Lecce: UAAR impegnata contro teomostro e finanziamenti a strutture religiose

Prosegue l’impegno del circolo UAAR di Lecce contro il clericalismo dilagante nelle amministrazioni locali. Il Corriere della Sera ha dato oggi notizia, con un articolo di Mario Porqueddo dal titolo E Pellegrino finanzia il prete degli scandali, delle critiche UAAR ala concessione di 95 mila euro da parte della Provincia (giunta di centrosinistra) a una struttura sita in Moldavia. Una struttura gestita dal Centro Regina Pacis del discusso sacerdote don Cesare Lodeserto, finito più volte in mezzo a guai giudiziari (nei giorni scorsi una sua vicenda è comunque terminata con un annullamento della sentenza in Cassazione).
Dal canto suo La Stampa, con un articolo di Giuseppe Salvaggiulo dal titolo L’ecomostro di Dio, ha ripreso le proteste contro l’edificazione di un mega-santuario a Leuca. Il progetto del promotore, don Giuseppe Stendardo, costa sette milioni di euro. Il Comune (amministrato dal centrodestra) ha detto sì alla proposta (con l’astensione del centrosinistra), ma le proteste degli ambientalisti e dell’UAAR non accennano a diminuire. E allora don Stendardo pronuncia omelie infuocate contro “agnostici, razionalisti e atei ambientalisti”, lamentandosi dell’esistenza di “un pregiudizio anticattolico e anticlericale: vogliono impedire la costruzione di un luogo sacro”.

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28 commenti

Lucia

Da notare che il luogo ha già connotazioni di sacralità prima di esistere.
Mai sentita una cosa del genere in nessuno studio antropologico, né di altro genere.
Insomma, una cosa che non esiste come può avere attributi?
Quell’edificio non ha (almeno per ora) essenza sostanziale, quindi come può essere sacro?

E’ così che la chiesa vince le sue battaglie… Ti frega in principio auto-attribuendosi qualità, quasi di soppiatto, in discorsi che sottoposti ad analisi non hanno quasi mai senso.

rosalba sgroia

Bravissimi!!!
Luogo sacro? Luogo per speculazioni, direi. Commercio…pro CCAR a spese dei cittadini italiani, anche NON religiosi.

don alberto

Come a dire che neanche le “case” possono essere “popolari”, prima che siano abitate dal popolo.
(… pietà! E’ solo una battuta!)

Asatan

@don alberto

Ti sembragiusto che la chiesa deturpi il paesaggio, patrimonio di tutti, per marchiare il territorio? Non dovrebbe dare il buon esempio rispettando la legge?
E poi visti gli immensi introiti che ha il vaticano perchè dobbiamo pagare NOI le vostre masdre?

Stefano Bottoni

A nessuna costruzione che deturpi il paesaggio viene concesso il permesso (e infatti quelle che esistono e lo fanno sono abusive, per fortuna in taluni casi si è cominciato ad abbatterle). Perchè per un santuario si dovrebbe fare un’eccezione?
Per l’indotto? Per tutti i soldi portati dai pellegrini?
Ovvio. Non vedo altri motivi.

babaciu

Vogliono spendere sette milioni di euro per glorificare il loro dio…
Devono averla combinata davvero grossa….

babaciu

Vogliono spendere sette milioni di euro per un santuario al loro dio….
Devono averla combinata davvero grossa….

kefos93

@ Don Alberto
Sono ancora in attesa di conoscere il tuo blog; magari sulla storicità del tuo Cristo.
Allora?

lindoro

Sono stato a Lecce recentemente (e andrò a viverci tra poco) e ho avuto modo di essere stomacato da quela gigantesca rondella vicino a palazzo parlangeli, di fianco al tribunale… un monumento rotondo di 7-8 metri di raggio con incastonati dentro 10 cerchietti più piccoli con i dieci comandamenti :S
Non c’è bisogno di essere anticlericali per farsi venire il voltastomaco di fronte a una mostruosità del genere…
… gli farò delle foto e la aggiungerò al mio blog (al quale invito i presenti a partecipare e contribuire 🙂 )
http://bruttechiese.blog.kataweb.it/

alby

Le indulgenze sono sempre state pagate, e sempre lo saranno. E’ un’espressione dell’ignoranza e dell’ipocrisia, caratteristiche comuni ai nostri politici a tutti i livelli.

Lucia

@ don alberto

“Come a dire che neanche le “case” possono essere “popolari”, prima che siano abitate dal popolo.”

Tra “esistenza di un edificio” e “utilizzo a scopo abitativo di un edificio” io trovo ci sia una differenza qualitativa, non trova?
Adesso rilegga il mio intervento, poi rilegga il suo, ci pensi un po’. Capita la differenza?

don alberto

mmm …
progettare e costruire case “popolari” è lo stesso che costruire case “di lusso”?
Lo si impara ‘dopo’ se sono “popolari” o “di lusso”?

Una chiesa è un “luogo sacro” (a parte che non amo questa parola), come un cinema è un edificio “dedicato allo svago”.
O no? bho?

rego

il turismo religioso è una fetta importante del turismo!
peccato per la chiesa, che negli anni praticamente tutte le sue chiese saranno solo musei, e non più luoghi “viventi”… possono anche costruire nuove chiese, ma poi saranno comunque sempre più vuote.

Giacomo Grippa

Oltre al raddoppio del santuario, in una zona costiera, sottoposta a vincoli, la chiesa di Leuca punta ad incrementare il turismo religioso, grande nuovo business, con l’ attigua casa di riposo per anziani.
Il prete -rettore dell’attuale santuario è esorcista di professione; ultimamente gli è andata “a Buca” un investimento di oltre € 639.00, denunciando banca e promoter.
Ha prima dichiarato che la “sommetta” era il risparmio di 40anni di lavoro, ha poi ammesso, una volta intervenuta la Magistratura che quei fondi appartenevano al santuario.
Per strappare celermente l’approvazione per la costruzione del nuovo, hanno organizzato la visita del papa il 13 14 giugno 2008 con l’enfasi, nell’osanna istituzionale, per la “benedizione della prima pietra”.
Da notare che la visita di due giorni del “grande faraone” a Brindisi e Leuca è costato oltre 12 miliardi di vecchie lire, con lavori, contestati dalla gente, come il taglio di vecchi alberi sulla costa per piantarvi palme, del tipo non adatte alla “areosol marino”, con lavori, su una superficie dove atterrò il “papaelicottero”, corrispondente alla volta di una cavitaà sottostante, denominata “la grotta del diavolo, lavori sottoposti al controllo della Sovrintendenza.

Giacomo Grippa

Avrei piacere di conoscere, se vorrà, lindoro, precedentemente qui intervenuto, che si trasferirà prossimamente a Lecce.
Cordiali saluti.

gioled

“un pregiudizio anticattolico e anticlericale: vogliono impedire la costruzione di un luogo sacro”.
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII…….

popkorn

@don albert

“dedicato allo svago”
magari anche un pornoschoppp è un luogo molto dedicato allo svago^^==^^

Andrea

Aggiungo che al contrario, per la costruzione di una moschea, si sollevano polveroni inquietanti.
Inoltre, siamo sicuri che non ci siano già abbastanza chiese in quel posto?
Non basterebbero 3/4 chiese per ciascuna religione per ogni città?

Ciao a tutti

Marco

7 milioni di euro solo per costruire ancora un altro tempio!
Poi ci scassano le balle allo sfinimento perché con un’adozione a distanza da 20 euro al mese salvi la vita a un bambino e se non la fai non hai cuore.

babaciu

@Marco
Tu caccia i venti euri che a portarli ai bambini ci pensa zio razzy.

Macklaus

Dopo aver letto questo articolo detesto questo tipo di preti (e non certo quelli dotati di buonsenso e giudizio) ancora di più!

ANDREA

La chiesa cattolica cos’è? un resto di paganesimo con qualche “superstizione” cristiana… Sono stato sacerdote cattolico romano per venti anni e grazie a Dio sono uscito da questa struttura che di divino non ha proprio niente; si nutre del sangue dei poveri, inventando storie e bugie che da secoli hanno violato le coscenze. Non ci sono preti buoni, ci sono solo dei funzionari di Dio, ma non del Dio vero che si è rivelato nel Cristo, ma del dio mammona.
che fare? Aspettare che Babilonia cada da sola eun giorno cadrà davvero male…!!!

puric

non è la prima volta che la chiesa si fa promotrice di obbrobri achitettonici e della distruzione di ambienti e paesaggi:
vi consiglio di digitare “santuario di Monte Grisa” e Trieste: sul ciglione carsico nei primi anni ’60 fu costruito un’enorme struttura piramidal-trapeziodale in cemento armato, a deturpare completamente il ciglione carsico, affinchè fosse visibile anche dalla perduta Istria!!!! (ormai questo mostro architettonico è noto tra i triestini come “il formaggino”)
Bene, per costruire questo eco-teomostro furono attuati espropri e ci furono ampie deroghe al piano regolatore cittadino. E adesso da mezzo secolo abbiamo questo mostro che non si può abbattere, perchè è ufficialmente in regola

Denny

Siamo riusciti a vincere la battaglia di Punta Perotti… a questa volta è dura… il loro Dio ha creato il mondo!!! Kome si fa???…

STEFANO

Ma si possono vedere i prospetti di questo teomostro? magari è una miss teobellezza!

Giovanni Bosticco

@Lucia
E’ come il discorso dell’aborto, da loro
considerato delitto:
una persona è sacra ancora prima di
esistere.

Giovanni Bosticco

La Chiesa sappia:
è nato un ateomostro,
la U.A.A.R.

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