Benedetto XVI: “il nazismo era un regime ateo”

Nel suo ultimo discorso in Israele, tenuto all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, Benedetto XVI ha ricordato i “tanti ebrei, madri, padri, mariti, mogli, fratelli, sorelle, amici, [che] furono brutalmente sterminati sotto un regime senza Dio che propagava un’ideologia di antisemitismo e odio”. La citazione è ripresa da Avvenire: al momento, il sito della Santa Sede non ha ancora pubblicato il testo integrale del discorso.
AGGIORNAMENTO DEL 16/5. Il testo integrale del discorso è stato pubblicato sul sito della Santa Sede.

Archiviato in: Generale

207 commenti

Kaworu

la guerra è pace, il bianco è nero, il gott mit uns non era scritto da nessuna parte… l’ideologia di antisemitismo e odio mi par di ricordare fosse cosa cattolica anche, comunque.
per lo meno, il “serraglio degli ebrei” (meglio conosciuto come ghetto di roma) non l’ho mica istituito io o un altro ateo. a meno che ovviamente papa Paolo IV fosse ateo, ovvio.

Yuggoth

@ DF1989
“Gott mit uns” non gli dice niente?

Si vede che da giovane era uno studente poco attento.

Giol

Un ateo non avrebbe mai detto “Gott mit uns” (Dio è con noi).

La verità è che IL NAZISMO E’ CLASSIFICABILE COME IDEOLOGIA RELIGIOSA.

Il nazismo, infatti, possiede gran parte delle caratteristiche che Mircea Eliade attribuisce alle religioni: idee dogmatiche, un culto, una teleologia, etc.

Di più: SENZA L’ANTICO ANTISEMITISMO CRISTIANO, PROBABILMENTE, IL NAZISMO NON SAREBBE MAI NATO.

Detto questo, il post-nazista Ratzinger si sciacqui la bocca diecimila volte prima di infangare a vanvera il (buon) nome dell’ateismo.

L’ateismo, figlio del razionalismo, non ha mai avuto niente a che fare con le ideologie irrazionali, e quindi nemmeno col nazismo.

Michele Rappazzo

non c’entra niente, ma ve lo dico: a parla con me c’è Augias, si parla del suo ultimo libro: “disputa su Dio” o qualcosa del genere

Claudio B.

Infatti, il nazismo ha coltivato l’antisemitismo su un terreno reso fertile dall’influenza di quasi 2000 anni di cristianesimo…
Comunque guai a toccare il buon nome delle religioni come cristianesimo, islam ecc. guai anche ad associarle ai rispettivi fondamentalisti (per quanto riguarda gli islamici per esempio si sostiene sempre che male interpretino la loro religione) ma sull’ateismo si può dire di tutto, di fatto Ratzinger sta chiaramente insinuando che Hitler abbia fatto quello che ha fatto perchè ateo senzadio, no comment…

mauro

E pensare che ancora nel 1941 Adolf Hitler dichiarava “Io rimarrò sempre cattolico”…

Alessandro Bruzzone

E ad esso contrappone coerentemente un nazismo cattolico…

Bruno Gualerzi

@ Roberto Grendene
Siamo alle solite. Così come la bibbia non va presa alla lettera ma interpretata, allo stesso modo queste foto non vanno guardate superficialmente, per quello che sembrano rappresentare a prima vista, ma bisogna coglierne il valore simbolico. Per esempio, tutti quei preti col braccio alzato, apparentemente nel saluto nazista, in realtà per chi sa coglierne il messaggio nascosto, vogliono significare “via di qui maledetti ateacci!”. Ma anche – i pareri degli esegeti sono discordanti – possono alzare il braccio nell’intento, per chi vuol capire, di fermare i senzadio che avanzano. In quanto poi ai volti sorridenti di tutti quei prelati che omaggiano Hitler, sempre per chi sa vedere, è evidente la sofferenza a stento soffocata, il velo di malinconia che ricopre quegli sguardi…

Battute a parte, anche senza il per altro difficilmente equivocabile ‘gott mit uns’, ogni regime totalitario riproduce quasi alla lettera la fede cieca nel capo, il pensiero unico, la condanna degli eretici, la struttura gerarchica, e le liturgie tipici di ogni istituzione religiosa.

Federico

Infatti dire “Movimento senza Dio” e cosa ben diversa dal dire “Movimento ateo”.
Considerando che Dio è una persona (una inteso come articolo indeterminativo e non come numerale cardinale, altrimenti mi date dell’eretico), come tale gli può stare anche antipatico chi lo invoca, come ben spiega il libro del profeta Isaia.
Pertanto il titolo di questo post è decisamente fuorviante.

Il “Gott mit uns” era indubbiamente un motto nazista. Il nazismo, che come tutte le ideologie è anche un sistema di potere, cerca di assecondare la mantalità della gente. All’epoca gli atei erano pochi, e quindi un sistema di potere mai avrebbe immaginato di dire che Dio non esiste.
Dio poi è un termine alquanto astratto, che per noi cattolici trova concretizzazione nel Dio che ci descrive Gesù Cristo, secondo come è riportato nei vangeli.
Per i nazisti invece assomigia di più a Odino-Wotan, il dio della guerra germanico. Ma quella è un altra cosa.

sti.ca1970

So che non è corretto dirlo, ma è più forte di me: b4x4 è un i.m.b.e.c.i.l.l.e., così chi gli dà ragione!

lindoro

ateo cattolico o qualsiasi altra cosa fosse, era un regime illiberale, e quindi non ha niente a che vedere con noi…

Alessandro S.

All’epoca gli atei erano pochi, e quindi un sistema di potere mai avrebbe immaginato di dire che Dio non esiste.

Falso, il comunismo sovietico l’aveva già fatto da parecchi anni.

Leonzio da decimo

Ah gia, hanno molti impengni, sapete i bimbini…

Alessandro S.

sotto un regime senza Dio che propagava un’ideologia di antisemitismo e odio

Un inghippo ci starebbe. Attaccato dai soliti ateacci e laicisti ignoranti e fuorviati dal loro furore anticlericale, il portavoce (e portapantofole) del Santo Padre dirà che il nazismo si diceva e si ostentava come un movimento religioso e pio, da cui le famose fotografie erroneamente interpretate, ma in realtà era “senza dio”, ossia privo della Vera Luce e Pura Ispirazione della Bontà Divina. Privazione questa che derivava dall’essere stato il nazismo asservito al potere mondano invece che al potere del Vicario di Cristo in terra.
Chiaro, no?

Alessandro S.

sti.ca1970 scrive:
16 Maggio 2009 alle 0:05

So che non è corretto dirlo, ma è più forte di me: b4×4 è un i.m.b.e.c.i.l.l.e., così chi gli dà ragione!

No, è un furbastro, una volpe resa più sfacciata e audace dal clima politico che impesta oggi l’ItaGlia e dall’ignoranza che prevale un po’ ovunque.

Sara

Solite chiacchiere vuote, che però fanno presa sui tanti ignoranti partoriti dall’imperversare della tv e dei piduisti al potere. Ho visto Augias a Parla con me, quell’uomo è veramente intelligente, colto e vecchio stampo (in senso buono). Purtroppo la tv è povera di gente come lui, e piena di spazzatura. Comunque, ogni tanto fa piacere vedere qualche minuto di tv intelligente.
Inoltre, scusate l’OT, domenica Report tratta un tema che riprende alcune discussioni aperte su questo forum, e l’argomento dell’ultimo numero dell’Ateo. Non perdetevelo, potrebbe essere interessante (eventualmente per chi non potesse domenica sera, Report è sempre visibile sul sito della RAI).

biondino

@ Alessandro S.

Infatti, il regime comunista aveva poi trovato il modo di mettersi d’accordo con il Patriarcato russo di Mosca.
Si vede che era un ateismo selettivo.

biondino

@ lindoro

L’albania era un paese ateo per costituzione.

Anche lì c’era un poco di illiberalismo.

Rocco

Quindi l’implicazione sarebbe appena si smetta di credere in dio, si diventa degli assassini sanguinari? Quanti serial killer abbiamo qui sul sito?

vime

Ho noleggiato in dvd proprio oggi un film intitolato “L’onda”
In effetti le similitudini con la religione e con Benedetto XVI sono parecchie, basta sostituire il simbolo dell “onda” con il crocefisso… il professore va a sostituire il Papa e l’esempio risulta essere palese.

Yuggoth

@ Alessandro S.

e comunque per me è inappropriato usare il termine “ateismo” per definire un regime che propagandava un culto della personalità così massiccio e martellante (tanto che lo stalinismo doveva avere l’ultima parola anche nel campo della ricerca scientifica, all’epoca).

Marte

Ancora il tentativo di proporre Ateismo=cattiveria da cui si ricaverebbe cattolicesimo=bene????
Che palle! I fatti smentiscono entrambe le cose.
Perchè B16, invece di impelagarsi con parole dette unicamente per tirare l’acqua al suo mulino non si impegna davvero per risolvere problemi che riguardano invece l’umanità intera?

mac

papatzinger, prima dei discorsi importanti, piscia tutto il vino che hai tracannato…
qst è davvero grossa

fresc ateo

Il cattolicesimo era ed’ è un regime religioso, teocatrico, con un uomo convinto di essere il vicario di un dio in terra .non vedo una grande differenza.

Gérard

Ma è sempre la solita storia . Se avesse vinto il nazismo le chiese ( cattoliche, protestante etc ) darebbero oggi il braccio al regime ! Vinto il nazismo danno il braccio agli altri

fresc ateo

sehhh!!! lui ne faceva parte: addetto servente della flak
il giovane b 16 al servizio di satana…..(hiltler) già giovine membro della gioventù hiteriana,
(piccolo ateo)

fresc ateo

regimi atei ???pinoscet?? franco??e loro i papi ne erano amichetti di potere. il cattolicesimo la più grande invenzione ipocrita mai costruita.

ferdinando

Evidentemente si vogliono rimpire la bocca e vogliono far credere ai loro seguaci che Hitler fosse ateo,invece è ampiamente dimostrato il contrario!Il clero in generale dice fesserie sapendo di dirle ed il popolino ci crede,proprio come ai tempi del triste 20nnio in Italia.Grazie ciao a tutti

andrea pessarelli

come tutti i moralisti fanatici il papa denuncia nelle coscienze altrui le colpe che vuole rimuovere in se stesso (nello stesso modo in cui, ad esempio, si comporta nei confronti del sesso: mentre il clero appare sempre di più un’accolita di maniaci criminali, pubblicamente ci si sforza di censurare ogni pensiero men ke casto). nella storia dell’umanità la chiesa cattolica è l’istituzione che più a lungo e più continuativamente ha perpetrato i peggiori crimini (k.h.deschner), ovunque si sia trovata a operare. con hitler era pappa e ciccia, e lui stesso era nazista come tutti sappiamo, e tutt’ora non manca mai di confermare tale sua nobile weltanschaaung.

rododentro

Bè, senza tanti dilungamenti, ricordiamoci del passato di Acquasanta, a buon intenditor…

Alessandro S.

# biondino scrive:
16 Maggio 2009 alle 0:49

@ Alessandro S.

Infatti, il regime comunista aveva poi trovato il modo di mettersi d’accordo con il Patriarcato russo di Mosca.
Si vede che era un ateismo selettivo.

# Yuggoth scrive:
16 Maggio 2009 alle 1:09

@ Alessandro S.

e comunque per me è inappropriato usare il termine “ateismo” per definire un regime che propagandava un culto della personalità così massiccio e martellante (tanto che lo stalinismo doveva avere l’ultima parola anche nel campo della ricerca scientifica, all’epoca).

Per tutti e due: ho scritto a proposito del concetto che non esista nessun dio, non dell’ateismo. Entrambe le cose che scrivete sono vere (entro un certo limite), ma non costituiscono una credenza in un dio unico e creatore dell’universo.

Ivo Mezzena

Visto che l’ipocrisia è il primo valore cattolico, non vedo come B16 non ne sia il massimo rappresentante…

darkzero

Se è per questo, le crociate furono indubbiamente frutto di un regime cattolico… E che vogliamo forse concludere che cattolicesimo = violenza? Be’, magari, in un certo senso…

Chiericoperduto

Con queste sparate di B16, storicamente indifendibili, i vari don alberto, viano di vagli, ecc.. non si fanno proprio vedere!! Se non avete paura del confronto scrivete, ma senza arrampicarvi sugli specchi per favore..
Ma l’UAAR può denunciare B16 per diffamazione verso gli atei?

Magar

Posso spezzare, in via del tutto eccezionale, una mezza lancia a favore di Ratzinga Z?
A noi atei gli scarafaggioni ci insultano pubblicamente tutti i dì più volte al dì (vedi da ultimo Murphy O’Connor), ma in questo particolare caso mi pare che “senza Dio” sia da intendersi come “che non segue le prescrizioni morali di Dio” piuttosto che come “ateo”, “che non crede in Dio”. Insomma, un’accezione nella quale “senza Dio” avrebbe potuto essere applicato anche ad un mafioso dichiaratamente cattolico, o a un terrorista salafita.

Ciò detto, sicuramente B16 ha utilizzato quell’espressione ambigua per corroborare subliminalmente la tesi che i nazisti fossero, in realtà, ateacci laizisti e relatifisti (tesi che ha lo scopo di far dimenticare i rapporti ambigui intrattenuti inizialmente da certi vertici ecclesiastici con il regime “senza Dio”), senza però esporsi troppo.

gul

Questo è l’ateismo nazista di cui il papa parla:
“Non si può considerare come credente in Dio colui che usa il nome di Dio retoricamente, ma solo colui che unisce a questa venerata parola una vera e degna nozione di Dio.
Chi, con indeterminatezza panteistica, identifica Dio con l’universo, materializzando Dio nel mondo e deificando il mondo in Dio, non appartiene ai veri credenti.
Né è tale chi, seguendo una sedicente concezione precristiana dell’antico germanesimo, pone in luogo del Dio personale il fato tetro e impersonale, rinnegando la sapienza divina e la sua provvidenza, la quale « con forza e dolcezza domina da un’estremità all’altra del mondo »(5) e tutto dirige a buon fine. Un simile uomo non può pretendere di essere annoverato fra i veri credenti.
Se la razza o il popolo, se lo Stato o una sua determinata forma, se i rappresentanti del potere statale o altri elementi fondamentali della società umana hanno nell’ordine naturale un posto essenziale e degno di rispetto; chi peraltro li distacca da questa scala di valori terreni, elevandoli a suprema norma di tutto, anche dei valori religiosi e, divinizzandoli con culto idolatrico, perverte e falsifica l’ordine, da Dio creato e imposto, è lontano dalla vera fede in Dio e da una concezione della vita ad essa conforme.”MIT BRENNENDER SORGE
L’ateismo nazista non era semplicemente non credere in Dio, ma era elevare se stessi a divinità arrogandosi il diritto di decidere in tema di vita e di morte.

agnese l'apostata

revisionismo allo stato puro…il consueto,pericolossismo minestrone di triti e ritriti luoghi comuni.il brutto è che c’è gente che gli da retta.
ma allora cosa c’era scritto sulle uniformi delle SS????

fresc ateo

esempio di fede . proteggere sempre e comunque i prelati di alto e basso grado ,
anche se pedofili,??? come facevano in usa? riconoscere e dare amicizia a despoti assassini?
convivere e mai alzare per anni la voce contro la malavita organizzata??avere banche e prestare a usura? pretendere di legiferare in uno stato laico ??cercare di occupare quasi militarmente un paese occupandone i posti chiave ??vedi fondazioni religiose ‘ scuole cattoliche orfanotrofi ?centri di recupero ,ecce ecc..per avere i denari da gestire ?? drenare il totale di 10 mld di euro annui dalle casse dello stato laico , a loro favore x mantenere centinaia di migliaia di religiosi nullafacenti??ecco questo sarebbe l’esempio di ciò che ritiene non ateo!!! e umano!!! il pastore tedesco.ed’è una piccola parte del male che aleggia dentro lo stato chiamato vaticano.voi vedere che il centro vero ,il regno di satana è proprio li????

fresc ateo

agnese l’apostata : cera scritto sulle camicette brune delle ss..dio è con noi,pare la portasse anche il pappa tedesco tale scritta ……..atea…..

paola

cerca di convincere più che altro se stesso, perchè credo che ormai anche la gente comune, credente, sappia della connivenza tra hitler e la chiesa cattolica…..certo se comincia con sta tiritera e brucia tutta la documentazione fotografica e dà istruzioni affinchè nelle chiese si parli di hitler=ateo, e inciti ad un nuovo genocidio di atei…magari fra un pò di anni si crederà che hitler fosse ateo e che la chiesa cattolica ha fatto di tutto per osteggiarlo!

ONESTO PRESUNTUOSO

“Benedetto XVI ha ricordato i “tanti ebrei, madri, padri, mariti, mogli, fratelli, sorelle, amici, [che] furono brutalmente sterminati sotto un regime senza Dio che propagava un’ideologia di antisemitismo e odio”.”

Le parole del Papa in merito al nazismo sono “diplomatiche” e poco chiare, nel senso che lasciano lo spazio sufficiente per poter permettere alla Chiesa qualsiasi difesa e ri-interpretazione delle suddette parole nel caso di eventuali critiche che le si dovessero rivolgere.

Un versione meno diplomatica delle parole del Papa qui riportate è la seguente: “vivere senza dio vuol dire nazismo, ossia morte e distruzione”.

Le parole del Papa, in poche parole, alludono in maniera estremamente sottile al fatto che l’uomo senza dio è destinato a comportarsi in maniera malvagia.

Un prete che frequenta questo posto, però, ha assicurato che l’uomo senza dio può produrre amore.

Brian di Nazareth

Commento precedente ancora in attesa di essere approvato. Riprovo ora ma senza i link ai giornali.

Trovo interessante che Avvenire parla di “regime senza Dio”, mentre La Stampa e Repubblica scrivono chiaro e tondo “regime ateo”. Si, sono la stessa cosa, ma…

paola

@gul
se il papa critica tanto l’ateismo nazista (???), come mai non critica anche il suo predecessore e tutta la chiesa cattolica che con quel nazismo andava a braccetto?IPOCRITA

Tiziano

Che dire? Costui mente sapendo di mentolo e consapevole che la stampa italiota di regime non farà altro che amplificare tutte le sue strafalcionate per ostracizzare ed insultare tutti quelli che, RAGIONANDO, non la pensano come i cornacchioni, i Ned Flanders e gli ipocriti catto-fascio-perbenisti capaci di imporre ad altri le regole che per primi essi non rispettano (a volte raggiungengo mostruosi ed abominevoli risultati indegni di essere classificati come umani!).

Quoto coloro che ricordano al sig. ratziger (e, vista l’età, non mi stupirebbe di dover diagnosticare un’aterosclerosi avanzata) il motto usato dalle camicie brune prima (ed egli era un membro di questi ‘militanti’) e dai nazisti in seguito.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ GUL

“L’ateismo nazista non era semplicemente non credere in Dio, ma era elevare se stessi a divinità arrogandosi il diritto di decidere in tema di vita e di morte.”

Il credo del Papa non è semplicemente credere in dio (la qual cosa è affar suo e non mi tocca più di tanto), ma è elevare se stesso a divinità arrogandosi il diritto di decidere in tema di vita e di morte.

gul

@Paola, quello che tu dici è sicuramente dimostarto da queste frasi:
“E’ noto a tutto il mondo che la Chiesa nella Germania di oggi non ha più quella libertà che essa deve rivendicare. E’ noto in tutto il mondo che la stampa cattolica di un tempo è in gran parte scomparsa, e che quella che ancora sussiste non può chiamarsi cattolica, nè curare un normale reclutamento di abonati; che la libertà della stampa cattolica è impedita persino nella difesa dei principi della morale e del dogma cattolico; che il clero, nell’esercizio del suo ministero, è circondato da intalci e pericoli fino ad oggi non mai conosciuti; che numerosi ecclesiastici vengono messi in prigione per un tempo lungo, o breve in molti casi per motivi che anche al giudizio più beningo non possono trovare giustificazione; spessissimo solo per essersi opposti, come esige il loro dovere, a esigenze non compatibili con la coscienza, avanzate dall’una o dall’atra Autorità statale, o protetta dallo Stato.
Ancora a tutto il mondo è noto che perfino i membri dell’Episcopato cattolico nella difesa dottrinale dei pricnipi di fede e morale cattolici e nella consueta pubblicazione di Lettere Pastorali, sono impediti, ed esposti ad attacchi e dileggi della stampa del partito e delle organizzazioni ufficiali. SOTTO ARBITRATI PRETESTI LA STESSA DIFESA, PURAMENTE RELIGIOSA, DI POSTULATI ESSENZIALI DELLA LORO MISSIONE, VIENE CALUNNUIATA COME POLITICA E OLTRAGGIATA DALLA STAMPA DEL PARTITO DOMINANTE. A TUTTO IL MONDO E’ INFINE NOTO CHE CERTE DICHIARAZIONI DELLA SANTA SEDE NON POSSONO ESSERE PUBBLICATE DALLA STAMPA TEDESCA”
Eugenio Pacelli 14 maggio 1934

maxalber

# Bruno Gualerzi scrive:
15 Maggio 2009 alle 23:57

Battute a parte, anche senza il per altro difficilmente equivocabile ‘gott mit uns’, ogni regime totalitario riproduce quasi alla lettera la fede cieca nel capo, il pensiero unico, la condanna degli eretici, la struttura gerarchica, e le liturgie tipici di ogni istituzione religiosa.
———————–
Perchè mai questa descrizione mi ricorda qualcosa di molto simile attualmente in vigore qui da noi?…

maxalber

# gul scrive:
16 Maggio 2009 alle 12:35
A TUTTO IL MONDO E’ INFINE NOTO CHE CERTE DICHIARAZIONI DELLA SANTA SEDE NON POSSONO ESSERE PUBBLICATE DALLA STAMPA TEDESCA”
Eugenio Pacelli 14 maggio 1934
————————————
Forse non pubblicavano le dichiarazioni perchè erano troppo occupati a fare un concordato.
Chissà com’è che i primi concordati sono stati sottoscritti proprio con Mussolini e Hitler.
Tipo patto Molotov-Ribbentrop, per capirci.

gul

E questo dimostra la fervente fede cattolica di Hitler:
“Noi non possiamo sopportare che quest’autorità, che è l’autorità del popolo tedesco, venga attaccata da chicchessia. Questo vale per tutte le chiese. Fintanto che esse si occupano dei loro problemi religiosi lo Stato non si occupa di loro. Ma quando esse tentano, attraverso misure di goni genere, con scritti, encicliche, ecc, di attribuirsi dei diritti che competono esclusivamente allo Stato, noi le reprimeremo entro i confini dell’attività spirituale di cura d’anime che loro spetta. E non è neppure giusto che da tale parte si elevi la critica contro la morale di uno Stato, proprio quando esse avrebbero motivi più che sufficienti di occuparsi della propria moralità. Alla moralità dellso Stato e del popolo tedesco provvederanno i dirigenti dello Stato germanico”
Adolf Hitler, 1 maggio 1937

ilaria

don alberto se ci sei batti un colpo!
spiegami: Dio è con noi!
poverini!!!

gul

#maxalber
“Forse non pubblicavano le dichiarazioni perchè erano troppo occupati a fare un concordato.
Chissà com’è che i primi concordati sono stati sottoscritti proprio con Mussolini e Hitler.”
????????Il concordato con l’Italia è del ’29, quello con la Germania del ’33, erano occupati a difenderlo non a farlo

bruno dei

Oh Benny!!! Ma che tu dici???
Non si vantavano forse di avere Gott dalla loro parte?
Ogni soldatino delle SS ci si teneva su le braghe… o sbaglio? Nemmeno se si perdevano le braghe, perdevano il loro gottino da passeggio, suvvia!!!

Bruno Gualerzi

@ gul
A parte altre considerazioni, questa dichiarazione di Hitler del 1 maggio 1937 può significare tante cose, ma non che fosse ateo. Se mai, come tipico di tutti i regimi totalitari, non sopportava concorrenti… e la chiesa cattolica era tanto più pericolosa come concorrente quanto più aspirava anch’essa ad avere il controllo delle coscienze. Esattamente come avveniva nella Russia stalinista sedicente atea ma in realtà anch’essa insofferente di qualsiasi concorrenza. Come tutte le autocrazie… che dell’ateismo, inteso soprattutto come libero pensiero, sono l’esatto contrario.
Nell’Italia fascista la chiesa ha avuto più buon gioco turlupinando l”ateo’ Mussolini con un concordato che era un’edizione aggiornata dell’alleanza tra trono e altare.
Che in parte dura ancora.

gul

@Bruno Gualerzi
“Come tutte le autocrazie… che dell’ateismo, inteso soprattutto come libero pensiero, sono l’esatto contrario”
Devo essere sincero, il libero pensiero ateo mi sembra tutto tranne libertà perchè senza volerlo si diventa succubi non di altri ma di se stessi; la Chiesa ha sempre condannato il libero pensiero non per il semplice motivo di perdere la sua egemonia sulle coscienze ma per il fatto che si sgancia la propria coscienza dalla relazione filiare con Dio che si è mostrato in Gesù Cristo. Un cristiano quando riflette deve farlo alla luce degli insegnamenti di Gesù e sulla stada su cui Egli ha percosrso la sua vita.

Macklaus71

E lo sterminio degli indios dell’Amazzonia e gli indiani pellerossa da parte dei cattolicissimi spagnoli? eh? eh? allora? Atei anche quelli?

claudio285

Quello che i credenti non capiscono è che atei e credenti sono identiici. Entrambi appartengono alla specie homo sapiens. I credenti però credono che la loro moralità, la loro essenza morale, per dir così, dipenda da dio, e che senza questa essi perdano qualsiasi capacità morale. Gli atei invece ritengono che la moralità dell’homo sapiens sia un tutt’uno con le altre caratteristiche della specie – come il camminare eretti e il pollice opponibile – e che quella religiosa non sia altro che una delle forme “narrative” e metaforiche con le quali l’attitudine naturale alla moralità (all’avere un qualche tipo di morale) si fenomenizza, e si mentalizza.

Ma è proprio questa attività narrativa e metaforeggiante che caratterizza l’essere umano nella sua natura. Il fatto di avere la parola fa sì che tutte quelle forme di comportamento iterattivo reciproco, che prendono forme stabili e tipiche negli animali sociali, si raffinino, diventino complesse fino a raggiongere lo status di moralità nell’essere umano.

Non è che senza religione non c’è morale, bensì è proprio perchè quelle attività e attitudini di cui sopra caratterizzano l’essere umano fino a far parlare del suo comportamento in termini di moralità che esistono le religioni.

gul

@Macklaus
Una sola domanda: secondo te hanno seguito gli insegamneti di Gesù Cristo?

gul

@claudio285
” I credenti però credono che la loro moralità, la loro essenza morale, per dir così, dipenda da dio, e che senza questa essi perdano qualsiasi capacità morale”
Questo è totalmente falso, noi cristiani riteniano, su insegnamento di San Paolo, che ogni essere umano credente o non credente ha ricevuto da Dio la capacità di amare e soprattutto la facoltà di usare la ragione.
Io non credo in Gesù Cristo per una questione morale, per essere più buono, io credo in Lui innanzitutto per l’amore che Lui ha per me; è questo amore che succesivvamente mi sostiene quando la volontà di non fare il male comincia a venire meno.

roberta

TRA un po’ anche LA SANTA INQUISIZIONE verra’ definita con covo di atei
benedetto revisionismo!!

don alberto

Allora, se le parole hanno un senso: Brian di Nazareth scrive:
“Trovo interessante che Avvenire parla di “regime senza Dio” (*), mentre La Stampa e Repubblica scrivono chiaro e tondo “regime ateo”. ”

(*) Cioè “regime senza [il vero] Dio”.

E’ evidente che il nazismo non era un regime “ateo”, ma “idolatrico”, nella forma “satanica”:
“… una religione con i suoi riti, la sua liturgia, il suo credo, la sua ‘religiosa’ pretesa d’assolutezza. Religione di sangue, religione della nazione.

E ci sono anche i ‘nomi di bestemmia’ (Ap. 17, 3) della meretrice e della bestia.
‘Gott mit uns’: è questo il grande nome di bestemmia scritto sul cinturone delle SS.

Questo anti-dio ha mostrato la sua volontà di affermazione con lo sterminio … di tre categorie di persone:
prima di tutto gli Ebrei, l’altro ‘popolo eletto’ …
Poi i deboli: gli impediti e gli inutili … i privilegiati del Regno.
Infine gli zingari: i nomadi, gli ‘ospiti’, i ‘pellegrini’.
… non si uccideva per conquistare, ma si conquistava per uccidere.
Oltre a questo il piano di distruzione del cristianesimo.

[Marzabotto] è un episodio di una vastissima operazione diabolica …che si spiega soltanto con l’odio demoniaco ispirato da una dottrina demoniaca e negatrice.
…” (don Umberto Neri)

Una delle infermiere che “assistette” p. Kolbe testimoniò che doveva riconoscere Hitler come il suo “dio”.

PS: ricordatevi che i “titoli”, tradiscono spesso il contenuto dell’articolo.
Questo blog non fa eccezioni.

claudio285

Gul@
Appunto, “ricevuto da dio”, ovvero, se dio non esistesse, nessuno, crdente o non credente avrebbe capacità morali. Si da il caso anche che dio non esiste eppure vi sia chi creda in lui (che è quello che pernsano che accada gli atei).

Noi (o meglio gli atei “naturalisti”) pensiamo invece che l’idea di aver ricevuto le capacità morali (con annessi e connessi di ragione e sentimenti morali) da dio sia una mentalizzazione, un’autorappresentazione di quello che è invece una caratteristica naturale propria della specie umana (e non solo, proprio adesso su Repubblica c’è un’articolo di come alcune scimmie siano capaci di sentimenti morali – la gratitudine, il senso di colpa, il rammarico, l’invidia ecc.)

DIVVS

Come al solito si vuole mistificare la storia: i regimi nazista e comunista, i più sanguinari e feroci di tutti tempi, erano basati sull’ateismo e in particolare si professavano anticristiani.
Come atei e anticristiani erano gli anarchici che al tempo della guerra civile di Spagna hanno perpetrato crimini orendi contro i cattolici.

Bruno Gualerzi

@ gul
Lasciamo perdere di cosa sarebbero succubi gli atei (di se stessi? non potevi farci complimento migliore!)… mi interessa di più la tua affermazione, per altro coerente, che ‘la chiesa ha sempre condannato il libero pensiero’. Per le ragioni che hai addotte, certo, ma converrai che non potranno mai assere le nostre, mentre molti liberi pensatori hanno spesso dovuto pagare per non voler essere ‘succubi’ – in questo caso sì – di questa ‘libertà condizionata’.

Leonzio da decimo

@Don alberto, ah ecco, non era il vostro dio, ma i cardinali in foto da dove venivano? hanno sbagliato dio, erano distratti han fatto confusione o cosa?

claudio285

Don A. @

Se il Papa intendeva dire che il nazismo era un regime satanista e idolatra, perchè non lo ha detto, e invece ha parlato di regime “senza dio”?

Un dio ce l’aveva, Hitler.

La Stampa e Repubblica hanno interpretato le sue parole come chiunque sia ateo, cioè senza dio, le avrebbe interpretate. Ora, siamo noi che interpretiamo maliziosamente le parole del papa o è il papa a giocare maliziosamente con le parole?

agnese l'apostata

@fresc ateo
lo so ero tristemente sarcastica 🙁 il piccolo dettaglio delle fibbie chissà perchè se lo “scordano” sempre tutti
e perchè poi invocare alberto?non vi danno la nausea le sue pateticissime arrampicate sugli specchi?e questa è veramente pessima.facile pararsi le spalle dicendo che non è il dio proprietario del copyright,bensì una contraffazione…un fraintendimento…
@leonzio da decimo
no no atei anche loro ma con il vezzo di vestirsi in quella maniera(eddai non è neanche la scusa più idiota che si possa tirare fuori,questa)

don alberto

LEONZIO, la storia non si fa su pochissime foto chiaramente di circostanza.
(e magari con il bordo tagliato, come in questo sito)
Ci sono montagne di documenti e testimonianze.
E soprattutto fatti.
Quelli veri; tipo, ma è solo una quisquilia, che nella notte dei lunghi coltelli fu assassinato anche il presidente dell’Azione Cattolica. (Forse zio adolf era di cl?).

Una enciclica (che di solito non è un documento che si improvvisa) come la “Mit brennender sorge”, che razza di retroterra poteva avere!

gul

@Claudio 285
Che differenza fa dire che la moralità è un prodotto dalla natura o un prodotto da Dio attuato attraverso la natura?

_Mattia_____

Chiunque abbiamo studiato decentemente un poco di storia -critica- dell’abo.minevole chiesa cattolica (ad esempio K. Deschner) sa perfettamente che il nazismo non è altro che un ulteriore “evoluzione” degli amorevoli presupposti della chiesa…

Giusto qualche link..

http://www.kelticklankirk.com/nazi_artifacts_of_world_war_two.htm

http://www.kelticklankirk.com/nazi_artifacts_of_world_war_two_2.htm

http://www.kelticklankirk.com/nazi_artifacts_of_world_war_two_3.htm

don alberto

CLAUDIO, non “senza dio”, ma “senza Dio”, intanto.

“siamo noi che interpretiamo maliziosamente le parole del papa …”

Non necessariamente: “maliziosamente”, ma: frettolosamente, secondo le proprie precomprensioni, sì.

D’accordo che “al can scottato, l’acqua fredda par tiepida”, ma prima di lanciarsi in insulti inverecondi, bisognerebbe prendersi la briga di controllare.
Altrimenti non si fa una gran figura.

Marco C.

Infatti dire “Movimento senza Dio” e cosa ben diversa dal dire “Movimento ateo”.

Abbè, se lo dice Federico, allora siamo tutti a posto.

claudio285

Gul.

così come la metti non c’è nessuna differenza, perchè in questo caso tu semplicemente “sposti” indietro dio. Una volta si credeva che dio avesse creato il mondo in una settimana. Si è poi visto che le cose non stavano così, che di mezzo c’era l’evoluzione e qualche miliardo di anni in più. Allora i credenti hanno fatto la stessa mossa. Hanno spostato indietro il Re, sostendendo che dio avesse agito attraverso i normali processi biologici di produzione di esseri viventi (e cosmologici di produzione e mutazione della materia bruta).

Il problema di questa “strategia” è che ciò espone le credenze religiose alla critica razionalista-scientista, con le quali la religione ha sempre avuto delle serie difficoltà
Andando a ritroso si finisce per rendere superfluo dio, e spesso si finisce per falsificarlo.

Quello che dico io è diverso, e cioè che è dio ad essere un prodotto della natura, in particolar modo di quella parte della natura umana che si riferisce al sistema nervoso, con le sue capacità di metalizzazione, metaforizzazione e autorappresentazione narrativa delle proprie azioni e delle ragioni delle proprie azioni.

lola

@ don alberto
Permettimi di dare il mio parere anche se non era rivolta a me la precisazione.

… dio in senso di idolo (qual è) e non, subdolamente, nome proprio come voi lo intendete.

Marco C.

“E’ evidente che il nazismo non era un regime “ateo”, ma “idolatrico”, nella forma “satanica”:
“… una religione con i suoi riti, la sua liturgia, il suo credo, la sua ‘religiosa’ pretesa d’assolutezza. Religione di sangue, religione della nazione.”

E qual è la differenza con il cattolicesimo, parlo del cattolicesimo concepito in un certo modo ?

“Ci sono montagne di documenti e testimonianze.2
Certo, ci sono anche quelle che provano i legami tra chiesa e nazi-fascismo, ma forse lì i tagli li avete fatti voi.

“Questo anti-dio ha mostrato la sua volontà di affermazione con lo sterminio … di tre categorie di persone:”
Esattamente come ha fatto la chiesa per secoli:

1) Gli Ebrei sono infatti stati perseguitati anche dalla chiesa, in quanto ritenuti colpevoli del reato di “deicidio”;
2) Chi aveva malformazioni fisiche nel medioevo poteva benissimo essere sospettato di portare su di sè i segni del demonio e quindi poteva essere ucciso.
3) Gli zingari potevano essere considerati come stregoni e quindi venivano uccisi anche loro.

Bruno Gualerzi

@ gul
Mi sembrava evidente che, per un ateo-libero pensatore, la libertà di cui parli tu debba sottostare agli insegnamenti, o alle indicazioni, di un ‘maestro’ non riconosciuto. Non riconosciuto da un ateo, lo ripeto ancora una volta, non certo da un credente… ma voi pensate sempre che la vostra verità, per esempio i vostri dogmi etici, deve essere valida per tutti. Liberi voi di pensarlo, naturalmente di non imporlo (e già qui la storia spesso dimostra che non è stato così)… liberi noi di non farcene condizionare.

Marco C.

“E ha citato le «oscure memorie della mia visita di tre anni fa al campo della morte ad Auschwitz, dove così tanti ebrei – madri, padri, mariti, mogli, fratelli, sorelle, amici – furono brutalmente sterminati sotto un regime ateo che propagandava una ideologia di antisemitismo e odio». ”

Queste sono le testuali parole di Ratzinga, non è solo un titolo di un articolo come dice lei, Don Alberto.

peppe

E così io credo come sempre che il mio comportamento è in accordo col volere dell’Onnipotente Creatore. Fin quando mi reggerò in piedi sarò contro il Judeo difendendo l’opera del Signore” (Adolf Hitler, nell’apertura del Mein Kampf)

Sicuro… nazismo ateo…

Marco C.

Semplicemente alla chiesa faceva comodo l’ alleato Germania nazista, per motivi politici di contrasto al diffondersi delle ideologie socialiste, comuniste e laiche.
Ora che l’ amico è divenuto scomodo, lo scaricano, non senza proferire delle balle così colossali che non stanno nè in cielo, nè in terra e nemmeno nella biblioteca vaticana.

gul

@Claudio 285
Questo perchè pensi che il cristianesimo cerchi di spiegare l’origine del mondo e dell’uomo ma il fondamento del cristianesimo è testimoniare che c’è un Dio che ha amato, ama e amerà sempre l’uomo. Dio non si è incarnato e morto in croce per dimostrare come l’uomo è stato creato ma per mostrare che l’uomo è amato. Non sposto indietro Dio, Dio è sempre lì e non sarà mai superfluo per il fatto stesso che l’uomo è e sarà sempre un essere finito. Se poi tu pensi di essere in grado di donare la gioia profonda a cui ogni essere anela e di trovare un senso alla vita degli uomini, allora che dire, mi tolgo il cappello.
Inoltre, pensare San Francesco, Santa Bakhita, San Daniele Comboni, San Pietro e San Paolo e tutti i martiri della storia come persone con “capacità di metalizzazione, metaforizzazione e autorappresentazione narrativa delle proprie azioni e delle ragioni delle proprie azioni” mi fa un po’ ridere.

peppe

Questo anti-dio ha mostrato la sua volontà di affermazione con lo sterminio … di tre categorie di persone:
prima di tutto gli Ebrei, l’altro ‘popolo eletto’ …
Poi i deboli: gli impediti e gli inutili … i privilegiati del Regno.
Infine gli zingari: i nomadi, gli ‘ospiti’, i ‘pellegrini’.
… non si uccideva per conquistare, ma si conquistava per uccidere.

To’ guarda… il cattivone Adolfo, ateo e per niente pappa e ciccia con la CCAR (le poche foto con i prelati nazisti ovviamente non sono prove che fossero pappa e ciccia, ma meri fotomontaggi e adesioni a titolo personale… ovviamente) fu veramente un gran satanista a prendersela con l’altro “popolo eletto” (ma il popolo eletto non dovrebbe essere unico? mah)… e in verità andrebbe anche accusato di plagio, per aver copiato al bravo papa Paolo IV l’ideona…

Nel 1555, in apposita bolla, si prescriveva infatti l’obbligo per gli ebrei di:

* Abitare in luogo separato dalle case dei cristiani, il serraglio[4], con un solo ingresso ed una sola uscita. Tale regola portò alla costruzione dei primi ghetti – quello di Roma è uno dei più antichi del mondo.
* Non avere più di una sinagoga per ogni città ove era presente una comunità ebraica e l’obbligo di demolire tutte le altre.
* Portare un segno distintivo di colore giallo (un cappello giallo per gli uomini ed un fazzoletto giallo per le donne)
* Non tenere servitù cristiana.
* Non lavorare durante le festività cristiane.
* Non prestare denaro a cristiani.
* Non divertirsi, mangiare o conversare familiarmente con i cristiani.
* Redigere tutti libri contabili della comunità in lingua italiana o latina. Ogni violazione di questa prescrizione avrebbe annullato il valore giuridico degli stessi nel caso di causa contro i cristiani.
* Non esercitare alcun commercio al di fuori di quello degli stracci e dei vestiti usati con l’esplicito divieto a commerciare «beni alimentari destinati al sostentamento umano».
* Non curare cristiani, per i medici ebrei.
* Non farsi chiamare con l’appellativo di «signore» da alcun cristiano.
* Rispettare gli statuti favorevoli ai cristiani in vigore nei luoghi in cui risiedessero temporaneamente.
* Punizione per i contravventori.
* Annullamento di ogni privilegio e concessione in precedenza accordati.

Dopo 2000 anni di accusa di deicidio e complicità nel loro sistematico sterminio, oggi li chiamano “fratelli ebrei”… come sono buoni i prti cattolici.

fresc ateo

io nazismo era un regime satanico??secondo il prete di turno :e all’ora tutto il clero che lo appoggiava??cosa erano se non satanisti??? e lui geppo il folle??? ops::: pappa nazzingher
di camicetta bruna vestito ??passatore di proiettili al servente dell’ottantotto??? cosa era ??elepppooo satann aleppo??

gul

@Bruno Gualerzi
Se tu non lo riconosci come “maestro” e quindi pensi che sbagliano quelli che lo riconoscono come tale, dimmi dove sta l’errore nel credere a questo maestro perchè io non riesco a trovarlo, forse che mi insegna cose sbagliate?

fresc ateo

peppe: hai scordato gli omossessuali, la 4° categoria di sub umani del 3° reic.
ricorda chi ha inventato l’idea infame che gli ebrei erano deicidi… chi li ha prima messi nei ghetti e ne ha sequetrato i beni x arricchirsi:=( i cattolici del vaticano ne furono i responsabili
i veri, razzisti furono loro anzi i primi) la religione degli eccidi vedi crociate e sterminio di intere civiltà in nome di cristo.

Cosimo Ancora

@Bruno Gualerzi
“Per esempio, tutti quei preti col braccio alzato, apparentemente nel saluto nazista, in realtà per chi sa coglierne il messaggio nascosto, vogliono significare “via di qui maledetti ateacci!”

Secondo me sono atei travestiti da religiosi che si sono fatti fotografare per poi dare modo alla stampa comunista di tuonare contro il Vaticano. 🙂

Marco C.

“Secondo me sono atei travestiti da religiosi che si sono fatti fotografare per poi dare modo alla stampa comunista di tuonare contro il Vaticano.”

Già, l’ ennesimo complotto giudacio-ateo-massonico e i preti col braccio alzato, in verità sono i marziani travestiti di Mars Attack.

don alberto

Copioeincollo per MARCO C. e PEPPE.
Una enciclica (che di solito non è un documento che si improvvisa) come la “Mit brennender sorge” (che ci si prende la briga di introdurre clandestinamente e di far leggere in tutte le chiese il 21 marzo 1937, non quindi a guerra finita), che razza di retroterra poteva avere!

Poi continuate pure a pensare quello che vi pare, che di avversari qualifiçati, nessuno sente la mancanza.
(Acc! devo tornare a confessarmi … !)

gul

Ma non lo sapevi don Alberto che quell’enciclica, le 70 proteste ufficiali di Pacelli, i preti incarcerati ed uccisi, le limitazioni alla stampa cattolica sono in realtà espedienti architettati dal Vaticano d’accordo con Hitler per poter poi, passato il nazismo, autoassolversi e continuare a inquinare il mondo col suo oscurantismo?

Peppe

quindi ‘dio è con noi’ era una barzelletta sui carabinieri…

gul

Appunto, “dio” e non “Dio”; state confondento la Chiesa con i suoi membri, poteva la Chiesa essere dalla parte della Germania mentre la Germania ha attaccato ed invaso altri paesi cattolici; cristiani che si lasciano dissuadere dallo spirito del mondo perdendo di vista Cristo ci sono stati e ci saranno sempre, sono quelli che vogliono adeguarsi allo spirito del tempo tradendo Dio

don alberto

GUL, ogni volta che sono qui, penso quanto ha ragione Oscar Wilde (riveduto e corretto): “Non posterei mai in un blog che non mi bannasse”.

Bruno Gualerzi

@ gul
Scusa ancora una volta, ma possibile che non ci si intenda? Io non credo in questo ‘maestro’ perchè non credo in nessun maestro, almeno inteso come intendi tu Cristo, e quindi l”errore’, se così lo vogliamo chiamare, per me consiste in questa fede, come immagino tu consideri in errore chi non segue i suoi insegnamenti. E non nutro alcun dubbio (sarebbe strano il contrario… e per me anche auspicabile) sul fatto che tu non ti senta in errore. Perché mai dovrei? Perchè Cristo insegna cose sbagliate? Non necessariamente, ma per quelle che condivido (ce ne sono ovviamente) non considero certo lui l’unica fonte.

peppe

Una enciclica (che di solito non è un documento che si improvvisa) come la “Mit brennender sorge” (che ci si prende la briga di introdurre clandestinamente e di far leggere in tutte le chiese il 21 marzo 1937, non quindi a guerra finita), che razza di retroterra poteva avere!

Ma l’antisemitismo l’ha inventato il cristianesimo. Di che cosa stiamo parlando? La già ricordata Cum Nimis Absurdum di papa Paolo IV, andava nella stessa direzione.

Che poi anche l’infame Pacelli ad un certo punto (tardi) abbia messo penna in carta (e in sordina) inorridito dagli effetti della sua ideologia antisemita, quando peraltro la frittata era già bella che fatta, non riabilita certo la Chiesa nè il cristianesimo.

don alberto

“Di che cosa stiamo parlando”, PEPPE?

Noi, se è vero che il nazismo, è un’idolatria.
Tu non so.

“Pacelli ad un certo punto (tardi)”
Pacelli è stato un antihitleriano della prima ora.
Se poi non te l’hanno detto, perchè così possono contare su un anticattolico in più, svegliati!

peppe

A proposito di antisemitismo, leggiamo cosa scriveva a quei tempi Agostino Gemelli, il bravo francescano fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dei Missionari della Regalità di Cristo…

« Non vogliamo che i signori socialisti ed i signori ebrei (il che spesso è una stessa cosa) avvelenino l’anima dei nostri figli, come hanno avvelenato un tempo la nostra. […] Il mezzo, l’unico mezzo, il mezzo certo, quello dinnanzi al quale i signori socialisti e i signori ebrei che infestano e ammorbano l’Italia dovranno piegare è proprio nostro Signore che essi bestemmiano; ovvero nostro Signore Eucaristico. Ricordate l’episodio di Santa Chiara che fuga i saraceni con il SS. Sacramento? Noi dobbiamo fare un poco così, come essa. Bisogna respingere questi avvelenatori della coscienza dei nostri figli. E il mezzo è il SS. Sacramento » (Gemelli, 1922)

« Un ebreo, professore di scuole medie, gran filosofo, grande socialista, Felice Momigliano, è morto suicida. I giornalisti senza spina dorsale hanno scritto necrologi piagnucolosi. Qualcuno ha accennato che era il Rettore dell’Università Mazziniana. Qualche altro ha ricordato che era un positivista in ritardo. Ma se insieme con il Positivismo, il Socialismo, il Libero Pensiero, e con il Momigliano morissero tutti i Giudei che continuano l’opera dei Giudei che hanno crocifisso Nostro Signore, non è vero che al mondo si starebbe meglio? Sarebbe una liberazione, ancora più completa se, prima di morire, pentiti, chiedessero l’acqua del Battesimo. » (Gemelli, 1924)

« Tragica senza dubbio, e dolorosa la situazione di coloro che non possono far parte, e per il loro sangue e per la loro religione, di questa magnifica patria; tragica situazione in cui vediamo una volta di più, come molte altre nei secoli, attuarsi quella terribile sentenza che il popolo deicida ha chiesto su di sé e per la quale va ramingo per il mondo, incapace di trovare la pace di una patria, mentre le conseguenze dell’orribile delitto lo perseguitano ovunque e in ogni tempo. »
(Gemelli 1939, dopo la promulgazione delle leggi razziali)

Marco C.

@ Don Alberto
“il documento condanna in chiari termini il culto della razza e dello stato, definendoli perversioni idolatriche e dichiarando “folle” il tentativo di imprigionare Dio nei limiti di un solo popolo e nella ristrettezza etnica di una sola razza”

L’ enciclia di cui parli don, è stata redatta solamente contro il culto della razza e dello stato tedesco, non è una critica totale al regime di Hitler. La Chiesa era contro il cocetto di imprigionare il concetto di Dio all’ interno di una sola razza perchè la chiesa mira a comandare e a imporre il suo credo su tutte le razze e gli stati, non su uno solo. Più che una critica morale, pertanto, era una critica politica.
Sulle connivenze tra chiesa e regime nazi-fascista, i documenti ci sono, basta solo che te li vada a leggere, non solo citare quello che ti fa comodo.
E’ altresì vero che il 20 luglio 1933 papa Pio XI aveva stipulato con il governo tedesco un concordato (Reichskonkordat) che garantiva certi diritti alla Chiesa cattolica, in particolar modo per quanto concerneva l’insegnamento religioso.

Sulle connivenze tra chiesa e regime nazista, ti posto questo:

http://digilander.libero.it/falcemar/Chiesa/pio12.htm

http://www.fisicamente.net/SCI_FED/index-1545.htm

http://www.webalice.it/3336183541/080603c.htm

http://it.wikipedia.org/wiki/Ratline

fresc ateo

Pacell ifu amico dei nazifascisti che facevano quello che amava dagli agli ebrei, fece di tutto di piu’ x avere il famigerato concordato .mai alzo
la voce contro il fascismo; mai e semmai esultò felice al regime di franco ,di mussolini, di hitler.
il suo incubo erano i comunisti i sovietici ….infatti da sempre i pappi hanno odiato i poveri il popolo. gli serve servo e devoto.

peppe

“Di che cosa stiamo parlando”, PEPPE? Noi, se è vero che il nazismo, è un’idolatria.

Certo… basato sul cristianesimo, per natura antisemita. Il resto sono chiacchiere…

Chissà perchè in Israele non la pensano come te su Pacelli… che pena che mi fai.

ugaciaka

non era ateo proprio un bel cazzo:

1. i vescovi facevano il saluto romano..quale ateismo?
2. e la religione pagata creata dal capo delle SS?

il nazismo è una religione e come dio, allora, aveva hitler e compagnia bella.

gul

E perchè non ricordare “Nostra Aetate”, ciò che i cristiani hanno fatto agli ebrei non è dettato dalla dottrina cristiana perchè Cristo non ha insegnato a segregare gli ebrei e neppure ad ucciderli in massa soltanto perchè ebrei, non mi sembra che in nessun Catechismo ci sia l’esortazione a fare questo. Ripeto, distinguete gli uomini di Chiesa dalla Chiesa, distinguete le azioni dei cristiani dall’insegnamento di Cristo e quindi dal Cristianesimo.Io oggi sono cristiano anche senza discriminare un ebreo
Ps:1. Pacelli antisemita?Dove mettiamo Guido Mendes?
2. Ti sembra una cosa fatta in sordina la lettura pubblica durante la Messa delle Palme dell’enciclica?

Simone

Per me si fa sempre una gran confusione: credere in Dio non vuol dire essere Cattolici e non vuol dire nemmeno essere religiosi.

Credere in Dio: credo che esista un’entità “superiore” (scusate il termine orribile) all’origine dell’universo.

Essere atei: credo che non esista un’entità superiore all’origine dell’universo.

Essere religiosi: decido di seguire dei precetti morali che ritengo dettati dall’entità superiore in cui credo.

Essere Cattolici: credo in tutto quello che viene espresso attraverso il Credo (la preghiera) in maniera completa e integrale. Evidentemente, tra credere in Dio ed essere Cattolici c’è una differenza enorme che per qualche ragione viene spesso trascurata.

Se lo vediamo in questo modo, il Nazismo era effettivamente un’ideologia credente che non seguiva precetti religiosi di tipo cristiano/cattolico, e forse era questo che voleva dire il Papa.

Sottolineo che sono credente ma non mi ritengo Cattolico, e che per me l’ateismo di qualcuno (non di tutti) è riconducibile a una religione con un “non Dio” come entità superiore e con tutti i preconcetti del caso.

Ancora, forse la confusione nazismo/comunismo = ateismo nasce dal fatto che queste ideologie sono spesso (erroneamente) associate alla filosofia di Nietzsche, che era ateo e apertamente anticristiano.

Simone

MicheleB.

Naturalmente da un regime ateo non si può che prendere le dovute distanze; mentre il cattolicissimo Pinochet va supportato con tutti i mezzi possibili. E guai a dare asilo a tutti quei comunistacci che premono imploranti ai cancelli dell’ambasciata vaticana!
Perchè il governo militare birmano ha represso così duramente la rivolta iniziata dai monaci buddisti? Perchè è ateo, ovvio.

Marco C.

@ Gul

Visto che siete così convinti che Pacelli si è impegnato cos’ tanto per salvare gli ebrei, perchè non consentite allo Stato di Israele di poter consultare in tutta tranquillità e completezzza gli archivi del Vaticano, cosa che gli è stata negata ?

MicheleB.

Gul, tu ci chiedi di operare una distinzione che dalla Chiesa stessa viene rigettata spesso ed a gran voce. Avete o no una gerarchia?

don alberto

“che pena che mi fai.”
PEPPE, ritenta con l’Uomo nero.

Marco C.

“PEPPE, ritenta con l’Uomo nero.”

Più neri di voi è difficile trovarne.

don alberto

PEPPE, visto che sai tante cose, leggiti anche gli undici volumi degli Actes et documents de la Sainte Siege relatifs a’ la seconde guerre mondiale.
E’ roba un po’ successiva, ma penso sia utile lo stesso.
Poi, dato che l’onere della prova spetta a chi afferma (come ci sfinite sempre), ne riparliamo.

Bulk

Non si è mai sentito di una guerra combattuta in nome dell’ateismo, mai! ma il sangue versato in nome di Dio non si può quantificare.
Hitler era cattolico nato da famiglia cattolica, ringraziava costantemente la “divina provvidenza”, come quando scampò all’attentato.
Hess scrisse che era”…uomo di rara rettitudine e profonda bontà, religioso, un buon cattolico”. In un discorso del 1933 a Berlino Hitler disse: “Siamo convinti che il popolo abbia necessità ed esigenza di questa fede, abbiamo quindi mosso guerra al movimento ateo, e non soltanto con qualche dichiarazione teorica: lo abbiamo soppresso!”
Hitler ascese al potere osannato dalla chiesa cattolica e nel giorno del suo compleanno le campane di ogni chiesa suonavano a festa.
Nel libro “I volenterosi carnefici di Hitler” di D.Goldhagen sono riportati alcuni sermoni antisemiti che furono pronunciati nelle chiese.
Ma anche se hitler fosse stato ateo (mi sento a disagio nell’applicargli questo onore) tutti i suoi concittadini assassini che affollavano le chiese sicuramente non lo erano. CREDEVANO IN DIO ERANO CATTOLICI.

don alberto

BULK, su adesso vai, che Napoleone vuole fare una briscola con te.

Bulk

Hitler non ha ucciso personalmente milioni di persone. Le ha fatte uccidere dai militOnti correligionari cattolici (quelli che amano lo spirito invisibile che abita nei cieli, che nessuno ha mai visto e udito, che comunica esclusivamente tramite intermediari umani che costituiscono una casta di parassiti che vivono a spese degli altri senza lavorare). Questi parassiti hanno dato il più ampio appoggio a qualunque dittatore si fosse presentato sulla terra.
L’umanità potra chiamarsi tale, solo dopo che sarà riuscita a liberarsi di TUTTE le religioni.
Le religioni rendono l’uomo disumano. “Chi crede nelle assurdità, commetterà delle atrocità” è’ storia.

don alberto

BULK, sii un signore, anche se hai battuto Napoleone, torna a dargli la rivincita.

fra pallino

@bulk

L’unica umanità vera allora è apparsa nell’unico stato ateo per legge: l’albania… peccato che non sia durato tanto e abbia lasciato solo miseria e una quantità impressionante di bunker ai confini…

don alberto

Pal.lino, ti rispondo io che così ci mettiamo avanti con il lavoro

Non era atea l’Albania.
C’era il dio-Hoxha.

Bulk

Niente fa pensare che l’ateismo fosse all’origine della brutalità di Stalin. ma all’origine dell’inquisizione cattolica e alle sofferenze da essa inflitte per otto secoli, c’era il credere in Dio. L’albania come la descrive “fra pallino” non è il frutto dell’ateismo ma di ideologie politiche nefaste, (come lo stalinismo) niente di più. Ripeto, le atrocità commesse in nome della religione (permesse da un Dio indifferente) sono immense e non ci sono spiegazioni che tengano.

don alberto

BULK, ma sei un asso a briscole, hai già ribattuto Napoleone?
Sfidale a tressette.

Bruno Gualerzi

Ma insomma, davvero dobbiamo lasciar scorrazzare per il sito preti e frati che si divertono un mondo a prenderci in giro? E qualcuno li ha anche evocati! E se si provasse sul serio a non prenderli in considerazione? Anche quando, per avere poi lingua libera, fingono di fare i seri.
Ci sono credenti che meritano rispetto e invece si deve perdere tampo con questi ciarlatani.

Bulk

Lasciali parlare. Se il loro dio ha fatto parlare un’asino (come loro credono perchè scritto nella bibbia ini numeri 22:28) possono ben parlare anche loro, in rappresentanza della categoria.

Marco C.

“BULK, ma sei un asso a briscole, hai già ribattuto Napoleone?”

Che argomentazioni ardite, un classico per un uomo di chiesa.

Marco C.

“L’unica umanità vera allora è apparsa nell’unico stato ateo per legge: l’albania… peccato che non sia durato tanto e abbia lasciato solo miseria e una quantità impressionante di bunker ai confini…”

Ha lasciato molta meno miseria di quella che c’era quando al governo c’eravate voi.

peppe

PEPPE, visto che sai tante cose, leggiti anche gli undici volumi degli Actes et documents de la Sainte Siege relatifs a’ la seconde guerre mondiale. E’ roba un po’ successiva, ma penso sia utile lo stesso. Poi, dato che l’onere della prova spetta a chi afferma (come ci sfinite sempre), ne riparliamo.

L’onere della prova di che? Che l’antisemitismo è nato con il cristianesimo? E ci vogliono gli 11 volumi suddetti per scoprirlo? Macchè…. basta cominciare col vangelo e finire con le dichiarazioni del pedofilo Don Pierino Gelmini sul “complotto giudaico-massonico” per incastrarlo… passando per padre Gemelli naturalmente.

stefano

specialità della casa frittata rigirata alla volè! nazismo ateo? benny e sì che sei tetesko; got mit uns stava scritto sugli elmetti e sulle cinture delle SS!

fritz

io non capisco, con tutti i REGIMI TOTALITARI ATEI (stalin mao pol pot), che avranno sterminato anche 100 000 000 di persone, non capisco perché se la prende col nazismo, che è tra le POCHE dittature non atee…

gul

@peppe
L’antigiudaismo è nato con i cristiani, non con il cristianesimo, Gesù non ha nulla a che fare con i pregiudizi sugli ebrei.Io sono cristiano e non sono antisemita

fresc ateo

Napoleone miga era ateo ,era massone . il grande architetto dell’universo: x loro dio.
come vedi credente era e guerrafondaio resta .

fresc ateo

l’ antisemitismo è nato coi cattolici di Roma con l’inquisizione poi , che bravi i cattolici
invedendo il nuovo mondo nel mome di gesu’ cristo hanno massacrato intere civiltà .
che bello essere servi devoti , soldati di cristo, che bello essere cattolici , chebello essere dalla parte dei conqustadores spagnoli , che bello essere i pellegrini puritani che salavati da marte x fame dai pellerossa li hanno ripagati trucidandoli..che bello essere credenti devoti di un dio crudele.

takeshi

Lui è berlusconi sono le due facce più toste del pianeta. Proprio Bene-inetto che era un nazista della prima ora viene a dire queste cose?

andrea pessarelli

@ bruno gualerzi: è un problema loro, non nostro: quelli ke si divertono a prenderci in giro prendono in giro prima di tutto se stessi: adorano la loro catena e compatiscono ki va dove gli pare. ma soprattutto sono perdenti in partenza poichè il loro dovere di cristiani dovrebbe essere quello di predicare e convertire i propri fratelli caduti nell’errore, e se vi rinunciano divertendosi alle loro spalle dimostrano da un lato il loro disprezzo (anzichè l’amore di cui si riempiono tanto la bocca), dall’altro la loro consapevolezza di non potercela fare a confutare i nostri argomenti.

Brian di Nazareth

Mi associo a quanto scritto da Bulk alle 18:18.

Le religioni sono un gioco con una sola regola: chi pensa, perde.

fra pallino

@bruno gualerzi

capisco la tua frustrazione, ma ti assicuro che spesso totalmente contro la mia volontà mi partono le mani sulla tastiera… (e credo capiti anche al don) certi post la battuta te la strappano proprio via… eh eh

comunque mi impegno asceticamente ad automoderarmi nonostante le vostre tremende tentazioni quotidiane…spero ti risolleverai un po’

fra pallino

ad esempio la new entry bulk è micidiale, farebbe involontariamente da spalla a infiniti sollazzi… ma vi giuro, mi contengo, perchè anche se è sabato sera devo lavorare un altro po’ e correggere dei lavori scritti. notte!

andrea pessarelli

@ fra pallino: “spesso totalmente contro la mia volontà mi partono le mani sulla tastiera”

apprendendo questa notizia il sagrestano ha dichiarato: “ecco ki è quell’ str..zo ke mi sveglia di notte suonando l’organo”

bright77

quale che fosse la radice del nazismo il signor maledetto 16 ne faceva partre.

milacas

Un modesto appello agli atei che pensano che questo sia lo spazio di confronto con i credenti: quanto ancora impiegherete a capire che certi interventi servono solo a spostare il discorso dal loro giusto ambito, unano, storico e sociale a quello inafferrabile delle interpretazione e delle esegesi?? Se continuate a dar loro retta, oltre a far la figura degli stupidi, attirerete frotte di visionari felici che qualcuno li stia a sentire. Ma lo leggete cosa dicono??

alessandro

gia, un regime ateo… quindi se ne deduce che “ateo” è nemico dell’uomo. chiaro segnale dato dal signor ratzinger.

però ci spieghi, come mai pio XII si è subito sbrigato a riconoscere la germania nazista con un bel trattato che sanciva il benestare della chiesa cattolica e riconosceva formalmente la dittatura del raich. ce lo spieghi, davvero.

sono sempre piu schifato dall’ipocrisia e dal REVISIONISMO STORICO che si opera a favore del vaticano, cancellando le sue colpe e i suoi misfatti ed anzi trasformando il suo operato in una manna dal cielo. bah

Flavio

Non lo era, ma se anche fosse stato ateo? Gli atei certo non giustificherebbero un regime totalitario e criminale perché ha una idea simile sulle divinità… i religiosi invece lo fanno regolarmente!

Leonzio da decimo

http://www.cristianesimo.it/cattonazismo/cimeli3.jpg

l’immagine viene tagliata dal post

http://www.cristianesimo.it/cattonazismo.htm
http://www.cristianesimo.it/nazismo.htm

Son già stati messi più sopra, ma te li rimetto:
non mi riferivo a quella famosa foto del deutzer shaferhunden che fa il saluto nazista, non sono così idiota da usare una cosa così bieca come una foto tagliata a arte:preferisco quelle tutte intere.
Mi ricordo di aver letto da qualche parte, che alla fine della guerra Churchill volle che fossero scattate tantissime foto, perchè: ” Senz’altro un giorno qualche idiota dirà che tutto questo non è mai successo”. Qui ce n’è addiritura uno che confuta delle prove fotografiche con la propria parola.

Leonzio da decimo

http://www.cristianesimo.it/cattonazismo/cimeli3.jpg

l’immagine viene tagliata dal post

http://www.cristianesimo.it/cattonazismo.htm
http://www.cristianesimo.it/nazismo.htm

Son già stati messi più sopra, ma te li rimetto:
non mi riferivo a quella famosa foto del deutzer shaferhunden che fa il saluto nazista, non sono così idi0ta da usare una cosa così bieca come una foto tagliata a arte:preferisco quelle tutte intere.
Mi ricordo di aver letto da qualche parte, che alla fine della guerra Churchill volle che fossero scattate tantissime foto, perchè: ” Senz’altro un giorno qualche idi0ta dirà che tutto questo non è mai successo”. Qui ce n’è addiritura uno che confuta delle prove fotografiche con la propria parola.

Leonzio da decimo

http://www.cristianesimo.it/cattonazismo/cimeli3.jpg

l’immagine viene tagliata dal post

http://www.cristianesimo.it/cattonazismo.htm
http://www.cristianesimo.it/nazismo.htm

Son già stati messi più sopra, ma te li rimetto:
non mi riferivo a quella famosa foto del deutzer shaferhunden che fa il saluto nazista, non sono così ldiota da usare una cosa così bieca come una foto tagliata a arte:preferisco quelle tutte intere.
Mi ricordo di aver letto da qualche parte, che alla fine della guerra Churchill volle che fossero scattate tantissime foto, perchè: ” Senz’altro un giorno qualche ldiota dirà che tutto questo non è mai successo”. Qui ce n’è addiritura uno che confuta delle prove fotografiche con la propria parola.

Andrea B.

Speriamo che questo blog non faccia la fine di tanti altri dove per leggere un post pertinente bisogna leggerne 200…

peppe

L’antigiudaismo è nato con i cristiani, non con il cristianesimo

Dici che il problema sono i drogati e non la droga? Può essere…

Luigi Riboldi

B16 o è ignorante in storia o come penso, fa il finto tonto. Hitler era cattolico, e si dichiarava cattolico. Il regime nazista ha fatto due concordati: con la chiea luterana tedesca e con quella cattolica.
Storicamente nel secolo 20, la prima dittatura veramente atea fu l’URSS a cui seguirono altri regimi comunisti.
B16 vuole rifarsi il pedigree in Israele, dato il suo passato per lo meno ambiiguo nella gioventù hitleriana e soprattutto le sue esternazioni contro gli ebrei durante lo svolgimento del concilio vaticano II.

Oldbones

Ho raccolto qualche foto della fibbia del cinturone dei militari tedeschi con la scritta “Gott mit uns”.
Se qualcuno è interessato gliele posso mandare via email.

fresc ateo

ma a me continua a colpire il fatto, che un uomo adulto che dice di essere sano di mente si inginocchi davanti a un pezzo di legno e gli chieda favori, e inviti gli altri a seguirne il frustante esempio, che qualcuno a lui vicino gli consigli una terapia salvatrice.

Leonzio da decimo

@Don Alberto

Ho visto sopra che hai fatto un appunto a Claudio.
Ti ricordo che il nome di dio non si deve mai pronunciare, quindi lui non lo avrebbe mai rivelato; ci si riferrebbe a lui con il suo titolo professionale: quindi “dio” è un aggettivo, e dunque non vuole la maiuscola. E comunque stai tranquillo: lo puoi scrivere come ti pare, tanto non c’è nessuno che s’offende.

DarioK

mettere l’accento sull’ateismo di regimi totalitari e’ una fesseria, nessuno ha mai ammazzato nel nome del non-dio, detto questo fancu a B16 per l’ennesimissima volta

Markus

@Don Alberto
vediamo che mi rispondi.

Il problema è che Ratzinger dice che il Nazismo è regime ateo, invece era profondamente clericale, legatissimo alla chiesa cattolica ed ai partiti cristiani, come storicamente è una certezza in Germania come in Italia.

Ora rientriamo nella logica che quello che è cattivo è diabolico, quello che è buono è divino ? Ti prego, facciamo i seri, visto che sospetto che entrambi abbiamo superato la pubertà.

La verità è che non esiste nessun dio che sia stato in grado di intervenire in un fenomeno storico come il nazismo, che abbia aiutato non tanto il papa, ma tutti i crisitiani che credono a capire che la guerra e lo sterminio delle minoranze non sono l’espressione più alta della fratellanza umana.

Poco mi frega che uno poi fa l’enciclica dopo che, se mi permetti un’opinione personale, ha sostenuto un pensiero, rigido, patriarcale, gerarchico, esclusivista, frustrante e repressivo che ha creato terreno fertile per far esplodere il regime totalitario e violento del terzo reich.

Se devo dire la mia, la colpa è soprattutto dei clericali gerarchizzati e di una forma di pensiero che non esito a ritenere perversa e sbagliata. La repressione è spesso l’anticamera della violenza e tutte le forme religiose basate su regole rigide, gerarchie e dogmi sono un pericolo.

Poco mi frega che SpiderRatzinger provi ad arrampicarsi sugli specchi con i suoi sofismi, per me è più facile e sano vederla così: il Nazismo era un movimento politico appoggiato e sostenuto dai cristiani (cattolici e non) lui ne ha fatto parte, è stato un orrore umano, e dio non c’entra nulla perchè non esite.

A te…

Giol

@ Don Alberto

Se ti hanno detto che Pacelli era un anti-nazista della prima ora, è solo per avere un revisionista filocattolico in più. Svegliati!

peppe

@gul
Vista la fine che hanno fatto gli ebrei, il silenzio assordante dell’infame Pacelli e le calorose strette di mano col fuhrer, sei tu che devi dimostrare che fosse un anti-nazista.

gul

14 novembre 1923, Pacelli, nunzio in Baviera scrive al cardinale Gasparri circa il putsc di Monaco. “sopra un punto tuttavia credo opportuno di comunicare all’eminenza vostra qualche ulteriore dettaglio, vale a dire sulle manifestazioni di carattere anticattolico, le quali hanno accompagnato la sommossa stessa, ma che non hanno sorpreso chi aveva seguito le pubblicazioni degli organi dei radicali di destra, come il volkischer beobachter e l’heimatland. tale carattere si è rivelato soprattutto nelle sistematiche eccitazioni contro il clero cattolico, con cui i seguaci di Hitler e di Ludendorff, massime nei discorsi nelle pubbliche strade,aizzavano la popolazione, esponendo così gli ecclesiastici ad insulti e dileggi. I loro attacchi avevano tuttavia in modo speciale di mira questo dotto e zelante Cardinale Arcivescovo, il quale, in una predica da lui pronunciata nel Duomo il 4 corrente e nella sua lettera al sig. Canecciere del Reich pubblicata dall’agenzia wolff il giorno 7, aveva riprovato le persecuzioni contro gli ebrei”
Dalla corrispondenza al fratello “Tutta la situazione è in generale ora difficilissima ed assai preoccupante in Germania, a causa appunto dei progressi dei partiti nazionalisti fanaticamnete anticattolici”
Non ci sono state alcune strette di mano tra Pacelli e il regima nazista, il famoso concordato non è stato fatto tra la Chiesa e Hitler, ma con la Chiesa e la Germania, tanto che dopo la caduta non è stato cancellato ma solamente ritoccato. I concordati non si fanno con chi si è d’accordo, si fanno con chi non si è d’accordo per avere una base giuridica su cui protestare. Grazie la concordato con la Germania Pacelli ha potuto protestare ufficialmete contro i soprusi del Reich. Se la situazione era così amorevole tra la Chiesa e Hitler perchè Pacelli in 6 anni ha protestato ufficialmente 70 volte, perchè l’enciclica è stata introdotta di nascosto in Germania, perchè Hitler tramava di arrestare il Papa?
La persecuzione degli ebrei: quando attualmente il Papa si schiera contro l’aborto, l’eutanasia, le coppie di fatto, la morale sessuale quale è l’atteggiamento delle persone e degli stati? “Il Papa pensi al suo stato e non si inttrometta nei nostri affari”(vedi miei primi commenti) HItler non si sarebbe limitato a fare una protesta ufficiale al Vaticano..
Chi avrebbe nascosto gli ebrei?Chi avrebbe nascosto i rifugiati politici? Chi avrebbe assistito i poveri della guerra? Chi avrebbe preso il ruolo di contrastare l’ideologia nazista nella conquista delle coscienze delle persone?
Ma si sa, tutte queste domande sono soltanto retorica, Pacelli non avrebbe mai potuto farsele, è più facile pensare che fosse filonazista per poter così criticare la Chiesa e il cristianesimo antisemita.

mac

@ Leonzio: “dio”non è un aggettivo, ma un sostantivo (aggettivo è “divino”) e richiede sempre la maiuscola, anche se questo è un errore che faccio e reitero molto volentieri.
@don Alberto: in rete la maiuscola non si usa, è scortese, accettata al massimo per i nomi di persona, per i titoli è quasi una cafonata.

ma qui non è una questione di maiuscola o minuscola. qui ci sono due blocchi contrapposti che non giungeranno mai a un accordo.
io, per amor del vero, mi auguro scompaia il blocco di dio, ma non è con frasi offensive che si conduce alla ragione.

Marco C.

@ Gul

Oggi conosciamo Pacelli con il nome di papa Pio XII, che succedette al suo predecessore nel febbraio 1939. Quattro giorni dopo la sua elezione da parte del collegio dei cardinali, Sua Santità scrisse a Berlino la seguente lettera:

All’Illustre Herr Adolf Hitler, Führer e Cancelliere del Reich tedesco! All’inizio del Nostro Pontificato, desideriamo assicurarvi che Noi resteremo devoti sostenitori del benessere del popolo tedesco da voi guidato [ … ]. Durante i molti anni trascorsi in Germania, abbiamo fatto tutto quanto fosse in Nostro potere per creare relazioni armoniose fra Chiesa e Stato. Ora che le responsabilità del Nostro ruolo pastorale hanno aumentato le Nostre possibilità, preghiamo ancora più ardentemente di potere realizzare tale obiettivo. Possa la prosperità del popolo tedesco realizzarsi in tutti i campi, con l’aiuto di Dio.

Se siete dei doppiogiochisti, come Pacelli, che quando gli fa comodo dice una cosa e poi dice l’ esatto opposto, mica è colpa nostra.
La stessa lettera da te prima citata, è testimonianza di un’ opposizione politica ai movimenti nazionalisti, non certo morale. La chiesa non voleva farsi rubare la scena da un partito emergente e forte come quello di Hitler, ma poi, persa la sua prima battaglia, come vedi, di certo non ha disdegnato una comoda alleanza.

Marco C.

“quando attualmente il Papa si schiera contro l’aborto, l’eutanasia, le coppie di fatto, la morale sessuale quale è l’atteggiamento delle persone e degli stati? “Il Papa pensi al suo stato e non si inttrometta nei nostri affari”

Ma se neanche la sinistra in Italia si sognerebbe di dire queste cose al papa (purtroppo).
Ma di che cacchio stai farneticando ?

brunaccio

pacelli tolse dall’indice dei libri proibiti i trattati dell’antisemita maurras dell’action francaise e riammise i suoi fans ai sacramenti…se non è appoggio all’antisemtitsmo questo…
la corrispondenza privata non è storia,perchè quando parlo a un privato è altro da qualsiasi atto pubblico

FPP

Segnalo questo brano: “Adolf Hitler come Sommo Sacerdote” (http://www.eroicifurori.com/modules.php?name=News&file=article&sid=1855).
Sul resto faccio qualche osservazione: mi pare che il solo regime nazista venga definito continuamente come “ateo”. Si sa niente del fascismo? E’ stato definito anch’esso come ateo da B16 oppure in questo caso la posizione è più sfumata? Qui mi ricollego al modo di comunicare: se ci fate caso i nazisti sono atei ma Pinochet, Tiso, Pavelic, Franco etc, etc non vengono definiti pubblicamente cattolici (come coerenza e storia vorrebbe). Anche in questo caso (come il fascismo) sono cattivi ma non atei. Solamente cattivi. Così il buon nome del cattolicesimo non viene mai macchiato. E’ semplice ed efficace.
Sul rapporto nazismo-ccar ricordo i già citati regimi di mons. Tiso (non mi ricordo di altri capi di stati così cattolici) e il regime degli Ustascia. Per essere ateo il nazismo ne ha avuto rapporti di altissimo livello con il Vaticano. Gli “atei” comunisti invece se ne sono tenuti alla larga. Inoltre c’è sempre la faccenda dei gerarchi nazisti fuggiti in Sudamerica con passaporto vaticano…
@ Gul “I concordati non si fanno con chi si è d’accordo, si fanno con chi non si è d’accordo per avere una base giuridica su cui protestare” questa idea presa paro paro dal blog di Tosatti è del tutto priva di fondamento storico e logico: vorrebbe dire che non ci si fidava nè di Mussolini, nè di Hitler, nè di Franco e magari ci si fidava di più dei bolscevichi o dei protestanti inglesi (con i quali non si è stipulato nulla)? I concordati servono a garantire privilegi che prima o non erano scritti (carta canta) o non c’erano proprio. Non ho mai sentito che con un concordato la Chiesa abbia dovuto rinunciare a qualcosa (basti pensare a quello italiano). Ma sono pronto a ricredermi di fronte ai fatti.

peppe

Quotone per il post di Marcus.

E aggiungo, Pacelli era anti-nazista come lo era Wojtyla, che a proposito di lettere scrisse il 18/02/1993, in occasione delle nozze d’oro di uno dei più sanguinari ed efferati dittatori (1973-1988): «Al generale Augusto Pinochet Ugarte e alla sua distinta sposa, Signora Lucia Hiriarde Pinochet, in occasione delle loro nozze d’oro matrimoniali e come pegno di abbondanti grazie divine, con grande piacere impartisco, così come ai loro figli e nipoti, una benedizione apostolica speciale. Giovanni Paolo II.»

E a proposito di lettere, come non riportare ampi stralci di quella che le madri di plaza de majo (che, risaputamente, sono delle comuniste atee anticlericali in mala fede) indirizzarono allo stesso Wojtyla – di cui abbiamo una diapositiva (http://img444.imageshack.us/img444/4616/popejohnpauliiwithpinoczn1.jpg) – e di cui nessuna eco si è avuta in Italia, nemmeno dopo la morte del suddetto: «Ci rivolgiamo a Lei come ad un cittadino comune perché ci sembra aberrante che dalla sua poltrona di Papa nel Vaticano, senza conoscere né aver sofferto in carne propria il pungolo elettrico (picana), le mutilazioni, lo stupro, si animi in nome di Gesù Cristo a chiedere clemenza per l’assassino. (…)Signor Giovanni Paolo, nessuna madre de1 terzo mondo che ha dato alla luce un figlio che ha amato, coperto e curato con amore e che poi è stato mutilato e ucciso dalla dittatura di Pinochet, di Videla, di Banzer o di Stroessner accetterà rassegnatamente la sua richiesta di clemenza. Noi La incontrammo in tre occasioni, però Lei non ha impedito il massacro, non ha alzato la sua voce per le nostre migliaia di figli in quegli anni di orrore. Adesso non ci rimangono dubbi da che parte Lei stia, però sappia che sebbene il suo potere sia immenso non arriva fino a Dio, fino a Gesù. Molti dei nostri figli si ispirarono a Gesù Cristo, nel donarsi al popolo. Noi, la Associazione “Madres de Plaza de Mayo” supplichiamo, chiediamo a Dio in una immensa preghiera che si estenderà per il mondo, che non perdoni Lei signor Giovanni Paolo II, che denigra la Chiesa del popolo che soffre, ed in nome dei milioni di esseri umani che muoiono e continuano a morire oggi nel mondo nelle mani dei responsabili di genocidio che Lei difende e sostiene, diciamo: No lo perdone, Señor, a Juan Pablo Segundo. Asociación Madres de Plaza de Mayo»

Ecco… l’infame Pacelli era antinazista tale e quale all’filonazista Wojtyla… e stavolta gli ebrei non c’entravano nulla.

brunaccio

andiamo indietro…
el caudillo francisco franco,ebreo convertito,definitosi continuatore della cattolicissima isabella(altra personcina ottima),sempre amato dal aticano,e sterminatore di partigiani e civili inermi

rimaniamo in casa
classica..mussolini “l’uomo della provvidenza” da pio xi,perchè il pericolo veniva dal comunismo

e per ogni papa secondo me la si trova qualche marachella…non ne ho la indubitabile certezza storica,ma penso che ci siano alti gradi di probabilità

peppe

Non ci sono state alcune strette di mano tra Pacelli e il regima nazista

Altra diapositiva…
http://img194.imageshack.us/img194/1995/pacellihitler.gif

Didascalia: a sinistra c’è Pacelli, a destra sòr Adolfo… che si sorridono benevoli. Vuoi vedere che non si sono mai dati la mano? Non è che siccome non c’è uno scatto che immortala la scena, nessun prete ha mai molestato un bambino…

don alberto

MARKUS,
cfr gul scrive: 17 Maggio 2009 alle 15:17

PEPPE , se quello a sinistra è “Pacelli”, si capisce la logica di tutti gli altri tuoi discorsi.

Che Pio 12 amasse il “popolo tedesco”, non è una novità.
La amava tanto, quanto detestava Hitler,

Poi:
Ciao.

Bruno Gualerzi

@ peppe
Se ho cliccato giusto nella diapositiva che proponi non si trattava di Pacelli. Non cambia molto, ma c’è chi non aspetta altro per trovare qualche aggancio polemico. Sempre se mi riferisco alla diapositiva da te indicata.

Marco C.

“La amava tanto, quanto detestava Hitler,”

Guarda che la lettera era indirizzata a Hitler, non al popolo tedesco, con tanto di illustre Herr, Fuhrer e Cancelliere del Reich tedesco.
A quanto pare c’è tutta una serie di “piccoli dettagli” che continuamente le sfuggono.

@ Brunaccio.
Esatto; non dimentichiamo inoltre la recente beatificazione di centinaia di franchisti da parte della chiesa.

GIONABETA

@don alberto
E’ pur sempre un alto papavero della CC.
Se poi vuoi nascondere le connivenze che la Chiesa ha avuto con il potere………..

brunaccio

io quoto bruno e gionabeta in pieno….può essere svista,ma non è che un vescovo nella chiesa una mattina si sveglia e dice vado a salutare hitler senza chiedere più in alto..

@ don alberto
“detestava hitler”…mentre prese posizioni nette sempre contro il comunismo,mai vi fu una condanna ufficiale netta del nazismo da parte di pio xii…e comunque leggi anche la lettera di plaza de majo…anche allende era questo pericolo?

brunaccio

..meglio…anche tutti i desaparecidos(posto che allende fu uno dei più grandi uomini politici per me) e il loro sangue giusto,e il dolore delle loro madri…questo come lo giriamo?

patri

Stavolta don Alberto non ha smalto….. non vedo come potrebbe su questo argomento!

Marco C.

“Se poi vuoi nascondere le connivenze che la Chiesa ha avuto con il potere………..”

Ora che ci sono di nuovo i clericofascisti al governo, le connivenze cominciano a tornare a galla, tipo i 200 milioni di Euro per le scuole private cattoliche chiesti con immane petulanza a Berlusconi e alla fine arrivati.

Marco C.

Il tutto mentre i tetti delle scuole pubbliche crollano sulle teste di quegli st****i che hanno osato optare per l’ istruzione un pò meno clericale (ossia statale).
Meritato castigo divino agli occhi dei chierici.

peppe

Se ho cliccato giusto nella diapositiva che proponi non si trattava di Pacelli. Non cambia molto, ma c’è chi non aspetta altro per trovare qualche aggancio polemico. Sempre se mi riferisco alla diapositiva da te indicata.

Notando che il filonazista e vergognoso Wojtyla, dispensatore di benedizioni e clemenze per altrettanti dittatori (nè in tempo di guerra, nè con genocidi ebreaci di mezzo, nè con altre risibili scuse) è passato in secondo piano… effettivamente, mi rendo conto solo ora che questa foto reca una didascalia errata su alcuni siti.

La foto è sempre questa…
http://img194.imageshack.us/img194/1995/pacellihitler.gif

Ma la didascalia corretta è la seguente: Il 20 Aprile di 1939, l’Arcivescovo Cesare Orsenigo, nunzio Papale a Berlino, celebra il compleanno di Hitler. Le celebrazioni iniziate da Pacelli, Papa Pio XII, si trasformarono in un rituale. Ogni 20 Aprile il Cardinale Bertram di Berlino inviava suoi “più caldi auguri al Fuhrer a nome dei vescovi e delle diocesi della Germania con le ferventi preghiere che i Cattolici della Germania inviano al cielo dai suoi altari.

Qui c’è anche il nunzio apostolico Vasallo
http://www.cristianesimo.it/cattonazismo/hitler_cardinal4.jpg
(a meno di altre sviste… ma di certo gli atei non portano la coppola, quindi fa sicuramente parte dell’alto pretume)

E tali signorie erano alle dirette dipendenze dell’infame Pacelli, di cui erano rappresentanti. Per cui, gira gira, la sostanza non cambia.

peppe

@Bruno Gualerzi
ho risposto al pretume, ma il mio commento è attualmente in moderazione…

Marco C.

Anche il mio, non è ancora apparso.
Sono solo 3 righe, ma dense di un (amaro) significato.

brunaccio

anzi…è marx!!!! così potranno dire che hanno pariteticamente condannato nazismo e comunismo…

GIONABETA

Ma dai! E’ più semplicemente uno scout cattolico tedesco travestito da hitlerjugend nella difesa ad oltranza della fede cattolica dagli invasori demo-pluto-giudaici! Ed in attesa di cambiare ulteriormente divisa per indossare quella più consona ad majora gloria dei.

brunaccio

…quanto prezzo di sangue che c’è nel tesoro del tempio….dove se ne sono andati gli apologeti?…il santo padre li ha forse spediti in partibus caesarea philippi?

GIONABETA

La spudoratezza dei preti è eccezzionale. Riescono comunque e sempre a sconfessare quello che dicono due minuti prima.
E degno erede è il nano maledetto…D’altra parte ha studiato dai salesiani….
Falsità, menzogne, interessi..
Ogni volta che qualcuno di questi parla sono in pensiero per la mia salute…
Domani vedo di prenotare dal proctologo….

Commenti chiusi.