Loreto: dodici milioni di euro spariti in un paradiso fiscale?

La disinvoltura dell’ormai defunto arcivescovo di Loreto, mons. Giovanni Danzi, era già emersa in più occasioni, persino nelle intercettazioni di Calciopoli (cfr. l’Ultimissima del 18 maggio 2006). Il sito Giornalettismo ha ora pubblicato un articolo di Donato De Sena, Chiesa e paradisi fiscali: a Loreto la Madonna piange: vi si racconta che dodici milioni di euro gestiti da un consulente finanziario di fiducia di Danzi sarebbero spariti nel nulla, dopo essere trasvolati alle Isole Cayman. Il Vaticano, che avrebbe a sua volta interessi in quel paradiso fiscale, indaga.

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33 commenti

Leonzio da decimo

Così, mentre passano di la per indagare, coi loro poveri abiti, colle tasche bucate, magari si perdono per strada qualche altro milioncino.

Corrado Luciani

Sappiamo benissimo che essere religiosi non garantisce il rispetto dell’etica. Comunque non dimentichiamoci di tanti parroci che cercano di svolgere il loro mestiere nel migliore dei modi anche a costo di rimetterci la vita.

Toptone

Lo scandalo Marcinkus non ha insegnato niente ma, al contrario, ha fatto storia.

vico

miracolo miracolo volete mettere moltiplicare i pesci con far sparire gli euro 🙂

Stefano Bottoni

Ci credo che il vaticano indaga.
-AHOOO!!! QUELLI SO’ SOLDI NOSTRI!!! ESCILI!!!-

mariano parrucci

caro bottoni, quelli, oltre che essere soldi nostri, sono soldi derivanti dall’attività di prostituzione esercitata dalle donne che frequentano le parrocchie

michele

miscredenti!
cosa c’è di più cattolico di mettere i propri risparmi ‘terreni’ in un ‘paradiso’ (fiscale), facendoli ascendere anch’essi?????
😉

Giacomo Grippa

Vicenda analoga, ma di importo minore era successo al santuario di Leuca.
Il parroco aveva denunciato un promoter che gli aveva mandato in fumo 639.000 €, presentati come risparmio di 40anni di lavoro!
Avete mai visto che un povero cristo di lavoratore riesca ad accantonare oltre un miliardo e mezzo di lire?
Con l’intervento della magistratura il dilapidatore di tanti “oboli” piovuti dalle mani dei fedeli ha poi confessato che quel denaro apparteneva alle casse della basilica.
Lo scandalo scoppiò proprio prima che trasvolasse lì a Leuca il papa, a Leuca dove da anni la diocesi ha in “animo” di raddoppiare il santuario, trafiggendo la costa, proprio sul crinale estremo.
Un teomostro che le normative urbanistiche e i vincoli non potranno mai permettere.
Però ci hanno tentato fino all’ultimo!
Potremo stare sicuri?

El topo

@Stefano Bottoni
Riconosco e ti do atto che esistono parroci che lavorano duro per i loro fedeli, come esistono cristiani veri, altruisti, generosi e quant’altro. Dal mio punto di vista sono la cosa peggiore, perchè danno credito con il loro agire ad una istituzione che propaganda sofferenza e mortificazione in cambio di una supposta vita eterna e che castra intere generazioni inculcando fin dall’infanzia sensi di colpa e fobie, la morte interiore. Un’istituzione che nella storia è sempre stata serva dei potenti, si è macchiata di atrocità impensabili, guerre, persecuzioni, tortura, genocidio, è così corta la memoria? Il vaticano adesso fa campagne irresponsabili contro l’utilizzo del condom, accumula soldi alla faccia dei creduloni, tollera di fatto la pedofilia nelle sue istituzioni, interferisce con la politica interna del nostro paese, come ha sempre fatto cerca di ostacolare il progresso scientifico in ogni modo .Questi preti di campagna, dicevo, questi buoni cristiani, mi fanno tristezza, in realtà, mi spiace per loro, li vedo come persone che camminano in un bosco bellissimo pieno di fiori e animali però completamente bendati…io quella benda l’ho tolta, buona passeggiata.

El topo

ERRATA CORRIGE: L’intervento precedente era destinato a @Corrado Luciani chiedo venia per la svista…

anna

luciani, parli di don romero e don camara? o di alex zanotelli? tutti dimenticati od osteggiati dal vaticano… mi unisco a te nel sostegno e nel ricordo, con tanti saluti a pio laghi e camerati.

andrea pessarelli

@ el topo:
“…in cambio di una supposta vita eterna”
a proposito sai xkè la vita eterna è “supposta”?
🙂

El topo

@ andrea passarelli
parli forse del presidio medico tanto amato da grandi e piccini?

andrea pessarelli

@ corrado luciani:
a parte il fatto ke il tuo commento non c’entra nulla con l’argomento di discussione, ti sei mai domandato come mai essere religiosi non garantisce il rispetto dell’etica? ti sei mai domandato che credibilità possa avere una rivelazione divina che non è in grado neppure di modificare il comportamento di coloro ke se la bevono? ma soprattutto se la fede non influisce sull’etica cosa giustifica la millantata autorità morale della pretaglia?

Lorenzo A.

nella gestione di un santuario si muovono interessi tutt’altro che spirituali, una specie di las vegas della ccar, dove il fine è sempre quello di spennare gli sprovveduti pronti ad offerte, lasciti, e donazioni.

la paura dell’aldilà al servizio dell’arricchimento pontificio.

don alberto

Caro ANDREA, non saprei.

Forse l’indicare un ideale?
Forse il fatto di camminare
anche noi, verso di esso,
di tanto in tanto
cadendo con chi cade?
Ed aiutandoci
vicendevolmente a rialzarci?

(ed accettando che
la fede influisca sull’etica
nel rispetto dei tempi
delle persone?)

don alberto

Sempre ad ANDREA Pessarelli.

Se non vuoi che i tuoi post finiscano in attesa, impara a scrivere: Giustifika, modifiça, filosofic@, ecc. (il filtro, pudico, occhiuto e ottuso, scova la ‘fi ca’ ovunque)

Firmato: il servizio cortesia del blog

Magdalene

Una S. Messa affinchè il paradiso delle Cayman nei secoli dei secoli non venga mai violatoooo….Amen.

Ernesto Di Lorenzo

Magari in abruzzo no, eh! Alle isole stanno al caldo pure i soldi.

Cardinal Bagnato

Vedo che don Alberto di fica se ne intende… pardon di fika!
Quindi è giusto l’appunto fatto ad a Andrea, lasciamo che la pretaglia ci indichi la via dell’ideale verso il quale guardare… la fik@ appunto.
Me per scrivere passera o topa o fregna senza farmi beccare dal censore elettronico quali lettere devo utilizzare?

Gianni Red

Tosate le pecore, e anche i pecorai. Godooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!

centrodx

# don alberto scrive:
22 Aprile 2009 alle 14:10
Sempre ad ANDREA Pessarelli.
Se non vuoi che i tuoi post finiscano in attesa, impara a scrivere: Giustifika, modifiça, filosofic@, ecc. (il filtro, pudico, occhiuto e ottuso, scova la ‘fi ca’ ovunque)
Firmato: il servizio cortesia del blog

Siete sempre così premurosi voi religiosi, nei confronti di tutti, sempre e comunque… Grazie…
A volte mi chiedo come facciate…
A volte PERCHÉ lo facciate……. chissà…

Matteo

@centrodx

ahimè, è il lusso che si può permettere chi non va a lavorare ma percepisce comunque uno stipendio.

don alberto

CENTRODX, carissimo, perché siamo delle vipere, evidentemente.

don alberto

Dolce MATTEO, perchè non li aiuti tu, i “tuoi”?
Cosa c’è sotto?

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