Cappellano svolge “servizio pubblico”, ma tendenza a laicizzazione

Come riporta “Il Secolo XIX”, la Corte di Cassazione, intervenendo sul caso di un cappellano del carcere di Sanremo condannato per concussione per aver spinto alcuni detenuti a concedergli prestazioni sessuali, afferma che la riforma carceraria del 1975, nonostante abbia anche “propositi di laicizzazione della vita pubblica, continua a prevedere che il trattamento del condannato e dell’internato sia svolto avvalendosi anche della religione e mantiene l’assistenza cattolica come servizio stabile e interno alla struttura penitenziaria”.
Il cappellano in questione aveva presentato ricorso contro la sentenza di condanna in appello, sostenendo di non poter essere condannato per concussione – reato previsto solo incaricati di pubblico servizio o pubblici ufficiali. I giudici costituzionali hanno sentenziato invece che i cappellani del carcere non hanno i “poteri tipici della funzione pubblica”, ma svolgono comunque un “servizio pubblico”. La Corte conclude comunque, con la recentissima sentenza 12/09, che la riforma carceraria tende alla laicizzazione della vita carceraria, “nella prospettiva di affrancarsi, con una qualche timidezza, da tendenze confessionali”, poiché dispone la rimozione del cappellano dal Consiglio di disciplina degli istituti di pena e “dalla quasi totalità delle funzioni amministrative che il regolamento precedente gli conferiva”.

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31 commenti

San Gennaro

Tratto da “L’avvenire” del 9/1/2009
“L’ordinario della diocesi di Sanremo-Ventimiglia, preso atto che il cappellano suddetto non è idoneo all’espletamento della propria alta missione in una struttura penitenziaria, ne dispone l’immediato trasferimento presso l’orfanotrofio di Camogli”.

Kaworu

@san gennaro

ma scherzi o è vero?

no perchè potrebbe pure essere oO

iononcistopiù

è come in politica sei pregiudicato…ti promuovono o ti riciclano!

fra

a camogli orfanotrofii non ce ne sono e cmq sei veggente? “Tratto da “L’avvenire” del 9/1/2009”

Danx

Su Rai Due questa mattina in un programma (non so quale) hanno intervistato una signora miracolata a Lourdes.
Ovviamente senza contraddittorio.
Ho scritto la mia su un mio blog.
Ciao

Maciste

La chiesa trova in carcere i suoi interlocutori preferiti, tra delinquenti si capiscono 🙂

Barbara

@fra

Quella di san gennaro era una battuta anche se amara: richiedeva prestazioni sessuali in carcere potenziale pedofilo all’orfanotrofio.

Rothko61

Chi di noi ha fatto il servizio militare sa quale sia il potere dei cappellani, anche nelle normali caserme. Figuriamoci in un carcere!!!
E lo sapete che i cappellani rivestono un grado e percepiscono lo stipendio previsto per quel grado? Ci sono capitani, colonnelli, ecc. ecc., fino all’Ordinario Militare, che è equiparato a un Generale di Corpo d’Armata e percepisce 6-7.000 Euro mensili… (da integrare eventualmente con altre prestazioni 🙂 )

TalebAteo

e’ vero che San Gennaro scherza, cmq un fatto simile e’ accaduto davvero solo che non c’era un prete di mezzo ma un prof universitario.
All’uni di bari c’e’ stato un amministrativo indagato, poi condannato, che richiedeva (e riceveva) prestazioni sessuali in cambio dei test di ammissione ad informatica. La notizia e’ caduta di interesse pubblico ed indovina un po’ dove ce lo ritroviamo? in un altro ruolo da “faccendiere”, ma con un pizzico di ironia: spostato in supporto del dipartimento di riproduzione equina e bovina (LOL). Da lui devono passare tutti/e quelli che richiedono una tesi sull’argomento.
Il punto e’ che i magistrati sono forse troppo impegnati per usare semplicemente la cache di google e trovare che il tipo era “affiliato” ai lions, altra bella elite di amicizie “importanti”, benefattori dell’umanita’.
Per capirci, la giornalista de “la repubblica” che condusse l’inchiesta partecipando attivamente (diede un appuntamento a cui si presento’ coi caramba) si vide appioppato un procedimento disciplinare dal presidente dell’ordine dei giornalisti di bari. Un po’ come e’ accaduto a Curzio Maltese che si e’ visto appioppare lo stesso procedimento dopo l’inchiesta che porto’ a scrivere “la questua”. Un po’ come accade in itaGlia a tutti quelli che denunciano qualcosa.

A questo punto, quello di San Gennaro non sembra neanche uno scherzo ma una preveggenza bella e buona. Scommettiamo?

TalebAteo

@ Rothko61

vero, grande potere. Nella mia caserma dei tempi andati, era lui il mamma-santissima a cui si rivolgevano quelli che “avevano messo incinta la ragazza” per riuscire a farsi abbuonare tutti i rimanenti mesi di servizio.

Io in persona, poi, ne ho constatato anche l’arroganza. Ero un piccolo militare semplice di leva in un ufficetto in cui il comandante decideva la destinazione sia geografica che di ruolo operativo delle reclute. Ovviamente cio’ si faceva in base ai test ed alle varie informazioni, ma c’era un altro livello. Io e gli altri, quando scorrevamo gli elenchi e trascrivevamo le destinazioni, dovevamo “tirar fuori” i nomi di quelli segnalati su un agendina delle raccomandazioni con “nome” e “per conto di” (*).
Un bel di’ telefona un cappellano e si mostra seccato, arrogante, e minaccia pure (me) perche’ non gli passo il comandante, il quale aveva detto di non voler essere seccato. La storia e’ “a lieto fine”, se cosi’ si puo’ dire, perche’ a tanta insistenza il commander rispose “allora lo spediro’ in corciera per unj anno”, con tanti saluti al raccomandato e prete faccendiere.

(*) io non so cosa ci facessi li’ in quell’ufficio e con “certi ruoli” visto che non ero raccomandato, ma so che e’ stata una grande sofferenza per la mia onesta’, l’alternativa era finire annegato, che qualche sommozzatore compiacente lo trovano sempre…

Simone Blasetti

@Danx
I veri miracoli si vedono nelle sciagure, anzi, sono le sciagure. Ad esempio se cade un aereo e c’è un superstite, quello è un miracolo. Il miracolo consiste nel fatto che Dio ha fatto morire tutti gli altri passeggeri. Se l’aereo non fosse caduto, si sarebbero salvati tutti, ma non ci sarebbe stato alcun miracolo. Questa è la giusta chiave di lettura ^_^

“Ratzinger, 78 anni. Oggi la sua giornata è cominciata bene: si è svegliato. Questa battuta rovinerà la mia amicizia con Ratzinger. Niente più orge sadomaso a casa sua” (Daniele Luttazzi)

Vash

Speriamo che non succeda davvero quello ch dite voi anche se sono d’accordo sul fatto che con il regime lobbystico che c’è in Bananitalia sono ipotesi verosimili!

Simone Blasetti

@Rothko61
Un po’ come i preti insegnanti di religione, percepiscono uno stipendio come gli altri insegnanti o sbaglio? Nell’esercito, così come nelle altre armi, hanno il loro grado militare e sono stipendiati secondo il grado. Un prete può anche essere docente universitario e prendere quindi lo stipendio di professore universitario. Certo che 7.000 euro mensili… non male!

Simone Blasetti

@TalebAteo
Ma secondo me Ratzinger lo sposterà, lo chiamerà vicino a sé… molto vicino credo.

KARISSIMO FRATELLO, KAPISKO KE TU HA FATTO TUTTO QVESTO PER IL PENE DELL’UOMO, MA ATESSO STAI KVI FICINO A ME… E SPIEKAMI TUTTI I PARTIKOLARI, JA??

San Gennaro

@Valentino Salvatore
i “giudici costituzionali” e i giudici di Cassazione non sono la stessa cosa.

Toptone

Un cappellano che chiede prestazioni sessuali ai carcerati e poi fa ricorso contro la sentenza non nel merito ma attaccandosi ad un cavillo interpretativo sulla sua funzione.

Specchio della chiesa e dell’italia di oggi (scritto tutto in minuscolo, chè non meritano altro).

Giacomo Grippa

I giudici della Corte di Cassazione, che è un organo del potere giudiziario, costotuiscono, perchè nel nostro ordinamento abbiamo il primo grado e poi l’appello, una specie di terzo grado di giudizio e su occupano di alcune questioni del processo.

La Corte Costituzionale invece è un organo costituzionale e si occupa della conformità delle leggi ai principi costituzionali, si occcupa del conflitti fra organi costituzionali, processa il presidente della Repubblica (per violazione della Costituzione e per alto tradimento), processa il presidente del Consiglio e i ministri per reati commessi nell’eserizio delle loro funzioni.

don alberto

@ Simone
per altrettanto insondabili motivi è apparso.
E’ successo anche a me.

tikerbuba

tra assassini-stupratori-ladri-truffaldini e quant’altro,non mi stupisco della presenza dello SPACCIATORE.

Roberto Grendene

Confermo clericalizzazione della vita di caserma.
Messa obbligatoria ogni domenica mattina a Vibo Valentia, alla scuola di polizia per l’anno di naja, 1985.
Provai a dire che non volevo partecipare, mi risposero che era obbligatorio.
Con l’aggravante che chi “rompeva” poteva anche essere rispedito a casa, ossia a fare un anno nell’esercito (di norma per la mia circoscrizione era previsto andare negli alpini, a fare perenni guardie a polveriere sparse per le montagne del Friuli. I miei coetanei che provarono l’esperienza ne furoni tutti abbastanza segnati)

Bruno Moretti Turri

@ Rothko61

Già!
E noi paghiamo i capitani/colonnelli cappellani
(cappellani nel senso di grossi glandi sovrapomodadamici).
Profumatamente e in contanti.
Mentre le famiglie dei lavoratori portano le fedi nuziali
al banco dei pegni per sfamare i figli e arrivare a fine mese.

Bruno
ex alpino della Julia

Cesare B

Va bene “che il trattamento del condannato e dell’internato sia svolto avvalendosi anche della religione”, ma le pratiche di culto (forse da intendersi con una t di meno) di quel cappellano non mi pare siano previste da alcun libro liturgico … Bene hanno fatto le autorita’ civili a condannarlo. E quelle ecclesiatiche sembrano divenute molto rigorose.
A San Remo l’ex (poco) reverendo trovera’ certamente da guadagnarsi da vivere con un mestiere comune (che gli auguro faticoso e mal pagato). Se cerchera’ partners sessuali, dovra’ conentarsi di persone consenzienti, senza potersi aiutare con squallidi, ignobili, trucchi.
Saluti.

Simone Blasetti

I l c a p p e l l a n o c e r c a v a d i i n c u l c a r e … e h m … i b u o n i s e n t i m e n t i. N o n l o h a n n o s a p u t o a p p r e z z a r e ^_^

rego

ma non si potrebbero fare delle nuove celle al posto delle cappelle carcerarie?
In Germania, Irlanda, Svezia e Norvegia, come funziona?
Ci sono ancora cappelle nelle carceri?

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