Archivi Giornalieri: sabato, Maggio 9, 2009

Benedetto XVI in Giordania: alleanza con l’islam per la promozione del ruolo pubblico della religione

Giunto ieri ad Amman ed accolto dal re Abdullah II di Giordania, Benedetto XVI si è espresso affinchè venga difesa la libertà religiosa ed ha auspicato la necessità di “un’alleanza di civiltà tra il mondo occidentale e quello musulmano, smentendo le predizioni di coloro che considerano inevitabili la violenza e il conflitto”. Già durante il volo che l’avrebbe condotto ad Amman, Benedetto XVI ha sostenuto che “noi non siamo un potere politico, ma una forza spirituale […] che può contribuire… Leggi tutto »

Opposizione della Lega, Piccardo Jr escluso da liste Pdl a Imperia

In vista delle prossime elezioni amministrative ad Imperia, il Pdl aveva intenzione di candidare anche Giacomo Jiavril Piccardo, figlio di Roberto Hamza Piccardo, noto esponente dell’islam italiano ed ex portavoce dell’Ucoii (Unione Comunità Islamiche Italiane). La decisione di inserire un islamico nelle liste del Pdl a sostegno del candidato sindaco Paolo Strescino (Pdl) ha però suscitato le critiche della Lega, tanto gli esponenti leghisti liguri hanno minacciato di non sostenere Strescino. Su pressione della Lega, il Pdl ha ritirato la… Leggi tutto »

Crociata ecumenica contro Faith Fighter, videogioco “blasfemo”

Un articolo sul sito de La Stampa tratta il caso delle recenti proteste di vari esponenti religiosi contro Faith Fighter, un videogioco “picchiaduro” di chiara impronta satirica. Il videogioco, creato dal gruppo italiano Molleindustria, è scaricabile dall’anno scorso: il giocatore può scegliere una delle dività o figure sacre disponibili (tra cui Buddha, Cristo e Maometto) e deve sconfiggere in una serie di duelli tutti gli altri personaggi. Come scrivono gli sviluppatori del gioco, Faith Fighter vuole “spingere i giocatori a… Leggi tutto »

Obama non festeggia pubblicamente il National Day of Prayer: critiche dei religiosi

In occasione del National Day of Prayer, il presidente statunitense Barack Obama ha deciso di non organizzare eventi pubblici come la tradizionale preghiera presso la Casa Bianca, limitandosi a pregare privatamente come il suo predecessore Bill Clinton. Il National Day of Prayer, introdotto fin dal 1952 e fissato per il primo giovedì di maggio dal presidente Reagan, è stato festeggiato in maniera pubblica durante l’era Bush ed è sostenuto fortemente da gruppi religiosi. La decisione di Obama, che rompe ulteriormente… Leggi tutto »