Amnesty: “Ragazza somala lapidata aveva 13 anni, non 23”

Amnesty International rende noto che Aisha Ibrahim Duhulow, la giovane lapidata a morte alcuni giorni fa a Chisimaio (Somalia) con l’accusa di adulterio da un tribunale islamico, aveva in realtà solo 13 anni e non 23. A spiegarlo, gli stessi genitori, al contrario di ciò che le fonti d’informazione locali e poi da quelle occidentali avevano riportato.

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31 commenti

Laura

Come è possibile che la bambina fosse adultera? Era stata forzatamente sposata? I genitori cosa dicono in proposito?

Laura

Forse aveva solo sorriso ad un coetaneo… O forse si è negata al porco che l’ha schiavizzata. Che orrore!

lacrime e sangue

Due osservazioni.

1) l’età minore non rende più disgustoso il femminicidio. 13, 23, 73 anni non cambia. Il femminicidio, termine coniato per indicare l’assassinio di genere, quando è una forma sociale di violenza, non dipende dall’età ma dal sesso.

2) per commettere adulterio bisogna essere sposati. Questo sì scandalizza: cosa ci fa una BAMBINA nel letto di un marito?

Asatan

@Laura

Nelle società patriarcali tradizionali (cristianesimo, islam, ebraismo) la donna è propietà del padre prima e del marito poi. Il padre può venderla a chi crede aqll’età che meglio crede.
Per cui si, l’avranno “sposata” a chi credevano loro. L’accusa di adulterio probabilmente è dovuta ad un “mrito” ossessivamente geloso (della serie se le immagina) oppure ad un marito che voleva “divorziare” sena perdere la dote.

Qui da noi ci sono voluti illuminismo, rivoluzione francese, rivoluzione industriale, sufragette, femminismo e movimenti per i diritti civili per migliorare le cose. 300 anni di lotte…….

ignazio

Certo 13 anni sono 13 anni, ma visto l’oggetto di questa “ultimissima” “Amnesty: “Ragazza somala lapidata aveva 13 anni, non 23″ vorrei chiedere:
qualcuno è in grado di spiegarmi la differenza tra 13, 23 o magari 53 anni, in rapporto ad un simile crimine istituzionalizzato?
Stavo per scrive barbarie, ma i barbari si sono poi civilizzati;
stavo per scrive bestialità, ma gli animali agiscono solo per nutrirsi o difendersi, questi sono solo atteggiamenti sadico criminali che non trovano – e non dovrebbero mai – giustificazione alcuna, aldilà dell’età o condizione della vittima.

gigetta

@ ignazio
secondo me sotto un certo aspetto è più grave a 13 anni perchè a quell’età sei ancora un incapace ciò significa che non conosci neanche le leggi non sai cosa comporti non rispettarle e se sbagli da qualche parte non lo fai mai volontariamente mi vengono i mente i graffittari di 12 anni fino a che punto puoi sostenere che l’abbiano fatto con consapevolezza? il ragazzino che entra in un negozio e ruba tutto quello che trova possiamo considerarlo un colpevole volontario? o è più probabile che ci sia qualcuno dietro? il cervello di un ragazzino come dimostra bene anche la chiesa nella maggioranza dei casi è facilmente plasmabile.
se io alla mia età so che sposandomi con un islamico per un paio di corna rischio la lapidazione allora scelgo volontariamente di accollarmi il rischio.
ovviamente questo discorso vale per le persone che hanno fatto volontariamente la scelta ad un età ragionevole (c’ è da dire che una donna dai 23 in su sa bene cosa l’aspetta nel caso faccia cose che per la legge islamica o di qualunque altro posto non siano cose giuste quindi sceglie con una certa consapevolezza di fare o non fare qualcosa).
in ogni caso a 13 anni ritengo sia comunque più grave perchè si è condannato a morte un incapace non molto diverso dal condannare a morte un handiccapato. non so se mi sono spiegata bene

Zel

Diciamo che i crimini contro i bambini sono emotivamente percepiti come molto più disgustosi e gravi… sono allibita: già che una donna sia lapidata è un abominio, ma qui parliamo di una bambina che già non dovrebbe nemmeno essere moglie o oggetto sessuale di qualche schifoso…. allibita.

strangerinworld

Asatan scrive:

Nelle società patriarcali tradizionali (cristianesimo, islam, ebraismo) la donna è propietà del padre prima e del marito poi. Il padre può venderla a chi crede aqll’età che meglio crede.
Per cui si, l’avranno “sposata” a chi credevano loro. L’accusa di adulterio probabilmente è dovuta ad un “mrito” ossessivamente geloso (della serie se le immagina) oppure ad un marito che voleva “divorziare” sena perdere la dote.
Qui da noi ci sono voluti illuminismo, rivoluzione francese, rivoluzione industriale, sufragette, femminismo e movimenti per i diritti civili per migliorare le cose. 300 anni di lotte…….

SCHIFO MASSIMO per tutte le religioni, in particolare le monoteistiche.

Solo una precisazione dedicata agli strenui difensori dell’Islam “moderato”: nel mondo ebraico e cristiano queste cose non avvengono più da oltre due secoli, merito ovviamente delle menti illuminate e di centinania d’anni di lotte. Nel mondo islamico continuano e succedono spesso: non hanno effettuato nessun percorso di emancipazione dalla religione e non hanno nessuna intenzione di farlo, anzi le cose vanno sempre peggio, l’apogeo non è ancora stato raggiunto. Mi fanno veramente tenerezza coloro che, anche su questo sito, difendono l’islam in base alla costituzione, alla libertà di religione e così via. Una grandissima tenerezza. Automaticamente esce fuori l’accusa di xenofobia. Lo ripeto per la centesima volta: non sono xenofobo, anzi, ho simpatia, in generale, per gli stranieri ma non accetto compromessi sulla religione. Mi fanno imbestialire tutte le religioni. Quella islamica più delle altre ed avendo in Italia già l’oppressione della CC non ho piacere che tradizioni musulmane si perpetuino anche da noi. In poche parole, massimo rispetto per le persone. Nessuno per la loro religione. E’ un fatto religioso che nulla ha a che vedere con la nazionalità e tutto il resto. Che la religione la pratichino in casa, così come dovrebbero fare i cristiani, ché lo stesso loro dio gesù cristo lo ha detto.

TalebAteo

Questo e’ il mondo che la binetti, la bertolini, la moratti ed i vari nani circensi che stanno mandando il paese a carfagne vogliono costruire anche qui da noi.

il tutto ovviamente per difenderci da quelli la’, i bedulla a cui abbiamo dato 5 miliardi (gheddafi?) togliendone 8 alla scuola e dandone altri 2 alla chiesa ed alle scuole private. Mentre altre imprecisate centinaia di miliardi di euro viaggeranno verso il porto sicuro delle massoniche banche che finanziano i bedulla che ammazzano 13enni alla loro prima mestruazione o al loro primo sorriso verso un ragazzo.

alleluia

Che volete che sia la morte di una tredicenne? per bedulla e nani la vita val meno di uno sputo, e poi, accidenti, e’ dio in persona che lo comanda. Il suo disegno sovrasta ogni cosa.

gigetta

lo sapevate che anche tutti noi secondo alcuni dobbiamo subire il trattamento della ragazzina??

leggete quì:

Originally posted by Affus
Se consideriamo l ‘uomo come una creatura che non si puo separare in nessun modo da Dio , così pure l’universo da lui creato , qualsisi ateo che dichiaratamente non solo pensasse, ma ponesse atti e azioni contro Dio a livello civile “sulla base di due o tre testimoni ” , ebbene questo ateo non avrebbe nessun diritto di vivere ! L’ autorita che lo lasciasse in vita , dovrebbe pagare al suo posto !
Lasciarlo in vita sarebbe una grave colpa dell’ autorita competente .
Badate bene , non sto dicendo che chiunque vede un ateo o un peccatore pubblico lo debba uccidere , no, ma solo amare evangelicamente , a livello privato . Ma l’autorita pubblica , per un bene superiore del popolo , farebbe una grave mancanza se appliacasse le motivazione psicologiche di uno sterile evangelismo , oppure di un pacifismo opposto a quello cristiano , quale si è venuto formando nella mentalita comune dopo la riforma luterana con i quaqqueri o i battisti .

quando si comincerà a lapidare anche noi?

Stefano Grassino

@gigetta

Scusa gigetta, mi daresti maggiori delucidazioni su questo testo? Chi l’ha scritto? Dove lo hai trovato? Vorrei avere certezze certificate per portarmelo sempre dietro e sbatterlo in faccia a chi dico io. Grazie Stefano

davide

quella bambina è stata rapita e violentata da tre miliziani. è andata a chiedere giustizia ma sembrando più grande di quello che era il giudice l’ha condannata. Se volete ho scritto qualcosa sul mio sito riguardo a questa barbarie

vincent vega

La notizia mi lascia disgustato ancora di più per la giovane età della bambina. A 13 anni si dovrebbe giocare con i propri coetanei e fare le prime esperienze con l’altro sesso, non essere lapidati per adulterio. Molto probabilmente si sarà negata la porco che la teneva come schiava, come dice laura.
A gigetta
Potresti dire la fonte di queste frasi inquietanti?

Pierluigi

A fronte di queste atrocita come e possibile che tanti miglioni di persone possano credere che esita un Dio?

Neverenough Prudence

Perché continuiamo a intrattenere rapporti con la Somalia? Posti simili andrebbero messi “in quarantena” fino al momento in cui l’epidemia si esaurisce. Magari provvedendo a tentare una cura, sotto forma di un manipolo di sicari capaci di colpire segretamente nei punti opportuni. In Italia abbiamo dei veri esperti in materia.

gigetta

@ marcolfo
mi pare sul forum di politica on line…poi quello come è tipico dei cattolici ha pure ritrattato tutto ma credo che in fondo in fondo quando una cosa la si dice la si pensa davvero.

darik

invece di andare nei forum di questi cialtroni; ke tanto perdete tempo e basta
(sono irrecuperabili!), andate dai vostri amici, parenti, conoscenti anke occasionali e raccontate un po’ dei fatti ke qui vengono illustrati; manifestate il vostro sdegno e svegliate tanti bambolotti ke non si rendono conto nemmeno dove sono e come vengono manovrati.

darik

GIUSEPPE PELLERITO

La notizia del barbaro assassinio rituale di Aisha Ibrahim Duhulow mi ha sconvolto. Lo sgomento che provo è atroce, insopportabile, più di un grande dolore. E’ come se avessi perso mia figlia. Dobbiamo fare qualcosa per onorare questa bambina martire del fanatismo religioso.
Oggi ho sentito qualche parola del discorso del papa incentrato, credo, sulla morte quale passaggio ad un’altra vita di eterna beatitudine o dannazione. Non ho colto il benchè minimo segno di cordoglio per quest’atto di inaudita violenza ispirato da un credo religioso, la cui radice è comune con quelle dell’ebraismo e del cattolicesimo.
Propongo di nominare Aisha Ibrahim Duhulow MARTIRE del fanatismo religioso e di iscrivere il suo nome nel Martirologio Universale che intendo pubbblicare, contenente i nomi delle persone che hanno perso la vita nel combattere scherani e fanatici di qualunque religione.
Propongo inoltre di costituire un gruppo di sodali disposti a denunciare al Tribunale Penale Internazionale dell’Aia i responsabili di questa efferratezza.

Massi

davide scrive: “quella bambina è stata rapita e violentata da tre miliziani. è andata ha chiedere giustizia, ma… il giudice l’ha condannata”.
CLASSICO COME OGNI “VERITA’ (RELIGIOSA) DEL POTERE”.

Lapalisse

La bambina è stata giudicata ed uccisa secondo la sharia, infatti ha denuciato di essere stata violentata ma non aveva quattro testimoni maschi che lo confermassero, dunque la legge islamica parte integrante del corano, l’ha condannata, la sharia è legge dello stato in quasi tutti i paesi islamici. Gli immigrati mussulmani, vogliono introdurre la sharia in europa.

Toptone

Sì Lapalisse, e in Inghilterra c’è addirittura un prete cristianpazzo di rilievo che ammette la possibilità di istituire tribunali CIVILI, dedicati ai musulmani, che amministrino la SHARIA.

Questo qui o ha bevuto troppo vino durante l’eucarestia o voleva agitare le acque, oppure il vino era al metanolo.

marco

mi piacerebbe sapere “l’autorevole” commento di qualche imam che , purtroppo, infesta anche il nostro paese. Anche se a dire il vero lo conosciamo già.

Aldovaldo

Infatti l’autorevole commento di qualsiasi imam è che il Corano non è stato interpretato correttamente. Per la religione cristiana il discorso è lo stesso. Tanto ormai è chiaro: “Ibis redibis non morieris in bello”.

fatukinnesh

Salve, sono sposata con uomo musulmano. La notizia, per me intellettuale laika, è ancora più tragica. Tutti i giorni , combatto con l’ignoranza di questa religione che si maschera dietro se stessa. L’Islam, che fanatici vogliono introdurre in Europa è questo. E’ sciaria. E’ vendetta, è barbarie e mancanza di civiltà. Ho sposato quest’uomo che all’inizio era un angelo ed ora dopo che abbiamo avuto una bambina, mi dice che vuole una seconda moglie!!!! Rido della sua imbecillità, ma fatti come questi devi farci riflettere e farci prendere posizioni decise contro questo sistema di vita che lede i principi delle civiltà occidentali evolute. L’Islam maschera sempre se stesso, con un falso allure di “scorretta interpretazione” o poverini , quelli non erano musulmani. No , quelli che hanno lapidato Aisha sono Musulmani, un areligione che non rispetta la donna in nessun modo, che non rispetta la vita e l’amore. I suoi seguaci vivono nel terrore costante di essere uccisi se trasgrediscono la feroce legge del taglione. Concordo con Giuseppe Pellerito.

E’ necessaria un’azione forte che limiti in Europa ed in Italia l’infiltrazione di questi gruoppi, che sono solo interessati a portare l’Europa nel caos e nella barbarie. Io ne se qualcosa : e considerate che io sono benestante e mio marito non ha il becco di un penny…e dunque lui il suo Islam lo può sognare …ma che dire di quei Musulmani pazi che di soldi ne hanno?

Sdegnamoci contro questo fatto gravissimo, ma sopratutto tuteliamoci, difendiamo la nostra cultura evoluta e civilizzata. Chiudiamo le nostre porte della nostra Gerusalemme celeste.

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