Vaticano preoccupato per l’indifferenza di Obama

La linea di governo di Barack Obama non piace alla Santa Sede: troppo ‘liberal’ su temi scottanti quali aborto e ricerca sulle cellule staminali. La diffidenza è forse ricambiata: il viaggio in Italia del presidente USA, in programma tra l’8 e il 10 luglio, non prevede, almeno per il momento, alcuna sosta in Vaticano. Zenit – il mondo visto da Roma si rammarica di questo strappo alla consuetudine: padre Ciro Benedettini, della sala stampa vaticana, ammette che non sono stati ancora avviati “contatti” con la nuova amministrazione USA. L’articolo sottolinea altresì come Obama non abbia ancora nominato il nuovo ambasciatore degli Stati Uniti presso la Santa Sede: circostanza che, a quanto pare (cfr. Ultimissima del 15 aprile) è da imputare invece al Vaticano stesso, che ha sinora bocciato i nominativi proposti.

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47 commenti

Giuliana

Bene, bene, questo miscuglio tra religione e politica e’ uno schifo!

Sailor-Sun

Che obama non si prostri davanti al papa è un’ottima cosa, ma non per chi campa sulla genuflessione altrui.
La schizzinosità vaticana in quanto ad ambasciatori è pessima: prima di tutto gli ambasciatori rappresentano altri paesi, quindi non puoi dire che non va bene l’ambasciatore perchè è come dire che non va bene il paese stesso, inoltre la pretesa di avere rappresentanti confacenti alle loro idee sottintende la pretesa che i paesi stessi siano confacenti alle loro idee.
Libertà di culto e di pensiero 0.

fab

Immagino che Obama abbia altro a cui pensare che scegliere il parassita da mandare in vaticano.
Qui si capisce chi ha davvero il potere: quante armate (o quante fabbriche, o quante università, o quante miniere, o quante borse, o quanti centri di ricerca…) ha il papa?

GIONABETA

L’ingerenza d’oltre Tevere ha raggiunto vette d’incredibile impudenza.
Ah, i bei tempi andati, quando il giuseppinismo cercava almeno di imbrigliarne la potenza con il controllo politico.
Sono passati oltre duecento anni, ma siamo peggio di prima.
Quando le forze dell’inferno finalmente prevarranno?

Sergio I

Penso che Obama non verrà nemmeno al funerale di Ratzinger: manderà magari la Clinton, che è pure cattolica. Ci sarà così risparmiato lo spettacolo penoso che diedero Bush e la megera pianista ai funerali di GP II.

marco

l’abbronzato non si piega troppo a 90°? Dovrebbe imparare dal nostro maschera di cera, bravo e devoto e separato e………..

denis_

Rallegriamoci, ma la piovra vaticana ha gia srotolato i suoi tentacoli e ho tanta paura che alla fine obama imboccherà la via del cupolone. SArebbe meraviglioso cmq un messaggio del genere da parte dell’america. Finalmente qualcuno che da l’esempio. Imparate pecoroni politici vaticaliani.

Marco C.

“il viaggio in Italia del presidente USA, in programma tra l’8 e il 10 luglio, non prevede, almeno per il momento, alcuna sosta in Vaticano”

Fa bene a non andarci e spero che mai ci andrà. Per instaurare un dialogo sensato bisogna infatti essere in due a volerlo, ma da una parte c’è la democrazia e i sentimenti genuini del popolo, dall’ altro c’è l’ odio, l’ intolleranza, la prevaricazione, l’ arroganza, l’ oscurantismo, il fanatismo, l’ irrazionalità, l’ im********à umana più abbietta e… o forse saltato qualcosa ?

roberta

LA LINEA DI GOVERNO DI OBAMA NON PIACE ALLA SANTA SEDE:
libera la santa sede di esprimere il suo dissenso,liberi tutti gli altri di pensarla come
gli pare, senza essere per forza imboccati dalla chiesa

MicheleB.

Come ambasciatore USA presso il Vaticano propongo Homer Simpson.

stefano

calma calma raffredate i bollenti spiriti 😉 Obama deve ancora dimostrare tutto, certo la discontinuità con la politica ottocentesca di Bush senior e junior è evidente ma aspettiamo a cantare vittoria.

Steffen666

vorrei ricordare che obama è stato eletto dai grandi elettori borghesi che di certo non rappresentano il popolo; se il paese fondato dai puritani sta facendo numerose concessioni a livello etico evidentemente è per “distrarre”il popolo dalla crisi. questo è il mio punto di vista

kundalini444

Il nuovo Imperatore non è ancora andato a prostrarsi a San Pietro dinanzi al Santo Padre?
Parta la SCOMUNICA!

Anarcateo

beh d’altronde se il viaggio è in italia perchè dovrebbe andare al vaticano.. vogliono essere separati,che lo siano!

stefano

non hanno ancora capito che fuori i confini dello stivale non contano un bel c…? accidenti che teste dure…

maurice

evviva Obama …. finalmente un Presidente con la P maiuscola da prendere come esempio

Druso

A volte ho il dubbio che il vaticano creda davvero che tutto il mondo sia paese o, meglio, tutto il mondo sia l’italietta genuflessa, pronta a respirare ogni vento che esce dal foro che il clero usa per parlare….
Avremo mai un premier che non sia chinato verso il peggiore dei sette colli?

Maybe

E non fa scalpore che non sia andato a San Marino?
Sti ca..o di preti…

Sol

Vaticano preoccupato per l’indifferenza di Obama. Io mi preoccuperei se così non fosse. 😀

Kaworu

per loro indifferenza è “obama non ci ubbidisce, cattivo bambino”

denis

PEr me faranno di tutto per metterlo a 90° sotto l’ombra del cupolone, ma puo essere che si metta anche le mutande di ferro, non per altro per il fatto che Obama ha lanciato un appello di distensione al mondo musulmano e accettare ora l’invito del papa vanificherebbe forse il tutto. Quindi Mefisto XVI qusta volta rimarra con il cerino in mano. 🙂

Ci spero tanto.

El topo

Anch’io non vedo di buon occhio l’indifferza di Obama verso il vati-cane, ritengo che dovrebbe manifestare aperta ostilità e fastidio…

fresc ateo

maledetto 16° protettore degli stupratori pedofili preti americani .
obama vai cosi–….. laico e umanista,,,, democratico e indipendente dalle religioni fanatiche e oscurantiste come la chiesa di roma,,,,,, chiesa cattolica accatona .

El topo

A parte le battute non capisco come si possa benedire la laicità in India e criticarla in USA, per quanto narrow minded il mondo religioso dovrebbe rendersi conto che la laicità è premessa indispensabile se non per i dialogo almeno per la cosistenza delle varie credenze che si “credono” depositarie di verità assolute. In questo senso la laicità si pone al di sopra della religione come portatrice di un’etica sicuramente migliore e tanto migliore in quanto sempre migliorabile e capace di evolversi nel tempo.

takeshi

Obama non è mica Buttiglione 🙂 🙂 🙂 Non hanno capito che la loro politica mafiosa nei paesi anglosassoni ha poco seguito.

Pierluigi

La conferenza episcopale USA invitò i cattolici a non votare Obama, come possono adesso pretendere che Obama consideri il Vaticano qualcosa di più di quello che è, uno staterello di meno di 1 kmq di superficie con meno di 1000 residenti quasi tutti maschi e preti… Venissero loro alla Casa Bianca, se riescono a prendere appuntamento…
Beninteso, i cattolici USA hanno invece in larga maggioranza votato Obama, alla faccia degli inviti dei loro vescovi.

bright77

Che una volta tanto questi uomini con la tonaca debbano andare col cappello in mano è pur sempre un inizio.Non trascurerei quello che ha detto gelli comunque.
Forse questi cattobani erano troppo bene abituati insieme a quei criminali sanguinari di Regan e i due Bush.

takeshi

@vittorio

Incredibile che Gelli abbia ancora questo grado di spudoratezza e che possa parlare a ruota libera dopo tutto quello che ha combinato. Posso chiedere qual’è la fonte?

vittorio

@takeshi

non lo trovo più nei video di Klauscondicio su youtube mi sarò sbagliato.

frank

Mi dispiace che siamo preoccupati.
Ma lo sanno che le preoccupazione fanno venire lo stress.

libero

Obama non è diverso dagli altri presidenti, la differenza e che non finge di essere a favore della religione e questo per l’ipocrisia pseudo-religiosa è un insulto.

DIVVS

Poveri illusi! Obama, che nella vita non mai svolto alcuna attività lavorativa, è solamente un venditore di fumo, che comincia già a deludere i suoi elettori: i provincialotti italiani, in primis i laicisti biechi continuano a spellarsi le mani per applaudirlo ed osannarlo. Come hanno fatto in passato per tanti falsi profeti, ormai dimenticati da tutti….

roberta

come si fa la faccia da laicista bieco?basta essere accigliati o bisogna anche digrignare
i denti?

peppe

Come hanno fatto in passato per tanti falsi profeti, ormai dimenticati da tutti…

Ti riferisci a gesù, vero?

popkorn

@divvs
“OBaMA,che nella vita non ha mai svolto alcuna attività lavorativa,,,,,hai ragione B4X4…FA IL PASTORE….

Sandra

DIVVS:
Obama non solo ha lavorato, ma tra l’altro anche a titolo gratuito come avvocato per chi non era in grado di pagare la sua parcella. Forse non sara’ il grande presidente che tutti sognano, questo lo diranno i fatti, ma affermare che non abbia mai svolto attivita’ lavorativa…beh, magari informarsi prima, no eh? se sai l’inglese, leggi un po’ sotto, e pensa a quanto impegno e lavoro e grandi capacita’ per arrivare dove e’ arrivato considerando da dove e’ partito. Venditore di fumo…ma cosa ci tocca sentire.

“Obama entered Harvard Law School in late 1988. He was selected as an editor of the Harvard Law Review at the end of his first year, and president of the journal in his second year. During his summers, he returned to Chicago, where he worked as a summer associate at the law firms of Sidley & Austin in 1989 and Hopkins & Sutter in 1990. After graduating with a Juris Doctor (J.D.) magna cum laude from Harvard in 1991, he returned to Chicago. Obama’s election as the first black president of the Harvard Law Review gained national media attention and led to a publishing contract and advance for a book about race relations, though it evolved into a personal memoir.

From April to October 1992, Obama directed Illinois’s Project Vote, a voter registration drive with a staff of ten and 700 volunteers; it achieved its goal of registering 150,000 of 400,000 unregistered African Americans in the state, and led to Crain’s Chicago Business naming Obama to its 1993 list of “40 under Forty” powers to be.

For twelve years, Obama served as a professor of constitutional law at the University of Chicago Law School; as a Lecturer from 1992 to 1996, and as a Senior Lecturer from 1996 to 2004. In 1993 he joined Davis, Miner, Barnhill & Galland, a twelve-attorney law firm specializing in civil rights litigation and neighborhood economic development, where he was an associate for three years from 1993 to 1996, then of counsel from 1996 to 2004.”

brunaccio

non li ascoltate alla gente come vvss non li ascoltate,sono dei fascisti,non mi importa se pensate che sono un imbecille,un credulone quello che vi pare…ma questa è brutta gente lasciateli cuocere nel loro brodo…’gnurant!(non rivolto a te sandra…anzi complimenti)

ora davvero vado al mare,senza manco aver dormito,ma tant’è quando uno ha voglia di pensare funziona così.
ciao

amante dell'arte

Alla lunga Obama si dovrà preoccupare dell’ “indifferenza” dei cattolici nei suoi confronti.

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