Esponente vaticano accusa il governo Zapatero di “statolatria”

Mons. Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi e già segretario della congregazione per la Dottrina della Fede ai tempi in cui era guidata da Joseph Ratzinger, ha attaccato pesantemente il governo spagnolo. A detta del prelato, il governo guidato da Zapatero è ormai caratterizzato da “statolatria”: “lo Stato entra sempre più nella vita personale di ognuno: obbliga le famiglie a scegliere determinate scuole con determinate materie, non d’istruzione ma d’indottrinamento”. Amato ha altresì criticato le “leggi etiche” che il governo avrebbe introdotto, in particolare l’introduzione nelle scuole dell'”Educazione alla cittadinanza”.
Le dichiarazioni di mons. Amato sono contenute in un’intervista rilasciata a Il Consulente Re, rivista della società per azioni Gruppo Re: specializzato in consulenza immobiliare, il Gruppo Re garantisce “una profonda conoscenza della Chiesa” e “propone soluzioni operative per la gestione e valorizzazione del Patrimonio immobiliare degli Enti Religiosi ed Ecclesiastici”, assicurate da “un team esperto in ambito canonico” e nelle “problematiche relative alle residenze collettive anche a livello di legislazione e normativa civile”.

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82 commenti

Massi

Questo Mons. Angelo Amato lo vede quando sta d’avanti allo specchio.

Macklaus71

Statolatria, ingerenze… ora tocca a loro accusare qualcuno di ingerenze… Incredibile! Questa notizia ha un che di patetico, anche perchè i vaticani sembra che vedano nello stato un concorrente col quale gareggiare (questo è mio, nn si tocca). Hanno paura, si sentono minacciati. Per il vaticano si avvicina l’inizio della fine!

MicheleB.

La chiesa spagnola rimpiange i bei tempi in cui al governo c’era quel bigotto reazionario di Aznar. Zapatero è assediato. Molti nemici, molto onore.

andrea

le gerarchie cattoliche farebbero ridere i polli se non avessero tutto questo potere e tutti gli ipocriti leccapiedi che li seguono

MetaLocX

“lo Stato entra sempre più nella vita personale di ognuno: obbliga le famiglie a scegliere determinate scuole con determinate materie, non d’istruzione ma d’indottrinamento”

Da non crederci!
Non hanno il minimo ritegno.
Il loro Dio sarà pur infinito, ma la loro ipocrisia non è da meno!

ignazio

“entra sempre più nella vita personale di ognuno: obbliga le famiglie a scegliere determinate scuole con determinate materie, non d’istruzione ma d’indottrinamento”.
Questa affermazione potrebbe essere stata detta da un laico riferendosi alla chiesa italiana.
… MA QUI È DAVVERO IL BUE CHE DÀ DEL CORNUTO ALL’ASINO!

Danx

Ma come si permettono? Lo Stato può avere mille difetti ma ciò che insegna e ciò che il popolo vuole o ha voluto legiferando leggi ed eleggendo propri rappresentanti.
Il Vaticano e qualsiasi chiesa nazionale rappresenta la parte metafisica ed irrazionale dei suoi , sempre in minor numero, credenti!

Giovanna

“lo Stato entra sempre più nella vita personale di ognuno: obbliga le famiglie a scegliere determinate scuole con determinate materie, non d’istruzione ma d’indottrinamento”

Certo che sono dei fenomeni!!! E loro cosa hanno sempre fatto e cosa continuerebbero a fare se gli fosse permesso?

dv64

Bei tempi quelli del garrotatore Franco, vero monsignò?
Ecco, bravi, lasciate in pace una volta per tutte quel che rimane del gregge spagnolo e concentratevi su quello italiano, l’ultimo che ahinoi vi rimane, e sulla valorizzazione del vostro immenso patrimonio immobiliare.
Credo che fra poco vedremo su San Pietro la stessa parola d’ordine di Gordon Gekko in Wall Street: “Christmas is over and business is business”.

g.b.

Per loro statolatria significa semplicemente coscienza del ruolo dello Stato come garante super partes dei diritti di tutti. Magari ci fosse davvero quella che loro chiamano statolatria!!!

Bruno Gualerzi

@ MicheleB.
Porta pazienza, ma data la mia età, oltre che per deformazione professionale (anche se ora in pensione, ero un insegnante), sento l’obbligo di informarti che l’espressione ‘molti nemici, molto onore’ era uno dei motti preferiti da quel sant”Uomo della Provvidenza’ di Benito Mussolini.
E vederlo ripreso proprio per esaltare Zapatero, capirai che mi fa un certo effetto…

iging

Vivo in Spagna da 12 anni. Francamente da quando ZP ha messo la CCAR in riga, il paese vive meglio.
Ricordo una frase di ZP quando disse a Mon. Rouco (capo della conferenza episcopale spagnola di allora) all’incirca questa frase: “il mio governo rappresenta la volontà popolare della maggioranza che ci gha votato, mentre la CCAR non è stata votata da nessuno”.
Bisohgnerebbe ricordarci di questo e mandare a quel paese i monsignori quando escono con queste stupidaggini.

Maybe

@ Bruno Gualerzi

tutto quello che vuoi, ma mi sembra a dir poco ridicolo ostracizzare un motto solo perchè detto da B. Mussolini o qualcuno che comunque ha agito negativamente.
Che poi Mussolini o Zapatero siano di una fazione politica diametricalmente opposta (anche se non così esasperata come sembrerebbe, a mio modesto avviso) quoto la frase di MicheleB. che mi sembra adattissima al presidente spagnolo.
Nonostante la mia visione del mondo sia di condanna totale di tutti i partiti politici, in quanto non mi riconosco in nessuno di essi, non posso fare altro che ammirare il signor Zapatero per come sta combattendo per la laicità.

Bruno Gualerzi

@ Maybe
Il fatto è che questo motto si attagliava perfettamente a chi lo aveva fatto suo, mentre – opinione personale – non credo che possa riflettere la battaglia di Zapatero.
Dirò di più – sapendo che per questo adesso sarò ‘ostracizzato’ io – mi sa tanto che per molti di questo blog sia diventato lui una sorta di ‘Uomo della Provvodenza’, sia pure laica.

ignazio

Mi associo al pensiero di Bruno Gualerzi, trovo inappropriato tale slogan… anche perché (sia pure aspettano vent’anni) i molti nemici gli hanno tributato il giusto onore a piazzale Loreto.

Manlio Padovan

Insomma sono quelli che gli fanno evadere il fisco e gli amministrano gli affitti in nero…con la coscienza tranquilla.

rosalba sgroia

Come si sa il rigiramento delle frittate è il loro forte, ma questa è davvero una capriola mozzafiato!!!
Fantastico! Parlano loro di ingerenza nella vita personale dei cittadini! Se non fossi atea direi MY GOD!!!!!
:-S

enrico

Città del Vaticano: Monsignor Amato ”cristiani sotto tiro anche in Italia”
Anche in Italia esiste una persecuzione anti-cristiana: “accade, attraverso norme di legge, sentenze della magistratura, comportamenti irridenti il Vangelo, il Santo Padre, la Chiesa, la dottrina cattolica”. A denunciarlo, in un’intervista alla rivista “Il Consulente Re” è l’arcivescovo Angelo Amato, attuale prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, ex segretario della Dottrina della Fede, uomo vicino a papa Ratzinger e al presidente della Cei card. Bagnasco. 18/12/2008 14:03 L’unione sarda

Pensa un pò, poverini….

Francesco M.Palmieri

Perchè :l’ ora di religione non è un’ ora di “indottrinamento” ma un’ ora di “istruzione”???

Facce di bronzo si!

Ma dovrebbe esserci un limite !!!!!!!!!!!

MicheleB.

@Bruno Gualerzi
Hai perfettamente ragione. E’ bene ricordarsi le origini di termini e motti che spesso usiamo con troppa facilità. Ed è bene che qualcuno ce lo rammenti.
In effetti, il mio atteggiamento verso la battaglia civile di Madrid è di amichevole solidarietà e non di “machistico” cameratismo.

Fabio

@bruno gualerzi
io non credo agli uomini della provvidenza
zapatero puo’ fare quello che sta facendo in spagna perche’
la societa’ era matura per questo mutamento
non ci fosse stato zapatero ci sarebbe stato un altro al suo posto,
che avrebbe fatto piu’ o meno la stessa politica
se zapatero fosse nato in italia e avesse deciso di fare politica,
si prenderebbe il suo 2% come succede ai laici in Italia, o gli
toccherebbe confluire in un partito piu’ grande dove non conterebbe nulla
come succede ai laici in italia

MicheleB.

Ovviamente non esistono uomini della provvidenza, perchè non esiste la provvidenza.
Però esistono le “virgolette”.

TalebAteo

questa volta sono stati capaci di rendersi ridicoli piu’ del solito

secondo me anche l’itagliano medio che vive di partite su sky e sgommate davanti al bar, con i figli ipnotizzati dal grande fratello e la moglie a pane e nutella davanti alle televendite di dimagranti, sara’ saltato sulla sedia se l’hanno detta al tiggi’ o se (miracolo) ogni tanto mette il naso su internet

Stefano Bottoni

@ Bruno Gualerzi

Personalmente non vedo Zapatero come “uomo della provvidenza, seppur laica” non credendo in nessuna provvidenza. Tuttavia lo vedo come l’uomo giusto al posto giusto al momento giusto. E personalmente invidio la Spagna per avere un leader come lui, nonchè mi congratulo col popolo spagnolo per averlo votato una prima volta, ed averlo poi riconfermato con ancora più voti.
Là le chiacchiere dei prelati stanno a zero virgola qualcosa. A parte gli elettori più giovani, gli spagnoli ancora si ricordano del regime di Franco.
Anche questa è una differenza (non da poco) con la situazione italiana.

Colapesce

I preti sono dei gran temerari.

Grazie, davvero, alla rivista “Il consulente Re” per avere raccolto, in maniera assolutamente disinteressata, le attesissime ed importanti dichiarazioni di Mons. Amato.

Giuseppe S.

Viva Zapatero…In Italia c’è le sognamo cose del genere, Vaticanolatria… 🙂

anguria beffarda

………Come diceva TOTO’ :”MA MI FACCIA IL PIACERE MI FACCIA”!!!!!! piu’ che di statolatria spagnola, perche’ non si discute seriamente dell’idolatria, ormai a livelli patologici, in cui l’Italia e’ sprofondata?

luciano

Più che W Zapatero,sarebbe più giusto e corretto dire W gli spagnoli. E’ il popolo che si sceglie i propri governanti. Il popolo italiano,purtoppo, non è ancora maturo. Del resto cosa ci si può aspettare da una nazione che guarda in massa il festival di sanremo o fa le code per partecipare ai vari reality show. Nulla di nulla ed è quello che abbiamo.

Maurizio D'Ulivo

Trovo che le cose stiano esattamente al contrario di ciò che afferma il Lorsignore in questione.

Innanzitutto uno stato che riconosce i diritti individuali non può in alcun modo essere accusato di “statolatria”, poichè semmai opera in senso esattamente opposto: più spazio ai diritti individuali rispetto a quelli che lo stato rivendica per sè attraverso l’imposizione di comportamenti ex-lege ai propri cittadini.

In secondo luogo è semmai la chiesa cattolica che, ogni volta che pretende di veder tradotti in legge valida per tutti i cittadini quei princìpi che dovrebbero valere solo per chi sceglie liberamente di crederle, si comporta in maniera da invadere e condizionare la sfera delle libertà personali: io vorrei la possibilità di scegliere l’eutanasia per me (a certe condizioni, ovviamente) e lei opera affinchè me lo si vieti; vorrei aver riconosciuti i diritti conseguenti alla mia affettività omosessuale e lei agisce affinchè questi diritti mi siano negati dal mio Paese!

Nessuno di noi vuole vietare alcunchè a un cattolico, mentre invece la CCAR ci vieta alcune scelte individuali o ci obbliga ad altre nel solo nome delle sue (indimostrate e indimostrabili) convinzioni, che dovrebbero essere osservate solo dai suoi fedeli, e non imposte anche agli altri con la forza di una legge.

Chi è dunque, fra uno Zapatero e una chiesa cattolica (unitamente a tutta la nostra classe politica moralmente genuflessa), l’attore che invade e condiziona di più le vite dei cittadini?

CandyFruit

meglio la statolatria religiosamente neutra che la teocrazia cattolica

claudio r.

Non e’ questione di uomini della provvidenza, che poi la provvidenza non esiste,
e’ che da noi oltre a non esistere la provvidenza non esistono nemmeno gli uomini:
ma la avete guardata bene in faccia la nostra classe dirigente?
Piu’ che classe dirigente io la chiamerei classe digerente.

Pax76

Di fronte a tali esternazioni diventa chiaro il motivo per cui esiste il motto:
da che pulpito viene la predica.

Andrea

Siamo alle solite: il bue che dà del cornuto all’asino (ma d’altronde siamo sotto Natale…).

Marco C.

Amato, da brava persona “neutrale” qual è, tralascia di dire alcune cose fondamentali:

1) Zapatero è stato eletto e ha il pieno diritto di portare aventi le sue politiche.

2) Anche la Chiesa pretende di imporre i suoi insegnamenti, vedi concordato, pressioni sul governo per i finanziamenti alle scuole private, tentativi degli integralisti cattolici per eliminare l’ insegnamento dell’ evoluzionismo di Darwin, anche nelle scuole pubbliche.

3) La Chiesa porta avanti le sue politiche senza l’ avvallo della maggioranza dei cittadini sulle varie tematiche, al contrario di Zapatero.

4) “lo Stato entra sempre più nella vita personale di ognuno: obbliga le famiglie a scegliere determinate scuole con determinate materie, non d’istruzione ma d’indottrinamento”.
Grazie Amato, questa accusa mossa da te può essere presa solo come un complimento.

Billy Belial

Lo stato che ficca troppo il naso nella vita dei cittadini impedisce alla religione di fare altrettanto

Con una protuberanza diversa

Piero

Sinceramente, leggendo l’articolo mi è venuto da ridere.
La ccar capovolge i termini della questione con la faccia di bronzo che ne contraddistingue, ormai troppo spesso (per non dire sempre) azioni, opere ed omissioni (tante).
In Spagna si è finalmente voltato pagina: i giovani devono crescere con il senso dello stato e del rispetto delle istituzioni e dei propri concittadini, non a colpi di favolette.

dario

non sono un lettore abituale di questo sito, l’ho conosciuto grazie ad un mio caro amico ma dopo aver letto l’intervento della Chiesa sulla statolatria ero curioso di sapere cosa si diceva qui sopra.
in realtà penso sia stato un intervento autenticamente liberale [ ovviamente molto autoironico]…chi sostuisce Dio con lo stato non fa una operazione brillante almeno questo mi ricorda la storia del mondo. Puoi anche levare il crocifisso dal muro ma dovrai sempre sostituirlo con un “altro crocifisso” con un altro modo per educare e “lobotimizzare” .
Questo lo dico da credente e da cristiano [quindi gentilmente “ospitato” su questo blog], sono consapevole che il 99 percento della gente che si professa cristiana non sa nemmeno cosa sia il cristianesimo, poche persone vogliono conoscere e riconoscere che la libertà come diritto è una caramellina per mediocri e che la vera libertà è una conquista ed una conoscenza continua. In qualsiasi società c’è un’idelogia conformista ma preferisco di gran lunga il conformismo cristiano a quello marxista-messianico. La società laica esiste a mio parere grazie al cristianesimo che in se e per se è già una religione del dubbio, del libero arbitrio, del dio debole.
Il dio forte, il dio-stato, il tutti appecoronati ad una entità paterna mi preoccupa. Non penso che un autentico liberale possa disprezzare le mie parole e che Il grande fratello sia piu liberale di Cristo.

con rispetto e stima

dario

Giovanni G.

La Chiesa che lancia accuse di ‘”indottrinamento” proprio mi mancava…

Otto Permille

La chiesa cattolica dovrà poi rassegnarsi alla semplice constatazione di fatto che esistono moltitudini che non si riconoscono in essa e che non vogliono in qualche modo avere rapporti di sudditanza o di dipendenza da un gerarchia calata dal cielo o che vanta il suo potere agitando libri e scritti apocrifi e donazioni costantiniane fasulle. Tutto ciò che è detto nel “cristianesimo” sta riscritto molto bene e in forma migliore nelle buone leggi della convinvenza civile, costruite non perché dettate da dio, ma proprio perchè ricavate dall’esperienza sul funzionamento dei sistemi sociali. Per quanto riguarda il cosiddetto messaggio evangelico in senso puro, dobbiamo dire che è caduto in disuso dal giorno dopo in cui le parole sono state pronunciate. Quasi nessun principio sarebbe praticamente applicabile. Però rimane come un alone in grado di solleticare l’immaginario sociale. Quindi, quando uno si definisce “cristiano” non si capisce che cosa voglia dire.

stefano

ma qui siamo proprio alla farsa, al teatro dell’assurdo, al pedofilo che da del maiale al relativista…

Peppe

@dario
>La società laica esiste a mio parere grazie al cristianesimo
>che in se e per se è già una religione del dubbio, del libero
>arbitrio, del dio debole.

Sì, in effetti è un tuo parere: non so su che pianeta vivi ma non mi pare che si abbiano grossi riscontri di quel che affermi nella realtà oggettiva. Dubbio? Libero? Dio debole? Laicità grazie al cristianesimo? Ci aggiungerei anche “si stava meglio quando si stava peggio” e “il progresso è sempre regresso” e chiudiamo il cerchio.

Torna a trovarci. Ma cerca di aprire gli occhi fratello caro…

sti.ca1970

Domanda retorica:
– qualcuno s’è chiesto perchè i gerarchi troglo hanno aumentato la loro aggressività verbale e fattuale (le c.dette pressioni )?
Risposta ovvia:
– perdono terreno.
Riguardo le affermazioni del gonnellato si commentano da sole. Forse sara la demenza senile o il delirium tremens di un alcolizzato allo stadio finale.

Luka

Certo che un vescovo (vabeh, quel che l’è, son tutti uguali) che accusa d'”indottrinamento” lo stato fa quantomeno ridere…

sti.ca1970

Ta ..ta..ta..ta…tata…taratatà…tata…ta…ta…BBBUUUUUMM!!!!!!!!!!!!!!!!!

sti.ca1970

Cominciano a sparare le botte prima del previsto, le chimere in gonnella. La loro fantasia non ha limiti, complimenti.
Mi sà che quest’anno, al posto del bue e dell’asinello, ci mettiamo amato e b2allaquarta.

Giacomino

Certo che in italia ogni peto di porporato è sempre sbattuto in prima pagina….

Questa “notiziona” è sulla homepage sia di Repubblica che del Corriere !!!

Mentre sui siti dei principali giornali spagnoli non ce n’è traccia (el mundo, el pais, ABC) !

giacomo

Colapesce

@ dario

io credo invece che la società laica esista non grazie, ma nonostante il cristianesimo.
Saluti.

Andrea

Sentire la chiesa che accusa uno stato di intromissione, di “statolatria” (come si chiama l’indottrinamento cattollico?? Hah sì!! Circonvenzione di minore) mi sembra di risentire la storia dell’asino che dice cornuto al bue!!
Ciao

Mun Rafun

@dario
anzichè rubare lo stipendio insegnando le favolette ai bambini, perchè non viene a coltivare la terra nel mio podere insieme a me. Vedrà che con la sana pratica di zappare e sarchiare la terra riuscirà a guardarsi serenamente allo specchio.

Barbara

Pienamente immersi nel mondo dell’arroganza per fare tali affermazioni lo stato deve essere laico in rispetto di tutti i cittadini.la cattolica è solo una delle religioni non “la religione”.

Mun Rafun

Il mio commento precedente è evidentemente riferito a “Filippo Parisi” intervenuto in un altra “ultimissima”. Chiedo scusa a “dario”. Provvedo a spostare il commento nel thread corretto.

stefano

ok benny può grugnire quanto vuole tanto oltralpe i suoi lamenti valgono meno di zero.

El@nS

In Spagna lo Stato sono gli Spagnoli. “Lo Stato entra sempre più nella vita personale di ognuno” significa che si sentono parte di un progetto comune. Cosa che non si puo’ dire della chiesa, il cui progetto e’ imposto dall’alto. In Italia, chi e’ lo stato?

antonietta dessolis

@ sti.ca: “qualcuno s’è chiesto perchè i gerarchi troglo hanno aumentato la loro aggressività verbale e fattuale (le c.dette pressioni )? risposta ovvia: perdono terreno”
magari! non è ovvio per niente, certo non in Italia, non facciamoci illusioni, dove anzi la situazione peggiora di giorno in giorno. Faccio mio il punto di vista dell’egregio professor Michele Ainis su La Stampa di ieri:
“…Diciamolo: c’è UN ANTISTATO dentro il nostro Stato. LE SUE SENTINELLE, I SUOI STESSI GENERALI, SONO ORMAI I GENERALI DELLO STATO ITALIANO.Da qui l’impotenza della cittadella burocratica, da qui la complicità della politica: L’UNA E L’ALTRA ORMAI ESPUGNATE DALL’INTERNO, E SENZA NEANCHE LA FATICA DI FABBRICARE UN CAVALLO DI TROIA…”

Il Fauno

@dario

se tu stesso definisci debole il tuo dio, allora faresti meglio a cambiare religione, visto che un dio debole piace solo alle intelligenze scarse…e in ogni caso, la Spagna di Zapatero non è un Grande Fratello, ma uno Stato con un governo democraticamente eletto che porta avanti un programma di governo condiviso dalla maggioranza degli spagnoli. Ma devo constatare che è sempre più difficile far capire ad un cattolico il concetto di “governo democraticamente eletto”, specie quando si tratta di un governo che a differenza di quello italiano non si piega a novanta gradi di fronte alla Chiesa. E lascia perdere anche il paradosso “il cristianesimo garantisce la laicità”, è vecchio ed è come Gesù Bambino: una favola. Il cristianesimo è una religione necrofila e dittatoriale, e come tutte le religioni si basa sul controllo di corpi e menti; la laicità è un dono dell’ Illuminismo, non certo di un predicatore palestinese senzatetto che si dice essere nato da una vergine ingravidata dallo Spirito Santo.

Giacomo

@dario
levare il crocifisso non significa sostituirlo a nient’altro.
non bisogna scegliere il conformismo cristiano al conformismo di qualche cos’altro,
bisogna RIFIUTARE OGNI CONFORMISMO ed essere persone, cittadini, liberi e consapevoli.
La società laica esiste da quando ha cominciato a sbarazzarsi di tutto quell’impianto di credenze, superstizioni, divieti, paure, inculcate dal cristianesimo e in particolare dal cattolicesimo, che non è religione del dubbio, vista la pretesa che ha di determinare i comportamenti individuali e sociali.
detto questo mi fa piacere che tu scriva qui e che ti possa confrontare con noi

sti.ca1970

@antonietta dessolis
é vero che in italia siamo messi male, è sotto gli occhi di tutti quelli che vogliono vedere.
Tuttavia ritengo, non senza un “pò” di ottimismo, che se negli altri paesi europei il vaticano perde consensi ed importanza, ciò alla lunga può costituire per noi “itaGliani”, un fatto che prima o poi anche da noi le cose miglioreranno. Possiamo mica pensare che un giorno l’italia sarà, in europa e non solo, l’unico paese civilmente arretrato? Credo che quando sarà il momento, la paura di essere emarginati dai posti che contano ( in europa e nel mondo ), costringerà le forze positive a fare la loro parte, per modernizzare questo sciagurato paese.
Almeno lo spero.

luciano

@ dario: la società laica esiste grazie al cristianesimo? E l’illuminismo? Ah, già dimenticavo.
Per voi cattolici doc è tabù. pace e bene.

El@nS

@Aldovaldo
Purtroppo dopo la frutta ci sono il caffe’ e l’ammazzacaffe’

Barbara

@antonietta dessolis

Purtroppo il prof.Ainis non poteva dare descrizione più precisa e sconsolante!!

piero

“l’ingerenza dello Stato nella vita personale di ognuno”…

COME OSANO? L’INGERENZA NELLA VITA PRIVATA DI OGNUNO E’ UNA PREROGATIVA VATICANA!!!!

piero

@ Dario:
condivido la tua idea “chi sostuisce Dio con lo stato non fa una operazione brillante, almeno questo mi ricorda la storia del mondo”: non credo che lo stato debba essere nulla al di là di una struttura che permette una convivenza sociale decente (tremo infatti quando lo stato si fa chiamare patria, come – detto per inciso – sta avvenendo con sempre maggior frequenza in Italia).
La questione però mi pare non si applichi in Spagna: non mi pare vi sia alcun “culto dello stato”, semplicemente una chiara divisione degli ambiti di competenza (cosa che si potrebbe chiaramente riassumere con l’arcinota ma ormai defunta in Italia “Libera chiesa in libero stato”)
Condivido anche l’idea che il 99 percento della gente che si professa cristiana non sa nemmeno cosa sia il cristianesimo e pure condivido il tuo pensiero “la libertà come diritto è una caramellina per mediocri e la vera libertà è una conquista ed una conoscenza continua”.
Sono d’accordo che in qualsiasi società c’è un’idelogia conformista (il popolo è bue), ma mi sembra che fare una classifica dei conformismi non abbia né senso né attinenza con ciò di cui si sta parlando in questo blog.
NON condivido “La società laica esiste a mio parere grazie al cristianesimo che in se e per se è già una religione del dubbio, del libero arbitrio, del dio debole.
Il dio forte, il dio-stato, il tutti appecoronati ad una entità paterna mi preoccupa.”
Forse la società laica esiste grazie al cristianesimo, ma sicuramente NON grazie al cattolicesimo. Anzi, credo che la società laica sia nata come emancipazione dal pensiero uniformante della religione. Il tuo pensiero è quello di un cristiano che pensa con la propria testa, ma credo che l’intera storia del cristianesimo dimostri che dal momento in cui il cristianesimo si è compromesso col potere, dubbio, libero arbitrio e dio debole non abbiano più avuto alcuna attinenza con la religione. Sull’appecoronamento all’entità paterna condivido, ma Dio, Ratzinger o anche il prete per le vecchiette della parrocchia non rappresentano proprio questo?
Comunque mi associo a Beppe nel fatto che mi fa piacere che tu scriva qui. Probabilmente se tutti i cristiani la pensassero come te, non ci sarebbe nemmeno bisogno di fare distinzioni tra laici e credenti
Ciao

Asatan

@dario

Le società che non eliminano dio dallo stato sono le più disumane te ne rendi conto, vero? Senza andare tanto lontano il feudalesimo, con i re per diritto divino, è un invenzione cristiana. Ti sembrava un buon modello di società?
I paesei più ignoranti e arretrati d’europa sono Italia, Polonia e Grecia. Che si per il voler ficcare dio nelle leggi? Perchè si perde tempo a indottrinare bambini e ragazzi invece di insegnar loro scienza e materie umanistiche (sono studi OCSE).

Possibile che non capite che la fede è una fatto privato dell’individuo che non deve essere usato fascistamente per fare leggi imponendo a tutti le proprie contorsioni mitologiche?

MicheleB.

Togliamo i crocifissi dai luoghi pubblici, togliamoli dalle scuole, togliamoli dai tribunali, togliamoli dalle vette dei monti, togliamoceli dalla mente e dal cuore. E sostituiamoli con noi stessi.

Marco.g

Ma il vaticano è proprio sicuro che in Spagna come altrove sia lo stato che obbliga le famiglie a scegliere determinate scuole con determinate materie? Non li sfiora il dubbio che sia piuttosto il mercato?

Mikele

E da quando servire lealmente uno stato libero ed indipendente è una cosa disgustosa? Facessero così in Italia, sarebbe un sogno che si realizza…se in Spagna proseguono così, ho idea che mi ci trasferirò!

saibaba

“educazione alla cittadinanza”==statolatria!!!!!!!!!!!
battesimo a3mesi…ora di religioneCATTOLICA alla materne a bambini di 3anni :::ecc.ecc ,ecc .ecc
nòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@dario………..
…è più liberale il” grande fratello” di gesù……..??????????????
…è più libeale il” grande papa “di gesù………..????????????????
(seriamente ti hanno già risposto in tanti)
buon anno………..a tutti ……..belli e brutti……………..

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