Croazia: nasce la prima scuola elementare cattolica

L’agenzia dei vescovi italiani SIR ha annunciato ieri, con una certa soddisfazione, che la prima scuola elementare cattolica della Repubblica Croata è stata inaugurata il primo settembre a Sibenik. Della gestione della scuola sono state incaricate le suore francescane missionarie del Cuore Immacolato di Maria. Durante l’inaugurazione la direttrice, suor Mandica Starcevic, ha evidenziato come la scuola “fondata con il patrocinio del Ministero croato della Scienza, dell’Istruzione e dello Sport, sarà gratuita. Gli stipendi del personale saranno pagati dallo Stato”.

Archiviato in: Generale

21 commenti

ideal

E’ decisamente una buona notizia che sia stata aperta una scuola; per il fatto che sia cattolica e interamente finanziata dallo stato non ne capisco la relazione;

lacrime e sangue

Alcune osservazioni a caldo:

1) se il cuore di Maria è immacolato, le donne normali ce l’hanno sporco… Evviva la concezione femminile del pretume. Ricordo ai cattolici che le femmine sono “sacchi di sterco del diavolo” per la chiesa cattolica e che le dolci paroline che negli ultimi decenni risuonano nelle orecchie femminili si chiamano “inganno”.

2) lo stipendio delle suore lo paga lo Stato? Anche i non cattolici, anche i protestanti, gli ortodossi, i musulmani? E a scuola le suore insegneranno a leggere e scrivere cose del tipo: “Gesù bambino ti ama e devi ascoltare il prete”, come facevano con me all’ultimo anno dell’asilo.

lacrime e sangue

Riflessioni a caldo:

1) il cuore di maria (sic) è immacolato, quindi quello delle donne normali è sporco…
Alle cattoliche: continuate a farvi trattare da Eve corrotte e corrutrici da ficcare ai fornelli e a scodellare figli. Ve lo meritate.

2) Lo stipendio è pagato dallo Stato? Anche dalle tasse dei non cattolici, dei musulmani, dei protestanti, degli ortodossi, dei buddisti, dei geoviani etc.? Ottimo. Chissà cosa diranno i genitori dei bambini non cattolici quando le suorine tanto carine cercheranno di far loro il lavaggio del cervello pro-prete.

Augusto

A me indigna che sia la prima scuola gestita da religiosi e finanziata interamente dallo stato. E’ il primo passo falso di uno stato che dovrebbe essere laico soprattutto nel tema istruzione-educazione.

Manlio Padovan

Non vogliono perdere il vizio di plagiare i giovani
Ma il plagio non è un reato?

agnese

perchè pagati dallo stato?i malefici cattolici non le pagano le tasse alla LORO chiesa?e quindi che i loro docenti se li paghino da sè!
che brutta notizia

Vico

scherzi a parte, suppongo che se un gruppo di atei chiedesse di aprire una scuola in croazia lo stato pagherebbe lo stipendio agli insegnanti. Anche xchè i buoni rapporti tra chiesa e croazia hanno radici antiche. Tutta chiesa vide di buon occhio la presa di potere di Ante Pavelic e anche se dopo due anni la chiesa prese la distanza dal regime molti cattolici furono complici delle atrocità degli ustascia :
Il “Glasnik sv. Ante”, (Messaggero di sant’Antonio) di Sarajevo, nel numero 5-6 del giugno 1941 fa un’aperta dichiarazione di antisemitismo: “In Croazia vi sono oltre 30.000 ebrei. Nella zona di Zagabria ve ne sono 12.000… nelle nostre regioni più povere (Lika, Erzegovina, Gorski Kotar, Dalmatinska Zagora e le altre isole dalmate) non vi è nessun ebreo, poiché là essi non hanno occasioni di rubare. Il Poglavnik ha dichiarato che la questione ebraica sarà radicalmente risolta”.
Non pochi preti, ma soprattutto frati francescani furono protagonisti diretti dei massacri, come ampiamente dimostrato da documenti e testimonianze. Il più tremendo dei campi di sterminio, quello di Jasenovac, che nulla aveva da invidiare ai più tristemente noti campi nazisti per bestialità e spietatezza, fu diretto per quattro mesi, nell’autunno-inverno 1942-1943, dal francescano Miroslav Filipović Majstorović che, in precedenza, assieme ad altri monaci e a un prete, aveva organizzato massacri della popolazione ortodossa in alcuni villaggi serbi. È storicamente dimostrato che questo frate non soltanto diresse la liquidazione di oltre 40.000 persone, ma in non pochi casi provvide addirittura personalmente alle uccisioni. [7] Si noti però che Filipović era già stato sospeso a divinis ed escluso dall’ordine francescano.
Molti sacerdoti e persino alcuni vescovi scelsero di collaborare con Pavelić. Vi erano addirittura preti che prestavano servizio come guardie del corpo del dittatore. Ivan Guberina, capo dell’Azione Cattolica, era fra questi. Un altro prete, Mate Mugos, scrisse su un giornale che in precedenza lo strumento di lavoro del clero era stato il libro delle preghiere ma ora era giunto il momento di usare il revolver.
Dyonisy Juricev, sacerdote antisemita, scrisse nel giornale “Novi List” che non era più peccato uccidere un bambino di sette anni. [8]
Fra i vescovi sostenitori di Pavelić spicca Ivan Saric. Nel pieno del terrore iniziale contro gli ebrei, il giornale della sua diocesi riportò il messaggio: “C’è un limite all’amore. Il movimento mondiale di liberazione dagli ebrei è un movimento per il rinnovamento della dignità umana. Dietro il movimento c’è Dio onnisciente e onnipotente”. Saric fu anche accusato dell’appropriazione di beni di ebrei a scopo personale. [9]
fonte wikipedia

vorrei esserci durante le lezioni di storia delle simpatiche suorini

Popinga

Sto con Sailor-sun:nel paese del vescovo ustascia Stepinac (fatto beato dalla CCAR) mi stupisco di questo ritardo. Ricordo che il primo paese a riconoscere l’indipendenza della Croazia, innescando così l’ennesima tragedia balcanica, fu proprio il Vaticano.

cesare

Le scuole cattoliche sono sempre state quelle scuole dove, pagando il dovuto, tutti quelli che non avevano voglia di fare un cazzo, ma se lo potevano permettere, riuscivano bene o male a ottenere un diploma. Ma si doveva pagare! Adesso, cazzo, paga lo stato!!! Allora è meglio andare alle scuole cattoliche. Non si paga, non si studia, e il diploma si prende lo stesso. E poi mi vengono a parlare dell”pluralità dell’offerta educativa”. Ma va’…

GIANNI

questa è una bella notizia….

@ lacrime e sangue,

quando parli del Cuore Immacolato di Maria cerca di documentarti prima di sputare il veleno che ti sta soffocando…

chiericoperduto

Buon per i croati che ne hanno una sola di scuole cattoliche..

enrico mini

@ GIANNI,
il cuore immacolato di maria e quello del suo degno figlio sono quelli che ci guardano, indifferenti, sputare sangue. Non veleno!

tomaraya

@ GIANNI
cuore immacolato che vuol dire in italiano? il cuore è una pompa non la residenza della virtù.

andrea

Domanda: In vaticalia quande sono queste scuole finanziate in modo più o meno indiretto dallo stato?

chiericoperduto

con più moderazione.. basta ricordare a GIANNI che è fortunato a poter esprimere qui la sua opinione. Noi se proviamo a dire la nostra su un forum cattolico, anche nel più civile dei modi e nel rispetto del dialogo, veniamo immediatamente bannati.
Poi se GIANNI è così felice può sempre andarsene in Croazia ad iscrivere i figli in quella scuola cattolica gratuita.

Stefano Bottoni

@ GIANNI (per l’ennesima volta… dù palle…)

Gli eroi cattolici della Croazia sono Stepinac e Pavelic. Benedetti entrambi da pio xii e il primo fatto beato da gpII. Il secondo fu aiutato a scappare dopo la guerra sempre col grande aiuto del papa.
Se questi sono gli adoratori del cuore immacolato di maria… quel cuore aveva dei seri problemi.

Commenti chiusi.