Cassazione assolve il giudice Tosti: “Questione del crocefisso nei luoghi pubblici va affrontata”

La sesta sezione penale della Cassazione ha depositato le motivazioni della sentenza 28482 (cfr. Ultimissima 17 febbraio 2009) che ha annullato la condanna a sette mesi di reclusione contro il giudice Tosti, inflitta dalla Corte d’Appello de L’Aquila per omissione di atti d’ufficio. Il giudice di Camerino si era infatti rifiutato di tenere le udienze nelle aule dove era stato imposto il crocefisso, riportando all’attenzione delle cronache la questione della presenza dei simboli religiosi nei luoghi pubblici, sollevata da tempo proprio dall’Uaar.
La sentenza della Cassazione (della quale danno notizia testate come Il Giornale e Il Resto del Carlino) sostiene infatti che si tratta di “una problematica di estrema delicatezza” e che va affrontata seriamente per definire se l’esposizione di un simbolo religioso sia in contrasto col principio della laicità dello stato, dato che la questione “ha una sostanziale dignità” ma non risultano fino ad ora “congruamente affrontate e risolte alcune tematiche di primario rilievo per la corretta soluzione del problema”. La Cassazione, pur criticando i toni con i quali il giudice Tosti ha sollevato la questione (“esasperati”, con “espressioni a volte paradossali”), fa notare che la circolare del ministero della Giustizia risalente al 1926 che impose durante il fascismo i crocefissi nei luoghi pubblici “appare un atto privo di fondamento normativo e quindi in contrasto con il principio di legalità dell’azione amministrativa” e “non più in linea con il principio costituzionale di laicità dello Stato e con la garanzia della libertà di coscienza e di religione”. La Cassazione ammette inoltre che è necessario trovare “l’eventuale sussistenza di una effettiva interazione tra il significato” identitario “della presenza del crocefisso nelle aule di giustizia” e “la libertà di coscienza e di religione, intesa non solo in senso positivo, come tutela della fede professata dal credente, ma anche in senso negativo, come tutela del credente di diversa fede e del non credente che rifiuta di avere una fede”.

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80 commenti

Giorgio Villella

Fra un po’, sei mesi, un anno? ;-(( la corte di giustizia europea si deve pronunciare sul ricorso, del 2002!, del nostro socio avverso alla presenza del crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche frequentate dai figli.
Il percorso giudiziale e’ lunghissimo ed esasperante, ma alla fine tutto andra’ a posto, nonostante tutta la classe politica abbia remato contro. g

Rapanui

Bisogna continuare su questa linea e soprattutto essere TOSTI!!!!!!!!!!!!!!!

maxalber

Sul sito del RdC c’è anche un sondaggio.
Che i catto talebani stanno sostenendo; e perciò stanno prevalendo.

Stefano Grassino

@ Giorgio Villella

Non voglio raffreddare gli entusiasmi, ci mancherebbe, ma non scordiamoci che la nostra classe politica, per i suoi interessi, è pronta sin da ora a stravolgere la costituzione. Non vorrei che ad un ordine del vaticano, i nostri parlamentari si mettessero in riga tutti quanti e reimmettessero la religione cattolica come religione di stato. Che dici, Giorgio, sono pessimista o realista?

Maciste

Giusto rallegrarsi per questa sentenza ma ricordo che siamo solo all’inizio di un lungo e tortuoso percorso…
Un plauso al giudice Tosti!

roberta

nei luoghi pubblici dovrebbero stare la bandiera e lo stemma della repubblica,
e questi simboli dovrebbero essere rispettati da tutti ,italiani e stranieri

Stefano

Ogni tanto una buona notizia.
E’ un piccolo passo, la strada è ancora lunga.

brunaccio

COMPLIMENTI VIVISSIMI AL GIUDICE TOSTI E ALLA CORTE DI CASSAZIONE

ragazzi,questa è storica! data la linea la cassazione, a meno che non ci cambino la carta in pochi mesi, nessun giudice mi pare potrebbe tornare indietro…ma nn sono un giurista!

qua oggi mi fate sempre distrarre..ma va benisimo! qua anche tutti esultano anche i migranti più coscienziosi!!!

FRASCATEO JAN E TUTTI COSA ASPETTIAMO A STAPPARE?(io ora non posso…nn è il momento…brindate alla salute mia pure!)

ciao buon sabato

🙂

brunaccio

..migranti ma ovvio con acquisita cittadinanza..ma pur sempre migranti…

ormai ho un po’ di tempo libro qualche ora,me ne vado a dormire

😉

ora se uno nn vuole il crocifisso qnd vota in sostanza vagli a dar contro!

brunaccio

certo come sempre hanno fatto un po’ i teologi,ma penso che il passo è buono e pesante.

buonanotte…fate al più presto una cena circolo uaar che diamine!!!!!

😉

frank

Fortunatamente abbiamo ancora dei giudici seri.
Cari CCAR siete nel torto,riconoscetelo.

Jan Hus

brunaccio, stappiamo stappiamo!!!!
Lunga vita al giudice Tosti!

Luigi De Lauretis Nisii

Non posso che inchinarmi al coraggio e alla saggezza del giuduce Tosti.Mi auguro che si cominci a cambiare in Italia. Luigi

Flaviana

splendida notizia, complimenti al giudice Tosti per il suo coraggio e determinazione

Giacomo Grippa

Tosti vince anche per quei suoi “toni esasperati e paradossali”, come considerato anche da tanti altri!

Il Filosofo Bottiglione

ottimo!

sono d’accordo con quanto appena espresso da Grippa: la battaglia si è potuta condurre anche grazie a quei toni esasperati e paradossali.
c’è anche il fatto che Tosti, essendo un giudice, non ha sbagliato i passaggi del rito leguleio.

la battaglia è culturalmente pesante:
io per aver gentilemente chiesto di togliere un crocifisso da un seggio elettorale, sono stato, da difensori del crocifisso, due volte pubblicamente insultato ed un’altra implicitamente paragonato a vandali estirpatori di teste di madonnine.

Manlio Padovan

Mi pare chiaro che i confessionalisti hanno fiducia nei tempi lunghi, costosi e defatiganti della giustizia, nonché nei dubbiosi risultati in precedenti sentenze e quindi che smorzano l’entusiasmo.
Credo sia giocoforza accettare la condizione e dovremo continuare sulla strada intrapresa con tutta la volontà e l’energia e la volontà che ognuno di noi può permettersi.
Mi ricollego anche ad un altro discorso che ho già fatto: i politici mai hanno parole chiare e precise sul loro impegno per la laicità dello Stato e delle sue isituzioni: come dicevo per latro post basterebbero poche ed abusate parole (come ha fatto al corte in questo caso: “…non più in linea……di coscienza e di religione.” più chiaro di così! Altro che Franceschetti!

Manlio Padovan

Scusate volevo scrivere Franceschini! Una lacrima sull’occhio mi tradì.

Andrea (Mi)

Meno male che esiste ancora qualche persona con del buon senso…! 🙂

Antonio

Queste sentenze mi fanno riflettere sul fatto che quando reputo una sentenza plagiata e prostrata alla chiesa forse è solo un mio pregiudizio, perché queste notizie ne sarebbero la controprova. Nescio….

antoniotre82

E’ stata vinta una battaglia (peraltro solo all’ultimo grado di giudizio), ma la guerra è ancora decisamente persa dato che ci sono ancora migliaia di crocifissi affissi in luoghi pubblici e nonostante la sentenza nessuno di certo li schioderà.

Chissà quando si vincerà su tutto il fronte. Se si vincerà…

Non ci voleva certo una pronuncia della Cassazione per avere quella che sembra la scoperta dell’acqua calda, e cioè che la libertà di coscienza e di religione presuppone dei diritti sociali di autonomia e delle libertà negative.

E’ già di per sè aberrante che il cittadino debba ricorrere al giudice per vedersi riconosciuti dei diritti incondizionati, dato che si dovrebbe avere la garanzia assoluta di non intrusione dello Stato in queste libertà, che dovrebbe invece impegnarsi per eliminare quelle situazioni di fatto discriminatorie senza attendere le denunce dei cittadini.

Quello che dovrebbe essere fatto valere ipso iure, viene sempre fatto valere ope exceptionis, e di questo la Cassazione non ne ha parlato minimamente.

pastafarian

Grande gioia, ma il percorso è ancora lungo e irto di ostacoli.
Le recenti sentenze che ritengono il crocefisso simbolo di laicità (?!) mi preoccupano molto.

daigoro

Grazie Giudice,

forse tra cento anni il suo caso si troverà nei libri di storia ma per il momento ha tutta la nostra ammirazione e riconoscenza.

fresc ateo

infatti la bandiera italiana nei luoghi pubblici, cosi il ritratto del presidente della repubblica tutto cio’ che riguarda la repubblica bene. tutto il resto no. che giustizia tronfi.

Luigi Tosti

Vi ringrazio per commenti. Per quel che riguarda il testo della sentenza non l’ho ancora letta perché bisognerebbe che qualcuno andasse presso la Cancelleria della VI Sezione penale della Corte di Cassazione per chiederla. Chiunque può farlo, perché si tratta di atto pubblico: quindi, se c’è qualcuno dell’UAAR di Roma che si prende questa briga, magari lunedì prossimo, e poi scannerizza la sentenza, facendomela avere, potrò commentarla in modo congruo. In ogni caso questa vittoria ha impedito al Ministro e al CSM di “liquidarmi” sulla base della semplice condanna penale: adesso dovranno “pedalare” -e molto- per tentare di “liquidarmi” in sede disciplinare: Quest’ultima evenienza, peraltro, non mi preoccupa più di tanto, perché a quel punto adirò la Corte Europea. Il silenzio mediatico che accompagna notizie come questa la dice molto lunga sull’imbarazzo che sto creando agli zerbini del Vaticano, cioè ai nostri beneamati politici. La guerra non è ancora vinta, ma credo che l’esito sarà favorevole. In ogni caso sono in perfetta pace con la mia coscienza: semmai saranno gli altri giudici -quelli che non hanno mosso un dito per aiutarmi in questa battaglia di civiltà e di rispetto dei fondamentali principi costituzionali e dei diritti umani- che dovranno interrogarsi sulla loro indifferenza e/o ignavia.

maxalber

Caro giudice, l’Europa è piuttosto lenta, come ben sappiamo.
Ma sulle sue conclusioni siamo tutti fiduciosi.
Chissà che la sentenza che mi riguarda si aggiunga presto alla tua e, mattone su mattone, si riesca a costruire finalmente qualcosa di positivo.
Un caro saluto anche dalla mia famiglia.

Massimo Albertin

brunaccio

x jan

ora anche io un brindisi a Tosti lo faccio volentieri!

😉

firestarter

Vorrei ringraziare il giudice Tosti per il suo impegno e coraggio civile.

E vorrei scusarmi con i vari don ViAno fra per questo gravissimo attentato al monopolio confessionale: ah ah ah

Stefano Grassino

@ Luigi Tosti

@ maxalber

Un grazie al primo ed un augurio al secondo da parte mia e di mia moglie Sonia, soci uaar del circolo di Roma.

Giorgio Villella

@Stefano Grassino
Penso che il parlamento possa votare una legge che imponga i crocifissi nei luoghi pubblici (=di tutti); per adesso non c’e’ nessuna legge, come ha stabilito la corte costituzionale a proposito del ricorso Albertin e due sentenze concordi della cassazione (la prima Montagnana e adesso Tosti); ma e’ un po’ difficile; comunque se lo fa i due ricorsi all’Europa, se vinti, cancellerebbero la legge e dopo non ci sarebbe piu’ niente da fare per i clericali italiani. A meno che non facciano uscire l’Italia dall’Europa, cioe’ dalle nazioni civili; mi sembra che siamo sulla buona strada! ;-((
g

brunaccio

aspettando che FRA PALLINO, compatibilmente ai suoi tempi ed impegni, mi spieghi in sede dovuta perchè ritenga l'”intero libro (Giobbe) dedicato all’elogio delle imprecazioni contro Dio del protagonista…”???

io dico

x Stefano(quello un po’ curioso…)
come vedi se nn lavoro la sera scrivo senza fretta…poi ho una persona anziana(mia nonna) a cui ogni tanto devo badare io…e gli anziani si sa si alzano presto…così spiegati bene….

e auguro felice domenica e buona giornata a tutte/i

in particolare a Tosti e maxalber e Brunogualerzi.

🙂

brunaccio

x Stefano

preciso..se lavoro solo la sera..ecco e oggi qua visti pochi turisti e maltempo e leggi sul precariato potrebbe pur essere che me ne stia a riposo pure la sera…e non mi dispiacerebbe molto….sinceramente che per campare ci arrivo!

ora non mi importa sapere il tuo lavoro,ma in italia va anche così…

ora priorità a mia nonna,torno tra poche ore a leggere post irish!

brunaccio

eccomi qua…vado al mare ora che è buon cielo…

DOVERE DI PRECISAZIONE

qualsiasi mestiere uno svolga se lo svolge onestamente e con seretà dal necroforo al magistrato dà un contributo grande alla costituzione e al paese…indipendentemente da tutto per me conta l’onestà!

chiaro e semplice….vado a vedere se arrivata esegesi giobbe poi vi lascio al dibattito!

ciao ancora grazie di tutto a suivre….

danielen

antoniotre82 scrive :”Quello che dovrebbe essere fatto valere ipso iure, viene sempre fatto valere ope exceptionis, e di questo la Cassazione non ne ha parlato minimamente.”

Quoto in pieno questo concetto! Davvero non capisco perchè si debba fare una battaglia per vedere riconosciuti diritti fondamentali riconosciuti e sanciti dalla costituzione…

@il giudice Tosti:
il suo operato, la sua tenacia, il suo coraggio mi dà la speranza di poter credere che un paese migliore è possibile.

Stefano Grassino

@ Giorgio Villella

Scusa Giorgio se rompo, ma le due sentenze concordi della cassazione, non fanno giurisprudenza. Solo se fossero state a camere riunite, allora sarebbero diventate legge; così sono solo orientative, o sbaglio? La seconda: il ricorso Albertin, davanti alla corte Europea, se vinto, non sarebbe vincolante per il governo italiano, giusto? Se puoi dare un chiarimento sia per me che per molti di noi che seguono le ultimissime, te ne sarei grato. Ciao Stefano

Paul M.

@ Stefano Grassino

Bravo! Fatemi capire se e’ davvero una bella notizia questa o devo aspettare la vecchiaia per avere GIUSTIZIA in questo paese..!

Paul M.

su wikipedia c’e’ un trafiletto riguardante la croce cristiana come simbolo laico!
Spero che qualcuno vada a smontarlo presto….

brunaccio

x paul

io sull’uso pc molto limtato..penso sia in grado se sai fare tecnicamente tu stesso di argomentare

Paul M.

@brunaccio

So’ che si puo’ fare ma non so come…mai fatto!Di solito uso wikipedia per essere sicuro di scrivere nomi o parole straniere in modo corretto…C’ho messo piu’ di un mese per imparare le consonanti e scrivere correttamente “Nietzsche”!!!
P.S: per qualsiasi ateo i suoi scritti sono FONDAMENTALI!
Ora stacco. Ci vediamo alla prossima!

brunaccio

x paul m

hey chi ha mai detto il contrario…feci un esame su nietzsche..io preferisco max stirner più concreto ancora

ciao paul,potrebbe farlo UAAR se vuole,che ne dite?

Stefano Grassino

Paul M.

Purtroppo la corte costituzionale, con una sentenza di tipica ricetta italiana, ha stabilito, dando il solito colpo sia al cerchio che alla botte, che il crocefisso è un simbolo laico. Mistero della fede. I nostri legislatori, a tutti i livelli e di tutti i partiti, hanno un solo obbiettivo: prendersi il loro più che lauto stipendio e non assumersi la benchè minima responsabilità. Amen

roberta

scusate ma come si stabilisce se un simbolo e’ laico o meno?
allora possiamo considerare laica anche la stella di David?
e la mezzaluna?

Stefano Grassino

@ roberta

Ma insomma, Roberta!!!!!!!!! Te l’ho detto si o no? Mistero della fedeeeee!!!!!!!!!! In italia (la i minuscola è voluta) tutto si può. Se a questi fà comodo, possono fare benissimo una legge e dire che tu potresti un domani, grazie alla ricerca, mettere le ali. In conseguenza di ciò, una tassa “preventiva” sul futuribile libretto di volo, non te la leva nessuno. Paradossale? Provati a dirlo e ti prendi una denuncia sul penale per attentato alla costituzione…..tu, che non ti chiami silvio ne benedetto.

giampaolo menicacci

Sappiamo tutti che il crocifisso è un simbolo cattolico, ma, a voler essere fiscali, forse non cristiano. Infatti è stato introdotto a partire dal settimo secolo. Prima Cristo veniva raffigurato con la figura di un pesce. Sofismi, certo, che però forse li avranno portati a considerarlo un simbolo laico, o quasi. Sbagliando, è chiaro.

roberta

@Stefano Grassino
quand’e’ cosi mi rimetto al mistero….anzi al Mistero..
(non posso nemmeno proporre i cerchi nel grano come simboli laici? almeno quelli piu’ piccoli?)

maxalber

# Stefano Grassino scrive:
12 Luglio 2009 alle 10:21
Scusa Giorgio se rompo, ma le due sentenze concordi della cassazione, non fanno giurisprudenza. Solo se fossero state a camere riunite, allora sarebbero diventate legge; così sono solo orientative, o sbaglio? La seconda: il ricorso Albertin, davanti alla corte Europea, se vinto, non sarebbe vincolante per il governo italiano, giusto? Se puoi dare un chiarimento sia per me che per molti di noi che seguono le ultimissime, te ne sarei grato. Ciao Stefano
——————————————-
La tua analisi è corretta. (Ma non è stata la Corte Costituzionale a sentenziare che il crocifisso è laico, bensì il Consiglio di Stato).
Una sentenza europea non costringe lo stato condannato a cambiare le leggi esistenti.
Che però NON CI SONO.
Non esiste alcuna legge, ma solo regolamenti e circolari ministeriali. che attualmente regolamentano l’esposizione dei crocifissi nei luoghi pubblici. Questo è il motivo per cui la Corte Costituzionale non si è pronunciata nel mio caso.
Ma con una condanna sul capo lo stato italiano non potrebbe più emettere una *nuova* legge in contrasto con la sentenza.
Inoltre con un tale precedente qualunque cittadino potrebbe ripercorrere la mia strada portando a una serie di condanne (e di risarcimenti…!) lo stato italiano inadempiente.

Io che non sono giurista l’ho capita così.
Tosti mi potrebbe correggere se sono stato impreciso.

brunaccio

scusate

avrei capito così…vi è un vuoto legisislativo su qst affaire crocifisso…ora per tappare tutto il discorso Tosti dovrebbero fare loro la legge chiara pro-crocifisso(“da discutere”come scrisse l’insigne giurista)..

o nn ho capito un h…il cavillo giuridico mi confonde

brunaccio

solo vorrei capire bene,nn sto facendo nè il saputo nè nulla….ho letto di filae sto cercando di capire… e infatti chiedo soprattuto a STEFANOGRASSSINO E MAXALBER che mi sembrano i più ferrati

graziee

brunaccio

ancora scusate,voi continuate dibattito.. poi anche se mi spiegano altri ok(o mi confermano o smentisocono..io vorrei capire come funziona in italia)..ringrazio lo stesso stefano grassino e maxalber

Stefano Grassino

@ maxalber

Hai ragione, ora ricordo…..e ricordo anche l’importanza della sentenza della corte Europea. Credo proprio che sia come tu hai detto. In quel caso, con l’appoggio del legale dell’uaar, sai tu che batoste per i baciapile che imperversano in italia? Se è vero che le sentenze sono lunghe, vedersi arrivare centinaia se non migliaia di ricorsi (e le persone lo farebbero perchè non solo esiste solo il principio ma la pecunia diventa – hainoi – un bel movente) sarebbe di una risonanza enorme per l’uaar ed un guaio per i filoclericali bipartisan di tutto l’arco costituzionale. Al papi le radici cristiane dell’Europa gliele portiamo su un piattino con olio sale e pepe. Scusa la battuta, sò che la cosa è seria perchè conosco bene la tua vicenda ma qualche volta con tutto quello che ci fanno ingoiare, se tocca a loro mica è male. Ciao Stefano.

takeshi

Non penso che il fuhrer dei cattolici prenderà bene questa notizia. Manderà subito disposizioni al governo perchè sia fatta un’altra bella leggina in proposito. Più crocifisso per tutti!

Stefano

@ brunaccio

non vorrei te la fossi presa, la mia era solo una semplicissima curiosità.
Ti avevo immaginato con una padella in mano a far rigirare una frittata per aria e con l’altra mano intento a scrivere gli interventi sul computer. E mi ero chiesto se così fosse 🙂
In tutta e piena amicizia!

brunaccio

x Stefano

😉

sai che me lo sapettavo che mi scrivessi…

guarda amico,non era riferito a te,credimi…siccome erano capitate altre volte curiosità personali (ma io tengo a mia privacy,ho vari amici che vi leggono parecchio magari mi avvisano e io intervengo perchè preferisco comprenderci subito…) e c’è stata gente che non è stata per me in buona fede(..ma nn la si legge da un po’)..ho precisato anche riferimento art.1 costituzione “repubblica fondata sul lavoro”!

DICI
“Ti avevo immaginato con una padella in mano a far rigirare una frittata per aria e con l’altra mano intento a scrivere gli interventi sul computer”

ERRATO!!!! ULTIMAMENTE QUANDO LAVORO STO AI FRITTI O AI PIATTI(che non ho voglia di ammazzarmi con la testa.. poi cucino a casa),POI HO IL NOTEBOOK E LO POSSO TENERE IN STANZETTA…NELLE CUCINE SI E’ SOLIDALI DI SOLITO…11 SI PRANZA PERSONALE 2030 FINISCO PENSIONCINA…

ti saluto in piena amicizia e rispetto e ti lascio al post centrale!

ora mi guardo un film!

ciao

🙂

brunaccio

x Stefano

visto sviluppi in post centrale..mi preciso perchè non vorrei che ti sentissi offeso nelle tue idee (poliziotto,carabiniere,giornalista,operaio…quello che tu sia…)

io detto

“ora mi guardo un film”

non per battuta sia chiarissim…il film fu l’action movie graficamente bellissimo 300 su sparta da una graphic novel…ecco lungi da me farti la battuta..non avrei precisato se non avessi letto la piega presa su post assistenza-ospdale

ciao Ste ci incroceremo penso su altri dibattiti

🙂

global orgasm

Finalmente! Ormai la questione si stava trascinando da troppo tempo!
Speriamo che si cominci davvero a parlarne ovunque!

Rothko61

Ovviamente mi rallegro con il giudice Tosti e con la Cassazione, ma concedetemi una dubbiosa considerazione.
Da tempo qualcuno parla della magistratura come di una casta. Non mi riferisco al presidente del consiglio Berlusconi, che parla “pro domo sua”.
Mi sto riferendo ai – non so come chiamarli – trattamenti di favore riservati da molti magistrati ai propri colleghi quando questi siedono sullo scranno degli imputati.
E’ proprio vero che cane non morde cane…
Perché il giudice Tosti viene assolto e gli insegnanti che hanno tolto il crocefisso dalle aule scolastiche vengono condannati e sospesi dal servizio?
Spero che le mie perplessità vengano rimosse da nuove sentenze che, in attesa di improbabili interventi normativi (che comunque non mi auguro perché so di quale tenore sarebbero), serbino lo stesso trattamento a chiunque chieda la rimozione di simboli religiosi da uffici pubblici.

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