Bari, 23 aprile, Darwin Day UAAR

Il Circolo provinciale di Bari dell’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti)
in collaborazione con il Dipartimento di Anatomia Patologica dell’Università degli Studi di Bari
presenta il DARWIN DAY UAAR 2009
Metodo scientifico o speculazione teologica? Confronto tra biologia evoluzionistica e intelligent design
Bari, 23 aprile 2009, ore 16
Aula Magna “Aldo Cossu” – Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I, 1
Relatori
Vittorio Pesce Delfino – Antropologo, Università di Bari
5 viaggi e 3 processi per un intelligent design
Ferdinando Boero – Zoologo e biologo marino, Università del Salento
L’evoluzione dell’evoluzionismo
Francesco D’Alpa – Neurofisiologo clinico, Catania, e responsabile dell’osservatorio UAAR sui fenomeni religiosi
La Chiesa contro Darwin
Moderatore:
Stefano Puglisi – Ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, e coordinatore del Circolo provinciale di Bari dell’UAAR

Per informazioni: bari@uaar.it

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16 commenti

Daniela

mi fa immensamente piacere che si sfruttino queste occasioni per parlare di scienza

Rossella

trovato l’evento del Darwin Day a Bari su facebook!

trovatelo con la funzione “cerca”, partecipate e diffondete l’evento ai vostri amici e conoscenti!!!

invitate + gente possibile!!!

Murko

che bello anche a Bari qualcosa si muove! da classico post-neolaurato da due anni emigrato al nord dico che mi fa immensamente piacere, quando ritornerò giù 1 giorno..chissà quando.. spero di ritrovare una Puglia meno “pecorella” e + cosciente!!

Barbara X

Ciao amici. Se cliccate sul mio nome andrete a una discussione che sto sostenendo con un tale “prigioniero della sottana del cardinale”. Io ho postato un aforisma di San Tommaso, sotto ci sono una cinquantina di commenti. Il fanatico integralista si firma Pigmalione, io sempre Barbara X, con lo stemma di Antifascismo Militante. Le parole di Pigmalione sono uno spot per l’anticlericalismo e l’ateismo: leggere per credere… ehm, per rendersene conto. Se volete, potete lasciare un vostro commento. Ciao.

simone

mi domando, se quello che scrivete ha senso..infatti poiché nn credete in nulla nulla ha più senso. purtroppo la vostra ottusità sta nel fatto che sebbene pensatori a livello razionale (e prima dell’avvento di Gesù) hanno dimostrato razionalmente l’esistenza dell’Assoluto (mi riferisco a Socrate/Platone/Parmenide)Voi invece vi ritenete tutti al di sopra di queste persone che la storia ricorda come i maestri del Pensiero filosofico…inoltre mi chiedevo come fate apensare a qualcosa che nn esiste…infatti razionalmente pensate a qualcosa che nn esiste provateci e provatelo a descrivere…IMPOSSIBILE…e allora come fate a pensare al concetto di Dio se non esiste? e se pensate al cavallo alato, quello è il frutto dell’unione del cavallo e delle ali, ma entrambe esistono. Dio è un concetto puro..leggendo voi si realizzano le parole del Cristo “agli umili saranno rivelati i segreti del Cielo”. mi dispiace

Emilio Gargiulo

@simone: nessun filosofo può dimostrare nulla. Le uniche dimostrazioni possibili sono quelle attuabili tramite il metodo scientifico. La logica non dimostra l’esistenza, come la prova ontologica di Godel non dimostra che esiste nulla.

lindoro

simone,
allora tutto quello che posso pensare è possibile? anche che esista una teiera volante intorno a giove? be’ certo, se queste sono le argomentazioni che dovrebbero convincerci a credere stiamo messi un po’ alla frutta, non trovi?
inoltre anche l’argomento che alcuni “maestri del pensiero filosofico” avessero stabilito “razionalmente” l’esistenza dell’assoluto (che poi coincida col tuo dio, è tutto da vedersi), fa un po’ ridere, ma bonariamente. che persone molto intelligenti, fondamentali per certi versi, enormemente influenti, non siano per questo infallibili, o da seguire come pecorelle (ricorda l'”ipse dixit” col quale si scontrò galileo per tutta la sua vita), mi pare una cosa evidentissima.

Angela

@ Simone

Non siamo noi che pensiamo ad un qualcosa che non esiste, ma siete voi. Il concetto di dio è una vostra invenzione che per millenni avete imposto anche con la violenza e la sopraffazione. Dunque, per noi liberi pensatori e razionalisti, il concetto esiste eccome ma – appunto – è solo un concetto. E siccome esso condiziona la vita di tutti, lo contrastiamo per affermare il nostro diritto a pensarla diversamente.

nuvolarossa

che bello, di certo ci sarò,visti anche i relatori.
Si dovrebbero anche promuovere nelle provincie questi avvenimenti.
nuvolarossa

simone

a me piace il contraddittorio, allarga il modo di pensare e questo è cosa buona; vorrei chiarire una cosa a lindoro che mi ha risposto e una cosa ad angela. a lindoro dico che è diverso pensare a una cosa che esiste e pensare che una teiera gira intorno a giove. Vorrei precisare che tu anche se nn hai visto la teiera “volante” hai il concetto di teiera perché essa esiste che sia intorno a Giove giustamente è molto dubitabile, ma nn impossibile…altro invece è pensare a un qualcosa che nn esiste; come fai ad avere il concetto di Dio se egli nn esiste, come fai a pensare a qualcosa che nn esiste? nn ci sono i presupposti perché esista, in quanto è un non essere…infatti ti dico se nn esistessero i pesci riuscireste ad immaginarli?

simone

Ad ANGELA, rispondo è giusto pensarla liberamente, siamo un paese democratico; rispetto il tuo pensiero anche se nn lo condivido. il punto è questo. ora faccio io qualche domanda a te angela. questo però presuppone che tu devi essere aperta alla verità in quanto tale e nn partire da presupposti…tabula rasa…mi spieghi l’ordine del mondo da cosa dipende? cioè chi ha dato l’essere alle cose? come è possibile che vi sia un ordine così perfetto? guarda il creato ammira le opere naturali dal semplice fiore per arrivare al cosmo…come è possibile che sia frutto del caso? come è possibile che da un disordine, razionalmente possa nascere un ordine? come è possibile che dal caos possa nascere un uomo con tutta quella complessità strutturale dell’uomo..scheletro, nervi, cervello, occhio sensi? come è possibile? ME LO DEVI SPIEGARE, ma nn negandomi quello che dico, affermando che “Non è così e basta”, ma razionalmente mi devi dimostrare che dal caos nasce l’odine e la perfezione delle cose. GRADIREI UNA TUA RISPOSTA, ANCHE DA LINDORO. GRAZIE

simone

EMILIO GARGIULO, capisco il tuo stato; vorrei risponderti in questo modo. il metodo scientifico sta alla base di ogni conoscenza; nel momento infatti che tu tocchi un oggetto sai di conoscerlo, giusto? ma vai oltre all’esistenza di quell’oggetto…cioè poniti questa domanda questo oggetto è qualcosa è essere, c’è, esiste…dunque assumi il concetto di essere perchè tocchi quell’oggetto e capisci che esso esiste tramite il metodo scientifico..poniti ora la domanda metafisica (cioè che va al di là della fisica) questa cosa ha l’essere, cioè ha, possiede l’essere in quanto c’è, esiste ai tuoi occhi e ai tuoi sensi, ma chi gli ha dato quell’essere se esso ha l’essere ma nn è l’essere? Nemo dat quod non habet cioè nessuno da ciò che non ha. vorrei che riflettessi molto su questo…

Butcher

@Emilio Gargiulo
“Le uniche dimostrazioni possibili sono quelle attuabili tramite il metodo scientifico”

Sono d’accordissimo. Allora ammettiamo una volta per tutte che le teorie darwiniana e neodarwiniana non hanno alcun riscontro empirico, e come tale non possono essere assunte a verità scientifiche.

Ovviamente ogni teoria che faccia riferimento all’intervento di un essere metafisico non è per definizione una teoria scientifica.

Quindi il confronto di Bari nella migliore delle ipotesi sarà un confronto fra filosofi, nella peggiore una guerra fra religioni.

Marco C.

“Allora ammettiamo una volta per tutte che le teorie darwiniana e neodarwiniana non hanno alcun riscontro empirico”

Mi sembra un pò paradossale affermare ciò. Che millenni e milioni di anni fa esitessero specie ora estinte è comprovato dalla scoperta di fossili e organismi conservati dai ghiacci, come la donna primitiva “Lucy”.

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