Oxford organizza “festa della luce invernale” interculturale, proteste dei religiosi

Il consiglio comunale di Oxford, per designare la serie di eventi organizzati intorno al 25 dicembre userà l’espressione “Winter Light Festival”, su richiesta della Oxford Inspires, un’associazione benefica locale. Ted Williams, portavoce dell’associazione, ricorda che non è stato affatto abolito il Natale, ma che questa dicitura indica “due mesi di festa nei quali rientreranno eventi, incontri, spettacoli, concerti […]. In questo contesto ci saranno anche celebrazioni del Natale, come i cori di canzoni natalizie”. Anche il vicesindaco di Oxford Ed Turner sostiene l’idea: “Faremo lo stesso un grande albero di Natale nella piazza principale della città. […] Ma lo chiameremo in modo diverso”. Considerato anche il fatto che il Natale ha origine da festività precristiane legate ai cicli stagionali della luce del sole.
La comunità cristiana attacca la scelta, ma la decisione è fortemente contestata anche da islamici ed ebrei. Sabir Hussain Mirza, presidente del Consiglio Musulmano di Oxford, afferma: “il Natale è la data del calendario attesa da tutti. Non solo i cristiani, ma anche i fedeli islamici e quelli di altre confessioni lo aspettano con trepidazione. Il Natale è una festa speciale e non può essere cancellato con un tratto di penna. Il Natale fa parte dell’essere britannici”. Eli Bracknell, rabbino e direttore del Jewish Educational Centre di Oxford, è sulla stessa linea: “E’ importante mantenere un tradizionale Natale britannico. Qualsiasi iniziativa che diluisce la cultura tradizionale e la cristianità del Regno Unito non è positiva per l’identità britannica”.

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34 commenti

strangerinworld

1 come al solito i religosi non capiscono quello che leggono o ben che vada lo travisano per imporre la loro visione

2 il natale è la cristianizzazione di feste pagane precedenti, romane (sol invictus) o celtiche

3 e tirano fuori di nuovo l’identità nazionale: la religione è (purtroppo) solo una delle tante componenti di questa (fantomatica) identità nazionale

non capiscono
non sanno
impongono

Jeeezuz

non ci credo. non posso credere alle parole del rabbino. mi sforzo ma continuo a non crederci.

Paolo Garbet

“lo aspettano con trepidazione”

perchè? temono che il calendario improvvisamente possa cambiare idea?

mah

Chinsky

Bah, a me “festa della luce invernale” piace. D’altro canto, la possono chiamare anche “festa dell’albero grande con tante lucine colorate”, o “festa di quello che è nato non si sa bene da chi ed è stato scaldato dall’alito di due bestie”, che il discorso non cambia molto. Insomma, vivilo come vuoi, e lascialo vivere agli altri come vogliono.

Michell (finalmente sbattezzato)

Qualsiasi iniziativa che diluisce la cultura tradizionale e la cristianità del Regno Unito non è positiva per l’identità britannica

Il solito spirito di apertura verso chi la pensa in modo diverso! Tze….

Ma daaaaaaaaaaaaiiiii alla fine di quella bellissima cerimonia dedicata al solstizio d’invenro che era è rimasta solo una mera festività consumistica!
Senza dimenticare che la figura (quella odierna) di babbo natale l’ha inventata la coca-cola e questo la dice tutta!

Michell

Manlio Padovan

Un’idea geniale! E non poteva, geniale com’è, che trovare cori di nemici di limitata intelligenza…meditate gente, meditate gente…e leggetevi Il linguaggio della Dea di Marjia Gimbutas…

Daisy

Da cattolica, dico ben venga il Winter Light Festival, o la festa del solstizio d’inverno, o comunque la si voglia chiamare. Servira’ a non confondere il Natale cristiano (che ormai celebriamo in pochi) con quel festival dello sperpero e del consumismo che e’ diventato oggi il 25 Dicembre!
Dopotutto, anche Ferragosto (risalente ad Augusto imperatore) convive da secoli con la festa della Madonna Assunta, e nessuno si scandalizza, anzi, ognuno festeggia quel che vuole a seconda delle sue convinzioni personali e religiose!

Otto Permille

Ogni festa celebra un particolare aspetto del rapporto dell’uomo con la natura (la luce, il levare del sole, la notte, il raccolto ecc. ecc.). Tutte le feste sono pagane nella loro stessa essenza, ed è per questo che infine stanno riaffiorando, tra le crepe pretologiche, i significati più originari di queste celebrazioni. L’uomo è rimasto un essere naturale, nonostante gli sforzi pretici per trasformarlo in una creatura teologica. Per questo il Natale resterà sempre una festa della luce che nasce dal buio. Anche se qualcuno ci verrà a raccontare che è in realtà la ricorrenza della venuta di un alieno sulla terra per una opera di salvazione (mai avvenuta), il Natale riesterà per sempre quello per cui è stata inventata la festa: il primo stadio della risalita del sole.

Loryz91

Le parola del rabbino davvero sono assurde, cioè veramente, non riesco proprio a capacitarmene.

Come sempre non capiscono ciò che leggono, bravi religiosi di ogni genere.

bardhi

Perifrasando il manifesto del partito comunista:”Oscurantisti di tutto il mondo unitevi”.
Per i ebrei e i musulmani il natale è una festa che non li appartiene e quindi da cancellare ma in nessun modo da sostituire con una festa laica, chi sa perche?

Michell (finalmente sbattezzato)

@Daisy
Facendo questo noi atei passiamo per quelli che vogliono girare sempre la frittata a nostro favore, ma purtroppo abbiamo “documenti storici e quindi inconfutabili” a sostegno di quanto si dice e quindi vorrei ricordarti che “E'”:
– la festa della Madonna Assunta ad “appoggiarsi”, da precisare neanche un secolo, con la secolare festività del 15 Agosto.
– il 25 dicembre che si appoggia con la secolare festività del solstizio d’inverno
– la religione cristiana che “si è appoggiata” alle varie festività pagane e pre-pagane.
Giusto per precisare e non per fare polemica.

Saluti

Michell

gigetta

@ Chinsky
nato da una donna vergine che poi è rimasta vergine pure dopo il parto naturale figlio dello spirito santo cosa unica con il padre e con lo spirito santo (il bambino è uno e trino) in una grotta ed è stato scaldato da un bue e da un asino.
ovviamente per miracolo la madre non è neanche morta sebbene l’ambiente non fosse uno dei più sani e si è salvata pure dalle febbri puerperali ti chiederai perchè? ma ovviamente perchè doveva essere assunta anima e corpo in cielo il giorno di ferragosto! mica la storia poteva finire in tragedia al suo inizio…c’era il lieto fine!

Michell (finalmente sbattezzato)

da precisare anche che:

E’ scritto nella “Nuova Enciclopedia Cattolica” dell’Ordine Francescano
(ed.1941): “…per inspiegabile che sembri, la data di nascita di Cristo
non è nota. I Vangeli non indicano né il giorno né l’anno”; “fu
assegnata la data del solstizio d’inverno perché in quel giorno in cui il
Sole comincia il suo ritorno nei cieli boreali, i pagani che adoravano
Mitra celebravano il Dies Natalis Solis Invicti” (giorno della nascita del
sole invincibile)”.

Fate voi 🙂

Michell

Maurizio D'Ulivo

come Jeeezuz anch’io ho molte difficoltà a credere che il rabbino abbia detto quelle parole sulla necessità di conservare il cristianesimo come paradigma dell’identità culturale britannica.

Rothko61

Se ai religiosi non piace la “festa della luce invernale”, stiano a casa loro con presepe, alberello e tavola imbandita.
Io la domenica non vado allo stadio ma non mi sogno di chiedere l’abolizione del calcio.
Viva la luce invernale!!!

… Quelli che gesù bambino era babbo natale da giovane, oh yeah… (Enzo Jannacci)

Leonardo

Alle altre religioni, soprattutto le non monoteiste, non frega niente del natale!

WoV

Ma che c’entra il Natale col Cristianesimo? E’ una festa pagana! D’altra parte cosa mettono tutti in cima all’albero? Il puntale, simbolo del Sole o la rappresentazione stessa del Sole, mica la croce. Il Natale si festeggiava almeno due millenni prima della presunta nascita di Cristo, indica il momento in cui le giornate iniziano nuovamente ad allungarsi (anche se per la rotaz. dell’asse terrestre ormai il giorno sarà tipo il 19..).

Daisy

@ Michell:

Ma quanto siete strani, trovate da ridire perfino quando vi si da’ ragione!!! L’avevo detto gia’ io che Ferragosto risaliva all’Imperatore Augusto…. o no?

Popinga

Winter Light Festival potrebbe essere il titolo di una raccolta della Windham Hill, la casa discografica dei new age raffinati. Ma non ci rende conto che, a cercare di non urtare la sensibilità di qualche religione, si ottiene l’effetto di far arrabbiare le altre? Natale è una bella festa per i bambini (come Halloween) e per i commercianti (come quella della mamma o san Valentino). Ma è ormai stata svuotata del suo contenuto cristiano. Diciamola tutta: Natale è bello perchè ci sono un po’ di vacanze. Lasciamolo: con i tempi che corrono non vorrei che il Brunetta di turno ci mettesse i tornelli.

MetaLocX

Acc… Vogliono rubare il Natale!
Chissà cosa ne pensa Topolino!

Arturo

Otto Permille scrive:
“il Natale riesterà per sempre quello per cui è stata inventata la festa: il primo stadio della risalita del sole.”
Ti sbagli perchè per i “pagani” questo non aveva un significato scientifico ma profondamente religioso.

Michell (finalmente sbattezzato)

@Daisy

Sorry forse mi sono espresso male, cerco di correggermi.
La festività del 15 agosto esiste ancora prima di Augusto e, se non sbaglio, indicava la fine dei raccolti. Solo successivamente venne dedicato ad Augusto.
La cosa che però volevo precisare nel mio precedente è che TUTTE le festività della religione cristiana “si appoggiano”, e non convivono bensì hanno sostituito, a festività pagane e pre-pagane.
In sostanza la religione cristiana non ha nulla di suo.
Lo zucchero sulla medicina amara quando hanno imposto la religione secoli fà.
Tutto qui.
Un saluto

Michell

Massi

Ma si, dai!
Una festa a piacere ogni tanto e non se ne parla più.

wolf

Un ritorno alle origini, romani e pagani festeggiavano il solstizio d’inverno e “il sole invitto”, il cristianesimo, una volta divenuta religione di stato, ha stabilito che il 25 dicembre fosse la data di nascita di Gesù(ladri, quindi). A ragione gli evangelici citano che nelle scritture non si trovi evidenza di tale avvenimento e che quindi il 25 dicembre fosse solo una data stabilita dai vertici ecclesiastici del primo cristianesimo. La cosa più sconvolgente è che le autorità delle altre due religioni abramiche e monoteistiche si siano scagliate contro la ridenominazione della festa, facendo emergere così l’intolleranza e la mancanza di visione tipiche di ebraismo, islamismo e cristianesimo. Le uniche “verità” sono quelle da loro annunciate (sic!). Mi chiedo, nella pagana Atene è nato l’embrione della democrazia, nelle zone d’influenza delle tre religioni abramiche monoteistiche, ciò sarebbe stato possibile?
Risposta: NOOOOO!

Roberto Grendene

@Daisy
discorso onesto il tuo
a mio avviso minoritario, pero’, e soprattutto non condiviso dai vertici della gerarchia ecclesiastica a cui tu devi obbedienza in quanto battezzata (vedi Catechismo nn. 1267 e 1269: il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a se stesso […] perciò è chiamato […] a essere «obbediente» e «sottomesso» ai capi della Chiesa»)

Daisy

@ Roberto:

Io devo obbedienza solo a Nostro Signore, non a papi e cardinali di turno, che non di rado nella Storia hanno tradito il Vangelo. Anche loro, di fronte a Dio, non sono altro che “servi”, e se quello che dicono fa a pugni col Vangelo io seguo quest’ultimo!
Sono eretica? OK, lascio che sia Dio a giudicarmi.
Personalmente, io credo che se tra credenti delle varie fedi e atei/agnostici ci fosse rispetto gli uni per gli altri si potrebbe convivere tranquillamente e in pace.
Prendiamo il discorso del matrimonio gay: se si tratta di matrimonio civile, io sono favorevole. La fede riguarda ciascuno di noi e la sua coscienza, e non possiamo imporla agli altri per legge!!!
Tornando al Natale: facciamo una “bank holiday” all’inglese, un giorno di festa che ufficialmente non e’ dedicato a niente. Ognuno di noi lo vivra’ secondo le sue idee e convinzioni: Natele di Cristo, festa del Sole, festa dei bambini e cosi’ via. Che senso ha festeggiare Cristo per chi non ci crede?

chiericoperduto

E’ interessante notare che le principali festività del calendario, e sulle quali il lavoratore fa festa, sono di stampo religioso cristiano. Io ho 26 giorni di ferie l’anno spettanti, oltre ad un determinato numero di festività che come abbiamo detto sono legate al cristianesimo e quindi date fisse, diciamo una decina.
Vi sembra giusto che io debba godere di questa decina di giorni, di fatto di ferie essendo riconosciuti non lavorativi dal mio contratto di lavoro, quando ha fissato la chiesa?
Se io volessi starmene a casa il 5 luglio anzichè il 25 dicembre?

vito

O poveri noi! ci risiamo con la beata ignoranza atea…

La festa del Sol Invictus è stata stabilita il 25 dicembre da Aureliano ne 274 DOPO CRISTO (basta wikipedia, non serve una laurea in storia..), quando i Cristiani già celebravano in quella data il Natale. Il Natale i cristiani lo festeggiano il 25 dicembre perchè cade 9 mesi dopo il 25 marzo, data che in occidente era ritenuta dai primi cristiani quella della crocefissione. La tradizione ebraica vuole che la morte dei profeti avvenga il giorno della loro nascita o loro concepimento; se è morto il 25 marzo è stato anche concepito in tale data. Da qui arriva il calcolo. Che però è sostenuto anche da prove archeologiche.
Mentre si sa che il Natale era già festeggiato all’inizio del III secolo, non ci sono prove che prima di allora venisse celebrata una festa a Roma il 25 dicembre.

aviletite

Sono pienamente d’accordo con il rabbino.
A me sembra che l’Inghilterra sia presa da un turbine di follia anticristiana, follia dalla quale un giorno potrebbe avere un amaro risveglio.
Ma i cattolici inglesi che fanno?
Tacciono? Sopportano? O che altro?

Daisy

@ Chiericoperduto:

E allora cosa dovrebbero dire i lavoratori delle fabbriche che fanno chiusura collettiva (in genere) ad Agosto? Dovrebbero contestare il datore di lavoro perche’ non possono scegliersi il mese di ferie?

E poi, tra i giorni festivi prestabiliti ci sono anche festivita’ civili (2 Giugno, 25 Aprile, 1. Maggio)… allora, per seguire il tuo ragionamento, uno che e’ monarchico dovrebbe contestare la festivita’ del 2 Giugno? E che dire dell’Inghilterra, dove ci sono le “bank holidays” anche queste prefissate? E se uno non vuole far ferie nella Bank Holiday ma in un giorno a suo piacimento che fa?

Suvvia, cerchiamo di non esagerare, altrimenti e’ facile passare dalla ragione al ridicolo!

Daisy

@ Vito:

Guarda che il fatto che Gesu’ non sia nato il 25 Dicembre (anzi, per essere precisi, la sua vera data di nascita non si conosce), e’ un fatto risaputo che si insegnava perfino al catechismo, cosi’ come si insegnava al catechismo che la data del 25 Dicembre e’ stata scelta perche’ in quella data gia’ si celebrava la festa del Sole Invitto e per i cristiani Gesu’ e’ il Sole dell’umanita’.
Non se lo sono mica inventato gli atei!

enrico mini

Amo talmente il natale e feste correlate che già da adesso non vedo l’ora che sia il 7 gennaio!

vito

DaisY

Per criticare un commento bisognerbbe averlo letto: io non ho detto che il 25 dicembre è la data esatta della nascita di Gesù ma che Natale nasce prima della festa del Sole Invitto.
Sai, vero, cosa vuol dire “Dopo Cristo” in una data?

Io ho affermato che è nato prima il Natale dei Cristiani e poi la festa del Sol Invictus (274 d.c.)… leggi qui(non è un sito cattolico) http://it.wikipedia.org/wiki/Sol_Invictus

Nel “Chronicon” scritta da Ippolito di Roma (morto nel 235, 40 anni prima della creazione della festa da parte dell’imperatore Aureliano) si legge che la nascita di Gesù “avvenne otto giorni prima delle calende di Gennaio”, cioè il 25 dicembre.

vito

DaisY

Per criticare un commento bisognerbbe averlo letto: io non ho detto che il 25 dicembre è la data esatta della nascita di Gesù ma che Natale nasce prima della festa del Sole Invitto.
Sai, vero, cosa vuol dire “Dopo Cristo” in una data?

Nel “Chronicon” scritta da Ippolito di Roma (morto nel 235, 40 anni prima della creazione della festa da parte dell’imperatore Aureliano) si legge che la nascita di Gesù “avvenne otto giorni prima delle calende di Gennaio”, cioè il 25 dicembre.

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