Testamento biologico: Gasparri e Quagliariello contro Fini

Dopo le dichiarazioni sul testamento biologico rilasciate l’altro ieri dal presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini alla festa nazionale del PD (cfr. Ultimissima del 26 agosto), è arrivata ieri la risposta da parte del PDL. Fini aveva ribadito il proprio impegno per modificare, alla Camera, il testo licenziato dal Senato. Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello, rispettivamente capogruppo e vicecapogruppo PDL a Palazzo Madama, hanno difeso il progetto di legge da loro patrocinato, ricordando che è “frutto del libero convincimento dei senatori, i quali non solo non possono essere tacciati in alcun modo di clericalismo”. La laicità, sostengono, non è oggi minacciata dal clericalismo, ma “da quel dogmatismo in cui non di rado incorrono anche i paladini di una presunta laicità che in questo modo si trasforma in laicismo”. Gasparri e Quagliariello hanno ricordato a Fini che al Senato il progetto ha avuto un numero di consensi superiore a quello del centrodestra: anche numerosi parlamentari dell’opposizione hanno votato a favore.

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27 commenti

ser joe

Ah bè, se lo dicono Gasparri e Quagliarello allora sono tranquillo.

Thomas

mi chiedo oziosamente se questi senatori sono ancora in contatto con il paese reale oppure se vivano una loro esaltante visione onirico-vaticana.
Quanti di questi personaggi sarebbero contenti di starsene 10 o 20 anni collegati ad una macchina che li idrata e li nutre con una cannula?

L’autodeterminazione dell’individuo, ancorché invisa alla chiesa, dovrebbe assurgere a principio assoluto dell’umanità.

hexengut

la cosa più intollerabile e grave naturalmente è, come sapevamo, il voto favorevole di parte dell’opposizione

Bruno Gualerzi

Personalmente ho già espreso un mio giudizio, su Fini, ma soprattutto sull’atteggiamento della sinistra atea nei suoi confronti. E a questo proposito invito ancora a leggersi, o a rileggersi, gli interventi di Sandra delle ore 11.16 e 14.31 del giorno 26.

Discorso diverso credo però si debba fare a proposito del testamento biologico. Le prese di posizione ‘ufficiali’ dei Gasparri e dei Quagliarello (quest’ultimo non era radicale?) sembrano proprio una allarmata chiamata a raccolta di tutti i componenti del PDL di fronte alla possibile defezione interna in occasione del voto alla Camera. In seguito quasi sicuramente ad un intervento diretto di Berlusconi. Di fronte anche all’uso delle più miserevoli argomentazioni clericali (il solito ‘laicismo’, il dogmatismo rinfacciato agli oppositori, ecc.) dei due compari, c’è davvero da sperare che Fini riesca a mobilitare quanti nel PDL, che si ritengono laici, non vogliono perdere totalmente la faccia. Almeno per bilanciare gli integralisti presenti nell’opposizione.
La questione del testamento biologico è talmente importante che, nella circostanza, tutti i dubbi e le perplessità sul personaggio e su certe reazioni della sinistra debbono passare in secondo piano.

Ivo Mezzena

“non possono essere tacciati in alcun modo di clericalismo”

si voleva essere gentili, ma la verità è che sono solo SCHIAVI DELLA CHIESA

Fabio

Concordo con te Bruno.
Permettimi pero’ di farti notare che nessuno (credo) sostiene che Fini sia diventato un politico di sinistra (tranne magari i “giornalisti” della Padania e di Libero).
Taluni (fra cui me) sostengono che Fini sia da svariati anni un politico di destra laico, il piu’ importante (per quanto nullita’, comunque ha nel curriculum ministeri importanti, presidenza camera, e’ pur sempre il maggior esponente dell’ex partito AN) in Italia.
Destra laica in Italia e’ quasi un ossimoro, ma in altri paesi europei e’ la norma.
Sulle possibilita’ poi di Fini di incidere nel PDL e trasportarlo su posizioni piu’ laiche ho anch’io seri dubbi. Ma se non ci riesce Fini a, come dici tu, mobilitare i laici del PDL, chi altri?
Ciao.

fab

Pavlov sarebbe stato contento di avere due cani con i riflessi di Gasparri e Quagliariello. Non si perdono un solo richiamo.
E poi parlano di libero arbitrio.

Marco C.

“frutto del libero convincimento dei senatori, i quali non solo non possono essere tacciati in alcun modo di clericalismo”
Anche essere clericalisti può derivare da un libero convincimento, ma non è questo il caso. Qui si lecca in continuazione il di dietro al Vaticano per ragioni politiche e di potere, non per altro. Se fossero loro a dover stare attaccati ad un sondino per decine d’ anni, della legge (che speriamo non venga mai promulgata) se ne farebbero un baffo e il caso di GP 2 lo dimostra appieno.

“La laicità, sostengono, non è oggi minacciata dal clericalismo, ma “da quel dogmatismo in cui non di rado incorrono anche i paladini di una presunta laicità che in questo modo si trasforma in laicismo”.”
Premesso che non vedo proprio cosa ci sia di dogmatico e di “laicista” in una legge che prevede il diritto di scelta sulla propria vita, mi sfugge il senso logico di questa frase; la laicità non sarebbe minacciata dal clericalismo (?!) ma da chi ha un atteggiamento fortemente laico ?

Bah, lascio Gasparri alle sue seghe mentali che evidentemente lo esaltano molto e lo fanno sentire un personaggio importante e degno di nota, quando in un paese normale, sarebbe considerato nientepiù di un pagliaccio e di un buffone da corte.

Nicla

Il laicismo è figlio della mal sopportazione delle ingerenze e dell’assassinio della laicità…

Massi

Sarà mica che servire e servirsi del Vaticano (cioè “io do una cosa a te, tu dai una cosa a me”) fa più “potere” che servire il popolo, rispettando il dettato costituzionale?

Marco C.

“Gasparri e Quagliariello (il cui nome dice già tutto sul personaggio) hanno ricordato a Fini che al Senato il progetto ha avuto un numero di consensi superiore a quello del centrodestra: anche numerosi parlamentari dell’opposizione hanno votato a favore.”

Ancora peggio. Gli uni si rifiutano di mettere le questioni etiche nel programma elettorale per timore di perdere consensi, gli altri le inseriscono (anche se in modo timido, ma comunque favorevoli alla libertà di scelta) e poi che fanno ?
Semplice, tradiscono entrambi la volontà popolare, votando al senato un provvedimento per il quale i primi non avevano nemmeno chiesto il consenso popolare nel programma, i secondi invece lo hanno fatto ma poi l’ hanno tradito.
Democrazia rappresentativa.

Stefano Grassino

@ Kaworu

Sii corretta per favore……i vermi sono utili perchè hanno una loro funzione importante nell’equilibrio della natura.

Luigi De Lauretis Nisii

W UNA SANA LEGGE SUL TESTAMENTO BIOLOGICO E UN GRANDE SI ALLA DEPENALIZZAZIONE DELL’EUTANASIA.

sNappy

PD: Partito Democristiano, vero? Tanto “demo” non è, ma visto che appoggia il PDL in queste assurdità filocattoliche direi di si.
Speriamo cambino le cose sennò mi auguro veramente che il PD perda voti e venga sostituito da un altro partito di opposizione, scenario che forse pochi immaginano.

Paul M.

…E pensare che senza FINI, un soggetto come GASPARRI, non avrebbe occupato neanche una poltrona come assessore comunale! Ora il soggetto, diventato magicamente teodem dalla lunghissima lingua leccatrice, pensa pure di riprendere il suo maestro sulle sue stesse opinioni!

Scusate ma poi cosa c’e’ di male nel voler migliorare una legge che loro stessi definiscono una boiata, e che ormai, a causa delle ingerenze dei chierici, e’ finita alla camera!?

GASPARRI…Che fenomeno da baraccone!

Marco C.

“è “frutto del libero convincimento dei senatori, i quali non solo non possono essere tacciati in alcun modo di clericalismo”.”

Guardacaso però sulle questioni cossiddette “etiche” sono sempre d’ accordo con la chiesa, mai con le posizione storiche del diritto e della laicità.

Bah, saranno solo delle coincidenze…

Nicoletta

Quoto Gualerzi tuttavia il fatto che si debba fare affidamento, per un cambiamento della legge quando arriverà alla camera , all’impegno promesso da un esponente di quello stesso partito che si è fatto promotore di quel testo che ora lui dichiara di voler far cambiare, è quanto meno inquietante. Non ultimo il fatto che detto esponente da quando il suo partito si è fuso con il PDL non ha perso occasione per ritagliarsi una sua “posizione politica” che in qualche modo lo distinguesse dal suo leader con dichiarazioni da “non allineato” ( non dimentichiamo però che fino ad oggi sono state dette solo parole da questo signore…) all’interno del partito e dagli esponenti degli altri partiti ( alleati di governo e non). Detto personaggio non contribuisce in questo modo a voler far passare l’idea che all’interno del corpaccione PDL c’è posto per tutte le correnti di pensiero/politiche: xenofobe, moderate/clericali, laico/liberali e che esse coabitano tranquillamente? L’opposizione a che serve? Insomma alla fine porta l’acqua al solito mulino solo che lo fa seguendo un altro sentiero e facendolo notare il più possibile….

bright77

Che litighino pure continuamente fra di loro.Ma penso che quaglia&gasp stessero parlando della legge “contro” il testamento biologico che é passata al senato.Fini invece di che c…o di legge parlava?

robby

mi spiace che non so 300o piu senatori ..loro ormai decidano sulla decisione anche scientifica la sorte di tanti disgraziati sfortunati ..gente i senatores che magari non sa dove cominciare come mettersi un cerotto..oppure la maggiar parte non sa cke cose un appendicite per esempio…si lasciata libera dalla maggioranza silenziosa che ormai chiacchera e non decide piu (anchio sono nel mezzo e la mia non e falsa umilta)..prepariamoci al istituto luce 2 la vendetta….con studio aperto”vergognoso tg”come apoteosi della mediocraziaìììì

barbara

BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!

LA MIA VITA E LA MIA MORTE SONO A MIO ARBITRIO ERGO DECIDO IO!!!!!!!!!

fresc ateo

GASPARRI L’OCCHIO CHE VIGILA QUAGLIA RELLO IL NASO CHE FIUTA.

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