione e nei documenti e linee guide scientifici.

fab

Massì, dai, meglio la “pregiudiziale religiosa”. Sennò, che Schifani si è?

Tanto per gradire: ricordo che “matematica”, che così a occhio è una materia piuttosto scientifica, viene da “mathema”, che significa insegnamento. In altri termini, sappiamo tutti benissimo, intimamente, che è una materia scientifica l’insegnamento per eccellenza. Altro che “insegnamento” religioso.

Stefano Grassino

E lasciamo che elemosini questi due voti, pover’uomo…….uomo? Mah!!!!!

Daniele+

Che Schifani e tutti i CL vadano a farsi salassare e cucire con stole di porco la prossima volta che stanno male. Solo allora potranno parlare di “pregiudizio scientifico”.
P.S. I salassi li conoscono tutti; ma quella delle setole di porco è una vera perla: si sollevava una piega di pelle del paziente (per mezzo di una pinza) e la si ricuciva con le setole ai bordi.
La sacca risultante si riempiva di pus che veniva poi drenato. Per i dotti dell’epoca il procedimento ripuliva il corpo dagli umori della malattia.
Questi erano i metodi in voga quando era diffuso “l’insegnamento religioso”.
Della scomunica per chi si vaccinava contro il vaiolo voluta da Papa Leone XII, nel 1829, parleremo in un altra puntata.

cecilia calamani

Schifani non fa che proseguire sulla strada del ribaltamento del reale percorsa, con successo, dal suo maestro Berlusconi. E così va a finire che sui temi etici c’è pregiudiziale scientifica e che la libertà di coscienza viene riconosciuta a tutti “tranne che ai cattolici”. Ma gli italiani sono talmente assuefatti a questi paradossi da non farci nenache caso:

http://cronachelaiche.blog.kataweb.it/2009/08/30/schifani-liberta-di-coscienza-su-quella-degli-altri/

Roberto Grendene

ieri Schifani diceva: “Sono certo che i singoli deputati opereranno con libertà di coscienza. sarebbe un errore condizionarli attraverso interventi, seppure autorevoli, di qualunque provenienza.”

quindi ora dovrebbe evitare interventi (o non si considera autorevole pur essendo il presidente del senato)

Emanuela

@Daniele+
Ma davvero Leone XII minacciò la scomunica per chi si vaccinava contro il vaiolo?!?
Forse pensava che il vaiolo fosse stato mandato da Dio? E chissà se lui si vaccinò…

maxalber

Daniele+ scrive:
30 Agosto 2009 alle 19:08
Della scomunica per chi si vaccinava contro il vaiolo voluta da Papa Leone XII, nel 1829, parleremo in un altra puntata.
—————————————
Attento con le citazioni che questa è una bufala…

robby

a onor di cronaca fu il belli ha trascrivere no la scomunica ma lammonimento nelle litanie domenicali…in versi romaneschi ritrovati postumi sul vaiolo….e questo la dice bene su chi osava contraddire i sermoni..ps sckifani e una specie di serpente ,alla fine si mozzica la coda …la chiesa aveva gridato ce qualcuno che del pdl che sia altamente bigotto per alzare la voce in merito alla pillola ecc..eccolo il lil servo della provvidenza sckifani..forse il prossimo presidente del consiglio?italiano pontificio

Daniele+

@Maxalber
Qualcuno dice che la storia di leone XII lo sia, per esempio su wikipedia come tale è descritta. Ma ricordo a tutti che wikipedia è un progetto partecipativo, era dell’anno scorso (se non ricordo male) la notizia che proprio su wikipedia le voci relative all’IRA irlandese erano state edulcorate a opera di utenti connessi dal vaticano.
Per il resto segnalo: Uno che la versione della proibizione papale è riportata da moltissime fonti anche autorevoli in tutto il web.
Due che la versione che parla di bufala è presente solo su wikipedia o siti ad essa direttamente ispirati.
Tre che in altre enciclopedie che ho consultato, sia in cartaceo che digitale, il fatto non è citato ne in un modo ne nell’altro.
Tutto ciò non rende certa la mia versione, ma rende quanto meno dubbia anche la tesi opposta.
Se qualcuno mi indicherà documenti più puntuali, certi e circostanziati, che risolvano la questione sarò lieto di adeguarmi ad’essi.

Roberto Grendene

@Daniele+
veramente e’ chi afferma che deve portare la prova
non sono un esperto, ma nel caso in esame le prove dovrebbero essere i documenti originali.
sul fatto che wikipedia sia da prendere con le molle, concordo al 100%

Tafano

Credo che con le sue parole il presidente del Senato intendesse dire che il fatto che per la scienza una certa cosa sia tecnicamente possibile non implica necessariamente che essa debba essere giuridicamente (oltre che moralmente, ma qui siamo su un altro piano) lecita… Ad esempio, sulla pillola RU486, l’ammissibilità non può essere valutata solo in base alla sua efficacia: occorre – come minimo – anche assicurarsi che il suo utilizzo rispetti in toto la legge 194 (la quale prevede – tra le altre cose – che ogni interruzione volontaria di gravidanza può avvenire solo all’interno di strutture ospedaliere pubbliche, e che siano assicurati precisi tempi di riflessione per non affrettare le decisioni, ecc.). E’ anche lecito riflettere sulla questione se l’aborto chimico non rischi di attenuare la percezione della drammaticità dell’evento…

Leonzio da Decimo

Schifani sostiene che alla base di ciò vi è “il tentativo di nagare il valore dell’insegnamento religioso”.

Che valore possono avere tutte quelle panzane?

Ciao a tutti.

Sara

Certo, non è la scienza che può dire se un medicinale funziona, lo deve dire dio.
Anzi, i rappresentanti di dio.
uauh….

Ivo Mezzena

Vorrei che tutti ricordassero gli ex soci di Schifani, tutti coinvolti in indagini per mafia.

Daniele+

Piccolo aggiornamento; se c’è ancora qualcuno sveglio ad ascoltarmi . Con qualche ricerca, ho stabilito che la teoria secondo cui la proibizione di vaccinarsi, attribuita a leone XII, è un falso; può essere fatta risalire a tale Donald J. Keefe. L’autore in questione è un gesuita e professore di teologia. Nell’articolo con cui mette in discussione la scomunica per i vaccinati, cita numerose fonti per questa versione e, pur tentando di smontarle, deve ammettere che autorevoli studiosi hanno creduto in buona fede alla versione opposta alla sua.
Anche se la diatriba fra esperti non è conclusa, la versione in cui papa leone ha scomunicato chi si vaccinava, si può considerare “storicamente accettata”. Questo non significa che sia da ritenere dogmaticamente vera, ma che potrebbe entrare a far parte di un libro di scuola media. Nessuno può essere accusato di dire una bufala se racconta che Nerone era un mostro e incendiò Roma, anche se molti autorevoli storici dicono che non andò così.
La mia affermazione su papa leone XII, come tutte le affermazioni storiche è rivedibile, ma non scorretta.

AndreA

@Tafano
D’accordo, ma che centra con la pregiudizialità della scienza?

Se la scienza ha pregiudizialità non è scienza. La religione al contrario è per definizione pregiudiziale.

Third Eye

A parte che un mafioso di m3rd4 che mi parla di etica si commenterebbe da solo, ma io avrei detto semmai che serve parlare d’etica senza pregiudizialità fideistica…

Per il resto spara assurdità a popolo incolto sulla falsariga del padrone con la tonaca…

@tafano, lieto per te che ami riflettere con più drammaticità possibile sui fatti; io e mi sa pure altri stiamo benissimo con la fredda scienza e valutiamo “aborto” o meno un po’ quello che ci pare, non quello che avrebbe lasciato capire un cespuglio in fiamme senza consumarsi e schiere di vari esegeti spesso di dubbia cultura e ancor più dubbio comprendonio…

rosaria

“E’ anche lecito riflettere sulla questione se l’aborto chimico non rischi di attenuare la percezione della drammaticità dell’evento…”

Ho appena letto l’ultimissima e i commenti, tra i quali, questo mi ha colpito particolarmente.
E’ detto in tono sarcastico o cosa?
La scienza permette ad una donna di abortire in modo meno invasivo e aggressivo e l’etica e la religione, invece, per divina provvidenza si preoccupano di rendere l’esperienza più drammatica in modo da farle capire la gravità dell’evento…In questo caso perchè non fustigarla o tirarle qualche pietra quando esce dall’ospedale? Spero solo di vivere un terribile incubo, in cui si stanno perdendo i lumi della ragione, in cui gli ideali di libertà e laicità sono assopiti e aleggiano con aria minacciosa i corvi neri dell’inquisizione.

Paolo

Ci vuole piu’ retorica di azzeccagarbugli per giustificare pretese religiose in materia di sanità.

La storia del vaiolo e la “scomunica” che avrebbe minacciato Leone XII, sembra una bufala (non ho trovato nessun doc. su internet, e da altri doc. sembra che Leon XII avesse consentito la vaccinazione gratuita). Quindi da verificare (o non citare)…

tomaraya

la RU486 ha fatto meno morti in 20 anni che il viagra in poche settimane, ma chissà perchè nessuno ne mette in discussione l’uso. sarà che l’usiamo noi maschietti?

stefani f.

il cognome di questo ceffo dice tutto…non vale la pena considerare il fetente pensiero di un simile individuo.

El topo

Ragionamenti da schifani…..
D’altronde è una tradizione italiana far decidere incompetenti su questioni che potrebbero benissimo essere affrontate da persone la cui competenza è fuori discussione.
Basti vedere l’attribuzione dei vari ministeri a personaggi che molto spesso non c’entrano un fico secco con il ministero assegnatoli…

stefani f.

i ministeri assegnati alle p…..re del nano fanno sbellicare dal ridere mezzo mondo che ci vede come un paese ridicolo governato da un mezzo nano inparruccato e da un pastore tedesco vestito come un troglodita.
io mi vergogno di essere nato in questo paese.

Emanuela

“E’ anche lecito riflettere sulla questione se l’aborto chimico non rischi di attenuare la percezione della drammaticità dell’evento…”
Secondo certe persone, il “dramma” dell’aborto consiste solo nell’operazione chirurgica in sè e non nel fatto di dover, per qualche motivo, rinunciare a un figlio. Per cui, se avviene in modo non invasivo non è un dramma e la donna uscirà tutta contenta dall’ospedale saltellando di gioia. E chissà, magari tornerà ad abortire dopo un annetto, visto che è stata una passeggiata.
A gente come Tafano consiglio di parlare solo dopo essere diventati donne e aver abortito.

stefani f.

figurati se a Schifano importa qualcosa del dramma dell’aborto, lui pensa solo a non perdere i voti fetenti dei soliti integralisti cattolici fascisti e mafiosi, quelli della sua terra e del resto d’italia…che vergogna dichiararmi italiano quando mi reco all’estero in germania francia e spagna…che schifo questo paese senza orgoglio ne storia.

pino

ricordatevi che stava ad un meeting di CL… lì se dici W la f…amiglia esplodono tutti di gioia

MicheleB.

Schifani da CL: “abbasso l’RU 486”. Schifani al Golf Club: “Trasformiamo il demanio in campi da golf”. Schifani al Circolo velico: “w le regate!”….

Tafano

@ Rosaria ed Emanuela

Bene che anche tra i “pro-aborto” rimanga salda la concezione dell’IVG come scelta drammatica e dolorosa, e non come diritto assoluto e insindacabile (stile “il corpo è mio e ne faccio quel che voglio”): una concezione che, coerentemente, dovrebbe portare ad un impegno, anche da parte loro, alla riduzione del numero degli aborti (in considerazione del fatto che è cosa buona alleviare e prevenire, per quanto possibile, i drammi delle persone). E allora, perché tante obiezioni e tanta indignazione quando emergono proposte quali: sussidi economici alle donne che decidono di non abortire, presenza nei consultori di persone in grado di offrire alternative concrete (come la possibilità di affidare il nascituro a famiglie adottive), rafforzamento di quella parte della legge 194 dedicata alla protezione della maternità?

Emanuela

Io sono la prima a dire che sarebbe molto meglio far nascere il bambino e poi darlo in adozione, se proprio la madre non lo vuole. Però nessuno di noi potrà mai sapere cosa passa per la testa di una donna che per 9 mesi sente crescere dentro di sè una vita che non vuole. Tu riesci ad immaginarti una cosa del genere? Io no.
Per cui che sia la donna a decidere.
E cmq molte di queste persone presenti nei consultori fanno parte di associazioni cattoliche e di psicologia non ci capiscono un tubo.

patri

Benissimo!!! Adesso posso fumare in treno, eh sì, perchè dal momento che gli dei dell’Olimpo si nutrono di fumo e che è atto pio bruciare ed inalare profumi e visto che la dannosità del fumo è dimostrata dalla scienza ma non dalla religione, grazie a Schifani posso oppormi al divieto di fumare in luoghi pubblici perchè sarei costretta da una pregiudiziale scientifica….. e che non mi vengano con i danni al prossimo visto che io devo tenermi queste “coscienziose” leggi su procreazione assistita, cellule staminali, testamento biologico etc.

Marco C.

Uhmmm, non penso che gli sragionamenti di Schifani meritino una mia replica, ma per questa volta farò un’ eccezzione.

Se mi sbaglio il primo suo discorso verteva sul ruolo super partes che le alte cariche dello stato devono avere sulle questioni in cui è coinvolta la cossiddetta “libertà di cosicenza” (io avrei un altro termine per definire l’ atteggiamento della destra, ma tralasciamo).
Com’ è che ora fa un discorso rigorosamente antiscientifico e parla solo della validità del mesaggio religioso (cioè della posizione della chiesa), mentre prima rimproverava a Fini di fare il partigiano ?

““Si vorrebbe affidare in esclusiva alla scienza e alla tecnica l’ultima parola su quello che si può e non si può fare.”
Questo discorso è talmente tanto campato in aria, tanto falso e ipocrita, che da solo crollerebbe senza bisogno di un soffio d’ aria, ma sia, gli darò il colpo di grazia.
La posizione laica sul diritto di scelta del malato è proprio una posizione che va contro lo scientismo e il tecnologismo più puri. E’ Schifani che vuole il predominio della tecnologia per allungare a tempo indeterminato una vita che non è più vita (in quanto manca la coscienza o è pura sofferenza) e se ne frega della dignità del malato, che, senza appunto le forzature tecnologiche, sarebbe libero di andarsene nel modo più naturale possibile e nel pieno rispetto della sua volontà e dignità.
E a questo punto sarebbe anche interessante una risposta a questo: perchè un testimone di Geova può scegliere di non sottoporsi ad un trapianto (magari di intestino, così ci prendiamo dentro anche il discorso sulla nutrizione) e una persona in condizioni di degenza ben peggiori si deve vedere negato tale diritto nel rispetto della sua dignità ?

E ora smontiamo anche le fondamenta di questo castello di menzogne e contraddizioni aberrante.
“E magari prospetta una ‘pregiudiziale scientifica’ per impedire anche la sola discussione pubblica sui temi più sensibili, come quello dei rischi connessi alla RU486″. Schifani sostiene che alla base di ciò vi è “il tentativo di nagare il valore dell’insegnamento religioso”.”
Fin’ ora avevano (falsamente) affermato che la RU486 è un farmaco pericoloso su basi scientifiche, ora che sono stati smentiti, è curioso notare come facciano un clamoroso dietrofront e si appellino proprio alle argomentazioni religiose (ovviamente attinenti alla versione ufficiale della “santa” madre chiesa) che avevano affermato di non seguire, forti della loro “sana laicità”.
Forse Schifani ignora (o finge di ignorare) che in uno stato laico dovrebbe valere la volontà del popolo e la razionalità scientifica, al posto dei dogmi religiosi imposti dall’ alto che lui difende con tale premura e passione.

Ne deriva necessariamente la contrarietà alla laicità dello stato da parte del presidente Schifani.

Paul M.

Mi auguro che scoprano il rimedio in pillola per la malatia che ha contratto Schifani alla nascita….”negare il valore dell’insegnamento religioso”?????????????????
Questo se la canta e se la suona da solo….CL massa di ebeti!

michele

CL: destra cattolica della peggiore specie. Sbavano su s.b. cioè un p.uttaniere, mafioso, corrotto e profittatore, ricco come mai gesù avrebbe voluto, solo perchè da alle loro scuole una marea di soldi (pubblici).
Ai ciellini conviene davvero che dio non esista, si ritroverebbero sicuramente all’inferno

robby

leone xii non scomunico il vaccino..ecc del vaiolo ma la prescrizione che arrivo a essere obbligatoria..poiche ribadiva il concetto che era il capo famiglia a decidere se un figlio faceva andava chiedeva ecc…in quei anni l idee di liberta di coscienza erano attaccate dallo stato pontificio..come peste ..e secondo i cosidetti bastonatori cioe il segretario di leone ecc..e il legato di bologna..vedevano nel vaiolo il campo di battaglia per questa battaglia ,,il belli trascrise i versi in romanesco ascoltati solo in alcuni palchi chiesastici cioe i conservatori ….sola alla morte il belli fu redatto ecc…schifani e solo un replica di quei tempi lui oggi e il segretario di leone xii…

gianfranco

E’ ora di mettere nelle istruzioni dei medicinali le contronidicazioni religiose!!

barbara

La scienza e la tecnica certmente non devono avere l’ultima parola,ma nemmeno l’insegnamento religioso!!!

In Italia non siamo tutti cattolici.Ognuno decida ed agisca secondo propria coscienza!!!!!!!!!!!

Red Passion

@Tafano.
E a te che te ne cale se una donna affronta l’aborto con uno spirito che non è il tuo. C’è chi ne esce distrutta e chi no. E allora? Chi sei tu per giudicarle. Cosa ne sai tu della loro vita e del motivo per cui decidono di abortire? E poi la frase “il corpo è mio e lo gestisco io” la trovo molto bella. E chi senno, il prete di turno? E perchè mai?
Lo sai che in passato le tue sorelle (intendo, nel senso di suore, non nel senso famigliare) praticavano l’infanticidio? Cioè due pesi e due misure….
E’ scientificamente dimostrato che la 194 ha ridotto nel tempo gli aborti. Le donne hanno così gradualmente potuto conoscere metodi anticoncezionali, che le liberavano nelle loro pratiche sessuali senza dover diventare madri “a forza” e senza ricorrere all’aborto. Ma i metodi anticoncezionali non sono mai stati di gradimento alla chiesa. E qui nasce, secondo me, il lungo percorse che sta portando masse di uomini e donne ad abbandonare quella superstizione organizzata in un gruppo di potere maschile che si chiama Chiesa Romana Cattolica Apostolica. Dire alle donne di non far uso di metodi anticoncezionarli per poi negare loro anche l’aborto è come volere la botte piena e la moglie ubriaca: un nonsenso! Il sesso, insomma, vissuto come fatto naturale e libero di vac.cate clericali seppellirà le religioni, quanto meno le più bigotte.
Torniamo alla RU-486. E’ un metodo che limita le fasi più cruente dell’aborto? Bene! Poichè la 194 stabilisce la possibilità di abortire, perchè farlo nel peggiore dei modi? Tu dici per non banalizzare. E che vorresti fare, magari dare anche 100 scudisciate alle donne per farle soffrire un po’ di più? Siete proprio sadici, voi cattolici. Volete soffrire? C.a.z.z.i vostri. Anzi, vi suggerisco di aderire a qualche circolo sado-maso, ma lasciate in pace il resto dell’umanità. Anzi, sai cosa ti dico? Poichè la carie è provocata da una banalizzazione dell’igiene orale, la prossima volta che vai dal dentista fatti fare un’estrazione senza anestesia. Il dolore ti eviterà di banalizzare l’atto medico di amputazione di una parte del tuo corpo e ti costringerà a lavarti meglio i denti. Non vorrai mica offendere il tuo dio che ti ha fatto il dono di una dentatura perfetta e che tu non hai saputo apprezzare

Asatan

@Tafano

Per favore non inultare la nostra intelligenza. Quello di cui cianci non è stato proposto. E’ stato proposto di imporre colloqui minatori con esponenti del movimento per la vita. Lo stesso movimento che aiuta solo fino alla nascita del bambino,poi può morire di fame.
Vuoi ridurre VERAMENTE il numero di aborti? Si fà con la prevenzione.
Si fà insegnando educazione sessuale, speigando come funzione il sessoe come si usano i contraccettivi.

Poi se parliamo di aiuto concreto alle madri signale, io non ho nulla da ridire. Intrdurrei:
– i figli di madri signale abbiano più punti per essere acettati nei nidi
– assegni familiari più alti per le madri single
– corsia preferenziale al collocamento per le madri single.

Fatti concreti e duraturi non la schifosa carità pelosa per cui si promettono mari e monti e poi si danno due soldi solo fino al parto. Visto che per gli anti abortisi il punto è solo evitare l’aborto e non garantire una vita decente a madre e figlio, dovrebbero solo stare zitti.

Per qul che riguarda me…. il corpo è mioe me lo gestisco io. Non sono mai rimasta incinta perchè prendo le debite precauzioni,ma, nella remotissima ipotesi che succeda (nulla a questo mondo è sicuro al 100%), non mi farei troppi problemi. Non ho mai sopportato i bambini, non mi piacciono e non ne voglio. Se fosse per me farei la legatura delle tube, ma nella cattolica italia è impossibile trovare un medico che la faccia ad una donna che non almeno già fatto un figlio.

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