L’Islanda ha il suo primo Premier donna, e il primo Premier dichiaratamente omosessuale nel mondo

Dopo le dimissioni date da Geir H. Haarde a causa di problemi di salute, è stato nominato in Islanda il Premier ad interim che guiderà il governo: l’attuale Ministro degli Affari Sociali e della Sicurezza Sociale Johanna Sigurdardottir.
La Sigurdardottir sarà il primo Primo Ministro dichiaratamente omosessuale nel mondo, e il primo Premier donna nella storia dell’Islanda.

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113 commenti

tomaraya

da noi una donna così l’avrebbero insultata nei modi peggiori possibili. che invidia per il mondo libero!

Kaworu

e noi invece abbiamo un premier dichiaratamente cerebroleso.

che fondoschiena…

tomaraya

@Stefano Grassino
ma poi ha conosciuto povia ed è guarito….

saleal

Questo sì che è un vero cambiamento radicale, non la “sola” statunitense Obama!
Yes, they can……
E l’Italia in catene, sfruttata e stuprata sta a guardare inerte!

Luigi Riboldi

A parte l’Islanda, vi è Berlino il cui sindaco Klaus Wowereit disse: “sono gay e così vabene”. A Parigi il sindaco è gay. In Italia che io sappia l’unico uomo di governo dichiaratamente gay è Nicky Vendola? O mi sbaglio?

GIUSEPPE CARITA

evviva l’Islanda!!!! non mi interessano gli orientamenti sessuali del primo ministro più di quanto mi interessi sapere a fondo cosa bisogna fare per diventare “ministra” in Italia.

Mi stupisce invece l’ipocrisia e la doppiezza di una maggioranza come quella italiana dove nel come della cristianità e del cattolicesimo (e di chi?) si commettono nefandezze contro la cultura, l’evoluzione sociale e la scienza che rimarranno alla storia, paladini: carfagna, gelmini, berlusca, bondi, calderoli ecc… ecc…

Rothko61

OT – OT – OT – OT
Notizia apparsa su tutti i siti a tematica gay, e lo capisco.
Ma qui?
Ancora un richiamo all’omofobia della chiesa? Ma il nesso dov’è?

Anticlericale

@Rothko61

Il nesso è evidente.

In Italia un primo ministro omosessuale sarebbe impensabile perché la chiesa cattolica metterebbe subito il veto e i politici eseguirebbero senza fiatare.

Rothko61

@ Anticlericale

Concordo (fino a un certo punto, visto che comunque nella terra di padre pio abbiamo un presidente di regione dichiaratamente gay).
Ma vorresti dire che ogni sull’omosessualità deve trovare spazio su questo blog?
Allora mettiamo un link a http://www.gay.it e siamo a posto.
Ciao

Otto Permille

Ha anche un tasso di gradimento popolare pari al 73%, molto superiore di quello del Berlusca. Fare il bauscia “macho” “tombeur de femme” non rende più politicamente. Quindi è probabile che il nostro capo del governo, visto un così alto tasso di gradimento della collega islandese, decida di fare anch’egli outing per vedere se le quotazioni salgono. Magari lo troviamo al prossimo gay pride.

JJR-Antonio

@ stefano

No! Forse, ti confondi con l’Irlanda: controllato sul sito delle Nazioni Unite…
Se ti interessa, ti mando il link…
Ciao!

Ernesto 50

Rispondendo in parte a Rotko61, io personalmente credo che in questo sito non si debba parlare solo se dio c’è o non c’è. si parla anche di problemi di diritti e ni notizie culturalmente e socialmente rilevanti, altrimenti non sarebbero esistite notizie come la clonazione di un cane(la più grossa), cimiteri per feti, (proposta non dalla chiesa ma da un politico che rappresenta noi, della presidenza obama e per ultimo ti lascio una chicca: non si sarebbe dovuto parlare della vicenda di Eluana Englaro che non riguarda l’esistenza di dio.

Tornando alla notizia noto con piacere che un paese piccolissimo ma civilissimo ci dia un così alto esempio di civiltà. Perchè qui non si tratta solo di un omosessuale maschi, che ne abbiamo già viste molte, ma addirittura di una omosessuale Donna.
Proviamo a pensare se la moratti fosse stata dichiaratamente lesbica?

vico

l’importante è cje sia brava, con chi voglia fare sesso sono affari suoi.

Flavio

Dico solo wow!

In Italia un ragazzo gay è stato insultato e picchiato dalla security di un locale romano… tanto per fare un paragone.

J.C. Denton

Ragazzi, sono il primo a gioire quando i gay fanno passi avanti nella loro lotta per l’uguaglianza, ma lamentarsi che in Italia “non ci sono abbastanza governatori gay” mi sembra veramente assurdo… adesso dobbiamo invidiare la Germania e la Francia perché i sindaci delle capitali sono gay e a Roma Alemanno non lo è? Ma dico, stiamo scherzando?

P.S.: ma l’Islanda non era già nel guinness come primo paese al mondo ad aver avuto un premier donna? Me lo sono inventato o la notizia è sbagliata?

statolaico

La cosa assurda è che faccia notizia una notizia del genere. Io davvero non capisco come possa esistere la “questione” omosessuale. Ma chi si pone questi problemi cos’ha in testa? Ma non ha altro da pensare?! Come fa uno a nutrire pregiudizio o a giudicare male una persona in base alle sue preferenze sessuali o per quello che fa a letto?! Personalmente se parlo con qualcuno non vado a pensare cosa fa in quei momenti, con chi e di che sesso sia il partner… il mio interlocutore lo giudichero’ in base a come si pone nei miei confronti, a quello che mi dice, in base alle sue opinioni: sto ai fatti che tocco con mano, il resto sono affari suoi e non giudico su altro. Ma non giudico davvero, nel senso che istintivamente non sono portato a farlo. Poi potro’ andare daccordo o meno, ci saranno argomenti su cui la pensiamo allo stesso modo ed altri no. E’ chiaro che con nessuna persona al mondo trovero’ una totale convergenza in tutti gli argomenti, altrimenti quella persona sarei io stesso. Ma, se pure con tutta la buona volontà provassi a mettermi nei panni di un omofobo avrei ugualmente difficoltà a capire dal momento che la (o le) preferenza/e sessuale/i è solo un misero lato della sfaccettata e complessa personalità umana. Come potrei dargli così tanto valore, così tanto peso, da giudicare negativamente una persona nella sua interezza? Come potrei mai dire “non sono suo amico perchè è omosessuale”? Io credo che nella maggior parte delle persone che si dicono omofobe (e purtroppo ce ne sono anche di tristemente orgogliose), di fondo ci sia solo una stupida presa di posizione dettata dall’ignoranza. L’omofobia sparirebbe da sola se solo le persone si fermassero a rifletterci su soltanto due minuti, con il cervello a regime. Considerando tuttavia che chi ragiona per partito preso difficilmente è propenso a cambiare idea e ritornare sui propri passi, mi spiego come la disgustosa pietanza culturale continui ad essere preparata e i soliti camerieri in livrea siano ben contenti di servirla.

pino

RAGAZZI FORSE DIMENTICHIAMO CHE ABBIAMO AVUTO ADDIRITTURA UN TRANSGENDER IN PARLAMENTO, LUXURIA… E PENSO CHE SIA UN PASSO ANCORA PIù AVANTI AD AVERE GAY O UNA LESBICHE…
FORSE NON SIAMO POI COSì ANTICHI.

@Luigi Riboldi
ANCHE IL SINDACO DI GELA, IN SICILIA, è DICHIARATAMENTE GAY.

pino

RAGAZZI, SECONDO VOI IL FATTO DI ESSERE ATEO COMPORTA PER FORZA L’ACCETTARE L’OMOSSESSUALITA’?

MI SPIEGO MEGLIO, SI PUò ESSERE ATEI E NON ACCETTARE L’OMOSSESSUALITà?
CHE ATTINENZA C’è TRA L’IGNORARE UN DIO E L’ACCETTAZIONE DEGLI OMOSESSUALI?

NON VOGLIO ATTACCARE NESSUNO, SIA CHIARO, VOGLIO SOLO DISCUTERNE CON ALTRE PERSONE INTELIGENTI.

Simone Blasetti

@Kaworu
Beh, immagino che Gianfranco glielo spiegherà prima o poi ^_^

A proposito, ho seguito la scorsa puntata di Tatami sui matrimoni gay e per la prima volta mi è sembrata ottima, ben realizzata, costruttiva. Si è fatta buona informazione e non ci sono state per fortuna le solite becere sparate dell’omofobo di turno.

Simone Blasetti

@pino
Certamente si può essere atei e non accettare l’omosessualità. Ben diverso è essere atei razionalisti. Un razionalista che non accettasse l’omosessualità sarebbe incoerente.

statolaico

A proposito, voglio condividere con voi un episodio di vita familiare di oggi visto che “casca a fagiolo”. Dopo cena come al solito stavo fumando una sigaretta fuori al balcone. Si avvicina mio figlio di sei anni e dalla porta di vetro mi chiede:”Papà! Quanto fa 3 più tre?” Io dico “tre piu’ tre? Sei” e lui di rimando “Sei? Sei gay!!” Io chiedo “dove l’hai sentito?” Lui “no a scuola un amico” e io “ma gay non è un’ offesa”, vedo lui perplesso e mi dice “no?” (nota: è certo che lui ancora non sappia il significato di gay), io continuo “no. Dire ‘stupido’: questa è un’offesa” ho aggiunto “i gay sono persone come noi”. Poi lui è tornato a giocare in cucina ed io ho sperato di aver agito bene. Poi per un momento mi sono trovato a pensare “e se mio figlio diventasse gay?” e mi sono risposto che probabilmente sarebbe stato ininfluente: in futuro sarò felice se lui sarà felice, per me è importante la sua serenità, la sua vita. Era una risposta onesta. Poi ho pensato che invece le cose non stanno così. Ho pensato che sarei stato triste. Dispiaciuto per lui perchè viviamo in una società come questa.

B.M.

@ Rothko61:
“Ma vorresti dire che ogni sull’omosessualità deve trovare spazio su questo blog?”

Qui l’evento è doppio: si tratta anche della prima Premier donna in Islanda.
Il punto è: quanto siamo arretrati noi?? Ve la immaginate una donna Premier? Qui, dove se un politico finisce in Parlamento a 50 anni è giovane?

@ pino:
Per quanto riguarda Luxuria, tanto di cappello… ma finito il mandato se n’è andata. Qui si parla di un Paese che nomina a furor di popolo una Premier donna e lesbica… Una che usa il cervello a quanto pare, non che si fa eleggere per fare scena e che se ne va appena trova di meglio da fare.
Vi lamentate della discriminazione di gay e lesbiche, ma la condizione femminile in Italia non è molto migliore. Qui se sei una donna devi far intravvedere le parti intime e intrattenere il prossimo con le cretinate e le risate da oca. Se solo ti discosti un po’ dallo stereotipo, senza essere lesbica, la discriminazione ha già bussato alla porta e si è già fatta strada da sola.

statolaico

a Pino: un ateo è necessariamente una persona intelligente. Una persona intelligente accetta l’omosessualità, così come accetta tutte le diversità e rifuta ogni razzismo. Tendenzialmente è una conseguenza logica dell’essere atei. Questo non esclude la possibilità che vi siano persone intelligenti ed atee che si dichiarino omofobe o che appoggino tendenze omofobe per ideologia politica, per esempio. D’altra parte ci sono molti religiosi che sono intimamente atei: cioè sono atei, intelligenti nella sostanza, ma con pochi scrupoli. Vivono la religiosità come uno strumento funzionale ai loro scopi (e questo, con buona probabilità potrebbe calzare alla maggior parte dei pezzi da novanta delle gerarchie). Ma sono altri discorsi che rientrano nella meschinità dell’essere umano.

Bruno Gualerzi

Vorrà dire qualcosa che l’Islanda – così almeno mi è parso di aver sentito – è il paese che ha subito più di ogni altro un crollo dell’economia in seguito alle speculazioni finanziarie? A me viene solo in mente che lassù il fatto che il primo ministro ad interim sia gay e donna sarà l’ultima cosa cui faranno caso.

Ernesto 50

@ pino

Che vuol dire non accettare omosessuali? o tu ci spieghi meglio, ad evitare fraintendimenti, altrimenti sono portato a pensare che sei omofobico Senza offesa, vorrei un chiarimento.
Perchè per me il problema non sussiste. Ognuno di noi è quello che è e dobbiamo accettarlo per quello che è. Esempio stupido: un down si accetta o no? Le persone sono persone e ognuno di noi può civilmente andarci d’accordo o meno. A letto ognuno fà quel che vuole.

Previo parere della santa madre chiesa cristiana cattolica apostolica romana. Ovvio.

lorenzocer

@ pino
se sei ateo però vuol dire che la tua mente non si ferma dove si fermano la maggior parte delle menti, e quindi arrivi a capire che l’omossesualità non deve essere un problema per te.

pincopallo

@pino

Una persona che si dice razionalista guarda all’omosessualità attraverso la scienza, cioè osservando la natura delle cose così come si presentano, senza avere un approccio alla realtà filtrato da credenze aprioristiche, come ad esempio fa un credente.
La scienza, le osservazioni, ci dicono che l’omosessualità è presente in natura in quasi tutte le specie e poichè esiste l’evoluzione essa deve avere una qualche funzione sulla quale ancora si discute, Celli ( l’etologo) ipotizza che abbia la funzione di limitare la sovrappopolazione di una specie, negli scimpanzè bonobo ad esempio (nostri più vicini parenti) ha funzioni multiple. Ad esempio ha la funzione di saldare gli affetti all’interno di un gruppo, a volte gli scimpanzè bonobo fanno sesso (etero gay o lesbo) solo per fare pace dopo un litigio, altre volte ancora un maschio monta un altro mascio di fronte ad una femmina con lo scopo di eccitare la femmina (e se è fortunato sarà la prossima) conseguenza di queste osservazioni in natura e sull’uomo, dove gli studi sul comportamento sono molto più complessi, è che l’omosessualità è un comportamento naturale e di conseguenza è stata tolta dalla lista delle malattie della Organizzazione mondiale della sanità.
Questo è a grandi linee quello che una persona razionalista dovrebbe pensare, secondo la mia opinione, sulla omosessualità.

Giol

Se una persona è così intelligente da essere atea… è difficile che sia omofoba.
Anche perchè non esiste un solo motivo razionale per non “accettare” l’omosessualità.

Maybe

Scusate “l’arroganza” ma secondo me questa notizia è palesemente OT.

Silvio

Io sono daccordo con Pino, Si puo essere atei e non accettare i Gay.

Il punto è se lo spirito dell U.A.A.R. si limita a essere un coacervo di atei, fine a se stesso.
Oppure lega questo essere atei/agnostici a un Etica Umanista Laica da contrappore
all intolleranza e alla violenza del “etica” religiosa.
In questo 2° caso termini come “accettare” i gay sarebbero O.T. non il Post.

Se fosse vero il primo sarei che ho sbagliato forum.

Ernesto

Com’è che questa (trita e ritrita) polemica non è scoppiata nel post sul labrador clonato dai padroni?

No, davvero, voglio saperlo. Cosa c’entra il labrador clonato con l’UAAR?

Allora, ROTHKO61, dov’eri?

Tornando finalmente in tema, mi limito ad esprimere soddisfazione per il fatto che almeno alcune regioni del mondo siano civilizzate. C’è ancora speranza (forse)!

statolaico

A rothoko61: ma al di la di questa specifica notizia ti faccio notare una cosa (che vale anche per tutte le altre possibili): è insensato dire OT ad una notizia inserita nelle ultimissime, al massimo sarà ot qualche intervento all’interno della notizia, non la notizia in se. Che poi qualcuno pensi che nelle ultissime si debbano per forza inserire solo notizie atee, è libero di pensarlo ma non sta scritto da nessuna parte che sia proprio così. D’latra parte la sezione si chiama “Ultimissime”, e non “ultimissime esclusivamente atee”. E poi perchè dovrebbe? Che siamo monotematici? O parliamo d’ateismo o abbiamo dei limiti a commentare qualcos’altro? E chi lo dice? Io preferisco una notizia in più che una in meno, ot è chi dice sempre ot ad una notizia inserita che si discosti dalla sua vetrina ideale di “ultimissime”: che non la commenti, che commenti altro, che faccia come con il telecomando… cambi canale! Ma da qui a prendersi la briga ogni volta di entrare e inseriere un commento (quello si) inutile perchè non apporta niente alla discussione mi sembra pesante. io le notizie che non mi interassano non le commento, e nemmeno perdo tempo a leggerle. Ma non entro a fracassare le scatole agli altri dicendo ot o inutilità simili. Ti diro’ di piu’: le ultimissime le ho sempre apprezzate (e credo tanti altri come me), proprio perchè toccano argomenti diversi.

Simone Blasetti

La migliore risposta a Pino è quella di Pincopallo. A mio avviso il sito dell’UAAR non è tanto il sito degli atei, ma quanto quello dei razionalisti. Va da sé che un razionalista non può che essere anche ateo o agnostico (al limite potrebbe essere un deista come Voltaire). La maggior parte degli atei e degli agnostici non è costituita da razionalisti. Quindi non trovo affatto strano che un ateo sia contro l’omosessualità (e magari anche razzista, sessista, xenofobo, ecc). Ci sono infatti molti atei ed agnostici che semplicemente si disinteressano di tutto ciò che riguarda il soprannaturale. Il loro ateismo non è dovuto a complesse motivazioni filosofiche, ma a motivi ben più banali. In quei Paesi dove ad esempio c’era l’ateismo di Stato molta gente era atea perché nata in un Paese ateo da una famiglia atea (così come molti sono cattolici perché nati in un Paese cattolico da una famiglia cattolica). In molti casi l’ateismo non ha motivazioni forti e non ha nulla a che fare col razionalismo.
Quindi essere atei non implica essere razionalisti e non implica essere a favore dei gay. Viceversa essere razionalisti implica essere atei (o agnostici) ed essere favorevoli ai gay. Il razionalista è favorevole ai gay per le motivazioni che ha ben espresso Pincopallo, quindi non aggiungo altro.

Rothko61

@pincopallo
Hai ragione. La polemica è pallosa ma è palloso anche continuare a leggere queste notizie che – a quanto pare non sono l’unico a pensarla così (vedi sopra) – non hanno attinenza con i temi trattati dal blog. Come avrai letto in passato, non ho mai obiettato quando c’era un nesso (ad esempio per la concomitanza tra corpus domini e gay pride a Genova).

@Ernesto
In primo luogo, la notizia del labrador clonato ha evidenti risvolti di interesse perché solleva problematiche di tipo etico e religioso (la clonazione mette in crisi il concetto di vita come dono di dio).
In secondo luogo – ammesso che fosse OT – si trattava di una notizia “isolata”. Nel caso dell’omosessualità, siamo in molti a notare che questo blog sta diventando il copia e incolla dei notiziari gay (e lo dice uno che contro i gay non ha assolutamente nulla).

Quanto agli orientamenti sessuali di un premier, credo che un cittadino debba preoccuparsi più delle capacità di un governante che delle sue avventure sotto le lenzuola.
Io vorrei che in Italia si governasse bene, secondo principi laici, senza sottoporre ogni decreto legge al nulla osta vaticano.
Il Berlusca (o chi per lui ) vada a letto con chi gli pare.

P.S.: comunque, auguri al nuovo premier islandese.

Ernesto

@ Rothko61

1) Ecco, l’omosessualità invece non ha risvolti etici e religiosi? Ma bravo, ma complimenti!

2) Siete i soliti uno o due -non “in molti”- a lamentarvi sempre che in questo sito compaiano anche notizie a tema gay.
Se non ti interessano, guarda e passa, invece di scatenare ogni volta questa sospetta polemica.

3) Bravo, vallo a dire a berlusconi che dovrebbero interessare le sue capacità di governo e non le sue performance sotto le lenzuola. Puoi scrivergli a questo indirizzo:
s.berlusconi@camera.it.

E, per chiarire esplicitamente , l’omosessualità non è un semplice fatto privato, non si riassume né totalmente né primariamente nelle “avventure sotto le lenzuala”. Gli omosessuali formano una minoranza culturale e dal momento che tale minoranza è osteggiata e oppressa nella maggior parte del mondo, la notizia che una gay è diventata capo di stato non è né irrilevante né insignificante né tantomeno un fatto privato.
Obama è il primo capo di stato americano nero. E’ un fatto privato? Insignificante?

L’omosessualità coincide con le “avventure sotto le lenzuola” solo ed esclusicamente per quella gran parte (purtroppo) di gay soprattutto nostrani che vorrebbero consciamente o inconsciamente non essere gay e che perciò riducono la loro natura al minimo indispensabile (cioè al mero atto sessuale occasionale), oltre al quale c’è solo la castità pretesca (e molti infatti si fanno pure preti).

Simone Blasetti

@Rothko61
In questi giorni si è parlato del ballerino Roberto Bolle… è gay, non è gay, conferme, smentite, ecc. Personalmente debbo dire che al di là delle solite battute un po’ goliardiche fatte in privato (a me piace vedere sempre il lato umoristico di tutte le cose), non me ne potrebbe fregare di meno. L’unica cosa che conta realmente è che sia un bravissimo ballerino. A me non interessano i gusti sessuali degli altri (mi sento quasi una mosca bianca ^_^). TUTTAVIA, come si è più volte detto, l’omosessualità è uno dei punti chiave della Chiesa Cattolica, un chiodo fisso. Quindi non trovo affatto strano sottolineare che in Islanda viene eletto un primo ministro gay dichiarato, mentre in Italia c’è ancora gente che passa il tempo a discutere su quanto sia normale essere gay. Se la Chiesa Cattolica è al centro dei nostri interessi, di conseguenza lo è anche l’omosessualità. Oltretutto si tratta anche di un controverso argomento scientifico, quindi perché non parlarne? Perché tralasciarne i risvolti sociali?

Ernesto

Abbiate pazienza, ma anche al di là del fatto che la Chiesa cattolica è ossessionata coi gay, si può facilmente fare una banale analogia che chiarisca i termini della questione.

Avrete forse sentito dai mezzi di comunicazione di massa che un certo Barak Obama è diventato presidente degli Stati Uniti.
Alcuni di voi avranno forse avuto anche la notizia che questo signore è nero.

Ebbene, Rothko, hai scritto a tutti i principali tg e quotidiani, nazionali e internazionali, per chieder loro di smetterla di intromettersi nelle questioni private del signor Obama e piantarla di riferire che è nero? Non ho nulla contro i neri, ma perché anche questo sito continua ad ostentare la loro nerezza come ha fatto dando la notizia che Obama è nero?

Dobbiamo giudicare il signore in questione per le sue capacità di governo, non certo per la quantità di pigmento che i suoi melanociti producono!
Che sia nero o bianco ha ovviamente la stessa importanza storica del fatto che preferisce giocare a Monopoli piuttosto che a Scarabeo, non credere anche voi?

Buona giornata.

Simone Blasetti

Infatti sia l’elezione di Obama che quella del premier islandese segnano una vittoria sui pregiudizi e quindi una vittoria del razionalismo. Nulla di particolarmente nuovo (persino nell’Egitto dei faraoni vi fu qualche regina di grande importanza come Nefertiti), ma il progresso dei diritti umani procede sempre a piccoli passi e ogni passo se pur piccolo rappresenta ogni volta una grande conquista.

Luciano

Che mi frega se un primo ministro è gay, negro, femmina o quant’altro. Gli stupidi si trovano in ogni ceto e categoria sociale…., quindi il giudizio va basato su altri criteri (opere ed azioni).

Simone Blasetti

@Luciano
Io invece penso che il fatto che un personaggio del potere appartenga ad una delle categorie storicamente discriminate possa rappresentare un certo “valore aggiunto”. Obama certamente avrà per i neri e per i musulmani un comportamento ben diverso da quello di Bush. Allo stesso modo un ministro gay potrebbe avere maggior sensibilità sulla questione gay e non solo. Noi abbiamo un Presdelcons unto del Signore, viacrucissizzato, calvarizzato e crocifisso dalla magistratura per la redenzione dei nostri reati. Eppure non sto vedendo grandi miracoli. Invece della moltiplicazione dei pani e dei pesci ha fatto la divisione…

Massi

Io penso che un dio unico sia la metafora più assolutizzata di un pensiero unico di estrazione maschile (una sorta di fune fatta calare dal cielo a cui attaccare tutte le presunzioni di “superiorità”, tipicamente maschili).
Mentre un pensero laico e pluralista non può che accogliere in sé le più varie diversità, in quanto suoi medesimi valori, tranne chi (a qualsiasi titolo) nega tali diversità medesime.
Parafrasando Volaire, occorre eser tolleranti con tutto tranne con l’intolleranza.

Ernesto

@ Luciano
E chi giudica la persona? Nessuno ha detto: è donna e pure gay, quindi è brava e competente. Si giudica l’evento, cioè il fatto che una donna gay è diventata premier.

Kaworu

@luciano

e per riallacciarmi ad ernesto, vista la situazione dell’islanda probabilmente è diventata premier per merito non certo per i suoi gusti sessuali o il suo genere.

mentre da noi un cafone cretino diventa premier perchè sorride meglio di un altro.

Ernesto 50

Non c’è dubbio che, come dimostra la discussione abbastanza viva in questo forum, la notizia sia rilevante. Eccome se è rilevante, almeno a mio parere. Sono d’accordo con Simone Blasetti che può essere una non notizia quella sul ballerino bolle, ma un premier lesbica….
Io arrivo solo per intuito, perchè sono un maschietto, a capire l’altra metà del cielo, ma mettiamoci nei loro panni. Può sembrare che il mondo gay si riferisca prevalentemente al mondo maschile dove ormai è (quasi) accettato l’outing. Ditemi, a parte il caso della tennista Navratilova, quante lesbiche sono uscite allo scoperto, magari in posti di responsabilità.
E’ una notizia Etica, altrochè se è etica, altrimenti avrei bisogno di capire meglio il concetto di “etica”.
E, per quanto riguarda la religione, forse la notizia è passata sotto silenzio nelle stanze vaticane. Forse b16, come per il nano, non sa dov’è l’Islanda, altrimenti l’avremmo sentito, eccome se l’avremmo sentito!

Daniela

uaar vuol dire unione degli atei e agnostici razionalisti, ripeto razionalisti. L’omofobia non è tollerata, in quanto nasce da irrazionalità ed ignoranza. Certo che ci sono atei omofobi, ma allora non devono iscriversi a questa associazione, non devono iscriversi all’Uaar, andatevi a leggervi lo statuto articoli 2 e 3 http://www.uaar.it/uaar/statuto .
Mi sa che qualcuno è un pò (troppo) confuso.

Simone Blasetti

Il messaggio che ho scritto alle 10.05 e che non è stato pubblicato per motivi conosciuti solo da “Klatu, Barada e Nikto” potete leggerlo sul mio blog.

Daniela

quindi su questo blog hanno diritto di essere pubblicate (altro che OT) tutte le notizie che hanno a che fare con la libertà degli individui, i loro diritti, la laicità e le pari opportunità, perchè tutto ciò ha a che fare con una cultura umanista e secolarista. Cultura chiaramente e palesemente ispiratrice non solo dell’Uaar, ma di tutte le altre associazioni umaniste, secolariste e non credenti nel mondo.

Kaworu

mah io a questo punto visti i problemi che crea il filtro automatico, lo eliminerei…

myself

Comunque c’è da tenere conto che per una lesbica il coming out comporta generalmente molti meno problemi che per un gay maschio.

Kaworu

@myself

oddio, tu dici?

no perchè io non ho trovato grosse differenze, alle medie le ho pure prese (senza fare coming out eh, per il semplice fatto che girava voce – e non so come – che fossi lesbica).

gli ignoranti sono ignoranti indipendentemente dal genere di quello che hanno davanti, se è omosessuale, fidati…

oltretutto a girare mano nella mano rischi abbastanza (e se sei una donna rischi un pelo di più non so se mi spiego).

Kaworu

poi ovviamente con persone intelligenti non ho mai avuto problemi, e per fortuna la maggioranza delle mie conoscenze sono persone intelligenti.

Salvatore

Nel Bel Paese un o una premier gay è un utopia per via della non_cultura cattolica. Immagino già i comunicati e gli ordini clericali via stampa e tv. Ma non hanno nulla da dire sui mafiosi nel nostro parlamento, forse perchè la maggior parte dei boss latitanti si fa costruire la cappella privata nei luoghi dove vivono, e sono generosi nelle loro offerte.
Darei un consiglio a tutti i gay, siate anche voi generosissimi nelle offerte all’azienda vaticana e vedrete che cambieranno immediatamente opinione, scommettiamo?

Pelizza Simone

Di sicuro è un’ottima notizia, che dimostra quanto il Nord Europa sia infinitamente avanti rispetto a noi nel campo dei diritti civili. Poi, naturalmente, bisognerà vedere se la signora in questione riuscirà a rimettere in piedi l’economia del suo paese. E il fatto di essere gay non la salverà da critiche per eventuali errori nelle sue scelte politiche. La democrazia è una cosa seria; purtroppo in Italia l’abbiamo trasformata in un misero teatrino da avanspettacolo. Che tristezza !

MicheleB.

Mi inserisco tardivo nella discussione su omosessualità OT o non OT.
L’ ateismo in se per se è un dato troppo generale che, come ogni altra posizione-diciamo-
“strategica”, può contenere posizioni “tattiche” (scusate la terminologia militaresca) non solo differenti ma perfino opposte fino alla totale incoerenza. Pensare che un’associazione sia solamente atea e che questo possa appartenere ad ogni visione possibile su ogni tema è folle: certe idee generali (come l’ateismo ma anche, per esempio, l’ecologismo o il pacifismo) quando si organizzano accolgono necessariamente degli ideali coerenti per OVVIE affinità di mentalità. Per cui credo che un singolo individuo possa essere ateo ed omofobo (ci mancherebbe), mentre una realtà organizzata debba coerentemente mostrarsi amica di ogni “categoria” posta in minoranza. Non è solo una questione di principio ma anche metodologica.

eridanus

Scusate…ma questo è un sito di cultura laica e razionalista oppure un sito di un associazione per la difesa dei diritti degli omosessuali?

Simone Blasetti

Ma dico… negli USA eleggono un presidente nero, in Islanda una premier omosessuale, di questo passo dove andremo a finire? Che il prossimo Papa sarà un credente? Dio mio, non c’è più religione! ^_^

Simone Blasetti

@marcolfo
Certamente proverà a fare il “tombeur de femmes” anche con lei… magari convinto di riuscire a “guarirla” grazie al suo fascino latino ^_^

Daniela

per micheleb.,
non è questione di minoranze o meno, è questione di abbracciare o meno una cultura razionalista, umanista e secolarista. Tutto qui. Associazioni come la nostra abbracciano questo tipo di cultura che mette l’individuo in primo piano con i suoi diritti e le sue libertà da tutelare. E’ quindi logico che si battano contro ogni tipo di discriminazione basata sul pregiudizio che preclude la libertà e i diritti degli individui.
Ripeto se qualcuno ha dei dubbi in merito che si vada a leggere lo statuto dell’associazione che si rifà ad una concezione laica, razionale e umanista della vita.

Luciano

Comunque l’Islanda è in una situazione economico-finanziaria tragica. E’ probabile che alle tendenze sessuali del candidato nessuno ci abbia fatto caso, vista la gravità della situazione. Com’è giusto che sia. Poi è stata una nomina ad interim, un incarico provvisorio in vista delle elezioni. Dal punto di vista della battaglia contro le discriminaziono sessuali , tutto sommato, la vittoria di Vendola in Puglia mi sembra di gran lunga più significativa. In sostanza la premier islandese non è stata eletta da nessuno, basta leggere l’articolo per capirlo. Così come Obama, tanto per cambiare discorso, non è nero ma meticcio. Vorrei proprio vedere se gli americani voterebbero un vero negro africano, tipo quelli, per intenderci, che sbarcano sulle italiche spiagge…

Andrea

A giudicare da come tutti i nostri politici se lo fanno mettere in quel posto dal Vaticano, direi che siamo più avanti noi, no?

Asatan

@myself

Semmai per una donna dichiararsi non eterosessuale è perggio. Perchè agliocchi della società tradisce di suoi ruoli di:

-madre
– moglie
– oggetto sessuale
– propietà di diritto del maschio

Considerando anche che per il 95% degli uomini è offensiva l’idea che la donna possa godere senza ficcata…. la situazione non è il massimo.

Ti ritrovi a dover affrontare:

– insulti
– minaccie
– molestie sessuali redentive

Non dimentichiamoci dei casi di lesbiche dichiarate vioelntate per “redimerle”.

Se poi la donna in questione si dichiara bissessuale dovrà avere a che fare anche coi pregiudizi e l’ostracismo della comunità gay.

Ernesto 50

@ Simone Blasetti

La tua è una ovvia barzelletta, perchè da quando in quà c’è bisogno che un papa sia pure credente? Basta che mantenga e accresca il potere temporale delle tonache. Il resto è tutto apparato per i creduloni. Si inc…….. con noi e con chiunque usi il proprio cervello in modo indipendente. La fede è un fatto secondario. O no?
Con un pò di ironia, e tanta convinzione.

MicheleB.

@Daniela
forse mi sono espresso male, perchè non ho scritto cose diverse da quel che dici tu.
Essere minoranza ed essere posti in minoranza sono due cose differenti: la prima è quantitativa, la seconda è dialettica; sono la discriminazione ed il pregiudizio a creare categorie e porle in minoranza. Spero d’aver fatto maggiore chiarezza.

statolaico

Ernesto sono daccordo. Mi sa che alla fine la questione è tra atei. Mi spiego meglio: il religioso in senso stretto è un credulone, si beve quello che gli dicono e contempla rovi assolati. Lo stesso discorso vale per il razzista, l’omofobo e similari… anche loro sono gretti, ignoranti e poco propensi ad utilizzare il contenuto della scatola cranica. Poi ci sono le persone che il cervello lo fanno funzionare, la maggior parte sono atee e queste si dividono fondalmente in due categorie: la nostra, orientata probabilmente più verso un ideale socialista che aspira al riconoscimento dei diritti altrui e l’altra, invece, che tende a farsi i fatti propri a scapito degli altri ed è specializzata nell’ utilizzo di sofisticati strumenti di controllo, uno tra tutti la religione, appunto. Praticamente noi sappiamo che non esiste (un dio), loro pure lo sanno e meglio di noi, e la partita è controllare gli altri (per loro), liberarli (per noi). Loro chiaramente hanno il gioco più facile perchè utilizzano strumenti a mio avviso tanto efficaci quanto scorretti. E’ la solita lotta tra cultura e controcultura. Prendetelo con le pinze pero’ pensateci.

pincopallo

pino dove sei finito? dopo tutta la fatica che ho fatto per scriverti…

tamara

spero veramente che UAAR non diventi dichiaratamente un sito per gay. Cercate di non discriminare gli eterosessuali, altrimenti fate il gioco della chiesa. Riducete gli articoli che trattano l’omosessualità.

Nifft

@tamara

Finchè i gay verranno discriminati per motivi religiosi ed irrazionali, se ne continuerà a parlare.

Magar

Un sito con molti articoli che riguardano i diritti civili degli omosessuali è “per gay” e “discrimina gli eterosessuali”?

Un po’ come dire che la Giornata della Memoria è “per ebrei” e “discrimina i gentili”…

Lasciando perdere gli OT incivili, segnalo che comunque l’Islanda ha già avuto una presidente donna, Vigdís Finnbogadóttir, per 16 anni , tra il 1980 e il 1996. Anche il leader del partito di centro-sinistra a cui Jóhanna Sigurðardóttir appartiene è una donna.
Siamo, insomma, su un altro pianeta rispetto all’Italia, per quanto riguarda i diritti civili e le pari opportunità. 🙁

Kaworu

@tamara

se te sei omofobica non è che ci si può fare molto…

finchè la gente verrà discriminata da persone ignoranti e anche dai diktat ecclesiastici ma più in generale religiosi, che ci vuoi fare, se ne parlerà anche qui.

(comunque puoi anche saltare le notizie che parlano di omosessualità se ti secca tanto o ti fa venire l’orticaria).

Maybe

@statolaico:

la nostra, orientata probabilmente più verso un ideale socialista che aspira al riconoscimento dei diritti altrui

Sono completamente in disaccordo con questa affermazione.
I diritti dell’uomo, delle minoranze ecc devono essere conquistati con un idealismo nuovo che si contrappone ad una visione politica già esistente.
Altrimenti ritorniamo ai soliti, vecchi, logori discorsi dove tutti sono uguali ma alcuni sono più uguali di altri.

Fin quando ci sarà una classe politica che governerà secondo un ideale politico (qualsiasi) ci saranno sempre discriminazioni.

Mi riconosco nell’UAAR perchè sebbene la maggioranza membri siano di sinistra, è un’organizzazione apolitica e apartitica, esattamente come la mia visione del mondo.

Essere accostato a qualsiasi ideale politico, in questo caso il socialismo, è una cosa che va in contrasto con le mie idee.

Maybe

@Kaworu

Non è questo il discorso.
Anchio non convido questo diffondersi estremo di notizie riguardanti l’omosessualità e altre notizie che non c’entrano con un blog che tratta di ateismo.
Riconosco gli omosessuali come persone discriminate dalle religioni, e appunto per quello credo che debbano comparire nelle “ultimissime” notizie riguardanti casi di discriminazioni, offese ecc che le religioni muovono contro gay/lesbiche.
Questa notizia la reputo fuori luogo per questi motivi.

Ho sentito qualcuno parlare di “meglio di una notizia in più che di una in meno”; poi non lamentatevi se studio aperto fa vedere natiche e mammelle ^_^

Nifft

@Maybe
“Riconosco gli omosessuali come persone discriminate dalle religioni, e appunto per quello credo che debbano comparire nelle “ultimissime” notizie riguardanti casi di discriminazioni, offese ecc che le religioni muovono contro gay/lesbiche.
Questa notizia la reputo fuori luogo per questi motivi.”

Sinceramente non capisco. Forse non te ne sei accorto ma anche questo articolo parla di discriminazione sessuale. Ti consiglio di rileggere il titolo con più attenzione:

“primo Premier dichiaratamente omosessuale nel mondo”

Kaworu

@maybe

non si può dire che molte (non tutte, di certo chissenefrega se thorpe o bolle o la arcuri sono gay) notizie legate all’omosessualità lo siano anche all’ateismo.

tanto per dire, in questi giorni c’è una menata in inghilterra perchè hanno tolto una bambina ai nonni affidatari perchè ritenuti inadatti a crescerla (beh dopo aver tirato su una figlia eroinomane, vorrei vedere…) e i primi casualmente nella lista di affidatari erano due gay. apriti cielo! associazioni cattoliche lanciate a spada tratta nella disinformazione.

pino

ragazzi scusate non sono sparito…

@Ivo Mezzena
sono ateo perchè non credo che esista un dio.

mi spego meglio, NON sono assolutamente omofobo, e non sono discriminante verso i gay… mi piace stare con loro, ridere, scherzare, parlare… ma non ammetto che si dica che è normalità. sono dell’idea che siano diversi, chiaramente una diversità assolutamente accettabile e non discriminante per nessun motivo, ma cmq diversi per natura…
diversi da che cosa? dalla normale naturalità dell’evoluzione della specie umana.

se fossimo stati tutti gay dagli albori della vita, non staremmo qui oggi… visto che uomini e donne si sono accoppiati noi adesso esistiamo… chiaramente ognuno è libero di sentirsi gay o lesbica, hanno tutta la mia stima, ma non mi sento di definirli normali.

ci tengo a sottolineare che con questo non voglio assolutamente offendere la sensibilità di nessuno.

Kaworu

@pino

normale però non implica “essere uguale”.

è normale che io abbia gli occhi azzurri e tu magari castani. anche se siamo diversi.

ed è altresì normale che io sia lesbica e te etero, normale anche se siamo diversi.

non so se mi spiego 😉

(comunque non c’è nessuna strana legge che impedisce in caso di necessità riproduttiva a un gay di aver rapporti sessuali con una donna. farà fatica tanta quanta ne potresti aver tu a fare l’inverso, ma non è impossibile)

Maybe

@Nifft

Il titolo che mi consigli di rileggere mi dice:
“L’Islanda ha il suo primo Premier donna, e il primo Premier dichiaratamente omosessuale nel mondo”

Io non colgo discriminazioni in questo. Si sà che le donne per vari motivi sono sempre state emarginate dalla vita politica e comunque in minoranza rispetto agli uomini, sebbene negli ultimi questo divario si sia in qualche modo colmato.
Ed è altrettanto risaputo che magari ci sono stati presidenti omosessuali nel mondo che però non si potevano dichiarare per questioni soprattutto religiose.

Ma in QUESTA faccenda, dove sta la discriminazione religiosa? Se ci fosse stato scritto, la chiesa incita i fedeli islandesi di non votarla perchè lesbica allora è un conto, ma non c’è scritto proprio nulla.

@Kaworu:

quella notizia sarebbe stata di sicuro interesse invece!
Perchè mostra come la chiesa ancora una volta giudichi in base a pregiudizi.
Sono differenti le cose ^_^

Ernesto

Cmq signori, la verità è una sola: 200’000 anni di predominio eteresessuale su Homo sapiens hanno prodotto sovrappopolazione, quindi esaurimento delle risorse naturali, guerre e inquinamento.

E’ tempo che gli etero siano obbligati per legge a diventare tutti gay per evitare l’estinzione della specie. Mi duole mettervela così chiara, ma è davvero necessario.
Non voglio offendere nessuno, ho tanti amici etero, con cui mi piace ridere, scherzare, parlare. Ma non si può pretendere di considerarli persone responsabili, sempre lì a figliare, a sfornare otto figli per volta (Cfr notizia dall’America), ecc…
E che c*zzo!

Sgrunt.

pino

@Kaworu
per lo stesso principio possiamo non pensarla alla stessa maniera pur essendo entrambi atei. chiaramente rispettando le posizioni dell’altro. grazie del commento.

pino

ernesto quindi la proposta più logica sarebbe fare a cicli alterni. ah ah ah
un po per ciascuno! prima si era tutti etero, adesso passiamo all’era gay, poi quando ci staremo per estinguere ripassiamo all’etero!

chiaramente scherzo, era per sdrammatizzare!

Gundam

Questa storia dell’”omofobia” comincia a stufarmi:quella di contestare l’accusa di perversione
Rivolta all’omosessualita dalla Curia e soci, inventando una nuova “presunta perversione”
chiamata “omofobia”e’ proprio buona da friggere.
In un paese civile,nel rispetto delle leggi approvate dal parlamento e pubblicate dalla
gazzetta ufficiale,chiunque ha il sacrosanto diritto di provare simpatia o avversione per chiunque
e qualunque cosa,e anche di esternarla,sempre nel rispetto delle leggi di cui sopra.
Io provo avversione per gli omosessuali,gli eterosessuali,i ricchi,i poveri,gli ignoranti,
i laureati,i bianchi,i gialli, i negri,le pizze al peperone,i gelati al gorgonzola,le scarpe
Timberland,Vittorio Sgarbi,Hitler,Madre Teresa,Gengis Kan,i profilattici,la Messa cantata,
i telefoni cellulari?
Finche non commetto illegalita Sono affari miei e solo miei!
Provo simpatia per Bush,Pippo Baudo,le mine antiuomo,l’apartheid,l’Azione Cattolica,la Gestapo,
i boys scout,le bombe a grappolo,la marjuana,il giudice Carnevale,l’aids,la pena di morte,
i Verdi arcobaleno,la Franzoni,Veltroni,gli zingari,le zanzare anofeli,i radicali,
Padre Pio,Zapatero?
Idem come sopra,e non sono certo tenuto a risponderne a nessuno.
Del resto non ho certo la pretesa di essere “IO” il beniamino dell’universo intero!
Questo stupido neologismo serve solo a indebolire la causa degli omosessuali,che se
da un lato hanno il sacrosanto diritto di ambire ai pieni diritti civili (come il
matrimonio)non devono commettere l’errore di considerarsi “vacche sacre”,e
nemmeno di lasciarsi acclamare come tali da altri per motivi puramente demagogici.
Purtroppo,come diceva il Manzoni,che pur essendo un baciapile era pieno di buonsenso,
“Una volta che hai convinto la gente che tizio non merita di essere squartato,non devi
spendere una sola parola in piu’per convincerla che merita di essere portato in trionfo !”.
Quello che il Manzoni non ha specificato,anche se probabilmente l’ha pensato,
e’che il discorso vale anche all’inverso:
quando la gente si rende conto che le “vacche sacre”,gli “ubermensch”creati dalla
demagogia, non sono affatto superuomini,anziche’ considerarli esseri umani normali ,come sono
in realta’,tendera’ molto spesso a considerarli di nuovo spazzatura,buona magari
per l’inceneritore,secondo l’insegnamento dello zio Adolfo.
E notare bene che questo discorso vale attualmente per tante altre categorie:
zingari,extracomunitari ecc.
Quello della presunta “simpatia obbligatoria” dovuta a qualcuno o qualcosa,
pena l’accusa di “fobia di qualche genere” e’ un concetto che del resto e’ stato applicato
Ultimamente molto spesso proprio dalle autorita religiose:ricordate il can can sollevato
Dalla mancata acclamazione unanime del Papa alla Sapienza?
A quando la definizione di “Benedettofobia clinica “,da parte di Psichiatria Cattolica?
(quella che pretende di curare i gay con la lettura del Vangelo,per intenderci).
In Francia pare che i gruppi islamici usino abitualmente il termine “Islamofobia”per
definire chiunque rivolga loro critiche.
Vista la loro larghezza di vedute e’ il classico caso del maiale che da del puzzone ad un gatto!

Nifft

@pino
Hai chiarito le tue preferenze sessuali. Ma che c’entrano le proprie preferenze con il concetto di “normalità”?

@Maybe
non cogli le discriminazioni sessuali? Senza offesa, ma parlare di “primo” “al mondo” a me fa intuire che c’è un problema a livello mondiale. Tanto per curiosità vorrei poi vedere se tale notizia verrà (ed in tal caso come) data nei Tg…

statolaico

maybe: scusami ci tengo a precisare… io non parlavo di ideologie, detesto quelle religiose figuriamoci quelle politiche. Ho detto che probabilmente molti di noi sono ispirati da un ideale socialista (almeno io me lo auguro). L’ideologia è la traduzione burocratica dell’ideale, io non sono socialista se con questo termine tu pensi alla brutta esperienza italiana, o alla russia socialista dove come dici giustamente tu “altri sono piu’ uguali di altri”…non sono di quella pasta tutt’altro anzi scappo a gambe levate. Ma questo non vuol dire che l’ideale non resti un ideale alto, ed a quello che io mi ispiro (ed a cui aspiro), certamente.

statolaico

a Pino: ma come puoi dire che sono diversi dalla “normale naturalità dell’evoluzione umana”? I gay ci sono anche oggi, non è che si siano estinti. E ci sono sempre stati. L’omosessualità e presente in tutte le specie animali. Se una cosa esiste è per forza di cosa naturale. L’omosessualità esiste in natura ergo è naturale. Come giudichi, pino, le coppie sposate, eterosessuali, che decidono di non avere figli per scelta? E’ un comportamento innaturale visto che non messo in pratica ai fini della procreazione? Secondo la tua logica si, dovrebbe esserlo. L’argomento della procreazione poi, ai giorni nostri, è proprio inutile visto che anche le coppie omosessuali possono avere dei figli… ti sembra?

Ernesto 50

Scusatemi se mi reinfilo
ma leggendo e rileggendo non posso non notare che in generale il problema dell’uguaglianza sia ancora, non solo in italia e questo è grave, un grosso problema non ancora risolto. L’esempio mi viene proprio da questa notizia dove l’ultima polemica è stata quella sulla “normalità” che è centrale fino ad altri post che chidevano se siamo diventati un sito di “problematiche gay”.
Premetto che le mie considerazioni non sono assolutamente Contro nessuno, ma solo indicare che c’è ancora molta strada da fare.
Cominciamo dal concetto di “normalità” che in questo post considero di tipo omofobico.
E’ un problema centrale quello del’accettazione del diverso tout-court come dimostano le notizie relative al negazionismo e i campi nazisti (qualcuno lo ha già fatto ma ricordo che i nazisti oltre agli ebrei volevano sterminare molti diversi non solo entnici). Attenzione, che per sconfiggere queste eventualità dobbiamo imparare,magari con fatica ma con mente libera. ad accettare il “diverso” da noi profondamente, ad amarlo (e qui sembro un don) oserei dire per evitare dei fragili equilibri che al primo scossone generano stragi (vedi ex yugoslavia). Ovviamente mi sto riferendo al mondo occidentale più evoluto. E chiaro che le analogie sono volutamente esagerate ma essendo convinto che questo sia il nocciolo centrale dello smottamento e la valanga la conseguena ultima ne consegue che c’è tutta una scala da non mettere per forza sullo stesso piano. Ma la china è quella.
Il problema se siamo diventati un sito di rivendicazioni gay è da una parte un pò più strisciante rispetto alla normalità, ma solo apparentemente perchè sotto si legge una sottile linea di insofferenza fino a qualcuno che afferma di discriminazione eterosessuale, che sembra innocuo, ma dimostra che il livello di tolleranza non è molto alto. Piccola chiosa: gli etrosessuali non possono essere discriminati per definizione, giusto o no che sia, perchè delegati alla riproduzione della specie dalla natura.
Ne concludo che se ne dovrebbe parlare di più, soprattutto in questo sito che è, non dimentichiamolo, razionalista.
Chiudo riprendendo dal mio post iniziale:
io personalmente credo che in questo sito non si debba parlare solo se dio c’è o non c’è. si parla anche di problemi di diritti e di notizie culturalmente e socialmente rilevanti, … della presidenza obama e per ultimo ti lascio una chicca: non si sarebbe dovuto parlare della vicenda di Eluana Englaro che non riguarda l’esistenza di dio.

Tornando alla notizia noto con piacere che un paese piccolissimo ma civilissimo ci dia un così alto esempio di civiltà. Perchè qui non si tratta solo di un omosessuale maschio, che ne abbiamo già viste molte, ma addirittura di una omosessuale Donna.
Proviamo a pensare se la moratti fosse stata dichiaratamente lesbica?

patrizia

In Italia come presidente del consiglio mi piacerebbe Luxuria, persona intelligente, libera, coraggiosa. Ma sono utopie

ateismo

Il fatto che i gusti sessuali di una persona costituiscano una discriminante per valutarne la “bontà” al governo (non so come scriverlo diversamente) è un’idea semplicemente da medioevo. Eppure da noi, ad es., un ministro omosessuale fa scandalo, una ministra ex velina fa praticamente “figo”. Queste notizie, date così, mi convincono ancora di più che sia necessario un rinnovato illuminismo per migliorare i valori etici della società. Anche il fatto stesso di dare tutto questo risalto alla cosa è controproducente, perchè da’ per scontata una dittatura della maggioranza virile e bigotta, la quale non vuole minimamente combattere questa mentalità. In fondo il sessismo ed il razzismo (retaggi peraltro biblici) danno la stessa tranquillità utopica che può dare un papa ultra-conservatore o un primo ministro che banalizza i problemi dando l’illusione di risolverli…

Maybe

@ Nifft:

A me non pare che quando sia salito Obama, abbiano scritto: primo presidente nero della storia americana.

Quella non era una discriminazione? (anche la chiesa tra l’altro, discriminava i neri fino a poco tempo fa)
Eppure a me non pare proprio che la notizia sia stata riportata in questo sito (magari mi sbaglio perchè mi è sfuggita).
E dico giustamente, perchè non c’è stato episodio discriminatorio in quel fatto.
E qui è uguale, rileggiti l’esempio che ho fatto per kaworu.

@statolaico:

certo, sono d’accordo con te, l’ideale puro socialista (occhio non comunista) di sicuro è positivo, corretto, giusto.
Purtroppo è inapplicabile, e l’abbiamo verificato.
Diciamo che io mi avvicino di più agli ideali (alcuni molto vicini tra l’altro) dell’illuminismo.

@statolaico parte II:

Non puoi dirmi però che gli omosessuali che lo fanno per moda (vai a Milano e te ne accorgi, soprattutto nelle disco mi raccontano) non siano contro natura.
Perchè a quel punto mi stanno sulle scatole come tutte le persone che fanno le cose per moda e li reputo pari a tutta quella gente lì.

@Patrizia:

bah per me sono tutti uguali, inutile dire uno migliore di altri intelligenti o meno, quando vanno su di sicuro non pensano a fare andare bene l’Italia.
A questo punto preferisco che vada su una capra come la Carfagna, almeno è più stupida e ci può fregare in meno modi.
E magari per una volta facciamo bella figura all’estero esportando la bellezza delle donne italiane ;D

Daniela

per maybe,
non vorrei ripetermi, ma questo è un blog dell’uaar, e pubblicando queste notizie rispetta appieno quelli che sono i valori dell’uaar, valori fondati sulla libertà, la pluralità e la lotta contro ogni forma di discriminazione, ebbene si, anche questi sono valori fondanti di quest’associazione (leggere lo statuto please, aticoli 2 e 3).
Non è un blog solo sull’ateismo, per gli argomenti dedicati è più appropriato il forum, lì ci sono discussioni solo sull’ateismo, sull’agnosticismo etc..

per pino,
la definizione “normale naturalità dell’evoluzione umana”, te la sei inventata tu di sana pianta, non credo di averla mai sentita.

statolaico

Maybe, scusami ma non ho capito la parte 2… ne quale sia la parte e nemmeno cosa fanno per moda. Poui essere più chiaro, così capisco a cosa ti riferisci… ciao.

pincopallo

@ che cosa vuoi dire con la frase ” diversi dalla normale naturalità della evoluzione della specie umana” ?
Scusa se mi permetto di chiedertelo ma tu sai che cosa è l’evoluzione darwiniana?
Che cosa intendi per normalità? Non mi pare che qui qualcuno abbia detto che essere gay debba essere la norma, ma solo che il comportamento omosessuale è uno dei comportamenti sessuali naturali sia nel’uomo che nelle altre specie animali.

Simone Chiomenti

@Maybe: Nell’utenza UAAR mi aspetto che i termini vengano utilizzati con il loro significato. Purtroppo credo che “contro natura” sia l’apologia del non-sense, coniato da un certo Platone e forzatamente entrato a far parte dei modi di dire comuni che soppiantano e mistificano il vero significato delle cose.
In ogni caso essere gay “per moda” è impossibile, dato che per definizione omosessuale è chi «è attratto sessualmente da persone dello stesso sesso» e, concorderai con me, nessuno può decidere da cosa venir attratto. Forse tu intendevi dire che non tolleri i gay che sono più effeminati, magari anche frivoli, e che vestono all’ultimo grido. In tal caso, tesoro, hai il dovere di tenerti per te i tuoi apprezzamenti. Ognuno è libero, legittimato e meritevole del rispetto di tutti nel fare della sua vita ciò che vuole, no?

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