Sul Tg3 regionale ligure un servizio sulla conferenza UAAR

Un servizio sulla conferenza organizzata dall’UAAR lunedì sera a Genova è stato trasmesso oggi dal tg3 regionale ligure. L’edizione pomeridiana sarà visibile fino a sera sul sito RAI; il servizio comincia dopo circa undici minuti.

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20 commenti

alex

Non ho capito Pievani: il nostro cervello è fatto per credere a un Dio che non esiste? E quando mi innamoro non sarà mica che non è vero ma che il mio cervello me lo fa credere a fini evolutivi? E se provo orrore per un omicidio è solo per evitare di distruggere la specie umana? E se credo a quello che dice Pievani che spiegazione evolutiva mi devo aspettare?
Non mi sembra serio dimostrare con l’evoluzione anche le scoregge.

bender

scusate non riesco a trovare il servizio. Qualcuno, cortesemente, potrebbe linkarlo. Grazie. 🙂

Magar

Alex,
1) a me non sembra serio rifiutare uno studio solo sulla base del fatto che le conclusioni non sono gradite.
2) Perché mai un fenomeno così diffuso come l’irrazionalità umana non dovrebbe avere una spiegazione evolutiva? Anzi, è perfettamente plausibile che la capacità di autoingannarsi o illudersi abbia dato, in determinate fasi della storia umana, un vantaggio evolutivo a chi la possedeva.

El topo

@Alex
Come primati, noi umani abbiamo una fase infantile piuttosto lunga, durante questa lunga infanzia una esagerata indipendenza dell’individuo dal resto del gruppo tende con maggiori probabilità ad esitare in una fatalità il che non è propriamente un vantaggio evolutivo.
Al contrario quegli individui che accettano l’autorità dell’adulto, “credono” in lui, possono apprendere il sapere necessario alla sopravvivenza. Dunque Il believer sarebbe alla lunga favorito. Questa è, a grandi linee, la spiegazione di Richard Dawkins docente all’università di Oxford.
Non è l’unica teoria e vari filoni di ricerca sono aperti, se tra una messa e l’altra hai imparato un poco di inglese ti lascio il link di un’articolo del New Scientist, prestigiosa rivista inglese paragonabile a Scientific American:
http://www.newscientist.com/article/mg20126941.700-born-believers-how-your-brain-creates-god.html?full=true

San Gennaro

L’uomo è razionale solo quando ha riempito il ventre, soddisfatto i vari bisogni corporali e ha parecchio tempo libero.
Danilo Mainardi (tipo piuttosto ateo) nel suo libro “L’animale irrazionale” spiega il meccanismo evolutivo per cui l’Homo Sapiens è portato verso la superstion/religione. Anche il libro della Tadolini, scaricabile gratuitamente, tocca il medesimo argomento. Chi vuole comportarsi sempre in modo razionale è pazzo (Voltaire – citazione a senso e non a memoria).

8 X 1000 AI VALDESI
5 X 1000 ALL’UAAR

andrea pessarelli

@alex:
“a fini evolutivi?”
l’evoluzione è afinalistica
“Non mi sembra serio dimostrare con l’evoluzione anche le scoregge”
se non sono frutto dell’evoluzione allora non possono che essere flatus dei

alex

Al topo, a magar e a san gennaro

Come spiegazione, senza una dimostrazione scientifica che non mi pare ci sia, assomiglia a quella dei preti che dicono che gli atei ci sono per mettere alla prova la fede dei credenti. Sono entrambe spiegazioni autoreferenziali che partono da un’ipotesi e in base a quell’ipotesi si danno una spiegazione. Non mi convince affatto.

PieroR.

@ Alex

Non vedo traccia dell’autoreferenzialità di cui parli.
Si parte dalla teoria dell’evoluzione, nata non certo per spiegare i fenomeni religiosi e/o di superstizione, e si tenta di applicarla a quanti più possibili ambiti (biologico, psicologico, sociale, antropologico…) e sottoambiti.
Che c’è di circolare in tutto ciò?

alex

a Piero

Spiegami: io dico che credere è in Dio è un fenomeno evolutivo perchè ci sono uomini che credono in Dio e quindi è l’evoluzione (punto da cui parto) che li ha selezionati così perchè sennò non ci sarebbero uomini che credono in Dio. Ergo Dio non esiste ma l’evoluzione ci porta a credere che sia così.
Dov’è la dimostrazione scientifica? Non vedo molte differenze rispetto a dire che, visto che molti uomini credono in Dio, Dio esiste.

El topo

@alex
Non so perchè perdo tempo a risponderti, se leggessi l’articolo al link che ti ho inviato prima, vedresti che prove scientifiche non mancano e sono in corso ulteriori ricerche; il filone è promettente.
Che il flatus dei ti accompagni.

Leo55

Sono daccordissimo con Alex.
L’argomento non è nuovo e si presta ad una molteplicità di spiegazioni. Credo che il problema risieda nei significati che diamo ai termini. In un altra occasione, sempre a proposito del medesimo argomento, ebbi modo di affermare che, più che la predisposizione a credere in un dio , ll’appartenere ad una setta maggioritaria ed autoritaria, abbia operato positivamente, ai fini dell’opportunisticà possibilità di uniformarsi ai costumi e quindi di non essere fatti oggetto di discriminazioni, emarginazione o peggio. La qualità, se vogliamo chiamarla così, utile alla sopravivenza in un quadro di selezione naturale , sembra essere stata la maggiore capacità di mentire, ipocritamente, a se stessi ed agli altri, per quieto vivere e per interesse o , semplicemente per salvarsi la pelle (Galileo docet).
A tutti quelli che si affannano a perorare l’aspetto scientifico del sedicente bisogno di fede insito nella natura umana, dico di leggere, oppure di rileggere, con attenzione l’ottimo libro di Raffaele Carcano ed Adele Orioli , dove le religioni vengono esaminate per quelle che realmente sono, ossia fenomeni di controllo e finalizzazione del sociale per scopi tutt’altro che trascedentali e nientaffatto autogeneratesi nella coscienza individuale, in quanto inculcate con metodo sin dalla più tenera et attraverso la dottrina della fede. Sul concetto di scientificità in cui certe teorie, quella di Pievani, sarebbero informate, mi limito a nutrire seri dubbi di merito e di metodo, in quanto per “metodo scientifiko” si intende un processo di acquisizione di conoscenza dotato di parametri e metodiche sperimentali che certe teorizzazioni molto difficilmente sono in grado di presentare.

PieroR.

@ Alex

‘Io dico che il collo lungo delle giraffe e’ un fatto evolutivo perche ci sono le giraffe e quindi é l’evoluzione che le ha selezionate perché sennò non ci sarebbero le giraffe’

Frase ottenuta dalla tua, sostituendo agli uomini che credono in un dio le giraffe!

Ehm, no, non è questo il senso della teoria dell’evoluzione: ti consiglio di leggere qualche buon testo (quelli di Dawkins, seppur divulgati,sono ottimi) di teoria evolutiva!

PieroR.

@Leo55

E’ ovvio che non si può richiedere a questo tipo di spiegazioni lo stesso livello di scientificità che ci si attende dalle teorie delle scienze ‘dure’.

Spesso si tratta di lavorare in una zona a metà strada tra scienza e filosofia (della mente), e nonostante a volte si assista a veri progressi sul versante esplicativo, può ben essere problematica la verifica sperimentale.

Ma pensa, per esempio ( e per rimanere in teoria evolutiva, ma su un altro argomento) alla teoria che spiega gli eucatioti, con tutti i loro ‘organi’ (mitocondri, ribosomi, ecc…) tramite l’inglobamento di procarioti da parte di altri procarioti:
il potere esplicativo, ed il progresso della conoscenza, è immenso, ma vallo a verificare sperimentalmente!

MicheleB.

Io non direi che l’homo sapiens sia evolutivamente-quindi geneticamente-portato alla religione, quanto piuttosto al pensiero irrazionale ed estetico, cioè la stessa base di partenza dei gusti personali, delle arti tutte (dalla musica alla scultura), della poesia, della creatività, delle passioni ed anche delle credenze soprannaturali. Una creatura puramente razionale punta solamente al sostentamento, all’ottimizzazione delle risorse, alla tutela della collettività.
E’ un robot, oppure un animale molto molto semplice. Più si sale nella scala evolutiva, più compaiono comportamenti non puramente razionali.

alex

Piero R.

la risposta che dai a leo55 dimostra che quello che sarebbe “scientificamente dimostrato” vale quasi quanto la teologia: se sei a metà strada tra scienza e filosofia non sei arrivato alla Scienza. Guarda che io non ho niente contro l’evoluzionismo biologico (diciamo così, non sono un esperto): mi sta stretto dimostrare con le teorie dell’evoluzione proprio TUTTO.

Silvia

Scusate ma credo che prima di criticare Pievani bisognerebbe leggere il libro in cui suppongo esponga anche gli studi fatti per dimostrare la sua affermazione. Non ci si può basare su poche frasi sentite al tg. Comunque io alla conferenza c’ero e Pievani mi è piaciuto molto. Purtroppo non son riuscita a vedere il servizio di rai 3…

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