San Giorgio a Cremano (NA): parroco e fedeli contro sexy shop

A San Giorgio a Cremano (NA) un centinaio di fedeli preoccupati, capeggiati da un sacerdote locale, hanno avviato una raccolta firme contro l’apertura del primo sexy shop nella cittadina, prevista per domani pomeriggio. La nuova attività infatti si troverebbe in una via centrale, vicino a delle scuole e alla chiesa di Santa Maria del Carmine al Pittore. Don Enzo Di Mauro, parroco di questa chiesa, ha ricevuto le lamentele dei fedeli e ha deciso di attivarsi criticando l’eccessiva vicinanza rispetto alla chiesa e alle scuole: “Ho ricevuto la segnalazione dai genitori la settimana scorsa e ho fatto presente loro che San Giorgio a Cremano è la Città dei Bambini e delle Bambine e che l’iniziativa mi sembra controcorrente. Mercoledì ci siamo riuniti e ne abbiamo discusso più dettagliatamente”, decidendo quindi per la protesta e la petizione da presentare all’amministrazione.
L’assessore comunale alle attività produttive Salvatore Petrilli invita alla calma e spiega, dopo aver ricevuto “tantissime telefonate”: “Le licenze sono rilasciate dallo Sportello Unico per le attività produttive e in questo caso è stata rilasciata una licenza per la vendita di prodotti non alimentari. Posso dire che vigileremo su come viene esposta la merce, sull’impatto che avrà il negozio. La cosa importante è che non si superino i limiti della decenza. Forse si è alzato un polverone, oltre il dovuto, ma fare un processo all’intenzione mi sembra un po’ esagerato”.
Il titolare del sexy shop spiega che ha seguito tutte le procedure e che è in regola con licenze e organizzazioni: per entrarvi sarà necessario bussare, l’ingresso sarà vietato ai minori di 18 anni e le vetrine saranno oscurate.

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61 commenti

Lucia

E poi che c’entra?
Io sono vegetariana, ma mica impedisco l’apertura di macellerie vicino a casa mia!

Massimiliano

Ma non si era detto che con l’avvento di Internet, i sexy shop erano destinati al ” falli ” mento ?

stefano

solo ipocrisia come al solito.
si tira in ballo la tutela dei bambini che in quanto minorenni in un sexy shop non potranno entrarci mai.
pensino ai problemi veri che da quelle parti non mancano di certo.

Colapesce

@ Massimiliano
al “falli-mentulo”, così sono felici anche i latinisti!

Massi

“Posso dire che vigileremo su come verrà esposta la merce…”
Ti pareva!

Kaworu

il parroco dovrebbe sapere come si fanno i bambini e le bambine.

potrebbe vedere il sexy shop come un incentivo a fare figli o quantomeno dedicarsi più tempo a fare attività adatte allo scopo (in ogni senso).

per il resto concordo su quanto detto da voi.

Sergio

Lucia:

«Io sono vegetariana, ma mica impedisco l’apertura di macellerie vicino a casa mia!»

Be’ impedire non si può. Però dovresti almeno augurarti che la macelleria vicino a casa tua fallisse e chiudesse (ovviamente è un pio desiderio perché di umani carnivori ce ne sono fin troppi).
Chi crede in qualcosa deve per forza diffondere le sue idee, ovviamente nei modi più acconci per non suscitare reazioni negative.

La tua frase suona un po’ così: io sono – per convinzione o per ragioni igieniche – vegetariana, ma chi vuole abbuffarsi di carne faccia pure, non sarò io a impedirglielo.

Chi “ama” la carne o la bistecca dovrebbe avere il coraggio di uccidere le bestie che mangia (agnelli, polli, capre, vitelli, caprioli, ecc.) e non delegare ad altri questo compito. E’ un po’ da vigliacchi far fare queste cose ai “professionisti” nei mattatoi e poi sezionare la fettina in punta di forchetta e coltello e credersi buoni.

Diffondi il verbo vegetariano (ovviamente con accortezza, intelligenza, tatto). Non è solo questione di salute, ma di etica (“non uccidere”). La maggior parte dei carnivori non ha il coraggio di uccidere. Tolstoi diceva che finché esisteranno i mattatoi (luoghi orrendi, anche dove le norme igieniche sono rispettate) non ci sarà molto da attendersi dall’uomo.
I preti sono per la maggior parte carnivori convinti (perché “sta scritto” che possono disporre di tutte le creature viventi come meglio credono).

Plutarco, “Del mangiare carne”, Piccola Biblioteca Adelphi

stefano

sono un convinto sostenitore dei diritti degli animali che amo ma mangio carne perchè non potrei farne a meno.
non è colpa mia se l’evoluzione ha voluto che i primati fossero onnivori e non mi sento certo in colpa se almeno 1 volta al giorno mangio della carne, del resto anche i vegetali sono esseri viventi che andrebbero rispettati ma bisogna nutrirsi per sopravvivere.

Tiziano

Ma il parroco di quel paese è a conoscenza che il vaticano è il più grande deposito di arte e pornografia del mondo?! Eh si, in nome dell’inquisizione, dell’ascetismo e di altre fesserie volte a demonizzare il sesso il vaticano ha raccolto in quasi 2000 anni il maggior numero possibile di opere d’arte che oggi definiremmo pornografiche!!!

Se si potessero vedere ed elencare tutte, penso che persino hugh hefner (il fondatore di playboy) potrebbe considerarsi un collezionista di fumetti!!!

O forse il nostro cornacchione si reca in un qualche sperduto paese (dove magari non sanno nemmeno che è un prete) per rifornirsi nel suo sexy-shop di fiducia che, avendolo come cliente, ha solo deciso di avvicinarsi per fargli risparmiar benza??!?!?

Scherzi a parte, ecco un’altra manifestazione di falso perbenismo, ma si sa:”Chi disprezza compra!”

Ahahahahahahahahahahahah…

Tiziano

Scusate, ma sembra che il discorso carnale sia passato dal sexy-shop alla tavola imbandita; possiamo tornare a parlare di carne intesa come piacere carnale e lasciar perdere la carne degli animali?

Lucia

@ Sergio

Non sono affatto daccordo sul proselitismo.
La base di tutta la mia etica si fonda su un assioma: io faccio quello che mi pare e gli altri facciano altrettanto.
Poi è ovvio che do e pretendo rispetto. Ma la diffusione delle mie idee è un concetto che non mi piace. Il proselitismo tra l’altro mi ricorda una cosa che non mi piace affatto: la chiesa.

@ stefano

Nessun vegetariano intelligente ti porrebbe mai a spiegazione della sua scelta il percorso evoluzionistico.
Essere vegetariano/vegano/fruttariano/ecc. è una scelta nella società occidentale, perché la cultura occidentale prevede il consumo di carne. Se tu non ti senti in colpa a mangiare la carne, io di certo non ti impedirò di mangiarla! Io sono vegetariana perché A ME fa impressione mangiare carne, ma gli altri possono fare ciò che vogliono. Non rientra nel mio modo di pensare il voler imporre le mie idee agli altri!

MetaLocX

“e le vetrine saranno oscurate.”
Attenzione a non offendere il comune senso del pudore! Qualcuno potrebbe scandalizzarsi!!
I bambini! I bambini! Nessuno pensa ai bambini?!

Otto Permille

La pornografia è un po’ come il berlusconismo della sessualità. E’ di per sé qualcosa di odioso, di malato, ossia di sistemico, di programmato, di tecnologizzato, di… religioso che sfrutta a scopo economico il meccanismo di eccitamento sessuale dell’essere umano. Le religioni sfruttano percorsi paralleli di eccitamento per trasformare sentimenti naturali in altrettante forme di perversione. La religione ci sollecita a pervertirci convincendoci che “dio è presente in ogni momento ed è un impegno quotidiano”. La perversione della pornografia è di convincerci che il sesso è presente in ogni momento e permea l’intera vita, per cui si fa sesso in ufficio, al water, davanti ad una confezione di spinaci, sull’ascensore, in una corsia dell’ospedale e forse persino (udite, udite!) davanti… all’ufficio di Brunetta. Questa “totalità pornografica” assomiglia alla totalità teologica che pretende di pervadere il mondo. La maggior parte delle pornostar sono fervide credenti e si aspetta una futura beatificazione di Moana Pozzi. Un tempo si diceva che ogni angolo era buono per pregare. oggi si dice che ogni angolo è buono per scopare. Però tra le due cose, sul piano antropologico, c’è molta più affinità di quanto non si creda.

Massi

@ lucia & sergio
confondete un pò tra (i tanto buoni) “peccati della carne” e “peccato, non mangio carne”.

Valentino Salvatore

@ Otto Permille

Questa sì che è una teoria interessante. 🙂

Marcateo

La + grande perversione è l’astinenza forzata e quella la praticano le toghe d’ermellino, o almeno così dicono.

Tempesta2008

….sembra la trama di una puntata dei Simpson…tipo le battaglie della mamma, Marge….. Queste si, che sono guerre valide….quelle contro gli spacciatori di presevativi…mah…

cartman666

@Ottopermille, teoria interessante la tua, solo che se il sesso permea effettivamente tutta la nostra vita, siamo la specie animale che fa piu’ sesso in natura, e la chiesa lo demonizza perche’ ha capito che e’ l’unico nemico contro cui non puo’ competere.

Giovanna

Ma io mi chiedo: con tutti i problemi hanno da quelle parti, proprio un sexy shop deve turbare i cittadini?

Massi

@ Otto Permille
Si chiama COAZIONE A RIPETERE ed è l’opposto di una negazione assoluta (in entrambi i casi ciò che si è perduto è la misura naturale rispetto ad una quantità ottimale).

stefano

x lucia

veramente il mio post era una risposta a sergio.
per me puoi mangiare ciò che vuoi.

rosalba sgroia

‘sti cattolici hanno la fissa del sesso…Ma pensa un po’, io sono atea e non ce l’ho affatto ‘sta fissa! 🙂 Certo che la repressione è brutta eh? Anzi il nascondere le proprie perversioni facendo credere agli altri di essere PURI per combattere le presunte perversioni degli altri è peggio!
^-^

salvatore

Sempre le solite fissazioni morbose e bigotte: ma è possibile che pensino ancora al sesso come ad una cosa sbagliata o peccaminosa? Se dei bambini sentono fare discorsi di questo tipo vedranno il sesso (componente naturale della vita umana) inevitabilmente come qualcosa di “sbagliato”, e non vivranno pacificamente o vivranno in modo distorto le proprie naturali pulsioni future.

Questi sono aspetti della religione cattolica che trovo altamente diseducativi: del resto se il papa “ordina” di non usare il preservativo non c’è da meravigliarsene.

“ho fatto presente loro che San Giorgio a Cremano è la Città dei Bambini e delle Bambine e che l’iniziativa mi sembra controcorrente”

Dei bambini e delle bambine… futuri preti e suore 😀

gigetta

@ Lucia

si non c’entra ma ti posso assicurare che se potessi le macellerie non le farei aprire per km e non solo davanti a casa mia.
peccato Lucia che io non sono un prete non ho i soldi dell’otto per mille e che della mia etica se ne frega il mondo intero.
quello che non è giusto è solo questo che con i soldi altrui fanno ciò che vogliono così anche io rendo le macellerie e i macelli illegali.

gigetta

@ Sergio

preciso come nessuno…infatti chi mangia carne dovrebbe uccidersi gli animali da se possibilmente senza usare armi come fanno tutti i carnivori delle foreste.
di animali onnivori ne conosco alcuni (per esempio i maiali) non mi pare l’uomo faccia parte della categoria onnivori.

@ Lucia

secondo me l’evoluzione c’entra fino a un certo punto infatti nonostante l’evoluzione noi siamo rimasti erbivori il fatto che adesso abbiamo quattro peli e non la pelliccia non cambia la sostanza del discorso. chiunque dica il contrario lo fa solo per difendere un vizio.

Lucia

@ tutti

Non volevo scatenare una battaglia ideologica sul vegetarianesimo, che è off topic. La mia era una semplice similitudine riguardante l’imposizione del proprio pensiero agli altri!!!

longinous

@lucia
non preoccuparti, se non si politicizza tutto, qua in Italia, non sono contenti.
Qua vige la legge del “O sei con me o sei contro di me” l’idea stessa della terza opzione “non me ne frega nulla” non passa nemmeno per l’anticamera del cervello.

Mangiate/credete/fate/disfate quello che vi pare, ma non rompete le scatole a me.
Questa è la vera e unica legge fondamentale che andrebbe applicata alla lettera!

Sergio

Longinous:

«Mangiate/credete/fate/disfate quello che vi pare, ma non rompete le scatole a me.
Questa è la vera e unica legge fondamentale che andrebbe applicata alla lettera!»

Siccome però l’uomo è un animale sociale e vive sempre in gruppo – senza il gruppo (anche di due sole persone) non solo non può sopravvivere, ma la vita stessa non ha molto senso o non è piacevole – il gruppo deve darsi delle regole per convivere pacificamente e allegramente.

All’obbligo di pagare le tasse, per esempio, proprio nessuno può sottrarsi. Fino a poco tempo fa anche la leva era obbligatoria. Alcuni militari italiani sono stati mandati a combattere in Iraq e Afghanistan. Ma di obblighi – che tutti accettiamo e rispettiamo – ce ne sono tanti (a cominciare dalle norme del traffico).

Quando Buttiglione dice sornione che “anche noi cattolici vogliamo dire la nostra nell’organizzazione della cittadella terrena” non gli si può dare torto. Tutti possono dire la loro e poi bisogna mettersi d’accordo. Vige – oggi – il principio pratico della maggioranza (che non è sempre nel giusto, non ha sempre ragione, ma pro tempore può imporre il suo punto di vista).

In un non lontano futuro in alcune regioni di Europa, forse in tutta l’Europa, sarà imposta la sharia perché i musulmani saranno in maggioranza (dicono che ciò sarà il caso a Bruxelles fra circa 15 anni). Voglio vedere poi come ti sottrarrai alle leggi della sharia invocando il principio dell’autodeterminazione.

@ Lucia

Proselitismo è naturalmente una parola poco simpatica, però diffondere idee giuste mi sembra non solo legittimo ma necessario, ovviamente nelle forme più opportune (è inutile “scassare” a chi certe cose proprio non le vuole sentire – perciò è qui inutile rispondere ai carnivori felici, che però il coraggio di uccidere una gallina non ce l’hanno).
Qui siamo andati certamente fuori tema ma penso che non guasti troppo (vero Valentino?).

Asatan

@gigetta

Senza offesa ma praticamente TUTTI i primati superiori sono onnivori. Bonobo, Gorilla, Macachi ecc vanno a caccia (anche usando utensili in alcuni casi) e mangiano altri animali. L’homo sapiens fà parte di questa tipologia di primate. La storia dell uomo erbivoro è una grande castroneria scientifica, supportata solo da fideismo. Il semplice fatto che mangiamo carne senza mmalarci e morire dorebbe farti riflettere. Se nutri un coniglio\mucca\altro erbivoro con carne e derivati il risultato sono varie malattati con esiti molto poco felici.
La scienza è un conto, le scelta idologiche personali un’altro.

Tu sei liberissima di scegliere cosa mangiare o non mangiare. Così come lo sono gli altri. Quello che mi ha sempre fatto imprssione di molti vegetariani\vegan è l’irrazionalità e il fanatismo con cui difendono le proprie idee. NOn son tutti così ma molti ingnorano beatamente la scienza (genetica, biologia, etologia, ecc) quando gli fà comodo e tendono ad un odio fanatico colmo di disprezzo per gli altri.

Quanto’alla andare a caccia con “i mezzi che dio ci ha dato”…. mi aspetto che vi coltiviate le verdure da voi in maniera NATURALE al 100% (sono esseri viventi e con le coltivazioni intensive soffrono), vi tessiate i vestiti da soli (stessa ragione), abbiate mobili di materiali non vegetali costruiti da voi (in natura non esisitono le frese), ecc… oppure se fà comodo tirate fuori che la natura e l’eoluzione hanno portato l’uomo a crear utensili e categorie professionali che è giusto usare?

POP

Mi chiedo il senso del pudore non è stato dichiarato in
via di estinzione ?

cesare

@ Giovanna
Ma io mi chiedo: con tutti i problemi hanno da quelle parti, proprio un sexy shop deve turbare i cittadini?

Condivido in pieno.
Non sono mai stato a San Giorgio a Cremano ma tutte le volte che ne ho sentito parlare è stato per fatti di camorra o rifiuti. Non mi risulta che il parroco si sia mobilitato per questi problemi. O forse deve difendere l’inncenza anche dei figli dei camorristi che, com’è noto, sono tutti buoni cristiani e non ammettono le sconcezze dei tempi moderni? Speriamo inoltre che non si scopra che il porno shop non paga il pizzo.

Cosimo

E già. Si preoccupano dei bambini.
Invece sottrarre ogni anno miliardi di euro dalle casse dello Stato, soldi che almeno in parte potrebbero finanziare una politica efficace a favore dei bambini e della famiglia è una cosa positiva.
Quanta ipocrisia 🙁

frescateo

io sono sempre stato contro la propagazione delle chiese ,cosa dovrei fare una protesta per farle chiudere ???la libertà è un bene democratico di tutti anche di chi vuole andare nei sexy shop quindi la smettessero di farsi gli affari degli altri vadino in chiesa questi perbenisti
a pregare nel loro dio che al sesso ci penso io.

gigetta

@ Asatan
senza offesa ma noi non lo siamo….:) comunque ognuno è libero di mangiare come gli pare.

Lucia

@ Sergio

“diffondere idee giuste mi sembra non solo legittimo ma necessario”
Il problema è che tu non puoi essere certo della verità delle tue affermazioni ideali! Come fai a dire che le tue idee sono giuste e le mie sbagliate? Si chiama RELATIVISMO! Io mi comporto in un modo perché penso di aver ragione, tu ti comporti in un altro perché anche tu pensi di aver ragione, e nessuno di noi due ha torto o ragione.

Sergio

@ Lucia

Ci sono le convinzioni, le certezze (soggettive) e la realtà oggettiva. Posso essere arciconvinto di qualcosa ed essere oggettivamente nel torto senza saperlo, questo è pacifico.
Tuttavia se sono convinto di qualcosa farò pubblicità alle mie idee, soprattutto se penso che contribuiscano a migliorare l’esistenza mia e di tutti. Perciò dico che non è solo legittimo ma necessario diffondere le idee che si ritengono giuste e utili. Se poi sono nel torto la realtà mi smentirà prima o poi.
Però penso che non si possa argomentare come hai fatto: come fai a sapere se le tue idee sono giuste? Tu la pensi così, io così, e entrambi non abbiamo né torto né ragione.
Finché ciò riguarda aspetti secondari del nostro vivere ognuno può effettivamente pensarla come vuole: niente di grave.
Ma nelle questioni di fondo il relativismo non tiene: senza certezze non si può vivere bene. E per quanto scettici e incerti siamo diventati in alcune questioni abbiamo ancora forti convinzioni (almeno lo spero). Perciò gli eterni conflitti. Sono un male? Non necessariamente, non sempre.
Nota che anche in campo scientifico, dove il soggettivismo e il relativismo incidono meno, le teorie vengono difese o avversate in nome della verità oggettiva. Che si presume dunque esistere.
Se si nega l’esistenza di una realtà oggettiva non si può affermare nulla.

Lucia

@ Sergio

La scienza non c’entra nulla, è ovvio che in campo scientifico è empiricamente dimostrabile la verità!
Io sto parlando di idee. Secondo me è proprio nelle questioni importanti che il relativismo svela tutta la sua positività! E’ nelle convinzioni importanti e profonde che il relativismo ci porta al rispetto vero dell’altro e delle sue posizioni. Le certezze di cui tu parli e senza le quali non si può vivere sono certezze personali, intime. Non puoi impormi le tue certezze in quanto ritieni che si stia discutendo di una questione “di fondo” come dici tu.
E’ su temi come l’aborto, l’eutanasia, la sessualità, la politica, la religione, ecc. che il relativismo ci da la vera libertà.

agnese

non mi stupisce affatto questa opposizione…volete mica che le loro brave mogliettine li sorprendano mentre entrano in uno di questi peccaminosi locali???????

Marduk

In un non lontano futuro in alcune regioni di Europa, forse in tutta l’Europa, sarà imposta la sharia perché i musulmani saranno in maggioranza (dicono che ciò sarà il caso a Bruxelles fra circa 15 anni).

Sergio…basta con queste BALLE RAZZISTE!!!!

Mi spieghi COME FARANNO i musulmani a “imporre la sharia” a BRUXELLES visto CHE IN TUTTO IL BELGIO SONO MENO DEL QUATTRO PER CENTO??????

MENO DEL QUATTRO PER CENTO!!!!!!!

Certo che attribuisci ai musulmani incredibili prodigi di potenza sessuale per riprodursi così velocemente come temi!!!!

Sei la dimostrazione che non mangiare carne fa male all’intelletto…

Kull.

Massi

poveri maschietti (qual siamo): grandi, grossi, prepotenti e bischeri.

Fabio Rossi

Secondo me il problema di base è che il cornacchione si pemetta, con la scusa patetica di esser stato chiamato in causa dal gregge(di pecoroni perbenisti), di metter bocca su ciò che sta al di fuori della chiesa ed eventualmente del sagrato.

Se il problema fosse stato semplicemente la vicinanza alla scuola perchè non rivolgersi direttamente al/alla preside o direttore/direttrice? Problema poi già risolto dal fatto che le vetrine saranno oscurate.
Forse i genitori temevano di non sapere cosa rispondere alla fatidica domanda dei loro pargoli:”cosa vendono in quel negozio?”(perchè probabilmente davvero non lo sanno!!!).

Dove andremo a finire di questo passo? alla censura di ogni idea o attività considerata da loro eretica?!
Spero che il sindaco di quel paese tenga duro anteponendo a tutto il codice civile e la costituzione…

P.S.:Premetto che rispetto molto i vegetariani, e ammiro molto la posizione di Lucia e il suo modo così aperto e obbiettivo di viverla.
Sul fatto di mangiare carne si afferma che l’essere umano è erbivoro in pratica solo per la dentatura, manon è un fatto significativo, gli orsi ad esempio sono carnivori per dentatura ma onnivori per abitudini e gli esempi al riguardo sono molteplici. Sta di fatto che a differenza di ruminanti e erbivori monogastrici noi esseri umani abbiamo poche possibilità di assumere proteine dai vegetali, il chè ci porta a dover mangiare carne o a fare uso di integratori per non rischiare rachitismo o altri problemi metabolici.
scusate il fuori tema

Sol Accursio

E tra l’altro, chi si scandalizza meno vedendo oggetti o foto apertamente erotiche?
sorpresa! i bambini! ai quali di vedere una foto con pudenda in mostra non frega assolutamente nulla, perchè spesso non sono ancora interessati all’articolo….
e non sono certo maliziosi come certi adulti…. che si scandalizzano a nome dei bambini… poi chiedono sottovoce all’edicolante di tenergli via una copia di “Incontri privati”, perchè la moglie che hanno a fianco non li senta….

shkif’…

tomaraya

@ agnese
vale anche il contrario, vedere uscire la moglie o la fidanzata per il maschio cattolico italiota potrebbe essere uno shock.

sti.ca1970

sapete cosa produce un’educazione sessuale distorta e repressiva?
Gente come bush, benedix xvi, bossi ed altri ancora, nn voglio nausearmi e nausearvi.
A tutti i presunti seguaci di tutte le religioni monoteiste: fate + sesso o almeno nquando ne avete voglia e nn rompete più!!!!

Angela Marino

Scusate, so che l’argomento vegetarismo esula dalla notizia riportata, ma deisdero solo esprimere la mia soddisfazione e gioia nel rilevare come tra gli atei ci siano parecchi vegetariani (me compresa). Inoltre vorrei precisare a quanti hanno sostenuto cose errate, che noi umani anatomicamente e fisiologicamente parlando abbiamo l’intestino lungo dei frugivori (non adatto a digerire la carne) mentre i carnivori ce l’anno corto. Senza carne, insomma, l’uomo guadagna in salute e in moralità.

giuseppe

Sexy shop : strada sicura per distruggere una sana sessualità, il rispetto delle persone, l’unità della famiglia. Anche questo fa parte della tattica laicista; mettersi vicino le scuole per suscitare la curiosità dei più giovani e condizionarli.Con il solo vantaggio di fare guadagnare molto i propietari. Ha fatto bene il parroco con tutti i suoi parrocchiani. Poi non vi lamentate degli stupri e della pedofilia; dove il sesso é solo merce e il desiderio é l’unico criterio “etico”, tutto é possibile.

giuseppe

Lucia scrive :

«Io sono vegetariana, ma mica impedisco l’apertura di macellerie vicino a casa mia!»

Tipica superficialità con luoghi comuni.E poi dite di usare la logica !

Stefano Grassino

Io prenderei un vegetariano, lo lascerei dieci giorni senza mangiare e poi lo chiuderei in una macelleria. In quanto al porno shop ed alla sessualità non capisco perchè i preti ce l’abbiano tanto con quest’ultima. E’ un grande veicolo pubblicitario per la fede: quando uno hà un rapporto, se ci sà fare, la sua donna spesso dice: si si dio,dio, o cielo oohhh dioooo etc.etc.

Stefano Grassino

@ Sergio

Sai Sergio, da qui a quindici anni, potrebbero accadere molte cose…………….

agnese

@tomaraya
sì è anche vero…però la scena più carina è marito e moglie che s’incontrano per caso nel sexy shop…

Sergio

@ Stefano:

“Io prenderei un vegetariano, lo lascerei dieci giorni senza mangiare e poi lo chiuderei in una macelleria.”

Probabilmente volevi fare dello spirito, ma io non trovo questa battuta molto spiritosa.
Mangiate pure le vostre bistecche, per carità. Ma permettetemi di dire che chi non ha il coraggio di uccidere gli animali di cui si ciba – perché poverino è troppo delicato -, e delega agli altri questo compito, è un po’ un vigliacco, non trovi?
E tra questi vigliacchi ci sono anch’io.

Stefano Grassino

@Sergio

Proprio per niente; è solo un fatto di divisione dei compiti in una società moderna.
Io ad esempio, se trovassi tutte le macellerie chiuse non avrei problemi a prendere una mela, un palo e Sergio…………

Lucia

@ giuseppe

“Sexy shop : strada sicura per distruggere una sana sessualità, il rispetto delle persone, l’unità della famiglia.”
I sexy shop invece ti permettono di sfogare in modo sano le tue fantasie sessuali. Il rispetto delle persone non centra proprio niente, a certe persone piacciono a certe altre no, ma a fare le cose si è in due (o anche di più…). Se l’unità di una famiglia viene minata da un sexy shop, mi sa tanto che le basi che la legavano non erano poi così solide…

“anche questo fa parte della tattica laicista; mettersi vicino le scuole per suscitare la curiosità dei più giovani e condizionarli.Con il solo vantaggio di fare guadagnare molto i propietari.”
Le teorie del complotto mi fanno sempre sorridere… I proprietari guadagnano perché alla gente piace comprare cose nei loro negozi, è molto semplice!

“Poi non vi lamentate degli stupri e della pedofilia; dove il sesso é solo merce e il desiderio é l’unico criterio “etico”, tutto é possibile.”
Cosa centrano stupri e pedofilia con i sexy shop? Ma ne hai mai visto uno?
Se io e il mio partner vogliamo fare sesso ammanettati o travestiti o che ne so, questo non significa affatto che il sesso diventi una merce e che il desiderio sia l’unico criterio etico!!

“Tipica superficialità con luoghi comuni.E poi dite di usare la logica !”
Sinceramente non mi viene in mente nessun ragionamento logico più efficace di una similitudine… E superficiale sarai te.

Lucia

@ Stefano Grassino

Visto che non muoio di fame ho la facoltà di scegliere cosa mangiare in base alla mia sensibilità.
Mi sembra abbastanza superfluo dirti che se fossi nata nel biafra non mi sarebbe mai venuto in mente di diventare vegetariana…
Intanto ti consiglio alcune letture, se non altro almeno per capire…

http://www.vegetariani.it/vegetariani/articles/1987.html
http://www.vegetariani.it/vegetariani/articles/1960.html
http://www.vegetariani.it/vegetariani/articles/1950.html
http://www.vegetariani.it/vegetariani/articles/1899.html

Marduk

Ecco sergio, tu torna ai tuoi purè di verdure e agli incubi razzisti coi “musulmani” che conquistano il Belgio dall’alto della loro schiacciante preponderanza numerica del quattro per cento…

Kull.

Stefano Bottoni

@ giuseppe

“Sexy shop : strada sicura per distruggere una sana sessualità, il rispetto delle persone, l’unità della famiglia”

Ma ci sei mai stato in un sexy-shop? Intendo dire uno di classe.
Guarda che aiuta una sana sessualità (almeno, io per “sana” intendo consenziente ma pure divertente). Ove vi sia reciproco consenso, dove mancherebbe il rispetto? “Unità della famiglia”? Ci si unisce, tranquillo…
Tu provaci, poi se ne riparla.

kefos93

L’assessore è un para.
Chi vuole aprire un sexy shop sa già che la legge prede che l’ingresso sia nascosto e la merce non può essere esposta.
Se il titolare ha avuto la licenza è perché il suo negozio ha i requisiti di legge e nessuno lo può far chiudere, neanche Ratzi!!

sti.ca1970

persone come giuseppe ritengono che dovremmo vivere tutti in una campana di vetro tanta è la fiducia che ha nel genero umano e quindi in se stesso. Dovremmo fare, pensare come vuole un piccolo gruppo isterico e dai valori terra terra, come quello cattolico?
Non credo sia il caso di perdere tempo per simili individui.

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