Lecce, 24 aprile: presentazione libro

Venerdi 24 aprile 2009, ore 20.00, presso il Fondo Verri, Via S.Maria del Paradiso, c/o Porta Rudiae, a Lecce
il circolo UAAR di Lecce organizza la presentazione dei libro
La Commedia delle Sante Menzogne, di Gaetano PAGLIALONGA
uno studio dei “Testi sacri” rivisitati con corrosiva ironia
INTERVENGONO
Francesco D’Alpa, neurofisiopatologo, redattore de L’Ateo
Piero Fumarola, sociologo
Rocco Pomarico, storico
Giovanni Seclià, Cobas Scuola
Luigi Corvaglia, esperto in neuroteologia
Giacomo Grippa, coordinatore circolo Uaar

Per informazioni: lecce@uaar.it

Archiviato in: Generale, UAAR

36 commenti

Viano di Vagli

Grande consesso! Francesco D’ Alpa, visto che è neurofisiopatologo, perché non pubblica un libro contro Marco Margnelli e i suoi studi sui veggenti di Medjugorje?
E l’ anarchico Luigi Corvaglia cos’é, amico di Gustavo Rol e del figlio Franco, inventore della Neuroteologia? Quasi quasi mi invento la scienza della uaarologia e mi autolaureo.
Sempre Luigi Corvaglia è parente di Marco, se non sbaglio amestro di lettere, autore di un libro di barzellette su Medjugorje?

fab

@ don alberto

No. Per fare dell’ironia su 3 pagine basta leggere quelle 3 pagine. Così come per fare dell’ironia su Alessia Marcuzzi, poniamo, basta guardare 2 o 3 puntate dei suoi programmi e non serve conoscerla di persona, aver parlato con tutti i parenti e aver letto la sua biografia.

don alberto

Caro FAB ho assistito a una vostra conferenza di critica alla Bibbia e non c’è stata una citazione giusta o pertinente o correttamente interpretata.

Mad God

Anche per parlare di scienza medica bisognerebbe conoscerla sul serio? ogni riferimento ad un certo dittatore teocrate è puramente voluto 🙂

i testi sacri sono una illimitata ispirazione per barzellette e ironia… basta pensare agli insetti alati con 4 zampe dell’antico testamente… evidentemente Dio non ci vede bene da vicino 🙂

citazione:
LEVITICO 11:20 Sarà per voi in abominio anche ogni insetto alato, che cammina su quattro piedi.
LEVITICO 11:21 Però fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi, potrete mangiare quelli che hanno due zampe sopra i piedi, per saltare sulla terra.

in questo caso dov’è il mio errore di interpretazione??? o è un errore di trascrizione??? 🙂

comunque anche gli atei non sono infallibili (o sinceri) quando criticano la bibbia… spesso ho visto teorie fantasiose (senza riscontri storici o prove documentarie vere) o semplicemente false tipo qui:
http://www.xmx.it/nuovo-testamento.htm

(fresc ateo la prossima volta quando consigli un articolo per favore controlla le fonti!!!
tipo quello che c’è scritto veramente nella Bibbia del Sinai!!!!)

neanch’io sò cos’è la neuroteologia… ma uso un approcio scientifico…
mi informo prima di dare un giudizio 🙂

leggendo velocemente qualche articolo in rete sembra un campo di ricerca interessante che spiega un pò di fenomeni “misteriosi e mistico-metafisici”

Solo che Lecce è un pò troppo lontana da Milano… per favore lo registrate e mettete on line?

fab

@ don alberto

Anzitutto, come ben sai, la “corretta interpretazione” ci lascia gelidi: o la bibbia si prende come è o chiunque può interpretarla correttamente secondo i suoi canoni di correttezza.

Poi, qui è semplicemente questione di misura: se uno commenta un testo, si limiti a quel testo e non faccia il passo più lungo della gamba andando alle 200 pagine prima o dopo(gran regola di metodo scientifico che ogni razionalista DEVE rispettare). Nel qual caso, vale il mio intervento precedente.

polloagnostico

La neuroteologia è una disciplina conosciuta in tutto il mondo che studia le basi biologiche e neurobiologiche della credenza e dell'”emozione” religiosa.

Butcher

Cioè parte dall’assioma (o dogma) che Dio sia un frutto del cervello umano.
Ganzo per dei razionalisti.

polloagnostico

No, studia, con strumenti scientifici, cosa accade nel tuo cervello quando preghi, ecc.
Non si può?

don alberto

FAB,
la Bibbia si può anche “prendere come è”, però bisogna conoscere la letteratura mediorientale, i suoi generi letterari ecc, .
Il che coincide con una “corretta interpretazione”, quantomeno letteraria, a prescindere da una lettura di fede.
Altrimenti si prendono colossali cantonate e invece di riderci sopra ci si fa ridere dietro.

Ti sentiresti di dire che chi dice: “Il sole sorge o tramonta” è un ignorante, perchè invece è la “terra che sorge o tramonta”.
Tutti lo dicono e intendono … il contrario.
Basta saperlo.

Butcher

Questa è tutta un’altra definizione.
Ma cosa c’entra con la teologia, che per definizione studia Dio?

Butcher

Questa è tutta un’altra definizione (parola grossa!) .
Anche se mi piacerebbe conoscere il credente che mentre prega si fa mettere gli elettrodi.

fab

@ don alberto

Guarda che se si prescinde dalla “lettura di fede” e si tratta la bibbia come “Gilgamesh” si esce dal NOSTRO contesto, quello in cui si sta facendo ironia.

Poi, metti pure tutta l’erudizione che vuoi su un episodio come Gesù che si imbufalisce per il fico che non dà frutti; resta il fatto che farci sopra ironia è come sparare sulla Croce rossa.

E piacerebbe sapere dov’era tutta ‘sta necessità di cultura, quando Gerolamo ha tradotto “cammello” invece di “gomena” (non scrivere che questo non ti mai mosso nemmeno un baffo di sogghigno, non saresti umano).

Ribadisco: non serve conoscere tutta la storia della letteratura occidentale per avere un’opinione sensata su, che so, “I viaggi di Gulliver”.

Fra l’altro, è ben strano che qualcosa che dovrebbe essere il puro assoluto sia tanto legato ad una specifica cultura da non poter essere capito senza una spasmodica conoscenza di quella cultura.

Davide Caforio

@don alberto: spesso la bibbia la conosciamo meglio noi dei credenti.
E non credo che sia un caso.

Siete come Wanna Marchi.

marco

@don alberto
è proprio perchè HO LETTO E RILETTO la bibbia e i vangeli che sono disgustato dal tumore che esso produce. Mi sembra molto semplice il discorso.

antonietta

Concordo con Davide. Anche perchè i maneggioni preti insegnano e parlano di episodi riportati nella bibbia e nel vangelo a seconda di quello che vogliono trasmettere agli utenti: terrore, timore, razzismo, impunità, misoginia, parzialità, ingiustizia ecc. ecc. facendoli passare come volontà imperscrutabile di un dio (tiranno e capriccioso)

Federico

Chiaramente un po’ di ironia non guasta.
Però mi sembra che voi abbiate una lettura parziale della Bibbia.

Sì è vero che descrive una civiltà come quella antica che aveva una cultura maschilista, e usa un linguaggio adatto a quei tempi. Ma è anche vero che nella Bibbia ci sono figura come Giuditta, come Ester, come Maria madre di Gesù, che nelle loro storie emergono come donne, in tutta la loro femminilità.

Lo stesso Gesù era criticato dai farisei, e dai sadducei, perchè frequentava peccatori di varia natura, tipo prostitute, esattori delle tasse (per conto dello straniero, quindi dei traditori), dissoluti vari (mangioni e beoni).
Se fosse nato ai nostri giorni, di sicuro non sarebbe socio UAAR, dato che la sua Fede è il modello della fede cristiana. Ma di sicuro molti di voi, ma anche io se è per questo, potrebbero dire di averlo incontrato.
Una figura sui generis, ma annunciata in tutte le sue caratteristiche da molti passi dell’antico testamento.
Quindi l’antico testamento non parla solo di ittologia, come sembra sostenere quello che fa ironia sui precetti riguardanti gli animali impuri, sappia che fa poco ridere, non perchè fa ironia sulla Bibbia, ma perchè fa ironia un po sciocca.
La bibbia spesso parla per metafore, comprensibili solo a chi conosce l’ebraico antico e la cultura ebraica.
Quindi se vi va di fare gli esegeti, anche se ironici, studiate.

E’ vero che alcune parti possono essere lette come razziste, ma è anche vero che vi era il rpecetto di donare parte dei propri guadagni per sostenere, oltre che orfani, vedove e malati, anche gli stranieri presenti in patria.

E così via…

A riguardo di chi fa ironia sui precetti riguardanti gli animali impuri, sappia che fa poco ridere, non perchè fa ironia sulla Bibbia, ma perchè fa ironia un po sciocca.
La bibbia spesso parla per metafore, comprensibili solo a chi conosce l’ebraico antico e la cultura ebraica.
Quindi se vi va di fare gli esegeti, anche se ironici, studiate.

Interessante poi che l’autore del libro non sembra nemmeno professarsi ateo, ma fa una sua analisi personale delle Sacre Scritture. Ho letto un pezzo della recensione del libro, e non sembra rigettare il messaggio evangelico come invece alcuni di voi fanno.

Poi altra cosa interessante, a fini di studio ovviamente, è che viene anche invitato un esperto in esperto in neuroteologia, che da quanto apprendo sembra una delle correnti di pensiero, che ammantandosi di scientificità, arrivano a formulare dottrine gnostiche.

http://municipidiroma.it/forum/viewtopic.php?t=321

Lo gnosticismo (gnosi spuria) è una forma di spiritualità, contraria alla concezione biblica, ma pur sempre spiritualità. E anche se una dottrina gnostica nasce atea, alla fine lo resta per poco.
Ora su internet noto una certa vicinanza tra enti atei, come gli “axtei” per esempio, e persone che pubblicano materiale gnostico.
Gli atei proprio atei al “100%”, sono una minoranza rispetto al totale. Alcuni cercano qualcos’altro. Semmai attaccano la Chiesa Cattolica, accusandola praticamente di proporre false verità che allontanano l’umanità da questo qualcosa. E questo qualcosa è un qualcosa di spirituale.

Federico

Chiaramente un po’ di ironia non guasta.
Però mi sembra che voi abbiate una lettura parziale della Bibbia.

Sì è vero che descrive una civiltà come quella antica che aveva una cultura maschilista, e usa un linguaggio adatto a quei tempi. Ma è anche vero che nella Bibbia ci sono figura come Giuditta, come Ester, come Maria madre di Gesù, che nelle loro storie emergono come donne, in tutta la loro femminilità.

Lo stesso Gesù era criticato dai farisei, e dai sadducei, perchè frequentava peccatori di varia natura, tipo prostitute, esattori delle tasse (per conto dello straniero, quindi dei traditori), dissoluti vari (mangioni e beoni).
Se fosse nato ai nostri giorni, di sicuro non sarebbe socio UAAR, dato che la sua Fede è il modello della fede cristiana. Ma di sicuro molti di voi, ma anche io se è per questo, potrebbero dire di averlo incontrato.
Una figura sui generis, ma annunciata in tutte le sue caratteristiche da molti passi dell’antico testamento.
Quindi l’antico testamento non parla solo di ittologia, come sembra sostenere quello che fa ironia sui precetti riguardanti gli animali impuri, sappia che fa poco ridere, non perchè fa ironia sulla Bibbia, ma perchè fa ironia un po sciocca.
La bibbia spesso parla per metafore, comprensibili solo a chi conosce l’ebraico antico e la cultura ebraica.
Quindi se vi va di fare gli esegeti, anche se ironici, studiate.

E’ vero che alcune parti possono essere lette come razziste, ma è anche vero che vi era il rpecetto di donare parte dei propri guadagni per sostenere, oltre che orfani, vedove e malati, anche gli stranieri presenti in patria.

E così via…

A riguardo di chi fa ironia sui precetti riguardanti gli animali impuri, sappia che fa poco ridere, non perchè fa ironia sulla Bibbia, ma perchè fa ironia un po sciocca.
La bibbia spesso parla per metafore, comprensibili solo a chi conosce l’ebraico antico e la cultura ebraica.
Quindi se vi va di fare gli esegeti, anche se ironici, studiate.

Interessante poi che l’autore del libro non sembra nemmeno professarsi ateo, ma fa una sua analisi personale delle Sacre Scritture. Ho letto un pezzo della recensione del libro, e non sembra rigettare il messaggio evangelico come invece alcuni di voi fanno.

Poi altra cosa interessante, a fini di studio ovviamente, è che viene anche invitato un esperto in esperto in neuroteologia, che da quanto apprendo sembra una delle correnti di pensiero, che ammantandosi di scientificità, arrivano a formulare dottrine gnostiche.

http://municipidiroma.it/forum/viewtopic.php?t=321

Lo gnosticismo (gnosi spuria) è una forma di spiritualità, contraria alla concezione biblica, ma pur sempre spiritualità. E anche se una dottrina gnostica nasce atea, alla fine lo resta per poco.
Ora su internet noto una certa vicinanza tra enti atei, come gli “axtei” per esempio, e persone che pubblicano materiale gnostico.
Gli atei proprio atei al “100%”, sono una minoranza rispetto al totale. Alcuni cercano qualcos’altro. Semmai attaccano la Chiesa Cattolica, accusandola praticamente di proporre false verità che allontanano l’umanità da questo qualcosa. E questo qualcosa è un qualcosa di spirituale.

don alberto

Caro FAB, l’Assoluto si è incarnato.
E anche le Scritture sottostanno alla legge dell’incarnazione.
(si può discutere se la conoscenza di quella cultura debba essere “spasmodica” (don Milani e don Bartoletti questionarono su questo), ma conoscenza deve essere)

don alberto

Caro DAVIDE Caforio, non crederti.
I vostri dubbi non sono neanche la centesima parte di quelli che abbiamo noi.

Kaworu

@VIANO

guarda che la diagnosi per i vari veggenti è semplice eh… schizofrenia, oppure epilessia (non han le convulsioni? oh bella, e chi ha mai detto che l’epilessia sia solo crisi tonico – cloniche?).

fab

@ don alberto

Intanto, hai toccato un solo punto.
Secondariamente, per l’appunto è strano (in realtà semplicemente contraddittorio) sostenere qualcosa come “l’assoluto si è incarnato”: o si è assoluti o ci si incarna.

Sappiamo tutti che non ci vuole niente a mettere vicine due parole tanto per fare, tipo “un cerchio quadrato” o “un ferro di legno”. Ma con questa accozzaglia di lettere dell’alfabeto non si ottiene alcuna conoscenza.

andrea pessarelli

@ don alberto:
se la corretta interpretazione dei testi sacri dipende da variabili diverse dal significato letterale di quanto vi è scritto allora non rivela un bel nulla. un dio ke non sia neppure in grado di dire con chiarezza (sia il vostro parlare si si no no) ciò da cui dipende il giudizio ke darà sulle nostre vite, temo abbia “in verità” ben poco da rivelare, se non le crepe nella cartapesta di cui è fatto

andrea pessarelli

@ federico: “come Maria madre di Gesù, che nelle loro storie emergono come donne, in tutta la loro femminilità”
se maria non ha mai avuto rapporti sessuali se mai ha rinnegato – e non fatto emergere – la sua femminilità.
“La bibbia spesso parla per metafore, comprensibili solo a chi conosce l’ebraico antico e la cultura ebraica”
allora prima di insegnarla ai bambini sarebbe meglio far seguire loro corsi propedeutici su queste materie
“E’ vero che alcune parti possono essere lette come razziste”
se anche tutto il resto fose accettabile, come spieghi che un dio infinitamente buono e onnipotente abbia predicato il razzismo, la violenza, il sessismo, la schiavitù ecc. ecc.?

don alberto

Carissimo ANDREA PESSARELLI, forse non riesco a farmi capire.
E’ proprio il “signifiçato letterale” che bisogna cogliere innanzitutto.
Quanti “modi di dire” conosci, che vogliono dire tutt’altro dal loro “signific@to letterale” (“il sole sorge”, “prendere su la porta”, “avere un occhio di lince” … ?)
O una ditta va giudicata affidabile solo perché nella corrispondenza commerciale le lettere sono intestate: “Spett.le Ditta” (quando vi deciderete di pagarci, ladri maledetti … ?) o “Gentile sig. direttore” (ma lo sa che lei è un grandissimo farabutto …!)
Conoscere i “generi letterari” del medioriente di 3000 anni fa (e ogni tanto si scopre qualcosa di nuovo) non ha niente a che vedere con quelle che chiami “variabili diverse dal signifikato letterale”, ma è proprio cercare l’AUTENTICO signifihato LETTERALE.

Se poi tu scrivi:
“Un dio ke non sia neppure in grado di dire con chiarezza (sia il vostro parlare si si no no) ciò da cui dipende il giudizio ke darà sulle nostre vite, temo abbia “in verità” ben poco da rivelare, se non le crepe nella cartapesta di cui è fatto”,
mi fa pensare che tu non abbia mai letto Matteo 25 (che non mi pare poi tanto oscuro).

andrea pessarelli

a me pare che se un dio onnisciente e onnipotente avesse voluto far conoscere qualcosa in maniera inequivocabile non avrebbe avuto difficoltà a farlo. e questo pone serie perplessità sul significato di “verità rivelata”.

Federico

@fab

Nella storia della Chiesa il fatto che l’assoluto in teoria non può incarnarsi ha prodotto svariate eresie, come l’ariana e la nestoriana.
Quindi il tuo ragionamento non è nuovo, è semplicemente umano.
Però non crediamo che ciò sia accaduto, e anch’asso è umano.

@andrea pessarelli
Poichè l’accopppiamento è proprio sia dell’uomo che della donna, non è discriminate di virilità o mascolinità. Per cui per essere femminili non occorre accoppiarsi.

I passi della bibbia insegnati ai bambini, sono quelli più immediatamente comprensibili. Se quanto dici è vero ai bambini non si potrebbe insegnare che due oggetti di massa diversa cadono con la stessa accelerazione, senza avergli prima fatto un corso di analisi matematica.

La rivelazione termina con la messa al bando di tutte le possibili discriminazioni sociali. Ma non intese come prassi rivoluzionaria, ma come presa di coscienza delle persone.
Se preferisci un dio che fulmina chiunque non pratichi la giustizia, questo è elcito, chi non lo vorrebbe. Ma sei sicuro che tutto ciò in ultima analisi sarebbe giustizia?

Federico

@andrea pessarelli

Isaia, mi sembra che disse “dio indurisce il cuore dell’empio”.
Il versetto esprime un concetto in una forma comune della letteratura orientale antica.
La predicazione di Gesù è pubblica, ma chi ha il cuore indurito non l’ascolta. Il passo di Matteo che citi non significa che solo chi è nato per capire può capire, ma che solo chi vuole capire, può capire.

Anthony Logan

“Lo stesso Gesù era criticato dai farisei, e dai sadducei, perchè frequentava peccatori di varia natura, tipo prostitute, esattori delle tasse (per conto dello straniero, quindi dei traditori), dissoluti vari (mangioni e beoni).”

Ah! ecco perché il papa è il vicario di Cristo!

andrea pessarelli

@ federico:
come può un dio che mette al bando tutte le possibili discriminazioni creare uomini col cuore indurito e altri col cuore di panna, sapendo che i primi saranno (da lui stesso) condannati all’inferno x l’eternità mentre i secondi vivranno felici in una valle dove scorrono il latte e il miele?

Cardinal Bagnato

Ufff.. se Gesù fosse esistito e avesse conosciuto Don Alberto penso che sarebbe corso ad iscriversi all’UAAR! 🙂

andrea pessarelli

@ federico: “I passi della bibbia insegnati ai bambini, sono quelli più immediatamente comprensibili”
a me da bambino hanno insegnato x esempio quello dello schizofrenico abramo che attenta alla vita del figliolo isacco dopo aver sentito le voci, e ti garantisco che non mi era immediatamente comprensibile in tutto il suo orrore e in tutta la sua perversione; o quello di gesù che non aveva un padre carnale senza prima spiegarmi cosa volesse dire avere un padre carnale (forse la suora ke mi faceva catechismo non era abbastanza esperta di letteratura ebraica e mediorientale nè di riproduzione umana)

“Se preferisci un dio che fulmina chiunque non pratichi la giustizia, questo è elcito, chi non lo vorrebbe. Ma sei sicuro che tutto ciò in ultima analisi sarebbe giustizia?”
sì effettivamente preferirei un dio di questo tipo, poichè avrebbe anzitutto fulminato se stesso da gran tempo

fab

@ Federico

So bene che il mio non è un ragionamento nuovo; nonostante ciò, resta inossidabile.
Ribadisco: “in teoria” l’assoluto non può incarnarsi? “In teoria” il legno non è ferro; “in teoria” i cerchi non sono quadrati”; “in teoria” il fuoco non è freddo e così via.
Piacerebbe sapere che cosa penseresti della sanità mentale di uno che negasse queste ovvietà (tali “in teoria”, si intende…).
Pensare per fede che l’assoluto si incarna, sapendo perfettamente che è una contraddizione, è come pensare per fede che il mio vicino abbia sette braccia e una ruota, pur conoscendolo di persona.

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