Eurispes: netto calo di fiducia nella Chiesa

Secondo il recentissimo Rapporto Italia 2009 dell’Eurispes, tra gli italiani sta calando la fiducia verso la Chiesa cattolica. Nel Rapporto dell’anno scorso il 49,7% degli italiani guardava con fiducia alla Chiesa, mentre in quello appena diffuso la quota è scesa al 38,8%.
La fiducia nelle istituzioni religiose come la Chiesa è maggiore tra gli anziani (il 51,7% degli over 65) e al Sud (60,7%) – meno al Centro (43%) e scarsa nel Nord-Ovest (25,9%).
Analizzando i dati sull’appartenenza politica, risulta che solo il 56,3% di coloro che si dichiarano di centro ha fiducia nella Chiesa. Tra i sostenitori del centrodestra la quota cala al 50,5%, mentre tra quelli di centrosinistra il dato scende al 23,1%.

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42 commenti

Stefano Grassino

veltroni si dichiara fiducioso temendo i sonori sculaccioni della Binetti.

Sailor-Sun

Ancora altina.
Ma è la riprova che più si sta bene meno si crede.

darik

ke dire? il calo annuale del 10% fa ben sperare.
con lo stesso costante decremento; l’ indice di “sgradimento”, adesso al 60%, tra 4 anni
sarà totale….
io probabilmente non potrò godermelo……..sarò morto per la gioia 😉

darik

Otto Permille

Anche questo andrebbe scritto sull’autobus: “La buona notizia è che gli italiani hanno perso fiducia nella chiesa cattolica, la cattiva è che l’hanno sostituita con il culto di Berlusconi e della Lega Nord”. Non ci sono motivi di allegria.

Ernesto 50

Leggendo le percentuali i dati mi soccorrono sul mio pensiero. La chiesa fonda molto del suo potere sulla mancanza di cultura di base che delega alle classi sacerdotali la prerogativa della condotta etica e dei convincimenti morali.
Si dimostra, a mio avviso, che un cervello pensante delega molto meno.
E questo vale anche per la politica.

Third Eye

Temo che il motivo sia il continuo montare di scandali e una “secolarizzazione di sfiato”: se vivi solo per SUV/cellulare/altra roba da consumista spinto, non ti poni nemmeno il problema e ti dà solo noia chi ti fa la predica razzolando malissimo…

Che siano aumentati così tanto i cervelli pensanti o le persone colte, diciamocelo, è davvero in contrasto con qualsiasi cosa si possa recepire guardandosi in giro in quest’Italia…

bruno dei

Sarà una specie in via d’estinzione?
Dovremo creare aree protette per parroci soli?
E dove diranno messa, e a chi?

Oh benny, se non esistessi ti si dovrebbe inventare!!!

alby

Effettivamente penso che molta gente abbia sostituito il culto religioso con il culto per aspetti materiali ( e ben venga, almeno si tratta di oggetti o cose concrete, esistenti e palpabili). Meglio avere il culto per i SUV o il cellulare piuttosto che il culto di qualche cosa basato su irrazionalità, dogmi, fede e credere all’infallibilità del papa….

patrizia

Sarà…purtroppo attorno a me vedo pochi simili, dove siete, a parte il blog?

Lorenzo Galoppini

E’ un sondaggio comunista, é evidente. 😉

Curioso notare come la maggioranza dei “delusi” dalla chiesa non stia nel centrodestra come ci si sarebbe potuti aspettare ma nel centro.

Filippo

Dati davvero interessanti. Come prevedibile al sud la percentuale di mattacchioni è più alta.

lindoro

Se le cose stanno così… invito tutti in coro ad augurare lunga vita a questo papa, che facendo un ottimo lavoro dimostra sempre più di essere il nostro miglior alleato 😀 (alla faccia degli ateobus 😉 )

Third Eye

@alby, stai solo sostituendo un veleno con altro veleno; oltre tutto le moderne corporation han fatto scuola dal cattolicesimo per farsi proselitismo, per cui aspetterei a cantare vittoria…

Ieri si uccideva per un paio di simboli religiosi, oggi già si scanna per qualche brand à la page…

gabriel

La cosa importante che la religione cattolica non venga sostiuita da altre (Islam, Induismo ecc ecc) altrimenti saremmo ancora al punto di partenza

Nifft

Sono d’accordo con Third Eye. Se l’abbassarsi del “livello di gradimento” nei confronti della CCAR fosse causato dall’innalzarsi del livello culturale e civile della società, sarebbe un’ottima notizia. Ma a me non pare che sia così, a meno che la civiltà nel nostro paese effettivamente esista ma sia una maggioranza silenziosa.

leggermente OT: i movimenti studenteschi ed universitari che hanno manifestato negli ultimi tempi a favore dell’istruzione e della ricerca mi hanno comunque fatto ben sperare. Sinceramente sono rimasto sorpreso, credevo che la società, in particolare i giovani, fossero una massa amorfa senza speranza completamente condizionata dalla falsità dei media, oppure sempliemente indifferente e miope. Evidentemente una componente silenziosa e civilemente/umanamente/culturalmente attiva ancora esiste.

Bruno Gualerzi

Nello scambio tra Third Eye ed alby, sono portato a concordare più col primo, anche se quanto sostiene alby è tutt’altro che gratuito.
Sono portato a concordare con Third Eye perchè un culto è sempre un culto, è indice di una mentalità religiosa che permane tale anche quando ciò che è fatto oggetto di culto cambia. Si tratta quasi sempre di una pura sostituzione. E siccome la chiesa ha il ‘vantagggio’ di avere come oggetto di culto dichiarato un’entità trascendente, di fronte ad una possibile delusione cui può portare un culto per qualcosa di immanente – possibile se, appunto, viene mantenuto questo tipo di approccio – ci mette poco a recuperare terreno. Ciò che è avvenuto nei paesi dell’est è indicativo in questo senso.
Quindi, pur vedendo ovviamente con soddisfazione questo calo di fiducia nella Chiesa, andrei molto cauto nel considerarlo indice di una disaffezione per il sacro.
Ritengo in ogni caso che per un blog UAAR sia importante affrontare tale questione.

Giorgio

Pur con i limiti e le riserve evidenziate da diversi blogger, sembra proprio una buona notizia: quasi 11 punti in meno in un anno, oltre 1/5 del totale. Vedremo il gettito dell’8 X 1000.
Adelante, UAAR, con juicio.

Bruno Gualerzi

(Facendo riferimento a quanto appena proposto, noto adesso con piacere che Nift ha già affrontato la questione mettendone in luce un aspetto)

Macklaus

Più aumenta il livello culturale ed il benessere e meno si è credenti. La fiducia nella chiesa è alta in strati di popolazione a bassa scolarizzazione e tenore di vita medio-basso.

salvatore la prostata

-beh!…in futuro ci saranno sempre meno vocazioni in europa, perchè le nuove generazioni
stanno aprendo gli occhi! purtroppo le “nuove leve” saranno extra comunitari venuti
in italia coi barconi e sbarcati a lampedusa.

blepiro

“Fiducia nella Chiesa”…
Il dato non è facilmente interpretabile. Gli italiani hanno meno fiducia nella Chiesa in quanto tale? O in questa chiesa, e ne vorrebbero un’altra, che magari dice loro che quello che fanno è ok? Un po’ più aggiornata e al passo coi tempi, più trendy? Ricordate l’incredibile capacità di marketing di gp2? Di questo calo di consensi, probabilmente dobbiamo ringraziare l’instancabile operato del buon vecchio b12, che ha inanellato assieme al suo Vaticano una serie di scelte una migliore dell’altra (l’ultima, i lefebvriani, per non parlare della posizione sugli omosessuali etc). Come dicevano alcuni commentatori, si rivela il nostro più fedele alleat(e)o.
Tuttavia, sono scettico che ci sia speranza di raziocinio in Italia. è solo questione di marketing: quando dal Vaticano (leggono anche loro i sondaggi) si acorgeranno che la “linea dura” in termini di consenso non paga, smusseranno le posizioni. Magari con un cambio al vertice. O con qualche scelta falsamente progressista. Basterà attendere.
Sta a noi diffondere un po’ di spirito critico.

Vash

Dopo la ancora più recente questione dei Lefreviani accettati dalla Chiesa proprio in occasione della giornata della memoria e che si sono dimostrati ultranegazionisti nei confronti dell’olocausto, mi sa che la percentuale va ridotta di un altro 10% o forse anche più.

non possumus

io spero che certi dati vengano letti dai nostri politici, perchè penso che siano loro a permettere alla chiesa di interferire nell cose nostre, la chiesa in fondo fa solo il suo mestiere, ma sono i politici che fanno o non fanno le leggi, chissà che presto non abbiano più paura del potere che ha la religione di spostare voti.

Nifft

@Macklaus
L’anomalia in Italia è che è ormai la classe con più alto livello di istruzione (tra cui la percentuale di non credenti è più alta) ad avere un tenore di vita medio-basso.

Certi paradigmi povertà->religione, andrebbero rivisti.

rego

@Otto permille
faresti meglio a tacere! Gli Italiani possono avere fiducia in chi vogliono! L’importante è vedere decadere la chiesa… mi sa che è da leggere (ciò che hai detto), come una ripresa di coscienza da parte dell’Italia, ora ci riprendiamo ciò che è nostro, la nostra nazione, e la laicità del nostro stato, indifferentemente dal colore politico, subordinando le nostre scelte solo alla ragione…
La chiesa parla di immigrazione ed eutanasia… lo stato deve prendere le sue decisioni…
libertà di scelta, e stop all’invasione straniera.

daigoro

il calo di fiducia è dovuto certamente al pastore tedesco che ha mosso una guerra talebana a gay, eutanasia, ebraismo, islamismo, relativismo portandosi su posizioni difficilmente difendibili nei confronti di una società civile non disposta a rinunciare alla libertà che in tanti anni ha conquistato.

una posizione più morbida, più buona verso tutti, non avrebbe deluso la massa ma solo le frange più estremiste.

grazie b16 continua così !

Maybe

@Nifft:

credimi i giovani di cui parli sono rari, rari, rari, rari e ancora più rari.
Lo standard è una massa di pecore, con il cervello da capre.

MicheleB.

Il sondaggio Eurispes parla anche della crescente simpatia degli italiani verso le unioni di fatto, comprese quelle omo. Come al solito la società civile èpiù avanti del palazzo.

nadia

mi sembra sia il minimo dovendosi sorbire tutti i gg la predica dell’imperatore benedetto XVI che ci parla di sobrietà e di farci carico della povertà del mondo con il berretto di pietre preziose che neanche la Regina Elisabetta più usa, se mai ne ha una di uguale preziosità!!
Un amico lo chiama: sua sobrieté et sua umilté, mi sembra che calzi a pennello

Ivano

Spero che lo stesso calo di fiducia e di seguito si registri anche nelle altre confessioni religiose, in particolare quelle monoteiste che sono le più pericolose (ebraismo e islamismo)

Simone Blasetti

Io propongo di nominare Ratzinger socio onorario UAAR. Ci ha aiutati moltissimo. Forse dovremmo assegnargli il premio “Ateino d’oro”.

Massi

Il “centro” si scrive così e va collocato con la destra in proposito alle libertà civili (se non peggio), per il resto o non esiste o è a ingaggio.

Massi

La sinistra sarebbe quella nelle condizioni migliori, ma è malata di autofobia: talora ha buone idee, ma anche pensa che possano essere altri a rappresentarle (così che tutto si sposta inesauribilmente sempre più un po’ a destra).

fresc ateo

CHI VOLETE CHEV SI FIDI DEL PASTORE TEDESCO E DEI SUOI FANATICI SERVITORI???
GLI SONO RIMASTI SOLO COLORO CHE CI VIVONO ALLE DIPENDENZE DELLA CEI
IN ITALIA MIGLIAIA DI ENTI CHE POMPANO DENARI DAL POPOLO SONO INTESTATI ALLA FAMIGERATA CCAR.

Stefano Bottoni

Dal trafiletto “Jena” su “La Stampa” di sabato scorso.
“La fiducia nella Chiesa cala del 10%. Veltroni: -Accidenti! Il papa va peggio di me!-“

Giovanni Bosticco

@Niff
Non condivido questo apprezzamento
sui movimenti studenteschi e universitari.
Non si è affatto estesa l’istruzione.
Si è estesa la scolarizzazione, ossia gli
anni passati a scaldare i banchi, con
una promozione rivendicata come diritto.
E si è ucciso l’artigianato: nessuno si sporca
le mani sentendosi “istruito”, anche se, ovviamente,
non saprebbe scrivere una lettera.
Ci hanno guadagnato ignoranza e disoccupazione.
C’erano sì cose da riformare, prima di tutto
l’ora di religione, ma non nel senso che si è
fatto.

Stefano Bottoni

Meteo.
Temperature delle città estere.
Città del vaticano: -10 (prevista in diminuzione).

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