Lombardia, Formigoni consegna onorificenza alle suore che curarono Eluana

Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, consegnerà una speciale benemerenza alle suore che per 14 anni hanno accudito Eluana Englaro nella clinica Beato Luigi Talamoni di Lecco. La motivazione? Secondo Formigoni, “hanno dato una straordinaria testimonianza di carità cristiana e solidarietà umana”.

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53 commenti

cullasakka

Disgustoso. Non ho parole. Come si strumentalizzano le tragedie per lanciare messaggi politici.

Dodgeman

…..straordinaria testimonianza di carità cristiana e solidarietà umana…..il Formigoni ha dimenticato di dire che per tutto questo le suorine si beccavano 3500 euro al mese!

Thomas

stavo scrivendo un post articolato ma mentre lo scrivevo mi è venuta su la tristezza.

Gibson85

Ma non rientrava nei compiti della clinica, e quindi dei suoi dipendenti? Oppure hanno fatto tutto senza nulla chiedere(alla regione ovviamente)? Se la clinica si fosse osccupata di Eluana Englaro non chiedendo nulla in cambio o comunque il minimo indispensabile…beh una medaglia ci può anche stare(nn certo per carità cristiana). Ma dubito fortemente che la clinica non sia in convenzione con la regione…e che tutti questi anni non sia stata pagata come altre cliniche(non dico certo che sia sbagliato pagarla)

claudio285

Come si fa a speculare su una storia così?

I Cattolici sono “buoni” solo con chi rispetta le loro regole. Il loro Ama il Tuo Prossimo si ferma alla coscienza, che deve essere in mano loro. Altrimenti, tutto è permesso, anche la volontarià costrizione a vivere gli individui che per motivi comprensibilissimi decidono che è venuto il momento di andarsene.

stefano

FormiConi poverino…dovete capirlo! è vergine poveraccio…e se ne vanta pure.

Sandra

Thomas scrive:
“stavo scrivendo un post articolato ma mentre lo scrivevo mi è venuta su la tristezza.”

Beato te, a me e’ venuta su la cena.

Roberto Grendene

Hanno fatto il loro lavoro, percependo i soldi pubblici, obbedendo ai loro dogmi, mettendo le mani sul corpo di una persona che per quanto e’ stato umanamente appurato non lo avrebbe mai voluto

MetaLocX

Il solito politicante che sfrutta una tragedia umana per i propri fini politici.
Sono disgustato.

Sergio I

Formigoni consegnerà alle suore il clistere d’oro. E se ne farà fare subito uno, come anticipo dei tanti che si augura nel suo futuro di vegetale.

La suora del clistere è decisiva nell’immaginario cattolico (non penserete mica che i clisteri li fanno i don e i monsignori: questi hanno ben altro da fare).

Stefano Bottoni

“hanno dato una straordinaria testimonianza di carità cristiana e solidarietà umana”.

Con quanti zeri si scrive?
(citazione da Rat-Man che incontra l’Uomo Ragno, e con tante scuse al buon vecchio Leo Ortolani).

rododentro

Hanno torturato una persona contro la sua volontà, credono nell’ immortlità, ma i corpi o li tengono in vita artificialmente o l’ imbalsamo, strano modo per testimoniare la vita eterna, da persone infantili e irrazionali che si congratulano e gareggiano tra loro a chi tortura di più.

Giol

Perchè mai bisognerebbe onorare coloro che hanno torturato inutilmente il corpo di una persona già morta, pur contro la sua volontà?

Sandra

Forse perche’ in casa Formigoni si ha una certa dimestichezza con le torture?

Da Brianzapopolare.it:

L’eccidio di Valaperta di Casatenovo
Per non dimenticare
Il 3 gennaio 1944 le Brigate Nere di Missaglia, comandate da Emilio Formigoni (padre dell’attuale presidente della Regione), fucilano quattro partigiani a Valaperta di Casatenovo
Il 23 ottobre 1944 il brigadiere del distaccamento di Missaglia della Guardia Nazionale Repubblicana (GNR) incaricò un suo milite, Gaetano Chiarelli, di fornire informazioni su di un renitente alla chiamata alle armi di Valaperta.
Un gruppo di partigiani, avvertiti della presenza del repubblichino in Valaperta, circondarono il gruppo di case e intimarono al Chiarelli di alzare le mani e consegnare loro la bicicletta e le armi; di fronte al suo rifiuto gli spararono addosso, uccidendolo.
Alle 22,30 piombano su Valaperta una quindicina di brigatisti neri. Intanto era sopraggiunto anche il segretario del Fascio e il Commissario Prefettizio di Missaglia, nonché comandante del locale Distaccamento della Brigata Nera, l’ingegner Emilio Formigoni, padre dell’attuale presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.

I militi della G.N.R., sparsi per la cascina, sparano all’impazzata nei cortili, incendiando le stalle e i fienili, razziando le case, percuotendo le persone inermi per tre giorni per ottenere i nomi dei partigiani, sotto gli occhi indifferenti del capitano che risponde, a chi gli chiede di calmare i suoi uomini, che essi stanno esercitando la legittima vendetta del camerata ucciso.

Vengono arrestati per l’uccisione del Chiarelli quattro partigiani: Natale Beretta di Arcore di 25 anni, Nazzaro Vitale di Bellano di 24 anni, Mario Villa di Biassono di 23 anni, Gabriele Colombo di Arcore di anni 22.
La mattina del 3 gennaio 1945 a Valaperta i quattro partigiani vengono fucilati.
All’esecuzione erano presenti i militi della G.N.R. di Missaglia, il Commissario prefettizio di Casatenovo, prof. Firmiani, il medico condotto dott. Della Morte e il comandante della Brigata Nera di Missaglia, ing. Formigoni.

Dopo la guerra Formigoni scappò in esilio ma condannato in contumacia solo come collaborazionista potè rientrare tranquillamente in Italia così come tanti altri fascisti.

Dalla popolazione locale Formigoni papà è ricordato anche per aver più volte sequestrato e seviziato inermi civili. Roberto il figlio ha sempre negato il passato del padre ed anzi ne ebbe a citare positivamente l’esempio.

Barbara

Da noi a Venezia un apersona tale si definisce:BASABANCHI=BACIA BANCHI(quelli in chiesa per devozione)

norma

Mi sembra molto corretto, soprattutto nei confronti di tutti gli infermieri che fanno ogni giorno il loro lavoro.

luigi

e una medaglia per chi si e’ fatto 20 anni di fabbrica?
Luigi

Augusto

@ Sandra
Conoscevo un po’ il retroterra famigliare dell’attuale Formigoni (sono nato e cresciuto a Besana Brianza, comune collimante con quello di Casatenovo) ma non così in dettaglio. Ti ringrazio per la precisa segnalazione che copierò e conserverò in un file per usi futuri. Non sempre i figli seguono le orme dei padri ma in questo caso è proprio “Talis pater, talis filius”!

Augusto

Lo fischiano in piazza duomo a Milano il 25 aprile e lui, ovviamente, dice che è solo un gruppo di estremisti facinorosi ecc. Non a caso!

Butcher

Ma tutte queste considerazioni negative, non valevano quando il sindaco di Firenze ha dato la cittadinanza onoraria a Beppino Englaro?

Dalila

@ Sandra

Pur non essendomi mai particolarmente interessata al “fenomeno” Formigoni, le informazioni che hai riportato fanno decisamente accapponare la pelle.
Grazie per le info, almeno adesso ho un quadro un po’ più chiaro del personaggio…

Pierluigi

@butcher
le considerazioni negative rispetto al sindaco di Firenze hanno pensato già di darle quasi tutti gli organi di stampa, e tutti gli esponenti politici che hanno strumentalizzato il caso Englaro.
Il sito UAAR ha posizioni diverse, e i suoi frequentatori, in larghissima maggioaranza, pensano che Beppino Englaro sia una persona stimabilissima che ha tenuto un comportamento esemplare, meritevole di lode pubblica, mentre le suore che accudivano Eluana abbiano fatto onorevolmente solo il loro lavoro, come lo fanno migliaia di infermieri e operatori sanitari, senza che per questo ricevano alcuna onorificenza.

DarioK

perché premiare delle suore che hanno maldestramente e forse con cattiveria invidiosa impedito ad Eluana di raggiungere prima possibile il buon signore iddio? perché tanti sforzi per rimanere in questa valle di lacrime se dopo c”e il paradiso? ma perché non vanno loro a raggiungere il piú presto possibile il signoriddio (soprattutto il Formigo? grazie Sandra per le raccapreiccianti info)?

Giovanni

in risposta ad una e mail precedente :

Hanno torturato una persona……..sli ospedali non sono nati per torturare ma per sostenere le persone nella loro malattia. Diciamo le cose come stanno : si sono “limitati” a fare quello per cui sono nati.Non ci vedo nulla di male, anzi.

contro la sua volontà……….te lo ha detto a te? Ho forse se lo ricorda il papà? E se ha cambiato idea rispetto ad una affermazione precedente??…la uccidi lo stesso?

ma i corpi o li tengono in vita artificialmente…….se ti operi, generalmente ti mettono delle flebo con il sangue (perso durante l’operazione)….è giusto? Secondo te no?? Eppure se non ti danno del sangue potresti anche morire …e quindi? Ti tengono in vita artificialmente??
O più semplicemente ti sostengono (aiutano il tuo organismo a reagire) come “l’idratazione”, e solo l’idratazione, per Eluana?

o l’ imbalsamo, strano modo per testimoniare la vita eterna, da persone infantili e irrazionali che si congratulano e gareggiano tra loro a chi tortura di più…….vabbè, diciamo che per questo non ho parole….

ET

@Giovanni
eh si’ il problema era certamente che forse Eluana poteva aver cambiato idea e noi non lo sapevamo!!! Infatti nel caso di Welby, che era cosciente e manifestava il suo pensiero, voi non avete fatto resistenza…. nel suo caso eravate d’accordo a staccare la spina!!!!
ma quanta ipocrisia, quante parole false!!! In un dibattito televisivo prima del referendum sulla procreazione assistita una ginecologa di Pesaro asseriva con sicurezza che il limite dei tre embrioni era stato imposto per la salute della donna!!!! E chissa’ quanti ascolatori distratti le hanno creduto!!
L’iimportante non e’ quello che si dice, ma il tono e l’aria di autorevolezza poi se sono castronerie non importa tanto quasi mai un giornalista le fa notare se le cavolate sono a favore della chiesa.
Comunque qui nel sito forse e’ meglio che cambi metodo, noi le riconosciamo le pirlate!!!

giovanni

..il mio tono è pacato, e non offensivo come il tuo, e non arrampicarti sugli specchi con la chiesa, io non l’ho nemmeno nominata!

Sergio I

Pro memoria.

Ariel Sharon è in coma da tre anni – ma, si rallegrano i sadici, “il est toujours vivant “. Sai che gioia, sai che per piacere per tutti.

Però all’ospedale ne hanno le scatole piene di uno che occupa un’unità di rianimazione importante, costa 200’000 euro all’anno, e ben difficilmente “recupererà”. Per cui hanno pregato i familiari di cercare un’altra sistemazione, per es. a casa, con l’assistenza del caso.
I due figli però non sono d’accordo.

Che dobbiamo fare? Pregare Dio perché conceda ancora lunga vita al prode generale, vita ridotta ma pur sempre vita, o augurargli un felice e indolore trapasso?

Se i mezzi fossero illimitati tutto sarebbe possibile. I mezzi essendo limitati occorre impiegarli nel miglior modo possibile, per il bene del maggior numero di persone possibile. Nessuno può esigere per sé dalla comunità mezzi ingenti e spropositati per aggiungere un po’ di tempo alla sua vita. Questi mezzi mancano poi altrove dove sarebbero più utili.
Invochiamo il diritto a una morte dignitosa e tranquilla, senza Formigoni torturatori che ci assillanno con la loro cristiana e non gradita assistenza.

Letta alcuni minuti fa nel sito di Nogod:

«Tre cose desidero vedere innanzi alla mia morte, ma dubito, ancora che io vivessi molto, non ne vedere alcuna; uno vivere di repubblica bene ordinata nella città nostra, Italia liberata da tutti i barbari e liberato il mondo dalla tirannide di questi scellerati preti (Francesco Guicciardini)»

ET

@Giovanni
Il fatto che tu non abbia nominato la Chiesa non significa nulla visto che difendi pari pari le sue posizioni!
Inoltre anche tu saresti un po’ su di giri se tutto cio’ a cui non credi e che ritieni privo di senso diventa legge dello stato e quindi coercitiva anche per te per le potenti lobby del clero italiano!!!
Io il sondino dentro di me senza il mio consenso non lo voglio nel nome del tuo (per me fallace) concetto di vita!! Purtroppo non e’ affatto necessario arrampicarsi sugli specchi per tirare in ballo la chiesa, ci pensa gia’ da sola a intrufilarsoi ovunque..
Io credo invece che sia proprio tu che ti arrampichi sugli specchi per cercare una logica nelle posizioni e imposizioni clericali!!

Sandra

Formigoni e’ un personaggio molto interessante. Persino Bossi ebbe a ridire su di lui, e Formigoni non apprezzo’, e ebbe il coraggio di dichiarare «Tutto falso. Mio padre non partecipò a quegli atti» e altre cosucce di vena complottistica (
http://archiviostorico.corriere.it/1995/aprile/06/Veleni_contro_Formigoni_co_0_9504062498.shtml )

Le colpe dei padri non devono ricadere sui figli: ma quando i figli negano le colpe dei padri il minimo che si possa pensare di loro e’ che sono bugiardi!

La querelle fu oggetto di dibattito parlamentare:
da http://www.camera.it/_dati/leg13/lavori/stenografici/sed606/s100r.htm :

[…] con atto di citazione del 30 giugno 1995 l’onorevole Roberto Formigoni citava in giudizio l’onorevole Umberto Bossi chiedendone la condanna al risarcimento del danno in suo favore, sull’assunto che il convenuto lo aveva gravemente diffamato.
Esponeva, in particolare, l’onorevole Formigoni nel suo atto di citazione che nel dispaccio dell’agenzia ANSA di Roma del 27 aprile 1995 l’onorevole Bossi, leader della lega nord, avrebbe fatto la seguente dichiarazione: «… è un dramma che la presidenza della regione Lombardia sia andata ad un fascista, figlio di un nazista, fucilatore di ragazzi…».
[…] L’onorevole Bossi, in forme critiche accese e con accenti molto polemici, ha evocato fatti ed avvenimenti
reali, quali l’attività antipartigiana svolta da Emilio Formigoni, padre dell’onorevole Roberto Formigoni, il quale venne sottoposto a processo penale davanti alla corte di assise di Como nel 1945 per fatti ed imputazioni coerenti con le dichiarazioni dell’onorevole Bossi.
Si è pertanto in presenza di una denuncia politica e di un giudizio politico su un avversario, l’onorevole Roberto Formigoni, che era stato appena eletto presidente della giunta regionale della Lombardia, di guisa che applicabile appare al caso in esame la statuizione di favore contenuta nell’articolo 68 della Costituzione.
[…]

lost poet

@Giovanni
per carità il tuo tono è sicuramente pacato. Ma qui si bada alla sostanza, e quella che traspare dal tuo messaggio è violentemente coercitiva della libertà altrui e provocatoriamente ignorante. Esprimi pure liberamente il tuo pensiero, come però fa anche chi ti replica.

Focaral

C’era quella nave carica di immigrati al largo di Malta, su cui e’ morta anche una ragazza incinta di diciotto anni…
Nessuno di questi fautori della “vita” a portare carita’ cristiana o a stracciarsi le vesti per quelle morti evitabili.

Marco C.

“La motivazione? Secondo Formigoni, “hanno dato una straordinaria testimonianza di carità cristiana e solidarietà umana”.”

Già e, nello stesso tempo, servono pure a qualche mentecatto ciellino di turno per fare un pò di becera propaganda clericalista e politica.

Andrea

E’ senza dubbio una vergogna, in un paese libero dal cancro vaticano col cavolo che si farebbero pagliacciate di questo genere.
Quelle suore hanno contribuito a torturare il povero corpo di Eluana (la mente se ne era andata quasi vent’anni prima) ed hanno calpestato volontariamente la sua volontà.
Altro che premio bisognerebbe dar loro.

Ciao a tutti

Sandra

Ma sempre dopo mangiato mi tocca Formigoni?
La foto 6 lo ritrae insieme a Giulio Boscagli (da notare nella biografia della regione http://www.famiglia.regione.lombardia.it/dgf/assessor.asp la menzione ai sei figli, se li fai poi devi fartene vanto), che e’ suo cognato, e che paragono’ Beppino Englaro a un “ladro nella notte” di fronte alla clinica di Lecco dove stava presidiando (invece di starsene a casa sua con la moglie e i figli). Grande esempio di padre.

don alberto

Caro OZ, siete così abituati a pappine, frullati e roba rimasticata, che la “cruda” verità vi questo effetto?

frank

Se per le sorelle era un dovere, dov’è il merito?
Anzi avrebbero dovuto sostenete tutte le spese di tasca loro.

Sandra

Visto che Formigoni e’ anche stato indagato nello scandalo Oil for FOOD – la solita trita e ritrita corruzione degna del pupillo politico del caro Andreotti di demoCristiana memoria – l’intolleranza risulta doppiamente fondata. Prima si magna, poi eventualmente ci si pente. Ma attenti, c’e’ pentimento e pentimento. I pentiti che accusarono il suo capo non erano, secondo il compagno delle opere, sinceri, bensi’ al soldo di nemici politici. Insomma, Giulietto bello vittima di un complotto!! Finche’ si tratta della verginita’ della madonna, ma proprio tutto pensa di farci bere?

Ovviamente Formigoni ha negato le responsabilita’ dello scandalo. Come anche negato le colpe del padre. Accertate penalmente. Anche per Giulietto mi sembra che la sentenza andasse in altre direzioni. Ma certo, quando si mangia, e bene, dallo stesso piatto, conviene chiudere gli occhi.

Giol

@ don alberto

Scusa, ma il tuo riferimento a “pappine, frullati e roba rimasticata” è decisamente ed oggettivamente fuori luogo.
Non si capisce infatti perchè sia proprio tu a parlare di “roba rimasticata” (di cui sei un esperto) e soprattutto perchè debba essere proprio tu a parlare di “cruda verità” (che tu volutamente ignori, avendo fede in una “verità” alternativa a quella reale).

Insomma, cerca di avere un minimo di onestà intellettuale quando parli su questo sito, e soprattutto un minimo di rispetto nei confronti di chi, al contrario di te, riesce a vedere la “cruda realtà” per come essa realmente si presenta. Ti gioverebbe.

ET

@Giol
Complimenti x la tua risposta al tocca e fuga di don Alberto!! Lui fa solo qualche battutina vaga e se ne va!! Lui dice solo cio’ che gli suggerisce il vatiCano.
Fior di gente che ha studiato e continua a studiare tutto il giorno ( tanto paghiamo noi!) come condire nel modo piu’ accettabile tutto cio’ che aumenta il potere della Chiesa!!
Nel momento in cui l ‘essere umano decidesse della nascita e della morte si ridurrebbe lo spazio di quel mistero per cui tanta gente si rivolge a Dio! Piu’ le cose sono chiare e meno si crede e pazienza se per questo tanta gente possa soffrire o addirittura venire torturata!!

Giovanni Bosticco

@don alberto
“pappine, frullati e roba rimasticata” sono quel che voi date in pasto ai fedeli.
La “cruda” realtà è che era inutile forzare a vivere quel vegetale che era il
resto della povera Eluana.

anteo

c’è qualcosa di macabro e funereo in questo premio che è l’immagine dello stato a cui è ridotta la sanità lombarda.
Purtroppo per tutti Formigoni si ricandida per la quarta (quarta!!!) volta alla presidenza della regione, è questo il federalismo che volevano?

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