Gran Bretagna: magazziniere islamico contro supermercato

Mohammed Ahmed, giovane di 32 anni di origine saudita, ha fatto causa ai supermercati Tesco perché parte delle sue mansioni di magazziniere presso un supermercato di Lichfield (dove ha lavorato otto mesi) prevedevano lo sposatamento di casse di alcoolici tramite un carrello elevatore. Ahmed sostiene che tale pratica è vietata dalla sua religione e di aver ignorato inizialmente che le casse contenessero bevande proibite dalla sua religione. I suoi superiori avrebbero ignorato le lamentele di Ahmed e lo avrebbero trattato con rudezza: alla fine Ahmed si è licenziato per protesta ed ha fatto causa alla Tesco, parlando di discriminazioni nei suoi confronti.
L’avvocato dell’aziende ritiene però “irrealistica” la tesi di Ahmed secondo cui egli ignorasse che la Tesco vendesse alcoolici e che li dovesse trasportare: addirittura, continua il legale, “al momento dell’assunzione a Mohammed Ahmed sono state spiegate le sue mansioni, e non è mai emerso il fatto che non potesse maneggiare alcolici”; inoltre, andando in un ipermercato simile, Ahmed ha ammesso di aver notato che si vendevano alcoolici.
Si attende il verdetto della corte la prossima settimana.

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35 commenti

Kaworu

come per i medici antiabortisti…

non ti va bene una parte del tuo mestiere per motivi tuoi personali?

cambia.

finita lì, io non ci vedo niente di difficile.

che vada a fare il magazziniere in un supermercato halal.

Nemo

E poi non è vero che la religione è l’etichetta perfetta per irrazionalità e scempiaggini…

Magar

Però la scusa che “ignorava il contenuto delle casse” è geniale…
Vai te a sapere che Heineken non è una marca di latte fresco, tsk! 😀

Emilio Gargiulo

Non che conosca con esattezza i precetti dell’islam, ma mi sembra che sia proibito soltanto berlo.

denis_1

Sciocchi tutti.. e dove la mettete la tentazione di bere una birra alcolica? si puo impunemente mettere alla prova la sua resistenza? ovvio che ha ragione lui.

tomaraya

speriamo lo mettano a spostare cartoni di prosciutti e salami di maiale dicendogli che si tratta di innocuo formaggio di capra.

Augusto

Avrebbero potuto dargli l’alternativa di trasportare solo birra senza alcool!

c.d.

“l’aziende ritiene però “irrealistica” la tesi di Ahmed secondo cui egli ignorasse che la Tesco vendesse alcoolici”

ma che c’entra?? che lo ignorasse o meno come puo trattarsi di discriminazione? era compito suo accertarsi di poter svolgere il lavoro che aveva accettato, o si pretende forse che in nome della non discriminazione le aziende eseguano degli screening religiosi su ogni nuovo assunto? siamo alla follia totale…

Asatan

@c.d.

E il bello è che se gli avessero risposto “Non ti assumiamo perchè come mussulmano non puoi maneggiare alcool e quindi svolgere in toto la mansione” avrebbe comunq fatto causa per discriminazione.

Però ho la sensazione che qui più che di religione si tratti di voglia di spennare il pollo con una scusa facile.

Lapalisse

Purtroppo gli inglesi hanno dato corda per troppi decenni alle pretese più demenziali, se condite da “motivi religiosi” iniziarono gli indù già negl’anni settanta a non volersi togliere il loro turbante, nemmeno per infilarsi il casco protettivo, ne in moto ne nei cantieri, tantomeno mettersi un berretto che certi mestieri in uniforme prevedono, i bigliettai ad es. Ebbene gli inglesi acconsentirono a questa e poi a mille altre pretese “religiose” di minoranze varie, in nome del “multiculturalismo” Questo magazziniere è soltanto un’altro mussulmano prepotente che piagnucolando vuole a poco a poco islamizzarci l’europa, non è un pazzo o un uno scemotto che pensa di essere discriminato, no, è un consapevole ed orgoglioso appartenente della jihad contro l’occidente.

Manlio Padovan

Adesso lo sa, nessuno lo obbliga a fare pubblicità al contenuto né alle casse o alle bottiglie, né tanto meno a darsi all’alcool; nel frattempo si cerchi un altro lavoro: spero sia giovane e sveglio così non sarà difficile: se è già anziano maledica il sistema che non gli consente di cambiare lavoro.

Paolo

continuando da Manlio Padovan 😉
…magari autoproclamandosi imam (tanto lo puo’ fare chiunque, immagina che fico…) e lanciando una bella fatwa, come quella del pretazzo nostrano anticagnolini…
Quasi quasi cambio vita e ristudio, stavolta da infermiere. Sai che sballo mettergli una bella camicia di forza a questi esaltati e lasciarli ragliare alla luna!

Druso

Questo è parente di quello che ha chiesto il cambio di mansioni in una compagnia aerea, perché non poteva trasportare disinfettanti?
Siamo al tragicomico, Totò ne avrebbe fatto un film

blackjack

Che cosa squallida. Mi riferisco al fatto che a questo tizio sia stata data anche la possibilità di andare a sporgere denuncia in tribunale. Cioè se me lo dicessero a me come minimo io uno così lo sfotterei. Sarò intollerante a questi episodi di pseudo-religiosità portata all’eccesso ma non ci posso fare nulla, cioè io alle prime lamentele gli avrei detto “Lei ha perfettamente ragione. LICENZIATO”

Antonio

Se gli relagano una cassa di Veuve Cliquot…facile che cambi idea!! 🙂

ibridux

scusate sono forse un po brillo, pero…….

Ahmed, mavaff…….

Otto Permille

Un personaggio più simpatico, comunque, del farmacista cattolico che non vende preservativi perché l’uso dei suddetti infernali aggeggi è proibito dal Vaticano. Tra l’altro l’alcol pare faccia male alla salute, quindi il mussulmano merita di essere più tutelato nella sua obiezione di coscienza rispetto al farmacista obiettore.

Stefano Grassino

Non voglio fare commenti sui religiosi di tutto il mondo, tanto già sapete cosa direi e sapete anche che non lo posso scrivere.

JJR-Antonio

Una cosa positiva nella vicenda ce la vedo: a differenza di tanti medici e farmacisti “obiettori” made in Italy, ha deciso di cambiare aria…forse, quest’esempio dovrebbe essere seguito dai su menzionati…
Riguardo, alla causa da lui proposta, perchè a suo parere “discriminato”, mi sembra abbia un po’ “cacato fuori dal vaso”, nel senso che, a quanto risulta, è stato lui a licenziarsi, quindi, in pratica, si è “auto-discriminato”: allora, dovrebbe fare causa contro sè stesso…

venezia63jr

Scherzate,ricordate che gia’ alcuni giudici inglesi e tedeschi hanno accettato la sharia come giudizio.
La civilta’ a volte ha risvolti poco comici.

antonietta dessolis

lapalisse “…è un consapevole ed orgoglioso appartenente della jihad contro l’occidente”
a ciascuno la sua jihad :-(((
a noi farmacisti e medici obiettori, a noi niente testamento biolgico, a noi niente eutanasia, a noi niente matrimono gay, da noi tanti privlegi e bei soldoni ai cattopapisti, da noi figli come conigli, a noi il catechismo mediatico pranzo e cena, a noi le campane a tutta l’ore, a noi plagio di stato a partire dalla tenera età di tre anni, a noi…chi più ne ha più ne metta, la lista dei nostri CROCEFISSI è troppo lunga

La cosa triste è che paesi che sembravano salvi dai papa re, che anzi l’hanno destituito, con questi scivoloni “…purtroppo gli inglesi hanno dato corda per troppi decenni alle pretese più…” lapalisse
rischiano di trovarsi la sharia in casa, come sta accadendo anche in canada e come la stanno combattendo strenuamente in olanda, e neanche i cedimenti di sarkozhi mi lasciano tranquilla, in un paese che ha fatto una legge sulla laicità nel 1905 e che dovremmo invidiarle, con figuri simili che fine farà?
MA LA COSA PIù GRAVE è CHE LA MAGGOR PARTE DELLE PERSONE, globalmente, NON SI RENDE NEANCHE CONTO DEI CONFLITTI CHE DERIVANO DAI CONFESSIONALISMI, NON SA CHE COSA VUOL DIRE LAICITà, PERCIò NON SA CHE MONDO MIGLIORE sarebbe, un mondo PIù GIUSTO, SE QUESTO PRINCIPIO COSì SEMPLICE SI AFFERMASSE: LIBERTà E PARI DIGNITà; il superamento dell’oppressione dei prepotenti, ma anche della tolleranza.
mi piace ricordare una battuta di Leo Longanesi: “non è la libertà che manca, mancano uomini (persone) liberi”

vime

Ma cosa pretendeva di fare? Supponiamo che lo avessero tenuto in quell’azienda… cosa avrebbe fatto? Si metteva a guardare gli altri che spostavano le casse al posto suo? Bho?

Maurizio D'Ulivo

Ora ci manca solo qualche infermiere testimone di geova che si rifiuta di trasportare le sacche di sangue per una trasfusione, e poi il caravanserraglio dei fideisti reclamanti trattamenti privilegiati è al completo.

Giona sbattezzato

Non vuole spostare casse di alcool con un carrello elevatore?
Quando si dice “piu’ maomettano di Maometto”…

Tra l’altro che mi risulti il divieto del corano parla solo del vino, non di altri alcolici. Molti musulmani, per analogia, allargano il divieto a tutte le bevande alcoliche, ma stiamo comunque pur sempre parlando di ingerirle, non di sollevarle…!

Asatan

@Giona Sbattezzato

Mi sembra che il divieto si estenda a tutti i prodotti derivati dalla fermentazione dell’uva e del luppolo. Per, teoricamente, potrebbero bere idromele (ricavato dal miele) sidro (dalle mele), sakè (riso) e vino di prugne.

Kaworu

io sono atea e pretendo di non fare lavori dove potrei venire a contatto con degli idioti.

che dite, posso lavorare senza espatriare? io credo di no.

Dado

Kaworu: mi sa che dovresti espatriare su marte se non vuoi entrare in contatto con degli idioti…

Lucia aka zeta

Io che sono sbattezzata non sono riuscita a liberarmi di un prete importuno che, durante l’orario di visite all’ospedale, presente il mio compagno, si é insinuato per portarmi il suo conforto.
Ero debilitata ed impedita nei movimenti dalle flebo, l’ho invitato ad uscire ma é rimasto sino alla fine, avvelenandomi il ricovero, sfoderando una di quelle tecnica di violenza misto compassione “pregherò per te perché fai resistenza eh?eh?Visto che hai bisogno di aiuto?” -ma vaff…-
che probabilmente insegnano già in seminario.
Se, per cautelarmi, al momento del ricovero (quando avevo tutt’altro per la testa) avessi chiesto di essere dispensata da quella presenza probabilmente sarei passata per intollerante…

bardhi

Qua abbiamo a che fare con il solito st….zo. L’azienda ti offre un contratto di lavoro, sei te a chiedere delle delucidazioni su lavoro che farai e le cose che maneggerai e se non ti piace potresti non accettare e andare altrove. In un supermercato occidentale ci sarano centinaia gli articoli che un musulmano non “potrebbe” maneggiare, basta pensare tutti i cibi che contengono maiale o suoi derivati.
Per assurdo un Testimone di Geova che si fa assumere in un azienda che produce armamenti e poi pretende di non maneggiare cio che l’azienda produce.
Queste sono le regole del azienda se non ti piace……….

Stefano Bottoni

@ Druso
“Siamo al tragicomico, Totò ne avrebbe fatto un film”

Già, solo che ai tempi di Totò queste cose facevano ridere proprio a causa della loro evidente assudità. Il fatto che ora vengano prese sul serio fa solo piangere.

@ Kaworu
“io sono atea e pretendo di non fare lavori dove potrei venire a contatto con degli idioti.”

Già… piacerebbe pure a me… potresti indicarmene uno?

Ivo Mezzena

@Kaworu

Io invece appartengo alla confraternita dell’unghia incarnita e non posso entrare in contatto con qualsiasi cosa sia atta a curare “le unghie incarnite”, appunto, la sofferenza mi avvicina al mio dio, Dio Callo Feroce…

Matteo

AAA: cercasi magazziniere (possibilmente islamico) per spostare scatoloni pieni di preservativi. Lauta ricompensa.

enrico mini

@ Lucia aka zeta,
dire al tuo compagno di chiamare i carabinieri e denunciare il prete. E’ l’unico sistema.

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